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Giorno: 13 Febbraio 2018

Le iniziative Ascom Confcommercio a supporto del Cento Carnevale d’Europa

Da ufficio stampa ascomfe

Si rinnova la magia del Cento Carnevale d’Europa con le sue atmosfere coriandolari ed i suoi grandiosi carri allegorici in cartapesta realizzati dalle cinque società carnevalesche.
Ascom Confcommercio, come ormai da tradizione partecipa e supporta l’evento del Cento Carnevale d’Europa con alcune manifestazioni collaterali tra queste spicca in corso di svolgimento (le premiazioni saranno domenica 25 febbraio sul palco in piazza Guercino) “Che Carnevale in vetrina… i ragazzi ci guardano” realizzato in collaborazione con un migliaio di studenti della primaria degli Istituti Comprensivi Scolastici 1 e 2 di Cento: gli alunni sono chiamati appunto a valutare la cinquantina di vetrine del centro storico che partecipano al concorso a tema carnevalesco.
“Si tratta come ricorda – Marco Amelio presidente di Ascom Cento – di un’iniziativa simpatica che avvicina il mondo del Commercio al mondo della Scuola e dell’Istruzione e segue il phil rouge di altre analoghe iniziative condotte sul territorio. Il Carnevale è un motore economico e culturale importante e fondamentale che va sempre più amato, conosciuto e promosso come identità e possibilità concreta di sviluppo economico e turistico del nostro territorio”
Dal canto loro le rappresentanze delle scuole coinvolte avevano voluto sottolineare: “Esprimiamo ancora una volta ampia soddisfazione per l’iniziativa di Ascom Confcommercio che vedrà anche nel 2018 il coinvolgimento di tutti gli studenti della Primaria del nostro Istituto. La Giuria popolare formata dagli alunni ha un grande valore: avranno la possibilità di esprimere il proprio voto osservando in maniera attenta , curiosa e libera da pregiudizi…come solo i bambini sanno fare. Inoltre il coinvolgimento delle famiglie nel portare in giro i propri figli per le vie del centro storico offrirà loro la possibilità di godersi il patrimonio artistico e culturale di Cento” ha scritto Anna Barone Freddo dirigente del Cento 2 (rappresentata in conferenza da Elisabetta Gabrielli) mentre la collega Anna Tassinari per l’ITC 1, (rappresentata in conferenza da Imma Fusco) a sua volta aveva dichiarato: “Anche quest anno la scuola ha accolto con piacere L iniziativa “che carnevale in vetrina” con il coinvolgimento dei circa 500 bambini e bambine del plesso Il Guercino e Carducci. Particolarmente lodevole è lo sforzo di promuovere il territorio attraverso la votazione da parte dei bimbi delle vetrine , un modo per motivare il “tempo della famiglia “ in cui passeggiare per le vie della città con i propri genitori , commentare insieme le vetrine e votare poi a scuola quella che è piaciuta maggiormente. Un modo per unire scuola , famiglia e territorio e valorizzare la nostra terra e le nostre tradizioni”. La soddisfazione nelle parole del sindaco di Cento, Fabrizio Toselli e del vicesindaco Simone Maccaferri: “Siamo particolarmente lieti che Ascom – dichiarano congiuntamente – consolidi una coinvolgente tradizione carnevalesca, che sosteniamo con piacere, anche facilitando la partecipazione delle scuole. Ciò nella profonda convinzione che sa di fondamentale importanza il coinvolgimento diretto del mondo del commercio cittadino in tutte le iniziative capaci di creare valore e impatto economico e culturale per Cento». Ivano e Riccardo della Manservisi Eventi che organizza il Cento Carnevale d’Europa hanno il compito di concludere: “Belle le iniziative turistico-commerciali realizzate da Ascom e Cento in Centro, che da alcuni anni arricchiscono il mese di carnevale” commenta Patron Ivano Manservisi “ L’importante lavoro di sinergia e coinvolgimento di soggetti, come scuole, associazioni, commercianti, ecc… aumenta il plus valore di queste iniziative, coinvolgendo il tessuto socio-commerciale in un’offerta per il turista davvero ricca e allettante.” mentre Direttore artistico di Cento Carnevale d’Europa Riccardo Manservisi afferma “Sono molto felice ed onorato di essere parte attiva di questa solida e reale collaborazione fra Player protagonisti del territorio come Ascom Cento e Cento Carnevale d’Europa. Collaborazione fattiva e non sulla carta..tanto che ormai è da calendario e molti turisti e persone “da fuori ” mi chiedono personalmente quale è la data dell ormai consolidato e conosciuto “sbaracco”. Quando un iniziativa entra nell’immaginario collettivo e nella memoria delle persone significa aver vinto la sfida.

Tra le altre iniziative in svolgimento ricordiamo il 24 febbraio lo Sbaracco carnevalesco e a “Carnevale ogni menù vale”che coinvolge una decina di ristoratori: Antica Osteria da Cencio, Pizzeria Ciro, Pizzeria il Baiocco, Ristorante Cavalieri Ducati, Ristorante il Dragone, Ristorante Hotel Castello, Ristorante Hotel Europa, Ristorante Pizzeria La Pergola, Ristorante Palladio, Ristorante Pizzeria Samantha. I menù sono consultabili e scaricabili su la pagina Facebook di Ascom Ferrara e sul sito istituzionale www.ascomfe.it. Si tratta di operatori non solo del centro storico ma dell’intero territorio con menù a tema a prezzi convenzionati: un altro bel modo per sposare allegria ed ospitalità nell’intero periodo delle sfilate allegoriche centesi.
Sponsor delle iniziative Ascom è storicamente CariCento: “Dopo il successo dello scorso anno, la Cassa di Risparmio di Cento è lieta di sostenere nuovamente questa iniziativa che ha colorato le vetrine del centro storico durante il Carnevale – ha dichiarato Carlo Malaguti, Direttore Commerciale di Caricento – La Cassa si conferma al fianco delle iniziative locali che portano valore alla collettività e al tessuto economico locale”.

Cgil Cisl Uil Ferrara: avvio ciclo assemblee nei Comuni

Da organizzatori

Si è tenuta oggi a Tresigallo la prima assemblea pubblica di Cgil Cisl Uil. Prima tappa di un percorso che toccherà tutti i comuni della provincia per lavorare sulle opportunità che il territorio provinciale già oggi ha. L’ obiettivo è quello di rendere attrattivo il territorio per i giovani e le imprese. Per Cgil Cisl Uil ci sono le condizioni per semplificare i tanti regolamenti comunali, sburocratizzare e uniformare quelle numerose pratiche amministrative così da contribuire a facilitare gli insediamenti produttivi e la creazione di buon lavoro.
Per i giovani già oggi si può arrivare alla gratuità delle scuole, trasporto scolastico e libri di testo fino a conclusione del ciclo formativo obbligatorio. Ciò destinerebbe direttamente molte risorse alle giovani famiglie e indirettamente ai tanti nonni che oggi sono uno degli “ammortizzatori sociali” più agiti. Misure che a lungo termine potrebbero rappresentare un aiuto all’inversione dell’allarmante trend demografico.

Venerdì 16 febbraio ci sarà il prossimo appuntamento a Bondeno presso la Nuova Sala Polifunzionale in Via Enrico Fermi, 5 alle ore 14.30.

Tutti i riferimenti delle date e degli orari delle assemblee nei Comuni, sono consultabili ai siti

www.cgilfe.it

www.cislferrara.it

www.uilferrara.it

Violenza sulle donne. La Regione aderisce anche quest’anno alla campagna internazionale One Billion Rising

Da ufficio stampa regione Emilia-Romagna

Dall’Assessorato regionale un invito all’adesione alle manifestazioni di sostegno alla campagna che si svolgono domani, 14 febbraio, in numerose località

Bologna. Anche quest’anno la Regione aderisce all’iniziativa One Billion Rising e invita a partecipare alle iniziative organizzate domani 14 febbraio in tutte le piazze del mondo. L’Assessorato regionale alle Pari opportunità si pone in prima fila nella lotta alla violenza di genere, aderendo ad un’iniziativa che riunisce milioni di persone.

Con il Piano regionale per la lotta alla violenza contro le donne sono state messe in campo diverse iniziative che puntano proprio a sostenere questa battaglia culturale. La violenza – questo il messaggio che sottolinea l’Assessorato – è un dramma che non riguarda solo i diretti interessati, ma è una grande questione sociale che concerne tutti, uomini e donne. Aderendo a questa protesta simbolica e non violenta, viene ribadito da parte della Regione l’impegno concreto a fianco di tutte le donne vittime di violenza. Un fenomeno che impone di non abbassare la guardia e che si consuma soprattutto tra le mura domestiche. /AA

La newsletter del 13 febbraio 2018

Da ufficio stampa Cronaca Comune

 

TELETHON – Presentato in Municipio il bilancio annuale della raccolta fondi in città e in provincia. Nuove iniziative pronte per aprile e maggio

Campagna Telethon 2017, Ferrara dona 50mila euro per la ricerca sulle malattie genetiche rare

13-02-2018

In 28 anni di attività la fondazione nazionale Telethon ha prodotto oltre 498 milioni da destinare alla ricerca per combattere le malattie genetiche rare, ha coinvolto 1.611 ricercatori, finanziato 2.629 progetti di ricerca e salvato 71 bambini. Un bilancio importante, al quale hanno contribuito e contribuiscono in modo capillare i molti volontari presenti sul territorio nazionale, impegnati in iniziative benefiche e raccolta fondi che hanno consentito l’individuazione di terapie efficaci e una vita migliore per molti malati.

