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Giorno: 4 Aprile 2018

Arriva nelle sale dell’Emilia Romagna NICK CAVE & THE BAD SEEDS: il concerto al cinema – Solo il 12 aprile

Da organizzatori

ARRIVA AL CINEMA IL CONCERTO EVENTO

DISTANT SKY

NICK CAVE & THE BAD SEEDS

LIVE IN COPENAGHEN

Approda sul grande schermo, per una proiezione

in contemporanea mondiale solo il 12 aprile,

il film concerto che racconta una delle tappe più magnetiche e potenti dell’ultimo catartico tour di Nick Cave

EMILIA ROMAGNA

-Bologna

Odeon

-Cesena

Eliseo

-Ferrara

Apollo

-Modena

Raffaello

-Parma

The Space Cinecity Campus

-Piacenza

Uci

-Ravenna

Cinemacity

-Reggio Emilia

Uci

-Rimini

Le Befane

Nel settembre 2016, a un anno dalla tragica scomparsa del figlio, Nick Cave pubblica il suo ultimo album in studio, Skeleton Tree.

Al suo interno si trova Distant Sky, un brano complesso e inusuale, con echi celtici e quasi religiosi, in cui al suono profondo dell’organo si alternano la voce penetrante di Nick Cave e quella pungente del soprano danese Else Torp.

Ora quella canzone insolita dà il titolo al film concerto Distant Sky. Nick Cave & The Bad Seeds. Live in Copenaghen, diretto dal regista David Barnard, che racconta la tappa di Copenaghen di un tour incredibile, iniziato in Australia e proseguito negli Stati Uniti per terminare quindi in Europa, raccogliendo alcune delle migliori recensioni dell’intera carriera della band. In Italia il tour ha fatto tappa a Padova, Milano e Roma. Per rivivere le sensazioni di quelle ore -o per scoprirle per la prima volta se non si è stati tra i fortunati che vi hanno preso parte dal vivo- l’appuntamento al cinema è per il 12 aprile (elenco sale su www.nexodigital.it) per una proiezione in contemporanea mondiale che si svolgerà, solo per una notte, in 500 sale cinematografiche di tutto il mondo.

Distant Sky. Nick Cave & The Bad Seeds è un film evento potente, proprio come i concerti di quell’ultimo tour di Cave, che ha permesso ai fan di partecipare a una sorta di rito religioso caratterizzato dalla forza magnetica dell’artista e dalla sua capacità di entrare in totale sintonia con il suo pubblico, abbattendo ogni distanza umana oltre che artistica e creando un’intimità autentica tra le persone che vi hanno preso parte. Con la forza catartica e sconvolgente della loro musica, Nick Cave & The Bad Seeds hanno offerto al pubblico europeo un’esperienza artistica totale, proponendo dalla Royal Arena di Copenaghen le composizioni del nuovo album Skeleton Tree accanto al loro catalogo essenziale.

Turismo. Promuovere l’Emilia-Romagna, la Regione mette a disposizione tre milioni di euro

Da ufficio stampa regione Emilia-Romagna

La Giunta approva la graduatoria dei progetti di promo-commercializzazione turistica presentati dalle imprese che partecipano ai Programmi di attività 2018 delle tre Destinazioni turistiche (Emilia, Romagna e Città metropolitana di Bologna in convenzione con Modena). Cofinanziati 75 progetti in grado di generare investimenti per oltre 12 milioni di euro

Bologna – Tre milioni di euro, 75 progetti approvati in grado di generare investimenti per circa 12 milioni di euro. È stata approvata dalla Giunta della Regione Emilia-Romagna la graduatoria delle imprese che beneficeranno dei contributi del piano di cofinanziamento per la promo-commercializzazione turistica (quali, a esempio, spese per promoter, per la partecipazione a fiere, borse, workshop e altri eventi a scopo promo-commerciale).

I destinatari dei finanziamenti sono imprese che partecipano ai Programmi di attività 2018 delle Destinazioni turistiche recentemente istituite dalla nuova legge regionale.

“Valorizzare le Destinazioni di area vasta e i prodotti di eccellenza significa rafforzare i territori – afferma l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini-. È la prima volta dalla loro istituzione che agiamo sulle Destinazioni turistiche per le azioni di promozione dei migliori prodotti della nostra regione. L’obiettivo è di rafforzare il rapporto di collaborazione tra pubblico e privato e sviluppare politiche di marketing territoriale che consentono di agire sul territorio a tutto tondo. Con questi 75 progetti diamo la possibilità di muovere risorse per circa 12 milioni di euro”.

I progetti della Destinazione turistica Romagna, che interessano le province di Ferrara, Rimini, Ravenna e Forlì-Cesena, godranno di un finanziamento di circa 2 milioni 270 mila euro. Alla Destinazione turistica Città metropolitana, che comprende oltre a Bologna anche Modena, e Apt servizi sono destinati finanziamenti per quasi 450 mila euro. Alla Destinazione turistica Emilia che raccoglie i progetti delle province di Reggio Emilia, Parma e Piacenza andranno oltre 260mila euro.

Le fasce di contributo regionale sono tre, con percentuale di copertura definite alta, media e bassa, corrispondenti rispettivamente al 35, 25 e 15,75% rispetto all’importo totale del progetto. Nella prima fascia sono stati collocati 13 progetti, con contributi pari ad oltre 800 mila euro; nella seconda fascia hanno trovato posto 47 progetti, per un totale di un milione e 900 mila euro di contributi; 15 sono infine i progetti collocati in terza fascia, per un totale di 284 mila euro di contributi./OC

La newsletter del 4 aprile 2018

Da  Ufficio Stampa del Comune di Ferrara

 

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Giovedì 5 aprile alle 17 conferenza in via Scienze

Aldo Moro a quarant’anni dal suo assassinio, ricordato da Guido Formigoni

04-04-2018

Proporrà una serie di riflessioni su Aldo Moro e il suo ruolo di statista e di politico la conferenza di Guido Formigoni, docente di Storia contemporanea all’Università IULM di Milano, in programma giovedì 5 aprile 2018 alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara). L’incontro, a cura dell’Istituto Gramsci e dell’Istituto di Storia contemporanea di Ferrara, sarà introdotto da Anna Quarzi.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Il rapimento e l’assassinio per mano delle Brigate rosse, nel 1978, hanno finito per concentrare in quella fine tragica la memoria di Aldo Moro. Nell’intento di riscoprire nella sua interezza questo significativo protagonista della storia italiana, l’incontro intende invece tratteggiarne un profilo biografico completo: l’intellettuale, il giurista, il credente (e dirigente delle associazioni cattoliche), il costituente, il politico, lo statista. Dal 1959 al 1978, Moro fu il principale perno della Dc e del sistema politico italiano, costruendo prudentemente e pazientemente gli esperimenti del centro-sinistra e della «solidarietà nazionale». Per lui erano ambedue strumenti per realizzare nelle condizioni possibili l’obiettivo dello Stato democratico e sociale avanzato indicato nella prima parte della costituzione. Fu anche statista in quanto esercitò con frutto ruoli operativi in cui si cimentò con le possibilità di cambiare concretamente il paese: a lungo presidente del Consiglio, fu poi ministro degli Esteri. La sua esperienza assunse negli ultimi anni un carattere drammatico, non solo per il violento epilogo, ma anche per la crescente difficoltà nel tenere assieme Stato e società, innovazione e tradizione, cambiamento e coesione, in un sistema sociale e politico messo a dura prova dalla transizione degli anni Settanta.

Il calendario completo degli eventi e delle attività culturali, aperti liberamente a tutti gli interessati, in programma nelle biblioteche e archivi del Comune di Ferrara su: http://archibiblio.comune.fe.it

 

PUNTO PANE E INTERNET – Martedì 17 aprile alle 16 nell’Auditorium della Biblioteca Giorgio Bassani. Aperte le iscrizioni

Fascicolo sanitario elettronico: un incontro per imparare a usarlo

04-04-2018

Martedì 17 aprile 2018 alle 16 nell’Auditorium della Biblioteca Giorgio Bassani (via G. Grosoli 42, Ferrara) si terrà l’incontro dedicato al Fascicolo sanitario elettronico. L’appuntamento – per il quale è gradita l’iscrizione – darà tutte le indicazioni utili per imparare a consultare e stampare i propri referti, ma anche prenotare, spostare o disdire visite ed esami specialistici, pagare i ticket sanitari, cambiare il  medico di famiglia, consultare i tempi di attesa delle visite specialistiche e tanto altro. Alla Bassani ci sarà infatti un formatore esperto di Cup 2000, che fornirà ai partecipanti informazioni utili e consigli pratici sui servizi disponibili per tutti i cittadini attraverso sito web www.fascicolo-sanitario.it.

Partecipazione e iscrizione. La partecipazione è aperta a tutti ed è gratuita. L’iscrizione è gradita e può essere effettuata attraverso il modulo online oppure telefonando direttamente alla Biblioteca G. Bassani di Ferrara al numero 0532 797414.
Il Fascicolo sanitario elettronico (FSE) è la raccolta online di dati e informazioni sanitarie che costituiscono la storia clinica e di salute di una persona.
Cresce nel tempo: si alimenta, conserva e organizza la raccolta completa della storia sanitaria di ognuno. I documenti che lo popolano sono quelli prodotti dalle strutture pubbliche del Servizio Sanitario Regionale (SSR) e, progressivamente, dalle strutture private accreditate. Ognuno di noi può alimentarlo caricando autonomamente ulteriore documentazione.
Dal FSE si possono effettuare le prenotazioni e i pagamenti perché è integrato con il sistema di prenotazioni CUPWeb e il sistema di pagamento online dei ticket sanitari PagOnline.

Questa iniziativa è proposta dal Punto Pane e Internet Terre Estensi e organizzata dal coordinamento regionale di Pane e Internet nell’ambito della All Digital Week, la campagna europea che mira a sensibilizzare i cittadini sull’importanza delle competenze digitali, a presentare e promuovere l’utilizzo dei servizi online e a formare insegnanti, studenti e altri soggetti all’utilizzo creativo e inclusivo dei new media.
Vedi il calendario delle iniziative in tutti i punti PeI della Regione Emilia-Romagna: https://www.paneeinternet.it/public/adw-2018.
Note sull’attività del Punto Pane e Internet Terre Estensi. Il Punto Pane e Internet Terre Estensi, nel suo primo triennio di attività, ha erogato 52 corsi di alfabetizzazione digitale formando 767 utenti; ha organizzato 26 eventi di cultura digitale con un totale di oltre 1850 partecipanti e messo a disposizione dei cittadini 5  punti di facilitazione digitale gratuiti.

Per info: Punto Pane e Internet Terre Estensi, Biblioteca G. Bassani, via G. Grosoli 42, 44122 Ferrara, tel. 0532 797414, sito web: www.comune.fe.it/paneeinternet, e-mail paneeinternet.terreestensi@edu.comune.fe.it

LAVORI PUBBLICI – Al via in questi giorni gli interventi nell’area tra via Conca e via Santa Margherita

A Malborghetto di Boara una piazza dal look completamente rinnovato e una nuova pista ciclabile

04-04-2018

Manterrà un’ampia area verde, circondata da spazi pavimentati per varie funzioni, la piazza di Malborghetto che entro la fine del prossimo autunno si presenterà con una veste completamente rinnovata e riorganizzata. La partenza ufficiale dei lavori programmati dal Comune di Ferrara è avvenuta oggi, 4 aprile 2018, con la consegna del cantiere alla ditta esecutrice, la Geo costruzioni srl di Formignana, e sarà seguita entro breve da quella di un altro intervento nella frazione, la realizzazione di una nuova pista ciclabile di circa 830 metri di lunghezza in via Conca, tra via Calzolai e via Santa Margherita.
I dettagli dei due progetti sono stati illustrati oggi in conferenza stampa dall’assessore comunale ai Lavori Pubblici Aldo Modonesi, assieme alla responsabile dell’Unità operativa Interventi Straordinari Strade del Servizio Infrastrutture – Mobilità e Traffico Angela Ghiglione e ai tecnici del Servizio Elena Dalpasso e Tiziana Coletta.
“Con questi due nuovi interventi – ha dichiarato l’assessore Modonesi – l’Amministrazione intende da un lato proseguire nell’opera di riqualificazione di spazi centrali e di aggregazione all’interno delle frazioni, come già fatto a Pontelagoscuro e Francolino, e dall’altro continuare a investire per facilitare il collegamento ciclabile delle frazioni alla città. Il nuovo percorso ciclabile consentirà infatti di creare un collegamento tra i due nuclei abitati di Malborghetto e le esistenti piste ciclabili di via Calzolai e di via Santa Margherita”.
Come spiegato dai tecnici, l’area della piazza è stata donata al Comune dalla Fondazione Navarra che ha offerto inoltre un contributo di 150mila euro per la sua riqualificazione, il cui costo complessivo è di 400mila euro. L’ampio spazio a disposizione (circa 5.500 mq) sarà suddiviso in diverse aree funzionali, con il mantenimento di un’area verde che sarà rimodulata con quattro terrazzamenti di diverse altezze, delimitati da bordi che diventeranno in parte anche lunghe sedute. Previsto anche l’inserimento di un filare di tigli e uno di carpini. E a conclusione dei lavori la piazza sarà intitolata a mons. Alessandro Denti, per lungo tempo parroco della frazione, scomparso nel marzo 2017.
La spesa complessivamente prevista per la nuova pista ciclabile è invece di 500mila euro, con una quota (pari a circa il 60% dell’importo di 370mila euro dei soli lavori) proveniente dai finanziamenti del Piano nazionale della Sicurezza stradale. Parte della spesa prevista servirà inoltre per l’esproprio di aree private necessarie all’esecuzione dell’intervento.
La conclusione di entrambe le opere è prevista entro la fine del prossimo autunno.

