Skip to main content

Giorno: 20 Aprile 2018

Coldiretti Ferrara, grande preoccupazione per il silenzio sulle emergenze del Delta del Po ferrarese

Da ufficio stampa Coldiretti Ferrara

L’organizzazione è preoccupata per la mancanza di attenzione e di risposte per la gestione dell’ecosistema della foce del Po di Volano e del territorio costiero, con seri problemi ambientali, paesaggistici ed economici in un ambito molto fragile e debole.
Negli ultimi anni le mutate condizioni climatiche hanno contribuito a rendere ancora più evidente la fragilità del territorio del delta del Po, del litorale in particolare, con parte dell’area a mare che riceve sabbia dal Po e tende a formare nuove barene ed occludere canali interni, come nella sacca di Goro, e parte dove l’erosione marina porta via interi tratti di spiaggia e mette a rischio stabilimenti balneari ed infrastrutture.
Il lido di Volano, tra i Lidi Nord, così come Spina, tra quelli Sud, è un esempio di questo mutare dell’ambiente e richiede attenzione e tempestività di intervento a tutto tondo, per consentire la coesistenza di un ambiente naturale e delle attività antropiche (agricole, ittiche, balneari, turistiche, ecc.).
Da troppo tempo, da anni ormai, pescatori ed operatori chiedono con forza la manutenzione e lo scavo del Po di Volano, ripetutamente abbiamo posto alla Regione tutta la serie di questioni che sono sul tavolo, non avendo sino ad ora potuto concretizzare azioni incisive, con l’effetto di impedire quasi la la circolazione dell’acqua nell’ambito di questa porzione del delta, precludendo o limitando molto anche i possibili usi turistico ambientali che potrebbero contribuire all’economia di questa parte della provincia.
Come Coldiretti riteniamo indispensabile che la stessa attenzione al ripascimento della spiaggia di Volano e degli interventi contro le mareggiate della costa, debba essere posta anche nella gestione e manutenzione del reticolo di canali che reggono il sistema idraulico a poche centinaia di metri dagli stabilimenti balneari e dell’ambiente circostante.
Non è più sostenibile che di fronte a richieste ben argomentate, a motivate situazioni di disagio economico ed ambientale, non arrivino risposte, e ciascuno, passeggiando in quei territori si può ben rendere conto dello stato di semi abbandono delle ripe e degli argini, delle strade interne, dei percorsi ciclabili e delle ippovie, con evidente difficoltà a far apprezzare ad un turismo più vasto possibile questo territorio, che presenta tratti di bellezza raramente riscontrabili in altri luoghi.
La sostenibilità ambientale e la valorizzazione dei territori e dei paesaggi, accanto alle produzioni di qualità della filiera agricola e della pesca, sono per noi valori fondamentali, che richiedono attenzione ed impegno sia da parte degli operatori privati, che degli amministratori pubblici.
È necessario un reale sforzo e coinvolgimento di tutti i soggetti che hanno voce in capitolo (forse troppi…), per dare risposte concrete a chi opera in questo territorio ed in tempi brevi.
Occorre un ragionamento ed una progettazione univoca e condivisa sul territorio del delta, sulla gestione delle aree demaniali e dei terreni agricoli, sulle concessioni di acquacoltura e su quelle degli operatori turistico balneari, evitando interventi parziali e limitati ad un solo aspetto.
Regione, Servizi Tecnici di Bacino, Parco, Consorzio di Bonifica, Comuni, imprenditori dei settori interessati devono quindi fare uno sforzo per leggere in modo più ampio le problematiche di Volano, del suo Lido e dell’immediato entroterra (Valle Giralda, Gaffaro, ecc.) per tutelarlo e farne occasione di crescita economica ed ambientale e non estrema periferia in abbandono come rischia di diventare il delta del Po.

Sisma in Italia centrale. La Regione Emilia-Romagna finanzia e costruisce la nuova scuola primaria e dell’infanzia di Crognaleto, nella frazione di Tottea (Te) ai piedi del Gran Sasso. Stanziati 850mila euro

Da ufficio stampa regione Emilia-Romagna

Oggi la posa della prima pietra dell’istituto dedicato a San Giovanni Battista de la Salle. L’assessore Gazzolo: “Il nuovo edificio sarà inaugurato il 1^ settembre. Un’opera frutto delle grandi professionalità tecniche presenti in Regione. Rinsalda il legame di solidarietà tra Emilia-Romagna e Abruzzo, già forte in occasione del sisma del 2012″

Bologna – Una nuova scuola sorgerà a Crognaleto, nella frazione di Tottea, nel teramano, al posto del vecchio edificio gravemente danneggiato dalle scosse del terremoto che ha colpito l’Abruzzo nell’aprile 2016.

“Sarà inaugurata il 1^ settembre- ha affermato l’assessore regionale alla difesa del Suolo e Protezione civile Paola Gazzolo intervenendo oggi alla cerimonia di posa della prima pietra -. È il frutto delle grandi professionalità tecniche su cui può contare la nostra Regione e rinsalda il legame di solidarietà che unisce Emilia-Romagna e Abruzzo: un’amicizia, quella tra i nostri territori, già consolidata per il grande supporto assicurato dagli abruzzesi alla popolazione emiliana in occasione del sisma del 2012”.

L’intervento sarà interamente realizzato dalla Regione Emilia-Romagna, con un finanziamento previsto di 850 mila euro, attraverso l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile. In particolare, il Servizio Area Romagna ha seguito la progettazione e l’affidamento dell’opera tramite gara; nei prossimi mesi curerà l’esecuzione dei lavori e la gestione amministrativa e contabile.

Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, il Sottosegretario alla presidenza della Regione Abruzzo, Mario Mazzocca, la Commissaria straordinaria per la ricostruzione, Paola De Micheli, il prefetto di Teramo, Graziella Patrizi, il sindaco di Crognaleto, Giuseppe D’Alonzo, e Mauro Vannoni, dell’Agenzia Protezione civile dell’Emilia-Romagna insieme ad un gruppo di collaboratori.

Il terremoto aveva danneggiato gravemente la vecchia scuola, rendendo non economico l’intervento di recupero e adeguamento sismico rispetto all’abbattimento-ricostruzione. Nei progetti il nuovo edificio di 430 metri quadri potrà ospitare i bambini del paese (1.300 abitanti) e delle 21 frazioni del territorio. Ci saranno, oltre alle aule per la didattica, una biblioteca, la mensa e una sala polifunzionale al servizio della comunità. Servirà anche come struttura di protezione civile, in caso di emergenza.

