Skip to main content

Giorno: 1 Dicembre 2017

Ciclista lento e Ferrara veloce

Leggiamo sulla stampa il positivo consuntivo del “Festival del Ciclista Lento”, da parte di Ascom. Come Fiab Ferrara siamo altrettanto soddisfatti del successo di questa prima edizione del festival, di cui anche Fiab è sponsor e ci fa molto piacere percepire la forte considerazione che questa associazione del Commercio ha per il tema bicicletta.

Come Fiab siamo senza dubbio conviinti che Ferrara sia la città delle biciclette, ne siamo talmente convinti che ci piacerebbe fare un passo ulteriore e farla diventare città dei ciclisti, cioè di cittadini che possono pedalare in sicurezza. Sì perché è palesemente vero che a Ferrara circolano moltissime bici, ma è purtroppo altrettanto vero che la percentuale di auto private è a livelli preoccupanti.

Con Ascom e con le altre associazioni di categoria del Commercio ci piacerebbe cominciare un discorso sul tema della consegna delle merci ai negozi del centro storico in Ztl. Senza prendere in considerazione Europa e Nord Europa, dove queste cose si fanno da tempo e con risultati etremamente positivi (vedi foto), sono ormai diversi i Comuni italiani che per l’ultimo miglio utilizzano le bici cargo; ultima esperienza quella del Comune di Lucca, che per il suo progetto, realizzato con le più importanti aziende spedizioniere e le associazioni del Commercio si è aggiudicato un finanziamento dalla Commissione Europea per un milione di euro.
Come Fiab siamo convinti che l’unico modo per incentivare la bici è aumentare la sicurezza di chi la usa e quindi disincentivare l’uso dell’auto privata.
Un accordo tra le associzioni del Commercio e le aziende di logistica che vada a utilizzare le cargobike per la consegna in Ztl sarebbe un bellissimo messaggio di cambio di passo, di spinta e accelerazione verso scelte che mettano la persona (e non l’automobile) al centro della Politica per la città. Così facendo potremo affiancare al “ciclista lento” una “Ferrara veloce”.

Sanità. Vaccini: nasce un servizio ambulatoriale ad alta specializzazione per gestire la profilassi in modo consapevole e sicuro anche in presenza di problematiche complesse

A valenza regionale, sarà attivato a breve al Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna. L’assessore Venturi: “Una delle prime esperienze in Italia. L’obiettivo è quello di garantire la massima sicurezza ai bambini e assicurare ai genitori la dovuta tranquillità”

Avrà sede all’interno dell’Unità Operativa di Malattie Infettive e rappresenterà un riferimento sicuro e autorevole per pediatri e medici in caso di patologie complesse o rare che richiedono un approfondimento preliminare alla vaccinazione. Ci lavorerà un team di esperti in rete con i medici di tutto il mondo

Bologna – Bambini e ragazzi fino a 16 anni, affetti da patologie rare, con allergie o con problematiche particolari. E che, quindi, hanno bisogno di un approfondimento preliminare, per verificare se tali patologie preesistenti siano compatibili con la vaccinazione.

È per gestire casi complessi in tema di vaccini e garantire la massima sicurezza che la Regione Emilia-Romagna ha voluto istituire un servizio ambulatoriale altamente specialistico, a valenza regionale. Sorgerà a breve a Bologna, al Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, all’interno dell’Unità Operativa di Malattie Infettive attualmente diretta dal professor Pierluigi Viale, e ci lavorerà un team di professionisti con alta specializzazione multidisciplinare che potrà confrontarsi con medici internazionali.

Non un Centro di ascolto con un’interazione diretta con i cittadini, ma un punto di riferimento sicuro e autorevole per pediatri e medici che intercettano determinate problematiche – come ad esempio i casi di esonero, omissione o differimento delle vaccinazioni obbligatorie in patologie complesse o rare – e che potranno inviare questi pazienti nell’ambulatorio, così da organizzare un percorso condiviso per decidere la fattibilità della vaccinazione, o l’opportunità di posticiparla. La struttura, quindi, non è ad accesso diretto, ma ‘mediato’ da medico o pediatra di base.

A deciderne l’istituzione è stata la Giunta regionale, che ha definito con una specifica delibera le caratteristiche e le modalità operative del nuovo centro ambulatoriale, ad accesso gratuito e senza oneri a carico del cittadino.

“Si tratta di una delle prime esperienze in Italia- spiega l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Sergio Venturi-. Dopo aver fatto da apripista a livello nazionale con la legge sull’obbligatorietà dei vaccini, ora facciamo un ulteriore passo avanti mettendo in campo la competenza consolidata degli specialisti che lavorano nelle nostre strutture. Vogliamo dotare la Regione di un Centro di indiscussa autorevolezza scientifica, che possa rispondere a dubbi e paure concrete dei genitori, ascoltarli e decidere attraverso l’esperienza dei professionisti il migliore percorso per il bambino. L’obiettivo è quello di garantire la massima sicurezza delle vaccinazioni e, al tempo stesso, assicurare ai genitori la dovuta tranquillità. La legge che istituisce l’obbligatorietà vaccinale per i minori di età compresa tra 0 e 16 anni- prosegue Venturi- affida al solo pediatra/medico di base il compito di valutare se è opportuno che un bambino, per tutta una serie di problematiche preesistenti, vada esonerato oppure no. Questo Centro sarà un punto di riferimento per tutta la nostra regione, deputato proprio a eliminare i dubbi e a risolvere le problematiche più complesse. Il professor Viale- conclude l’assessore- si è dato disponibile: la struttura da lui diretta detiene competenze interne, oltre ad avere collegamenti con altri specialisti e network scientifici nazionali e internazionali, ed è quindi idonea ad accogliere il nuovo servizio”.

Il servizio sarà parte di una rete, a valenza regionale, in cui il pediatra di libera scelta (o il medico di medicina generale), che rappresenta il primo riferimento, insieme ai servizi dell’Azienda sanitaria competente a livello territoriale, potrà avvalersi, qualora se ne valuti la necessità, di specialisti in base alla problematica riscontrata. Saranno loro i responsabili delle risposte e delle indicazioni fornite, e dell’eventuale inoculazione delle vaccinazioni all’interno del Policlinico, in un contesto estremamente sicuro e protetto.

La newsletter dell’1 dicembre 2017

Da Ufficio Stampa Comune di Ferrara

 

COMMISSIONE PARI OPPORTUNITA’ – Lunedì 4 dicembre alle 15.30 nella sala Zanotti della Residenza municipale

Report su Giornata contro la violenza sulle donne e Giornata mondiale contro l’AIDS

01-12-2017

La Commissione consiliare Pari Opportunità – presieduta dalla consigliera Marescotti – si riunirà lunedì 4 dicembre alle 15.30 nella sala Zanotti della Residenza municipale e sarà dedicata a Report sulle seguenti iniziative: Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne – 25 novembre 2017, Giornata Mondiale contro l’AIDS – 1 dicembre 2017, Convegno “Oltre il Binario-Orizzonti contemporanei di identità sesso/genere” – 16 novembre 2017. Interverrà come relatore l’assessore alle Pari Opportunità Massimo Maisto.

CONFERENZA STAMPA – Venerdì 1 dicembre 2017 alle 12 nella sede di Palazzo Municipale (Ufficio Benessere ambientale) – DOCUMENTAZIONE E FOTO

Comunicazione sulle modalità di utilizzo delle aree di sosta per le persone in possesso di contrassegno CUDE

01-12-2017

Il responsabile dell’Ufficio Benessere ambientale del Comune di Ferrara Fausto Bertoncelli incontrerà i giornalisti oggi, venerdì 1 dicembre 2017 alle 12 nella sede di Palazzo Municipale (Ufficio Benessere ambientale – corridoio lato sala Arengo) per fare una comunicazione sulle modalità di utilizzo delle aree di sosta per le persone in possesso di contrassegno CUDE (Contrassegno Unificato Disabili Europeo).

>> DOCUMENENTAZIONE a cura dell’Ufficio Benessere Ambientale del Comune di Ferrara

L’Ufficio Benessere Ambientale del Comune di Ferrara, aperto nel 2013, è nato per volontà delle associazioni di categoria delle persone disabili.

Il metodo di lavoro non si pone come limite il rispetto delle norme, ma le considera come punto di partenza. Le indicazioni e suggerimenti che fornisce vanno oltre alla normativa.

Ferrara è una tra le città che sta facendo tanto per la mobilità delle persone disabili a 360 gradi (mobilità e trasporto, opere pubbliche, commercio, manifestazioni, edilizia privata e pubblica).

Per quanto riguarda i parcheggi Centro Storico (Kennedy) e il parcheggio San Guglielmo di via Palestro, unici parcheggi gestiti con sbarre, si è condiviso con le associazioni di categoria di rendere accessibili le casse, mantenendo anche una parte di parcheggi CUDE all’interno a pagamento, aumentando i parcheggi disabili nelle zone blu (Baluardi e altre vie) più vicini ai punti di interesse collettivo. Altre casse accessibili sono state realizzate in via Kennedy, via Bologna e via Baluardi, quindi in via Palestro, via De Pisis e Piazzetta Boldini.

Per il parcheggio Kennedy ne abbiamo 6 vicino all’uscita pedonale e complanare a via Kennedy dalla palazzina, 1 vicino all’ingresso della pizzeria Archibugio e tre in prossimità dell’uscita di via Kennedy, a compensazione ne abbiamo fatte realizzare 7 in più fuori in prossimità ai punti di interesse, 3 di fronte all’uscita di via Kennedy uno in via Bologna di fronte a porta Paola e 5 in via baluardi angolo San Romano (gli utenti sono informati dai cartelli posti all’ingresso dei parcheggi che sono a pagamento e di quelli gratuiti che si trovano all’esterno).

Ci sono numerose normative e sentenze che a volte generano solo confusione. Spesso nelle progettazioni e nelle scelte, si rispetta la normativa ma quello che si realizza è discriminatorio pertanto sanzionabile e non legittimo rispetto alla convenzione Onu per il diritto delle persone disabili (pendenza rampa e posizione rampa ingressi secondari, uso servoscala, parcheggi distanti dai punti di interesse collettivo ecc).

L’Ufficio, lavorando in stretto contatto con le associazioni di categoria delle persone disabili, ha condiviso l’attivazione di un gruppo whatsapp e una pagina Facebook “Ferrara Accessibile” dove chiunque può scrivere e pubblicare e segnalare criticità.

Associazioni, tecnici liberi professionisti, e tante persone che hanno necessità di chiarimenti o suggerimenti si rivolgono sempre più spesso all’Ufficio benessere ambientale. Siamo e rimaniamo a disposizione di tutti, anche per spiegare le scelte fatte.

Mi sarei aspettato sui mezzi di informazione un intervento che denunciasse l’utilizzo improprio del CUDE da parte di familiari o cosiddetti furbetti che parcheggiano in assenza di contrassegno. Oppure una segnalazione se vi sono in circolazione persone che hanno un contrassegno disabili definitivo senza averne titolo. Vorrei ricordare che il contrassegno deve essere rilasciato a persone con deambulazione sensibilmente ridotta (i CUDE possono essere temporanei o permanenti)

Questo ufficio in accordo con le associazioni, Ferrara Tua, ha iniziato a effettuare controlli incrociati di macchine parcheggiate con esposto il CUDE in vie e parcheggi del centro storico.

 

> SITUAZIONE PARCHEGGI A FE:

CENTRO STORICO N. 822 di cui:

n. 10 posti interni CUDE a pagamento

n. 7 posti esterni CUDE gratuiti (Kennedy, Via Bologna, Via Baluardi)

SAN GUGLIELMO N. 53 posti

n. 2 posti interni CUDE a pagamento

n. 5 posti esterni CUDE gratuiti (Via Palestro, Via De Pisis, Piazza Boldini)

STRISCIE BLU PARCHEGGI N. 2307

In questi i titolari di CUDE possono parcheggiare senza pagare

(da verifiche fatte e richieste dall’ufficio benessere ambientale, su queste aree parcheggiano quotidianamente otre 100 autovetture con esposto il CUDE (il 5% dei parcheggi è occupato da disabili).

