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Giorno: 28 Dicembre 2017

movimento5stelle

Un flagello chiamato Berlusconi

Da Movimento Cinque Stelle Ferrara

Correvano gli anni 2008-2011 e tale flagello, il Governo Berlusconi IV, si abbatté sui liberi professionisti,
120 mila per l’esattezza e 450 mila soci di società in una sciagurata campagna chiamata PoseidONE 2,
con l’intento di recuperare contributi previdenziali evasi. Ma allo stesso tempo il flagello viene esteso
ossia si procede all’iscrizione d’ufficio alla gestione separata operata dall’Inps nei confronti di tantissimi
giovani avvocati, con conseguente richiesta agli stessi di contributi previdenziali dall’anno 2009 ad oggi.
Quelli che annoverano fior di professionisti ben remunerati, ma anche decine di migliaia di giovani che
vivono con soglie di sussistenza minimali e che il flagello berlusconiano decise un bel giorno di includere,
contro ogni legge … vedi l’Art. 21, comma 10, l. 247/2012 (Legge professionale forense) che sancisce
che “non è ammessa l’iscrizione ad alcuna forma di previdenza se non su base volontaria e non
alternativa alla Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense”.
Ebbene oggi questi disgraziati ragazzi mi scrivono disperati perché, nonostante le innumerevoli
sentenze di ogni ordine e grado abbiano sancito assolutamente illegittima l’imposizione berlusconiana
dell’iscrizione alla gestione separata all’INPS, alla quale dal 1996 sono obbligati solo coloro che svolgono
attività il cui esercizio non sia subordinato all’iscrizione ad appositi albi professionali oppure coloro che
svolgono attività non soggette al versamento contributivo agli enti in base ai rispettivi statuti e
ordinamenti, e nonostante credessero loro di essere nel pieno della legalità rispondendo solo alla
propria cassa di riferimento, cassa forense, alla quale versavano annualmente il loro contributo
previdenziale, nonostante questo si vedono arrivare richieste inaspettate ed esorbitanti. Lo scopo di
questo abominio di diritto civile? Quello di procedere al recupero forzoso, dalla sera alla mattina, di tutti
i contributi arretrati che non sono dovuti e che nessun avvocato con reddito inferiore a 10.000 euro
sapeva di dover versare alla gestione separata piuttosto che, come faceva, alla sua cassa di riferimento.
Stiamo parlando di migliaia di euro di imposizione previdenziale a cittadini che non hanno nulla o quasi,
reddito imponibile, ma nonostante questo ebbene l’ente previdenziale si ostina anche in data odierna a
recapitare loro le ingiunzioni di pagamento (con conseguente sperpero di denaro pubblico perché molti
di questi soldi saranno irrecuperabili). Il tutto sottraendo informazioni personali all’utente iscritto alla
Cassa Forense e come rileva la Corte d’Appello di Napoli N. 584/2016…in misura inimmaginabile
arrivando a tale azione …”La circostanza, poi, che, nell’ambito di tale rapporto con la Cassa … l’appellato
abbia versato o meno contributi obbligatori, rileva esclusivamente nel rapporto tra l’iscritto e la propria
Cassa e non può costituire motivo per imporre … l’iscrizione alla gestione separata”.
Ora, dalla mia piccola posizione di Consigliere Comunale non posso che accogliere con sgomento e
ulteriore disprezzo l’azione devastatrice operata sul nostro già martoriato paese dal si fu flagello
berlusconiano, ed adoperarmi per dare voce alla disperazione di questa classe di giovani menti elevate
dallo studio del Diritto e della Legge, e posso solo immaginare quale altro tormento li assalga, dallo
scoprire che la loro stessa madre patria che li ha nutriti di concetti di etica e legalità, oggi con assoluta
indifferenza apre loro, complice l’attuale governo, la porta della disperazione umana.

Ilaria Morghen

La newsletter del 28 dicembre 2017

Da Ufficio Stampa Comune di Ferrara

 

BANDO DI GARA – Tutta la documentazione consultabile sul sito del Comune di Ferrara

Procedura aperta per lavori sull’immobile “Chiesa di S. Antonio e Monastero di S. Antonio in Polesine”

28-12-2017

Scadranno mercoledì 14 febbraio 2018 alle 12.30 i termini per partecipare alla Procedura aperta, ai sensi dell’art. 60 del d. lgs. n. 50/2016 e s.m.i., relativa all’appalto di sola esecuzione riguardante i lavori di riparazione con rafforzamento locale post sisma dell’immobile “Chiesa di S. Antonio e Monastero/Monastero di S. Antonio in Polesine Chiesa con Campanile e Convento” (CIA 97-2014)”.

La seduta di apertura dei plichi avverrà il 21/02/2018 alle 10.

L’avviso – pubblicato mercoledì 27 dicembre 2017 – è reperibile con allegata documentazione  sulla pagina del sito del Comune di Ferrara riservata ai ‘Bandi di gara in pubblicazione’ a questo link: http://servizi.comune.fe.it/222

 

A cura del Servizio Appalti, Provveditorato e Contratti del Comune di Ferrara

PROTEZIONE CIVILE REGIONALE: ALLERTA N. 145/2017

ALLERTA GIALLA PER GHIACCIO/PIOGGIA CHE GELA

28-12-2017

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile dell’Emilia Romagna ha emesso l’allerta n. 145/2017

livello di criticità GIALLO attivazione FASE DI ATTENZIONE per GHIACCIO/PIOGGIA CHE GELA

dalle ore 00.00 del giorno 29/12/2017 alle ore 00.00 del giorno 30/12/2017 nel territorio ferrarese

Ampi rasserenamenti notturni e mattutini determineranno una flessione delle temperature con valori inferiori allo zero. La presenza di pioggia o neve al suolo, associato a questo raffreddamento, determinerà la possibile formazione di ghiaccio sul settore appenninico e sulla pianura. Sul settore costiero le temperature rimarranno invece positive.

Gli avvisi e le allerta dell’Agenzia di Protezione Civile dell’Emilia Romagna

 

Si invita la popolazione ad adottare le misure di autoprotezione consigliate visionabili nei links sotto riportati.

GIUNTA COMUNALE 2 – Ratificata l’articolazione per il 2018 della tariffa approvata da Atersir

Nuovo sistema di raccolta dei rifiuti a Ferrara: nel 2018 si passa dalla Tari alla Tariffa Puntuale

28-12-2017

Nel corso del 2016 nel nostro Comune è stato modificato il sistema di raccolta dei rifiuti. Sono state accorpati i cassonetti nelle così dette Isole ecologiche di Base dove si possono conferire tutte le varie frazioni di rifiuti (carta, plastica, organico, vetro, verde e indifferenziato). In particolare per la raccolta dell’indifferenziato sono stati sostituiti i canonici cassonetti con la pedaliera con i cassonetti con calotta che consentono la misurazione di tale rifiuto.
Alla fine del 2016 avevamo raggiunto il 56,8% di raccolta differenziata. Ebbene, oggi, grazie al nuovo sistema, abbiamo già oltrepassato il 70% che la Regione impone ai Comuni di conseguire entro il 2020. Questo significa che abbiamo anticipato di due anni l’obiettivo.
A questo punto, siamo quindi pronti per passare alla tariffa puntuale, un sistema di calcolo che premierà i comportamenti virtuosi e sarà applicato dal 1° gennaio 2018.
La Giunta comunale di Ferrara ha ratificato l’articolazione per il 2018 della tariffa puntuale per il servizio di gestione dei rifiuti nel territorio comunale che è stata approvata dal Consiglio Locale di Atersir (Agenzia Territoriale dell’Emilia Romagna per i servizi idrici e rifiuti) il 20 dicembre scorso.
“L’Amministrazione comunale – precisa la Giunta nella delibera di ratifica -, sulla base dei criteri utilizzati negli anni precedenti, ritiene corretto continuare a ripartire i costi da coprire con la tariffa corrispettiva tra le categorie di utenza nella misura del 56,06 % per le utenze domestiche e del 43,94% per le utenze non domestiche. La tariffa si compone di una quota fissa pari al 73.79% e di una quota variabile pari al 26.21%.”
Nei prossimi giorni arriveranno nelle case di tutti gli utenti, cittadini e imprese, due diverse tipologie di lettere a firma congiunta del Sindaco e dell’Assessore all’Ambiente nella quale verranno specificati i numeri di conferimenti minimi annui definiti in funzione del numero dei componenti del nucleo famigliare, (lettera per le Utenze domestiche), e del tipo di contenitore minimo scelto (lettera per le Utenze non domestiche).

>> In allegato (documenti scarcabili in fondo alla pagina) le due tipologie di lettere che verranno diffuse nei prossimi giorni ai cittadini del territorio (utenze domestiche e non domestiche).