La collaborazione fra istituzioni, volontariato e tecnici della protezione civile rientra nelle iniziative post sisma coordinate dal Dipartimento Protezione Civile presso la Presidenza del Consiglio, dalla Struttura commissariale, dalla collaborazione fra le due Regioni e con il Comune di Crognaleto.

La struttura, per le caratteristiche di massima sicurezza e di alta qualità sarà per Crognaleto un edificio di carattere strategico, ossia centro di accoglienza di protezione civile in caso di emergenze.

La newsletter del 20 aprile 2018

Da ufficio stampa Comune di Ferrara

 

CONFERENZA STAMPA – Venerdì 27 aprile 2018 alle 12 nella sala del Consiglio provinciale in Castello Estense (2° piano)

Presentazione del “Patto per il Lavoro – Focus Ferrara”

20-04-2018

(Convocazione a cura dell’Ufficio Stampa della Provincia di Ferrara)

Le redazioni sono invitate alla conferenza stampa venerdì 27 aprile 2018 alle 12.00 nella sala del Consiglio provinciale in Castello Estense (2° piano), per la presentazione del “Patto per il Lavoro – Focus Ferrara”, sottoscritto il 28 febbraio scorso da Regione Emilia-Romagna, Provincia, Comuni e rappresentanze del mondo sociale ed economico.

Saranno presenti: il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, l’assessore regionale allo Sviluppo, Scuola, Formazione professionale, Università, Ricerca e Lavoro, Patrizio Bianchi, il presidente della Provincia, Tiziano Tagliani, il presidente della Camera di Commercio, Paolo Govoni, e Sipro. Sono stati invitati all’incontro tutti i firmatari del Patto.

ASSESSORATO ALLO SPORT – Domenica 1 maggio con partenza dall’Ippodromo comunale. Manifestazione organizzata dall’associazione ASD Doro

La 46.a edizione del “Giro podistico delle Mura”, vera festa dello sport fra tradizione e grandi atleti

20-04-2018

Si è svolta in mattinata (venerdì 20 aprile) nella residenza municipale la presentazione del ’46° Giro podistico delle Mura Estensi’ in programma martedì 1 maggio organizzato dall’associazione sportiva ASD Doro con il patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Azienda Usl di Ferrara e il supporto di un vasto numero di sponsor.

All’incontro con i giornalisti erano presenti l’assessore comunale allo Sport Simone Merli, la presidente e il consigliere dell’associazione Doro Monica Zannini e Luciano Mazzanti, il responsabile Zona soci Ferrara Alleanza Coop 3.0 Andrea Vicentini, la responsabile Bruni Sport Silvia Passarotto, il presidente Uisp Ferrara Enrico Balestra e il medico Michele Franchi.

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

Fervono i preparativi per la 46.a edizione del “GIRO delle MURA“, in programma martedì 1maggio: l’appuntamento ferrarese è la 4.a prova del Campionato Corriemilia e la 3.a del Campionato Provinciale di Corsa UISP. E’ stata la prima corsa “popolare” ideata sulle mura ferraresi da sempre una palestra a cielo aperto: il percorso dove hanno “sudato” i grandi campioni del fondo italiano: Cova, Pizzolato, Bordin, Magnani, Fontanella, Bettiol, Laura Fogli, Rita Marchisio, Emma Scaunich e tantissimi altri. Gara storica nata dall’idea di Luigi Marini che, dopo il successo di una campestre organizzata all’interno dell’ippodromo, decise con la Polisportiva Otello Putinati, fondata da Franco Bottoni, di proporre una corsa podistica aperta a tutta la città. Il percorso modificato nel 2017 permette ai podisti di beneficiare maggiormente dello spettacolo delle Mura e diminuisce il carico sul traffico urbano.

Questa competizione ha sempre visto una grande partecipazione di atleti di rilievo, non si può dimenticare la partecipazione dei più bei nomi del podismo italiano: come Massimo Magnani , Giuseppe Pambianchi, Fausto Molinari, testimonial dell’evento, l’attuale organizzatore della manifestazione Luciano Mazzanti, fino ai più recenti Massimo Tocchio e Rudy Magagnoli. Fra le donne ricordiamo Laura Fogli, Margherita Gargioni, Marina Zanardi, Nadia Chubak e la vincitrice dell’edizione 2016 Isabella Morlini, campionessa del Mondo di Corsa con le Ciaspole.

E’ anche un appuntamento annuale che vede intervenire più generazioni di atleti e non , costringendo per l’occasione qualcuno a staccare le scarpe dal chiodo e qualcun altro a mettersele ai piedi per la prima volta, in memoria di chi nell’infanzia della mitica corsa “della 1° maggio” gli aveva sempre parlato. Al di là del grande valore agonistico si vuole sottolineare l’importanza di coinvolgere sempre più persone al piacere di una camminata in compagnia, che ha molteplici benefici non soltanto sul nostro corpo, ma anche sulla nostra mente.

Anche quest’anno il Giro Podistico delle Mura ha ottenuto il patrocinio del Comune di Ferrara e dell’Azienda Usl di Ferrara, che proprio in occasione di questa manifestazione, che vede coinvolte numerose famiglie, vuole sottolineare l’importanza del movimento e invogliare anche i più pigri a sperimentare il piacere di muoversi in compagnia. A questo scopo si è studiato un percorso ad hoc tutto sulle Mura, per la camminata non competitiva, affiancato da uno più impegnativo da effettuare con la tecnica Nordic Walking sulla distanza di km.12. Presso lo stand dell’Azienda Usl sarà possibile apprendere tecniche di rianimazione cardio-polmonare su manichino (e utilizzo di defibrillatore) e per chi vorrà anche provarsi la pressione.