INFORMATIVA AI TITOLARI DI CUDE:

  • Ufficio permessi al momento del rilascio del nuovo e del rinnovo del contrassegno rilascia un vademecum per il corretto uso del CUDE
  • All’ingresso dei parcheggi è presento un cartello ben visibile dove si informa che il parcheggio è a pagamento anche per i disabili e dove si trovano i posti gratuiti

>> SITUAZIONE AREE CUDE EXTRA PARCHEGGI

Le aree CUDE presenti sul territorio del Comune di Ferrara al 22/8/2016, sono le seguenti:

Complessive:

  • n. 830 Totali
  • n. 562 Totali generiche
  • n. 268 Totali personalizzate

Entro Mura (ex circ. 1)

  • n. 397 Totali entro mura
  • n. 200 Generiche entro mura
  • n. 197 Personalizzate entro mura

In mancanza di un software che consenta di georefferenziare le aree CUDE, attualmente è impossibile trovare il numero esatto delle concessioni rilasciate per aree omogenee.

– – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

CONTROLLI DA PARTE DELLA POLIZIA MUNICIPALE E AUSILIARI DEL TRAFFICO

 

  1. sanzioni per sosta vietata sugli spazi “generici” riservati ai titolari di CUDE (art. 158 comma 2 lett. g e comma 5)
  • dal 01-01-2015 al 31-12-2015 = n. 356
  • dal 01-01-2016 al 30-06-2016 = n. 200
  1. sanzioni per sosta vietata sugli spazi “assegnati” ai titolari di CUDE ovvero uso improprio dell’autorizzazione per invalidi (art. 188 comma 1 e comma 4)
  • dal 01-01-2015 al 31-12-2015 = n. 124
  • dal 01-01-2016 al 30-06-2016 = n. 53

– – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

Normativa di riferimento per che parcheggia su aree riservate in assenza di CUDE e sanzioni.

L’art. 381 del DPR 16 dicembre 1992, n. 495 riconosce la normativa riguardante il parcheggio disabili. Nello specifico viene prevista, per le persone invalide con capacità di deambulazione ridotta e per i non vendenti, la possibilità di ottenere il Contrassegno Invalidi, che consente ai suoi possessori di parcheggiare negli appositi spazi e di circolare nelle zone a traffico limitato (ZTL). Perché sia valido il contrassegno deve essere sposto in maniera visibile sul cruscotto. Il contrassegno è valido per i parcheggi disabili di tutto il territorio nazionale e viene rilasciato dal Comune di appartenenza.

In questo caso potrebbe incorrere nella multa prevista dall’art 158 del codice della strada. L’importo può oscillare tra gli € 85,00 e i 168,00, ma in genere viene applicato il costo minimo.

Inoltre, vengono decurtati 2 punti della patente, e in casi estremi ci può anche essere la rimozione del veicolo dal luogo di sosta non consentita, con conseguente addebito delle spese per il carro attrezzi.

Reclusione fino a un anno se si utilizza il contrassegno altrui procurando a sé o ad altri un vantaggio.

Reclusione da 2 mesi a un anno se si utilizza un contrassegno falso.

Reclusione da 2 mesi a un anno se si espone un contrassegno fotocopiato.

 

BIBLIOTECA BASSANI – Da martedì 5 dicembre a venerdì 5 gennaio nella sala di via Grosoli 42

Le ceramiche di Stefania Stocchi per un “Natale con l’artista”

01-12-2017

Da martedì 5 dicembre 2017 a venerdì 5 gennaio 2018 alla Biblioteca Bassani, in via Grosoli 42 a Ferrara (quartiere Barco), sarà allestita la mostra “Natale con l’artista” con le ceramiche di Stefania Stocchi. La mostra è visitabile dal martedì al sabato ore 9-13 e dal martedì al giovedì anche 15-18.30. Ingresso libero.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Nello spazio espositivo della Biblioteca Bassani di Ferrara, in mostra le ceramiche artistiche, a tema natalizio, di Stefania Stocchi. Dopo il diploma di specializzazione di maestra d’arte nel 1985 come decoratrice plastica, conseguito all’Istituto d’arte Dosso Dossi di Ferrara, lavorando presso alcune botteghe artistiche ferraresi, Stefania Stocchi ha conseguito una lunga e proficua esperienza nell’arte di modellare la creta. Indipendente dal 1995 comincia a realizzare e presentare le sue opere nelle fiere e sale per la valorizzazione dell’artigianato locale e dal 2005 al 2007, apre una bottega d’arte come artigiana a Pontelagoscuro di Ferrara. Ha realizzato mostre personali più volte alla Biblioteca Bassani e alla Sala “Nemesio Orsatti” di Pontelagoscuro, ma le sue ceramiche artistiche sono anche state con Ferrara Arte a Palazzo dei Diamanti nel 2007.

Per info: Biblioteca Giorgio Bassani, via Grosoli 42, Ferrara, info.bassani@comune.fe.it, tel. 0532 797414.

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Conferenza lunedì 4 dicembre 2017 alle 16 in via Scienze

Rita Baraldi spiega come ‘le piante ci aiutano a pulire l’aria’

01-12-2017

Sarà Rita Baraldi, dell’Istituto di Biometereologia IBIMET-CNR di Bologna, a spiegare in quali modi gli alberi e le piante contribuiscono a migliorare la qualità dell’aria, nel corso della conferenza programmata dal Garden Club Ferrara per lunedì 4 dicembre 2017 alle 16nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara). L’incontro sarà introdotto da Gianna Borghesani, presidente del Garden Club Ferrara.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
La conferenza è organizzata in occasione della “Giornata nazionale degli alberi” (21 novembre), istituita con una legge della Repubblica entrata in vigore nel febbraio 2013. La ricorrenza si prefigge l’obiettivo di valorizzare l’importanza del patrimonio arboreo, di ricordare il ruolo fondamentale ricoperto da boschi e foreste e promuovere l’impegno a ridurre le emissioni e il rischio idrogeologico. La Giornata Nazionale degli Alberi costituisce un’importante occasione per porre l’attenzione sul ruolo degli alberi per la vita dell’uomo e per l’ambiente. Da sempre gli alberi raccontano storie, combattono i fenomeni di dissesto idrogeologico, mitigano il clima, rendono più vivibili gli insediamenti urbani, proteggono il suolo e migliorano la qualità dell’aria.

URBANISTICA – Presentato il Rapporto 2017 dell’Osservatorio Permanente sulla Pubblica Amministrazione Locale

Ferrara seconda su 46 città italiane per la qualità dei servizi urbanistici ed edilizi offerti

01-12-2017

Secondo il decimo Rapporto dell’Osservatorio Permanente sulla Pubblica Amministrazione Locale (Oppal) presentato ieri, giovedì 30 novembre 2017, al Politecnico di Milano, Ferrara è risultata seconda nella graduatoria relativa alla qualità dei servizi urbanistici ed edilizi offerti, su 46 città italiane analizzate dal Rapporto.
L’osservatorio, nato nel 2008, ho l’obiettivo di mappare ed analizzare le modalità e i tempi di approvazione degli strumenti urbanistici attuativi da parte della Pubblica Amministrazione Locale, proponendosi come punto di riferimento e strumento informativo per l’investitore immobiliare, nazionale ed internazionale, che intenda operare nel nostro Paese. Si propone come un valido strumento per il mondo del Real Estate e al tempo stesso come un mezzo per avvicinare gli operatori al mondo della Pubblica Amministrazione, nell’obiettivo di sviluppare un dialogo e un confronto propedeutici alla possibilità di sviluppo del territorio.
Il Rapporto 2017 dell’Oppal, che ha scelto come tema di approfondimento quello del riuso degli edifici sottoutilizzati o dismessi, è stato curato dal Laboratorio Gesti.Tec del Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle costruzioni e Ambiente costruito del Politecnico di Milano .
Alla sua presentazione è stata dedicata, ieri, una giornata di studi che ha visto anche l’intervento dell’assessore all’Urbanistica del Comune di Ferrara, Roberta Fusari. Fra gli altri interventi,  coordinati da Marzia Morena (Polimi), anche quelli di Alessandro Cattaneo (presidente Federimmobiliare, Fondazione Patrimonio Comune ANCI), Silvia Rovere (presidente Assoimmobiliare ), Vincenzo Gibiino (Senatore, presidente Osservatorio Parlamentare sull’immobiliare), Davide Dal Maso (Avanzi), e Roberta Franceschinelli (Fondazione Unipolis).

 

Il Rapporto è scaricabile dal sito del Laboratorio Gesti.Tec www.gestitec.polimi.it/it

Immagini della giornata di studi del 30 novembre 2017 per la presentazione del Rapporto:

FERRARA FILM COMMISSION – Martedì 5 dicembre al cinema Boldini. 12 e 13 gennaio Festival internazionale, 14 gennaio con autori ferraresi

“Serata in ricordo del regista Vitaliano Teti” e il festival FilmCorto raddoppia

01-12-2017

Sono stati presentate oggi (venerdì 1 dicembre 2017) in residenza municipale le iniziative organizzate per le prossime settimane dalla Ferrara Film Commission: la “Serata in ricordo del regista Vitaliano Teti” con proiezione del film “Inseguendo il Cinema che spacca i cuori” di Vitaliano Teti e Alessandro Raimondi (in programma per martedì 5 dicembre alle 21 al cinema Boldini, via Gaetano Previati 18 a Ferrara), l’anteprima della 2.a edizione della rassegna di cortometraggi nazionali e internazionali Ferrara-Roma Film Corto in gemellaggio con il Festival internazionale Roma FilmCorto (Sala Estense, 12-13 gennaio 2018) e la 1.a edizione del Ferrara FilmCorto (Sala Estense, 14 gennaio 2018), un concorso quest’anno dedicato ai registi e videomaker di Ferrara e provincia.
All’incontro con i giornalisti sono intervenuti l’assessore comunale alla Cultura Massimo Maisto, il presidente dell’Associazione Ferrara Film Commission Alberto Squarcia insieme con Margherita Pasetti, il giornalista e critico cinematografico presidente onorario della Ferrara Film Commission Paolo Micalizzi, il regista Alessandro Raimondi, la sorella di Vitaliano Anna Teti e il cineoperatore Gabriele Caveduri protagonista del docufilm realizzato da Vitaliano Teti.
Per l’assessore Maisto “è un piacere che venga data attenzione al lavoro di Vitaliano Teti, che conoscevo da quando è arrivato a Ferrara all’inizio degli anni ’90, ed è bello che si ricrei questa grande famiglia di appassionati di cinema. C’è un po’ di nostalgia, certo, ma con la consapevolezza che l’offerta in città resta importante con ancora molte sale a disposizione e un’attività di produzione che prosegue e che il festival FilmCorto ha il merito di puntare a far conoscere e valorizzare”.

LA SCHEDA a cura di Ferrara Film Commission
– Martedì 5 dicembre alle 21 al cinema Boldini, via Gaetano Previati 18, Ferrara. Ingresso libero. “Serata in ricordo del regista, consigliere e socio fondatore della FFC, Vitaliano Teti”, con proiezione del film “Inseguendo il Cinema che spacca i cuori”, regia di Vitaliano Teti e Alessandro Raimondi. “Inseguendo il Cinema che spacca i cuori” è un docufilm sul cinema d’autore che vede protagonisti l’ormai spento Cinema Manzoni di Ferrara e il suo titolare Gabriele Caveduri, dove la città di Ferrara non è solo location ma si mostra sia nel suo passato che nel suo presente.
– Venerdì 12 e sabato 13 gennaio 2018 alla sala Estense (piazza Municipio 14) si terrà la seconda edizione della Rassegna di Cortometraggi Ferrara-Roma Film Corto. Questa rassegna, in gemellaggio con il Festival Internazionale Roma Film Corto, è suddivisa in due giorni, il 12 (alle 21 fino alle 23) e il 13 (alle 16 fino alle 23), dedicati ai corti premiati al festival romano, giunto alla nona edizione e che si è svolto a dicembre 2017, con il quale si è creata un’intensa collaborazione.
– Domenica 14 gennaio 2018 alla sala Estense (piazza Municipio 14) si svolgerà invece la prima edizione del Festival Ferrara Film Corto, una rassegna-concorso interamente dedicata a registi e videomaker di Ferrara e provincia. La novità è che vi saranno premi in danaro e riconoscimenti con targhe aggiudicati da una giuria composta da Paolo Micalizzi con Gabriele Caveduri, Stefano Duo, Federico Felloni e Carlo Magri. Regolamento e info sul festival sul sito swite.com/ferrarafilmcommission.

Il termine ultimo per l’iscrizione al concorso è venerdì 15 dicembre.