Anche Ferrara partecipa a questo progetto che mette a disposizione del lavoro degli scienziati le risorse necessarie per proseguire la difficile strada della ricerca. Un consuntivo della campagna Telethon 2017 nel ferrarese (che ha prodotto una raccolta di circa 50mila euro) è stato presentato in mattinata (martedì 13 febbraio) in Municipio dal coordinatore provinciale di Telethon per Ferrara Claudio Benvenuti assieme all’assessora comunale alla Sanità e ai Servizi alla persona Chiara Sapigni. Erano inoltre presenti il direttore di BNL Agenzie di Ferrara e partner Telethon Paolo Quartana, il delegato del Rettore dell’Università di Ferrara Mirko Pinotti, il presidente di Avis provinciale Davide Brugnati e Caterina Cornelio presidente Soroptimist International Club. Nell’occasione sono stati presentati alcuni dei prossimi appuntamenti dell’associazione di solidarietà che si svolgeranno il 27 aprile (spettacolo al teatro Nuovo) e il 15 maggio (concerto al Comunale).

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(Comunicazione a cura degli organizzatori)
RACCOLTI CIRCA 50MILA EURO PER LA RICERCA SULLE MALATTIE GENETICHE.
LA DIFFUSIONE DEI RISULTATI DELLA RACCOLTA FONDI NELLA PROVINCIA DI FERRARA

Per sostenere Telethon e la ricerca scientifica sulle malattie genetiche, i cittadini di Ferrara e provincia hanno donato, al 31-12-2017, circa 50.000 euro (risultato non definitivo, cui si dovranno sommare i dati relativi alle donazioni via telefono, via SMS e via carta di credito).
Il risultato è inferiore a quello dello scorso anno, ed è un indice della situazione in cui ancora si dibatte l’economia della nostra provincia.
Il dato relativo all’impegno dei volontari è che sono stati effettuati n. 33 eventi di raccolta fondi, contro i 40 dello scorso anno, impegnando complessivamente circa 130 volontari.
L’incidenza delle spese di raccolta è di poco aumentata passando dal 4,45% del 2016 al 7,60% del 2017, pur rimanendo sempre nei limiti prefissati.
Nell’esprimere profonda riconoscenza a tutti coloro che hanno dato il loro contributo, agli artisti che si sono esibiti gratuitamente nelle varie manifestazioni locali e ai tanti volontari che, con notevoli sforzi fisici e sfidando le rigide temperature esterne si sono prodigati per raggiungere il buon risultato, il Coordinatore Provinciale di Telethon, Claudio Benvenuti, ha ricordato che Telethon dal 1990 investe nella migliore ricerca per arrivare alla cura delle malattie genetiche rare e che punta a trasformare i risultati di una ricerca scientifica di eccellenza, selezionata e sostenuta nel tempo, in terapie accessibili.
I RISULTATI – Terapie efficaci, diagnosi attese per anni e una vita migliore per molti malati.

Per rispondere all’appello dei pazienti rari e delle loro famiglie, ci siamo messi in cammino su una strada lunga e difficile. Giorno dopo giorno, in oltre 25 anni, grazie al sostegno di milioni di italiani, abbiamo raggiunto molti traguardi: malattie sconosciute che adesso hanno un nome, famiglie non più sole davanti agli ostacoli della malattia, disabili che possono vivere sempre meglio la quotidianità, bambini che hanno di nuovo un futuro grazie a terapie innovative messe a punto dai ricercatori Telethon. Sono risultati importanti e ne andiamo fieri. Ma siamo solo all’inizio.

La cura che salva la vita
Grazie alla terapia genica, una tecnica innovativa su cui abbiamo creduto fin dall’inizio dedicandole un istituto, stiamo dando risposte importanti a tanti bambini prima senza speranza. Dopo averne testato l’efficacia su una grave immunodeficienza primitiva, abbiamo avuto conferme sul suo funzionamento per altre due gravi patologie dell’infanzia: la leucodistrofia metacromatica e la sindrome di Wiskott-Aldrich. Oggi stiamo continuando a sviluppare e migliorare questa terapia rivolozionaria per testarne l’efficacia anche su altre patologie.
La vita dei pazienti con una malattia neuromuscolare migliora
Farmaci per stancarsi meno, fisioterapie innovative per rallentare la perdita del tono muscolare, supporti meccanici di ultima tecnologia: così rispondiamo alla promessa fatta a tutti i pazienti neuromuscolari, grazie a un bando che fa evolvere il trattamento clinico dei malati in attesa di nuove terapie.
Fuori dal buio
Accogliendo la richiesta di aiuto di famiglie che non riescono a ricevere una risposta di cura, stiamo abbattendo il muro di indifferenza che circonda le malattie genetiche rare. Grazie alla ricerca di base, malattie quasi del tutto sconosciute trovano un nome, meccanismi prima sconosciuti diventano più chiari. La ricerca di base costruisce tutte le conoscenze scientifiche necessarie a fare i passi successivi verso la sperimentazione (prima sulle cellule, poi in vitro e quindi sull’uomo).

28 ANNI DI RICERCA – OLTRE 498 MILIONI DI EURO INVESTITI NELLA RICERCA – 1.611 ricercatori finanziati – 2.629 progetti e attività finanziati

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Mercoledì 14 febbraio alle 17 in sala Agnelli (via Scienze )

“Gli amori sfortunati”, invito alla lettura con il Gruppo del Tasso nel giorno di San Valentino

13-02-2018

Si intitola “Gli amori sfortunati. Quando Cupido sbaglia la mira” l’incontro di analisi e letture di Linda Morini, Sara Suzzi, Alberto Amorelli e Alessandro Tagliati, in calendario mercoledì 14 febbraio alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea (via Scienze 17). L’iniziativa, inserita nel ciclo ‘Invito alla lettura’, è a cura della Compagnia del Libro – Il Gruppo del Tasso di Ferrara

Nel giorno in cui le vetrine si riempiono di cuori rossi e i ristoranti sono pieni di coppiette che si tengono la mano, la Compagnia del Libro intraprende un viaggio tra le pagine degli amori non corrisposti, dei rapporti difficili, dei cuori idioti, spezzati, maltrattati, proponendo una selezione di amori “sfigati”. Dalla penna di Italo Calvino a quella di Davy Rothbart, dal romanzo al racconto, una selezione di volumi in cui l’amore si cerca nel posto sbagliato o nella persona sbagliata, e fa i conti con la cruda realtà della vita in cui non tutto è come vorremmo, perché in fondo ognuno di noi ha maledetto almeno una volta il giorno di San Valentino.

 

COOPERAZIONE INTERNAZIONALE – Il riconoscimento ‘Eco-Solidarity Award 2017’ consegnato al vicesindaco Massimo Maisto

Raccolta record di abiti usati, l’associazione ‘Humana People to People Italia onlus’ premia Ferrara

13-02-2018

Grazie alla generosità dei ferraresi ha raggiunto i 254mila chilogrammi la raccolta di abiti usati effettuata nel 2016 nella nostra città dall’associazione umanitaria Humana People to People Italia onlus. Un risultato significativo a seguito per il quale l’associazione ha ritenuto di premiare la comunità ferrarese con l”Humana Eco-Solidarity Award 2017′. Il riconoscimento è stato consegnatoo in Municipio martedì 13 febbraio 2018 al vicesindaco e assessore alla Cooperazione internazionale/Politiche per la pace Massimo Maisto dai rappresentanti di Umana: Alessandro Strada (responsabile parte commerciale e marketing), Gianfranco Bongiovanni (key accaunt Nord est) e Sara Rossi (referente relazioni esterne sede di Rovigo).

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(Comunicazione a cura Ufficio stampa Humana)

Risparmiati oltre 1 miliardo e mezzo di litri di acqua ed evitata l’emissione di 900 mila chili di CO2

IL COMUNE DI FERRARA VINCE IL PREMIO “HUMANA ECO-SOLIDARITY AWARD 2017”

Gli oltre 254 mila chili di abiti raccolti hanno contribuito alla formazione in Mozambico di personale impiegato nelle energie rinnovabili

Nel 2016, HUMANA ha raccolto sul territorio del Comune di Ferrara 254.121 chili di abiti, determinando impatti positivi dal punto di vista ambientale, economico e sociale nel Sud del mondo e in Italia.

Anche quest’anno, la grande generosità dei suoi cittadini ha permesso al Comune di Ferrara di essere premiato con l'”HUMANA Eco-Solidarity Award 2017″ come primo classificato tra i Comuni partner di HUMANA nella categoria nazionale/quantità assoluta di abiti.

Grazie agli abiti raccolti, HUMANA ha contribuito a sostenere progetti volti a migliorare l’accesso all’energia solare nella Provincia di Capo Delgado, in Mozambico. Oltre 1,1 miliardi di persone nel mondo, infatti, a oggi non hanno ancora accesso all’elettricità, mentre oltre 2,9 miliardi fanno ricorso a carbone, legna e letame per le attività quotidiane come cucinare e riscaldarsi.
Con i 254.121 chili di abiti raccolti a Ferrara, ad esempio, HUMANA ha contribuito a formare 108 persone nella gestione e nel mantenimento delle stazioni solari.
Qui si è dedicata alla realizzazione e all’avvio di stazioni di energia solare presso cui le popolazioni locali possono affittare lampade solari. Una soluzione, questa, finalizzata alla promozione della piccola imprenditoria del territorio. HUMANA, inoltre, è impegnata nell’attività di formazione degli addetti che si occuperanno del funzionamento e mantenimento degli stessi impianti.

