Skip to main content

Giorno: 31 Gennaio 2018

La newsletter del 31 gennaio 2018

Da Ufficio Stampa Comune di Ferrara

 

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Ciclo ‘I colori della conoscenza’: conferenza giovedì 1 febbraio alle 17

Il rapporto tra scienza e cultura umanistica analizzato da Giovanni Fioravanti

31-01-2018

Sarà dedicato al rapporto tra cultura umanistica e cultura scientifica, alla luce anche del pensiero di Jerome Bruner, il nuovo appuntamento, giovedì 1 febbraio alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara), del ciclo di incontri ‘I colori della conoscenza’ a cura dell’Istituto Gramsci e dell’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara.
L’approfondimento sarà curato da Giovanni Fioravanti, con introduzione di Roberto Cassoli.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Il tema del rapporto tra cultura umanistica e cultura scientifica è caro al pensiero di Jerome Bruner fin dall’apparire del suo Oltre Dewey. Mano sinistra e mano destra hanno sempre ingaggiato tra di loro una discussione aperta e a volte rumorosa. Nell’apprendimento scolastico il pensiero paradigmatico della scienza convive con il pensiero narrativo della cultura umanistica. La scienza è orientata verso l’esterno, verso un mondo che sta fuori di noi, le altre discipline sono orientate verso l’interno, ossia verso una prospettiva e un punto di vista sul mondo. Chi per professione esercita l’istruzione non può evitare di interrogarsi su come avviene la costruzione della realtà attraverso il processo conoscitivo, come si comunica la conoscenza, qual è la natura dell’insegnamento e dell’apprendimento, come si costruiscono le concezioni personali della realtà e come esse influenzano le scelte e le azioni degli individui. In questo senso l’educazione deve aiutare i giovani a usare gli strumenti del fare significato e della costruzione della realtà, in modo che possano adattarsi meglio al mondo in cui si trovano e, se necessario, cambiarlo.

Il calendario completo degli eventi e delle attività culturali, aperti liberamente a tutti gli interessati, in programma nelle biblioteche e archivi del Comune di Ferrara su: http://archibiblio.comune.fe.it

 

SPORT E DECENTRAMENTO – Svolgeranno attività volontaria e gratuita, coordinate dal Corpo di Polizia Provinciale di Ferrara

In Municipio il giuramento di tre neo Guardie Giurate Volontarie Ittiche

31-01-2018

Nel pomeriggio di martedì 30 gennaio in residenza municipale, alla presenza dell’assessore allo Sport e Decentramento Simone Merli, si è svolta la cerimonia di giuramento delle tre neo Guardie Giurate Volontarie Ittiche, residenti nel Comune di Ferrara, Andrea Maestri (nella foto primo da sinistra), Maura Agnella e Francesco Leonardo Vicidomini (nella foto primo da destra).

E’ sulla base dell’articolo 250 del Regolamento attuativo del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza che le guardie, per poter espletare le funzioni attribuite dalle normative vigenti, devono prestare giuramento davanti al Sindaco (o suo delegato) del Comune di residenza.

Le nuove Guardie sono state nominate con Decreto del dirigente della Provincia di Ferrara il 3 gennaio scorso. Durante la breve cerimonia è stata sottolineata l’importanza sociale dell’attività che verrà svolta in forma volontaria e gratuita dalle tre nuove Guardie Giurate Volontarie Ittiche, sotto stretto coordinamento del Corpo di Polizia Provinciale di Ferrara.

(Comunicazione a cura dell’Unità operativa Sport e Tempo libero)

LIBERIAMO L’ARIA – Limiti alla circolazione dei veicoli più inquinanti in città dalle 8,30 alle 18,30

Il 4 febbraio a Ferrara domenica ecologica

31-01-2018

Circolazione limitata, in città, per i veicoli più inquinanti domenica 4 febbraio 2018, in occasione della quinta ‘domenica ecologica‘ programmata dal Comune di Ferrara per il periodo ottobre 2017-marzo 2018, nell’ambito del Piano Aria Integrato Regionale (PAIR) Emilia Romagna e del Nuovo Accordo di programma per il miglioramento della qualità dell’aria nel Bacino Padano. Dalle 8,30 alle 18,30, così come già previsto per le giornate dal lunedì al venerdì, secondo le direttive dell’ordinanza comunale (in allegato a fondo pagina), nel centro abitato di Ferrara (escluse le strade ‘corridoio’) sarà vietata la circolazione dei veicoli maggiormente inquinanti.

I veicoli interessati dai divieti di circolazione sono in particolare quelli a benzina pre euro e euro 1, i diesel pre euro, euro 1, euro 2 ed euro 3 e i ciclomotori pre euro.

L’ordinanza adottata dal Comune di Ferrara (in vigore dall’1 ottobre 2017 al 31 marzo 2018) contiene l’indicazione di una serie di itinerari stradali esclusi dai divieti di circolazione (v. mappa a fondo pagina), oltre a una serie di deroghe relative a veicoli utilizzati per determinati tipi di servizi e trasporti. Tra i mezzi esclusi dalle limitazioni, oltre agli “autoveicoli con almeno tre persone a bordo (car-pooling) se omologate a quatto o più posti oppure con almeno 2 persone a bordo se omologati a 2/3 posti”, figurano quelli a metano o gpl e quelli elettrici o ibridi con motore elettrico.

Per ulteriori dettagli v. CronacaComune del 29 settembre 2017

CITTADINANZE ITALIANE – Venerdì 2 febbraio alle 9 nella sala degli Arazzi della residenza municipale

In Municipio le cerimonie di giuramento di sette nuovi cittadini

31-01-2018

L’assessore comunale al Decentramento Simone Merli, affiancato da un rappresentante della Prefettura e dall’Ufficiale di Stato civile del Comune di Ferrara, conferirà ufficialmente venerdì 2 febbraio alle 9 nella sala degli Arazzi della residenza municipale sette cittadinanze italiane. Nel corso di una breve cerimonia, che culminerà nel giuramento, i nuovi cittadini riceveranno una copia della Costituzione italiana accompagnata da una lettera di benvenuto del Sindaco.

Si tratta di T. P. nato a Fongo, Tongo (Camerun) il 02/05/1971, M. A. nata a Poltava (Ucraina) il 28/07/1963, X. K. nato a Kavaje (Albania) il 17/10/1997 che ottengono la cittadinanza italiana per residenza; e di S. N. Nata a Chisinau (Moldavia) il 16/01/1973, O. D. nata a Kashisht – Tepelene (Albania) il 12/01/1955, C. J. A. nata a Bebington – Birkenhead (Regno Unito) il 21/12/1978, T. A. nata a Jedeida (Tunisia) il 27/01/1979 che ottengono la cittadinanza italiana per matrimonio.