Per info: Ferrara Film Commission, sede legale via Cisterna del Follo 39, Ferrara, email info@ferrarafilmcommission.it, sito web www.ferrarafilmcommission.it, pagina FB www.facebook.com/FFCferrara, presidente Alberto Squarcia cell. 335 1363928,
alberto.squarcia@ferrarafilmcommission.it; comunicazione Antonio Palermo, cell.389 9641063, email ufficio.comunicazione@ferrarafilmcommission.it

GIARDINO IN MOVIMENTO 2017 – Domenica 3 dicembre alle 9 al Baluardo di Santa Maria (viale IV Novembre)

Con ‘Giardino in movimento’ al via la corsa campestre di Contrada S. Giacomo e Uisp Ferrara

01-12-2017

(Comunicazione a cura del Centro di Mediazione Sociale del Comune di Ferrara)

Domenica 3 dicembre alle 9 al Baluardo di Santa Maria (viale IV Novembre) si terrà la corsa campestre a cura di Contrada di S. Giacomo e Uisp Ferrara.

L’iniziativa rientra nella rassegna sportiva “Giardino in Movimento“, organizzata dal Centro di Mediazione del Comune di Ferrara in collaborazione con Pugilistica Duran, ASD Costantino Boxe, UISP Ferrara, Contrada di S. Giacomo, Format Ferrara, AICS, Polisportiva Giardino, Dock Sport Village e ANOLF Ferrara, sponsor dell’iniziativa.
Lo sport, in tutte le sue sfaccettature, dal divertimento alla disciplina, è infatti strumento di promozione di comunità: l’attività fisica e motoria praticata in modo diffuso può offrire possibilità nuove di costruzione e ri-significazione dello spazio pubblico. L’ulteriore obiettivo della manifestazione, composta da attività sportive di livello, è quello di mettere in luce le potenzialità del quartiere come punto di riferimento anche per le attività sportive.

Per informazioni:
Centro di Mediazione Sociale del Comune di Ferrara tel. 0532/770504centro.mediazione@comune.fe.it Pagina Facebook Centro Mediazione

 

Visita CronacaComune

ASSESSORATO LAVORI PUBBLICI E MOBILITA’ – Mezzi in azione dalla notte tra sabato 2 e domenica 3 dicembre 2017

Attività di salatura nei punti critici della rete viaria del territorio comunale

01-12-2017

Nelle prossime ore il Servizio Infrastrutture del Comune, valutate le previsioni meteo che indicano un abbassamento significativo delle temperature, ha predisposto a scopo precauzionale la salatura di alcuni punti critici della viabilità principale stradale. In particolare nella notte tra sabato 2 e domenica 3 dicembre 2017 alcuni mezzi spargisale saranno impegnati nelle operazioni su viadotti, nei sottopassi e nelle rotatorie delle strade comunali.

 

(A cura del Servizio Infrastrutture e Mobilità)

LAVORI PUBBLICI E VIABILITA’ – I principali cantieri attivi in città dal 4 al 10 dicembre 2017

Pronta la nuova illuminazione nella zona dell’Acquedotto e in quattro vie perimetrali cittadine. Proseguono gli interventi su strade, reti ed edifici pubblici

01-12-2017

Questo l’elenco dei principali interventi e cantieri operativi o in fase di attivazione nel territorio comunale di Ferrara nel periodo dal 4 al 10 dicembre 2017, condotti sotto la supervisione dei tecnici e degli operatori del Settore Opere pubbliche e Mobilità del Comune di Ferrara. Maggiori informazioni sugli interventi più significativi sono disponibili sul sito http://mappaopere.comune.fe.it

VIABILITA’
– Via Cembalina chiusa per lavori di ricostruzione spondale
Da lunedì 4 dicembre 2017 via Cembalina sarà chiusa al transito nel tratto tra via del Forno e via Spinazzino per consentire l’esecuzione di lavori di ricostruzione spondale del canale Cembalina a cura del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara.

– In via Caprera interruzione del transito per lavori
Nelle giornate di mercoledì 6 e giovedì 7 dicembre 2017 dalle 8 alle 19 via Caprera a Ferrara sarà chiusa al transito per lavori nel tratto tra via Palmieri e via XX Settembre (ammessi residenti con ripristino del doppio senso di marcia).

————

>> AGGIORNAMENTI DAI CANTIERI

PUBBLICA ILLUMINAZIONE 
Pronti per l’accensione i nuovi impianti di pubblica illuminazione di piazza XXIV Maggio, via Agnelli, via Pola, via Gorizia, via Martinelli e viale dei Mille
Nella serata di martedì 5 dicembre 2017 saranno accesi i nuovi impianti di pubblica illuminazione di piazza XXIV Maggio, via Agnelli, via Pola, via Gorizia, via Martinelli e viale dei Mille a Ferrara. (v. foto in alto a sinistra e a fondo pagina)
I lavori sono stati realizzati da Hera Luce, nell’ambito dei lavori di manutenzione straordinaria previsti nel contratto di servizi con il Comune di Ferrara.
L’intervento appena concluso rappresenta la prima parte dei lavori di rifacimento degli impianti di pubblica illuminazione di quell’area della città e ha consentito il totale rifacimento di 79 punti luce, con il passaggio da alimentazione di tipo “serie” ad alimentazione di tipo in “derivazione”.
I nuovi impianti sono costituiti da apparecchi stradali e per arredo urbano, installati su sostegni in acciaio zincato verniciato, dotati di lampade a Led di diversa potenza, ad alta efficienza luminosa, con temperatura di colore pari a 3000°K, rispondenti a quanto prescritto dalla Legge Regionale n.19 del 29/09/2003 e del DGR 1732 del 12/11/2015, dotati di sistema di dimmerazione per la riduzione dell’intensità luminosa nelle ore centrali della notte. Gli apparecchi hanno indice IPEA corrispondente alla classe “A++”. L’impianto ha indice IPEI corrispondente alla classe “A++”.
Il nuovo impianto garantirà, grazie ad un adeguato livello di illuminamento, all’elevata resa cromatica delle sorgenti a Led e ad una accurata scelta delle ottiche, un’ottima illuminazione della figura favorendo la percezione di sicurezza della zona. Nonostante l’aumento del livello di illuminamento, l’utilizzo di apparecchi Led di ultima generazione permetterà un risparmio energetico pari a circa il 70% rispetto al vecchio impianto.
Il rifacimento dell’impianto ha previsto, oltre alla realizzazione dei nuovi punti luce, il totale rifacimento dei quadri elettrici di alimentazione, delle linee di alimentazione e l’esecuzione di tutte le opere civili quali scavi, plinti, pozzetti, ripristini del manto stradale.
I lavori proseguiranno la prossima settimana con il rifacimento della pubblica illuminazione in via Fiume, via Pasubio e corso Piave.

– Pronti i nuovi impianti di pubblica illuminazione in via Wagner, via Ferraresi, via Michelini e via Primo Levi 
Sono terminati i lavori di rifacimento degli impianti di pubblica illuminazione in via Wagner, via Ferraresi, via Michelini e via Primo Levi. L’intervento ha consentito la demolizione di complessivi 145 punti luce non più a norma, sulle quattro strade perimetrali cittadine, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza della circolazione, grazie a una più efficace illuminazione di incroci, rotatorie, svincoli e corsie di immissione.

 In corso il rifacimento della pubblica illuminazione in via Mascheraio, via Frescobaldi, via Mentana, via Gregorio, via Fossato
Sono in corso i lavori di rifacimento degli impianti di pubblica illuminazione di via Mascheraio, via Frescobaldi, via Mentana, via Gregorio, via Fossato per complessivi 57 punti luceLa prossima settimana i lavori proseguiranno in particolare in via Mentana e via Fossato.

Tutti gli interventi sono realizzati a cura di Hera Luce, nell’ambito dei lavori di manutenzione straordinaria previsti nel contratto di servizi con il Comune di Ferrara.

————

INTERVENTI STRADALI
In via Brasavola prosegue l’opera di rifacimento delle reti e della pavimentazione. L’intera strada chiusa al transito

Nell’ambito dell’opera di rifacimento delle reti e della pavimentazione di via Brasavola, al momento nel tratto da via Borgovado a via Ghisiglieri sono in corso i lavori a cura di Hera Spa per il rifacimento delle reti fognaria e idrica, mentre nel tratto da via Borgovado a via Camposabbionario sono in corso i lavori a cura dell’Amministrazione Comunale per il rifacimento delle pavimentazioni lapidee. Pertanto, l’intera via Brasavola è attualmente chiusa al transito(eccetto pedoni e cicli condotti a mano, compatibilmente con le esigenze di cantiere). Resterà aperta la sola area di intersezione con via Borgovado per consentire il passaggio dei veicoli in transito su tale via.
L’opera, che ha preso il via nel giugno scorso, ha subito rallentamenti dovuti a ritrovamenti archeologici nel sottosuolo, che tuttavia non pregiudicano il proseguimento dei lavori. Gli scavi hanno portato alla luce una struttura possente, che farebbe pensare a una ‘porta urbica’ o a ‘una struttura difensiva’ connessa al perimetro murario. L’importante scoperta, che arricchirà la conoscenza della città medievale di Ferrara, è seguita dalla Soprintendenza Archeologica.

– Il ponte Bailey di via Golena chiuso al transito per prove strutturali
Permane la chiusura del ponte Bailey di via Golena, che congiunge via della Ginestra a via Comacchio, dopo gli ultimi interventi manutentivi che si sono resi necessari per la sostituzione di una parte del grigliato deteriorato della pavimentazione. L’Amministrazione comunale ha incaricato un tecnico esperto di effettuare ulteriori verifiche di approfondimento e dal sopralluogo è emersa una deformazione flessionale dell’elemento strutturale, tale da non permettere la circolazione dei veicoli prima di ulteriori verifiche. “Pur consapevoli del disagio che tale chiusura provoca – informano i tecnici del Servizio Infrastrutture del Comune – in attesa di capire se la struttura possa accettare in condizioni di sicurezza l’incremento di transito indotto dall’Arcispedale Sant’Anna, non si esclude che la circolazione ammessa sulla struttura possa essere declassata al solo attraversamento di cicli, motocicli e pedoni”.

————

LAVORI A CURA DI HERA (aggiornamenti dell’1 dicembre 2017)
– Ripristino di manti stradali 
Prosegue il programma di lavori a cura di Hera (in accordo con il Comune di Ferrara), per il ripristino di manti stradali precedentemente interessati da interventi agli impianti sottoservizi. Sono in corso gli interventi di ripristino di via Lorenzona a Codrea e via Crispa a Focomorto (tratto nel centro abitato)

– Interventi alle reti idriche, fognarie e teleriscaldamento
Sono in corso i lavori, a cura di Hera, per la posa di nuove condotte gas in via Milazzo e in via Solferino.

————

LAVORI A CURA DI ENEL (aggiornamenti dell’1 dicembre 2017)
Proseguono i lavori di scavo a cura di Enel (in accordo con il Comune di Ferrara), per la sostituzione di impianti sotto servizi in via Borso, con chiusura al transito del tratto da corso Porta Mare a via Guarini, e in via Guarini in un breve tratto dall’intersezione con via Borso. Sono inoltre in corso lavori in piazza Ariostea, nel tratto da corso Porta Mare a via Palestro. A seguire, saranno effettuati interventi in via Palestro, nel tratto da piazza Ariostea a vicolo del Voltino, in corso Porta Mare, nel tratto da piazza Ariostea a via Borgo dei Leoni, in via Borgo dei Leoni, in un breve tratto da corso Porta Mare.

————

SEGNALETICA
– Manutenzione della segnaletica stradale orizzontale delle fermate del trasporto pubblico 
Sono in corso dal 22 agosto 2017 i lavori di tracciamento della segnaletica orizzontale delle fermate urbane ed extraurbane del trasporto pubblico e delle corsie preferenziali/riservate bus. Saranno possibili rallentamenti, ma non sono previste deviazioni né chiusure al traffico veicolare.

– Manutenzione ordinaria della segnaletica orizzontale per una serie di strade del territorio comunale
Sono in conclusione i lavori di manutenzione ordinaria della segnaletica orizzontale previsti dal Comune di Ferrara per un lungo elenco di vie e piazze del territorio comunale. (per l’elenco completo v. CronacaComune del 16 giugno 2017)
Non sono previste chiusure al transito delle vie interessate dai lavori, ma saranno possibili rallentamenti del traffico. Sono previste anche lavorazioni serali e notturne.