La raccolta abiti di HUMANA a Ferrara ha consentito anche benefici sul fronte ambientale: gli abiti donati hanno evitato l’emissione di oltre 900 mila chili di anidride carbonica nell’atmosfera, pari all’attività di assorbimento di 9.148 alberi, e di risparmiare oltre un miliardo e mezzo di litri di acqua utili a riempire 610 piscine olimpioniche.
La premiazione del Comune è avvenuta in occasione dell’HUMANA People to People Day 2017, evento internazionale, giunto alla VIII edizione, che coinvolge i membri della federazione HUMANA in Europa e che, quest’anno, mette al centro proprio il tema dell'”Access to Energy”.
“Il fatto di disporre dell’energia è per noi ormai una cosa quasi scontata. Come potremmo immaginare la nostra vita senza avere la luce in casa o l’energia per ricaricare il cellullare? Nel mondo però la situazione è ancora molto diversa, seppur passi in avanti siano stati fatti. Per questo al centro dell’HUMANA Day di quest’anno abbiamo deciso di mettere proprio il tema dell’accesso all’energia, con particolare focus al tema delle energie pulite” sostiene Ulla Carina Bolin, Presidente di HUMANA People to People Italia ONLUS.

“Esprimo a nome dell’Amministrazione comunale di Ferrara e dei miei concittadini, soddisfazione per il risultato raggiunto anche quest’anno – ha affermato il vicesindaco Massimo Maisto – grazie a un’azione che manifesta più valori contemporaneamente. Sostenere progetti a favore delle popolazioni più bisognose e nello stesso tempo tutelare l’ambiente evitando sprechi ed emissioni dannose, sono elementi che la collettività deve sentire sempre più vicini e presenti in ogni momento della vita quotidiana. Grazie a tutti coloro, cittadini e organizzatori, che si sono resi protagonisti attivi di queste azioni che auspico ancora più efficaci e diffuse”.

 

Per info: Ufficio stampa HUMANA eprcomunicazione Tel. 06.68162327 – piola@eprcomunicazione.it

BIBLIOTECA RODARI – Giovedì 15 febbraio alle 17.15 nella sala di viale Krasnodar

Storie di fiabe e magie per bambini dai 3 ai 7 anni

13-02-2018

Giovedì 15 febbraio alle 17.15 alla Biblioteca Rodari (viale Krasnodar 102 a Ferrara) nuovo appuntamento con le “Belle Storie” del giovedì pomeriggio, pensato per bambini dai 3 ai 7 anni. Questa volta l’iniziativa è dedicata a “Belle Storie di fiabe e magie”. A condurre l’incontro saranno Paola Zaniboni e Donatella Biondi con la lettura de “Il gigante di Zeralda” di Tomi Ungerer (Mondadori, 1988) e “Il più bel rospo del mondo” di Blandine Pénicaud (Les Belles Histoire, 1991). La partecipazione è gratuita e non c’è bisogno di prenotazione.

Per info: biblioteca Rodari, viale Krasnodar 102, Ferrara, tel. 0532 904220, email bibl.rodari@comune.fe.it

 

 

 

 

 

1.a COMMISSIONE CONSILIARE – Convocata per mercoledì 14 febbraio alle 15.30 in sala Zanotti

Esame di delibere di bilancio e acquisizione di immobili demaniali

13-02-2018

La 1.a Commissione consiliare – presieduta dal consigliere Fornasini – si riunirà mercoledì 14 febbraio 2018 alle 15.30 nella sala Zanotti della residenza municipale per un esame delle seguenti delibere: – “Riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio (art. 194 del D.Lgs. n. 267/2000) a seguito della sentenza n. 372/02/17 della Commissione Tributaria Provinciale di Ferrara/Sinteco Holding srl in liquidazione e concordato preventivo” di cui relazionerà l’assessore a Contabilità e Bilancio Luca Vaccari; – “Acquisizione nell’ambito dell’attuazione del Federalismo Demaniale ai sensi del D. Lgs. 28/05/201, n. 85 e dell’art. 56 bis della Legge n. 98 del 9/08/2013, di tre immobili di proprietà demaniale: 1) Nuda proprietà di un appartamento sito in Ferrara in via Ravenna n. 49, piano II interno 4; 2) Area adiacente la Chiesa di Montalbano (Fe), già facente parte del mappale Strade; 3) Immobile comprendente due laboratori, aree scoperte e aree di accesso, sito a Ferrara in via Comacchio n. 358” di cui relazionerà l’assessore al Patrimonio Roberto Serra.

BIBLIOTECA BASSANI – Giovedì 15 febbraio alle 17 nell’auditorium di via Grosoli a Barco

“Madame Sourdis” di Zola: lettura e accompagnamento musicale

13-02-2018

Giovedì 15 febbraio 2018 alle 17 nell’auditorium della Biblioteca Bassani (Via G. Grosoli 42 a Ferrara) nuovo appuntamento con la letteratura francese dell’800. Questa volta protagonista sarà Émile Zola con “Madame Sourdis e altri racconti” per il ciclo “Balzac, Zola e Maupassant. Una rilettura dei tre grandi autori francesi dell’800” curato da Luciano Montanari.
Le letture saranno affidate al gruppo teatrale “Gli Acchiappastorie” (Patrizia Fiorini, Sandro Mingozzi e Bianca Caselli) con l’accompagnamento musicale al pianoforte di Vanessa Avanzi del Conservatorio di musica “G. Frescobaldi” di Ferrara.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Émile Zola novelliere è pressoché sconosciuto al grande pubblico, tanto è vero che non è stato tradotto che in rari casi, al contrario della sua grande produzione di romanzi; proprio a lui sarà dedicato il secondo appuntamento di questo ciclo dedicato ai grandi romanzieri francesi dell’Ottocento.
Luciano Montanari, ferrarese, esordisce in campo letterario nel 2003 e prosegue l’esperienza fino al recente Diventare Ottobre, in cui prendono l’avvio le vicende dei protagonisti che ritroviamo in questo suo ultimo romanzo. Si è misurato anche con la scrittura in lingua francese e con la poesia e il teatro dialettali e ha curato (con Marco Chiarini) un’antologia di autori dialettali ferraresi. Per il teatro ha scritto anche in lingua italiana, mentre la sua passione per la musica lo ha fatto approdare alla stesura di versi per arie da camera e di un atto unico per una composizione lirica. Collabora con “L’Ippogrifo” e “La voce di Ferrara e Comacchio”.

Per info: Biblioteca Giorgio Bassani, via Grosoli 42, Ferrara, info.bassani@comune.fe.it, tel. 0532 797414.

 

UFFICIO ELETTORALE – In previsione delle elezioni politiche del 4 marzo 2018

Invito agli elettori a verificare la propria tessera e aperture straordinarie dell’Ufficio Elettorale

13-02-2018

Verifica della propria tessera elettorale

In previsione delle ormai imminenti elezioni politiche del 4 marzo prossimo, l’Ufficio Elettorale invita tutti gli elettori del Comune di Ferrara a verificare che la propria tessera contenga ancora spazi utilizzabili per l’esercizio del diritto di voto.
Chi non avesse ancora ricevuto la tessera elettorale o chi l’avesse deteriorata o smarrita, o avesse esaurito gli spazi, potrà recarsi all’ufficio elettorale del Comune, in via Fausto Beretta 19, per il ritiro dell’originale in giacenza o per il rilascio della nuova tessera, previa esibizione di quella esaurita e di valido documento di riconoscimento.
Nel caso in cui l’interessato non possa presentarsi personalmente all’Ufficio Elettorale per il ritiro/rinnovo della tessera può, con una semplice dichiarazione alla quale va allegata copia del documento di identità del dichiarante, incaricare un familiare oppure delegare una terza persona.

Aperture straordinarie dell’Ufficio elettorale

Per agevolare gli elettori e ridurre i tempi di attesa, l’Ufficio Elettorale effettuerà le seguenti protrazioni di orario nella settimana antecedente il voto:

– da lunedì 26 febbraio a giovedì 1 marzo, apertura continuata dalle ore 8.30 alle 17.00;
– venerdì 2 e sabato 3 marzo, apertura continuata dalle ore 8.30 alle 18.00;
– domenica 4 marzo, giorno del voto, apertura continuata dalle 7.00 alle 23.00

 (Comunicazione a cura dell’Ufficio Elettorale del Comune di Ferrara)

 

Per info vai su Elezioni politiche 4 marzo 2018 

SERVIZI ALLA PERSONA E CURA DEL VERDE – Consegnati gli attestati di partecipazione da sindaco Tagliani e ass. Modonesi e Sapigni

Progetto di volontariato per la cura delle aree verdi, un valore per tutti i cittadini

13-02-2018

Si è svolta martedì 13 febbraio nella sala di Giunta della residenza municipale di Ferrara, una conferenza stampa per illustrare gli esiti del Progetto di volontariato per la cura delle aree verdi’ in collaborazione con i richiedenti asilo inseriti nel progetto di accoglienza del territorio. 

All’incontro con i giornalisti sono intervenuti il sindaco del Comune di Ferrara Tiziano Tagliani, gli assessori comunali Aldo Modonesi (Lavori Pubblici e Sicurezza Urbana) e Chiara Sapigni (Servizi alla Persona, Valentina Marzola (referente progetto Asp Ferrara), i tutor del progetto e i volontari coinvolti nel progetto.