 

DIRIGENTI COMUNALI – Nota dell’Amministrazione comunale di Ferrara sul Servizio Biblioteche e Archivi

Dal prossimo 1 maggio il dirigente Enrico Spinelli in pensione. Angelo Andreotti alla guida del servizio

31-01-2018

Si comunica che il 1° maggio 2018 Enrico Spinelli, dirigente del Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara andrà in pensione. Ad assumere la direzione del Servizio Biblioteche e Archivi, previo espletamento dei necessari atti del Sindaco, sarà Angelo Andreotti, attuale dirigente del Servizio Musei d’Arte Antica e Storico-Scientifici. La direzione di quest’ultimo Servizio sarà assunta ad interim da Giovanni Lenzerini, dirigente del Settore Attività Culturali e direttore del Museo della Cattedrale. Contestualmente, saranno attivate le procedure necessarie per l’individuazione di un dirigente con competenze in campo culturale.
L’Amministrazione comunale sottolinea i molti anni di onorato servizio svolti da Enrico Spinelli dapprima come responsabile dell’Archivio Storico Comunale e poi dell’intero sistema bibliotecario civico; in particolare si rammenta come, nonostante il venir meno della competenza della Provincia sulle politiche culturali, grazie anche all’impegno profuso da Spinelli si sia riusciti a mantenere una forte coesione e collaborazione tra tutti gli istituti bibliotecari di tutti i comuni della Provincia e dell’Università di Ferrara. Siamo certi che Spinelli continuerà a rivolgere, con la passione che lo ha sempre contraddistinto, la sua premurosa attenzione al sistema bibliotecario ferrarese e che Andreotti saprà validamente raccoglierne il testimone.

 

Nota a cura dell’Amministrazione comunale di Ferrara

POLITICHE GIOVANILI – Oggi nel Municipio di Ferrara alla presenza di rappresentanti dei dodici Comuni aderenti

Firmato il Protocollo d’Intesa del ‘Coordinamento provinciale Informagiovani’

31-01-2018

Questa mattina (31 gennaio) nel Municipio di Ferrara si è tenuta la cerimonia della firma ufficiale del protocollo d’intesa del Coordinamento Provinciale Informagiovani, accordo che avrà durata quinquennale.

All’incontro, introdotto per il Comune di Ferrara dal vicesindaco e assessore alla Cultura/Turismo/Giovani  Massimo Maisto, erano presenti legali rappresentanti dei Comuni aderenti. Al Coordinamento Provinciale Informagiovani partecipano i Comuni di Ferrara (ente capofila), Argenta, Bondeno, Cento, Comacchio, Codigoro, Fiscaglia, Mesola, Vigarano Mainarda, Masi Torello, Jolanda di Savoia, Goro.
Obiettivo dell’accorso è una più fitta collaborazione tra gli enti in materia di politiche giovanili soprattutto per quanto riguarda i temi dell’informazione e dell’orientamento; il Comune di Ferrara in particolare si impegna a supportare e sostenere gli Informagiovani della provincia sia attraverso la diffusione di materiali, iniziative, progetti ed informazioni riguardanti lavoro, formazione, tempo libero, volontariato, mobilità internazionale, sia con l’attivazione di percorsi di formazione ed aggiornamento riservati agli operatori giovanili.
Allegato, a fondo pagina il testo del Protocollo.

Per info: informagiovani@comune.fe.ithttp://www.informagiovani.fe.it –  piazza Municipale, 23 – 44121 Ferrara tel. 0532.419590 / fax. 0532.419490

 

(Comunicazione a cura Agenzia Informagiovani – Comune di Ferrara)

UFFICIO GIOVANI ARTISTI – Entro martedì 20 febbraio la presentazione dei progetti da esporre al festival di Fotografia Europea 2018

Attivismo, cambiamenti e rivoluzioni: un concorso per giovani fotografi

31-01-2018

Scadono martedì 20 febbraio 2018 i termini per partecipare alla sesta edizione del concorso Giovane Fotografia Italiana #06.
“Activism” è il tema della nuova edizione, dedicata all’uso della “immagine fotografica come forma di attivismo, creando dispositivi di visione alternativi e stimolando la nostra coscienza critica, civile, politica”. Sette saranno gli artisti under 35 selezionati, al primo andrà il premio di duemila euro e a tutti un contributo di 800 euro come rimborso per le spese di produzione, trasporto, assicurazione delle opere e permanenza a Reggio Emilia durante le giornate del festival di Fotografia Europea 2018 in cui verranno esposte le opere selezionate.
Per info: cultura@comune.re.it

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Novità di quest’anno è l’introduzione di un premio di duemila euro che sarà assegnato durante le giornate inaugurali a uno dei sette artisti.I sette fotografi under 35, selezionati, avranno l’opportunità di esporre il proprio progetto a Reggio Emilia in occasione del festival Fotografia Europea 2018.
Si rinnova l’appuntamento con Giovane Fotografia Italiana, il progetto dedicato alla fotografia italiana emergente under 35, curato da Daniele De Luigi e promosso da Comune di Reggio Emilia, GAI – Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani in collaborazione con FetArt – Circulation(s), Festival de la Jeune Photographie Européenne, Fondazione Palazzo Magnani – Festival Fotografia Europea. L’iniziativa è cofinanziata da Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale e da Anci.
Partendo dal tema della nuova edizione del festival Fotografia Europea “RIVOLUZIONI. Ribellioni, cambiamenti, utopie”, Giovane Fotografia Italiana ha prescelto come filo conduttore Activism: “C’è ancora modo di usare l’immagine fotografica come forma di attivismo, creando dispositivi di visione alternativi e stimolando la nostra coscienza critica, civile, politica?”.
La nuova Call si rivolge ai giovani artisti italiani under 35 che hanno tempo fino al 20 febbraio 2018 per presentare un progetto inedito sul tema proposto. Un comitato  composto da Daniele De Luigi e da due rappresentanti dei partner selezionerà sette giovani fotografi che avranno l’opportunità di esporre il loro progetto, in una prestigiosa sede del circuito ufficiale del festival Fotografia Europea, organizzato dalla Fondazione Palazzo Magnani. Agli artisti vincitori spetterà un riconoscimento di 800 euro a copertura delle spese di produzione, trasporto, assicurazione delle opere e permanenza a Reggio Emilia nelle giornate inaugurali del festival durante le quali saranno organizzati incontri con gli autori selezionati, il curatore e i rappresentanti dei partner istituzionali. Novità di quest’anno è l’introduzione di un premio di duemila euro che sarà assegnato ad uno dei sette artisti, da una prestigiosa giuria esterna, durante le giornate inaugurali.È possibile conoscere le modalità e i termini di partecipazione tramite il bando e il modulo di partecipazione presente sui siti: www.fotografiaeuropea.itwww.giovaniartisti.itwww.spaziogerra.itwww.comune.re.it

(Comunicazione a cura di Ufficio Giovani Artisti del Comune di Ferrara)

Nella fotografia, scaricabile in fondo alla pagina, un’immagine di Francesco Levy selezionato nella passata edizione tra i progetti di Giovane Fotografia Italiana #05

OSSERVATORIO SICUREZZA STRADALE – Giovedì 1 febbraio alle 12 alla Sala Boldini (via Previati 18)

“I Vulnerabili”, uno spettacolo sulla prevenzione degli incidenti stradali

31-01-2018

La sicurezza stradale va in scena a teatro: giovedì 1 febbraio 2018 alle 12 alla Sala Boldini, via Gaetano Previati 18 a Ferrara, è in programma “I Vulnerabili”, spettacolo sulla prevenzione degli incidenti stradali.