 

LE SCHEDE a cura del Servizio Infrastrutture, Mobilità e Traffico del Comune di Ferrara

Riqualificazione dell’area antistante la Chiesa di Malborghetto di Boara, tra via Conca e via Santa Margherita
L’area oggetto di riqualificazione, delimitata da via Conca e via Santa Margherita si presenta come un’ampia area verde attraversata da due percorsi sterrati: un primo che si sviluppa assialmente all’ingresso alla chiesa e funge da percorso di accesso alle abitazioni ivi presenti ed un secondo che collega lateralmente l’edificio di culto a via Conca. La superficie totale comprendente sia l’area a prato che le strade bianche perimetrali è pari a circa mq. 5.500 ed i principali elementi distintivi sono la chiesa ed il monumento ai caduti.
L’idea progettuale ha come obiettivi: la realizzazione di un luogo identificativo per la frazione che favorisca l’incontro e consenta l’agevole organizzazione di eventi locali quali sagre, mercati, feste di varia origine e concerti; la definizione di uno spazio con funzione di sagrato che dia maggiore rilievo alla chiesa; e l’individuazione di aree per il parcheggio a servizio della Fondazione Navarra, della chiesa e dei residenti.
In programma la realizzazione di un sistema interrelato di spazi: una prima “piazza” prospiciente via Santa Margherita dove andrà ricollocato il monumento ai caduti, una seconda “piazza” più interna antistante la chiesa ed il collegamento tra le due che avrà una funzione mista di percorso pedonale e parcheggio, revocabile in occasione di particolari eventi. Un’altra area di parcheggio più ampia, accessibile unicamente da via Conca, sarà quella realizzata a nord della chiesa; da qui a piedi sarà poi possibile raggiungere la “piazza-sagrato”, a quota più elevata, attraverso un sistema di rampe e scale. Tutta l’area verde sarà risagomata ed articolata in un sistema di quattro terrazzamenti movimentati con lievi variazioni di quote altimetriche ed accessibili con sentieri pedonali pavimentati. Due nuovi filari di alberi, uno composto da tigli ed uno da carpini, filtreranno la vista delle aree di parcheggio ed un bauletto erboso borderà la prima piazza che accoglierà il monumento ai caduti. Sarà creata una nuova rete di raccolta delle acque meteoriche e saranno realizzate le predisposizioni edili per il nuovo impianto di illuminazione.
Importo complessivo dell’opera: 400.000 euro
Impresa esecutrice: Geo costruzioni srl – Formignana (FE)

Realizzazione di un percorso ciclopedonale in via Conca
L’intervento  prevede la realizzazione di un percorso ciclopedonale in via Conca, a Malborghetto di Boara, nel tratto compreso tra via Calzolai e via S.Margherita, fino a raggiungere, proseguendo, attraverso la piazza della chiesa, lungo via S. Margherita, via Fratelli Navarra e piazza Chiappini.
Con la costruzione di questo nuovo percorso, sarà possibile creare un collegamento tra i due nuclei abitati della frazione di Malborghetto e le esistenti piste ciclabili di via Calzolai e di via Santa Margherita.
Il tracciato previsto in via Conca costituisce un importante percorso sicuro a servizio dei principali attrattori di traffico dell’area: le scuole elementari, l’Istituto Professionale di Agraria “Fratelli Navarra”, la chiesa parrocchiale, il campo sportivo, le attività commerciali locali e le aree residenziali.
L’opera si inserisce nell’ambito del percorso denominato “la grande U ciclabile”: un sistema di percorsi in grado di collegare le principali aree periurbane, la città antica e i più significativi luoghi di interesse ambientale e paesaggistico, creando, di fatto una cucitura della rete ciclabile a nord est del Comune di Ferrara, i cui percorsi ciclabili,  negli ultimi anni, sono stati incrementati di circa 11 Km.
La pista ciclabile in oggetto, della lunghezza complessiva di circa 830 m, si svilupperà per un tratto di circa 93 m, su aree private, sulle quali è stato apposto un vincolo preordinato all’esproprio e che verranno acquisite dal Comune di Ferrara per l’edificazione della pista ciclabile stessa.
Poiché la procedura di acquisizione delle aree da parte dell’Amministrazione Comunale potrebbe concludersi a lavori già appaltati, si è proceduto a suddividere l’intervento in due stralci: il primo, riguarderà le lavorazioni da eseguire sulle aree già nella disponibilità dell’Amministrazione; il secondo, riguarderà le aree che l’Amministrazione prevede di acquisire entro 12 mesi dalla consegna dei lavori del primo stralcio.
Importo complessivo dell’opera: 500.000 euro
Impresa esecutrice: S.I. srl – Gualdo (FE)

In allegato scaricabile la presentazione (power point) dei due interventi

DECENTRAMENTO – Da maggio la ripresa del normale orario di apertura

Le giornate di apertura dello Sportello Anagrafe di Boara nel mese di aprile

04-04-2018

Nel mese di aprile 2018 lo Sportello Anagrafe di Boara (in via Copparo 276, nei locali adiacenti il Centro Sociale La Ruota) sarà aperto nelle sole giornate di giovedì 5 (dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.30), lunedì 16 (dalle 8.30 alle 12.30), mercoledì 18 (dalle 8.30 alle 12.30) e giovedì 19 (dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.30).

Dal prossimo 7 maggio lo Sportello riprenderà il normale orario di apertura al pubblico:
– Lunedì dalle ore 8.30 alle ore 12.30
– Martedì chiuso
– Mercoledì dalle ore 8.30 alle ore 12.30
– Giovedì dalle ore 8.30 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.30
– Venerdì chiuso

Per informazioni: http://www.comune.fe.it/3946/sportello-di-boara
Telefono 0532 706003
e mail:sportelloboara@comune.fe.it

 

CONFERENZA STAMPA – Giovedì 5 aprile alle 11, nella sala dell’Arengo della residenza municipale

Presentazione della manifestazione “Il cibo è chi lo fa”

04-04-2018

Giovedì 5 aprile alle 11, nella sala dell’Arengo della residenza municipale, si terrà la conferenza stampa di presentazione della manifestazione “Il cibo è chi lo fa” mercato del gusto italiano in programma venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 aprile in piazza Trento e Trieste a cura della Strada dei Vini e dei Sapori.

Per illustrare l’iniziativa interverranno l’assessore al Commercio del Comune di Ferrara Roberto Serra, il presidente della Strada dei Vini e dei Sapori della Provincia di Ferrara Sante Baldini e Barbara Pizzo dell’associazione Carpemira.

INFORMAGIOVANI – Mercoledì 11 aprile alle 10 un incontro nella residenza municipale di Ferrara. Necessaria la registrazione

“Lavoro per Te”, conoscere il portale regionale a supporto delle persone in cerca di occupazione

04-04-2018

L’Agenzia Informagiovani dell Comune di Ferrara invita tutti coloro che sono in cerca di lavoro – ed in particolare i giovani – a partecipare all’incontro organizzato mercoledì 11 aprile 2018, dalle ore 10 alle 13, nella sala del Consiglio Comunale (piazza del Municipio, 2 – Ferrara)

“Lavoro per Te” è il portale di servizi della Regione Emilia-Romagna, realizzato in collaborazione con le Province e i Centri per l’Impiego, per rendere più semplice l’incontro fra chi offre e chi cerca lavoro. I suoi servizi sono rivolti sia ai cittadini che alle imprese.
Questo strumento consente di avere accesso a servizi e ad informazioni utili quali ad esempio: compilazione CV e lettera di presentazione, invio diretto di un’autocandidatura, ricerca aziende, servizi amministrativi (presentare la DID, Dichiarazione di Immediata Disponibilità, visualizzare e stampare il proprio stato occupazionale o il proprio percorso lavoratore, consultare le Offerte di lavoro in ambito regionale ecc.), visualizzare le classifiche delle assunzioni ecc.

L’incontro, al quale partecipano Francesca Balboni, responsabile P.O. Coordinamento dei Centri Impiego e Politiche Attive del Lavoro di Ferrara e Simona Mantovani, operatrice esperta di Servizi per il Lavoro di Anpal Servizi SpA, ha lo scopo di illustrare come utilizzare al meglio le risorse del portale per facilitare la propria ricerca di lavoro.

L’incontro è – come tutti quelli organizzati da Informagiovani – pubblico e gratuito ed è richiesta solo l’iscrizione: https://goo.gl/forms/IgbHtY2nan2ftQK53

 

Per info – Agenzia Informagiovani del Comune di Ferrara
http://www.informagiovani.fe.it – r.vitafinzi@comune.fe.it
piazza Municipale, 23 – 44121 Ferrara – tel. 0532.419590 / fax. 0532.419490

 

(Comunicazione a cura di Informagiovani del Comune di Ferrara)

SALUTE E FAMIGLIA – Dal 5 aprile al 24 maggio il giovedì alle 21 al centro Acquedotto a cura della Società ferrarese di psicologia

“Universo Famiglia”: un ciclo di incontri sulla psicologia delle relazioni

04-04-2018

(Comunicato a cura degli organizzatori)
Tutti i giovedì, dal 5 aprile al 24 maggio 2018 sempre alle 21 al Centro di promozione sociale Acquedotto (corso Isonzo 42-42/a, Ferrara) si terranno gli incontri del ciclo “Universo Famiglia”, organizzato come consueto dall’associazione Società ferrarese di psicologia con il patrocinio dell’Ordine degli psicologi dell’Emilia-Romagna e del Comune di Ferrara.
Si tratta di un progetto divulgativo sui grandi temi che la famiglia contemporanea deve affrontare: l’adolescenza, le emozioni che si intercettano nelle relazioni, la ricerca della felicità e il delicato equilibrio della vita di coppia.
All’interno di tale cornice, ogni relatore affronterà le singole tematiche correlando le dinamiche psicologiche interne e gli aspetto psicosociali. In prossimità della data dell’evento verrà pubblicata una breve presentazione dei singoli incontri sulla pagina Fb della Società Ferrarese di Psicologia.
La partecipazione è gratuita e aperta a tutti.
Per info: pagina FB Società Ferrarese di psicologia all’indirizzo https://www.facebook.com/Societ%C3%A0-Ferrarese-di-Psicologia-263004677364709/?ref=br_rs.

 

 

ASSESSORATO CULTURA/POLITICHE PER LA PACE – Da venerdì 6 a domenica 8 aprile negli spazi cittadini a cura di Lions Club Ferrara Estense. Seconda edizione

“Week End della Pace 2018”, per crescere nella consapevolezza della pace, della coesistenza e della non violenza

04-04-2018

Si è svolta in mattinata (mercoledì 4 aprile) nella residenza municipale di Ferrara la presentazione delle iniziative della seconda edizione del  “Week End della Pace 2018“, in programma a Ferrara venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 aprile a cura del Lions Club Ferrara Estense.