 

ASSESSORATO ALLO SPORT – Venerdì 5 gennaio alle 20 al Palasport. Manifestazione all’insegna della solidarietà che inaugura l’anno sportivo ferrarese

Riflettori accesi sulla 28.a edizione della ‘Befana dello Sport’

28-12-2017

E’ stato presentato in mattinata (giovedì 28 dicembre) nella residenza municipale il programma della 28.a edizione della ‘Befana dello sport’, manifestazione di sport, spettacolo e solidarietà in programma venerdì 5 gennaio alle 20 al Palasport comunale.

All’incontro con i giornalisti erano presenti il responsabile dell’Ufficio comunale Sport Tempo libero Fausto Molinari, la presidente del Comitato organizzatore Luciana Pareschi, i presentatori della manifestazione Alessandro Sovrani e Andrea Ansaloni, il delegato CIP Ferrara Francesco Alberti, Rita Tartari dell’associalzione il Mantello-Emporio solidale Ferrara, il referente organizzativo Mirko Rimessi e il dirigente dell’istituto comprensivo ‘D. Alighieri’ Massimiliano Urbinati insieme ad altri membri del comitato organizzatore, rappresentanti degli sponsor e delle società sportive e delle associazioni di volontariato coinvolte.

(Comunicazione a cura degli organizzatori)
I riflettori, simbolo dei successi sportivi ferraresi di quest’ultimo anno, sono già accesi sulla “Befana dello Sport”, la befana che dal 1990 inaugura l’anno sportivo ferrarese con un momento di sport, spettacolo e divertimento all’insegna della solidarietà! Sarà la 28^ edizione quella che si svolgerà il prossimo 5 gennaio al Palasport di piazzale Atleti Azzurri d’Italia, con inizio alle 20 (alle 19 verranno aperti i cancelli del palazzetto).
La manifestazione è promossa dal Comune di Ferrara, organizzata da asd Sport Insieme con il patrocinio del CONI Emilia Romagna, CIP Emilia Romagna, Panathlon Club Ferrara, Ass. Azzurri d’Italia di Ferrara e AVIS Provinciale di Ferrara.
Saranno assicurati, come di consueto, divertimento e spettacolo per grandi e piccoli. Si presenteranno al pubblico del Palasport gli atleti dei maggiori gruppi sportivi ferraresi che hanno deciso di aderire alla manifestazione. A questa presentazione si uniranno vari momenti di spettacolo realizzati dalle associazioni sportive del territorio, scelte dal comitato organizzatore, con Andrea Sax Poltronieri come Special Guest, accompagnato quest’anno dai “Befanoni”, una band veramente speciale, e degli alunni della scuola primaria “G.Bombonati”, già apprezzati lo scorso anno sul parquet del palazzetto, grazie rinnovato impegno verso la manifestazione del dirigente scolastico Massimiliano Urbinati, che l’ha definita “fiore all’occhiello della Città”.
Tutti i piccoli partecipanti alla “Befana dello sport” riceveranno l’immancabile calza di dolciumi (offerta anche quest’anno dal gruppo Despar Nordest) e all’ingresso troveranno i banchetti promozionali allestiti delle associazioni sportive, che potranno così informare sulla loro attività e offrire gadget.
LA BENEFICENZA Emporio Solidale Ferrara Il Mantello L’ingresso sarà ad offerta libera e il ricavato sarà destinato interamente in beneficenza, come fin dalla prima edizione. Questo ha portato ad una raccolta che dal 1990 ad oggi è di oltre 130mila euro. Quest’anno il ricavato servirà, come nel 2017, ad aiutare IL MANTELLO, l’emporio solidale di Ferrara, promosso dal Comune di Ferrara, Agire Sociale (centro servizi per il volontariato) e A.S.P. (centro servizi alla persona), relativamente ad un nuovo progetto volto a favorire il diritto allo sport. All’ingresso per gestire queste operazioni, ci si avvarrà, come da diversi anni, dei ragazzi della associazione di volontariato Lo Specchio onlus, attivi su più fronti per l’organizzazione.
TORNA ANCHE QUEST’ANNO la “Befana all’incontrario” Ai piccoli partecipanti verrà chiesto di portare con se un giocattolo ormai non più utilizzato (in buono stato di conservazione), per dare vita ad una grande operazione di “Befana all’incontrario”; la gestione sarà curata da Vola nel Cuore onlus che ridistribuirà al meglio i giocattoli, in particolar modo per sostenere il nuovo “progetto L’Aura” che prevede sostegno ai bambini con disabilità fisica o cognitiva, attraverso la collaborazione con il CTS e la Neuropsichiatria Infantile di Ferrara. I giochi in questo modo avranno modo di diventare dei veri strumenti di apprendimento e terapia.
LOTTERIA La Befana dello Sport è inserita nel calendario eventi di “Capodanno a Ferrara” e “Natale
è in Centro a Ferrara”; in questo modo anche le varie associazioni sportive partecipanti all’evento hanno potuto partecipare alla vendita dei biglietti della Lotteria di Ferrara, il cui ricavato in parte viene trattenuto dalle associazioni stesse per la loro attività istituzionale. L’estrazione degli importanti premi si svolgerà domenica 7 gennaio alle 17 presso il Fideuram Christmas Village di Piazza Trento Trieste e verrà data comunicazione sui principali media cittadini e sulla pagina FB del CONI POINT di Ferrara.
Inoltre la Befana dello Sport è sbarcata su internet e il sito web (www.befanadellosport.it), unitamente alla pagina Facebook, permettono a tutti di tenersi aggiornati sulle novità della manifestazione e di poter consultare le foto delle edizioni passate.

FONDAZIONE FERRARA ARTE – Domenica 31 dicembre Palazzo dei Diamanti sarà visitabile fino alle 23.30

Apertura serale straordinaria a fine anno della mostra “Carlo Bononi. L’ultimo sognatore dell’Officina ferrarese”

28-12-2017

Anche quest’anno, in occasione della mostra “Carlo Bononi. L’ultimo sognatore dell’Officina ferrarese”, Palazzo dei Diamanti propone un’apertura serale straordinaria domenica 31 dicembre.

Sarà infatti possibile visitare la rassegna fino alle 23.30 (chiusura della biglietteria ore 23.00) e trascorrere le ultime ore dell’anno, prima dell’inizio dello spettacolo pirotecnico “Incendio al Castello”, tra le opere di uno dei grandi protagonisti del Seicento.
L’esposizione rimarrà aperta ancora per pochi giorni, fino al 7 gennaio prossimo.

Per informazioni: 0532 244949, www.palazzodiamanti.it, facebook.com/palazzodiamanti.it

GIUNTA COMUNALE 1 – Le principali delibere approvate nella seduta del 28 dicembre 2017

Stanziamenti a favore delle imprese, messa in sicurezza di edifici e aree comunali, sostegno a progetti sociali e iniziative ricreative

28-12-2017

Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di giovedì 28 dicembre:

 

Assessorato al Commercio, Semplificazione Amministrativa, Servizi Informatici, Patrimonio, assessore Roberto Serra

Definiti gli stanziamenti per i partecipanti ai bandi comunali a supporto delle imprese
Ammonta a 67.032 euro la somma dei contributi che il Comune di Ferrara erogherà alle imprese partecipanti al bando pubblico che è stato emesso dal Comune stesso nello scorso mese di ottobre, per la concessione di fondi a sostegno di progetti imprenditoriali rientranti nel settore “impresa 4.0” nel territorio comunale. Per il bando l’Amministrazione comunale aveva messo a disposizione 100mila euro.
E’ invece di 33.613 euro la somma dei contributi che saranno erogati alle imprese del settore commercio, somministrazione e artigianato, situate nel territorio comunale, che hanno preso parte al bando per l’assegnazione di fondi per l’acquisto e l’installazione di impianti di sicurezza. Per il bando, emanato sempre nell’ottobre scorso, l’Amministrazione comunale aveva messo a disposizione 50mila euro.
Ammonta infine a 6.269 euro il totale dei contributi che saranno erogati sulla base del bando comunale dell’ottobre scorso per la concessione di sgravi correlati alla Tari a favore delle imprese del territorio comunale che nel periodo 1/1/2016 – 30/9/2017 abbiano assunto, a tempo indeterminato o determinato di durata continuativa di almeno 6 mesi o con contratti di apprendistato, persone iscritte al collocamento obbligatorio in misura superiore agli obblighi di legge, o appartenenti alla fascia di età che non beneficia di altri aiuti pubblici (tra i 31 e i 49 anni). Anche in questo caso la somma a disposizione era di 100mila euro.