LA SCHEDA a cura della Prefettura di Ferrara
Nell’ambito del programma di attività promosse dall’Osservatorio provinciale per la sicurezza stradale di Ferrara per l’anno 2017/2018, verrà messa in scena il 1° febbraio, alle 12, presso la Sala Boldini di Ferrara, la rappresentazione teatrale “I Vulnerabili”, un evento sul tema della prevenzione dell’incidentalità stradale rivolto agli studenti del primo biennio della Scuola secondaria di secondo grado della provincia.
L’iniziativa è organizzata dall’Ufficio scolastico VI Ambito territoriale in collaborazione con quest’Ufficio e con il Comune di Ferrara, e con il contributo dell’Osservatorio per l’Educazione alla Sicurezza Stradale della Regione Emilia Romagna.
Per informazioni ulteriori è possibile visitare il sito web www.educareateatro.it/spettacoli/i-vulnerabili.

Alan Fabbri (Lega Nord): “Case alle giovani coppie: buona l’idea ma manca l’aggettivo italiane”

Da Lega Nord Emilia Romagna

“Bene l’incentivo all’acquisto alla casa per le giovani coppie, ma alla frase manca un aggettivo: italiane. Se per ottenere 35.000 euro di sconto sull’acquisto di una casa non è necessaria la cittadinanza italiana, per almeno uno dei due soggetti, né la residenza storica sul territorio, la proposta della giunta altro non è che l’ennesimo regalo agli immigrati”.
Alan Fabbri capogruppo Lega Nord in Regione Emilia Romagna interviene sulla proposta approvata oggi in Assemblea legislativa denominata “Una casa alle giovani coppie ed altri nuclei familiari”, che prevede contributi fino a 35.000 euro da erogare alle imprese edili che aderiscono al progetto e da destinare, poi, all’acquisto di abitazioni da parte di determinati soggetti deboli, tra cui giovani coppie, nuclei monoparentali, nuclei familiari numerosi con minori ecc..
“E’ certamente positiva l’idea di erogare contributi per sostenere l’acquisto di abitazioni da parte di nuclei familiari che si sono appena formati”, spiega il capogruppo “ma così com’è formulata la proposta della giunta regionale non mantiene ciò che promette”. Quando si riferisce a giovani coppie “la proposta non specifica, infatti, la questione della cittadinanza e della residenzialità storica sul territorio”, aggiunge Fabbri, “dunque in teoria qualsiasi famiglia, anche da poco arrivata in Italia o residente fuori regione potrebbe aggiudicarsi questi importanti incentivi”. Per Fabbri si tratta “dell’ennesima beffa per i cittadini italiani” che va rimediata inserendo l’obbligo “per almeno uno dei due componenti della coppia di avere la cittadinanza italiana” e trattandosi di fondi regionali “va aggiunto anche il concetto di residenzialità: i beneficiari devono essere residenti da un determinato periodo in Emilia Romagna”, solo così “si potrà parlare davvero di un progetto che favorisce i giovani”.
Positivo, per Fabbri “il coinvolgimento delle imprese edili nel progetto, soprattutto se come previsto nella proposta, verranno incentivate al recupero dell’edilizia già presente”. Per dare sostanza al progetto “è però necessario aumentare le risorse stanziate per questa finalità rispetto ai 51 milioni di euro messi in campo negli ultimi anni per la realizzazione di alloggi di questo genere”.

Una delegazione dei Giovani Imprenditori di Confcommercio Ferrara in visita al Parlamento Europeo

Le opportunità europee per gli imprenditori del Terziario: si è svolto nei giorni scorsi presso la sede del Parlamento Europeo a Bruxelles un incontro dei Giovani Imprenditori di Confcommercio e Jeune (l’Organizzazione dei Giovani Imprenditori Europei) con le Istituzioni Comunitarie. Dopo un primo incontro con Lara Comi membro del Parlamento Europeo, la delegazione italiana guidata da Alessandro Micheli presidente nazionale dei Giovani Imprenditori di Confcommercio e Andrea Gelfi in qualità di presidente di turno italiana di Jeune ha poi partecipato ad una serie di workshop con tecnici ed esperti di alto livello della Comunità Europea : “Si è trattato – ha commentato Simona Salustro presente a Bruxelles in qualità di presidente dei Giovani Imprenditori Confcommercio di Ascom Confcommercio Ferrara – di un incontro particolarmente importante perché ci ha dato la possibilità di prendere un contatto concreto con le istituzioni europee in particolare di capire cosa si può fare sotto il punto di vista dell’Innovazione e delle Opportunità di Sviluppo per le Imprese del Terziario con particolare riferimento al tema del Digitale: gli appuntamenti ci hanno permesso di affrontare quali sono gli ambiti e le opportunità di formazione e finanziamento legate alle imprese di piccole e medie dimensioni. Contatti con le Istituzioni comunitarie dove abbiamo verificato spunti, suggerimenti ed opportunità che i nostri imprenditori ma anche e sopratutto i nostri amministratori pubblici devono sapere cogliere con immediatezza”.

Da giovedì 1° febbraio aprono le iscrizioni per le passeggiate e i laboratori di Verdeggiando