All’incontro con i giornalisti erano presenti il vicesindaco e assessore alla Cultura Turismo Giovani Politiche per la pace Massimo Maisto, il responsabile del “Week End della Pace” Giorgio Ferroni, la presidente dell’Istituto Storia Contemporanea di Ferrara Anna Maria Quarzi, l’officer per i giovani del distretto Lions dell’Emilia Romagna Alessandra De Rosa e il giornalista Marco Mariotti.

“Davvero congratulazioni ai promotori del Lions Club, – ha affermato il vicesindaco Massimo Maisto – che con questa seconda edizione dell’iniziativa confermano la continuità di un progetto davvero significativo per la nostra città. Certo una vetrina di pochi giorni per comunicare con la città ma un lavoro educativo sulla pace messo in campo dai soci Lions durante tutto l’anno nelle scuole. Un progetto che ha consentito di contattare decine di migliaia di ragazzi richiamati ai temi della consapevolezza della pace, della coesistenza in tutti gli ambiti e della non violenza”.

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

PERCHE” IL WEEK END DELLA PACE?
Ferrara è città della pace: la pace negli ultimi anni non può essere solo intesa come contrario di guerra ma, ogni giorno, tende sempre ad un’accezione più ampia, ivi compresa quella di integrazione. Numerose sono le iniziative dedicate ai temi della pace e della nonviolenza sviluppate attorno a progetti culturali, sociali, educativi e di cooperazione.
Ferrara è inoltre città Unesco: dal 1995 Ferrara e dal 1999 il suo Delta del Po, sono inseriti nellaLista del Patrimonio Mondiale UNESCO. Il riconoscimento Unesco alla città e al suo territorio ha attestato autorevolmente il valore di un paesaggio urbano e naturalistico unico al mondo. Ferrara è stata un importante centro medioevale e una delle corti più sfarzose del Rinascimento: palazzi, case, chiese, piazze, strade, giardini e opere d’arte conservate nei suoi innumerevoli musei. La città per questo negli anni ha promosso numerose manifestazioni finalizzate alla valorizzazione del patrimonio artistico, monumentale e culturale della città. Ferrara, città patrimonio dell’umanità, con la sua storia, con il suo territorio, la sua bellezza e la sua cultura, a tal fine, è sede ideale per candidarsi, a tutti gli effetti, città della pace non solo formalmente ma anche sostanzialmente.
La manifestazione Week end della Pace si inserisce pienamente nel contesto culturale della città precedentemente descritto, proponendosi l’obiettivo, tramite lo sviluppo di azioni poliedriche e il coinvolgimento della cittadinanza, di sensibilizzare i partecipanti, soprattutto i ragazzi, su temi così importanti e così attuali come quelli della pace e del rispetto e valorizzazione patrimonio storico artistico e culturale della città. La pace, infatti, non più vista soltanto come un valore a cui tendere, diventa un modo di vivere la quotidianità, una competenza di cittadinanza acquisita e messa in pratica.
L’obiettivo degli organizzatori, in collaborazione con il territorio, con il patrocinio della Commissione italiana PER L’UNESCO e del Comune di Ferrara, tramite il coinvolgimento degli Assessorati alla Cultura, Unesco, Pubblica istruzione, Cooperazione Internazionale e Politiche per la Pace, è quello di riproporre annualmente la manifestazione cercando di riuscire ad organizzare un vero festival della pace che riesca a portare persone a Ferrara, non solo dalla Regione Emilia Romagna, ma, anche, da tutto il territorio nazionale.
La manifestazione Week End della Pace 2018- Seconda Edizione è inserita nel percorso conCittadini 2017/18, ambiti Diritti e Legalità, promosso dall’Assemblea Legislativa Regione Emilia Romagna. Il base al progetto conCittadini si usufruisce del patrocinio dell’Assemblea Legislativa Regione Emilia Romagna, si e quindi autorizzati ad utilizzare il logo e si avrà ampia diffusione dei processi ed eventi della manifestazione grazie al sito web dell’Assemblea Legislativa:
http://www.assemblea.emr.it/cittadinanza/attivita/conCittadini/doc/2017-2018/week-end-della-pace-ferrara-2018-seconda-edizione

Enti ed Associazioni Coinvolte coinvolte
• Accademia di Scherma Bernardi
• Associazione Accatagliato
• Associazione A.I.S.A.S.
• AIGA Ferrara
• ANT Ferrara
• ArteNa Ferrara
• INDACO Associazione Danza Sportiva in Carrozzina
• Avis Provinciale e Comunale di Ferrara
• Centro Donne Giustizia
• Circolo Culturale Amici della Musica G. Frescobaldi
• Associazione Circi Biblioteca Blu
• Centro Cinofilo Itiner
• Club Per l’Unesco di Ferrara
• Croce Rossa Italiana
• FIAB Ferrara
• FIDAPA Ferrara
• Flying Boppers
• Foto Club Vigarano
• Gli Scienziati Irriducibili
• Gruppo di danza Peligro
• Gruppo Sportivo Contrada di San Giacomo
• IBS il Libraccio Ferrara
• Istituto Storia Contemporanea di Ferrara
• Il Mantello
• La Feltrinelli Ferrara
• Musei Civici del Comune di Ferrara
• Museo del Risorgimento e della Resistenza di Ferrara
• Orto Condiviso
• Scienziati Irriducibili – Università di Ferrara
• Servizio Archivi e Biblioteche Comune di Ferrara
• Sezione Ragazzi Biblioteca Ariosto
• Società di Danza di Ferrara
• Comitato Provinciale Unicef Ferrara
• Studio Claudio Gualandi
• Unione Italiana Ciechi

Descrizione della manifestazione
Il Week End della Pace organizza nel cuore di Ferrara una serie di eventi di carattere didattico, culturale, ricreativo, sociale e ludico, attinenti alle tematiche della pace e della valorizzazione del patrimonio monumentale, artistico, storico, culturale della città, rivolti all’intera cittadinanza, con particolare attenzione alle scuole.
Gli istituti scolastici saranno infatti i protagonisti della manifestazione durante la fascia oraria del mattino, attraverso la proposta di attività didattiche curricolari che abbiano attinenza alle finalità educative rispondenti ai Piani Triennali Formativi dei singoli istituti.
Programma dell’iniziativa:
Il programma in generale può distinguersi in macro aree:
1. Percorsi didattici curricolari svolti dagli istituti scolastici del territorio
2. Conferenze
3. Esibizioni
4. Camminata della Pace e Pedalata della Pace
5. Maratona Fotografica
6. Lions Day
7. Mostre poster della pace
8. Gran Galà finale

LUOGHI

• Ferrara, Piazza del Municipio, Galleria Matteotti, Sala Estense, Sala della Musica, Palazzo della Racchetta, Museo del Risorgimento e della Resistenza di Ferrara, Sala Agnelli Biblioteca Ariostea, Ibs Il Libraccio Ferrara, La Feltrinelli Ferrara

DESTINATARI
– Le Istituzioni Scolastiche di ogni ordine e grado della città
– Gli Enti, le Istituzioni, le Associazioni culturali che si occupano delle tematiche della pace e della valorizzazione del patrimonio monumentale, artistico, storico, culturale della città
– La cittadinanza

GIOVEDI 5 -Ore 9 – 13 Concerto per la pace: Coordina Cristina Frazzoli, ICS Govoni Fe, ICS Tresigallo. Sala Estense.
VENERDI 6
– Ore 9.30 – 13.00 CONFERENZA: Parliamo della Costituzione Italiana. Incontro con la scrittrice Anna Sarfatti, in collaborazione con la Biblioteca Ariostea- Sezione Ragazzi, il Club per l’Unesco di Ferrara e il Pastificio Andalini. Coordinano Angela Poli e Ilaria Pasti. Intervengono Anna Sarfatti, Ugo De Nunzio, Massimo Andalini. ICS Perlasca. Sala Agnelli Biblioteca Ariostea. – Ore 10.00 INAUGURAZIONE WEEK END DELLA PACE: alla presenza delle autorità e della stampa. Saranno fatti volare in cielo dai bambini delle scuole partecipanti circa 300 palloncini riportanti i colori della pace. Piazza Municipale. – Ore 10.30 – 11.30 CACCIA AL TESORO rivolta agli studenti delle scuole partecipanti, in collaborazione con McDonald’s Ferrara. Piazza Municipale.
– Ore 11.00 CONFERENZA AGIRE LA PACE: in collaborazione con l’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara. Relatori: Massimo Valpiana (presidente nazionale del Movimento Nonviolento, responsabile della Casa per la nonviolenza di Verona, direttore della rivista mensile “Azione nonviolenta e Martina Lucia Lanza (esperta in diritto internazionale dei diritti umani. Rappresentante del Movimento nonviolento presso l’European Bureau for Conscientious Objection (Beoc) e consulente per la rappresentanza IFOR alle Nazioni Unite di Ginevra. Coordina: Anna Quarzi presidente Istituto di Storia Contemporanea. Sala Consiliare del Comune di Ferrara. . – Ore 12 .00 Inaugurazione Mostra Poester per la Pace 2018 Museo del Risorgimento e della Resistenza di Ferrara. – Ore 15•.00 CONFERENZA: Società Multiculturale dal diritto all’immigrazione ai reati culturalmente orientati, in collaborazione con AIGA Ferrara, interverranno Ciro Grandi Professore di diritto penale presso l’Università degli Studi di Ferrara, Avv.Sara Bruno, del Foro di Ferrara. All’inizio della conferenza sarà altresì presentato il progetto PRIMA DI FARE PENSA a cura di AIGA FERRARA E ISTITUTO BACHELET, il quale consiste nella realizzazione di libri stampati e diffusi in a tutti gli studenti delle scuole della provincia, aventi ad oggetto la trattazione di alcuni reati previsti dal Codice Penale italiano e dalla legislazione speciale in materia di sostanze stupefacenti, corredati da fumetti illustrativi ed esplicati per mezzo di didascalie ed esempi concreti, questi ultimi tradotti nelle molteplici lingue straniere tra le più rappresentate all’interno della scuola, al fine di diffondere tra le giovani generazioni il concetto di legalità e promuovere l’integrazione tra le diverse culture che popolano il nostro Paese. Già inserito nel progetto conCittadini dell’assemblea legislativa Emilia Romagna, della quale la manifestazione ha il patrocinio. Grazie alla collaborazione con l’Assemblea Legislativa Regione Emilia Romagna. Palazzo Della Racchetta. . – Ore 15 – 18• ESIBIZIONE Scherma paralimpica ed olimpica a cura dell’Accademia di Scherma Bernardi di Ferrara. Piazza Municipale.
SABATO 7
– Ore 9.00 – 12 .00 Laboratorio di scienze e robotica con l’Associazione degli Scienziati Irriducibili, Unife e l’Associazione Accatagliato di Padova. Ist. Alda Costa Scuola Primaria Guarini. Piazza Municipale. – Ore 9 – 13.00 Concerto per la pace. Coordina Annamaria Laudicina, in collaborazione con AVIS Provinciale e Comunale ICS Costa. Sala Estense. Ore 10.00 CONFERENZA Le Maestre Svizzere del Ferrarese Silvano Balboni, a cura dell’associazione Fidapa. Ferrara, incontro con Daniele Lugli Presidente Onorario del Movimento Non Violento. Palazzo della Racchetta. – Ore 15.00 – 18.00 ESIBIZIONE Scherma paralimpica ed olimpica a cura dell’Accdemia di Scherma Bernardi di Ferrara. Piazza Municipale. – Ore 16.00 Concerto per la pace Note di luna. Musica di Antonio Rolfini. Testo lirico di Piergiorgio Rossi. Con la partecipazione degli alunni dell’ICS G. Perlasca con la collaborazione del Circolo Culturale Amici della Musica G. Frescobaldi. Sala della Musica. – Ore 15.30 – 16.30 ESIBIZIONE ballo latino – americano a cura del Gruppo di Ballo Peligro. Piazza Municipale. – Ore 16.30 – 17.30 ESIBIZIONE Boogie Woogie a cura del Gruppo di Ballo Fying boppers. Piazza Municipale. – Ore 17.30 – 18. 30 ESIBIZIONE • Danza Sportiva in Carrozzina a cura dell’Associazione Danza Sportiva in Carrozzina. Piazza Municipale. – Ore 21 .00 CONCERTO:T iptoe Quartet – Dedicate to Carmen McRae. Coinvolgent concerto jazz dedicato a Carmen McRae realizzato da: Camilla Ferrari – voce , Federico Rubin – Pianoforte Nicola Govoni – Contrabbasso Fausto Negrelli -Batteria. Sala Estense.
DOMENICA 8
Ore 9.00 – 13.00/14.30 – 18.00 LIONS DAY: presso il gazebo Lions è stato allestita tutta la strumentazione per poter eseguire screening gratuiti della vista a tutta la cittadinanza. Ciò avverrà grazie alla presenza di professionisti del settore. Saranno inoltre presenti logopedisti e psicologi professionisti a disposizione di chiunque avesse bisogno di ricevere gratuitamente informazioni attinentea delicate tematiche che troppo spesso colpiscono i giovani.Saranno effettuati i seguenti screening:Dislessia: test e prove sui bimbi in età scolare Analisi ortottica sempre su bimbi in età scolarebreve analisi visiva su tutti gli altri (genitori accompagnatori dei bimbi e passanti. Piazza Municipale. . Ore 10.30 – 11.00 ESIBIBIZIONE Palio di Ferrara Contrada S. Paolo. Piazza Municipale. – Ore 11.00 – 12.00 ESIBIZIONE Agility Dog a cura del Centro Cinofilo ITINERA. Piazza Municipale. – Ore 16.30 – 18.00 ESIBIZIONE Danza storica ottocentesca e scozzese a cura della Società di Danza di Ferrara. Piazza Municipale. . – Ore 17,00 TORTA DELLA PACE. Ist. Vergani Coordina Liborio Trotta. Piazza Municipale. . – Ore 18 GRAN GALA’ FINALE Saranno premiati i vincitori del “Poster per la pace” 2017/18, della Maratona Fotografica, del Premio Ravegnani, del Premio Poesia e del Concorso FICLU Agire per i Diritti Umani. Parteciperanno ed animeranno la serata l’Associazione A.I.S.A.S. Associazione Italiana strumenti ad arco a scuola- Corso Amici per l’Archetto con il coordinamento di Lorenzo Lucerni e l’Associazione CIRCI- Biblioteca Blu con La Tana delle Storie con il coordinamento di Silvia D’Ambrosio.. Sala Estense.
ALLA SCOPERTA DEGLISTUDI D’ARTE DI FERRARA
Sabato 7 Aprile 2018 dalle 10,30 alle 17,30. Gli atelier di artisti ferraresi si aprono ai visitatori nell’ambito del Week End della Pace, a Ferrara. Un’occasione unica per curiosare dove l’arte crea, plasma, prende vita, presso gli studi Riccardo Biavati c/o La bottega delle Stelle – via Vignatagliata, 39 – Ferrara Chiara Sgarbi c/o Rrose Sélavy – via Ripagrande, 46 – Ferrara Valentina Lapierre e Paola Bonora c/o La Pazienza – via de’ Romei, 38 – Ferrara
MOSTRE
– Centro Storico: ogni attività del centro storico avrà esposti i disegni del “poster per la pace” relativi ai concorsi degli anni 2014/15- 2015/16, 2016/17 del concorso organizzato dai Lions Club Ferraresi. . – Museo del Risorgimento e della Resistenza: sarà allestita una mostra con i disegni del “poster per la pace” 2017/18 organizzato dai Lions ferraresi dal mercoledì 4 alla domenica 8 aprile. Possibilità di contribuire con un’offerta di beneficienza ad un’associazione e assegnarsi un disegno. Inaugurazione venerdì 6 aprile ore 12. . . – Biblioteche Comunali del Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara: esposizione dei disegni del “poster per la pace” relativi al concorso organizzato dai Lions Club Ferraresi negli anni precedenti e allestimento angolo bibliografia dedicata ai temi della pace con la locandina e il programma della manifestazione. . – Libreria La Feltrinelli Ferrara e Ibs il Libraccio Ferrara: esposizione dei disegni del “poster per la pace” relativi al concorso organizzato dai Lions Club Ferraresi negli anni precedenti e allestimento angolo bibliografia dedicata ai temi della pace con la locandina e il programma della manifestazione. – La mia Ferrara nelle illustrazioni e nel prodotto di comunicazione, di Claudio Gualandi. . Dal 7 al 22 aprile. Galleria Dosso Dossi, Via Bersaglieri del Po, 25. Orario di apertura: tutti i giorni dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00.