————

EDIFICI STORICI E MONUMENTALI
– Intervento di restauro e valorizzazione dei locali ex Bazzi di piazza del Municipio

Proseguono, come da cronoprogramma concordato, i lavori a cura del Comune di Ferrara per il restauro e la valorizzazione dei locali comunali ex Bazzi di piazza del Municipio, in vista dell’affidamento in gestione dell’immobile tramite bando di gara.
AGGIORNAMENTO del 10 novembre 2017:
Sono iniziati il lavori di consolidamento delle strutture murarie delle vetrine su piazza Municipale con l’applicazione di fibre di carbonio; mentre all’interno, nel piano ammezzato e nobile, il consolidamento dei solai esistenti sarà completato con la sostituzione delle travi ammalorate e la posa del secondo strato di tavolato ligneo. Proseguono, inoltre, i lavori di restauro del soffitto ligneo e delle pareti dipinte del piano ammezzato. Le insegne storiche ‘Bazzi e c.’ sono state smontate e ricoverate all’interno dell’edificio, in attesa di essere reinstallate dal nuovo gestore.
Sono inoltre cominciati i lavori per il rimaneggiamento di una porzione di tetto tra la piazza Municipale e il volto di via Garibaldi, oltre a quelli per la posa di catene metalliche di rinforzo nelle murature all’altezza dei solai di piano.
La conclusione dell’opera è prevista entro la fine di dicembre 2017Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 13 febbraio 2017

– Lavori di riparazione e miglioramento strutturale post sisma alla chiesa di San Cristoforo alla Certosa
Sono iniziati il 18 settembre 2017 alla chiesa di San Cristoforo alla Certosa a Ferrara i lavori per la riparazione dei danni causati dal sisma del 2012 e il miglioramento strutturale dell’edificio in chiave antisismica, con interventi in particolare all’estradosso delle cupole e alle coperture. La conclusione dei lavori, finanziati in gran parte da fondi regionali, è prevista per giugno 2018.
Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 15 settembre 2018

– Ristrutturazione post sisma di Porta Paola
Sono iniziati il 30 agosto 2017, con durata prevista di un anno, i lavori di riparazione e miglioramento strutturale post sisma di Porta Paola a Ferrara. L’intervento che destina l’edificio a Centro di Documentazione delle Mura è prevalentemente finalizzato al consolidamento strutturale a seguito del sisma e dal punto di vista architettonico punta alla riproposizione dell’originale tipologia della “Porta” funzionale all’ingresso alla città.
Dall’1 settembre 2017 via Donatori di sangue (la breve strada che collega via Kennedy a via Bologna) sarà chiusa al transito nelle giornate del venerdì dalle 6 alle 14 fino al termine dei lavori di ristrutturazione di Porta Paola.
Per tutti i dettagli del progetto v.CronacaComune del 25 agosto 2017

– Lavori di miglioramento strutturale post sisma a Palazzo del Podestà 
Sono iniziati il 24 luglio scorso i lavori di riparazione e miglioramento strutturale post sisma di Palazzo del Podestà, per una spesa prevista di 332.900 euro (Iva compresa). Le soluzioni progettuali puntano ad ottenere una migliore risposta sismica dell’edificio attraverso interventi di rafforzamento locale delle strutture oltre che di riparazione del danno già subito. Previsti anche interventi di ripristino e consolidamento degli affreschi pittorici.
Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 21 luglio 2017

– Cantiere per la Rigenerazione dell’ex Teatro Verdi
Sono partiti a luglio 2017 i lavori del ‘Cantiere per la Rigenerazione dell’ex Teatro Verdi finalizzato alla realizzazione di un laboratorio urbano’. Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 3 luglio 2017

– Recupero post sisma del Teatro Comunale di Ferrara
Sono in corso da giugno 2017 i lavori di riparazione e miglioramento strutturale post sisma del Teatro Comunale di Ferrara. Gli interventi sono stati pianificati in modo da non interferire con la programmazione teatrale. La conclusione è prevista per ottobre 2018.
Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 23 maggio 2017 e CronacaComune del 14 luglio 2017

– Restauro post sisma della Certosa monumentale di Ferrara
Sono iniziati a settembre 2016 i lavori programmati dall’Amministrazione comunale per il restauro e il miglioramento strutturale post sisma della Certosa monumentale di Ferrara. Previsti interventi sulle strutture in elevazione, sugli archi, sulle volte in muratura e sulle coperture lignee e in laterizio. La conclusione dei lavori è prevista nella primavera 2018 (il termine era inizialmente previsto nel febbraio 2018), poiché verranno messi in campo ulteriori interventi di recupero strutturale ed estetico finanziati con fondi assicurativi e comunali per circa 200mila euro.
Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 26 settembre 2016

– Intervento di restauro e rinnovamento di Palazzo dei Diamanti
Ha preso il via a marzo 2017, per concludersi a settembre 2018, la radicale opera di restyling destinata a restituire alla città lo spazio museale del Palazzo dei Diamanti completamente rinnovato e valorizzato. Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 10 marzo 2017

– A Palazzo Massari in corso i lavori di consolidamento post sisma
Sono in corso (da ottobre 2016) i lavori di consolidamento e restauro di Palazzo Massari, sede del Museo Boldini, pesantemente lesionato dal sisma del 2012. Gli interventi riguarderanno sia Palazzo Massari che l’adiacente Palazzina dei Cavalieri di Malta. Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 6 ottobre 2016

– Alla Palazzina ex Mof interventi di riqualificazione nel segno della conservazione
Sono in corso gli interventi di riqualificazione della Palazzina ex Mof destinata a ospitare la sede dell’Urban Center comunale e dell’Ordine degli Architetti di Ferrara.
Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 7 luglio 2016 e l’aggiornamento del 13 ottobre 2017 

– Casa Niccolini in ristrutturazione per ospitare la sezione ragazzi della biblioteca Ariostea e la sede della Società Dante Alighieri
Sono in corso (da luglio 2016) a Casa Niccolini i lavori per la ristrutturazione dell’edificio destinato a ospitare la sezione della biblioteca Ariostea dedicata ai ragazzi con spazi appositi per la lettura e per la didattica. Al proprio interno, Casa Niccolini ospiterà anche la sede della Società Dante Alighieri. La conclusione dell’opera è prevista per fine dicembre 2017. Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune dell’1 luglio 2016

————

EDILIZIA PUBBLICA E SPORTIVA
– Interventi di sostituzione di infissi in alcune scuole comunali

Sono in corso interventi di sostituzione di infissi alla scuola INA Barco, e alla scuola Benzi di San Martino. Tutte le opere dovrebbero concludersi prima delle prossime festività natalizie. Già ultimate sono invece le lavorazioni alla scuola secondaria di Baura. Mentre è prevista per il 2018 l’installazione di nuovi infissi alla scuola primaria di Francolino.

– Alla scuola Mosti un impianto elevatore per l’abbattimento delle barriere architettoniche
Sono iniziati il 21 agosto 2017 i nuovi interventi di adeguamento e manutenzione programmati dal Comune di Ferrara per la scuola primaria Ercole Mosti di via Bologna a Ferrara.
Il progetto punta all’abbattimento delle barriere architettoniche, tramite l’installazione di un impianto elevatore esterno all’edificio, da realizzare con struttura metallica e tamponamento in vetro stratificato di sicurezza. In programma anche il restauro e il risanamento conservativo degli infissi esterni in legno, oltre a lavori di manutenzione straordinaria all’impianto fognario e all’area esterna. La durata prevista per i lavori è di 75 giorni, per una spesa complessiva di 200mila euro.

– Interventi di messa in sicurezza dell’ala sud della sede del Tribunale di Ferrara
Riguardano la porzione di edificio dell’ala sud della sede del Tribunale di Ferrara i lavori di ripristino, con miglioramento sismico, partiti il 19 luglio scorso. In programma, in particolare, interventi per la messa in sicurezza dei quattro pilastri in muratura che supportano il primo e il secondo piano.

– Lavori di riparazione post sisma nel Palazzo sede della Procura della Repubblica
Sono in fase di conclusione i lavori di riparazione e miglioramento sismico del Palazzo sede della Procura della Repubblica di Ferrara. L’intervento riguarda principalmente la torre dell’orologio ed il loggiato. La torre dell’orologio migliorerà dal punto di vista della vulnerabilità sismica attraverso la realizzazione al suo interno di una struttura metallica con scala in ferro. Il loggiato sarà oggetto, sulle volte a crociera, di rimozione dei pavimenti sopra le volte, rinforzo e consolidamento mediante placcaggio con fasce in fibra di acciaio e geomalta. Si riteseranno inoltre le catene esistenti, e si realizzeranno interventi nella zona archivio sulla muratura, interventi atti ad impedirne il ribaltamento.

– In corso la ristrutturazione del Campo scuola di via Porta Catena
Sono iniziati il 3 luglio 2017 i lavori, programmati dal Comune di Ferrara, per la ristrutturazione del Campo sportivo comunale (‘Campo scuola’) di via Porta Catena 81. Il progetto prevede il rifacimento della pista di atletica allo scoperto a sei corsie e delle pedane dei lanci e dei salti per l’ottenimento dell’Omologazione FIDAL, oltre alla sistemazione della tribuna e dei relativi servizi igienici, nonché dei locali spogliatoio. La conclusione dei lavori è prevista entro la fine del mese di novembre 2017, salvo avverse condizioni meteo.
Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 29 maggio 2017

BIBLIOTECA TEBALDI – Martedì 5 dicembre alle 17 nella sala di via Ferrariola a San Giorgio

“Finalmente è Natale!”, storie per bambini dai 3 ai 10 anni

01-12-2017

Martedì 5 dicembre 2017 alle 17 alla biblioteca comunale Dino Tebaldi di San Giorgio (via Ferrariola 12) in programma un nuovo appuntamento del ciclo di incontri dedicati ai bimbi dai 3 ai 10 anni “Io leggo a te e tu leggi a me” che – per il mese di dicembre – sono dedicati a “Finalmente è Natale!”.
In programma per l’incontro di questa settimana c’è la lettura ad alta voce di ” Faustina e Babbo Natale” di Anne Wilsdorf e “I tre Nicolò” di Peter Grozs e Giuliano Lunelli.
Dopo la narrazione organizzata dall’associazione Stanza di san Giorgio, come consuetudine verrà data la possibilità ai bambini presenti di esprimersi a loro volta in veste di narratori in erba. I giovani spettatori potranno così portare le loro proposte, idee e suggerimenti di lettura.

Per info: Biblioteca comunale Tebaldi del quartiere di San Giorgio, via Ferrariola 12 a Ferrara, email bibl.sangiorgio@comune.fe.it, tel. 0532 64215.

 

 

 

BIBLIOTECA LUPPI – Martedì 5 dicembre alle 17.30 nella sala di via Arginone a Porotto

Il vestito rosso e altri racconti per i bambini tra i libri

01-12-2017

Martedì 5 dicembre 2017 alle 17.30 alla Biblioteca Aldo Luppi, in via Arginone 320 nella frazione di Porotto a Ferrara, prosegue l’attività di promozione della lettura per bambini dai 4 ai 10 anni con l’appuntamento settimanale di “Belle storie a Porotto”. L’appuntamento di questa settimana sarà incentrato su una serie di storie legate al tema natalizio.
Ecco i libri che verranno letti martedì: “Il Natale di TopoTip” di Marco Campanella (Dami), “Sveglia, è Natale!” di Stephen Gammel (E.Elle) e “Il vestito di Babbo Natale” di Kate Lee ed Edward Eaves (Emme edizioni).
Le letture ad alta voce e laboratori a cura di Lilli ed Elena, volontarie del gruppo “Briciole di Fole”.

Per info: biblioteca Aldo Luppi, via Arginone 320, Ferrara, tel. 0532 731957, email bibl.porotto@comune.fe.it

Coldiretti Ferrara: in corso gli incontri con gli associati in tutta la provincia

Coldiretti Ferrara tira le somme dell’annata appena conclusa con i propri soci nelle diverse zone della nostra provincia, confrontandosi sui progetti e sulle prospettive per il settore.