Nel corso dell’incontro è stata sottolineata, alla luce degli ostacoli organizzativi riscontrati nella fase progettuale, la necessità di rivedere il quadro normativo nazionale per aiutare e sostenere questo tipo di azioni che risultano positive per i lavoratori disoccupati coinvolti, per i migranti richiedenti asilo e per la collettività che fruisce dei loro servizi. L’obiettivo è ora di procedere con il progetto coinvolgendo nuovi soggetti, magari da affiancare a quelli più esperti.

>> DOCUMENTAZIONE (immagini delle attività svolte) scarcabile in fondo alla pagina

LA SCHEDA – PROGETTO MANUTENZIONE VERDE URBANO [A cura Area Immigrazione ASP]

Il progetto sperimentale di attività di volontariato dei richiedenti protezione internazionale, per la manutenzione del verde e della pulizia delle aree urbane che nasce grazie alla collaborazione del Comune di Ferrara, Ferrara TUA ed ASP è iniziato il 2 novembre 2017 e si è concluso il 22 dicembre 2017. Sono 15 i richiedenti protezione internazionale – suddivisi in 3 squadre con rispettivi tutor selezionati dalle liste di disoccupazione fornite dal centro per l’impiego e per i quali sono state attivate 3 borse lavoro – che hanno operato dal lunedì al venerdì, (dalle 14 alle 17) per la manutenzione del verde all’interno delle Mura, armati di rastrelli, piccoli arnesi, scope e bidoni, e seguendo il percorso tracciato in una planimetria fornita da Ferrara Tua. Nelle settimane precedenti l’inizio dell’attività, tutti i partecipanti al progetto hanno seguito momenti di formazione sulla sicurezza, organizzata congiuntamente da ASP e Ferrara Tua. L’attività di monitoraggio del progetto è stata curata Andrea Squerzanti (psicologo) e Martina Lazzari (educatrice ASP), coadiuvati dalla coordinatrice dell’Area richiedenti protezione internazionale Valentina Marzola.

Il progetto, oltre a essere occasione di crescita e di integrazione per tutti i soggetti coinvolti, ha dato la possibilità per i tre tutor italiani di reinserirsi nel mondo del lavoro, in un contesto dinamico ed innovativo.

> Composizione VOLONTARI “Area Verde”,  uomini

 

ETA’ PAESE D’ORIGINE
18 (2) Costa d’avorio (4)
20 (2) Ghana (4)
21 Guinea (1)
22 Nigeria (3)
23 (2) Rep. Dem. del Congo (3)
24 (3)
26 (3)
30

 

> Composizione Tutor Area Verde,  uomini:

 

ETA’ PAESE D’ORIGINE
52 Italia (3)
54
64

 

Visto l’esito positivo del progetto sperimentale, è prevista nel 2018 un’ulteriore fase del progetto per coinvolgere un numero maggiore di volontari.

Nel corso della conferenza stampa sono stati consegnati ai volontari gli attestati di partecipazione al progetto.

INTERPELLANZA – Presentata dal gruppo FDI-AN in Consiglio comunale

Richiesta in merito al nuovo sistema di raccolta rifiuti

13-02-2018

Questa l’interpellanza pervenuta agli uffici comunali:

– il consigliere A. Balboni (gruppo Fratelli d’Italia-AN in Consiglio comunale) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessora all’Ambiente Caterina Ferri  in merito al nuovo sistema di raccolta rifiuti.

>> Pagina riservata alle interpellanze/interrogazioni presentate dai Consiglieri comunali e relative risposte (a cura del Settori Affari Generali/Assistenza agli organi del Comune di Ferrara)

GIUNTA COMUNALE – Le principali delibere approvate nella seduta del 13 febbraio 2018

Il programma 2018 del Centro Idea e adesione a ‘Sprecozero’, bando per il campo di calcio di Malborghetto, aree in concessione per la telefonia

13-02-2018

Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di martedì 13 febbraio:

 

Assessorato all’Ambiente, Lavoro, Attività Produttive, Sviluppo Territoriale, Personale, assessore Caterina Ferri:

Prosegue con il ricco programma 2018 l’attività di educazione alla sostenibilità del Centro Idea del Comune
Attività di comunicazione, campagne di sensibilizzazione, iniziative di formazione. Anche per il 2018 si preannuncia ricca di impegni in materia ambientale l’agenda del Centro Idea, il Centro di Educazione alla Sostenibilità (Ceas) del Comune di Ferrara, con sede a casa Biagio Rossetti in via XX Settembre. Accanto alla realizzazione di percorsi educativi per gli istituti scolastici cittadini, il programma annuale del Centro, approvato stamani dalla Giunta, prevede infatti, tra l’altro, lo svolgimento di attività comunicative e di campagne di sensibilizzazione su varie tematiche ambientali, la gestione di processi partecipativi e la produzione di materiali divulgativi sui temi legati alla sostenibilità.
Assieme al programma di lavoro per il nuovo anno, la Giunta ha vagliato anche il rendiconto delle attività svolte nel 2017 che registra, fra l’altro, la partecipazione a diverse campagne di sensibilizzazione e a un ampio numero di progetti sui vari ambiti della sostenibilità. Lo scorso anno, inoltre, il Centro Idea ha curato il coordinamento di numerosi percorsi didattici che hanno visto il coinvolgimento di 3.240 studenti delle scuole ferraresi di ogni ordine e grado.
Il Centro Idea rientra nella rete regionale Infeas (Informazione Educazione Alla Sostenibilità) che riunisce i Ceas accreditati dalla Regione Emilia Romagna. (Per ulteriori informazioni consulta le pagine web del Centro Idea)

Ferrara conferma la partecipazione alla rete ‘Sprecozero’
Il Comune di Ferrara conferma anche per il 2018 la sua adesione a ‘Sprecozero.net’, la Rete nazionale degli enti territoriali contro lo spreco. La quota associativa annuale è di 250 euro.

 

Assessorato al Decentramento e Sport, assessore Simone Merli:

Per il campo di calcio comunale di Malborghetto di Boara un nuovo bando di affidamento in concessione
Avrà come scadenza il 30 giugno 2024 l’affidamento in uso del campo di calcio comunale di Malborghetto di Boara, situato in via Conca, per il quale la Giunta ha approvato oggi un nuovo bando di gara dopo la conclusione anticipata del precedente contratto. L’importo del canone concessorio annuo a base d’asta, soggetto a rialzo, sarà di 1.976,76 euro (oltre Iva di legge).

 

Assessorato al Commercio, Semplificazione Amministrativa, Servizi Informatici, Patrimonio, assessore Roberto Serra

Aree comunali in concessione a società di telefonia per il mantenimento degli impianti
Avrà una durata di sei anni la concessione in uso da parte del Comune di Ferrara alla società di telefonia mobile Galata spa di un’area di 35 mq in via Conca (campo sportivo di Malborghetto), al canone di 10.833 euro annui, per l’utilizzo dell’impianto di telefonia mobile che vi si trova installato. Alla stessa società sarà concesso, sempre per sei anni, anche l’utilizzo, in co-siting con la società Telecom Italia spa, di un’area di 34 mq in via Petrucci (campo sportivo di Porotto-Cassana) al canone di 19.656 euro annui.
Sempre di sei anni sarà anche la concessione alla Società Vodafone Italia spa dell’utilizzo di un’area di 100 mq in via Marconi 39/41 per il mantenimento dell’impianto di telefonia mobile che vi è ubicato, al canone annuo di 10mila euro.

 

Le delibere approvate nel corso delle sedute della Giunta comunale vengono pubblicate nei giorni successivi, con le modalità e nei termini di legge, sulle pagine internet dell’Albo Pretorio on line del Comune di Ferrara all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=1818 

 

ASSESSORATO LAVORI PUBBLICI E MOBILITA’ – Mezzi in azione nella notte tra martedì 13 e mercoledì 14 febbraio 2018

Attività di salatura nei punti critici della rete viaria del territorio comunale per possibili gelate

13-02-2018

Il Servizio Infrastrutture del Comune, valutate le previsioni meteo che indicano nelle prossime ore un abbassamento significativo delle temperature, ha nuovamente predisposto a scopo precauzionale la salatura di alcuni punti critici della viabilità principale stradale. In particolare nella notte tra oggi, martedì 13 e mercoledì 14 febbraio 2018, alcuni mezzi spargisale saranno impegnati nelle operazioni di spargimento su viadotti, nei sottopassi e nelle rotatorie delle strade comunali.

Il Prefetto di Ferrara incontra a Palazzo Giulio d’Este il Console Generale degli Stati Uniti d’America a Firenze

Da organizzatori

A Palazzo Giulio d’Este, prestigiosa sede della Prefettura di Ferrara, il Prefetto Michele Campanaro ha ricevuto oggi in visita di cortesia il Console Generale degli Stati Uniti d’America a Firenze, Benjamin V.Wohlauer.
Nel corso del cordiale incontro sono stati affrontati argomenti di interesse comune, sia di carattere economico che culturale, all’insegna degli ottimi rapporti che hanno sempre caratterizzato i due Paesi.
Il Console Generale Wohlauer ha manifestato grande interesse per il territorio ferrarese, per la sua ricchezza di bellezze naturali, storiche ed architettoniche ed ha ringraziato il Prefetto per la calorosa accoglienza ricevuta.
Al termine della visita, il Prefetto ha assicurato al Console la piena disponibilità per una proficua collaborazione nelle attività istituzionali di competenza.