ULTERIORI ATTIVITA’ APERTE ALLA CITTADINANZA
– PEDALATE DELLA PACE, in collaborazione con FIAB Ferrara. Domenica 8 aprile nei luoghi della città simbolici della pace”.(Ferrara città della bicicletta). Ritrovo ore 10.30 Piazza del Municipio. . – CAMMINATA DELLA PACE contro la violenza sulle donne dallo slogan “LA VIOLENZA NON E’ DI CASA”. In collaborazione con il Gruppo Podistico Contrada di San Giacomo. Domenica 8 aprile ore 10.00 – 12.00. Partenza dal parcheggio esterno del CUS di via Gramicia, attraversamento del parco Urbano e ritorno per un totale di 5,5 km. Costo di partecipazione euro 5,00 a persona con inclusa la maglietta con il logo della manifestazione. Tutti i partecipanti alla camminata dovranno indossare la maglietta. Il ricavato sarà devoluto al progetto “USCIRE DALLA VIOLENZA – CENTRO DONNE GIUSTIZIA” La camminata è aperta a donne e uomini di tutte le età. . – MARATONA FOTOGRAFICA WEEK END DELLA PACE 2018, E’ coordinata da Paola Chiorboli- Week End della Pace 2018, Annamaria Faccini- Comitato Unicef Ferrara, Andrea Gallesini- FotoClub Vigarano. La selezione finale avverrà tra gli scatti che meglio esprimeranno i GESTI DI PACE attraverso le immagini della manifestazione Wek End della Pace 2018 postati su Instagram utilizzando l’hashtag #wdpferrara senza necessità di iscrizione, dal giorno 5 aprile alle ore 12.00 al giorno 8 aprile. Profilo Instagram Maratona Fotografica Week end della Pace 2018 @wdpferrara. Le premiazioni dei vincitori avverranno durante il Gran Galà finale di Domenica 8 aprile. Per informazioni utilizzare indirizzo email: wdpferrara@gmail.com. . – Itinerario culturale I luoghi della pace a Ferrara a cura di Antonella Guarnieri, responsabile del Museo del Risorgimento e della Resistenza di Ferrara e Daniele Lugli, Presidente onorario del Movimento Nonviolento. Partenza dal Museo RR Venerdì 6 aprile ore 9.00/11.00 Corso Ercole I d’Este, 19 .

 

TAVOLO PROVINCIALE ADOLESCENZA – Martedì 17 aprile alle 14.30 all’istituto V.Bachelet (via Monsignor Bovelli 7)

Seminario su “I processi di cura per minori e adolescenti”

04-04-2018

Sono aperte le iscrizioni per il seminario dedicato a “I nuovi processi di cura per minori e adolescenti” che rientra nell’ambito del ciclo formativo “Essere adolescenti oggi” a cura del Tavolo Provinciale Adolescenza. Per iscriversi è sufficiente mandare una mail all’indirizzo l.tarroni@comune.fe.it.

Il seminario si terrà martedì 17 aprile 2018 dalle 14.30 alle 16.30 nell’aula magna dell’istituto V.Bachelet (via Monsignor Bovelli 7, Ferrara).
A tutti i partecipanti verrà rilasciato l’attestato di partecipazione.
Per info: Osservatorio Adolescenti, via Boccaleone 19, 44121 Ferrara, tel. 0532 419903, fax 0532 419909, e.mail s.tassinari@comune.fe.it

ASSESSORATO ALLA CULTURA/POLITICHE PER LA PACE – Sabato 7 aprile (dalle 10.30 alle 17.30 )nell’ambito delle iniziative del “Week End della Pace 2018”

Con “Alla scoperta degli studi d’arte di Ferrara” l’occasione per incontrare gli artisti ferraresi

04-04-2018

Si intitola “Alla scoperta degli studi d’arte di Ferrara” l’iniziativa in programma a Ferrara sabato 7 aprile (dalle 10.30 alle 17.30) che prevede l’apertura di atelier di artisti ferraresi ai visitatori nell’ambito delle iniziative del “Week End della Pace 2018”. A disposizione quindi un’occasione unica per curiosare dove l’arte crea, plasma e prende vita negli studi di Riccardo Biavati c/o La bottega delle Stelle – via Vignatagliata, 39 – Ferrara, Chiara Sgarbi c/o Rrose Sélavy – via Ripagrande, 46 – Ferrara, Valentina Lapierre e Paola Bonora c/o La Pazienza – via de’ Romei, 38 – Ferrara.

L’iniziativa è stata illustrata stamani (mercoledì 4 aprile) nella residenza municipale dal vicesindaco e assessore alla Cultura Turismo Giovani Massimo Maisto, Giorgio Ferroni – Lions club – organizzatore del “Week End della Pace 2018” insieme agli artisti Riccardo Biavati, Maurizio Bonora e Valentina Lapierre.

Per info visita CronacaComune

CONFERENZA STAMPA – Venerdì 6 aprile alle 11 nella sala dell’Arengo della residenza municipale

Presentazione del gemellaggio tra i Circoli nautici di Spina e Volano

04-04-2018

Venerdì 6 aprile 2018 alle 11 nella sala dell’Arengo della residenza municipale (piazza del Municipio 2, Ferrara) si terrà la conferenza stampa di presentazione del gemellaggio tra il Circolo Nautico Spina e il Circolo Nautico Volano a cura dei circoli nautici.

Per info: Circolo Nautico Spina, Baia di Maui, baiadimauiasd@gmail.com, pagina fb su https://www.facebook.com/CircoloNauticoSpina/

SALONE DELL’ALBO PRETORIO – Venerdì 6 aprile alle 17 in Municipio a cura dell’ass. Olimpia Morata

In mostra un’antologica retrospettiva di Rosamaria Benini

04-04-2018

Venerdì 6 aprile 2018 alle 17 nella sala dell’Albo pretorio nel Municipio di Ferrara si terrà l’inaugurazione di “Tempo spazio infinito”, mostra antologica retrospettiva di Rosamaria Benini Esposito, nota pittrice ferrarese scomparsa nell’estate scorsa. L’inaugurazione e l’allestimento sono a cura di Lucio Scardino, Francesca Mariotti e la figlia Eleonora. La mostra è patrocinata dal Comune di Ferrara e dall’Associazione culturale Olimpia Morata di cui la Benini era socia assidua.

La mostra “Tempo spazio infinito” opere dal 1972 al 2016 di Rosamaria Benini rimarrà allestita fino a venerdì 20 aprile 2018, visitabile negli orari di apertura degli uffici.

 

 

 

 

MUSEO STORIA NATURALE – Il 7 e 8 aprile alle 15,30 attività didattiche per bambini e ragazzi

Apprendisti detective sulle orme di prede e predatori

04-04-2018

‘Gli animali del Museo sono stati testimoni di un delitto!’. E’ da qui che, il prossimo fine settimana, partiranno le indagini al centro delle attività didattiche per bambini a ragazzi organizzate dal Museo civico di Storia Naturale (via de Pisis 24, Ferrara) in collaborazione con l’Associazione Didò. L’appuntamento è per sabato 7 aprile 2018, alle 15.30, per i bambini dai 5 ai 7 anni e domenica 8, sempre alle 15.30, per i ragazzi dagli 8 ai 12 anni. In programma un divertente gioco, che indizio dopo indizio, porterà i partecipanti a scoprire il colpevole del misfatto, affrontando temi come il rapporto tra prede e predatori e le reti alimentari.

Per partecipare è necessaria la prenotazione, da effettuare contattando la sezione didattica del Museo al numero 0532 203381 (lunedì, mercoledì, venerdì – dalle 9,30 alle 12.30) o all’indirizzo dido.storianaturale@gmail.com. Potranno partecipare 20 persone per pomeriggio al costo previsto di 6 euro per bambino e 2 euro per adulto. E’ necessaria la presenza di un adulto accompagnatore pagante.