Da Wunderkammer

VERDEGGIANDO DALLA TERRA AL PIATTO ALBERI E ERBE SPONTANNEE DA SCOPRIRE IN CITTÀ

Iscrizioni aperte dal 1° febbraio 2018 Wunderkammer – Ferrara

L’alloro e il salice, la robinia e il sambuco. Alberi ed erbe che crescono sul lungofiume, ai piedi dell’Acquedotto, vicino alle Mura e attorno alla stazione. Dal 1° febbraio aprono le iscrizioni per VERDEGGIANDO, viaggio alla riscoperta degli alberi ed erbe spontanee in città. Realizzato da CAI – Club Alpino Italiano sezione di Ferrara – e da Basso Profilo in collaborazione con Ferrara Città Solidale e Sicura, Verdeggiando si inserisce nell’ambito del progetto Piazze d’orti, ideato e coordinato da Wunderkammer per ANCI – Giardino Creativo.
Grazie a passeggiate e laboratori, con una serie di appuntamenti si potrà riscoprire il quartiere Giardino, partendo dalla sua matrice verde e dalla variegata flora urbana, spesso commestibile o utile agli usi più disparati, tutti da scoprire.
Verdeggiando si svilupperà in quattro tappe esplorative ciascuna seguita da un momento didattico e degustazione guidata alla sala polivalente del Grattacielo (viale Cavour 189). Si inizia il 24 marzo a Wunderkammer (via Darsena, 57, Ferrara) con un’esplorazione urbana incentrata sul salice, l’alloro e le erbacee del lungofiume, dalle ore 15 alle 16.30. A seguire dalle ore 17 alle 18 al Centro di Mediazione del Grattacielo un laboratorio e assaggi di ricette preparate con erbe spontanee.
Con l’avanzare della primavera, e quindi, per tutte le successive tappe di Verdeggiando, le esplorazioni dell’ecosistema urbano del quartiere Giardino cominceranno un po’ più tardi, dalle 18 alle 19.30, con lezione e degustazione dei prodotti studiati dalle 20 alle 21, sempre al Grattacielo. Il secondo appuntamento, il 18 aprile, si focalizzerà sugli alberi di Giuda e le erbacee all’Acquedotto. Il 9 maggio la camminata sarà incentrata sulla ricerca della robinia, del sambuco e delle erbacee lungo Rampari di San Paolo. Verdeggiando si concluderà il 23 maggio con l’esplorazione nella zona della stazione cittadina a ‘caccia’ di tigli e piante selvatiche commestibili. A guidare i partecipanti in questo originale esperimento di agricivismo sarà Annalisa Malerba, imprenditrice agricola e autrice di Erbe spontanee in tavola (Sonda, 2014), per assaporare le proprie ricerche ‘dalla terra al piatto’.
Per informazioni e prenotazioni: verdeggiando.ferrara@gmail.com, 347.5327283 (dopo le 18), Le iscrizioni potranno avvenire a partire dal 1 febbraio 2018 previo accordo telefonico o mail nella sede CAI (viale Cavour 116, Ferrara) il martedì dalle ore 21 alle 22.

“Una casa alle giovani coppie”: approvato il programma regionale

Da PD Emilia Romagna

Paolo Calvano: “Contributi fino a 35.000 euro. Benefici economici e sociali”.

L’assemblea legislativa ha approvato il programma regionale denominato “una casa alle giovani coppie”, avviato per la prima volta nel 2009. Un traguardo importante nell’ambito sociale. L’obiettivo è quello di favorire particolari categorie di cittadini nell’acquisto della prima casa. È entrato nel merito il consigliere Paolo Calvano.

«L’obiettivo è quello di garantire il diritto alla casa ed offrire un contributo alle giovani coppie, con almeno un membro sotto i 40 anni. – spiega Calvano – Dal 2010 ad oggi, con un investimento di 51.870.000 euro, sono stai finanziati 2166 alloggi ubicati su tutto il territorio regionale. I contributi saranno da un minimo di 20.000 fino ad un massimo di 35.000 euro per appartamenti frutto d’interventi di ristrutturazione e recupero di edifici, in coerenza con le politiche regionali dirette a ridurre il consumo di suolo».

Si tratta di un programma che ripercorre punti importanti e permette a tutti gli attori coinvolti di ricevere beneficio.

«Questo programma si inserisce all’interno di un disegno della Giunta e della Regione, —prosegue il consigliere – e trova in questo passaggio, ma anche prima nella Legge sull’Urbanistica, un elemento chiave che mette insieme sostenibilità ambientale e welfare. Un obiettivo duplice quindi, che non punta solo alla riqualificazione urbana e a ridurre al minimo il consumo di suolo, ma anche al garantire il più ampio accesso alla casa. Un diritto sacrosanto, verso il quale l’impegno della Regione è sempre stato e sempre sarà forte e decisivo».

Le priorità strategiche individuate dalla Regione nel settore “casa” riattivano questo programma anche per contrastare la fase economica recessiva, che ha gravemente colpito il settore delle costruzioni.

«L’iniziativa regionale contribuisce a rilanciare il settore edile nella nostra regione. – conclude Calvano – Il nostro dovere ora è individuare le risorse per finanziare da subito questo programma di interventi che avrà importanti ricadute nei diversi territori». La delibera è passata con i voti del PD e l’astensione di centrodestra e M5S.

Tutela degli animali, Lega all’attacco: “Impossibile multare chi tiene alla catena il proprio cane”

Da Lega Nord Emilia Romagna

Interrogazione del Carroccio alla Giunta regionale: “La normativa lascia troppa discrezionalità
ai proprietari degli animali. Chi pagherà la valanga di ricorsi di coloro che saranno sanzionati?”

“Quindi, i cani vanno tenuti alla catena oppure no? Forse sì, ma, forse, anche no. In altre parole, la Legge regionale 5/2005 è un gran bel pasticcio. Perché, se è vero che tale norma intende “sancire che al detentore dell’animale è vietato l’utilizzo della catena o di qualunque altro strumento di contenzione similare, salvo per ragioni sanitarie, documentabili e certificate dal veterinario curante, o per misure urgenti e solo temporanee di sicurezza” è anche vero che rimanda al proprietario o al detentore del cane la responsabilità per decidere se sussistano o meno le ragioni di incolumità pubblica che legittimerebbero la facoltà di legare l’animale alla catena. Ed è proprio questa discrezionalità lasciata in capo al proprietario dell’animale che, di fatto, “spunta” la norma dell’unico strumento coercitivo di cui dispone per farsi rispettare: la multa nei confronti dei trasgressori, ovvero di quei padroni che tengono alla catena il loro cane, semplicemente in forza del loro volore. Perché, lo ripeto: questa norma non è chiara ed è troppo interpretabile”.
Così Daniele Marchetti, consigliere regionale della Lega Nord commenta la risposta ricevuta dalla Regione a una sua precedente interrogazione sul tema dei cani alla catena.
Tant’è che il consigliere regionale, non soddisfatto, ha ripresentato alla Giunta regionale, come primo firmatario, un’interrogazione, sottoscritta anche dall’intero gruppo leghista formato da Andrea Liverani, Massimiliano Pompignoli, Alan Fabbri, Fabio Rainieri, Gabriele Delmonte, Stefano Bargi, Matteo Rancan, Marco Pettazzoni, in cui rilancia i propri dubbi in ordine alla Legge regionale 5/2005.
“La Giunta è consapevole che l’interpretazione della Legge può invalidare il senso della normativa medesima? E’ stata valutata l’ipotesi di correggere la normativa per indicare in modo chiaro cosa sia permesso e cosa non lo sia?” chiedono i consiglieri nel loro documento.
E poi ancora: “Poiché, alla luce dell’indeterminatezza dalla legge, è prevedibile attendersi una valanga ricorsi da parte dei proprietari multati per aver tenuto il proprio cane alla catena, la Giunta regionale ha pensato a come tutelare chi (ente od operatore) potrà essere investito dai suddetti ricorsi?”. Inoltre, conclude l’interrogazione del gruppo del Carroccio, “come si intendono tutelare gli enti controllori in caso di spese aggiuntive collegate a eventuali rimborsi e procedimenti amministrativi?”