Sono in corso in tutto il territorio gli incontri di Coldiretti Ferrara con gli associati, nel corso dei quali si prospetta il bilancio dell’annata 2017, sia in termini economici che di attività sindacale e quindi delle opportunità e prospettive per il futuro più immediato e per gli anni a venire.
Come consolidata abitudine la principale organizzazione agricola non si limita a denunciare le tante questioni che rendono difficile l’attività agricola, stretta da remunerazioni non sempre adeguate dei propri prodotti, nonostante l’indiscutibile qualità, sino alle complicazioni burocratiche e normative che si fanno assillanti anche per gli agricoltori, ma partendo da ciò traccia anche percorsi e prospettive nelle quali calare le proprie imprese ed investire per rimanere attivi e migliorare le proprie performance aziendali complessive.
Il 2017 si chiude con diversi punti critici soprattutto a causa dell’andamento climatico siccitoso che ha messo a dura prova le colture e provocato un aumento dei costi di produzione per la necessità di maggiori irrigazioni laddove possibile, e che comunque ha evidenziato buone produzioni medie per il grano, sofferenza per il mais, sostanziale tenuta per pere e mele, pessimo mercato per albicocche, pesche, cocomeri e meloni. Ed il fattore prezzo ancora una volta è l’elemento più importante e più negativo per chi produce, dove non sempre la qualità del nostro made in Italy riesce a remunerare i produttori agricoli.
“È sul mercato, sulla distintività e qualità delle produzioni agricole anche del nostro territorio che si incentra la progettualità di Coldiretti – ricorda il presidente di Coldiretti Ferrara, Sergio Gulinelli – cercando di mettere in filiera le diverse parti per poter ridare redditività agli agricoltori. Per questo sono fondamentali le partecipazioni e la condivisione di obiettivi con le società sementiere, di distribuzione dei mezzi tecnici e delle attrezzature, di ritiro e stoccaggio delle produzioni, di collocamento o trasformazione dei prodotti per realizzare maggiore valore aggiunto e quindi reddito per le imprese. La filiera agricola italiana, l’obbligatorietà dell’origine in etichetta per tutti gli alimenti sono le colonne portanti del nostro ragionamento, a fianco della strutturazione di una rete di supporto tecnico ed operativo per i soci che possa permettere la realizzazione dei singoli progetti aziendali all’interno di un quadro di opportunità condivise”.
“Siamo impegnati ogni giorno a fianco delle nostre imprese per poter essere un vero supporto agli associati su diversi fronti – aggiunge il direttore estense, Claudio Bressanutti – tramite il nostro CAA, il servizio fiscale e tutti i servizi che abbiamo strutturato per poter essere utili ai soci e farne crescere le competenze e le possibilità di operare sul mercato. Da ricordare poi le tante iniziative che come Coldiretti abbiamo messo in atto anche nel corso del 2017, sia sul fronte interno, in particolare sull’estensione dell’etichetta obbligatoria dell’origine anche a pasta e riso e poi a tutti i derivati del pomodoro; la conferma delle agevolazioni fiscali per l’agricoltura; l’avvio di nuove produzioni con prodotti di base della nostra filiera, come i panettoni e pandori con farina 100% italiana; la strutturazione di accordi di filiera per il settore delle carni e più in generale per arrivare a porre sugli scaffali della distribuzione produzioni certificate dal campo alla tavola dalla pasta al riso, dall’olio a carne e pesce, latte, formaggi, insomma il meglio dell’agroalimentare made in Italy. Tutte eccellenze che abbiamo avuto occasione di rappresentare, accanto ai mercati contadini, con i Villaggi agricoli che si sono già realizzati a Milano ed a Napoli, e che nel corso dei prossimi mesi caratterizzeranno grandi momenti di incontro diretto con i cittadini ed i consumatori in tutte le regioni italiane.”
“Certamente rimangono questioni ancora aperte – conclude Gulinelli – come il trattato CETA tra Unione Europea e Canada, che riteniamo inaccettabile e contrario alla promozione di una agricoltura di qualità e trasparente nei confronti dei consumatori, così come sul futuro della PAC a livello europeo, ed alla gestione dei fondi alle imprese sia a livello nazionale, ad esempio per il comparto assicurativo, che regionale per quanto riguarda il piano di sviluppo rurale e l’attenzione ai giovani imprenditori, oltre che per la messa in campo di reali strumenti di semplificazione amministrativa”.
Gli incontri in programma per le prossime settimane:
4 dicembre, Bondeno, Sala 2000, ore 20.30; 6 dicembre, Berra, Sala Civica Via Piave, ore 20.30; 11 dicembre, Casaglia, Sala Parrocchiale Via Ranuzzi, ore 20.30; 13 dicembre, Argenta, Ufficio Zona, Via Don Minzoni, ore 20.30

Flai Cgil: sciopero oggi e domani a rafforzo motivazioni manifestazione 2 dicembre

Da Cgil Ferrara

Per intensificare e rafforzare la manifestazione del 2 dicembre a Roma, Fiom e Flai hanno indetto una mobilitazione di categoria a livello nazionale.
Nel territorio di Ferrara partecipazione e conflitto viaggiano insieme:
Fiom oggi sciopera a livello aziendale dentro l’area industriale Area Sipro, Fox ed Evomek per 8 ore; in Berco oggi e domani sciopero di 8 ore per ciascuna giornata. Domani In occasione della manifestazione “Pensioni i conti non tornano” sciopero per i metalmeccanici degli straordinari e delle flessibilità. Le ragioni che hanno mobilitato la categoria, sono inanzitutto il giudizio negativo sulla pessima manovra di stabilità, per quanto riguarda lavoro, diritti e pensioni ed inoltre:
– rivendicano il rilancio delle politiche industriali
– il finanziamento di ammortizzatori sociali per tutti, a partire dai contratti di solidarietà
– gli incentivi per un’occupazione stabile e per sostenere la formazione.
I lavoratori dell’agro industria domani, sabato 2 dicembre, saranno in sciopero per 8 ore ovvero per l’intero turno/giornata di lavoro con blocco degli straordinari. Anch’essi protestano per l’innalzamento illimitato dei requisiti per andare in pensione chiedendo la modifica della legge Fornero, la modifica del sistema di calcolo delle pensioni per gli stagionali ed i lavoratori discontinui, l’esigibilità ed estensione per l’accesso all’Ape social, l’estensione degli ammortizzatori sociali, il superamento della disparità di genere ed il riconoscimento del lavoro di cura.

Prosegue la programmazione natalizia con I Burattini di Massimiliano Venturi in scena a San Giuseppe

Dopo che un pubblico numeroso domenica scorsa, presso l’ex scuola elementare di Volania, ha accolto lo spettacolo di burattini di avvio della quinta edizione della rassegna “I colori del Natale”, domenica 3 dicembre la rassegna itinerante toccherà la frazione di San Giuseppe. A partire dalle ore 16 presso il Teatrino Parrocchiale, I Burattini di Massimiliano Venturi, direttore artistico della fortunata rassegna, saranno protagonisti di “Natale in casa Burattini.”
Fagiolino e Sganapino e le altre maschere della tradizione sono al centro di questo atto unico ideato appositamente per il periodo delle festività. L’intreccio spazia tra sketch brevi e dinamici attinti dal repertorio tradizionale del teatro dei burattini, rivisitato e attualizzato ai ritmi e ai gusti contemporanei. Un concentrato di risate e lazzi in cui i due squattrinati protagonisti verranno trascinati in vicende al limite dell’impossibile, uscendone sempre vincitori grazie agli strafalcioni dialettali, alla loro ingenuità popolare e alle sonore bastonate che impartiranno ai propri avversari. Uno spettacolo recitato all’improvviso, alla vera maniera della Commedia dell’Arte, diverso ad ogni rappresentazione ma sempre ricco di duelli, inseguimenti e baruffe da risolvere rigorosamente a suon di bastonate, fino al gran finale con Babbo Natale.
L’appuntamento successivo è in programma per domenica 10 dicembre presso la Palestra delle Scuole Medie di Porto Garibaldi, dove alle ore 16 andrà in scena “E’ Successa una cosa incredibile”, spettacolo di giocoleria, fachirismo e comicità a cura di Andrea Marchi, della Compagnia Atuttotondo. La rassegna è realizzata per il Comune di Comacchio da Teatro dell’Aglio e Briciole di Teatro, in collaborazione con Bialystok Produzioni.
L’ingresso agli spettacoli è sempre gratuito. Il programma completo è scaricabile sul sito www.comacchioateatro.it . Per informazioni: 349 0807587.

Da giovedì 8 dicembre entrerà nel vivo l’atmosfera del Natale. Al Lido degli Estensi, tra viale Carducci e Viale Querce saranno allestiti tre Villaggi di Natale, quello degli Elfi, quello Polare e quello di Babbo Natale. A fare da cornice slitte, neve artificiale e renne. Ogni domenica Babbo Natale potrà ricevere le letterine dei bambini. La cerimonia inaugurale è prevista giovedì 8 dicembre alle ore 14.30. L’evento, organizzato dall’associazione di promozione sociale “Noi che ci crediamo ancora” è contemplato nella ricca programmazione di eventi natalizi, patrocinati e sostenuti dall’Amministrazione Comunale.
Il programma completo è disponibile nella home page del sito comunale, all’indirizzo www.comune.comacchio.fe.it e nel portale turistico http://www.ferrarainfo.com/it/comacchio/eventi/manifestazioni-e-iniziative/manifestazioni-e-iniziative

Alan Fabbri (Lega Nord): “Aggressione alla zona Gad: la zona è ancora fuori controllo”

Da Lega Nord Emilia Romagna

“La cronaca dimostra, ancora una volta, quali sono i risultati del negazionismo di sinistra sull’emergenza sicurezza: una donna picchiata per strada, in piena sera, poco lontano da un locale. Ma chi oggi piange per la ragazza aggredita, appena due mesi fa sosteneva che l’esercito non fosse utile in zona Gad, ma al Meis per la Spal in serie A. E il Pd, che ora invoca più sicurezza, è lo stesso che, per anni, ha accusato la Lega di strumentalizzare la paura. Almeno questa volta, Tagliani e la sua giunta gettino la maschera del buonismo e si assumano le proprie responsabilità. La zona va risanata con un intervento deciso e coordinato: l’unico modo per sradicare per sempre da quella zona le bande che oggi ne hanno il controllo”.
Alan Fabbri, capogruppo Lega Nord in Regione Emilia Romagna interviene in merito all’episodio avvenuto nella zona del Piazzale XXIV Maggio a Ferrara, dove una giovane sarebbe stata aggredita, picchiata e rapinata poco dopo le 21,30 di giovedì sera, da un gruppo di extracomunitari.
“Le indagini su quanto accaduto sono ancora in corso ma una aggressione ai danni di una donna, a quanto risulta avvenuta poco dopo le 21,30 di sera, resta un fatto gravissimo”, aggiunge Fabbri. “E’ evidente che nonostante le promesse e le rassicurazioni dell’amministrazione il quartiere è ancora completamente in mano a violenti e spacciatori e che bisogna intervenire con più decisione, con presidi fissi e costanti in tutta l’area, fino al completo sradicamento del fenomeno dello spaccio e della malavita connessa”.
Invece, è importante ricordarlo, il Pd ha sempre negato l’evidenza, “prima sbeffeggiando la Lega che chiedeva l’esercito” poi “all’arrivo dei militari cercando, in tutti i modi, di spostare altrove l’attenzione”.
Lo scorso settembre “proprio il segretario del Pd Luigi Vitellio, che oggi su Facebook solidarizza con la vittima, sosteneva che i militari andassero posizionati a guardia dei tifosi della Spal”, continua Fabbri. “Per non parlare dell’assessore alla sicurezza, Aldo Modonesi che voleva addirittura evitare che i presidi militari venissero posizionati in quell’area”.
Purtroppo quanto accaduto riporta tutti alla realtà: “Una città non si gestisce ignorando i problemi più gravi solo per tener fede ai proclami di partito”, conclude il capogruppo “amministrare significa anche prevenire episodi di questo genere quando ci sono tutti i segnali e i mezzi per farlo”.