I locali dell’Ex Pesa di via Bologna in concessione alla Banda Filarmonica Comunale Ludovico Ariosto
Resteranno a disposizione dell”Associazione Banda Filarmonica Comunale Ludovico Ariosto Città di Ferrara’ per sei anni i locali all’interno dell’immobile ‘Ex Pesa’, situato in via Bologna a Ferrara, concessi gratuitamente dal Comune di Ferrara per l’utilizzo come sede della Banda stessa.
A quest’ultima il Comune ha inoltre concesso l’autorizzazione a eseguire, a proprie spese, i necessari lavori di manutenzione straordinaria, adeguamento e rifunzionalizzazione dei locali per i quali è stata quantificata una spesa 32.972 euro (Iva esclusa).

Sostegno a iniziative in città
E’ di 3mila euro il contributo comunale destinato all’associazione Strada dei vini e dei sapori della Provincia di Ferrara a sostegno delle spese per le attività di promozione e consolidamento del mercato settimanale del giovedì in piazza XXIV Maggio a Ferrara nell’anno 2017.
E’ invece di 2.500 euro il contributo alla società Edit Italia srl a sostegno delle spese per la promozione e il consolidamento della mostra mercato ‘Il Fè nel baule’ nell’area dei giardini del grattacielo a Ferrara.
Ammonta, infine, a 1.500 euro l’erogazione a favore della Contrada Rione San Paolo di Ferrara a parziale sostegno delle spese per l’iniziativa ‘Il Paese di Babbo Natale e la Befana in piazza’ in programma dal 25 novembre 2017 al 7 gennaio 2018 in piazza Municipale a Ferrara.

 

Assessorato alla Cultura, Turismo, Giovani, Cooperazione Internazionale – Politiche per la pace, vicesindaco Massimo Maisto:

Meis: prosegue la collaborazione tra Comune e Fondazione
Sarà rinnovata anche per l’anno 2018 la convenzione che definisce i termini della collaborazione fra il Comune di Ferrara e la Fondazione Museo nazionale dell’Ebraismo italiano e della Shoah. L’accordo, che segue i precedenti sottoscritti a partire dal 2009, intende in particolare assicurare alla Fondazione l’operatività necessaria per la conduzione delle proprie attività, in attesa della costituzione di una propria organizzazione autonoma. L’Amministrazione comunale si impegna per questo a mettere a disposizione del Meis proprie strutture, strumenti e risorse umane, a fronte di un rimborso spese forfetario.

 

Assessorato alla Sanità, Servizi alla Persona, Politiche Familiari, assessore Chiara Sapigni:

Contributi per progetti con finalità sociali
E’ di 6mila euro il contributo che il Comune di Ferrara erogherà alla Comunità Papa Giovanni XXIII di Rimini per la realizzazione del ‘Progetto Unità di Strada – lotta alla prostituzione per la prevenzione della tratta di esseri umani’, condotto tramite attività di mediazione sociale nel periodo dall’1 ottobre 2017 al 31 dicembre 2018.
Altri 6mila euro saranno destinati al Centro Donna Giustizia per la realizzazione, nello stesso periodo, del Progetto ‘Mediazione sociale zona stazione’, condotto mediante iniziative di informazione e negoziazione mirate a ridurre i disagi legati al fenomeno della prostituzione a Ferrara.
E’ invece di 5mila euro l’erogazione destinata all’Asp Centro Servizi alla Persona per il progetto ‘Caregiver’ – Anno 2017, che ha visto la messa in campo di attività a sollievo di chi si prende cura di familiari anziani o disabili.
Ulteriori 2.760 euro andranno all’Associazione Viale K Onlus di Ferrara per il ‘Progetto Ri-Cuci-Re’ – anno 2017, che punta a offrire ai detenuti della Casa Circondariale di Ferrara nuovi strumenti di reinserimento sociale tramite il lavoro in carcere nei settori della ristorazione e della sartoria.

Potenziamento dei servizi per la cura delle malattie dementigene
Resterà valido anche per tutto il 2018 l’accordo di programma interistituzionale che punta al potenziamento della rete dei servizi a favore dei pazienti affetti da malattie dementigene e malattia di Alzheimer e che vede tra i sottoscrittori anche il Comune di Ferrara, assieme alle aziende Usl e Ospedaliera, all’Asp, all’Università e ad altri soggetti del territorio.
A partire dal 2000, con l’Accordo di Programma si è inteso promuovere prima nella città di Ferrara e poi in tutta l’area provinciale, un’esperienza di valorizzazione delle competenze raggiunte in materia dai soggetti firmatari e, in particolare, dal Comune di Ferrara in tema di progetti ed iniziative volte a sostenere le famiglie e a favorire il mantenimento a domicilio del paziente con Alzheimer per il maggior tempo possibile; dall’Azienda Ospedaliera in materia di diagnosi precoce follow up e di counselling interdisciplinare; dall’Azienda USL di Ferrara in materia di disegno e attuazione dei percorsi assistenziali che possono garantire continuità assistenziale e, al tempo stesso, utilizzo ottimale delle risorse; dall’Università degli Studi di Ferrara in materia di attività di didattica e di ricerca; e dall’ASP – Centro Servizi alla Persona in materia di assistenza residenziale, semi-residenziale e domiciliare ai malati affetti da sindromi dementigene.
Le attività già realizzate in questi anni nell’ambito del Programma Alzheimer hanno tra l’altro favorito il rafforzamento delle prestazioni offerte dalla rete dei servizi territoriali sociali e sanitari; l’attuazione e lo sviluppo di attività formative e di attività a sostegno dei familiari; e il consolidamento del Gruppo tecnico di lavoro finalizzato all’individuazione di proposte di miglioramento della rete di servizi. E ora, nell’ottica della  prosecuzione degli obiettivi di miglioramento previsti dall’Accordo, la sua proroga al 31 dicembre 2018, approvata oggi dalla Giunta, è stata proposta dal Gruppo Tecnico con l’obiettivo di procedere con il lavoro di stesura di un nuovo Accordo con estensione ai Distretti Sud-Est ed Ovest, per favorire la crescita uniforme del sistema provinciale dedicato alla patologia.

 

Assessorato ai Lavori Pubblici e Mobilità, Sicurezza Urbana, Protezione civile, assessore Aldo Modonesi:

Interventi urgenti per la messa in sicurezza di edifici e aree comunali
Ammonta a 26.417 euro la spesa necessaria per i lavori, affidati con urgenza dal Comune nelle scorse settimane, per la messa in sicurezza dei pali di recinzione dell’impianto sportivo di Contrapò e per la demolizione di un fabbricato all’interno del campo nomadi di Ferrara, a seguito di un recente evento incendiario.
E’ invece di 7mila euro la spesa necessaria per i lavori urgenti, affidati sempre nelle scorse settimane, per la messa in sicurezza di due aree di proprietà comunale adiacenti alle sedi del liceo classico “L. Ariosto” a Ferrara. In particolare sono stati avviati lavori per il completamento della messa in sicurezza delle facciate del fabbricato ex Ipsia che si affaccia sul cortile dell’edificio che ospita la succursale del liceo, oltre che sulla via Dosso Dossi, e lavori di realizzazione di una nuova struttura di separazione tra Palazzo Prosperi e la sede principale del liceo.

Il 14 gennaio la prima Domenica ecologica del 2018
Con un proprio orientamento, la Giunta comunale ha confermato come data della prima domenica ecologica del 2018 il prossimo 14 gennaio. Il provvedimento si inserisce tra quelli programmati dal Comune di Ferrara sulla base sia del Nuovo Accordo di programma per il miglioramento della qualità dell’aria nel Bacino Padano sia del Piano Aria Integrato Regionale (PAIR), con il quale la Regione Emilia Romagna ha indicato una serie di disposizioni per il risanamento della qualità dell’aria e l’attivazione di misure emergenziali in caso di picchi di inquinamento. Le successive domeniche ecologiche sono previste per il 4 febbraio e il 4 marzo 2018.

 

Assessorato al Decentramento e Sport, assessore Simone Merli:

Contributi per iniziative ricreative e aggregative sul territorio
Ammonta a 12.500 euro il totale dei contributi comunali che saranno destinati a sette centri sociali e altri soggetti del territorio a sostegno delle spese per la realizzazione di eventi e attività sociali e culturali nell’anno 2017. Le erogazioni saranno in particolare dirette al Centro di promozione sociale La Scuola, al Centro di promozione sociale Acquedotto, al Centro sociale ricreativo culturale Aguscello, al Comitato Vivere Insieme di Pontelagoscuro, al coordinamento Ancescao, alla Filarmonica Giuseppe Verdi di Cona, al Centro sociale ricreativo polivalente La Ruota.
Altri mille euro andranno alla Parrocchia di San Bartolomeo Apostolo a sostegno delle attività di accoglienza, inserimento sociale, aggregazione, aiuto alle famiglie e animazione svolte durante l’anno 2017.
Infine, 500 euro andranno all’Asd Uisp Tennis Club a parziale sollievo delle spese sostenute per tutelare e valorizzare l’area attrezzata con campo da beach volley/tennis di piazzale Giordano Bruno e per realizzare iniziative a favore dell’attività giovanile e dell’inclusione sociale.