Ulteriori informazioni alla pagina: http://storianaturale.comune.fe.it

 

“In viaggio con Lloyd”

Da ufficio stampa EVENTI FERRARA

Venerdì 6 aprile alle 18.00

Presso la storica sala dell’Oratorio San Crispino

Libreria Ibs+Libraccio di Ferrara

In collaborazione con l’Associazione Gruppo del Tasso

Simone Tempia presenta il libro

“In viaggio con Lloyd”

(Rizzoli Lizard)

Dialoga con l’autore

In-viaggio-con-Lloyd.jpgMatteo Bianchi

Molti lettori hanno imparato ad amare i dialoghi che animano la pagina facebook “Vita con Lloyd”, gli scambi illuminati tra un frastornato Sir e il suo maggiordomo immaginario. Oggi, dopo il successo di “Vita con Lloyd”, i due protagonisti tornano in una nuova veste, la naturale evoluzione di un esperimento narrativo che ha conquistato il cuore di un nutrito ed esigente pubblico di lettori. Simone Tempia ha dato vita a un romanzo in cui, attraverso un fitto scambio di lettere, telegrammi, telefonate e messaggi nella bottiglia, i suoi due personaggi trovano una voce più compiuta. Riuscirà Sir, costretto a un viaggio improvviso, a cavarsela senza avere al suo fianco l’insostituibile Lloyd?

Venerdì 6 aprile ore 20:00

Presso la storica sala dell’Oratorio San Crispino

Libreria Ibs+Libraccio di Ferrara

Gruppo di lettura “Due pagine prima di dormire”

Marilù Oliva presenta il libro

“Le spose sepolte”

Harper Collins Italia

Il rinfresco è offerto da Natura Sì Ferrara

Libro in lettura condivisa: “Il dolore perfetto” di Ugo Riccarelli (Mondadori)

Non è obbligatorio aver letto il libro per partecipare alla serata

Le-spose-sepolte_hm_cover_big.jpgDove sono finite quelle donne misteriosamente sparite da anni, mogli e madri di cui i mariti sostengono di non sapere nulla? Uno dopo l’altro, i loro resti vengono ritrovati grazie a un killer implacabile che costringe chi le ha fatte scomparire a confessare dove si trovano le loro ossa e poi uccide i colpevoli, sempre assolti dai tribunali per mancanza di prove. Il rituale è feroce e spietato: l’assassino vuole così rendere giustizia alle spose sepolte. I pochi indizi lasciati sulla scena del crimine conducono a un piccolo paese, Monterocca, soprannominato la Città delle Donne, un territorio nell’Appennino bolognese circoscritto da mura ed elementi naturali, governato da una giunta completamente al femminile. Il team investigativo, in cui spicca la giovane ispettrice Micol Medici, si trova catapultato in una realtà di provincia quasi isolata dal mondo, con una natura montana che fa da contorno e molti misteri avvolti nella nebbia. Un inquietante enigma conduce gli inquirenti al Centro Studi Rita, un’azienda farmaceutica che sta sintetizzando un anestetico speciale: lo stesso utilizzato dal serial killer come siero della verità per far confessare i colpevoli. Ma quanti altri segreti si nascondono dentro i confini del piccolo paese? Solo Micol ha l’innata capacità di scoprirli, anche se questo potrebbe costarle la vita…

Marilù Oliva vive a Bologna. Scrive romanzi e insegna lettere alle superiori.

Da sempre si occupa di questioni di genere e di attualità. Ha scritto diversi volumi per la casa editrice Elliot. Ha pubblicato racconti per il web e testi di saggistica, ha collaborato alla stesura di manuali scolastici di storia. Collabora con diverse riviste Huffington Post e Thriller Magazine ed è caporedattrice nonché ideatrice di Libroguerriero.

Per informazioni Ibs+Libraccio

Ferrara, Piazza Trento e Trieste, Palazzo San Crispino

eventife@libraccio.it – Tel. 0532241604

Conversazioni dalla finestra_ciclo incontri aperitivo per ragionare di cultura in carcere_ 10-04-18_Ferrara

Da ufficio stampa Agire Sociale

Parte da martedì 10 aprile il ciclo di incontri conviviali a portata di ogni cittadino, per conoscere la realtà del carcere attraverso i progetti culturali che associazioni ed enti stanno portando avanti con i detenuti

Parlare di cultura adottando un punto di vista diverso, come quello a favore della persona detenuta in carcere, può fare scoprire bellezze nascoste e avvicinare al volontariato. E’ questo che si propone di offrire ai cittadini il ciclo di incontri-aperitivo con i conduttori di progetti culturali nella Casa Circondariale “C. Satta” di Ferrara dal titolo “Conversazioni dalla finestra: la cultura in carcere”, in programma tra aprile e maggio in diversi luoghi pubblici di Ferrara.

Ognuno degli incontri, che si terrà dalle 19 alle 21 martedì 10 aprile al ristorante “Scaccianuvole”, martedì 17 aprile al pub “Clandestino”, lunedì 7 maggio alla pasticceria “San Giorgio” e martedì 15 maggio al Centro di promozione sociale Ancescao “La Resistenza”, prevede la proiezione del film documentario “Epica Carceraria” sul lavoro “Gerusalemme Liberata”, realizzato da Marinella Rescigno e Davide Pastorello dal laboratorio del teatro in carcere, e un momento di discussione e dibattito alla presenza di chi porta avanti attività culturali nella Casa Circondariale di Ferrara, come il laboratorio teatrale, la redazione del periodico “Astrolabio”, il laboratorio di pittura, il laboratorio di fotografia, i percorsi scolastici, la biblioteca.

Fare percorsi culturali in carcere significa dare la possibilità alla società di raccontarsi nuovamente e aprire il ventaglio delle offerte di realizzazione di un individuo a coloro che spesso da queste offerte, per provenienza sociale, sono rimasti esclusi. A partire da queste opportunità il detenuto ha la possibilità a sua volta di raccontarsi con un linguaggio nuovo e più adatto a sé, accorciando le distanze che li separano dalla società da cui esso è temporaneamente escluso.
Questi momenti vogliono invitare la cittadinanza a riflettere, partendo dalle esperienze con la popolazione ristretta, sul ruolo stesso della cultura. Sperimentare nuovi linguaggi narrativi e trovare nuove forme di espressione del bello hanno un significato e un’importanza centrale nei processi di trasformazione della società, che sono tutti i giorni sotto i nostri occhi.

Durante gli incontri ogni referente delle attività illustrerà il proprio metodo di approccio al detenuto e le difficoltà e gli aspetti positivi della propria esperienza, inoltre saranno presentati pubblicazioni e materiali informativi relativi ai progetti culturali che hanno trovato continuità nel carcere.

L’iniziativa è promossa da Teatro Nucleo e Agire Sociale nell’ambito del progetto Cittadini Sempre, che all’interno della Casa Circondariale di Ferrara coinvolge Enti del terzo settore, Amministrazioni pubbliche e cittadini.

Manuela Rontini: “Semaforo verde della Regione al borsellino elettronico per i celiaci”

Da Ufficio Stampa Gruppo Partito Democratico

La dematerializzazione dei buoni spesa per i celiaci? Non è ancora completata ma, a breve, ci saranno novità importanti che semplificheranno loro la vita, con la trasformazione della Tessera sanitaria in una sorta di borsellino elettronico.

È positiva la risposta della Giunta regionale all’interrogazione presentata dalla consigliera Manuela Rontini (PD). L’atto ispettivo, presentato a inizio anno, puntava il dito su di una digitalizzazione fatta a metà, con i buoni per l’acquisto di prodotti senza glutine caricati sul Fascicolo sanitario elettronico ma spendibili solo una volta stampati e, per di più, dall’importo non frazionabile.

“La digitalizzazione avviata nel 2015 è stata importante – commenta la consigliera Rontini – e ha evitato ai celiaci di ricorrere agli sportelli Ausl per il ritiro, oltre a comportare un importante risparmio nei costi di spedizione. C’è la necessità però di fare un salto di qualità, sulla scorta di quanto già intrapreso in Umbria, Lombardia e Puglia, permettendo ai celiaci di usare direttamente la Tessera sanitaria con microchip, senza vincoli di spesa. Per questo sono soddisfatta della risposta della Giunta alla mia interrogazione, che si faceva carico delle sollecitazioni delle associazioni dei celiaci per arrivare a una semplificazione dell’attuale sistema”.

Dalla Giunta regionale arriva un sostanziale semaforo verde alle richieste della consigliera faentina: “Nei prossimi mesi il budget buoni sarà accreditato direttamente sulla tessera sanitaria, con la possibilità per il cittadino di controllare il saldo e autorizzare la spesa con un pin. L’assessorato regionale alla Sanità stima di completare il percorso di predisposizione dell’infrastruttura tecnica entro la fine dell’anno”.

Senza rivolgersi all’esterno (come fatto da altre Regioni), l’Emilia-Romagna svilupperà a tal fine una soluzione interna, integrabile con il Fascicolo sanitario elettronico, dove il cittadino potrà sempre consultare quanto speso ed il residuo disponibile.

La celiachia, da tempo, non è più considerata una malattia rara: l’intolleranza al glutine colpisce più di 16mila pazienti nella sola Emilia-Romagna, mentre i casi non diagnosticati sono stimati in numero almeno doppio. “Questo ulteriore passo nella dematerializzazione dei buoni semplificherà non poco la loro spesa quotidiana”.

La violinista Francesca Dego sostituisce Janine Jansen nel concerto in programma venerdì 6 aprile

Da ufficio stampa Ferrara Musica

Venerdì 6 aprile la violinista italiana, assieme alla pianista Kathryn Stott,
eseguirà brani di Debussy, Poulenc e Franck

La violinista Janine Jansen è stata costretta per un’improvvisa indisposizione ad annullare tutti i concerti programmati per questa settimana, tra questi il recital previsto al Teatro Comunale di Ferrara venerdì 6 aprile alle 20.30.
Al suo posto, sempre il 6 aprile alle 20.30, si esibirà la violinista italiana Francesca Dego, in duo con la pianista Kathryn Stott.
Francesca Dego è considerata fra le migliori interpreti italiane di oggi. Diplomata con lode e menzione speciale al Conservatorio di Milano sotto la guida di Daniele Gay, si è perfezionata con Salvatore Accardo all’Accademia Stauffer di Cremona e all’Accademia Chigiana a Siena e con Itzhak Rashkovsky al Royal College of Music a Londra. Vincitrice di numerosi concorsi internazionali, è Artista Deutsche Grammophon dal 2012. Il suo debutto discografico con i 24 Capricci di Paganini suonati sul Guarneri del Gesù appartenuto a Ruggiero Ricci ha riscosso unanime consenso di critica e pubblico. Dal 2013 al 2015 si è dedicata all’incisione delle sonate per violino e pianoforte di Beethoven. Lo scorso autunno è uscito il suo nuovo disco con concerti di Paganini e Wolf-Ferrari. È regolarmente ospite delle più prestigiose orchestre internazionali e delle più importanti sale da concerto. Presente nei festival internazionali sia come solista che come musicista da camera, la pianista Kathryn Stott si esibisce costantemente in tutto il mondo dal 1978, quando è stata premiata al Leeds International Piano Competition. Collabora regolarmente con artisti del calibro di Yo-Yo Ma, Janine Jansen, Giovanni Sollima.
Il programma musicale prende l’avvio con la Sonata per violino e pianoforte in sol minore di Debussy: scritta durante la prima guerra mondiale dal compositore già molto malato, rappresenta nelle sue intenzioni un manifesto di orgoglio nazionale, una reazione al dominio della cultura tedesca, un recupero delle tradizioni nazionali attraverso la citazione delle atmosfere clavicembalistiche di Couperin e Rameau. Seguirà la Sonata per violino e pianoforte “Alla memoria di Federico Garcia Lorca” di Poulenc: caratterizzata da tinte forti, ebbe la sua prima esecuzione il 21 giugno 1943 ad opera di Ginette Neveu, accompagnata al pianoforte dall’autore stesso.
Nella seconda parte Dego e Stott interpreteranno la Sonata per violino e pianoforte in la maggiore (1886) di Franck. Scritta nel 1886, fu dedicata al grande virtuoso Eugène Ysaye, il quale la suonò lo stesso anno a Bruxelles. Cominciò così la storia molto fortunata di questo pezzo da camera, assai eseguito e meritatamente conosciutissimo per la magistrale unità formale, la scrittura sapiente e la sua presa immediata. Al pianoforte è destinato un ruolo impegnativo con punte virtuosistiche e la parte del violino è intensa e appassionata.
Info: www.ferraramusica.it, tel. 0532-202675; biglietteria@ferraramusica.it

Incontro con Davide Grasso

Da ufficio stampa Liceo Ariosto Ferrara

Giovedì 5 aprile, nell’Atrio Bassani del Liceo Ariosto, alle ore 11.15-13.10, Davide Grasso dialogherà con gli studenti del Liceo a partire dal suo libro “Hevalen. Perché sono andato a combattere l’ISIS in Siria” (ed. Alegre, 2017). Davide Grasso, dottore di ricerca in filosofia all’Università di Torino, dopo un periodo di studio e ricerca presso l’Università Humboldt di Berlino, l’Ecole Normale Supérieure di Parigi (EHRSS) e la Columbia University di New York e la pubblicazione di una raccolta di racconti (“New York Regina Underground”, Stilo editore, 2013), dal 2015 è attivo fra Europa e Siria nel sostegno alla Federazione Democratica della Siria del nord (Rojava). Nel 2016, all’indomani della strage del Bataclan, si è unito alle brigate YGP per combattere l’ISIS. L’incontro fa parte del progetto “Esercizi di memorie”, e intende sottolineare l’attualità della lotta di liberazione per la democrazia che ricorre in Italia il 25 aprile.