Figure della danza. Marinella Galletti e Alessio Alberghini

Da Daniele Biancardi

Da Sabato 3 febbraio 2018 a Domenica 18 febbraio 2018
Galleria del Carbone | Ferrara, via del Carbone, 18/a

La Galleria del Carbone presenta, dal 3 al 18 febbraio 2018, “Figure della danza”, dipinti e musica di Marinella Galletti e Alessio Alberghini.
La mostra, realizzata con il patrocinio del Comune di Ferrara, inaugura sabato 3 febbraio alle ore 18.00. Introduzione di Roberto Roda.
La personale di Marinella Galletti, in un connubio arte e musica, si fonde con i rimandi musicali del Sax di Alessio Alberghini, offrendo sviluppi delle singole ricerche dei due artisti centesi i quali, nell’arco della durata dell’esposizione, si incontrano in tre appuntamenti di performance musicali: sabato 3 febbraio, alle ore 18.00 per il vernissage, giovedì 8 febbraio e domenica 18 febbraio, alle ore 18.30.

Scrive Roberto Roda: «Marinella è artista a tutto tondo, pittrice, narratrice, poetessa di squisita sensibilità: le sue realizzazioni, le scritture narrative e poetiche, i segni pittorici e quelli grafici, le composizioni oggettuali, tutto ci appare sempre modernamente aggiornato, pur senza mai manifestare il bisogno di una rincorsa immotivata alle mode visive, spesso scadenti, dell’ultima ora. L’impressione è che Marinella osservi le complesse dinamiche tematiche del presente da un osservatorio privilegiato e pur distaccato, in cui il tempo perde consistenza. Quando le diverse esperienze, poetiche, narrative, pittoriche, si uniscono e magari sconfinano nell’oggettualità delle installazioni, la leggerezza mai si esaurisce, mai decade seppur la materia tridimensionale pretenda dall’aria, dallo spazio vuoto, un tributo inevitabile…».

I dipinti di Marinella Galletti sono espressione di un “saggio” sulla poetica dell’anima danzante dell’arte ed euritmia della vita, nell’aderenza a temi come la pioggia, il risveglio, lo slancio, il salto, il prato, l’amore, il viaggio, nell’indagine esplorativa di archetipi, miti e ritmi. Di grandi, medie e piccole dimensioni, tecniche pittoriche ed esiti energetici, percettivi e psicologici, le opere rimandano allo specchio evolutivo di noi stessi.

Alessio Alberghini compone, in un “gioco” di riflessi sonori che si attraggono e si distanziano, esiti musicali che emettono luce ed ombra. Elementi che danno vita a concetti, emozioni, sentimenti. Pur essendo “inversi”, sono parte della forma, del pensiero, della vita stessi. Musica dove il “sopra” si confonde con il “sotto”; dove l’assenza del corpo si evidenzia con l’ombra; dove il “vuoto” circoscrive il “pieno”, il bianco il nero, il rumore il suono.

La Galleria del Carbone, sarà aperta al pubblico dal mercoledì al venerdì ore 17.00-20.00, sabato e festivi ore 11.00-12.30 e 17.00-20.00; chiuso lunedì e martedì.

Il Potere della Narrazione

Da Daniele Biancardi

Il Teatro Comunale di Occhiobello torna a rivolgersi anche al pubblico dei più giovani con il doppio appuntamento di venerdì 2 febbaraio. Riprende infatti la rassegna ‘Next Generation’, progetto sostenuto da Funder35, che vedrà a teatro i giovani spettatori dell’istituto comprensivo di Occhiobello, oltre a offrire la possibilità di partecipare anche a coloro che vorranno recarsi a teatro di mattina. A calcare il palco di Occhiobello alle ore 10, e anche alle ore 21 per il consueto appuntamento con la stagione dedicata agli adulti, sarà Enrico Messina, con il suo monologo di teatro di narrazione Orlando furiosamente solo rotolando, tratto da Hruodlandus – Libera Rotolata Medioevale scritta dalla stesso Messina e da Alberto Nicolino.
Enrico Messina, con straordinaria maestria, evoca sulla scena le atmosfere cavalleresche delle grandi battaglie e degli inseguimenti da cui Ariosto e i trovatori rinascimentali trassero spunto per le loro opere. Camicia bianca, una tromba e uno sgabello: è tutto quel che serve per raccontare le vicende dei paladini di Carlo Magno e dei terribili saraceni.

Replica mattutina con un ingresso singolo di 5 euro.

Replica serale ingresso 13 euro intero, 11 euro ridotto (over65, soci Arci e soci Ferrara Off), 8 euro per gli under30 e 5 euro per i possessori di Youngercard o M’intrigo Card. Ulteriori informazioni al 349.8464714 o scrivendo a info@teatrocomunaleocchiobello.it

Sviluppo. Prometeia spinge l’Emilia-Romagna: Pil +1,9% e disoccupazione al 5,8% nel 2018

Bonaccini: “Se confermati, Regione prima per crescita per il quarto anno consecutivo. Piena occupazione sempre più un traguardo possibile”

Le stime rese note da Unioncamere rivedono verso l’alto anche il Pil 2017: +1,8%, il più alto in Italia. “Insieme alle parti sociali e agli altri firmatari del Patto continueremo a spingere sulle politiche di investimenti pubblici avviate, internazionalizzazione e attrattività, ricerca e innovazione, rafforzando sanità e welfare per non lasciare indietro nessuno”

Bologna – “Un aumento del Pil dell’1,9% nel 2018, che confermerebbe l’Emilia-Romagna prima regione in Italia per crescita per il quarto anno consecutivo. Con la disoccupazione che scenderebbe ancora, fino al 5,8%, dal 9% di inizio legislatura, nel gennaio 2015. Dati che ci pongono alla pari delle aree più avanzate in Europa e che, se confermati, renderebbero sempre più concreto e vicino il traguardo del 4-5% nel 2020, ovvero una situazione di sostanziale piena occupazione”.

Così il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, dopo la pubblicazione da parte di Unioncamere Emilia-Romagna delle stime contenute nello scenario previsionale di Prometeia per l’economia regionale, che rivede, incrementandolo, l’aumento del Pil per il 2017 (+1,8%, il più alto in Italia insieme alla Lombardia) mentre per l’anno in corso stima una crescita ulteriore dell’1,9%, la più alta in assoluto a livello nazionale, per un ritmo pari a quello della Francia. Continuerebbe poi il calo della disoccupazione: dal 6,3% del 2017 al 5,8% del 2018.

“Numeri- prosegue Bonaccini- importanti non tanto per classifiche o primati, quanto per l’ennesima dimostrazione della solidità del gioco di squadra inaugurato nel luglio di tre anni fa con il Patto per il Lavoro, quando come Regione chiamammo i firmatari – territori, imprese, sindacati, associazioni, università – a condividere quello che da subito è stato l’obiettivo prioritario di questa Giunta: creare sviluppo e buona occupazione. Un fare insieme che ha in sé, come dimostrano proprio i dati sulla crescita, meccanismi, capacità e volontà per non fermarsi, per continuare a insistere facendo leva sulle politiche di investimenti pubblici che abbiamo avviato e portato avanti, su internazionalizzazione e attrattività, su ricerca e innovazione, rafforzando sanità e welfare per non lasciare indietro nessuno. Concentrandoci ora ancora di più sul creare nuove opportunità di lavoro per i giovani e la lotta al precariato, perseguendo una crescita omogenea che premi allo stesso modo tutti i territori. Uno sforzo- chiude Bonaccini- che auspico possa incontrare una larga condivisione: ricordo, infatti, che il Patto per il Lavoro è aperto alle proposte di tutti, per obiettivi che non devono conoscere differenze politiche”.