Il Comune di Ferrara premiato con l’Eco Solidarity Award 2017 di HUMANA People to People Italia

Da ufficio stampa HUMANA

Gli oltre 254 mila chili di abiti raccolti hanno contribuito alla formazione in Mozambico di personale impiegato nelle energie rinnovabili

Nel 2016, HUMANA ha raccolto sul territorio del Comune di Ferrara 254.121 chili di abiti, determinando impatti positivi dal punto di vista ambientale, economico e sociale nel Sud del mondo e in Italia.

Anche quest’anno, la grande generosità dei suoi cittadini ha permesso al Comune di Ferrara di essere premiato con l’“HUMANA Eco-Solidarity Award 2017” come primo classificato tra i Comuni partner di HUMANA nella categoria nazionale/quantità assoluta di abiti.

Grazie agli abiti raccolti, HUMANA ha contribuito a sostenere progetti volti a migliorare l’accesso all’energia solare nella Provincia di Capo Delgado, in Mozambico. Oltre 1,1 miliardi di persone nel mondo, infatti, a oggi non hanno ancora accesso all’elettricità, mentre oltre 2,9 miliardi fanno ricorso a carbone, legna e letame per le attività quotidiane come cucinare e riscaldarsi.
Con i 254.121 chili di abiti raccolti a Ferrara, ad esempio, HUMANA ha contribuito a formare 108 persone nella gestione e nel mantenimento delle stazioni solari.

Qui si è dedicata alla realizzazione e all’avvio di stazioni di energia solare presso cui le popolazioni locali possono affittare lampade solari. Una soluzione, questa, finalizzata alla promozione della piccola imprenditoria del territorio. HUMANA, inoltre, è impegnata nell’attività di formazione degli addetti che si occuperanno del funzionamento e mantenimento degli stessi impianti.

La raccolta abiti di HUMANA a Ferrara ha consentito anche benefici sul fronte ambientale: gli abiti donati hanno evitato l’emissione di oltre 900 mila chili di anidride carbonica nell’atmosfera, pari all’attività di assorbimento di 9.148 alberi, e di risparmiare oltre un miliardo e mezzo di litri di acqua utili a riempire 610 piscine olimpioniche.

La premiazione del Comune è avvenuta in occasione dell’HUMANA People to People Day 2017, evento internazionale, giunto alla VIII edizione, che coinvolge i membri della federazione HUMANA in Europa e che, quest’anno, mette al centro proprio il tema dell’“Access to Energy”.

“Il fatto di disporre dell’energia è per noi ormai una cosa quasi scontata. Come potremmo immaginare la nostra vita senza avere la luce in casa o l’energia per ricaricare il cellullare? Nel mondo però la situazione è ancora molto diversa, seppur passi in avanti siano stati fatti. Per questo al centro dell’HUMANA Day di quest’anno abbiamo deciso di mettere proprio il tema dell’accesso all’energia, con particolare focus al tema delle energie pulite” sostiene Ulla Carina Bolin, Presidente di HUMANA People to People Italia ONLUS.

“Esprimo a nome dell’Amministrazione comunale di Ferrara e dei miei concittadini, soddisfazione per il risultato raggiunto anche quest’anno – ha affermato il vicesindaco Massimo Maisto – grazie a una azione che esprime più valori contemporaneamente. Sostenere progetti a favore delle popolazioni più bisognose e nello stesso tempo tutelare l’ambiente evitando sprechi ed emissioni dannose, sono elementi che la collettività deve sentire sempre più vicini e presenti in ogni momento della vita quotidiana. Grazie a tutti coloro, cittadini e organizzatori, che si sono resi protagonisti attivi di queste azioni che auspico ancora più efficaci e diffuse”.

Ufficio stampa HUMANA

eprcomunicazione

Tel. 06.68162327 – piola@eprcomunicazione.it

Interno Verde cerca nuovi giardini da aprire a maggio

Da organizzatori

Interno Verde cerca nuovi giardini da aprire alla città, per la terza edizione della manifestazione dedicata al verde urbano ferrarese, che si terrà sabato 12 e domenica 13 maggio. Dopo il successo delle prime due edizioni l’associazione Ilturco – che ha ideato e cura l’evento – invita le famiglie a partecipare e trasformare per un weekend lo spazio privato del giardino in un meraviglioso luogo di incontro e di scambio, contribuendo con un gesto apparentemente piccolo, ma per nulla scontato, all’atmosfera di grande spontaneità e condivisione che da sempre caratterizza il festival.

Nel 2016 e nel 2017 Ilturco ha reso possibile visitare rispettivamente 37 e 50 splendidi giardini raccolti entro le mura del capoluogo estense, aperti grazie al sostegno delle istituzioni e alla generosa disponibilità dei privati coinvolti, che hanno permesso alla comunità di vivere e scoprire un patrimonio di grande bellezza, fondamentale per comprendere l’identità del territorio.

Per la terza edizione Ilturco intende aumentare il numero degli spazi accessibili, per offrire al pubblico la possibilità di costruire itinerari ancora più variegati e interessanti, capaci di rendere conto della diverse anime che nel passato e nel presente hanno espresso, non solo attraverso l’architettura ma anche attraverso la cura delle piante e degli alberi, lo stratificato e peculiare carattere che contraddistingue il centro storico ferrarese. Alcuni giardini presenti nelle mappe del 2016 e del 2017 – i più significativi da un punto di vista storico, architettonico e botanico – resteranno in programma anche nel 2018, gli altri cambieranno per permettere agli abitanti e ai turisti di stupirsi ulteriormente, varcando la soglia di nuove oasi di tranquillità, segrete e inaspettate.

«La risposta della città è sempre stata eccezionale – raccontano Martina Stevoli e Licia Vignotto, coordinatrici dell’evento -, ci auguriamo che lo sia anche questa volta. Spesso i ferraresi vengono giudicati persone chiuse e poco accoglienti: è stata una sorpresa bellissima scoprire invece che c’è tanta voglia di mettersi in gioco e di conoscersi, con responsabilità e serenità. Mettere il proprio giardino per due giorni a disposizione della collettività non è un atto banale e ringraziamo già da ora chi ci contatterà per proporsi. Ilturco continuerà a impegnarsi affinché Interno Verde possa essere un’esperienza piacevole e arricchente per tutti, proprietari e visitatori».

La call per trovare nuovi giardini sarà aperta fino a domenica 4 marzo. Gli interessati possono scrivere a internoverde@ilturco.it, telefonare al numero 3476950867 oppure andare a trovare gli organizzatori di Interno Verde presso la sede dell’associazione, in via del Turco 39, aperta dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 19.

Save the date: Ferrara, 22 marzo 2018

Da ufficio stampa GST4Water

Giovedì 22 marzo, in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, si terrà il workshop finale di presentazione dei risultati del progetto di ricerca Green Smart Technology for Water per l’utilizzo sostenibile della risorsa idrica negli edifici e in ambito urbano. L’evento, patrocinato dal Comune di Ferrara e organizzato in collaborazione con il Centro Idea, si terrà dalle 9.30 alle 13.00 a Ferrara, presso Palazzo Costabili Detto di Ludovico il Moro, sede del museo Archeologico Nazionale. L’evento, oltre ai saluti delle istituzioni partner, prevedrà la presentazione dei risultati della ricerca da parte del gruppo di lavoro e una tavola rotonda cui prenderanno parte le principali aziende di servizio idrico della Regione Emilia-Romagna, nonché una panoramica sulle esperienze di educazione alla sostenibilità. Seguirà programma dettagliato dell’iniziativa,
Maggiori informazioni sull’evento al sito.
Per iscrizioni: https://gst4water.eventbrite.it

L’AVIS e l’IIS Montalcini: una collaborazione fruttuosa che continua negli anni in modo originale e rinnovato

Da organizzatori

Oggi nell’Istituto IISAP Montalcini sede di Argenta le classi quarte e quinte dell’IPSIA hanno incontrato la sig.ra Annamaria Toschi con i volontari AVIS di Argenta e Portomaggiore, per riflettere sull’importanza della donazione di sangue e di midollo osseo.

Dopo aver delineato un excursus storico sulla nascita dell’Avis I ragazzi hanno capito che donare il sangue unisce gli individui, andando oltre il concetto di razza, di colore della pelle e di religione.

Il sangue é una medicina salvavita, che non si può costruire in laboratorio, ma lo si può avere unicamente tramite la donazione.

Gli studenti hanno affermato che chi non dona il sangue non lo fa principalmente per timore, egoismo, inconsapevolezza, disinformazione e per il tanto temuto “terrore dell’ago”.

Ascoltando le parole dei volontari Avis i discenti hanno compreso che Sono tanti i motivi per i quali donare: ovvero salvare altre vite, per altruismo, amore e solidarietà al prossimo, ma anche per operare la propria prevenzione e curare la salute.

Donare il sangue dunque è un vantaggio per tutti ed ecco perché gli studenti dell’IIS Moltalcini andranno presto presso la sede Avis di Argenta al fine di verificare la loro idoneitá alla donazione.

In bocca al lupo, quindi, a tutti gli studenti del Montalcini per il percorso altruistico e solidaristico intrapreso.