IL DOCENTE REFERENTE – Prof. Girolamo De Michele –

Mostra “Con gli occhi di Marcellino

Da organizzatori

“Marcellino pane e vino”, il film degli anni Cinquanta che ha fatto epoca ispirandosi alla storia del piccolo orfano cresciuto dai frati e così desideroso di rivedere la sua mamma, diventa una mostra: “Con gli occhi di Marcellino” regala ancora oggi lo sguardo del bambino protagonista di quella pellicola, ma anche le sue stesse domande e la sua stessa amicizia con i frati che lo accolgono. Uno sguardo che incrocia quello di Gesù nel crocifisso a misura d’uomo ritrovato in una soffitta, e che diventa un incontro di amicizia e fede.

La mostra verrà presentata domani sera (giovedì 5 aprile) alle 18 nel teatro dell’Istituto San Vincenzo, in piazza Ariostea (entrata da via Fossato 19), con la partecipazione di Luisa Leoni Bassani neuropsichiatra infantile curatrice della mostra e Marcello Musacchi Direttore dell’Ufficio Catechistico Diocesano.

L’esposizione sosterà poi per un primo periodo (dal 7 al 10 aprile) nella chiesa di Santo Spirito, in via Montebello 48, per spostarsi presso lo stesso Istituto S.Vincenzo (dal 12 al 15 aprile). La mostra, che resterà aperta tutti i giorni dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 17.30, evidenzia come le domande di Marcellino siano quelle di tutti i bambini riguardo il mondo e la vita e come Marcellino nel fare domande incontra Dio che risponde al suo desiderio di vedere la mamma. Emergono in questo lavoro diverse tematiche catechistiche che, seguendo il percorso del bambino, suggeriscono un itinerario spirituale valido per ogni uomo e per ogni anima che cerca Dio con la generosità e l’innocenza di un bambino: e quando lo trova, lo riconosce e infine accetta di seguirlo.

Questo avviene spesso nel dolore e nelle difficoltà della vita perché le ragioni umane non sono le ragioni di Dio che però lo scruta nel cuore e lo accoglie fra le sue braccia. E la presenza silenziosa di Maria è la via che porta Marcellino in Paradiso. La mostra è veramente bella, densa di insegnamenti e adattissima come supporto al percorso catechistico per i bambini delle parrocchie e delle scuole. Ma anche gli adulti hanno molto su cui meditare

Leonardo Veronesi si esibirà con l’ATIPICO SINFONIK 4TET.

Da organizzatori

Non si ferma l’attività del cantautore Leonardo Veronesi che dopo varie presentazioni del suo libro, live e spettacoli teatrali si esibirà sabato 7 aprile 2018 alle ore 22 alla Pizzeria Spaghetteria IL BIANCONIGLIO Via Marconi 13, Ferrara.
“Il Bianconiglio” è un punto di riferimento nella nostra città per ascoltare buona musica dal vivo, uno dei pochi locali rimasti dopo la chiusura di tante realtà cittadine e grazie alla direzione artistica di Michele Marino offre generi musicali diversi con caparbietà e determinazione in tempi molto difficili per locali e artisti che non hanno molti spazi per esibirsi.
LEONARDO VERONESI si esibirà con l’ATIPICO SINFONIK 4TET. Composto da Silvia Marcenaro (violino) Eugenio Cabitta (chitarra acustica e cori) Giampiero Lupo (contrabbasso) Mario Manfredini (cajon) è una formazione davvero atipica che testimonia la continua sperimentazione di sonorità diverse e di contaminazioni musicali di Veronesi, artista a tutto tondo che non smette mai di stupirci. Il repertorio di inediti e cover selezionate è stato rivisitato in chiave acustico – sinfonika per arrivare ad arrangiamenti che trasportano in diverse atmosfere musicali pensati appositamente per il pubblico del Bianconiglio. Ascoltiamolo con questa nuova formazione di musicisti di qualità come la musica che lui propone.
Cantautore originale Leonardo Veronesi in modo ironico canta un quotidiano che per quanto rientri in uno schema di normalità ha sempre un margine di imprevedibilità, qualcosa che non si riesce a valutare, qualcosa che sfugge al nostro controllo. Dopo l’uscita in luglio del suo primo libro NON ABBIAMO TENUTO CONTO DEGLI ZOMBIE (Edizioni La Carmelina) scritto con Giorgia Pizzirani, dell’EP “ATIPICO” in agosto , dei tre videoclip “BUCCIA DI BANANA” e “MI LAVO” “E’ COME SE FOSSE SEMPRE NATALE” (legato ad un progetto benefico) e dell’ultimo POTREBBE ESSERE (un brano strumentale di accompagnamento al libro) prosegue un percorso stimolante improntato su una ricerca di sonorità e soluzioni musicali originali che lo porterà in giro per live, spettacoli teatrali ed eventi culturali in nome di una forte volontà di creare nuove sinergie da sempre alla base dei suoi progetti e che lo vedrà collaborare con musicisti diversi a seconda dei vari contesti.
Appuntamento da non perdere quindi per trascorrere qualche ora serena in compagnia di buona musica!
PER INFO E PRENOTAZIONI:
339/7311100
IL BIANCONIGLIO
0532/18604

trekkimg urbano Giorgio Bassani. I luoghi dell’escusione

Da ufficio stampa fondazionegiorgiobassaniferrara

Sabato 14 aprile 2018 alle ore 10.30, verrà effettuato il trekking urbano “Giorgio Bassani. I luoghi dell’esclusione: muretto del Castello- Ghetto ebraico-Biblioteca Ariostea-Casa Bassani- Tennis Marfisa”.

L’appuntamento sarà in C.so Martiri della Libertà, di fronte alla farmacia. L’iniziativa è organizzato da Fondazione Giorgio Bassani, Arch’è Associazione Culturale N. Alfieri e dal mensile Sport Comuni

Accompagnano Paola Bassani, figlia dello scrittore e presidente della Fondazione Giorgio Bassani, Silvana Onofri, presidente di Arch’è Associazione Culturale Nereo Alfieri. Letture bassaniane dell’attrice Gioia Galeotti.

Saranno aperti la biblioteca Ariostea e il Tennis club Marfisa, luoghi da cui il giovane Bassani è stato espulso nel 1938, anno delle leggi razziali. Dal tennis club Marfisa di cui Bassani è stato campione sociale, sarà possibile vedete la cima della magnolia di casa Bassani e ascoltare, dalla voce registrata di Giorgio Bassani, la poesia «Le leggi razziali» .

La visita è gratuita , max 20 persone. Prenotazione obbligatoria al 3477003526

“Evento organizzato con la Biblioteca “M. Soldati” di Ostellato per la rassegna “Librarsi 2018: Parole, Musica e Cinema” e la valorizzazione della “Strada della Letteratura e Cinematografia nel territorio ferrarese”.

“La verità dei fatti” fra condizionamenti e fake news. Paolo Pagliaro venerdì a Unife

“La verità dei fatti”: a parlarne sarà Paolo Pagliaro, ora coautore ed editorialista di “Otto e mezzo” (in onda ogni sera su La7), e in precedenza caporedattore di Repubblica, vicedirettore dell’Espresso e direttore di vari quotidiani locali. L’occasione è il secondo seminario del ciclo “l’Etica in pratica 2018” organizzato a integrazione del corso di Etica della comunicazione e dell’informazione tenuto a Unife dal professor Sergio Gessi. Partecipazione libera per tutti (anche per i non iscritti all’Università). Gli incontri hanno lo scopo di favorire il confronto e la conoscenza, presupposti alla consapevolezza e condizione per un responsabile e attivo esercizio dei diritti di cittadinanza.

Nel dettaglio ecco il calendario completo di EtInPra’18 – Gli incontri si tengono nell’aula magna Drigo del dipartimento di Studi umanistici, in via Paradiso, 12 a Ferrara fra le 10,15 e le 12:

23 marzo – Prologo: Etica, comunità, solidarietà
“Sotto lo stesso cielo”
relatore: Gaetano Sateriale, sindacalista (ex sindaco di Ferrara)

6 aprile – Etica e comunicazione giornalistica
“La verità dei fatti”
relatore: Paolo Pagliaro, giornalista, direttore dell’agenzia Nove colonne, editorialista di La7

13 aprile – Etica e comunicazione ambientale
“Che brutto ambiente! La comunicazione sostenibile tra etica e cinismo”
relatore: Andrea Cirelli, coordinatore scientifico di AccaDueO

20 aprile – Etica e impresa
“Fra cooperazione e vincoli di mercato”
relatore: Andrea Benini, presidente Legacoop Estense

27 aprile – Etica e medicina
“Avere cura”
relatore: Giancarlo Rasconi, medico, direttore sanitario poliambulatorio Caritas

4 maggio – Etica e marketing
“Parole dolci come biscotti”
relatrice: Valentina Preti, copywriter di Alce Nero

11 maggio – Etica e culture
“L’altro”
relatore: Raffaele Rinaldi, direttore associazione Viale K

23 maggio (mercoledì, ore 8,30-10) – Etica e sport
“Vittoria morale: il calcio fra ansia di affermazione e rispetto”
relatore: Luca Mora, calciatore Spezia

25 maggio – Convenzioni e riti fra palco e quotidianità
“La vita in scena”
relatore: Marco Sgarbi, attore-regista, fondatore Teatro Off

16 aprile primo incontro dei volontari del Totem Arti Festival!

Da ufficio stampa Teatro Nucleo

LUNEDì 16 APRILE ALLE ORE 17

c/o Teatro Julio Cortàzar , via Ricostruzione 40 Pontelagoscuro

TOTEM ARTI FESTIVAL 2018

Nato nel 2013 da un’idea del Teatro Nucleo e dalla necessità di attivare nell’area di Pontelagoscuro, borgo situato nella periferia nord di Ferrara sulle rive del Po in cui il Teatro Nucleo lavora tutto l’anno, un appuntamento annuale col territorio il festival è momento sì di festa ma anche di riflessione collettiva su temi a noi molto cari come quello della rigenerazione urbana, dell’”apertura alla bellezza”, del diritto/dovere alla cultura, della articolazione di una proposta culturale partecipata, in un’ottica di maggior coinvolgimento degli abitanti del territorio non solo per quanto concerne la fruizione culturale, ma anche in termini di audience engagement, ossia di una partecipazione pratica della comunità alla progettazione e realizzazione di eventi/momenti socio-culturali capaci di “significare”, modificare e, talvolta, migliorare il contesto urbano in cui si agisce.

Nell’arco delle cinque edizioni precedenti sono approdate a Pontelagoscuro decine di gruppi musicali, teatrali e compagnie di danza, che hanno portato linfa e colore in un’area periferica raramente attraversata da eventi culturali, e quest’anno il coinvolgimento del territorio passa anche attraverso la selezione degli artisti. Infatti, tramite la call “Totem Arti Festival 2018” saranno selezionati tre spettacoli scelti da una giuria composta dagli studenti dell’Istituto Comprensivo Cosmè Tura , coadiuvati dal Teatro Nucleo e da un gruppo di critici e giornalisti

La sesta edizione del TotemArti Festival sarà dunque improntata su una prospettiva di maggior radicamento sul territorio, e infatti il programma complessivo, costruito su una idea di maggior trasversalità possibile, prevede spettacoli sia in luoghi chiusi che all’aperto, teatro ragazzi, concerti e interventi musicali e performativi, laboratori. Tutti i momenti del festival si articoleranno negli spazi in cui si è maggiormente sentita la necessità di intervenire con l’arte.