Confagricoltura Ferrara. A Cento il primo appuntamento con i Lunedì dell’agricoltura 2018

Da Confagricoltura Ferrara

Il 5 febbraio, con inizio alle ore 10 si terrà a Cento, presso la Sede della Partecipanza Agraria in via Guercino 49/1, il primo dei tre appuntamenti con “I lunedì dell’agricoltura 2018” organizzati da Confagricoltura Ferrara. “La pioppicoltura ad uso energetico” è il titolo del convegno, dedicato ad una coltivazione arborea, quella del pioppo da biomassa, da valutare quale alternativa alle tradizionali coltivazioni. I relatori Mario Bimbatti (Responsabile approvvigionamento biomasse Power Crop srl) e Franco Alasia (esperto vivaista) si soffermeranno sulle varie fasi dell’attività, dalla preparazione del terreno all’impianto della coltura, dal controllo delle infestanti alla raccolta meccanica e ripristino finale del terreno, oltre che sugli aspetti reddituali, anche messi a confronto con le colture estensive in atto nel nostro territorio. Appuntamento quindi nella città del Guercino il 5 febbraio con inizio alle ore 10. Rivolti agli addetti del settore, l’obiettivo di questi appuntamenti – precisa Pier Carlo Scaramagli, Presidente di Confagricoltura Ferrara – è quello di offrire agli Associati un’opportunità di conoscenza e approfondimento di pratiche colturali alternative grazie all’intervento di importanti professionisti e alla testimonianza di agricoltori che già le sperimentano in campo. I “Lunedì dell’agricoltura” proseguiranno con gli incontri del 26 febbraio a Voghiera, sull’aglio Dop, l’oro bianco di cinque comuni della provincia di Ferrara (Voghiera, Masi Torello, Portomaggiore, Argenta e Ferrara); altro importante appuntamento, lunedì 12 marzo presso la Sala Convegni di Confagricoltura Ferrara con un incontro dedicato ai vantaggi economici, gestionali ed ambientali derivanti da tecniche innovative e di precisione in agricoltura.

La sicurezza stradale va in scena a teatro: domani 1 febbraio, alla Sala Boldini, è in programma lo spettacolo “ I Vulnerabili”, sulla prevenzione degli incidenti stradali

Da Prefettura di Ferrara

Nell’ambito del programma di attività promosse dall’Osservatorio provinciale per la sicurezza stradale di Ferrara per l’anno 2017/2018, verrà messa in scena domani 1° febbraio, alle ore 12,00, presso la Sala Boldini di Ferrara, la rappresentazione teatrale “I Vulnerabili”, un evento sul tema della prevenzione dell’incidentalità stradale rivolto agli studenti del primo biennio della Scuola secondaria di secondo grado della provincia.
L’iniziativa è organizzata dall’Ufficio scolastico VI Ambito territoriale in collaborazione con quest’Ufficio e con il Comune di Ferrara, e con il contributo dell’Osservatorio per l’Educazione alla Sicurezza Stradale della Regione Emilia Romagna.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito web http://www.educareateatro.it/spettacoli/i-vulnerabili/ .

Visit Ferrara e Soenergy insieme per il turismo

Da Visit Ferrara

Il Consorzio che mette insieme circa 90 operatori turistici della Provincia e la società leader della fornitura di gas ed energia elettrica hanno firmato una convenzione a sostegno della promo commercializzazione del territorio.
Il Consorzio Visit Ferrara, punto di riferimento nel settore turistico della Provincia ferrarese, stringe un accordo con la società Soenergy a sostegno della promozione turistica del territorio. La convenzione è stata firmata il 29 gennaio da Matteo Ludergnani, Presidente di Visit Ferrara, che conta circa 90 operatori turistici, e l’amministratore delegato di Soenergy, società a capitale pubblico della Provincia, Renato Guerzoni. Soenergy è la terza azienda ferrarese per fatturato (con oltre 167 milioni di euro – dati 2016) e la prima nel suo settore. E’ inoltre prima, a livello nazionale, per la fornitura di gas ed energia elettrica alle pubbliche amministrazioni. Conta 30 sportelli in tutta Italia e a Ferrara ne ha inaugurato uno lo scorso maggio, in via San Romano, angolo Galleria Matteotti. Grazie all’accordo stipulato con Visit Ferrara, non solo saranno migliorate le condizioni di mercato per la fornitura di gas ed energia elettrica alle imprese della filiera turistica della Provincia ferrarese, con il supporto di servizi di consulenza ed assistenza, ma sarà dato anche sostegno alle attività di promo commercializzazione del Consorzio Visit Ferrara. «L’accordo di collaborazione tra Soenergy e Visit Ferrara va a rafforzare le intese instaurate in questi anni tra il Consorzio ed alcuni dei più importanti operatori economici del territorio ferrarese – spiega Matteo Ludergnani, Presidente di Visit Ferrara. Si tratta di un accordo su base biennale che mi auguro possa proseguire anche oltre. Il Consorzio si sta sempre più accreditando come soggetto di riferimento per l’attività di promo commercializzazione turistica del territorio ed accordi come questo, così come quelli siglati negli ultimi anni, non fanno che accrescere le potenzialità di sviluppo di Visit Ferrara, degli associati e di tutto il comparto turistico provinciale, un settore economico sempre più strategico». Come spiega Renato Guerzoni, amministratore delegato di Soenergy: «L’ accordo si inserisce nel piano di sviluppo commerciale avviato a Ferrara lo scorso anno, nel corso del quale abbiamo definito partnership e convenzioni con le principali associazioni di categoria della provincia, da Ascom a Cna, da Fimaa ad Anc, oltre che con Spal, Arci, Spi-Cgil, Aidus, sostenendo anche iniziative di carattere socio-culturale, insieme ai processi di sviluppo in atto sul territorio, come, in questo caso, quelli che riguardano il turismo».