 

Assessorato agli Affari Generali, Affari Legali, Relazioni Istituzionali, sindaco Tiziano Tagliani:

Sostegno alla manifestazione fieristica internazionale ‘Futurpera’
E’ di 6mila euro il contributo comunale a favore della società Futurpera srl di Ferrara, a sostegno delle spese per la realizzazione della manifestazione fieristica internazionale ‘Futurpera world pear fair’ che si è svolta dal 16 al 18 novembre 2017 a Ferrara.

 

Le delibere approvate nel corso delle sedute della Giunta comunale vengono pubblicate nei giorni successivi, con le modalità e nei termini di legge, sulle pagine internet dell’Albo Pretorio on line del Comune di Ferrara all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=1818

ASSESSORATO LAVORI PUBBLICI E MOBILITA’ – Mezzi in azione nella notte tra giovedì 28 e venerdì 29 dicembre 2017

Attività di salatura nei punti critici della rete viaria del territorio comunale per piogge e possibili gelate

28-12-2017

Il Servizio Infrastrutture del Comune, valutate le previsioni meteo e l’allerta di Protezione Civile che indicano nelle prossime ore piogge e il successivo abbassamento significativo delle temperature, ha nuovamente predisposto a scopo precauzionale la salatura di alcuni punti critici della viabilità principale stradale. In particolare nella notte tra giovedì 28 e venerdì 29 dicembre 2017 alcuni mezzi spargisale saranno impegnati nelle operazioni di spargimento su viadotti, nei sottopassi e nelle rotatorie delle strade comunali.

 

(A cura del Servizio Infrastrutture e Mobilità)

Ultimi appuntamenti con i colori del Natale

Giunge al termine la quinta edizione della rassegna “I Colori del Natale” che, come da tradizione, ha attraversato il territorio con tappe a Volania, San Giuseppe, Porto Garibaldi e Vaccolino, approdando in centro storico, a ridosso delle festività natalizie. Il ricco cartellone di eventi, ha spaziato tra teatro di figura, la clownerie, le arti di strada, la musica e la comicità, registrando costantemente grande affluenza e alto gradimento da parte del pubblico. Anche lo spettacolo di burattini nell’Antica Pescheria del 26 dicembre scorso ha incassato il tutto esaurito.

E proprio a Fagiolino, Sganapino ed agli altri eroi del Teatrino di Massimiliano Venturi è stato affidato il gran finale: sabato 30 e domenica 31 dicembre infatti, con inizio alle ore 16:30, sempre nell’Antica Pescheria, andranno in scena gli ultimi due appuntamenti in programma, con uno spettacolo sempre differente e mutevole. Ritroveremo i burattini impegnati in una farsa recitata all’improvviso, alla vera maniera della Commedia dell’Arte, ricca di inseguimenti, baruffe e sorprese, da risolversi rigorosamente a suon di bastonate. Al termine dell’ultimo spettacolo, domenica pomeriggio (31/12), avrà luogo il capodanno dei piccoli: tra tutti i ragazzi che hanno partecipato agli spettacoli di burattini, saranno estratte tre marionette giocattolo realizzate a mano.
Gli eroi del teatrino saluteranno così assieme al loro pubblico l’arrivo del nuovo anno. Una volta conclusa la rassegna natalizia, non ci sarà che da attendere qualche settimana, per poter assistere al prossimo spettacolo dedicato a ragazzi e famiglie. Domenica 21 gennaio 2018, alle ore 16, prenderà infatti il via la sesta edizione di “Junior! Pomeriggi a teatro con Mamma e Papà”, che vedrà in programma un ritorno tanto richiesto dal pubblico. Presso il Teatrino Parrocchiale di San Giuseppe sarà protagonista la compagnia fiorentina I Pupi di Stac, che dopo aver incantato lo scorso anno gli spettatori con l’avventuroso spettacolo “Il Drago dalle Sette Teste”, presenterà un grande classico, Cappuccetto Rosso.

La rassegna I Colori del Natale, promossa dall’Amministrazione Comunale, è organizzata da Teatro dell’Aglio e Briciole di Teatro, in collaborazione con Bialystok Produzioni e sotto la direzione artistica di Massimiliano Venturi. L’ingresso agli spettacoli è sempre gratuito. Il programma completo è scaricabile sul sito www.comacchioateatro.it . Per informazioni: 349 0807587.

In onda domani la puntata di Geo (Rai 3) girata a Comacchio con il Fai

Aironi cinerini, garzette, spatole e tanti altri esemplari della ricca avifauna che popola le valli di Comacchio, fanno da cornice al servizio che andrà in onda domani pomeriggio su Rai 3, a partire dalle ore 16.50, durante la puntata di “Geo”.
La celebre trasmissione dedicata alla Natura, condotta da Sveva Sagramola ed Emanuele Biggi, presenterà, tra le altre cose, l’intervista realizzata a Stazione Foce da Marco Magnifico, Vice Presidente nazionale del FAI.

L’affascinante, misterioso, percorso migratorio delle anguille dalle Valli al Mar dei Sargassi, la presenza stanziale dei sontuosi fanicotteri rosa, divenuti uno dei simboli della salina tornata a rivivere un anno fa, il progetto di valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale delle valli di Comacchio e poi ancora il prestigioso traguardo segnato con l’inaugurazione del Museo Delta Antico sono solo alcuni dei numerosi spunti di approfondimento toccati da Marco Magnifico nella puntata di “Geo”.

Come noto il FONDO AMBIENTE ITALIANO ha sottoscritto, nella scorsa primavera, un accordo di programma con il Comune di Comacchio e con l’Ente di gestione per i Parchi e le biodiversità Delta del Po, con l’intento di dare forma a processi di valorizzazione del centro storico e delle valli. L’intervista rilasciata da Marco Magnifico a Geo si colloca proprio all’interno di questo percorso virtuoso, che vede il FAI partner nella promozione delle tematiche culturali ed ambientali di questo territorio.

Corsi d’arte al Liceo Artistico “Dosso Dossi”

Da Simona Rondina

CORSI D’ARTE 2017/2018

Aperte le iscrizioni

Il Liceo Artistico “Dosso Dossi” di Ferrara, è l’unica istituzione scolastica sul territorio provinciale a offrire e garantire una formazione specifica nell’indirizzo artistico.

La scuola, nata come Accademia Ferrarese di Disegno nel 1736, ha mantenuto questa fisionomia fino a metà dell’Ottocento, quando si è ampliata e modificata in rapporto all’evoluzione della disciplina e delle istituzioni scolastiche e civili, entrando a pieno titolo nel sistema di istruzione del territorio ferrarese.
La scuola, fin dal suo esordio, ha rappresentato una tappa fondamentale nella formazione culturale di artisti di fama nazionale e internazionale.

TEMPI E SEDE

I corsi saranno attivati a partire dal mese di Gennaio2018, presso la sede del Liceo Artistico “Dosso Dossi” di Ferrara, via Bersaglieri del Po 25/B, indicativamente nelle giornate di martedì e mercoledì a partire dalle ore 17.00.

LABORATORI

L’offerta formativa consiste nel guidare i corsisti alla scoperta delle principali tecniche artistiche, attraverso 16 o 8 ore di lezioni laboratoriali a seconda del corso scelto.

I CORSI PROPOSTI

1. TECNICA DELLA MODELLAZIONE E DLLA CERAMICA – 150,00 € / 16 ore

Realizzazione di manufatti ceramici attraverso differenti esercitazioni di modellazione dall’argilla

2. COPIA DAL VERO DISEGNATA E TECNICHE PITTORICHE – 150,00 € / 16 ore

Rappresentazione della forma attraverso l’uso della prospettiva intuitiva, del tratteggio, del chiaroscuro r delle tecniche pittoriche di base

3. LAVORAZIONE DELLE ARGILLE AL TORNIO – 80,00 € / 8 ore

Realizzazione di manufatti in argilla attraverso l’antica tecnica del tornio

ISCRIZIONI

Per iscriversi è sufficiente inviare una mail all’indirizzo feis009004@istruzione.it con i seguenti

dati: Nome e Cognome del corsista, indirizzo, recapito telefonico e il numero del corso scelto.