A tutti i camminatori e competitivi Coop Alleanza 3.0 offrirà i ristori lungo il percorso e quello luculliano che li attende al termine delle loro fatiche oltre ad un buono sconto di 5 euro da spendere in uno dei suoi punti vendita. Questo evento dimostra ogni anno che lo sport può essere veicolo di accoglienza e integrazione e anche collante di intenti e di solidarietà; saranno protagonisti con noi i volontari di “Vola nel Cuore”, testimoni che la corsa può fare del bene non solo alla nostra salute, ma anche agli altri. Il Giro delle Mura vede anche una importante e fondamentale collaborazione fra le società podistiche del territorio: Corriferrara e Proethics, in primis ma anche tanti volontari di molte altre fra cui Faro Formignana, Quadrilatero , Ferrariola. Questo a dimostrazione che il podismo ferrarese sotto la guida di Uisp è un movimento attivo e unito, nonostante tutte le problematiche “burocratiche” che lo vedono sempre più penalizzato. Il 1 maggio sarà una buona occasione per lasciare la macchina a casa e vivere una giornata diversa, per stare tutti insieme in allegria all’aria aperta. Fiore all’occhiello saranno le gare competitive riservate ai più giovani che si svolgeranno all’interno dell’ anello dell’ippodromo a partire dalle 9, coordinate dai volontari di Proethics. Abbiamo cercato di coinvolgere anche i più piccoli proponendo delle distanze, all’interno dell’ippodromo, per consentire a tutti di partecipare: alle 9 partirà il “Corri con la mamma o col papà” dove i più piccoli potranno partecipare spinti sul passeggino “da corsa” e i più grandicelli a mano con mamma o papà. A seguire percorsi adatti ad ogni età, per avvicinarsi al movimento divertendosi. Tutti i bimbi riceveranno la medaglia di partecipazione e un premio offerto dagli sponsor Toys e Mc Donald’s. Vola Nel Cuore farà da cornice colorata con i suoi clown ed i cani della Pet Therapy. Si ringraziano per la logistica l’Associazione che gestisce l’Ippodromo di Ferrara, che farà provare l’ebrezza della sella a tutti i partecipanti e la Contrada di San Luca, per la preziosa partecipazione coreografica dei suoi figuranti che daranno il via alla gara. Attraverso queste preziose collaborazioni è possibile trovare risorse importanti per la qualificazione del territorio e per una maggiore adesione alla pratica sportiva. Si tratta dell’ennesima testimonianza dell’importanza dello sport nella nostra città: Ferrara si riconferma pronta ad accogliere iniziative che coinvolgono persone di tutte le età e che le daranno visibilità.

Quest’anno il Giro delle Mura è una delle tre manifestazione inserite da UISP ( Vivicittà e 10 miglia), nel progetto nato dalla collaborazione con HERA per la sostenibilità ecologica e la riduzione dell’impatto ambientale prodotto dagli eventi sportivi oltre che sulla necessità irrinunciabile della differenziazione dei rifiuti, investendo sulla centralità dei cittadini e delle loro abitudini per raggiungere tale obiettivo. Per questa ragione si sperimenterà l’istituzione di un gruppo di “camminatori per l’ambiente”. Questi sportivi-volontari correranno in coda a tutti gli altri partecipanti raccogliendo i rifiuti che troveranno lungo il percorso e riconsegnarlo all’arrivo al personale indicato, in modo da contribuire e rendere ancora più pulito l’avvenimento sportivo. Il servizio Crono della gara competitiva sarà curato da F.I.Cr. – Federazione Italiana Cronometristi che doteranno ogni pettorale di un micro-chip usa e getta.

Ringraziamo gli sponsor che hanno reso possibile questa manifestazione e senza i quali non sarebbe stata possibile la realizzazione di questa manifestazione: Bruni sport,  Coop Alleanza 3.0,  Estense Motori, Krifi, Kroda,  Avicola Artigiana,  BPER, Floricoltura Boarini, Autofficina Grenzi, F.lli Guidi, Melito Sport, Guerra Assistenza Caldaie, Arredo system.

Queste le prove:
Minipodistica:
“Corri Con la Mamma o con il papà”
Camminate ludico Motorie per bambini e ragazzi
Competitive per bambini e ragazzi
46^ GIRO DELLE MURA ESTENSI DI KM.12,5
Nordic Walking di KM. 12,5
Camminata ludico motoria di KM.7

Orari e partenze:
– Lunedì 30 aprile 2018 dalle 15.00 alle 18.00 iscrizioni e consegna pettorali e pacchi gara
– Martedì 1 maggio 2018:
ore 8.00/9.45 iscrizioni, consegna pettorali e pacchi gara
ore 9.00 partenza camminata ludico motoria Corri con la mamma
ore 9.20 a seguire partenze minipodistiche
ore 10.00 partenza gara competitiva di km.12.5
ore 10.00 in coda alla competitiva: partenza Nordic Walking di km. 12,5
ore 10.00 In coda al Nordic Walking: Camminata Ludico motoria di km.7,00

Premiazioni:
Per tutti i finisher della gara competitiva medaglia dedicata.
Primi tre assoluti maschili
Prime tre assolute Femminili
Primi 120 uomini dal 1954 al 2000
Primi 15 uomini dal 1953 e precedenti
Prime 40 donne
Donne dalla 41 alla 80 omaggio floreale offerti dalla floricoltura Boarini
Premio speciale TROFEO BRUNI SPORT
al più “Grande” e alla più “Grande” Finisher della competitiva

 

Info: ASD Doro www.poldoro.it

———————————————————————-

INTERVENTO (Fausto Molinari)/Giro delle Mura 46° edizione “La grande classica ferrarese”

Non sono molte le Città che hanno consolidato un forte legame storico culturale con il podismo.
Questo legame lo si rileva dal numero di corse che vantano oltre 30 edizioni e che più comunemente vengono definite con il termine di “classiche”.
Ferrara è tra città che ospita un numero importante di gare con queste caratteristiche, e questo grazie all’impegno delle società sportive e dei suoi numerosi appassionati. La classica più famosa è il Giro delle Mura, nata nel lontano 1973 in un periodo chiamato austerity in cui la crisi petrolifera aveva imposto la razionalizzazione della benzina, introdotto la circolazione a targhe alterne nelle giornate festive. Erano gli anni in cui la corsa a piedi iniziava a diffondersi diventando sempre più popolare fra la persone comuni. Ed è in questo contesto che, il compianto Luigi Marini “patron” della Polisportiva O. Putinati, lancia l’idea di una corsa podistica che parta ed arrivi all’ippodromo e che, percorrendo l’intera cintura difensiva della città ” le Mura”, consegni alla comunità ferrarese il giorno del I° Maggio festa dei Lavoratori un grande evento sportivo.
Ho corso il mio primo giro delle mura nel ’77 quasi per scommessa, visto che mi cimentavo solo nel mezzofondo e di quel giorno ricordo due cose: il numero dei partecipanti oltre mille, e la fatica causata da un avvio imprudente. Erano gli anni di Magnani e Mazzanti atleti che rappresentavano un riferimento importate sia sotto l’aspetto atletico che umano. Ricordo con nostalgia l’edizione dell’88 corsa che vide Massimo Magnani lasciare definitivamente l’attività agonistica per dedicarsi a quella tecnica.
Questa gara, che a mio avviso presenta il percorso più suggestivo tra tutte le podistiche, mi ha sempre attirato, ma non sono mai riuscito a vincerne una a differenza di altre dove riuscivo a presentarmi in buone condizioni di forma.
Quando mi hanno comunicato che la Polisportiva Doro aveva ricevuto il testimone dalla Società “Ferrara che Cammina” guidata per tanti anni dalla “mitica” Floriana Orlandini, ho sentito un senso di sollievo, perché era stato evitato il rischio di perdere un pezzo importante della storia del podismo ferrarese e dei suoi protagonisti. L’albo d’oro comprende i nomi più importanti della corsa su strada e della maratona: oltre ai già citati Magnani e Mazzanti vi sono Giuseppe Pambianchi e Laura Fogli che, insieme a molti altri protagonisti hanno inciso il loro nome a testimonianza della popolarità della manifestazione.
Il nuovo corso intrapreso dall’organizzazione del “Giro delle Mura” sotto la sapiente guida tecnica di Luciano Mazzanti e Monica Zannini, ha palesemente evidenziato le grandi possibilità di crescita che questa manifestazione ancora oggi possiede, in termini di aumento dei partecipanti e di popolarità, continuando a dare un contributo importante alla promozione dello sport ma anche del patrimonio artistico e culturale d nostra città.
Un sincero “in bocca al lupo” a tutti i partecipanti della 46° edizione, ed un ringraziamento particolare a tutti volontari che in un giorno di festa prestano la loro opera insostituibile per l’organizzazione di questa grande classica.