movimento5stelle

Lettera aperta al Prefetto di Ferrara sull’emergenza inquinamento

Da Movimento Cinque Stelle Ferrara

Ill.mo Prefetto,

l’emergenza ambientale a Ferrara non accenna a retrocedere, anzi se è possibile aumenta sotto gli occhi dei
cittadini impotenti: dai continui sforamenti di PM10, dalle discariche di rifiuti speciali restituite alle
coltivazioni agricole fino all’attuale abbandono dei rifiuti urbani su tutto il territorio dovuto ad un cambio di
cassonetti spacciato per differenziazione, sono molte le condizioni che rendono sempre più malsana la
nostra Città.
Oggi desideriamo porre l’accento e portare alla Sua attenzione l’annoso problema dell’inquinamento
atmosferico, anch’esso inadeguatamente affrontato, e che fa di questa Città una delle più inquinate della
Regione Emilia-Romagna. Città che ha il triste primato di accogliere al suo interno un centro industriale
petrolchimico, un termovalorizzatore unico in Italia, un forno crematorio ad alta produzione, proprio nel
centro urbano. Aggiungiamo, come se non fosse sufficiente, la pianificazione di altri parcheggi multipiano in
pieno centro storico che attrarranno altro traffico automobilistico.
Altro veleno.Nel 2017 abbiamo assistito impotenti (fonte dati ARPAE) addirittura al raddoppio del limite annuale di
sforamenti consentiti dalla legge e già nel 2018 appena iniziato abbiamo accumulato ben 8 giorni di
sforamento di PM10, ben oltre sopra il limite massimo consentito (la Comunità Europea prevede sanzioni
oltre il 35° giorno annuo e, a riprova di quanto sostenuto, Ferrara supera ampiamente tali limiti già da
quattro anni consecutivi) senza che l’Amministrazione comunale intervenisse e facesse scattare nessun tipo
di misura emergenziale, anche se prevista dall’ordinanza cosiddetta “antismog” dell’attuale Sindaco (che di
“anti” ha ben poco, semmai anti salute pubblica). E perché tutto ciò? Perché l’ordinanza “col trucco” fa si
che, per far scattare le misure di limitazione all’immissione di particolato in atmosfera, come da legge
regionale cui si omologa, lo sforamento debba essere di 4 giorni consecutivi, precedenti al giorno di
controllo, che attenzione, può essere solo lunedì o giovedì, che però non possono essere compresi. A tutto
ciò si deve aggiungere una deroga prevista per i giorni festivi (quindi durante le feste “smog libero per
tutti!”, un bel richiamo per i turisti). Ne consegue che, per far sì che il nostri poveri polmoni non si
ammalino, devono coincidere tutte le condizioni “astrali” così come sopra descritte … e per fortuna non
sono state inserite condizioni di “luna calante, alta marea, uranio in saturno…” e ulteriori congiunzioni favorevoli.
Tutto questo a Ferrara mentre, ad esempio, nella ben più moderna e lungimirante città di Milano,
l’amministrazione non ha statuito nessuna deroga alle misure a tutela della salute pubblica.
Bel regalo ci fa invece l’Amministrazione ferrarese, incurante delle statistiche che ci pongono al primo
posto per mortalità neoplastica del Paese, mettendo la Polizia Municipale a multare i poveri cittadini onesti
all’atto di buttare un sacchetto di spazzatura e non a controllare che, ad esempio, non rimangano accesi
inutilmente i vetusti motori diesel dei mezzi pubblici durante le soste ai capolinea.

Questa cattiva gestione ha avuto come conseguenza 8 lunghi giorni di sforamenti. A tutto ciò si aggiunge la
noncuranza dell’Amministrazione nel non imporre il rispetto neanche delle norme più semplici poste a
tutela dell’aria che respiriamo. Un’Amministrazione incapace di far rispettare anche queste norme così
semplici e basilari, non è in grado di occuparsi autorevolmente di un argomento così fondamentale, perché
non ne ha sufficiente cognizione né preparazione, non avvertendo come seria e pregnante la problematica
della salute pubblica dei cittadini. Pregnanti diventano misure emergenziali come quelle suggerite dal Prof.
Lombroso, come il blocco totale della circolazione ad eccezione dei mezzi di soccorso e delle Forze
dell’Ordine, divieto di porte aperte negli esercizi commerciali, controllo reale della temperatura degli edifici
pubblici, spegnimento dell’inceneritore, alla riapertura chiudere il traffico nelle strade davanti alle scuole,
ripianificare la città secondo un reale modello ecocompatibile …
Ci rivolgiamo conseguentemente a Lei perché non riteniamo più, da tempo, l’attuale Amministrazione
comunale, per i motivi esposti, un interlocutore consapevole e capace in termini di gestione ambientale e
Le chiediamo apertamente e accoratamente un intervento urgente a tutto campo per la difesa della salute
pubblica dei cittadini ferraresi.

Pannolini, pannoloni e presidi sanitari: facciamo chiarezza

Bambini, anziani e disabili in famiglia danno il diritto a un numero gratuito di conferimenti.

Con la partenza del sistema di gestione dei rifiuti con Tariffa Corrispettiva Puntuale, il Comune di Ferrara ed Hera hanno previsto agevolazioni particolari per chi utilizza pannolini per bambini o presidi sanitari, che vanno smaltiti come rifiuto indifferenziato.
Per poter usufruire degli svuotamenti aggiuntivi gratuiti, a partire da gennaio 2018 è possibile avanzare specifica richiesta al Servizio Clienti Gruppo Hera. In questo modo al nucleo familiare, per ogni utente richiedente, verranno riconosciuti 7.680 litri aggiuntivi che corrispondono a ulteriori 256 conferimenti/anno in calotta da 30 litri.

Per chi ha il servizio porta a porta è possibile utilizzare la stessa quota aggiuntiva di 7.680 litri attraverso l’esposizione di ulteriori 192 conferimenti/anno per chi utilizza in modo esclusivo la pattumella da 40 litri oppure con il raggiungimento della quota aggiuntiva attraverso l’utilizzo combinato di calotta e pattumella.

La richiesta dovrà contenere l’autocertificazione dello stato di famiglia (disponibile gratuitamente), da cui risulti la presenza nel nucleo familiare del bambino/a di età pari o inferiore a 36 mesi o del soggetto che necessita di altri presidi sanitari nel caso di adulti e/o disabili.
Alla richiesta di presidi sanitari è necessario allegare copia del certificato di un medico iscritto all’Ordine dei Medici, del medico di famiglia o dell’ASL competente oppure bolla di consegna dei presidi timbrata dall’ASL, comprovante la necessità di ricorso a tali ausili.

Le agevolazioni sono cumulabili nel caso di più persone aventi diritto all’interno del medesimo nucleo familiare.

Per poter accedere a questa agevolazione è necessario far pervenire la richiesta, accompagnata da opportuna documentazione, scegliendo una tra le seguenti modalità:
• contattando il Servizio telefonico Clienti 800.862.328. (attivo dalle 8 alle 22 dal lunedì al venerdì e il sabato dalle 8 alle 18) avendo sottomano nome e cognome, codice cliente o codice fiscale del titolare dell’utenza Tariffa corrispettiva Puntuale;
• recandosi presso lo sportello Hera di via Cesare Diana n. 40 (aperto dal lunedì al giovedì dalle 8 alle 15, venerdì e sabato dalle 8 alle 13).

Per richieste che verranno presentate da soggetti diversi dal titolare del contratto occorre delega sottoscritta dal titolare contenente i dati anagrafici del delegante, corredata di documento di identità del delegato in originale e di un documento di identità valido, anche in fotocopia, del delegante.

L’agevolazione sarà riconosciuta a partire dalla data della condizione (presenza del bambino/a nel nucleo familiare per pannolini o data riportata sul certificato medico-sanitario per presidi medici tipo pannoloni o sacche per dialisi) per richieste pervenute entro 30 giorni dal suo verificarsi. Altrimenti, l’agevolazione sarà riconosciuta a partire dalla data di presentazione della richiesta.
In deroga a quanto sopra, per il 2018, primo anno della tariffa corrispettiva puntuale, le agevolazioni richieste entro il 31 marzo e relative a condizioni presenti entro il 31 dicembre 2017, saranno riconosciute con decorrenza dal 1 gennaio 2018.