Giovani. Bullismo e cyberbullismo, ragazzi a rischio. L’impegno della Regione per contrastare il fenomeno

La vicepresidente Gualmini: “Al lavoro con la scuola, i servizi, i centri di ascolto e gli stessi ragazzi per arginare un problema che può avere ricadute devastanti sui giovanissimi”

Se ne è parlato oggi in un convegno a Bologna. Molte le azioni di prevenzione messe in campo dalla Polizia locale e i progetti finanziati dalla Regione per educare all’uso corretto delle nuove tecnologie

Bologna – Offese, insulti, derisione per l’aspetto fisico, diffamazione, esclusione per le proprie opinioni, diffusione impropria di video e immagini. Sono le più frequenti forme di aggressione attraverso i social media effettuate da parte di ragazzi nei confronti di altri adolescenti, spesso i più giovani e fragili. Si manifesta così un fenomeno in aumento, anche se non ci sono dati ufficiali che lo dimostrino, che rappresenta uno dei rischi di disagio sociale tra gli adolescenti. Si è parlato di questo oggi in viale Aldo Moro, a Bologna, nel convegno “Bullismo, cyberbullismo e rischi del web per i più giovani: il contributo della polizia locale per arginare il fenomeno”, organizzato dalla Regione nell’ambito della propria attività di coordinamento delle Polizie locali del territorio emiliano-romagnolo. A illustrare le azioni messe in campo per prevenire i comportamenti violenti da parte di adolescenti e sensibilizzarli all’uso corretto della rete web, la vicepresidente e assessore al Welfare, Elisabetta Gualmini intervenuta assieme a Luca Degiorgis, giudice onorario della Corte d’Appello di Bologna, Stefania Crema, ispettore superiore della Polizia locale dell’Unione Terre d’Acqua (Bo) e alla senatrice Elena Ferrara, che ha presentato la recente legge sul cyberbullismo.

“Il bullismo- ha sottolineato Gualmini- è un fenomeno in esponenziale crescita negli ultimi anni, che non di rado trova nei social network, nel web e negli strumenti telematici ambienti fertili dove i giovanissimi possono diventare vittime o autori essi stessi di atti denigratori. Atti le cui ricadute possono avereeffetti devastanti sul piano fisico e psicologico delle vittime, anche sulla lunga durata. Ma la rete e le nuove tecnologie- ha aggiunto la vicepresidente- sono strumenti che nascono come opportunità per informarsi, confrontarsi con il mondo e comunicare. Per questo è importante conoscerli a fondo anche nei loro pericoli e imparare a utilizzarli e monitorarli correttamente. A questo scopo- ha concluso Gualmini- stiamo lavorando attivamente con tutta la rete di riferimento composta dalla scuola, dai servizi, dai centri di ascolto e dai ragazzi stessi per elaborare uno strumento che consenta di intervenire fattivamente e contrastare il fenomeno”.

Il progetto pilota “MiFidoDiTe?”

Nell’ambito del convegno la Polizia locale dell’Unione delle Terre d’Acqua ha presentato “MiFidoDiTe?”, un progetto pilota promosso dalla Regione Emilia-Romagna con l’obiettivo di educare alla legalità e alla prevenzione dei fenomeni di bullismo, cyberbullismo e utilizzo consapevole della rete e dei social. L’iniziativa ha coinvolto ragazzi delle scuole medie, genitori, insegnanti e Polizia municipale. I consigli diffusi dai Vigili prevedono per genitori e insegnanti l’attenzione al dialogo, ai cambiamenti repentini di comportamenti e abitudini nei ragazzi, il controllo dei contenuti sui social e la necessità di segnalare o denunciare i casi di possibili manipolazioni in rete.

L’impegno della Regione

La Regione intanto sta lavorando a un Piano di azione regionale sull’adolescenza, che partirà entro la metà del 2018, per contrastare le nuove forme di dipendenza e disagio negli adolescenti, tra cui oltra a bullismo e cyberbullismo, anche autolesionismo, abbandono scolastico e disagio sociale.

Dal 2013, inoltre, promuove interventi a favore dei ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 19 anni attraverso il “progetto Adolescenza”, nell’ambito del quale sono state realizzate “Linee di indirizzo sulla promozione del benessere e la prevenzione del rischio”. Attraverso uno specifico bando rivolto ad associazioni di promozione sociale, organizzazioni di volontariato, cooperative sociali, oratori, parrocchie, diocesi, nel 2017è stata finanziata una serie di iniziative, tra cui 16 progetti con un contributo complessivo di 126mila euro, per promuovere una maggiore consapevolezza nell’utilizzo delle nuove tecnologie da parte degli adolescenti. Parallelamente vengono realizzate azioni rivolte agli adulti di riferimento (genitori, insegnanti, educatori, operatori sportivi) di sensibilizzazione e formazione.

Sul piano normativo, la Regione ha recentemente modificato la legge 14/08 sui giovani, introducendo all’articolo12 azioni specifiche di contrasto al cyberbullismo. Inoltre, nelle Linee di indirizzo regionale per l’accoglienza e la cura dei bambini vittima di maltrattamento e abuso, del 2013, è approfondito il tema dell’abuso online, e le istituzioni sono sollecitate ad intervenire con l’adozione di protocolli che, nel regolamentare la tutela dei minori contro forme di maltrattamento e abuso, prevedono un’azione sinergica di prevenzione e contrasto del fenomeno.

Nell’ottobre dello scorso anno, infine, Garante regionale, Polizia di stato, Dipartimento di psicologia dell’Università di Bologna e Ufficio scolastico regionale hanno firmato un Protocollo di intesa per le scuole sull’uso consapevole delle nuove tecnologie da parte dei giovani e sulla prevenzione del cyberbullismo, che prevede la formazione congiunta degli insegnanti e la promozione di linee di indirizzo, diffusione di buone prassi e approfondimenti conoscitivi.

Fabbri (Lega Nord): “Massima attenzione sulla paratoia di Traghetto”

Da Lega Nord Emilia Romagna

“Se non colta in fallo la Regione cerca di nascondere le cose come polvere sotto il tappeto”

La Regione Emilia Romagna ha recentemente siglato un protocollo d’intesa con Enti e Istituzioni locali per la gestione ecosostenibile della Sacca di Goro

Due i cantieri previsti, o almeno questo è quanto si apprende dal sito internet della Regione che ne ha dato nota il 21 ottobre scorso. Le risorse messe in campo ammontano a circa 730 mila euro per coprire i costi di una nuova paratoia sull’argine del Po in località Traghetto a Gorino e una palatura in legno allo scopo di trattenere la sabbia che occlude lo scanno di Goro. Giunti ormai a dicembre 2017 il capogruppo della Lega Nord in Regione, Alan Fabbri ha chiesto delucidazioni in merito all’esecuzione dei lavori, dato che la conclusione di entrambi gli interventi era prevista entro la fine del 2017.

Mai intervento fu più puntuale dato che, solo a seguito dell’interrogazione del capogruppo del Carroccio è potuto emergere il “fattaccio” relativo all’intervento di Traghetto.
“Nel luglio di quest’anno si sono svolte le operazioni di gara con l’aggiudicazione a favore di un offerente per poi annullarne il risultato, a settembre, per la mancanza dei requisiti da parte della ditta vincitrice”, illustra Fabbri, “si sono così avviati i controlli sul secondo classificato per valutare l’affidamento dei lavori, ma il precedente aggiudicatario ha presentato, come suo diritto, ricorso al Tar. Questo porterà ad un allungamento dei termini non previsto e i lavori saranno consegnati nel 2018”.

“Data la situazione si prevede che i lavori potranno essere consegnati nel 2018 e che si protrarranno per tutto l’anno 2018”, si legge chiaramente nella risposta all’interrogazione del capogruppo della Lega Nord in Regione a firma dell’Assessore Paola Gazzolo”.

“Come sempre”, chiosa Alan Fabbri, “la Regione non brilla in comunicazione e spesso le falle vengono nascoste come la polvere sotto il tappeto. Vigileremo con attenzione sugli sviluppi della vicenda perché si faccia chiarezza una volta per tutte e si riducano al minimo i tempi per la realizzazione di un intervento essenziale per l’area di Traghetto”.

Teatro in carcere: il maestro burattinaio Mariano Dolci alla Casa di Reclusione Femminile di Giudecca

Da Balamós Teatro

Teatro in carcere: il maestro burattinaio Mariano Dolci alla Casa di Reclusione Femminile di Giudecca
Salvatore Sasà Striano al festival Internazionale a Ferrara.
Nell’ambito del progetto teatrale “Passi Sospesi” di Balamòs Teatro alla Casa di Reclusione Femminile di Giudecca, Mercoledì 6 dicembre 2017, alle ore 16.00 (ingresso riservato agli autorizzati), ci sarà un incontro del maestro burattinaio Mariano Dolci con le donne detenute della Casa di Reclusione Femminile di Giudecca.

Da tempo i burattini, le marionette e le sagome del teatro d’ombre, tutti strumenti per rappresentazioni teatrali, non si incontrano esclusivamente nelle mani degli artisti dello spettacolo, ma anche in diversi altri contesti come le comunità infantili, le scuole, i musei, le carceri, i luoghi del disagio (non sempre riservati soltanto all’infanzia) o dove si svolgono diverse attività di cura. In questi contesti, pur non escludendo a priori momenti spettacolari, ci si propone piuttosto di consegnare un linguaggio espressivo, per favorire l’espressione e la comunicazione promuovendo la relazione, la presa di coscienza, la costruzione o il rafforzamento dell’identità. La scelta del Dialogo è riconducibile al desiderio di far emergere dallo scambio di idee, un’esperienza unica sia dal punto di vista umano che dal punto di vista artistico, quello della ricerca espressiva e pedagogica: quella di Mariano Dolci, che per più di trenta anni ha coordinato il Laboratorio di Teatro di Animazione “Gianni Rodari” a Reggio Emilia, dove ha collaborato alle sperimentazioni pedagogiche di Loris Malaguzzi per le scuole Comunali dell’Infanzia e non solo.

Il progetto teatrale “Passi Sospesi” attraverso una serie di iniziative, incontri, conferenze, spettacoli, dentro e fuori la Casa di Reclusione Femminile di Giudecca, ha come obiettivo quello di ampliare, intensificare e diffondere la cultura teatrale dentro e fuori gli Istituti Penitenziari ed è inserita all’interno di una rete di collaborazioni che comprende il Coordinamento Nazionale di Teatro in Carcere, l’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro, il Teatro Stabile del Veneto, l’Università Ca’ Foscari di Venezia, il Centro Teatro Universitario di Ferrara e la Regione del Veneto.

Pettazzoni (Lega Nord): “Miasmi a Bevilacqua e impianto di compostaggio con diverse irregolarità: si intervenga subito, valutando anche la chiusura”

Da Lega Nord Emilia Romagna

I controlli di Arpae dopo l’interrogazione del consigliere. “Anche il sindaco Broglia si assuma le sue responsabilità”

“Subito gli adeguamenti, altrimenti valutare anche la chiusura”. Marco Pettazzoni, consigliere regionale della Lega Nord, commenta l’esito dei controlli Arpae sull’impianto di recupero rifiuti e compostaggio nel territorio comunale di Crevalcore, gestito dalla cooperativa Città Verde. “Da mesi gli abitanti delle zone limitrofe, in particolare nelle frazioni di Bevilacqua e Palata Pepoli, convivono con inquietanti miasmi, che hanno sollevato parecchi interrogativi su potenziali effetti nocivi. Ora – prosegue il consigliere Pettazzoni – sappiamo i motivi: nell’impianto sono presenti diverse criticità, tanto che l’esito dell’ispezione parla di ‘gestione insufficiente’ e di ‘difformità alle prescrizioni’ e ai requisiti contenuti nell’autorizzazione provinciale”.
I controlli dell’agenzia ambientale regionale, dopo l’interrogazione del consigliere LN, hanno evidenziato, tra l’altro, la presenza di ingenti cumuli di ramaglie nel piazzale di transito degli automezzi. E, soprattutto, la presenza di compost, poi da commercializzare, in un’area esterna senza copertura e direttamente sul terreno. Un’altra irregolarità ravvisata sono stati gli ‘scarti’ (i cosiddetti ‘sovvalli’) in un piazzale di cemento a cielo aperto: quest’ultima la possibile origine, secondo i rilievi di Arpae, dei cattivi odori avvertiti dalla popolazione circostante. “Ai gestori dell’impianto – aggiunge Pettazzoni – è stata inoltre notificata l’assenza di registri con i controlli sulle possibili fonti odorigene, oltre che la mancata comunicazione dei campionamenti sugli scarichi delle acque. Insomma una lunga serie di irregolarità, che pongono seri dubbi anche su eventuali impatti ambientali”. Il consigliere sollecita dunque “il gestore ad attivarsi in breve tempo per rientrare nei parametri previsti dalle norme, come prescritto da Arpae” e la Regione “a predisporre controlli serrati, affinché gli interventi del gestore siano risolutivi. Qualora non lo fossero, da valutare anche l’opzione di una chiusura dell’impianto: gli abitanti delle zone limitrofe non possono essere continuamente sottoposti a una vera e propria vessazione ambientale”. Il monito di Pettazzoni si estende anche al sindaco di Crevalcore, Claudio Broglia: “Anche lui è stato informato da Arpae e deve assumersi le sue responsabilità, tra cui rientra la salute dei cittadini nei territori che amministra. Faccia anche lui pressione, la situazione deve risolversi in fretta”.