FONDAZIONE FERRARA ARTE – La rassegna ‘Stati d’animo. Arte e psiche tra Previati e Boccioni’ sarà visitabile fino alle 22.30

Sabato 28 aprile apertura serale straordinaria della mostra di Palazzo dei Diamanti

20-04-2018

Sabato 28 aprile, in occasione del ponte del 1 maggio, il pubblico avrà l’opportunità di visitare la mostra Stati d’animo. Arte e psiche tra Previati e Boccioni fino alle ore 22.30 (chiusura della biglietteria ore 22.00).

Sarà così possibile ammirare le opere dei protagonisti della scena artistica tra Otto e Novecento – dai maestri del simbolismo e divisionismo, Segantini, Previati e Pellizza, a quelli dell’avanguardia futurista, Balla, Carrà e Boccioni – fino a tarda sera.
Alle ore 21.00 è prevista una visita guidata per singoli visitatori con ritrovo nel giardino di Palazzo dei Diamanti 15 minuti prima della visita. La prenotazione della visita guidata è obbligatoria.

Ricordiamo inoltre che sarà possibile visitare l’esposizione anche il 25 aprile e il 1 maggio con orario continuato dalle 9 alle 19.

Per informazioni e prenotazioni: 0532 244949, www.palazzodiamanti.it facebook.com/palazzodiamanti

 

(Comunicazione a cura delle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea-Fondazione Ferrara Arte)

MUSEO RISORGIMENTO E RESISTENZA – Studio e rappresentazione di figure di partigiani e antifascisti con la regia della Passarelli

La storia va in scena al museo con i ragazzi del liceo Carducci

20-04-2018

Ragazzi protagonisti della storia attraverso un laboratorio teatrale. Lunedì scorso (16 aprile 2019) al Museo del Risorgimento e della Resistenza di Ferrara è stata presentata la conclusione di un percorso che ha visto partecipi il Liceo Carducci di Ferrara, l’ANPI di Ferrara (Associazione nazionale partigiani d’Italia) e il Museo stesso.
Attraverso il linguaggio teatrale è stato proposto agli allievi che hanno aderito un approccio più creativo alla conoscenza del dato storiografico. Guidate dalla responsabile del Museo Antonella Guarnieri e della regista Alessia Passarelli in collaborazione con l’insegnante Patrizia Ferretti; le classi 2A e 2C hanno approfondito rispettivamente le figure di partigiani e antifascisti ferraresi: Giovanni Magoni e Italia Furlatti l’una e Cerere Bagnolati e Donato Cazzato l’altra.
Partendo da un cappello storiografico, la conoscenza dei vari personaggi è partita dalla visione dei documenti e materiali a loro relativi presenti nel Museo. Gli allievi li hanno ragionato collettivamente, selezionati e ricomposti per creare una propria sintesi del dato biografico saliente ed evidenziarne gli aspetti più umani ed emotivi.
Unendo i materiali proposti a un percorso di approccio al linguaggio fisico e vocale e alla costruzione registica, le classi hanno creato e interpretato una scena relativa a ciascuna figura approfondita, proposta al pubblico nella speranza di coinvolgerlo con le stesse emozioni provate.

(A cura del Museo del Risorgimento e della Resistenza di Ferrara)

Nelle foto scaricabili in fondo alla pagina, alcuni momenti del laboratorio storico e teatrale con le classi 2A e 2C del liceo Carducci al Museo del Risorgimento e della Resistenza di Ferrara.

 

CONFERENZA STAMPA – Giovedì 26 aprile alle 12, nella sede del Centro Comunale “Isola del Tesoro” di Piazza XXIV Maggio (ore 11.45 visita allo stand)

Progetto “PONTE” – presentazione dello stand di vendita al pubblico all’interno del mercato dell’acquedotto a cura dei ragazzi disabili

20-04-2018

Giovedì 26 aprile alle 12, nella sede del Centro Comunale “Isola del Tesoro” di Piazza XXIV Maggio (sala azzurra), avrà luogo la conferenza stampa di presentazione nell’ambito del Progetto “PONTE” dello stand di vendita al pubblico all’interno del mercato dell’acquedotto (giovedì mattina) di prodotti orticoli e artigianali a cura dei ragazzi disabili. L’iniziativa è organizzata dall’Istituzione Scuola – Unità Organizzativa Integrazione Scolastica Minori Disabili e Stranieri in collaborazione con il Consorzio Impronte Sociali – Strada dei Vini e dei Sapori della Provincia di Ferrara.

La conferenza stampa sarà preceduta alle 11.45 da una breve visita allo stand allestito in piazza XXIV Maggio con ragazzi e ragazze al lavoro

All’incontro con i giornalisti interverranno:

Cristina Corazzari, assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Ferrara

Roberto Serra, assessore Commercio, Fiere e Mercati del Comune di Ferrara

Sante Baldini, presidente Strada Vini E Sapori (da Confermare)

Alessandro Caravita, presidente Consorzio Impronte Sociali

Donatella Mauro e Tullio Monini, dirigenti Istituzione Scuola – Comune di Ferrara

 

CONFERENZA STAMPA – Venerdì 27 aprile 2018 alle 12, nella sala dell’Arengo in residenza municipale

Prenotazioni on-line per il rilascio del nuovo passaporto

20-04-2018

Venerdì 27 aprile 2018 alle 12, nella sala dell’Arengo in residenza municipale, avrà luogo una conferenza stampa per illustrare le modalità di prenotazione on-line per ottenere il nuovo passaporto.