È possibile esprimere anche la preferenza per un secondo corso, qual’ora in quello scelto sia già esaurita la disponibilità dei posti. In seguito si verrà contattati dal nostro personale della scuola per avere tutte le indicazioni sugli orari e le modalità di pagamento.

In alternativa è possibile lasciare i propri dati recandosi direttamente presso la nostra sede di via Bersaglieri del Po 25/B o telefonando al numero 0532 207 416.

PER INFORMAZIONI

Liceo Artistico “Dosso Dossi”, via Bersaglieri del Po 25/B – Ferrara

tel. 0532 207 416 | fax 0532 206 112

Al Teatro Nuovo il concorso musicale “Il Mantello Music & Young”

Da Teatro Nuovo Ferrara

SABATO 30 DICEMBRE SFIDA TRA I GIOVANI TALENTI DI TUTTA ITALIA, IL RICAVATO SARA’ DEVOLUTO ALL’EMPORIO SOLIDALE IL MANTELLO

Sabato 30 dicembre alle ore 18, con ingresso ad offerta libera, il Teatro Nuovo ospiterà la finalissima del Concorso Musicale Il Mantello Music & Young nato dalla collaborazione tra l’ATI organizzatrice del Natale e Capodanno a Ferrara – composta da Delphi International, Made Eventi e Sapori d’Amare – Fame Agency SpA e la 4°C dell’Istituto Tecnico V. Bachelet. Quella di sabato oltre ad essere una serata all’insegna dei nuovi talenti sarà soprattutto una serata all’insegna della solidarietà: i ricavati dell’ingresso ad offerta libera saranno infatti devoluti all’Emporio Solidale Il Mantello di Via Mura di Porta Po, luogo dove le famiglie in difficoltà economica temporanea possono usufruire di una spesa gratuita, ma anche di servizi di ascolto e orientamento alla formazione e al lavoro per rimettersi in gioco.

Tredici i finalisti che si esibiranno sul palcoscenico del Teatro Nuovo durante lo show condotto da Laura Sottili ed Alessandro Pasetti. I partecipanti arrivano davvero da tutta Italia: Edoardo Monguzzi da Carpignano Sesia (Novara), Elisa Neve Lini da Saint Vincent (Aosta), I Passocarrabile (Pier Francesco Cervino, Nicola Coppola e Luca Nacleiro) dalla provincia di Alessandria e Michelle Manico da Lissone (Monza Brianza). Da Ferrara e provincia invece ci saranno Riccardo Valeriani ft. Chiara Sandrini, Matteo Erli, Terrix e Phil (Filippo Gozzo e Fabio Riccio), i New York High Class Club (Zeno Bianchini, Paul Mardquart, Raynald Okanta, Andrea Zanolini), Giulia Disarò, Dana Amadelli, Sara Bonamici in arte Sarah, Lucrezia Zampini e Nicolò Maccaferri.
I concorrenti verranno valutati da una giuria di esperti presieduta dalla flautista e cantante Ambra Bianchi, che ha all’attivo collaborazioni di spicco come quelle con Severino Gazzelloni e Vito Pallavicini, e che a Ferrara segue la propedeutica musicale per bambini con il progetto Child Music presso la Scuola di Musica Moderna di Ferrara e il corso di Ritmìa per bimbi in età prescolare, per il quale è una dei pochi operatori esperti abilitato.
Accanto a lei Silvia Bottoni, produttrice musicale, Leonardo Veronesi, cantante e autore, Riki Doc Scandiani, pianista e professore alla Scuola di Musica Moderna e quattro studenti dell’Istituto Bachelet.
In palio per i primi due classificati la possibilità di aprire rispettivamente, la sera del 31 dicembre, lo Spettacolo in Piazza Castello e lo spettacolo “Makkeroni a Capodanno, Makkeroni tutto l’anno” al Teatro Nuovo.
Ma lo spettacolo riserverà anche alcune sorprese con ospiti speciali la giovanissima Giorgia Montevecchi, di appena 15 anni, vincitrice quest’estate del Clara Festival e che al momento sta incidendo il suo primo singolo, e i danzatori Martina Saccenti, Sara Pozzati e Vladislav Kniazev di Jazz Studio Dance che porteranno sul palco la coreografia “Incontri”.

“Preparados, listos…ya!” Mettiti alla prova con la lingua spagnola insieme a Encanto

Da Consorzio Wunderkammer

Sabato 13 gennaio 2018 | Wunderkammer
Palazzo Savonuzzi via Darsena 57, Ferrara

Per chi possiede già delle conoscenze di spagnolo e le vuole riprendere o approfondire, per chi non sa qual è il corso di lingua che fa il caso suo, per chi vuole prepararsi per un viaggio in Spagna, sabato 13 gennaio alle 10.30 è il momento giusto per venire a conoscere gli incontri di “PREPARADOS, LISTOS…YA!”, corso di lingua spagnola proposto dall’Associazione Encanto – Centro interculturale Italo-Español che si terrà a Wunderkammer di via Darsena 57 (Ferrara). Si potrà inoltre scoprire gratuitamente con un test il personale livello di conoscenza della lingua spagnola. Il corso sarà tenuto da insegnanti madrelingua.

Nata cinque anni fa da un gruppo di spagnole provenienti da diverse parti dello stato iberico ma da tanto tempo a Ferrara, l’associazione di promozione sociale Encanto – Centro Interculturale Italo-Español, tra le realtà consorziate a Wunderkammer, si propone di diffondere la lingua spagnola, attraverso attività per grandi e piccini, con iniziative sempre nuove e divertenti, da svolgere in compagnia nella sede dell’associazione.

Per maggiori informazioni: associazione.encanto@gmail.com, 366.4803237, o con un messaggio privato alla pagina Facebook.

“Made in Sud” presentato da Fatima Trotta: spettacolo annullato

Da Teatro Nuovo Ferrara

Made in Sud presentato da Fatima Trotta
Con: Mino Abbacuccio, Francesco Albanese, Maria Bolignano, Mariano Bruno, Enzo & Sal, Gino Fastidio, Enzo Fischetti, Nello Iorio, gli Arteteca e tanti altri comici della Trasmissione Televisiva

Spettacolo ANNULLATO

Si comunica che a causa di esigenze organizzative, il preannunciato spettacolo “ Made in Sud” previsto al Teatro Nuovo di Ferrara nella data di domenica 28 Gennaio 2018 ore 17.00 è stato annullato . La data dello spettacolo sarà ridefinita durante la prossima stagione teatrale.

E’ possibile richiedere il rimborso dei biglietti già acquistati, entro e non oltre venerdì 2 Febbraio 2018, presso il punto vendita o il circuito di vendita on line in cui si è effettuato l’acquisto.

Modalità di rimborso per coloro che hanno acquistato il biglietto direttamente in BIGLIETTERIA:

Sarà possibile recarsi in biglietteria, entro e non oltre venerdì 2 Febbraio 2018, dal martedì al sabato (dalle ore 11.00 alle ore 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00) in possesso dei biglietti acquistati. Per ulteriori informazioni: 0532- 1862055 – biglietteria@teatronuovoferrara.com

Modalità di rimborso TICKETONE con richiesta da effettuare entro e non oltre venerdì 2 Febbraio 2018:

Biglietti acquistati presso i punti vendita Ticketone: il rimborso dei biglietti potrà essere richiesto presso il punto vendita in cui è stato effettuato l’acquisto.

Biglietti acquistati sul sito www.ticketone.it o tramite call center: il customer service invierà un’e-mail ai clienti contenente i dettagli.

Modalità di rimborso VIVATICKET con richiesta da effettuare entro e non oltre venerdì 2 Febbraio 2018:

Per i biglietti acquistati presso i punti prevendita dei circuiti Vivaticket il cliente potrà rivolgersi allo stesso punto prevendita dove ha effettuato l’acquisto.

Per i clienti che hanno acquistato online su Vivaticket sarà possibile richiedere il rimborso compilando il modulo on line su www.vivaticket.it

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: 0532- 1862055 – biglietteria@teatronuovoferrara.com

Bologna-Ferrara, 20 Dicembre 2017

Unife in Cina. L’esperienza ferrarese sull’Osteoporosi severa al centro di una serie di incontri

Tour tutto cinese per la Clinica Ortopedica e Traumatologica dell’Università di Ferrara. Il Direttore Leo Massari nelle settimane scorse infatti ha svolto un tour educazionale su “Osteoporosi Severa: Chirurgia Vertebrale e Trattamento Farmacologico.” Ben 5 i convegni a cui ha partecipato nel sud della Cina, precisamente nelle Università di Hangzhou, Chengdu e Guangzhou, a testimonianza di una esperienza in questo campo riconosciuta a livello non solo italiano ed europeo.
“E’ stato uno scambio molto interessante con i colleghi cinesi su esperienze chirurgiche e cliniche riguardo pazienti fratturati osteoporotici gravi e sui trattamenti di chirurgia vertebrale, e non solo, nei pazienti fragili – sottolinea Massari – e ho registrato molto interesse sull’argomento, anche in considerazione della numerosità della popolazione anziana cinese e della loro crescita”.