Famiglie che cambiano

Da ufficio stampa Istituto Gramsci Ferrara

VENERDI 16 FEBBRAIO BIBLIOTECA ARIOSTEA FERRARA ORE 17-19

“FAMIGLIE CHE CAMBIANO”

Lectio Magistralis di Chiara Saraceno Sociologa

Presenta Maura Franchi Sociologa

In Italia il discorso pubblico sulla famiglia è spesso intessuto di conflitti ideologici, religiosi, ambiguità, equivoci. La famiglia è una costruzione pienamente umana, e perciò non solo differente nello spazio e nel tempo, ma passibile di cambiamenti continui. E proprio in questi anni i modi di fare e intendere la famiglia sono stati oggetto di novità anche radicali. L’invecchiamento delle parentele ha trasformato i rapporti tra le generazioni. Separazioni e divorzi hanno modificato i confini delle famiglie. Le tecniche di riproduzione assistita hanno portato nuovi modi di diventare genitori. L’occupazione femminile ha fatto emergere l’importanza del lavoro non pagato delle donne. Le coppie dello stesso sesso hanno chiesto e ottenuto riconoscimento. A fronte di questi cambiamenti le reazioni sono spesso di paura, di nostalgia del passato, quando non di condanna. Chiara Saraceno è fra le più autorevoli studio se della famiglia e delle sue trasformazioni. E’ senz’altro la persona adeguata per tenere la lezione magistrale di apertura del ciclo che quest’anno sarà dedicato ad analizzare e a guardare la famiglia da prospettive diverse, anche scomode, che però aiutino a vederla al di là dei luoghi comuni e dei pregiudizi.

Per il ciclo “La società degli individui – Famiglie” a cura dell’Istituto Gramsci e dell’Istituto di Storia contemporanea di Ferrara

Elezioni politiche 2018. On line sul sito della Regione tutte le informazioni utili per gli elettori

Da ufficio stampa regione Emilia-Romagna

Tabelle, video, accesso a banche dati: una guida semplice ed esaustiva per recarsi alle urne

Bologna – Sono oltre 3,5 milioni gli elettori emiliano-romagnoli chiamati al voto domenica 4 marzo 2018, per eleggere 45 deputati e 22 senatori. Rispetto alle politiche del 2013, gli aventi diritto sono cresciuti di circa 100 mila unità. Le donne sono oltre 1.800.000, mentre gli uomini circa 1.700.000.

Sono solo alcune delle informazioni contenute nella sezione ad hoc presente sul sito della Regione Emilia-Romagna e dedicata alle elezioni politiche, on line per offrire una guida esaustiva e semplice al cittadino, per esercitare il più importante ed elementare diritto democratico, quello del voto.

Nella sezione regionale, costruita in collaborazione tra Giunta e Assemblea legislativa, si può trovare la composizione dei seggi, il dettaglio dei candidati per Montecitorio e Palazzo Madama, i link alla normativa e l’accesso alla banca dati elettorale.

Inoltre, è disponibile un video riassuntivo, realizzato per esporre in forma semplificata le principali norme legate al voto.

Infine, verranno progressivamente rese disponibili le informazioni sui nomi dei candidati e le statistiche legate a essi.

Nuova gestione economica per le Aziende Sanitarie, in Regione se ne occuperà il consigliere Paolo Calvano

Da ufficio stampa PDStampa

Cambiano le modalità di gestione dei bilanci delle aziende sanitarie. Sarà il consigliere Paolo Calvano ad occuparsene in Regione Emilia Romagna. Calvano è infatti stato nominato relatore del progetto di legge, che rivede le norme in materia di finanziamento, programmazione, controllo delle aziende sanitarie e gestione sanitaria accentrata.
«È con orgoglio che fin da subito mi impegnerò in questo progetto di legge a materia sanitaria per dare già risposte tra marzo e aprile – dice il consigliere –. La legge intende disciplinare ulteriori aspetti legati alla gestione finanziaria ed economica delle aziende sanitarie. Andremo a razionalizzare il quadro normativo ad oggi vigente in Regione. Dalla definizione del fabbisogno di risorse destinate al servizio sanitario regionale ai criteri di finanziamento delle aziende stesse, migliorando anche gli strumenti di programmazione come budget e piano delle performance. La volontà è quella di creare regole uniformi per una corretta gestione anche nell’ambito sanitario».

Sanità. Novità per il Fascicolo sanitario elettronico: sarà possibile cambiare on line il medico di medicina generale e il pediatra, autocertificare la fascia di reddito, consultare il libretto

Da ufficio stampa regione Emilia-Romagna

Da domani, mercoledì 14 febbraio, le nuove funzioni. Sempre più opportunità per i cittadini che decidono di sfruttare questo strumento, molto utile anche per i medici. In Emilia-Romagna sono quasi 425 mila i fascicoli attivi

Bologna – Arrivano nuove funzioni per il Fascicolo sanitario elettronico, lo strumento che permette di raccogliere tutta la storia clinica e sanitaria di una persona – dai referti delle visite alle prescrizioni farmaceutiche – e di accedere on line a tanti servizi, come, ad esempio, la prenotazione e il pagamento di un esame.
Da domani, mercoledì 14 febbraio, i cittadini avranno tre ulteriori opportunità. Attraverso la funzione “Stampa del libretto sanitario” potranno consultare il proprio libretto, comprese le esenzioni riconosciute (per patologia o per condizione, quindi fascia di reddito o esenzioni specifiche previste per le zone colpite dal terremoto del 2012). Cambiare medico: cliccando su “Cambio del Medico di medicina generale e Pediatri di libera scelta” il sistema, verificata la disponibilità di posti, procede con la modifica richiesta. Infine, con la funzione “Autocertificazione della fascia di reddito”, si potrà effettuare o modificare l’autocertificazione del proprio reddito, e verificare la correttezza della registrazione mantenendo memoria dello storico.

Funzionalità che possono essere utilizzate anche per il Fascicolo sanitario elettronico dei propri figli e di coloro di cui si è ricevuta la delega, come ad esempio un genitore anziano. E che sono state introdotte dall’assessorato regionale alle Politiche per la salute per semplificare ulteriormente le procedure di accesso alla sanità, permettendo ai cittadini di risparmiare tempo e di raccogliere in un unico posto, cioè sul web, tantissimi dati.
In Emilia-Romagna sono 424.834 i fascicoli attivati, così suddivisi per Azienda sanitaria: Bologna 136.305; Piacenza 14.151; Imola 23.024; Reggio Emilia 40.165; Parma 44.295; Ferrara 43.390; Modena 50.081; Romagna 73.423.
Rimane, tuttavia, uno strumento ancora poco sfruttato, nonostante la sua grande utilità sia per i medici sia per i cittadini, che con un semplice clic hanno a portata di mano – ovunque e con qualsiasi strumento, computer, tablet o smartphone – tutta la propria storia clinica, in forma protetta e riservata, o quella dei propri bambini, a partire dalla situazione vaccinale. E proprio per favorirne la conoscenza e la diffusione, nei mesi scorsi la Regione ha avviato una campagna di comunicazione pensata anche per i social media.

Funzioni e servizi del Fascicolo
Contiene e raccoglie i propri documenti sanitari, che possono risalire fino al 2008: dati identificativi dell’assistito, forniti dall’Anagrafe regionale assistiti; referti di visite specialistiche (tra cui quelli relativi ad esami di laboratorio ed accertamenti radiologici consegnati esclusivamente on line, qualora il titolare abbia manifestato lo specifico consenso); verbali di pronto soccorso; lettere di dimissione da ricoveri in ospedali pubblici; bilanci di salute; prescrizioni specialistiche e farmaceutiche; buoni celiachia (per le Aziende Sanitarie che hanno già trasferito su Fascicolo sanitario elettronico la trasmissione dei buoni); immagini radiografiche; certificati vaccinali.
Attraverso il fascicolo è possibile, inoltre, accedere a numerosi servizi: prenotare, modificare e disdire l’appuntamento per esami e visite specialistiche; pagare i ticket sanitari; cambiare il medico di famiglia; inserire altri documenti sanitari cartacei, come referti di visite o esami effettuati in strutture private o precedenti all’attivazione, semplicemente caricandoli dopo averli scansionati o fotografati; consultare i tempi di attesa delle visite specialistiche.

Come attivarlo
Il Fascicolo sanitario elettronico è facoltativo e gratuito. Può essere attivato in qualsiasi momento da tutte le persone maggiorenni e iscritte al Servizio sanitario regionale – che hanno dunque scelto un medico o un pediatra di famiglia – e che hanno dato il proprio consenso formale all’inserimento dei propri dati. Si può essere delegati ad aprire o gestire il Fascicolo sanitario anche da un’altra persona, ad esempio un genitore anziano, e aprirlo per un figlio minorenne associandolo al proprio o a quello dell’altro genitore, fino al compimento dei 18 anni del bambino. Per attivarlo è necessario rivolgersi ad uno degli sportelli dedicati dell’Azienda Usl (http://support.fascicolo-sanitario.it/guida/accedi-al-tuo-fse/sportelli-di-abilitazione-fse), dove un operatore abilitato verifica l’identità della persona e rilascia le credenziali, nel rispetto della privacy. Una volta attivato è possibile accedervi dal sito Internet www.fascicolo-sanitario.it utilizzando le proprie credenziali personali.
Per informazioni è disponibile anche il numero verde regionale 800.033.033
/EC

Consegnata ad uno studente ferrarese la Skoda della lotteria di Natale

Da organizzatori

Una domenica di festa alla concessionaria Skoda Estense Motori, dove è stato consegnato il primo premio della lotteria per Ferrara 2017/2018, l’iniziativa di raccolta fondi a cura di Agire Sociale in collaborazione con l’ATI organizzatrice degli organizzatori delle iniziative di Natale e Capodanno a Ferrara, composta da Delphi International, Made Eventi e Sapori d’Amare.
Marcello Davi, 20 anni, studente di ingegneria informatica all’Università di Ferrara, accompagnato per l’occasione dal padre Vanni, ha ritirato le chiavi della Skoda Citigo direttamente da Terenzio Motta, titolare di Estense Motori. Presenti alla consegna anche lo staff commerciale di Estense Motori (Andrea Carletti, Luca Settimo ed Emanuela Bighi) ed Alessandro Pasetti di Made Eventi, in rappresentanza dell’ATI, che ha sottolineato l’importanza della lotteria che quest’anno ha permesso di devolvere ben 26.221 euro ad Agire Sociale, ente gestore del Centro Servizi per il Volontariato (Csv) della provincia di Ferrara.