La Provincia decide di salare le strade in previsione di possibili gelate

La Provincia ha deciso di procedere alla salatura preventiva degli 850 chilometri di viabilità di competenza.
Gli automezzi dotati di spargisale, sedici in tutto fra Alto e Basso Ferrarese, usciranno nel tardo pomeriggio di sabato 2 dicembre e concluderanno l’intervento entro la mezzanotte dello stesso giorno.
Per l’operazione saranno impiegate circa 320 tonnellate di sale equivalenti a un costo attorno ai 30mila euro, finanziati dal bilancio della Provincia.
I tempi dell’intervento sono stati decisi in seguito agli ultimi bollettini meteo, che sulla provincia estense prevedono pioggia dal pomeriggio di venerdì 1 dicembre, fino sabato inoltrato.
Alla fine delle precipitazioni piovose dovrebbe poi seguire un calo delle temperature anche al di sotto dello zero. Situazione che può provocare gelate fra le ore notturne e le prime del mattino di domenica 3 dicembre. Gelate che potrebbero verificarsi anche nei giorni seguenti, visto il protrarsi di temperature basse soprattutto fra la notte e le prime ore del mattino.
Così la Provincia ha deciso la salatura completa di strade, cavalcavia e intersezioni, per prevenire la possibile formazione di ghiaccio e mettere quindi in sicurezza l’intera rete viaria di competenza.

Cittadini sempre, riparte il progetto di ricerca e formazione dei volontari in e fuori dal carcere

Da Francesca Gallini

Un impegno concreto per il percorso umano di riscatto e inclusione sociale dei detenuti. E’ questo l’obiettivo del percorso di formazione che Comune di Ferrara, Casa Circondariale di Ferrara, Agire Sociale CSV e Garante dei diritti dei detenuti promuovono per tutti i volontari e cittadini interessati ad avvicinarsi alle buone pratiche di solidarietà e giustizia riparativa. L’iniziativa si articolerà in cinque incontri dal 17 gennaio al 13 febbraio 2018 a Ferrara, con la partecipazione tra i relatori di referenti di Comune, Comitato Carcere, CSV, ASP, Ufficio Esecuzione Penale Esterna di Bologna, di direttore, comandante ed educatrici della Casa Circondariale, Garante, educatrici della Casa Circondariale, UEPE e Azienda USL, Fabian Lung mediatore interculturale e portavoce del gruppo “Una Via”, volontari e operatori attivi in carcere. I contenuti del corso mirano a offrire una prima conoscenza dell’Istituto penitenziario di Ferrara, dalle normative e regolamenti alle misure di esecuzione penale esterna. Nel corso degli incontri i potenziali volontari riceveranno indicazioni e conosceranno buone prassi utili per essere presenti in modo competente nel contesto carcerario che non è di immediata comprensione, ma anche per contribuire a tessere ponti e relazioni dentro e fuori dal carcere tra casa circondariale e comunità ferrarese. Dopo la fase teorica, i volontari saranno affiancati da altri operatori e volontari con pregressa esperienza. In seguito chi lo vorrà potrà aderire alla proposta di accompagnamento in esterno dei dimittendi e di detenuti che possono godere di permessi o partecipare ad attività esterne. Il corso fa parte del progetto “Cittadini sempre” finanziato dal Comune di Ferrara all’interno dei progetti dei Piani di Zona e su indicazione del Comitato Carcere locale e viene proposto nell’ambito dell’Università del Volontariato di Ferrara. Iscrizioni aperte fino al 13 gennaio 2018 ad un massimo di 30 partecipanti: segreteria@agiresociale.it – tel. 0532.205688.
Programma dettagliato su: www.univol.it/corsi/percorso-formativo-volontariato-carcere/

Aperte le candidature 2018 per la certificazione di innovation manager

Da Federmanager Ferrara

FEDERMANAGER: ingegno e creatività protagonisti della quarta rivoluzione industriale
Guida al Patent box: cosa c’è da sapere

Ferrara, 30 novembre 2017 – Prosegue il percorso di informazione di Federmanager Ferrara – l’associazione dei manager, dirigenti, quadri e alte professionalità di Ferrara e Provincia – sugli strumenti a disposizione delle aziende e dei manager per perseguire gli obiettivi di innovazione innescati dal Piano nazionale Industry 4.0, ora Impresa 4.0.
L’appuntamento del ciclo dedicato alla conduzione d’impresa “Aperitivo con il manager” di mercoledì 29 novembre è stato infatti dedicato a un approfondimento sul Patent box, regime fiscale agevolato che ha lo scopo di dare valore ai beni immateriali.
“L’agevolazione consiste nella riduzione fino al 50% delle aliquote Ires e Irap su redditi derivanti dall’utilizzo della proprietà intellettuale – spiega Giorgio Merlante, presidente Federmanager Ferrara – e ha diversi obiettivi: rendere il mercato italiano maggiormente attrattivo per gli investimenti nazionali ed esteri di lungo termine, incentivare la collocazione in Italia dei beni immateriali attualmente detenuti all’estero da imprese italiane o estere e al contempo incentivare il mantenimento dei beni immateriali in Italia, evitandone la ricollocazione all’estero, infine favorire l’investimento in attività di Ricerca e Sviluppo”.
Si tratta di uno degli strumenti più interessanti a disposizione dell’innovation manager, una delle figure manageriali maggiormente ricercate sul mercato del lavoro che Federmanager sta promuovendo a livello nazionale grazie a una certificazione dedicata. Anche la sede di Ferrara sta valutando candidature per andare a costituire la task force di 300 manager che potranno collaborare al programma Digital Innovation Hub varato da Confindustria in accordo con il Ministero dello Sviluppo Economico.
Opere dell’ingegno, brevetti industriali, disegni e modelli, processi, formule e informazioni relativi ad esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico giuridicamente tutelabili. Sono i protagonisti e il sale del progresso e dell’innovazione tecnologica, quindi connessi con tutto un settore industriale che basa il suo successo sull’invenzione.
E circa 5.000 sono i brevetti presenti nel portafoglio di LyondellBasell, una delle più grandi aziende al mondo nel campo delle materie plastiche, della chimica e della raffinazione, la cui storia è solidamente legata al territorio ferrarese: nella città estense è infatti presente con attività produttive e con il Centro Ricerche Giulio Natta, che rappresenta un caso di eccellenza nel panorama industriale italiano collocandosi ai vertici più alti, a livello mondiale, per le innumerevoli scoperte e invenzioni che ha saputo ideare e industrializzare.
Di valorizzazione della proprietà intellettuale è stato quindi invitato a parlare Claudio Mingozzi, che a Ferrara ricopre la carica di Business Finance Manager di Ricerca e Sviluppo di LyondellBasell.
“E’ fondamentale capire i meccanismi di funzionamento del Patent-Box – ha spiegato Claudio Mingozzi – in quanto questo strumento dà alle Aziende la possibilità di avere sgravi fiscali quando si investe in Ricerca e Sviluppo e, contemporaneamente, permette di valorizzare il proprio patrimonio intellettuale. E considerando l’attuale contesto competitivo che viviamo oggi, diventa quasi necessario per le aziende, di qualsiasi dimensione, conoscerlo e cercare di applicarlo al proprio interno.”
Il regime si pone in continuità con i modelli progressivamente introdotti in altri Stati membri della Comunità Europea come Belgio, Francia, Gran Bretagna, Lussemburgo, Paesi Bassi, Spagna. Possono esercitare l’opzione i soggetti titolari di reddito d’impresa, indipendentemente dal tipo di contabilità adottata e dal titolo giuridico in virtù del quale avviene l’utilizzo dei beni.
L’opzione deve essere esercitata nella dichiarazione dei redditi, è valida per cinque periodi di imposta, è irrevocabile e rinnovabile.
“Il Patent box non è l’unico strumento a disposizione di chi fa impresa – sottolinea Giorgio Merlante, presidente Federmanager Ferrara – ricordiamo anche le altre azioni previste dal Piano Impresa 4.0, tutte volte a promuovere innovazione e investimenti: Iper e Super Ammortamento, Nuova Sabatini, Fondo di Garanzia, Credito d’imposta R&S, Startup e PMI innovative. Argomenti che stiamo affrontando negli incontri che promuoviamo periodicamente sul territorio”.
“Aperitivo con il manager” ha il patrocinio di CDi Manager, società di scopo di Federmanager leader del temporary management e della ricerca e selezione di figure direzionali.
FEDERMANAGER Ferrara, fondata nel 1946 e con all’attivo circa 300 iscritti, tutela e promuove l’immagine e il ruolo della categoria dei manager, dirigenti, quadri e alte professionalità di Ferrara e Provincia e fa capo a FEDERMANAGER nazionale. Si propone quale punto di riferimento per manager in attività, temporaneamente inoccupati, in pensione o dirigenti che svolgono attività professionale. Info: http://www.ferrara.federmanager.it

Innovation manager (manager per l’innovazione)

È un professionista che deve assicurare la gestione delle attività di un’impresa inerenti processi di innovazione del business, in termini di processi organizzativi, prodotti/servizi e pensiero manageriale, stimolando la ricerca di soluzioni legate alla digital transformation e favorendo culturalmente l’introduzione e il consolidamento di idee innovative in azienda per lo sviluppo di un vantaggio competitivo sul mercato con la conseguente crescita del business. Secondo le stime di Federmanager servono 3mila manager dell’innovazione nelle imprese italiane entro il 2020.
Federmanager sta formando nel biennio 2017-2018 un team di 300 tutor per accompagnare: il trasferimento e la diffusione delle nuove competenze manageriali 4.0, lo sviluppo innovativo del tessuto industriale, il consolidamento delle startup innovative attraverso programmi di mentorship.

Informazioni stampa: Monica Dall’Olio – 335 470916 – monica.dallolio1@gmail.com

Parte il concorso “Occhio ai particolari” nelle scuole del territorio servito da Clara

Da Clara SpA

Stanno terminando in questi giorni le consegne, nelle scuole servite da CLARA spa, dei materiali
per partecipare a “Occhio ai particolari”, l’iniziativa a premi del progetto ‘’Pianeta Clara’’,
promosso dall’azienda per l’anno scolastico 2017-18 e curato dalle cooperative Atlantide e La
Lumaca. Obiettivo dell’iniziativa è far conoscere i centri di raccolta e i servizi itineranti presenti sul
territorio, con lo scopo di incoraggiare gli studenti e le loro famiglie a una corretta gestione dei
rifiuti, favorire le buone pratiche quotidiane, promuovere e incrementare la raccolta differenziata.
Tutte le classi del territorio servito da Clara Spa che hanno aderito ad almeno uno dei percorsi di
“Pianeta Clara” stanno ricevendo la scheda per la raccolta dei timbri, sulla quale fino al 30 aprile
2018 potranno accumulare punti consegnando, ai Centri di Raccolta e all’Ecomobile presenti nei
diversi comuni, i rifiuti appunto “particolari”, come oli vegetali e minerali, piccoli RAEE, pile esauste,
neon, lampade a basso consumo, vernici, solventi, inchiostri e rifiuti di stampa. In base alle quantità
e al tipo di rifiuto consegnato gli operatori dei Centri apporranno sulle schede uno o più timbri. Per
incentivare la partecipazione delle famiglie residenti nei comuni sprovvisti di Centri di Raccolta, i
punti ottenuti dai conferimenti all’Ecomobile varranno il doppio.
A inizio maggio 2018 saranno ritirate tutte le schede compilate dalle scuole e a giugno si avrà la
premiazione delle 5 classi vincitrici, quelle che si saranno distinte per aver totalizzato il maggior
numero di punti. Come premi articoli di cancelleria e materiali didattici, e per la classe più virtuosa
la possibilità di scegliere un’escursione guidata alla scoperta degli ambienti naturali del Parco del
Delta del Po.
Per informazioni: pianetaclara@clarambiente.it – cell. 340 1844675

Al cinema Boldini “50 Primavere” di Blandine Lenoir

Da Alice Bolognesi

Ingresso 5 euro ridotto per le ragazze di tutte le età 3 euro

Lunedì 4 Dicembre, alle 21.00, in anteprima presso il Cinema Boldini, 50 PRIMAVERE.