Dopo la consulenza pediatrica diurna, all’ospedale del Delta manca anche la guardia medica dopo le ore 20

Da Lega Nord Emilia Romagna

ALAN FABBRI E MAURA TOMASI (LN): «CITTADINI COSTRETTI A VIAGGIARE VERSO CONA CON I BAMBINI MALATI, NELLE ORE NOTTURNE. REGIONE E AUSL ASSICURINO LA COPERTURA DEI SERVIZI»

Non bastasse il “mezzo annuncio” sulla sospensione del servizio di consulenza pediatrica diurna all’ospedale del Delta, ora arriva anche la protesta dei genitori dei piccoli pazienti: visto che la guardia medica pediatrica, dopo le ore 20 e nei festivi, non ci sarebbe più. Morale? «I cittadini sono costretti a viaggiare di sera, anche con la nebbia e il maltempo, per portare i loro figli a Cona. E’ una situazione inaccettabile», spiega il capogruppo regionale della Lega Nord, Alan Fabbri. Il quale, il 21 dicembre scorso, aveva presentato anche un’interrogazione all’Assemblea legislativa, per richiedere chiarimenti urgenti al titolare della Sanità regionale, l’assessore Sergio Venturi. Perché quello che succede al Delta, in realtà, non è molto diverso da quanto si è registrato (nel corso dell’ultimo anno e mezzo) anche negli ospedali della Romagna. «Quella che è stata “venduta” ai cittadini di Comacchio e Lagosanto – aggiunge la consigliera comacchiese Ln, Maura Tomasi – è la falsa convinzione che attraverso le Case della salute i bambini avrebbero avuto l’assistenza pediatrica necessaria, mentre è cambiato assolutamente nulla: il venerdì pomeriggio, quando finisce il proprio turno, la guardia medica pediatrica timbra il cartellino e il servizio rimane sguarnito. Non sappiamo se è un problema di “penuria” di medici, come sostiene l’Ausl o di qualità dei bandi (sempre in Romagna, l’unico bando per un posto a tempo indeterminato ha sortito effetti positivi; ndr) fatto sta che registriamo le lamentele dei nostri cittadini, costretti a viaggiare fino a Cona, con i loro figli malati». Alan Fabbri chiede ancora una volta di fare luce su quanto sta accadendo: su quello che è accaduto poco più di una settimana fa, a proposito della lettera recapitata dal Distretto sanitario Sud-Est di Ferrara dell’Ausl ai sindaci dell’area, ed oggi anche sul funzionamento in “orari d’ufficio” della guardia medica pediatrica, che invece dovrebbe essere garantita H.24. «L’Ausl deve trovare al più presto una soluzione per garantire all’ospedale del Delta una continuità del servizio – incalza Fabbri -. Perché a pagare il prezzo di questa riduzione della copertura da parte della guardia medica sono, come sempre, le fasce più deboli della popolazione».

Natal’è Comacchio, le iniziative Ascom Confcommercio del 30 dicembre e del 05 gennaio

Finale d’anno con un’iniziativa Ascom Confcommercio con il patrocinio dell’Amministrazione comunale all’ombra del Trepponti di Comacchio.
Sabato (30 dicembre) alle ore 17, nella suggestiva Cattedrale di San Cassiano si svolgerà la meditazione religiosa tra letture e musiche di fronte all’antico presepe scenografico, un momento per l’intera comunità di Comacchio per salutarsi in attesa del 2018.
Prosegue l’esclusiva rassegna di Natività sotto i ponti (ponte di San Pietro, ponte degli Sbirri, Trepponti, ponte Pasqualone, ponte del Carmine) che rappresenta davvero una nota caratteristica che unisce Fede e Creatività.
Tra gli eventi nel 2017 si è aggiunto il concorso , tutto Social, delle vetrine nel centro storico di Comacchio con una sfida a rappresentare al meglio due soggetti propri della tradizione natalizia come Babbo Natale e la Natività. Sarà dunque il popolo di Facebook a premiare (entro il giorno della Befana) gli allestimenti che raccoglieranno il maggior numero di “Like!” sulla pagina di Ascom Ferrara.
Per iniziare al meglio il 2018 nel pomeriggio del 5 gennaio alla Loggia del Grano (alle ore 17,30) si terrà la tradizionale rassegna di canti a cura dell’apprezzata corale Trepponti di Comacchio.

Continua la crescita da record per la terza edizione del Ferrara Film Festival

Da Ferrara Film Festival

Partenza in grande il 17 Marzo con la Prima Europea del kolossal Americano “9/11” con Charlie Sheen e Whoopi Goldberg. Otto giorni di 23 anteprime assolute, ambiziose iniziative e partner di prestigio mondiale.

L’11 Dicembre si è conclusa la lunga campagna di iscrizioni film per il Ferrara Film Festival 2018, con un risultato che afferma la continua crescita di questa kermesse cinematografica, giunta alla sua terza edizione. Oltre 520 pellicole provenienti da ben 37 paesi di tutto il mondo si sono iscritte per partecipare al festival, un record considerando le 450 della scorsa edizione.

Il festival, in programma dal 17 al 25 Marzo 2018, si concluderà con la cerimonia di assegnazione dei propri “Oscar”, ossia i Dragoni D’Oro. L’ormai nota statuetta, da questa terza edizione, avrà un legame ancora più diretto con Hollywood, i Dragoni D’Oro infatti verranno fabbricati e assemblati direttamente a Los Angeles, a pochi passi dall’azienda che produce gli stessi Oscar.

“Dopo due edizioni del Ferrara Film Festival – dichiara il Direttore e fondatore Maximilian Law, ferrarese di nascita che da oltre dieci anni vive e lavora a Los Angeles nel campo della Pubblicità e Cinema con la sua società Perpetuus – ho preso alcune importanti decisioni per elevare il prestigio e la produttività di questo evento che, anche grazie a noi, sta facendo conoscere ancora di più Ferrara nel mondo. E soprattutto inserendo nella squadra persone giovani, dinamiche e ambiziose che abbiano voglia e desiderio di realizzare questo sogno insieme a noi. È arrivato il momento di mostrare il vero potenziale del Ferrara Film Festival nel panorama mondiale”.

Il programma completo della kermesse, per ora riservato, verrà rilasciato ad inizio Febbraio, dove i riflettori saranno puntati sui prestigiosi 23 film in concorso e sulla première di Sabato 17 Marzo che aprirà il festival in grande stile.

Il Ferrara Film Festival inaugurerà infatti con un evento di lancio proiettando la Prima assoluta Europea del kolossal americano “9/11”, diretto da Martin Guigui e con un cast “all star” tra cui Charlie Sheen, Whoopi Golberg e Jacqueline Bisset. Il film narra dei tragici eventi dell’11 Settembre a New York, attraverso un punto di vista inedito, ossia di cinque individui intrappolati all’interno di uno degli ascensori del World Trade Center durante gli attacchi terroristici. La stampa americana lo ha descritto come “Cinema potente”, “Performance che toccano le emozioni con onestà e potenza”.

“Siamo molto eccitati nel fare la nostra Prima Europea con te al Ferrara Film Festival – dichiara il noto regista statunitense Martin Guigui in un incontro a Los Angeles con Maximilian Law – ne siamo molto lieti.”

La serata d’apertura misura da subito la cifra stilistica e il carattere di questa manifestazione unica nel suo genere, a partire dallo stampo internazionale, sino ad arrivare al fondamentale legame con il territorio.

Una delle novità della terza edizione è l’accordo stretto con UNICEF Italia. Nello specifico verrà assegnato un premio speciale intitolato “Premio Unicef Ferrara Film Festival” al film vincitore della categoria “Unicef – Ferrara Film Festival”, dove verranno trattati temi sensibili sui minori e, attraverso il potere del Cinema, si cercherà di contribuire alla sensibilizzazione di questi argomenti spesso forti e delicati, sperando in un futuro migliore.

“Sono molto onorato di far parte del Ferrara Film Festival – dichiara il neo Vice Direttore Avv. Giorgio Ferroni” – ci sarà molto lavoro da fare ma sono fiducioso che questo progetto avrà il lustro che si merita. Conosco Maximilian da quasi vent’anni e insieme abbiamo costruito una squadra fortissima in questo asse Hollywood-Ferrara.”