All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessore comunale al Decentramento Simone Merli, il dirigente della Divisione PASI Amedeo Pazzanese (Polizia Amministrativa e Sociale e dell’Immigrazione), la dirigente comunale del Settore Affari Generali Luciana Ferrari che illustreranno la nuova procedura su piattaforma on line fruibile all’Urp Informacittà.

 

URBAN CENTER – Giovedì 10 maggio alle 18 la presentazione nella sede dell’Urban Center (corso Isonzo 137)

“Città, senza pietà”, progetto di arte urbana all’aperto

20-04-2018

“Città senza pietà” è un progetto di arte urbana in mostra in spazi all’aperto a Ferrara (viale IV Novembre, corso Piave, corso Isonzo, via Piangipane). Allestita giovedì 19 aprile 2018, l’iniziativa  fa parte del progetto “Città, senza pietà”, definito come “primo passo del processo di riappropriazione degli spazi per le pubbliche affissioni” e sarà presentataal pubblico giovedì 10 maggio alle 18 nella sede dell’Urban Center (palazzo Ex Mof, Corso Isonzo 137, Ferrara).

LA SCHEDA a cura degli organizzatori – La città possiede un potere evocativo molto forte, custodisce in sé una carica di significati, logiche e tensioni che a volte riusciamo a cogliere, a volte, invece, fanno semplicemente parte del nostro immaginario e plasmano l’immagine urbana prima di ogni esperienza.
Plasmano questo luogo, fisico ed immaginifico, dove i significati si sovrappongono e mutano in continuazione, dove l’immagine stessa varia di giorno in giorno, di ora in ora, soprattutto grazie alla forza di racconti, notiziari, cartoline, film, instastories, leggende metropolitane, canzoni, pubblicità.
Cos’è per noi la città oggi? Che ruolo ha nel nostro immaginario? Succede ancora qualcosa nella città?
Per rispondere a queste e a tante altre domande è nato “Città, senza pietà”, un progetto a cura di Järfälla, una mostra corale e caleidoscopica che proprio nella città, tra le sue vie, lungo i suoi muri, trova il proprio spazio espositivo naturale.
Viale IV Novembre, Corso Piave, Corso Isonzo, Via Piangipane: in queste vie, grazie al contributo di artisti, studi di architettura e studenti, la mostra en plein air apre undici bacheche cittadine come finestre su città reali e immaginarie, piccole e grandi, vicine e lontane.
Questi spazi, normalmente riservati alla pubblicità, si trasformano così in una galleria a cielo aperto, pubblica, gratuita e liberamente usufruibile. Una galleria diffusa che con la collaborazione del Comune di Ferrara e in particolar modo dell’Urban Center, dell’azienda ICA Srl e dell’Assessorato al Bilancio rimarrà a disposizione dei cittadini per un intero semestre. In questo modo Città, senza pietà sarà il primo passo di un processo che riempirà di colori, parole e immagini superfici e zone su cui siamo abituati a far cadere lo sguardo ormai solo distrattamente.

CALENDARIO. Dal 19 aprile apertura della mostra en plein air “Città, senza pietà” presso Viale IV Novembre, Corso Piave, Corso Isonzo, Via Piangipane.
Giovedì 10 maggio alle 18 presentazione pubblica del progetto “Città, senza pietà” come primo passo del processo di riappropriazione degli spazi per le pubbliche affissioni presso la sede dell’Urban Center (palazzo Ex Mof, Corso Isonzo, 137).

I CURATORI. Järfälla è un collettivo: nasce nel 2016 all’interno del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara. Järfälla è una rivista: nasce come agorà su carta, come luogo di incontro, come il sussurro di un amico. Nel 2017 esce UTOPIA, il primo numero della rivista, un’indagine sulla necessità e l’attualità del concetto utopico in campo architettonico.
Contemporaneamente Järfälla cura la sua prima mostra, “Ceci n’est pas une utopie”, all’interno del Grattacielo di Ferrara.

I PARTECIPANTI. Gli artisti, gli illustratori, i fotografi, i collagisti e gli architetti invitati a prendere parte a tale iniziativa sono: Parasite 2.0, Allegra Martin, Giulia Pasa Frascari, Davide Trabucco (Conformi), Ermanno Cavaliere GOGE, SET Architects, Yona Friedman, malapartecafé.
Un’open call conclusasi il 27 ottobre 2017 ha permesso, inoltre, di selezionare i contributi dei seguenti artisti, architetti e studenti: Andrea Valentini, Filoferro Architetti, Alessandro Acciarino, Tommaso Mola Meregalli, Alessandro Iannello, Gabriella Calabrese, Saskia de Fabritiis, Cessinelmondo, Giacomo Pala, CO.RE, Alice Braggion, Alessandro Carabini, Marco Manunta, Lidia Savioli, Mattia Gaido, Lorenzo Balugani, Caterina Barbon, Emanuele Biscaro, Marcello Greco, Chiara Maggi, Artemis Papachristou, Valentina Solano, Annarita Tartaglia, Erica Venturini.

CONTATTI. Website: www.collettivojarfalla.com, email collettivojarfalla@gmail.com, pagina Facebook www.facebook.com/collettivojarfalla, Instagram www.instagram.com/collettivo.jarfalla.

 

ASSESSORATO CULTURA E GIOVANI – Intitolazione giovedì 3 maggio alle 10.30 di un’area verde pubblica in via Mambro a Ferrara (ritrovo davanti al civico 30)

Un’area verde pubblica per ricordare la giornalista Ilaria Alpi, nel giorno della Libertà di stampa

20-04-2018

Giovedì 3 maggio alle 10.30 l’area verde pubblica di Ferrara collocata tra le vie Mambro, De Sanctis e Praga verrà intitolata alla memoria della giovane giornalista Ilaria Alpi, assassinata a Mogadiscio (Somalia) il 20 marzo del 1994 insieme al suo cineoperatore Miran Hrovatin. La targa verrà inaugurata nel giardino di via Mambro, davanti al civico 30.