Il filo rosso per l’edizione del 2018 saranno le relazioni: personali, politiche, astratte, sociali, poetiche, necessarie o impossibili . Le relazioni sono alla base della sopravvivenza del genere umano, del sano funzionamento di una città, dell’accrescimento del senso di civiltà e comunità, oltre che della costante ricerca della felicità.

Partendo proprio da questi spunti di riflessione abbiamo cercato di dare un taglio alla direzione artistica del festival non tanto incentrato sugli spettacoli che ci “piacciono di più”, o che si avvicinano di più al “teatro che ci piace”, quanto piuttosto mirato ad individuare lavori che ci aiutassero a porre domande sul tema delle relazioni e ad approfondire la nostra indagine in tal senso.

Il Totem compie sei anni e sente la necessità di uscire, forse allontanarsi dal teatro per incontrare il teatro vero, quello che accade da sé negli angoli delle strade (E. Goffman docet), quello che si allunga, si distende, si arrovella per arrivare fino alla scuola , fino alla piazza e ai suoi portici di cemento, nelle case e tra i banchi del mercato, tra le voci e gli sguardi della gente.

contatti : www.teatronucleo.org, www.totemartifestival.com

Facebook : TotemArtiFestival /TeatroNucleo-TeatroJulioCorta​zar

Instagram: teatronucleo

per info : info@teatronucleo.org – 3489655709 (Natasha)

DEVOCKA: sabato 7 aprile live al ROCK PUB di LIDO DI POMPOSA con il nuovo disco MECCANISMI E DESIDERI SEMPLICI

Da organizzatori

DEVOCKA live
Sabato 7 aprile, Lido di Pomposa (FE)
Rock Pub, ore 22, ingresso libero

Sabato 7 aprile al Rock Pub di Lido di Pomposa (FE) i Devocka portano i brani del nuovo lavoro “Meccanismi e Desideri Semplici” uscito lo scorso 30 marzo per Dimora Records con distribuzione New Model Label.
Il disco è anticipato in questi giorni dal singolo radiofonico “Siamo già finiti”, che presto verrà anche accompagnato da un videoclip. Un brano sulla “non separazione dell’individuo, la dualità della persona che in realtà non esiste. L’esistenza come inutile pedina in mezzo alla massa”.

“Meccanismi e Desideri Semplici” è un disco di canzoni dure, costolari. Brani attraversati da parole in eruzione dallo sterno, chitarre basso batteria in catarsi, fra noise, post-punk e post-hardcore.
Attivi dal 2006 i Devocka sono giunti alla quarta uscita dopo un periodo di stasi e una lunga gestazione: sei anni in tutto dal precedente “La Morte del Sole” (2012), con tanto di cambio di line-up e ingresso al basso di Alessandro Graziadei e Stefano Selvatici alla chitarra.

“Meccanismi e Desideri Semplici” è un’opera che, come le precedenti, arriva all’essenza delle cose e ci fa i conti. Si spurgano le paure e le ferite, si cerca una sopravvivenza e ci si ritrova, nonostante tutto, a vivere. Grazie ad uno sciamanesimo di pelli e amplificatori. Ad una ritualità che si ripete e rinnova nella sua necessità basilare. Resilienza la chiamano oggi. La capacità di assorbire un urto senza rompersi. Invece bisognerebbe chiamarla per quella che è: resistenza. La forza di reagire ad un urto con un altro urto, opporsi ad un diffuso conformismo da sentimenti tenui, dare tutto per ricevere tutto in cambio.

A questo giro i Devocka fanno il classico disco della maturità, ma è una maturità che non perde la propria intensità necessaria, anzi. Fed Nance produce, registra, mixa e suona la determinante chitarra di “Bestemmia”. Manuele Fusaroli ci mette il mastering. L’esito è un suono più a fuoco, più dettagliato, ricco di sfumature, che potenzia il cluster esistenziale brano dopo brano, la perentorietà della proposta (“e ricorda bene / siamo già finiti!”, recita “Siamo già finiti”). Gli arrangiamenti indossano un vestito ricercato, dove conta molto l’utilizzo di sintetizzatori e drum machine, di echo a nastro su voci e chitarre. Il tutto si mescola alla classica potenza nelle ritmiche e alle reminescenze noise, marchio di fabbrica della band.

Sono ricomparsi i Devocka e l’hanno fatto con un disco che non lascia indifferente e segna la vita di chi ascolta. La vita, che è poi il nucleo di queste canzoni. O come dicono loro in “Lezione a Memoria”, liberamente ispirata al romanzo “Viaggio al termine della notte” di Céline: “viverla interamente / perderla per sempre / ritrovarla ancora”.

Gli studenti del Montalcini visitano il Museo nazionale dell’ebraismo italiano e della Shoah di Ferrara

Da organizzatori

Le classi 1A e 2A dell’Istituto Superiore Tecnico Tecnologico “Rita Levi Montalcini” di Portomaggiore hanno da poco visitato il nuovo museo nazionale dell’ebraismo italiano e della Shoah di Ferrara, il MEIS appunto.

La costruzione del museo è iniziata nel 2003 e sarà completata nel 2020.

La struttura precedentemente era un penitenziario in disuso, infatti, all’interno dell’edificio, sono presenti ancora residui delle porte di celle per ricordare la storia di questo luogo.

A termine dei lavori la struttura sarà dotata di 5 blocchi, che rappresentano i 5 libri del libro sacro ebraico, la Torah.

Il museo, a forma labirintica, racchiude al suo interno più di 200 reperti riguardanti la storia ebraica, non mancano, inoltre, modelli tridimensionali e vere e proprie tombe realizzate con foto reali “incollate” su pareti e sul soffitto, che le rendono molto suggestive.

Il museo racconta la storia ebraica dagli albori dell’esodo dall’Egitto con Mosè, attraverso la figura dei vari profeti fino a Salomone; vengono ripercorsi i contatti con i Romani fino ai primi comportamenti anti-semiti che portarono alla diaspora e alla Shoa.

Il tutto seguendo una linea del tempo che riordina gli eventi della storia ebraica in “anti era volgare” e “dopo era volgare”, come gli ebrei definiscono avanti Cristo e dopo Cristo.

Per gli studenti del Montalcini quella del MEIS é stata una visita importante e toccante, poiché la storia degli ebrei italiani è una storia incredibile, bellissima, ricca, piena di dolori e gioie, speranze e delusioni, é la storia di un popolo che é stato accolto dalla cittá di Ferrara con solidarietà, quella stessa Ferrara che ancora oggi é conosciuta e ricordata per Bassani e il “Giardino dei Finzi-Contini”.

Una cittá nella quale la comunità ebraica è ancora forte e radicata ed ecco perché tutti gli studenti dovrebbero avere la possibilità di visitare il MEIS quale baluardo della cultura ebraica in Italia, proprio per conoscere la storia di un popolo che ha fatto, fa parte e fará parte di noi.

Serata culturale: Viaggio ai confini della Romagna

Da ufficio stampa CAI Ferrara

Domani sera, giovedì 5aprile alle ore 21, presso la sede CAI in Viale Cavour 116, si terra’ la serata culturale dal titolo: Viaggio ai confini della Romagna.
Nel giugno del 2016 tre amici partono per compiere un viaggio in bici e a piedi lungo 500 km sui confini della Romagna: sono Nevio Agostini, naturalista e responsabile del Parco delle Foreste Casentinesi, Sandro Bassi, giornalista e scrittore, e Marco Ruffilli, viaggiatore e appassionato di montagna.
L’idea e’ nata dagli studi del naturalista forlivese Pietro Zangheri che nel secolo scorso immagino’ la creazione di aree protette di montagna, collina e fascia litoranea e le riprodusse nel grande plastico conservato oggi nella sede del Parco delle Foreste Casentinesi a Santa Sofia: il Parco di Monte San Bartolo, Il Parco dei Sassi di Simone e Simoncello, il Parco del Delta del Po e soprattutto il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi che i tre viaggiatori hanno attraversato sul sentiero di crinale dal Passo dei Mandrioli al Passo del Muraglione.
Il viaggio e’ stato raccontato sui social e circa 30.000 persone hanno visitato la pagina Facebook dedicata, da questa esperienza sono nati un libro e un docufilm (regia di Paolo Moret e Marco Civinelli) che raccontano l’avventura dei tre amici ai confini della propria terra.
Nevio, Marco e Sandro mostreranno un estratto del filmato e soprattutto racconteranno gli straordinari aspetti naturalistici della loro terra.
Ingresso libero.

Romeo e Giulietta arriva a Ferrara

Da ufficio stampa Teatro Nuovo Ferrara

Definito dalla critica “un’apoteosi di bellezza e amore” arriva al Teatro Nuovo di Ferrara
il 7 aprile 2018 alle ore 21,00 Romeo e Giulietta, il balletto liberamente ispirato alla tragedia
di W. Shakespeare e realizzato sulle stupende musiche di P. I. Tchaikovsky. Una produzione
del Balletto di Milano, che dallo scorso anno incanta il pubblico su scene internazionali:
dal Silo di Marsiglia, al Beaulieu di Losanna e nei tanti teatri italiani sempre ovazioni e sold
out. Una sinfonia di oro e argento domina la scena sia per gli originali costumi delle due
famiglie rivali simboleggiate dai due colori, sia per le scene di Marco Pesta, reinterpretazione
della tradizione veronese. Nella coreografia di Federico Veratti, la ricchezza di passi trionfa
nelle danze d’assieme, la ricerca di un’estetica personale si accentua negli emozionanti passi
a due, virtuosismi classici ed espressioni moderne si fondono con armonia per rivelare
l’eccezionale padronanza della tecnica.
Nel title rôle la coppia Giordana Roberto e Federico Mella, già applauditissimi protagonisti
de Lo Schiaccianoci. La ventunenne Giordana Roberto in questo ruolo conferma il proprio
talento, nel trascorrere degli eventi sulla scena passa dall’innocenza giovanile, alla passione di
donna vibrante fino allo strazio finale per la morte del suo amato. La tecnica solidissima
nonché la particolare leggerezza e spontaneità giovanile ne fanno una Giulietta ideale.
Entrato in Compagnia non ancora diciotenne, Federico Mella da subito ha mostrato doti
eccezionali e nell’arco di due anni è diventato uno dei danzatori di punta della Compagnia.
Aveva debuttato come primo ballerino proprio nel ruolo di Romeo nella produzione firmata
da Giorgio Madia e oggi il suo Romeo rivela una sempre maggiore consapevolezza artistica
e conferma un’incredibile crescita personale. Entrambi superlativi, convincono e
coinvolgono: dal primo fugace sguardo alla festa dei Capuleti al tragico epilogo è un
crescendo continuo di tecnica ed interpretazione. Se ne vanno mano nella mano in un
bagliore di luce: nulla è più forte dell’amore universale. Non da meno tutti gli artisti del
Balletto di Milano, una realtà italiana tra le più prestigiose, riconosciuta da MIBACT,
patrocinata dal Comune di Milano ed eccellenza in Regione Lombardia.
“Il Balletto di Milano si divide tra l’Italia e le numerosissime tournée estere, mettendo in scena un centinaio
di spettacoli l’anno. Dopo Ferrara Romeo e Giulietta è attesa in tantissimi teatri italiani, in Francia ed
Estonia. La nostra programmazione internazionale è infatti molto intensa e vantiamo una rete mondiale
esclusiva con partner in Francia, Spagna, Scandinavia, Estonia, Svizzera. Tra i prossimi impegni
particolarmente prestigiosi una co-produzione in Marocco e il debutto del nostro Schiaccianoci in Norvegia”.

Incontro”la chirurgia plastica come alleata o come nemica?

Da ufficio stampa fidapa ferrara

Giovedì 5 aprile dalle 19,00 alle 20,30 presso l’Hotel Astra (V.le Cavour, 55), Fidapa BPW Italy Sezione di Ferrara, propone un incontro/conversazione, ad ingresso libero, promosso dalla Socia Consigliera Luisella Guarnieri, su: “Bellezza e Salute: la chirurgia plastica come alleata o come nemica?”

Entrerà in argomento Linda Bui, Chirurgo Plastico Ricostruttivo Estetico, che dopo un breve excursus storico sulla chirurgia estetica, fornirà una panoramica informativa, soffermandosi in particolare su come sia possibile conquistare o riconquistare un “bene essere” e un “bene stare”.