Per ulteriori informazioni: www.gruppohera.it
www.cronacacomune.it/notizie/

Marcello Molinari Quartet al Jazz Club di Ferrara

Venerdì 02 febbraio, ore 21.30
One More in collaborazione con Anzola Jazz Club Henghel Gualdi
Marcello Molinari Quartet
Andrea Ferrario, sassofono
Claudio Vignali, pianoforte
Giannicola Spezzigu, contrabbasso
Marcello Molinari, batteria

Opening Act
Standard Duo
Lorenzo Simoni, sax alto
Antongiulio Foti, pianoforte

Venerdì 2 febbraio il Jazz Club Ferrara regala un doppio concerto – con ingresso a offerta libera riservato ai soci Endas – che sancisce il gemellaggio con l’Anzola Jazz Club Henghel Gualdi. Apre la serata lo Standard Duo composto da Lorenzo Simoni al sax alto e Antongiulio Foti al pianoforte; a seguire il Marcello Molinari Quartet, formazione nata in seno al club di Anzola, che ha collaborato con grandi jazzisti italiani e stranieri.

Venerdì 2 febbraio (inizio ore 21.30) il Jazz Club Ferrara regala un doppio concerto – con ingresso a offerta libera riservato ai soci Endas – che sancisce il gemellaggio con l’Anzola Jazz Club Henghel Gualdi.
Apre la serata lo Standard Duo composto da Lorenzo Simoni al sax alto e Antongiulio Foti al pianoforte, che rivisiterà il repertorio di autori quali Parker, Monk, Coltrane e Shorter.
A seguire il Marcello Molinari Quartet, formazione attiva da una decina di anni, nata in seno al club di Anzola, che ha collaborato con grandi jazzisti italiani e stranieri quali Joe Locke, Jessie Davis, Fabrizio Bosso e Marco Tamburini. A fianco del leader batterista troviamo Andrea Ferrario al sassofono, Claudio Vignali al pianoforte e Giannicola Spezzigu al contrabbasso.
Il batterista Marcello Molinari si è laureato in batteria jazz ai Conservatori di Trieste e Rovigo. Insegnante di batteria e percussioni alla Fondazione Rocca dei Bentivoglio, dal 1999 Molinari vanta una lunga lista di concerti in jazz club e Festival dello Stivale, nonché collaborazioni a fianco di artisti del calibro di Georges Cables, Jim Rotondi, Flavio Boltro…
La cena alla carta anticipa il concerto. È consigliata la prenotazione allo 0532 1716739 dalle ore 12:30 alle ore 19:30. Info su www.jazzclubferrara.com

INFORMAZIONI
www.jazzclubferrara.com
jazzclub@jazzclubferrara.com

Per informazioni e prenotazione cena 0532 1716739 dalle ore 12:30 alle ore 19:30.

Il Jazz Club Ferrara è affiliato Endas, l’ingresso è riservato ai soci.

DOVE
Torrione San Giovanni via Rampari di Belfiore, 167 – 44121 Ferrara. Con dispositivi GPS è preferibile impostare l’indirizzo Corso Porta Mare, 112 Ferrara.

COSTI E ORARI
Ingresso a offerta libera riservato ai soci Endas

Costo tessera Endas: 15 euro

NB Non si accettano pagamenti POS

Apertura biglietteria: 19.30
Cena a partire dalle ore 20.00
Primo set: 21.30
Secondo set: 23.00

Dodicesima edizione dei corsi di teatro diretti da Davide Pedriali

Da Comune di Copparo

In partenza la dodicesima edizione dei corsi di formazione teatrale 2018 diretti da Davide Pedriali e promossi dal Teatro Comunale De Micheli.
Il consueto appuntamento settimanale raddoppia e, oltre il mercoledì in teatro (sede stabile del corso dalla prima edizione) verrà attivata un’ulteriore serata di laboratorio il giovedì, negli spazi della casa museo Dante Bighi, il nuovo spazio designato per il corso di livello avanzato in partenza dal 14 Febbraio.
Le iscrizioni sono aperte per chi volesse sperimentare per la prima volta la recitazione e il palcoscenico o soltanto capire, provandoli, quelli che sono i passaggi fondamentali per portare in scena un testo, recitandolo o semplicemente apprendendo le tecniche necessarie per poter recitare in pubblico con tranquillità e controllo. Due percorsi trasversali adatti non soltanto ad aspiranti attori ma anche a persone semplicemente curiose di calibrare se stesse in un contesto diverso da quello quotidiano; per migliorare la comunicazione, anche in ambito lavorativo.
Il prossimo appuntamento aperto e di prova, per accedere ai corsi di teatro, avrà luogo mercoledì 7 febbraio ore 21 al Teatro Comunale De Micheli di Copparo (P.zza del Popolo 11/A). Per partecipare agli incontri è necessario segnalare la propria disponibilità inviando un sms, con none e cognome, al 3389906713, oppure contattando direttamente (allo stesso numero) il curatore del corso: Davide Pedriali. Non è necessaria nessuna esperienza pregressa.

Laureato in Storia del Teatro e dello Spettacolo all’Università degli Studi di Ferrara è già vincitore del premio nazionale “Maria Rosa Calendoli” per la miglior tesi sul teatro Rinascimentale e Barocco, Davide Pedriali collabora attivamente con il Teatro Comunale De Micheli di Copparo dal 2006, anno in cui attiva il progetto di formazione teatrale “Arthemisia” e successivamente “Neroconcetto”, giunti nel 2018 alla dodicesima edizione.
Sono numerosi gli allievi che si sono avvicendati, susseguendosi negli anni, nei diversi percorsi di formazione attivati; una proposta laboratoriale diversificata e composta principalmente da corsi di teatro e recitazione per adulti e, secondariamente, da corsi di comunicazione (Parlare in Pubblico) e di educazione corporea per adolescenti.

Sono dodici le produzioni in forma di spettacolo create e realizzate da Pedriali nel teatro ospitante e presentate al pubblico con cadenza annuale, oltre venti i testi elaborati e adattati per la scena, creazioni eclettiche e diversificate per genere, elaborazioni e adattamenti sia di testi classici che moderni e contemporanei: da Shakespeare (Sogno di una notte di mezza estate) al libanese Khalil Gibran (Gesù figlio dell’uomo), dall’inglese Sarah Kane (Piscosi delle 4.48) al francese Michel Tremblay (Le Cognate), senza tralasciare la drammaturgia e la letteratura italiana, fra gli altri: Concita De Gregorio (Malamore) e Stefano Benni (Le Beatrici). Lo spettacolo “Le Beatrici”, libero adattamento dall’omonimo libro dell’autore bolognese, sarà di nuovo in scena a maggio 2018 dopo il successo di pubblico ottenuto nell’ ottobre scorso, quando venne presentato all’ inizio della stagione teatrale.