La Giunta comunale di Ferrara ha approvato nel marzo scorso la proposta di intitolazione giunta da Nedda Alberghini Po, presidente dell’ associazione “Le Case degli Angeli di Daniele”, che ha sostenuto economicamente la realizzazione della targa commemorativa e la collocazione nel giardino di tre tigli e di una lagerstroemia ricca di fiori in onore di Ilaria, arricchendo uno spazio verde già molto apprezzato dai residenti.

Alla cerimonia di intitolazione – che cade proprio nella data dichiarata dall’Assemblea generale ONU “Giornata Mondiale della Libertà di stampa” – insieme agli organizzatori, interverranno il vice sindaco Massimo Maisto e altre autorità cittadine.

La targa che verrà apposta nell’area porterà l’iscrizione: ‘Giardino Ilaria Alpi (24 maggio 1961 -20 marzo 1994). Giovane giornalista di talento, Ilaria Alpi ha pagato con la vita la sua coraggiosa ricerca della verità trasmettendo a tutti un forte messaggio di impegno civile e di integrità morale e onestà intellettuale’. 

Giornalisti, fotografi e operatori video sono invitati 

PREFETTURA DI FERRARA – Riunione del 20 aprile 2018 nella sede di Corso Ercole d’Este. Presente il sindaco Tagliani

Il fenomeno del bullismo in ambito scolastico all’attenzione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica

20-04-2018

Il tema del bullismo nelle scuole e le attività di prevenzione e repressione per contrastare il fenomeno, anche in relazione alle recenti operazioni di polizia con l’esecuzione di misure cautelari di collocamento in comunità nei confronti di minorenni autori di episodi nel capoluogo estense, sono state al centro della riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, tenutasi oggi in Prefettura.

All’incontro, presieduto dal Prefetto Michele Campanaro, erano presenti il sindaco di Ferrara e presidente della Provincia Tiziano Tagliani, il procuratore presso il Tribunale dei Minori di Bologna Silvia Marzocchi, il procuratore della Repubblica presso il tribunale di Ferrara Patrizia Castaldini, il direttore dell’Ufficio Scolastico Provinciale Giovanni Desco, oltre al questore Giancarlo Pallini, al comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri Col. Andrea Desideri ed al comandante provinciale della Guardia di Finanza Col. Sergio Lancerin.

La provincia di Ferrara – ha ricordato introduttivamente il Prefetto – non si trova impreparata ad affrontare un tema così delicato come il bullismo, specie in ambito scolastico, se è vero che già da tempo è operativo un Protocollo sottoscritto dai principali soggetti istituzionali competenti, presenti al tavolo odierno, finalizzato a promuovere iniziative di prevenzione e contrasto, in modo integrato, sviluppando a tutti i livelli coinvolti (scolastico, giovanile e familiare) la cultura della legalità”. Nell’occasione, il Prefetto Campanaro ha evidenziato l’importante ruolo rivestito dal Tavolo Tecnico, previsto dal Protocollo, che ha sviluppato e messo in campo diversi livelli di interventi, rivolti sia ai minori che agli adulti, con incontri presso circa 50 istituti scolastici della provincia svolti da operatori delle Forze dell’Ordine, delle Polizie Municipali, dei Ser.T dell’azienda USL e di Promeco, organismo partecipato dal Comune di Ferrara, che opera nei settori del recupero e della riabilitazione nell’ambito delle tossicodipendenze, con competenze specifiche in campo pedagogico, psicologico, educativo e sociologico.

Il Procuratore presso il Tribunale dei Minori di Bologna ha ricordato le molteplici attività svolte dal proprio Ufficio, sia nell’ambito della prevenzione sia in quello della repressione, evidenziando il dato, pure sottolineato in occasione dell’inaugurazione dell’Anno Giudiziario, della flessione in ambito regionale delle notizie di reato riguardanti il fenomeno del bullismo. Al contempo, il Procuratore ha evidenziato l’importanza che l’insegnante, in quanto pubblico ufficiale, denunci fatti di violenza e sopraffazione di cui venga a conoscenza, consentendo all’Autorità Giudiziaria minorile di mettere in campo misure a tutela dei minori stessi e di sostegno alle loro famiglie, attraverso percorsi di intervento affidate a specifiche figure professionali.

Tutti i presenti hanno complessivamente convenuto sulla importanza degli interventi finora posti in essere dalle Istituzioni a vario titolo coinvolte nell’impegnativa attività di prevenzione e contrasto al fenomeno del bullismo, aderendo all’invito conclusivo del Prefetto, in ottica dell’imminente rinnovo del Protocollo, di un ulteriore potenziamento della rete istituzionale e degli interventi di affiancamento al Tavolo Tecnico, anche con la diretta partecipazione delle Procure di Bologna e Ferrara, dell’Università degli Studi di Ferrara e dell’Ordine degli Avvocati di Ferrara.

Ferrara, 20 aprile 2018

Comunicato a cura della Prefettura di Ferrara 

 

“Give me 5 for charity”. Il punto vendita KIABI di Ferrara ed HUMANA di nuovo insieme per regalare attimi di felicità a chi ha più bisogno di aiuto!

Da organizzatori

Da lunedì 16 aprile nello store KIABI di Ferrara (Via Giovan Battista Pigna 1) riparte la raccolta di abiti destinati alle famiglie in difficoltà. Tutti i clienti KIABI hanno tempo fino al 6 maggio per donare i propri abiti inutilizzati e aiutare le persone in difficoltà.

Attenzione e sostegno alle iniziative legate al territorio sono da sempre tra le priorità di KIABI. Anche quest’anno l’azienda di abbigliamento rinnova la sua collaborazione con HUMANA People To People Italia Onlus nel progetto “Give me 5 for chariy”.

L’iniziativa di raccolta abiti permette ai clienti dello store KIABI di Ferrara di donare i propri capi d’abbigliamento inutilizzati e destinarli a tutte le famiglie che si trovano in condizioni di difficoltà. Mamme e bambini, grazie alla generosità dei clienti KIABI, riceveranno un kit personalizzato per poter rinnovare il proprio guardaroba.

Nel punto vendita della città da lunedì 16 aprile a domenica 6 maggio i clienti possono donare i propri capi usati. Per ogni 5 indumenti donati, riceveranno un buono sconto di 10€ spendibile dal 16 aprile al 20 maggio (a fronte di un acquisto minimo di 50€). Per ogni buono registrato KIABI destinerà 1€ della vendita alla Fondazione HUMANA.

Donare è un gesto piccolo e semplice ma che rende grande il cuore di chi lo fa!