L’evento si inserisce nel panorama progettuale del Tema Nazionale di Fidapa BPW Italy che per il biennio 2017-2019 porta il titolo: “La creatività femminile e la cultura dell’innovazione, motori di diverso sviluppo socio economico. Obiettivi e progetti”.

​Il progetto ha ottenuto il patrocinio di ANT​

‘Riaperture’, il festival di fotografia che riapre i palazzi chiusi

‘Riaperture’ è il festival di fotografia ideato a Ferrara, dove ha debuttato l’anno scorso, con il proposito di portare in città le opere di fotografi internazionali mettendole in mostra dentro a palazzi che normalmente sono chiusi, dismessi o in attesa della fine di lavori di ristrutturazione. Ora, per due weekend, la manifestazione torna a Ferrara per la sua seconda edizione, da venerdì 6 a domenica 8 aprile e da venerdì 13 a domenica 15 aprile 2018 (ore 10-19). In programma per i sei giorni di apertura ci sono incontri, laboratori e quindici mostre di molti fotografi famosi come l’82enne palermitana Letizia Battaglia e il fotoreporter del World Press Photo Francesco Zizola, ma anche di uno studio di stampa e sviluppo come l’Agenzia Luce di Trieste, del lavoro di un gruppo di studenti dell’istituto comprensivo Cosmè Tura che si è misurato con un modo diverso di farsi i selfie e di un fotografo di un collettivo come lo spagnolo Antonio Xoubanova.

Letizia Battaglia: una foto storica che sarà in mostra per Riaperture, Ferrara, 6-8 e 13-15 aprile 2018

Le mostre saranno allestite in otto spazi di Ferrara disseminati tra chiese, palazzi e negozi finora non visitabili. La nuova edizione – a cura sempre dell’associazione Riaperture e con il patrocinio di Regione Emilia-Romagna e Comune di Ferrara – è stata presentata martedì 3 aprile dal direttore del festival Giacomo Brini insieme con l’assessore Maisto e Fabio Zecchi dello staff organizzativo nella piccola chiesa di San Giuliano che si trova a pochi passi dal Castello estense.

Presentazione di Riaperture nella chiesa di San Giuliano (foto Giorgia Mazzotti)

Per vedere le mostre c’è un unico biglietto d’ingresso, valido in tutti gli spazi e per tutta la durata del festival. “Il pagamento del biglietto – ha sottolineato l’assessore alla Cultura Massimo Maisto alla presentazione – serve a finanziare un’attività con una sua forza autonoma che contribuisce alla volontà di rendere la città usufruibile in tanti suoi spazi che nel tempo potranno diventare accessibili in maniera più stabile, ma che è importante che si possano vedere e usare già in occasioni come queste”.

Riaperture Photofestival torna a Ferrara (foto GM)

Tra gli spazi che diventeranno visitabili in questa occasione ci saranno per la prima volta l’ex drogheria Bazzi di piazza Municipio, Casa Niccolini acquisita dal Comune e destinata a diventare una nuova ala della biblioteca Ariostea e la Palazzina dei Cavalieri di Malta accanto a Palazzo Massari in corso Porta Mare (entrambi finora chiusi per i lavori di restauro dopo il terremoto del 2012).

Ecco le mostre che saranno visitabili:
Letizia Battaglia – Fotografie (Palazzina Cavalieri di Malta)
Francesco Zizola – In the same boat (ex drogheria Bazzi)
Oleg Oprisco – Personale (Chiesa di San Giuliano)
Antonio M. Xoubanova – Graffiti (Casa Niccolini)
Arimasa Fukukawa – Triny (Palazzo Prosperi Sacrati)
Stuart Paton – Ersatz (negozio via Cortevecchia)
Roberto Boccaccino – Potenza 100 (Factory Grisù)
Camilla de Maffei – Delta (Palazzo Massari)
Marco Sconocchia – We could be heroes (Factory Grisù)
Nicolas Bruno – Parasomnia (negozio via Cortevecchia)
Arianna M. Sanesi – I would like you to see me (Casa Niccolini)
Alessandro Ruzzier – Custodia (Palazzina Cavalieri di Malta)
Lele Marcojanni con Riaperture – Agenzia Luce (Palazzina Cavalieri di Malta)
Concorso nazionale (Factory Grisù)
Istituto compensivo Cosmè Tura Ferrara – Autoritratti oggettivi (progetto scuole) (Casa Niccolini)

Francesco Zizola, “In the same boat”
Alessandro Ruzzier, “Custodia” sulle periferie di notte
Arianna M. Sanesi, “I would like you to see me”
Nicolas Bruno, “Parasomnia”
Marco Sconocchia, “We could be heroes”
Oleg Oprisco, “Personale”
“Riaperture 2018” mappa dei luoghi del festival

Questi i luoghi che ospiteranno vari eventi e rassegne del festival [cliccare sulla mappa a destra per ingrandirla]:
Factory Grisù – via Poledrelli 21
Caserma dei vigili del fuoco progettata da Luigi Barbantini fu inaugurata il 28 ottobre 1930 e abbandonata definitivamente nel 2004. È uno degli elementi architettonici che ridisegnarono il “Rione Giardino”. Nell’agosto 2012 l’immobile è stato concesso dalla Provincia di Ferrara in comodato d’uso gratuito all’Associazione no profit “Grisù” che ha partecipato alla gara indetta dal Comune di Ferrara per la nuova gestione della factory creativa ottenendo di potere gestire gli spazi fino al 2023.
Palazzo Prosperi-Sacrati – corso Ercole d’Este 23
Sontuoso edificio di Ferrara, costruito nel 1493, è posto di fronte al Palazzo Diamanti, al centro dell’Addizione Erculea disegnata dagli Estensi. Nel corso dei secoli ha subito modifiche significative: sono state demolite le due ali laterali e il cortile, su cui apre il loggiato rossettiano, è ridotto a una piccola striscia di terreno. L’interno ad oggi è in condizioni precarie in attesa di restauro, che – ha ricordato Maisto alla conferenza stampa – potrà essere realizzato grazie a un finanziamento nazionale, che però avrà bisogno di tempi lunghi. Per approfondire cliccare sulla pagina del Secondo palazzo più bello della città.
ex Bazzi e Coloniali – piazza Municipio 18-22
Sede dell’ex drogheria Bazzi e Coloniali, situata in pieno centro storico accanto al grandioso Scalone d’Onore come accesso al cortile d’onore del Palazzo Ducale Estense, oggi palazzo Municipale. Storica attività commerciale ferrarese di generi alimentari d’importazione, dopo la chiusura dell’attività dei Grigioni alla fine degli anni ’90, i locali sono sempre rimasti chiusi fino all’acquisto nel 2001 da parte del Comune. Tutelato dalla Soprintendenza, lo stabile è stato concesso in gestione per valorizzazione al gruppo Kofler, una catena di birrerie e ristoranti di origine padovana, con apertura annunciata entro fine anno.
Palazzo Massari – corso Porta Mare 7-9
Eretto alla fine del Cinquecento, venne commissionato dal conte Onofrio Bevilacqua nel 1591 tra il quadrivio degli Angeli, fulcro dell’ambizioso progetto urbanistico di Biagio Rossetti, e l’antica piazza Nova, oggi Ariostea. Dopo alcuni decenni di incuria e spoliazioni seguiti alle conquiste napoleoniche e al tramonto delle fortune dei Bevilacqua, il palazzo divenne proprietà della famiglia Massari nella seconda metà dell’800. Venduto nel 1936 al Comune di Ferrara che, a partire dagli anni Settanta, vi allestì le collezioni d’arte contemporanea (Museo Giovanni Boldini, Museo dell’Ottocento e il Museo d’arte moderna e contemporanea Filippo de Pisis). A causa del terremoto del maggio 2012 Palazzo Massari venne dichiarato inagibile e conseguentemente svuotato di tutte le opere e, da allora, è chiuso per lavori di restauro. Una selezione di opere del Museo Giovanni Boldini e del Museo d’arte moderna e contemporanea Filippo de Pisis ora vengono esposte nel Castello Estense.
Palazzina Cavalieri di Malta – corso Porta Mare 7-9
La palazzina venne edificata tra il 1775 ed il 1785 per volere del marchese Camillo Bevilacqua Cantelli come ampliamento di palazzo Massari. Considerata uno dei pochi esempi di architettura neoclassica a Ferrara, la struttura divenne sede dell’Ordine dei Cavalieri di Malta su scelta del papa Leone XII. Nel 1826 i Cavalieri presero alloggio nella Palazzina Bianca, dove rimasero per otto anni, fino al 1834. Dal 1936 il complesso seguì le sorti di Palazzo Massari: dapprima venduto al Comune, poi anch’esso sede dei Musei d’arte moderna e contemporanea ferraresi, tra cui il Padiglione esterno destinato alle esposizioni temporanee. Il 20 maggio del 2012 venne inaugurata qui la mostra del fotografo italo-palestinese Mustafa Sabbagh, poche ore prima che le scosse del terremoto rendessero inagibile l’edificio. Chiuso in occasione di una mostra fotografica, Palazzo Cavalieri di Malta riapre per la prima volta dopo quasi sei anni proprio in occasione di una mostra fotografica.
Casa Niccolini – via Romiti 11-13-15
Fabbricato di origine medievale trasformato tra l’Otto e il Novecento, quando assunse l’aspetto attuale. Lo storico edificio, fin dal 1669, è dotato di un cortile interno e di due corpi di fabbrica notevolmente modificati nel corso degli anni ma ancora riconoscibili. Come ricorda la targa posta a tutt’oggi sulla facciata, la casa acquisì interesse storico come dimora di Pietro Niccolini (1866–1939), fondatore della Società Dante Alighieri, sindaco della città, nonché giornalista e saggista. Niccolini alla sua morte lasciò l’immobile all’opera pia “Lascito Niccolini”, da lui fondata presso la Cassa di Risparmio di Ferrara. Alla fine degli anni ’80 il Comune di Ferrara decise di acquistare Casa Niccolini nonostante il pessimo stato di conservazione, peggiorato ulteriormente dagli eventi sismici del 2012. L’edificio al momento è sottoposto a lavori di ristrutturazione ma presto sarà annesso alla Biblioteca Ariostea. La destinazione prevista per la nuova ala della storica biblioteca sarà duplice: in parte deposito di oltre tredicimila volumi, e in parte nuova sede della sezione dedicata ai ragazzi.
Ex negozio via Cortevecchia – via Cortevecchia 18 b/c
Bottega, ex sede di attività commerciale, inserita nel contesto urbano del centro storico, appena fuori dalla centralissima piazza Trento Trieste, in cui si trova il Duomo e a pochi passi da piazza Cortevecchia. Nel XVI secolo questa piccola piazza ospitava la sala grande del Teatro di Alfonso II d’Este poi demolita per fare spazio a edifici di servizio della corte. Oggi la piazza ospita un parcheggio ed è direttamente collegata a via Garibaldi. Nonostante l’ottima collocazione sia urbanistica che commerciale, lo spazio ha cambiato spesso gestione ed è rimasto inutilizzato per lunghi periodi.

Dentro alla chiesa di San Giuliano la presentazione di Riaperture con il direttore del festival Giacomo Brini, Fabio Zecchi e l’assessore Massimo Maisto

Chiesa San Giuliano – piazza della Repubblica
Nei pressi del castello Estense, in piazza della Repubblica all’angolo con largo Castello, si trova la piccola chiesetta di San Giuliano. Già nel Duecento esisteva qui una chiesa parrocchiale dedicata a san Giuliano, ma demolita nel 1385, quando prese il via l’edificazione del Castello Estense attorno alla Torre dei Leoni. Qualche anno più tardi, nel 1405, con gli stessi mattoni e materiali, il marchese Niccolò II ordinò la ricostruzione della chiesa nell’odierna posizione. Gli interni furono completamente rimaneggiati nel XVIII secolo secondo i gusti dell’epoca. Nel 1796 la chiesa cessò di essere officiata e restò chiusa per vari anni finché non fu restaurata e ripulita esternamente nel 1895 con un radicale intervento di ritorno all’antico. Oggi proprietà dell’arcidiocesi, è in fase di restauro. Per approfondire cliccare sulla pagina della Chiese dimenticate.

Per info e programma dettagliato si può consultare la pagina web riaperture.com/festival/programma/.