L’appuntamento è quindi rinnovato nella Città di Ferrara, patrimonio mondiale dell’UNESCO, per la settimana dal 17 al 25 Marzo 2018. La maggior parte degli eventi sarà incentrata presso il Cinepark Apollo, sperando che la terza edizione continui a crescere come quella conclusasi lo scorso 24 Marzo che ha visto raddoppiare, con diecimila presenze totali, il pubblico rispetto alla prima edizione.

Dettagli e ulteriori info: www.ferrarafilmfestival.com

Camera di Commercio: al via il bando per la nascita e lo sviluppo di nuove imprese femminili

Fino a 4.000 euro a fondo perduto per programmi di investimento e di crescita dell’attività aziendale.

Digitalizzazione, formazione e orientamento al lavoro e alle professioni, internazionalizzazione, turismo e cultura, sviluppo e qualificazione dei prodotti tipici delle provincia di Ferrara, ambiente e sviluppo sostenibile. Questi gli ambiti di intervento del bando a sostegno della nascita e dello sviluppo di imprese femminili, promosso dalla Camera di commercio in collaborazione con il Comitato provinciale per l’imprenditoria femminile, che resterà aperto dal 9 gennaio al 2 marzo prossimo, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse disponibili.

Premiare le idee migliori e garantire alle aspiranti imprenditorici il sostegno tecnico, formativo e finanziario per mettersi in affari: questa l’idea-guida del bando promosso dal Comitato presideduto dall’imprenditrice Gisella Ferri in collaborazione con le associazioni imprenditoriali del territorio. L’iniziativa, rivolta a tutti i settori dell’economia ferrarese, fa parte di un più ampio progetto di sostegno all’imprenditorialità che prevede un “pacchetto” di azioni nel campo della formazione, del credito, della innovazione e della internazionalizzazione. Non mancherà, inoltre, un lavoro di analisi e di sperimentazione per attività di spin-off, così come l’ulteriore valorizzazione dei punti di assistenza distribuiti sul territorio presso le associazioni di categoria per ottenere informazioni e test di autovalutazione, accessibili comunque anche via internet.

I progetti migliori riceveranno, dunque, dalla Camera di commercio un contributo a fondo perduto del valore massimo di 4.000 euro, che sarà però solo l’inizio di un percorso “assistito” che supporterà i neoimprenditori a crescere e a realizzare i loro progetti. Tra le spese ammesse, quelle sostenute per parcelle notarili e costi relativi alla costituzione d’impresa, la redazione del progetto d’impresa, la consulenza specialistica nelle aree del marketing, della logistica, della produzione, del personale, dell’organizzazione, dei sistemi informativi, economico-finanziaria e della contrattualistica, le analisi di mercato e l’implementazione del sito Internet aziendale.

“La fotografia dell’imprenditoria femminile che l’Osservatorio della Camera di commercio ci restituisce – ha sottolineato Gisella Ferri, presidente del Comitato provinciale per l’imprenditoria femminile – è quella di una realtà dinamica, fatta di imprese che nascono, crescono, si consolidano nel tempo, entrano a pieno titolo nel sistema economico dei territori. Un quadro che indica comportamenti economici maturi, profili professionali specifici… Tutti al femminile… che ci confortano e ci spingono a fare di più, a fare meglio. Ma questo – ha concluso Ferri – non deve distrarci, però, dall’obiettivo principale: quello di creare una cultura del lavoro e un ambiente professionale amico delle donne, attento alle loro esigenze, capace di accogliere e valorizzare le loro capacità, fino a raggiungere gli obiettivi fissati dal Trattato di Lisbona. Sono convinta, infatti, che un mercato del lavoro più giusto ed equo, che premi il merito, le idee innovative e sostenibili,
sarà sicuramente aperto ai talenti femminili, alla loro capacità di trasformare quelle idee in imprese vincenti”.

Per maggiori informazioni: ufficio Marketing del territorio della Camera di Commercio (tel. 0532/783813-820; e-mail: promozione@fe.camcom.it), che invita le imprese anche a consultare con attenzione il sito www.fe.camcom.it.

Annata agraria: Emilia Romagna, agricoltori battono siccità PLV +1%

AZIENDE IN ROSSO STRETTE TRA CALO PREZZI E AUMENTO COSTI PRODUZIONE

La Produzione lorda vendibile dell’agricoltura in Emilia Romagna nel 2017 è risultata sostanzialmente stabile (+1%) nonostante l’annata sia stata segnata da un andamento meteorologico anomalo, con gelate primaverili e siccità estiva. È quanto afferma Coldiretti Emilia Romagna tracciando un primo bilancio dell’annata agraria da cui risulta che il valore delle produzioni all’origine è diminuito soprattutto nel settore vegetale e risalito per il settore zootecnico.
Per l’ortofrutta, l’eccessivo caldo estivo – rileva Coldiretti regionale – ha determinato un accavallamento delle produzioni di pesche e nettarine con un surplus di offerta in alcuni periodi che, abbinato alle importazioni, ha depresso i prezzi, nonostante una sostanziale stabilità di produzione (+0,6% le pesche, –2% le nettarine). L’eccesso di produzione (+56%) ha determinato un calo del prezzo delle albicocche, mentre è andata meglio la campagna delle mele (produzione + 3,2%), vista la scarsità del prodotto trentino causata da pesanti grandinate in quella regione che ha avvantaggiato le nostre produzioni sul mercato. A traino delle mele sono andate anche le pere (+11%) favorite – afferma Coldiretti Emilia Romagna – da una buona concentrazione commerciale, grazie alla cooperativa Opera e alla società consortile Origine Group, costituite dai principali produttori di pere (l’Emilia Romagna produce il 60% delle pere italiane) che hanno realizzato una efficace campagna promozionale. In calo a causa della siccità la produzione di cocomeri e meloni, ma la minore offerta il mercato non ha contribuito a remunerare i costi degli agricoltori.
Sul fronte dei cereali, l’elevata qualità delle produzioni di frumento tenero (–0,4%) e duro (–10,5%) ha portato – secondo i dati di Coldiretti Emilia Romagna – prezzi superiori rispetto a all’anno scorso, anche se non a livelli tali da ripagare i costi di produzione. In questo settore – afferma Coldiretti regionale – solo il prezzo dei contratti di filiera viaggia su livelli in grado di remunerare i costi e in alcune nicchie, come quella dei grani antichi, i produttori hanno avuto buone soddisfazioni, come nel caso del grano duro “Senatore” Cappelli, remunerato in base a un contratto definito prima delle semine. Per i cereali – afferma l’organizzazione dei coltivatori – diventa sempre più importante l’innovazione e la qualità, come dimostra l’affermarsi sul mercato della varietà di grano tenero “Giorgione”, selezionato di recente con l’obiettivo di sostituire da solo tutta la gamma dei grani di forza destinati ai prodotti da forno. Anche il mais devastato dalla siccità (–16,7%) non può più essere gestito come un prodotto da seminare di risulta come alternativa di altri cereali, ma va programmato attentamente. Dopo i buoni risultati della lotta alle aflatossine con il prodotto biologico “AF-X1” messo a punto dall’Università di Piacenza, DuPont Pioneer, Coldiretti e Consorzi Agrari d’Italia, già dalla prossima campagna partiranno contratti di filiera per programmare le produzioni destinate ai mangimifici. Annata pessima per il riso, con un calo produttivo del 10% e prezzi abbondantemente al di sotto dei costi di produzione a causa delle forti importazioni di prodotto a dazio zero per i Paesi che operano in regime EBA (tutto tranne le armi), tra cui anche la Birmania da dove nell’ultimo anno le importazioni di riso sono aumentate del 736%, nonostante lo sfruttamento e il maltrattamento della minoranza Rohingya.
Sul fronte delle colture industriali, nonostante la siccità ne abbia limitato le potenzialità produttive, la barbabietola da zucchero ha fatto registrare un generale aumento produttivo con dei buoni margini per i produttori, anche se nel settore non mancheranno i problemi a causa dell’aumento di produzione in tutta Europa (+20%) che ha fatto crollare i prezzi dello zucchero del 30-40%. Un vero crollo di produzione (–19%) per il pomodoro con prezzi non remunerativi. Calo produttivo anche nel settore vitivinicolo con il 18% in meno di vino, compensato però da una elevata qualità.
A tenere in alto la Plv dell’Emilia Romagna, secondo Coldiretti regionale, è il settore zootecnico che da solo rappresenta quasi il 50% della produzione lorda vendibile emiliano romagnola. Nel secondo trimestre del 2017, dopo l’entrata in vigore dell’etichettatura obbligatoria dell’origine, fortemente voluta da Coldiretti, sono arrivati i primi segnali di ripresa del mercato lattiero caseario, con buoni risultati sul fronte del Parmigiano Reggiano e Grana Padano. La frenata produttiva del settore suinicolo è stata compensata da una ripresa delle quotazioni all’inizio dell’anno, calate poi nel secondo trimestre, ma rimaste comunque al di sopra delle quotazioni del 2016. Segnali di ripresa per il settore carni bovine con un aumento dei consumi e un aumento dei prezzi a livello europeo che hanno favorito le produzioni nazionali. In crescita anche le produzioni e i prezzi delle carni avicunicole.
“Per le imprese agricole – afferma il presidente di Coldiretti Emilia Romagna, Mauro Tonello – il problema è ancora una volta l’inadeguata redistribuzione del valore del prodotto lungo la filiera, unitamente ai costi di produzione che crescono più dei prezzi all’origine. I passaggi multipli, che allungano la filiera con tre, quattro intermediari dalla produzione alla distribuzione – sottolinea Tonello – appesantiscono il prezzo finale del prodotto alimentare a scapito anche del consumatore. Per questo Coldiretti con Ferrero, Inalca/Cremonini e Consorzio Casalasco (Pomì e De Rica) nel 2017 ha costituito “Filiera Italia”, una compagine associativa che ha tra i soci fondatori Bonifiche Ferraresi, Ocrim, Farchioni Olii, Cirio agricola, Donnafugata, Maccarese, Ol.Ma, Giorgio Tesi Group, Terre Moretti (Bellavista) e Amenduni Spa, che punta a realizzazione di accordi economici finalizzati ad assicurare la massima valorizzazione della produzione agricola nazionale anche attraverso la realizzazione di contratti di filiera sostitutivi dell’ormai superata stagione della sterile interprofessione”.