KIABI è il brand nato in Francia nel 1978 per iniziativa della famiglia Muliez, gruppo che ha fondato Auchan, Decathlon, Leroy Merlin e Pimkie. Da 40 anni a fianco delle famiglie di tutto il mondo con un’offerta di moda originale, divertente e accessibile, con un eccellente rapporto qualità prezzo. KIABI, oggi, veste i momenti più belli della vita dei propri clienti, uomo, donna, bambino, bebè, premaman e taglie comode. Servizi personalizzati e pensati per le diverse esigenze dei propri clienti rendono il momento dell’acquisto un’esperienza sempre più innovativa e fresca, da condividere con chi si ama. Per un primo giorno di scuola o un appuntamento di lavoro semplicemente perfetti e firmati KIABI.

Ambiente. Tre milioni di euro nel 2018 per bonificare le aziende dall’amianto. L’assessore Gazzolo: “Si aggiungono ai 29 milioni stanziati negli ultimi 15 anni, già intervenuti su 70 scuole. Dal Cipe ulteriori 8,7 milioni da investire negli edifici scolastici e negli ospedali”

Da ufficio stampa regione Emilia-Romagna

E sulla ricostruzione, 3,2 milioni per la rimozione e lo smaltimento di 6.500 tonnellate di macerie contenenti amianto dopo il sisma del 2012: “La consigliera Gibertoni (M5s) vuole vincere l’Oscar della false notizie”

Bologna – “La consigliera Gibertoni vuole vincere l’Oscar delle false notizie: siamo ormai ad una media di due alla settimana. Dopo quella sui presunti ritardi negli interventi post alluvione a Modena, che subito la Regione ha smentito, ora ci risiamo e tocca all’ambiente. Serve quindi una nuova smentita: l’Emilia-Romagna ha già disponibili 3 milioni di euro per continuare nelle bonifiche delle aziende che saranno assegnati con un bando pubblico a cui tutti potranno partecipare”.

Così l’assessore regionale all’Ambiente, Paola Gazzolo, interviene in risposta alla consigliera 5Stelle che aveva parlato di mancanza di fondi regionali per la rimozione dall’amianto nelle scuole e negli edifici pubblici.

“I tre milioni stanziati- precisa Gazzolo- si uniscono ai quasi 29 milioni già investiti negli ultimi 15 anni che, tra l’altro, hanno permesso di intervenire su oltre 70 scuole. Tutti numeri che avevamo già presentato lo scorso dicembre quando è stato approvato dalla Giunta il nuovo Piano amianto, frutto di un grande lavoro svolto anche con categorie economiche e sindacali per unire la tutela dell’ambiente, della salute e del lavoro. E ancora- chiude l’assessore-: il nostro impegno continuerà anche con gli oltre 8 milioni e 700 mila euro già deliberati al Cipe a fine febbraio per la bonifica di edifici scolastici e ospedali. I fatti sono la risposta migliore a chi vuole ribaltare la realtà a suon di comunicati”.

Il contesto: risorse e interventi

Fin dal 1996, la Regione Emilia-Romagna ha adottato un “Piano regionale di Protezione dell’ambiente, di decontaminazione, di smaltimento e di bonifica ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall’amianto” e, negli anni successivi, ha proseguito l’attività di vigilanza, controllo e mappatura. Un ruolo importante è stato svolto dalle numerose iniziative regionali di finanziamento destinate sia al mondo produttivo che alle pubbliche amministrazioni.

Negli ultimi 15 anni la Regione (assessorato all’Ambiente) ha destinato quasi 29 (28,8) milioni di euro di contributi a pubblici e privati (aziende) per la bonifica. A cui si aggiungono 3,2 milioni per la rimozione e lo smaltimento di 6.500 tonnellate di macerie contenenti amianto in seguito al terremoto del 2012.

Sul totale, 26 milioni – di cui 9 solo in questa legislatura – sono stati stanziati per gli interventi nelle imprese (piccole, medie e grandi); gli altri 2,8 milioni sono serviti per effettuare rimozioni d’amianto in 20 scuole già mappate dalla Sanità col Piano del 1996, oltre ad altre 52 scuole extra mappatura.

A ciò si aggiunge l’impegno della Regione per la tutela sanitaria dei lavoratori esposti: il Registro regionale Mesoteliomi è stato istituito ed è attivo dal 1996. Molto prima del Registro nazionale, che risale al 2002. In Emilia-Romagna si sono registrate più di 150 nuove diagnosi di mesotelioma maligno in media l’anno, nel periodo 2011-2013; 133 nel 2014, 148 nel 2015. Infine, 113 i nuovi casi nel 2016 (dato non ancora consolidato).

Domenica 22 aprile Giornata Internazionale della Terra: in quattro uffici postali del Ferrarese sei speciali cartoline filateliche dedicate

Da ufficio stampa Poste Italiane

Poste Italiane partecipa alla Giornata Internazionale della Terra con sei cartoline filateliche dedicate e disponibili, singolarmente o racchiuse in un cofanetto personalizzato, nei quattro uffici postali con sportello filatelico della provincia di Ferrara: Ferrara Centro (Viale Cavour), Cento, Comacchio e Argenta. Ogni cartolina evoca il connubio tra paesaggio urbano e naturale: “Torri vegetali”, “L’onda”, “Nuvole dentro”, “Strade naturali”, “Riflessioni”, “La finestra dell’anima”.
La Giornata della Terra, che si festeggia domenica 22 aprile, è la più grande manifestazione ambientale internazionale, uno dei momenti in cui tutti i cittadini del mondo si uniscono per celebrare il nostro pianeta e promuoverne la salvaguardia. Un evento voluto fortemente dal senatore statunitense Gaylord Nelson e promosso precedentemente dal presidente John Fitzgerald Kennedy, che coinvolge ogni anno fino a un miliardo di persone in quasi duecento paesi.

Ferrara, Pinacoteca Nazionale | Gli appuntamenti del weekend

Da ufficio stampa CLP Relazioni Pubbliche

Sabato 21 aprile, alle ore 16.00, Emozioni a colori, il nuovo incontro dedicato alle famiglie del ciclo Tutto il mio museo.
Domenica 22 aprile, alle ore 15.00 e alle ore 16.00, le visite guidate gratuite Una passeggiata in Pinacoteca.
Lunedì 23 aprile 2018, in occasione di San Giorgio, patrono di Ferrara, la Pinacoteca rimarrà eccezionalmente aperta (10.00-17.30).