Il film è una divertente commedia francese diretta dalla regista, attrice e sceneggiatrice Blandine Lenoir, da sempre impegnata nell’esplorare l’affascinante universo femminile.

Aurore è una donna sulla cinquantina che fa la cameriera ed è separata dal marito da cui ha avuto due figlie di cui una è incinta. Nel momento in cui perde il lavoro apprende anche di stare per diventare nonna. Questi due eventi la mandano in crisi: vede troppi anni dietro di sé. Casualmente però incontra un amore di gioventù e pensa di poter ricominciare. Non è però così semplice.

Lenoir è una regista estremamente sensibile e per questa pellicola ha scelto di ispirarsi ad un’esperienza a lei molto vicina, quasi autobiografica: una donna che arriva a cinquant’anni, come lei, spesso si sente pervasa da un terribile senso di angoscia, la paura d’invecchiare è fortissima e ci si sente come se la vita non avesse più nient’altro da offrire.

Il suo sguardo attento esplora questo importante traguardo rivelandone tutto il potenziale, per ricordare a tutte le signore quanto hanno ancora da dare e da ricevere e quante volte l’ansia e la paura siano un limite che può precludere piacevoli scoperte a cui non bisogna assolutamente rinunciare.

“50 Primavere” diventa così un omaggio alla bellezza, alla vitalità e alle donne, soprattutto quelle arrivate a cinquant’anni, che ha come chiave narrativa il sorriso, che non smette mai di illuminare le loro giornate.

Sabato 2 dicembre. Dave Valentin: il flauto nella musica latin a cura di Ambra Bianchi

Da Associazione Musicisti Ferrara

Guida all’ascolto
Per il quindicesimo anno consecutivo, allo scopo di promuovere la cultura e l’educazione musicale in tutte le sue forme moderne, l’Associazione Musicisti di Ferrara-Scuola di Musica Moderna, in collaborazione con il Comune di Ferrara-Assessorato alle Politiche e Istituzioni Culturali, Assessorato Politiche per i Giovani, organizza per l’ anno 2017-2018 una serie di appuntamenti nell’aula magna Stefano Tassinari della Scuola di Musica Moderna di Ferrara in via Darsena 57; gli incontri sono ad ingresso libero e hanno come temi la guida all’ascolto dei generi musicali moderni più importanti. “L’esigenza di questi appuntamenti è incominciata quando, durante le lezioni di strumento, facendo alcuni riferimenti a stili e/o ad artisti importanti per la musica studiata, ci siamo accorti che molte cose non si potevano dare per scontate; in poche parole, anche se siamo in un epoca in cui gli ipod straripano di brani, spesso non si sa che cosa si ascolta e da dove proviene tutta questa musica; con queste lezioni, cerchiamo di stimolare l’interesse e l’approfondimento della musica ascoltata e suonata, oltre a creare un ritrovo di persone con lo stesso interesse, siano queste interne alla scuola o esterne”.

Classica d’ascolto
Per il sesto anno consecutivo, allo scopo di promuovere la cultura e l’educazione musicale in tutte le sue forme, l’Associazione Musicisti di Ferrara-Scuola di Musica Moderna, in collaborazione con il Comune di Ferrara-Assessorato alle Politiche e Istituzioni Culturali, Assessorato Politiche per i Giovani ed il Teatro Comunale Claudio Abbado, organizza una serie di appuntamenti nell’Aula Magna Stefano Tassinari della Scuola di Musica Moderna di Ferrara in via Darsena 57; gli incontri hanno come temi la guida all’ascolto della Musica Classica.

La collaborazione con il Teatro Comunale di Ferrara prevede tariffe agevolate per i soci AMF all’interno della Stagione concertistica di Ferrara Musica; da quest’anno la programmazione è stata pensata per anticipare con nozioni di carattere storico musicale gli appuntamenti che si svolgeranno presso il Teatro.

La finalità di questi appuntamenti è quella di rendere evidente l’attualità di una tradizione che troppo spesso è a torto considerata d’elite o “anacronistica”, ma che di fatto costituisce le fondamenta del nostro linguaggio musicale e del nostro patrimonio culturale.

L’orario delle guide all’ascolto è dalle 15,30 alle 18,00

Oren Krimchansky: frammenti di esperienze di viaggio

Oren Krimchansky ha un nome impronunciabile, ma dopo aver visto i suoi video sarà difficile dimenticarlo. Lui è nato a Tel Aviv nel 1970, ma lavora da diversi anni come medico del pronto soccorso all’Ospedale del Delta di Lagosanto. Un omone di quasi due metri, modi gentili, ma decisi, si nota subito il lato pratico del suo carattere, probabilmente frutto della sua professione che lo porta a essere sempre pronto agli imprevisti.
Fin da bambino Oren è il più alto di tutti e inizia a giocare a pallacanestro. E’ bravo, tanto che si configura per lui una carriera sportiva di successo che lo porta a giocare nella nazionale giovanile israeliana. L’esperienza da giocatore è però destinata a chiudersi precocemente a causa della rottura di entrambi i crociati. L’incidente ai legamenti, assieme alla sua passione per la professione medica, lo convincono a trasferirsi in Italia proprio per studiare medicina.
“In Israele è quasi impossibile essere ammessi a medicina, almeno in Italia una chance te la danno”, mi ha confidato un giorno.

Ne ha viste di tutti i colori Oren: incidenti mortali, feriti gravi da soccorrere… Nel suo mestiere ogni secondo può essere decisivo per salvare una vita. E lui di vite ne ha salvate parecchie.
L’intenzione non è però di elogiarlo per i suoi meriti umani e professionali, o almeno non solo per quelli, casomai di raccontare il suo grande hobby: la produzione di video-pillole di viaggio!
La sua passione per la videocamera nasce all’età di vent’anni, quando decide di immortalare e rivedere i suoi momenti di vita vissuta. Oren è un giovane entusiasta, vuole collezionare le sue esperienze rendendole testimonianze durevoli nel tempo. Con grande intuito, cattura frammenti di immagini in movimento abbinandoli ad una precisa cornice sonora, è così che contribuisce a creare sequenze di immagini ricche di pathos che ci portano esattamente nei luoghi che egli stesso ha percorso mostrandoceli.
Raramente ho visto video amatoriali belli come i suoi… Eccone alcuni:

Venezia, giorno e notte (Oren Krimchansky, 2013)

.

Spiagge portoghesi (Oren Krimchansky, 2013)

.

Dieci giorni in Normandia (Oren Krimchansky, 2017)

.

Oren Krimchansky
https://vimeo.com/user1587008

I DIALOGHI DELLA VAGINA
Scrutatori imperscrutabili

Quanto l’altro arriva a vedere ciò che sta dentro di noi e che noi non conosciamo? Prendendo spunto dalla Zona cieca di Chiara Gamberale, una lettrice ci scrive.

Un confronto impari

Cara Riccarda,
lui ha visto la mia zona cieca ma non mi ha mai permesso di intravedere la sua. Però io lo so che c’era, ed era molto profonda.
Eli

Cara Eli,
è successo anche a me, io costantemente illuminata da lui nelle mie zone scure che avrei preferito non scorgere, lui in un’ombra perenne che lo rendeva inarrivabile. Questo scarto, dovuto in parte a una differenza d’età, solo nel tempo ho capito quanto fosse ingiusto, anzi proprio insano. Mi sentivo spellata e senza più strati protettivi di fronte a un gigante che sapeva sempre cosa fare. Non so dire perchè permettiamo questo, perchè non difendiamo quote di riservatezza di fronte a chi sa vedere ed entrare molto bene nelle nostre zone cieche, sbarrando però a noi la strada verso le proprie. Davvero non lo so, ma capita e lo percepiamo quando ci succede. Distanza più grande fra due persone credo non possa esserci.
Riccarda

Potete mandare le vostre lettere a parliamone.rddv@gmail.com

Il capitale sociale: un valore per Clara

‘L’Ambiente e le persone al centro’. Questo è il titolo della brochure di Clara che rappresenta l’impegno per i prossimi anni. Si tratta di uno dei valori principali da raggiungere: offrire un sistema imprenditoriale e territoriale che rispetti le regole e che soprattutto sia misurabile in un sistema gestionale trasparente. Interessante a questo proposito l’aver creato sul sito aziendale uno specifico spazio Clarainforma e una sezione sulla trasparenza.

Bisogna mantenere alta la sensibilità e la domanda di sostenibilità e qualità sui servizi pubblici ambientali e più in generale di ambiente; e la crescita di una qualità ambientale è un bisogno di tutti. Il bisogno di fiducia e partecipazione deve sostituire il crescente disagio e diffidenza dei cittadini. La qualità della vita, la sicurezza, il rispetto ambientale, la coscienza civica devono contrastare la mancanza di dialogo, la scarsa informazione, le scarse competenze e l’iniqua distribuzione.
Il bisogno di qualità sta diventando un importante elemento di riferimento anche nella politica economico-industriale dei servizi pubblici; vi è uno stretto legame tra sistema di gestione e livello di qualità ed efficienza economica e i sistemi di regolazione devono fronteggiare il tipico dilemma fra incentivare l’efficienza produttiva e trasferire quote della rendita.
La qualità è destinata ad assumere un ruolo fondamentale nella logica di apertura regolamentata dei mercati e dunque come fattore di competizione per la scelta concorrenziale del gestore. Si arriva così alla centralità dell’accountability, come insieme di momenti atti a “Rendere conto in modo responsabile per tenere fede agli impegni presi”. L’accountability è dunque un insieme di modalità attraverso cui rapportarsi con i vari portatori di interesse per ottenere consensi. Questo ci porta a un tema fondamentale: il capitale sociale. Quest’ultimo, come fondamentale valore da difendere è, infatti, quella risorsa che permette di valorizzare il capitale culturale, il capitale simbolico e il capitale economico a disposizione dei singoli individui.
Va rilevato come in particolare si stia passando da una fase di partecipazione e coinvolgimento a una di distacco, di cinismo e dunque di sfiducia. E’ difficile distinguere quanto sia causa di un malessere generale; certo è che questa sfiducia indebolisce il capitale sociale come elemento di successo e di distinzione. Il capitale sociale è un importante valore di sviluppo e deve essere monitorato e analizzato in continuo per meglio comprendere il gradimento dei cittadini e più in generale il loro livello di qualità della vita.

Gli individui interagiscono quando si riconoscono reciprocamente come fini e non come mezzi. Si sente il bisogno di trasparenza e di fiducia; spesso invece si avverte una pregiudiziale diffidenza.
Conoscere come le persone sperano e chiedono di star bene sarà lo scopo basilare di ogni politica futura. Indagare sulle dimensioni di fiducia diffusa e di fiducia condizionata nelle relazioni fra erogatori di servizi idrici e di igiene urbana e utenti è un impegno che bisogna ci si assuma collettivamente.
In questa logica diventa molto importante fare delle indagini di soddisfazione dei cittadini-clienti.
Già alcuni mesi fa Clara ha effettuato un’importante rilevazione (dal 2 al 12 maggio 2017) effettuando un’indagine quantitativa campionaria con telefono fisso (CATI), coinvolgendo sia 908 utenze domestiche, quindi famiglie, sia 155 utenze non domestiche, quindi imprese/attività con sede nei Comuni serviti da Clara spa. Le interviste sono state distribuite in modo non proporzionale, in modo da rappresentare anche i Comuni più piccoli
I risultati sono stati positivi, rilevando una quota di insoddisfatti del 22% tra le imprese e del 19% tra le famiglie.
I risultati analitici verranno presentati in specifici incontri. Interessante sarà capire nel tempo e con ripetuti sondaggi come Clara riuscirà a recepire le osservazioni e ridurre le critiche.

È evidente come la partecipazione, la disponibilità e il consenso siano elementi (fattori di positività) strettamente legati all’analisi di queste criticità. L’orientamento al cliente deve infatti partire dal monitoraggio della mappa delle insoddisfazioni salienti, individuando soluzioni di miglioramento. L’obiettivo principale e il risultato atteso è di rilevare direttamente la qualità percepita (bisogni espliciti e bisogni impliciti). In particolare è richiesta la verifica della situazione in relazione a soddisfazione globale (servizi, zone), fattori della qualità (valutazioni), aree d’intervento (proposte, consigli), informazioni utenza (ricordo spontaneo, giudizio) e altro.
Su questo Clara ha promesso di impegnarsi anche nel medio-lungo termine.