Il Bitcoin non è una moneta ma uno strumento speculativo

Il Bitcoin più che una moneta è uno strumento di finanza speculativa e rappresenta l’ennesimo elemento di confusione nell’economia moderna. Ma poiché oggi l’economia è sempre più sinonimo di incertezza e rischio piuttosto che espressione di politica e società reale, persino il mistero sulla sua creazione invece che preoccupare chi mette mano al portafoglio… affascina.
Ma cos’è moneta? In genere identifichiamo la moneta attraverso le sue tre funzioni: misura del valore, mezzo di scambio e riserva di valore. Che non sia un processo esatto è palese, infatti ciò che si fa non sempre è ciò che si è, altrimenti dovremmo anche identificare un cavallo da soma o un guidatore di risciò come mezzi di trasporto piuttosto che come esseri viventi. Per identificare la moneta, inoltre, dobbiamo tener conto di quanto successo il 15 agosto 1971 e delle parole di Richard Nixon (per questo rimandiamo qui http://www.ferraraitalia.it/se-gli-stati-tornassero-a-emettere-moneta-secondo-il-fabbisogno-reale-della-comunita-117095.html) ma, in sintesi e per velocizzare: perché oggi accettiamo l’euro e non il fiorino di Copparo?
Perché crediamo nella possibilità di poterla trasformare in beni reali, perché sappiamo che quel numero impresso su una monetina, su un pezzo di carta o alla fine di un estratto conto rappresenta quanto la società in cui viviamo ci deve, ovvero la nostra quota di partecipazione alla ricchezza generale in un dato momento ed entro dati confini geografici.
Ma la conversione nei corrispettivi beni reali deve essere un obbligo certificato, qualificato, visibile, deve esserci una forza di poter imporre stabilmente questa conversione. Qualcuno che renda la moneta un’obbligazione capace di poter essere sempre assolta e solo uno Stato può dare una garanzia del genere.
Il “Bitcoin moneta” non ha nessuna delle suddette funzioni né alcuna delle citate garanzie. Non mi sembra stia funzionando molto come mezzo di scambio, vista la complessità dell’utilizzo, ma si continua ad attribuirgli la funzione di riserva di valore, cioè risparmio o conservazione dei propri risparmi, dato che il suo accumulo sembra garantire un continuo aumento di valore.
In realtà questi incrementi esistono solo finché vi è la convinzione che qualcun altro li vorrà ricomprare a prezzo maggiorato, situazione tipica nella finanza speculativa. Il Bitcoin è infatti solo uno strumento di investimento speculativo e come tale non dà garanzie di solvibilità. È una scommessa su un guadagno futuro da maneggiare con molta cura, soprattutto in questo momento date le attuali quotazioni.
Non è di certo espressione di un’economia ma di un algoritmo che fa sì tendenza ma non trova posto in prima fila nella gerarchia monetaria, cioè fa parte di quegli strumenti, come i derivati, di cui nei momenti di crisi ci si sbarazza più velocemente possibile per non rimanere con il “cerino in mano” (cioè se c’è un crollo di fiducia cerco di convertire questi strumenti in qualche moneta “più importante”, tipo banconote in euro o in dollari).
È crypto esattamente come il suo inventore, Satoshi Nakamoto, e non può essere duplicata o falsificata. Da questo algoritmo potrà essere generato un totale di 21 milioni di Bitcoin in 130 anni, una quantità prefissata quindi, ed anche questo sa più di giochino speculativo che di supporto all’economia (reale).
Coloro che trovano/estraggono dall’algoritmo i nuovi Bitcoin vengono chiamati miners che vuol dire minatori, richiamando alla memoria i minatori che una volta erano necessari per scavare miniere alla ricerca di oro che giustificasse l’emissione di nuova moneta. Oggi però la moneta non è oro, non è merce e proprio per questo si ha bisogno di capire da chi sia garantita e quindi attiene al diritto prima ancora che all’economia. La moneta è quindi un’obbligazione imposta e garantita dallo Stato mentre il Bitcoin appartiene solo alla parte più profonda e sconosciuta della rete informatica. Una crypto valuta non è un’obbligazione per nessuno e nemmeno un’azione legata alle performance di un’azienda, nessuno è realmente tenuto ad accettarlo come mezzo di pagamento. È insomma una bolla in attesa di esplodere.
Un anno fa valeva 700 dollari mentre oggi ne vale 17.000 ovvero una moltiplicazione del suo valore di oltre 20 volte e senza considerare che nel 2009, alla nascita, il rapporto era addirittura inverso, 1.300 Bitcoin per un dollaro. Con queste performance è chiaro che tutti ne vorrebbero ma allo stesso tempo e allo stesso modo tutti se ne vorranno sbarazzare appena le quotazioni cominceranno a calare o qualche timore di natura indefinita si dovesse diffondere.
Tutte le argomentazioni a sostegno della bontà di questo strumento allontanano dalla sostanza, ad esempio quando si ragiona del sistema blockchain. Questo permette di tracciare tutti i movimenti di un Bitcoin, e allora? Che tipo di affidabilità dovrebbe garantire? Un dato questo che non fa venire meno il suo destino di volatilità e di strumento speculativo. E infatti, oltre che i dati dichiarati potrebbero anche non corrispondere a una reale identità, sapere chi lo ha posseduto non aiuterebbe se il suo valore dovesse crollare.
Come sempre dovremmo spendere meglio il nostro tempo e ragionare di vita concreta ed economia reale. Del fatto che alle persone serve moneta per pagare la spesa alla Coop oppure per fare il pieno all’auto o comprare i regali di Natale, trasformarla poi in risparmio significa che per il futuro la potranno utilizzare per cambiare l’auto o pagare l’Università al figlio. Il Bitcoin è uno strumento speculativo e va usato al momento e tra gli operatori capaci di farlo finché sarà possibile farlo, ovvero finché ci sarà in giro gente disposta a credere al suo assurdo incremento di valore. Il risparmio è una cosa seria e si fa in moneta valida come potrebbero essere monetine, banconote , conto corrente o libretto di risparmio, un’obbligazione o persino un’azione che rappresenti il rischio d’impresa di un’azienda reale. Oppure in oro o diamanti. Insomma non ipoteco gli studi dei miei figli inseguendo una bolla che so destinata a scoppiare, affidata alla volubilità umana e quindi dei mercati finanziari.
L’unica certezza che ha il possessore di un Bitcoin di vedere realizzato un guadagno o anche di riavere indietro soldi veri è che ci sia qualche persona che abbia la sua stessa fiducia. Cioè una persona che sia convinta che il suo valore non possa che continuare a crescere, esattamente come per i terreni della Florida durante gli anni ’20 del secolo passato (vedi qui http://www.ferraraitalia.it/i-giochi-della-finanza-e-i-rischi-per-leconomia-reale-130920.html) e i tulipani olandesi del ‘600. Giochi con una sola certezza: prima o poi si rompono.