ComunicATTIVA – attività di simulazione d’impresa – Hotel Logonovo fino al 17/02 – Lido degli Estensi

Da ufficio stampa ascomfe

Il mondo della scuola a lezione di …Comunicazione: si concluderà sabato 17 febbraio lo stage, all’Hotel Logonovo al Lido degli Estensi, che vede coinvolti una settantina di alunni del locale quanto prestigioso istituto scolastico “Remo Brindisi”.
“Abbiamo attivato come Brindisi – spiega il docente Alessandro Mariotti – un progetto denominato ComunicATTIVA che intende formare i ragazzi delle classi Seconde a sviluppare la comunicazione con particolare riferimento al settore turistico e ricettivo. Dopo una prima parte teorica in aula, ora siamo all’ Hotel Logonovo per un’ esperienza didattica che in una sorta di vero e proprio gioco di ruolo ricrei davvero tutte le condizioni di come funziona ogni fase della vita in albergo, in cui i ragazzi possano capire come muoversi ed allenarsi a crescere professionalmente come validi operatori turistici del futuro”.
“Si tratta di un percorso mirato di informazione e formazione – aggiunge Nicoletta Castagnetti socia da sempre di Ascom Confcommercio e titolare del Logonovo che recentemente si è anche dotato di un raffinato centro benessere a corollario della classica attività ricettiva – ritengo importante quest’esperienza di concreta alternanza di scuola lavoro per provare dal vivo come sia il lavoro quotidiano in una struttura ricettiva: quali esigenze, quali ritmi e quali siano le risposte attese dai clienti in termini di customer satisfaction. Un momento importante anche per fornire risposte occupazionali – per il futuro – qualificate e presenti sul nostro territorio”

Potere al Popolo festeggia San Valentino

Da ufficio stampa Potere al Popolo Ferrara

Mercoledì 14 febbraio alle ore 18.00 saremo in piazza Municipale per un flash-mob dedicato all’amore in tutte le sue forme.

Che cosa sia l’amore lo abbiamo chiesto ad amici, parenti e conoscenti, di ogni età, genere e orientamento sessuale con tutti i canali di cui disponiamo: dalla voce a facebook, dal telefono al post-it.

Il risultato è un insieme di definizioni sulle quali ci piacerebbe sviluppare un ragionamento.
L’amore sembra essere moltissime cose, dal senso di appartenenza (non possesso) e consapevolezza, al fare la fila in posta per l’altro, dall’immaginare un futuro condiviso, alla parrucca colorata che una nonna indossa per far divertire il proprio nipotino.

Moltissime cose, ma mai esclusione di un diritto soggettivo.

Lasciate le persone libere di esprimersi, a nessuna è venuto in mente che l’amore potesse avere a che fare con il sesso degli amanti.

Allora nel giorno di San Valentino – il giorno degli innamorati – noi di POTERE AL POPOLO vogliamo ribadire questo semplice assunto: tutti hanno diritto ad amare indiscriminatamente e hanno il diritto di veder riconosciuto questo amore. In un paese con un gender gap altissimo (nel 2017 l’Italia copriva l’87esimo posto su 144 a livello mondiale), un Paese in cui le violenze domestiche e quelle di genere sono all’ordine del giorno, ipocritamente alcuni partiti politici focalizzano la propria campagna elettorale sulla retorica patriarcale e paternalista della “famiglia tradizionale” e sulla negazione dell’amore e dei diritti delle persone LGBTQI.

Noi non ci stiamo e ribadiamo che la nostra lista lotta e lotterà sempre per contrastare le discriminazioni sul lavoro e nella società (siano queste dettate da questioni di genere, origini, classe o orientamento sessuale) e per consentire il pieno riconoscimento delle relazioni e delle famiglie LGBTQI.

Vi aspettiamo in piazza per ribadire insieme a noi che nessuno può arrogarsi il diritto ad avere più diritti di altri, che ogni famiglia è legittima e che i bambini devono poter godere dei propri genitori comunque sia composta la famiglia in cui sono nati.

Potere al Popolo – Ferrara

Nabucco opera lirica di Giuseppe Verdi al teatro De Micheli

Da ufficio stampa teatro de Micheli

Copparo – Nabucco opera lirica di Giuseppe Verdi al teatro De Micheli

Venerdì 16 febbraio alle ore 21 al Teatro Comunale De Micheli va in scena Nabucco di Giuseppe Verdi.

Nell’ottantesimo anniversario della promulgazione delle leggi razziali antisemitiche in Italia, di ricordo delle vittime istriane delle foibe e di recrudescenza nazi-fascista, un invito alla riflessione con un’opera lirica celebrativa: “Nabucco”, composta da un giovane Giuseppe Verdi.

La produzione vuole sensibilizzare su tematiche quanto mai attuali coinvolgendo nell’allestimento le nuove generazioni.

Il capolavoro verdiano è tutto “giovane”; più di cinquanta coristi sono “giovani”, e giovani sono gli interpreti, con già un buon percorso artistico, scelti tra i vincitori del VI concorso lirico “Città di Ferrara”. Giovani anche sono gli addetti al trucco e parrucco, tra i migliori allievi dell’istituto IAL di Ferrara. Gli interpreti principali saranno il baritono coreano Renato Kang (Nabucco), la soprano veronese Erica Peder (Abigaille), la mezzosoprano russo Maria Ermolaeva (Fenena), il basso

torinese Dante R. Muro (Zaccaria), la soprano modenese Francesca Cucuzza (Anna) – vincitrice del premio Daniele Barioni 2017 – il tenore padovano Antonio Cervato (Ismaele), il baritono ferrarese Marco Veneziale (Sacerdote di Belo) e il tenore cinese Chao J. Zhang (Abdallo). Cori “G. Verdi” di Ferrara (dir. M. Banzato), dei ragazzi della “Govoni” (dir. R. Vanzini) e “Varos Zamboni” (dir. C. Cenacchi) di Copparo e “Metropolitano Veneto” di S. Donà di Piave (dir. M. Perissinotto).

L’Orchestra “Città di Ferrara” verrà diretta, in questa particolare occasione”, dal Maestro Mauro Perissinotto. Il progetto artistico e la regia sono di Maria Cristina Osti.

Teatro Comunale De Micheli

Piazza del Popolo 11/A – 44034 Copparo (Ferrara)
tel. 0532 864 673 – 335 30 34 98 – fax 0532 864 660

Presentazione del libro “L’inventore di se stesso”

Da ufficio stampa EVENTI FERRARA

Giovedì 15 febbraio

alle 18:00

Presso la storica sala dell’Oratorio San Crispino

Libreria Ibs+Libraccio di Ferrara

Enrico Palandri

presenta il libro

“L’inventore di se stesso”

Bompiani

Dialogano con l’autore

Monica Francioso e

Michele Ronchi Stefanati

Il rinfresco è offerto da NaturaSì Ferrara

Gregorio Licudis raggiunge in ospedale il figlio e la nuora che hanno appena avuto un bambino e chiede che venga chiamato con il suo nome, un nome che viene da molto lontano.
La devozione ossessiva che l’anziano professore tributa agli antenati – un casato scomparso, una lunga lista di principi, ministri, ammiragli della Serenissima – diventa il basso continuo di una vicenda che parla di famiglie, di nobiltà antica e denaro recente, di vigne e vini, di una Venezia e un Oriente leggendari.
E mentre il figlio ripercorre a ritroso le vie degli antichi commerci misurando i suoi viaggi su quelli dell’avo Gianrico – precettore di Pietro il Grande – nella vita del padre s’insinua Alexandra, appena arrivata dall’ex Unione Sovietica. Bellissima e remota, la donna riesce in breve a disegnarsi con ferina naturalezza un ruolo decisivo tra le icone, i samovar e i tappeti di casa. Un’altra scheggia dell’Est in una storia veneziana che ha il suo degno epilogo a Pietroburgo, nella semplice verità di un esercizio d’amore.

Enrico Palandri (Venezia 1956) scrittore italiano. Dopo Boccalone (1979), felice cronaca di un amore e di una generazione che ha segnato il passaggio al postmoderno italiano, Palandri ha puntato l’attenzione sui contrasti ideologico-sociali (Le pietre e il sale, 1986) e sul problematico rapporto tra le diverse culture europee (La via del ritorno, 1990). Slanci fantastici permeano i racconti di Allegro fantastico (1993) e Le colpevoli ambiguità di Herbert Markus (1997). Angela prende il volo (2000) racconta il passaggio dall’adolescenza alla maturità. All’amico P.V. Tondelli ha dedicato un saggio sospeso tra memorie personali e rievocazione degli ultimi anni Settanta (Pier Tondelli e la generazione, 2005).

Per informazioni Ibs+Libraccio

Ferrara, Piazza Trento e Trieste, Palazzo San Crispino

eventife@libraccio.it – Tel. 0532241604

Marlina, omicida in quattro atti

Da organizzatori

Mercoledì 14 febbraio alle 21.00 protagonista al Boldini il cinema indonesiano con il film

Marlina, omicida in quattro atti, regia di Mouly Surya

v.o. sott. ita – Ingresso 5 euro

Marlina è protagonista di un western al femminile, che richiama i canoni di Sergio Leone e li traspone nella realtà rurale indonesiana. La pellicola, selezionata nella Quinzaine des Réalisateurs a Cannes 2017, appena premiata con il Mercurius Prize a Noir in Festival, è distribuita in Italia da Lab 80 film.

La giovane regista Mouly Surya, al suo terzo lungometraggio, racconta di aver conosciuto un’insegnante sull’isola di Sumba che si è difesa con tenacia dopo essere stata accusata di aver dato scandalo per un video in cui ballava. È stata una fonte di ispirazione cruciale, che le ha permesso di descrivere in questa sua opera la condizione femminile in Indonesia. Benché negli ultimi anni le donne nel suo Paese ricoprano cariche politiche e professionali importanti, in gran parte delle realtà cittadine sono relegate alla cucina, “da lì le donne devono entrare e uscire dalla casa”.

Marlina vive a Sumba in Indonesia. Sta risparmiando per poter seppellire il marito secondo i riti tradizionali. Un uomo si presenta alla sua porta e, impassibile, la informa che lui e sei compagni sono venuti per prenderle tutti i soldi, il bestiame e infine per stuprarla. Mentre è costretta a preparare la cena ai suoi aggressori, Marlina medita la propria vendetta. Intraprenderà un coraggioso viaggio alla ricerca di giustizia e lungo il suo percorso non smetterà di combattere contro un mondo che sembra essere dominato soltanto dalla violenza.

Per informazioni:

Sala Boldini, via Previati 18 – Ferrara

www.cinemaboldini.it – www.arciferrara.org

Tel. Cinema (sera) – 0532.247050

Arci Ferrara – 0532.241419

Vita e Opere di Mary Poppins: ovvero come i racconti di fate possono nascere da un trauma infantile

Da ufficio stampa Ripartizione Marketing e Comunicazione Unife

Giovedi 15 febbraio alle 16,30 presso la Sala Agnelli e Teatro Anatomico della Biblioteca Ariostea, Via delle Scienze, 17, nuovo appuntamento di Anatomie della Mente, Conferenze dei Giovedì di Psicologia a cura di Stefano Caracciolo, Ordinario di Psicologia Clinica di Unife con Vita e Opere di Mary Poppins, ovvero come i racconti di fate possono nascere da un trauma infantile: il caso di Pamela Lyndon Travers.

La lettura psicobiografica della vita e dell’opera di P.L.Travers ci aiutano a suggerire un tema fondamentale: cosa avviene nelle nostre vite dopo un trauma? Quali meccanismi ci aiutano a rimarginare le ferite e a guarire, a volte senza neppure lasciare cicatrici, e quali invece lasciano un segno, una ferita che non si rimargina?

La storia di Helen Goff/P.L. Travers in questa ottica è davvero esemplare. Autrice degli otto libri aventi come protagonista la celeberrima Mary Poppins, resa famosa dal film di Walt Disney del 1964, la sua infanzia è stata gravemente funestata dalla morte del padre, alcoolista, e dalla disperazione della madre, che rimasta sola ha tentato il suicidio. In soccorso di Lyndon e delle due sorelle minori arriva allora a stare con loro la zia della madre (Aunt Ellie), zitella, sicura di sé, autoritaria, davvero prodigiosa, con una borsa piena di cose e un ombrello con il manico a testa di pappagallo… Vi ricorda qualcosa? Anzi qualcuno?

LA CITTA’ DELLA CONOSCENZA
Scuola in chiaro ora ti vedo

Non era necessario attendere le iscrizioni on line tramite il sito del ministero “Scuola in chiaro” per scoprire che il nostro sistema formativo, ancorché inclusivo, è ancora classista. La stessa ripartizione in licei, istituti tecnici e professionali è per sua natura una macchina di selezione sociale, neppure tanto occulta, per cui non è il caso di inscenare la solita commedia all’italiana gridando allo scandalo.
La discriminazione non la compiono i dirigenti scolastici che descrivono il contesto economico-sociale della scuola che dirigono sulla base degli indicatori forniti dal Sistema nazionale di valutazione che sono appunto: provenienza socio-economica delle famiglie, la presenza di alunni stranieri, portatori di handicap, nomadi, ecc.
Servono per compilare il Rav, il Rapporto di Autovalutazione di ogni istituto scolastico, necessario a incrociare dati di contesto e risorse in modo da accompagnare i processi e verificare i risultati.
Per cui non si faccia gli ipocriti, fingendo di accorgersi solo ora che i licei classici nel nostro paese continuano ad essere la scuola delle élite sociali per censo e per cultura. Sarebbe più onesto chiedersi perché questo stato perdura, perché disabili, nomadi, stranieri e figli di famiglie economicamente disagiate non giungono a iscriversi ai vari licei Visconti, Doria, Parini e Falconieri.
Ci sono evidenti contraddizioni in tutto questo. Innanzitutto a partire dalla “Scuola in chiaro” che espone in vetrina l’istruzione come “prodotto” confezionato dalla scuola e “consumato” dallo studente, quasi si trattasse di un mercato dove le marche più blasonate offrono la merce migliore, salvo scoprire poi che per i tempi in cui vivranno i nostri giovani è pure avariata. Il persistere del liceo classico come fastidiosa sensazione di voler continuare a restaurare un mondo morente che si ritaglia la sua isola felice nel 6% di iscrizioni. In fine, è del tutto evidente, che il sistema formativo a monte del liceo seleziona anziché promuovere.
Ciò che c’è di realmente chiaro nella nostra scuola è che così com’è funziona poco e male, è poco efficace e incapace di ridurre le diseguaglianze all’interno del sistema.
Negli Stati Uniti d’America la Chan Zuckerberg Initiative di Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook, e di sua moglie Priscilla Chan, pediatra, investe milioni nell’istruzione pubblica per personalizzare insegnamento e apprendimento. Ogni bambino deve crescere in un mondo migliore, sostengono. Due sono le idee che guidano la Chan Zuckerberg: far progredire il potenziale umano e promuovere le pari opportunità. L’obiettivo è investire su quanto può essere grande ogni vita umana, assicurarsi che tutti abbiano accesso a queste opportunità indipendentemente dalle circostanze.
Questa è la forbice dei tempi, la distanza nel divario: l’ombra del miliardario benefattore che si stende come salvezza sui nostri sistemi formativi ancora d’altri tempi.
Le nostre vetrinette di scuole in chiaro, il nostro mercato degli open day di fronte a tutto ciò fanno sorridere, per non dire che producono tristezza, per la nostra ristrettezza mentale, per le nostre deliranti discussioni sullo smartphone sì, lo smartphone no a scuola.
Prima che arrivi anche da noi la Chan Zuckerberg Initiative, prima di passare dal liceo ginnasio al liceo facebook avremmo bisogno di spremere la materia grigia, di imparare a ripensare alla radice il nostro sistema scolastico, invece di fingere ogni volta di cadere dal pero.
Un sistema scuola che innanzitutto ha necessità di apprendere a funzionare insieme, come corpo di organi affiatati tra loro, a funzionare per un progetto condiviso da tutto il paese, un progetto che accompagni la vita di ogni singola ragazza e di ogni singolo ragazzo dal nido all’università, indipendentemente dalla condizione economica, dall’essere portatore di handicap, straniero, nomade o quant’altro. Una scuola aperta in una società aperta, dalla parte di ogni singola ragazza e di ogni singolo ragazzo.
La grande rivoluzione compiuta dalla tecnologia è quella di consentire a tutti di vivere in ambienti sempre più intelligenti, l’intelligenza ci accompagna ormai dappertutto con i suoi microprocessori, microcomputer, microchip. Questa intelligenza è una grande risorsa per essere noi stessi più intelligenti.
Si sa che un ambiente intelligente cresce l’intelligenza, crea le sinapsi e l’intelligenza si gioca nei primi anni della nostra infanzia.
La scuola in chiaro di cui abbiamo bisogno è una scuola capace di accogliere le nostre bambine e i nostri bambini e sviluppare la loro intelligenza, il pensiero, la mente, capace di offrire ambienti intelligenti ricchi di occasioni di apprendimento e di stimoli dai nidi alle superiori. Non importa se non tutti sapranno tradurre una versione di greco o di latino o risolvere un’equazione differenziale, la cosa che importa è che la cultura diventi per tutti familiare, non qualcosa da temere e da evitare, che ognuno familiarizzi con la propria intelligenza e con quella dell’ambiente che gli sta intorno. Un abito diffuso e quotidiano per tutti in modo che le giovani generazioni vivano immerse nella cultura, nutrendosene e respirandola fin da piccolissimi, e tutti possano decidere liberamente come approfondire i propri interessi e impiegare i propri talenti senza dover più scegliere tra l’angustia selezionatrice di licei, tecnici e professionali, ma tra luoghi di studio dove crescere la propria intelligenza e curare le proprie passioni.