Sarà un ricco weekend di appuntamenti alla Pinacoteca Nazionale di Ferrara in Palazzo dei Diamanti.
Si inizia sabato 21 aprile, alle ore 16.00, con Emozioni a colori, il nuovo appuntamento di Tutto il mio museo, il ciclo d’incontri dedicati alle famiglie.

Emozioni a colori è parte del programma che accompagna la mostra Giuseppe Mentessi (1857 – 1931). Artista di sentimento, in corso fino al 10 giugno.

Osservando le opere del maestro, guardando insieme il suo modo di passare dai bozzetti al dipinto, ovvero dall’idea all’opera finita, i bambini e le loro famiglie percorreranno insieme la strada dei colori: scopriranno le differenze fra colori caldi e freddi, cercando insieme il modo di dare voce, e dipingere, la felicità, la gioia, la tristezza, la rabbia.

L’attività, destinata alle famiglie con bambini dai 4 anni in su, è gratuita, salvo il costo del biglietto d’ingresso del museo.

Domenica 22 aprile, alle ore 15.00 e alle ore 16.00, si terranno due visite guidate gratuite (salvo il costo del biglietto d’ingresso del museo) dal titolo Una passeggiata in Pinacoteca.

Sarà l’occasione per ripercorrere le vicende storico artistiche di uno dei monumenti più celebri di Ferrara, Palazzo dei Diamanti, e della Signoria d’Este, attraverso le opere d’arte conservate nel palazzo rinascimentale. Si potranno scoprire gli albori e i secoli di maggior splendore della corte estense, fino ad arrivare agli anni dell’oblio.

Ogni mese il percorso metterà in luce alcune tematiche particolari: partendo dalle opere straordinarie della raccolta Vendeghini Baldi, o di altre collezioni, per passare ai gloriosi fasti del Rinascimento ferrarese, dal Quattrocento al Cinquecento, fino ad alle nuove generazioni di artisti locali.

Lunedì 23 aprile, in occasione di San Giorgio, patrono di Ferrara, la Pinacoteca Nazionale di Ferrara rimarrà eccezionalmente aperta dalle 10.00 alle 17.30.

Incontro per le famiglie

Tutto il mio museo. Emozioni a colori
Sabato 21 aprile 2018, ore 16.00

Visite guidate

Una passeggiata in Pinacoteca
Domenica 22 aprile 2018, ore 15.00 e 16.00

FERRARA, PINACOTECA NAZIONALE DI FERRARA- PALAZZO DEI DIAMANTI

(corso Ercole I d’Este, 21)

Attività gratuie, salvo il costo del biglietto della Pinacoteca (intero: €6,00; ridotto: €3,00, gratuito per i minori di 18 anni)
Informazioni: Sara Piagno, tel. 0532/205844; sara.piagno@beniculturali.it

Sito web: http://www.gallerie-estensi.beniculturali.it/pinacoteca-nazionale/

Antonello Venditti a Comacchio per la Fiera Internazionale del Birdwatching.

Da ufficio stampa Comune di Comacchio

Riserva una sorpresa sensazionale la nona edizione della Fiera Internazionale del Birdwatching e del Turismo Naturalistico, in programma dal 28 aprile al 1° maggio prossimi, perchè tra i tantissimi, autorevoli ospiti, è previsto l’attesissimo ritorno a Comacchio di Antonello Venditti.

Il celebre cantautore romano, protagonista lo scorso anno del magnifico concerto di apertura del “Comacchio Beach Festival”, prenderà parte al convegno “Quando la storia diventa MAB. Il fascino sostenibile della Natura”, che avrà luogo lunedì 30 aprile 2018, alle ore 15, in Piazzetta Trepponti. L’iniziativa, suddivisa in due momenti, sarà introdotta da Marco Fabbri, Presidente del Parco del Delta del Po e Responsabile del Parco del Delta del Po Veneto.

A seguire interverranno Luca Bergamo, Vice Sindaco di Roma Capitale, con delega alla Crescita Culturale, Lorenzo Marchesini, Presidente
del Gal Delta 2000 ed Antonello Venditti, nella sua qualità di Ambasciatore della Riserva della Biosfera – Delta del Po. Il convegno, promosso dal Comune di Comacchio, dall’Ente di gestione per i parchi e le biodiversità – Delta del Po, da Delta 2000, da Comacchio Po Delta Park Riviera, proseguirà con una seconda parte, durante la quale interverranno, tra gli altri, il Presidente Nazionale di Lipu, Fulvio Mamone Capria, l’Assessore Regionale all’Ambiente Paola Gazzolo e Francesco Petretti, biologo, coautore del programma televisivo “Geo & Geo”.

La partecipazione di Antonello Venditti è motivo di grande gioia e di orgoglio per il Comune di Comacchio, dopo il riconoscimento di Ambasciatore della Riserva della Biosfera Mab Unesco Delta del Po, conferito al celebre cantautore un anno fa, nella Manifattura dei Marinati, da Philippe Pypaert, rappresentante europeo del programma Mab Unesco.

Parte da Comacchio dunque, nell’ambito della Fiera Internazionale del Birdwatching, un messaggio di grande spessore, teso alla promozione dello sviluppo sostenibile e del turismo ambientale, con la partecipazione di un Ambasciatore d’eccezione, Antonello Venditti e del Vice Sindaco di Roma Capitale, Luca Bergamo, in vista di futuri progetti condivisi con il territorio.

Il fenomeno del bullismo in ambito scolastico all’attenzione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica

Da ufficio stampa Prefettura di Ferrara

Il tema del bullismo nelle scuole e le attività di prevenzione e repressione per contrastare il fenomeno, anche in relazione alle recenti operazioni di polizia con l’esecuzione di misure cautelari di collocamento in comunità nei confronti di minorenni autori di episodi nel capoluogo estense, sono state al centro della riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, tenutasi oggi in Prefettura.
All’incontro, presieduto dal Prefetto, dr. Michele Campanaro, erano presenti il Sindaco di Ferrara e Presidente della Provincia, Avv. Tiziano Tagliani, il Procuratore presso il Tribunale dei Minori di Bologna, dr.ssa Silvia Marzocchi, il Procuratore della Repubblica presso il tribunale di Ferrara, dr.ssa Patrizia Castaldini, il Direttore dell’Ufficio Scolastico Provinciale, dr. Giovanni Desco, oltre al Questore, dr. Giancarlo Pallini, al Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Col. Andrea Desideri ed al Comandante provinciale della Guardia di Finanza, Col. Sergio Lancerin.
“La provincia di Ferrara – ha ricordato introduttivamente il Prefetto – non si trova impreparata ad affrontare un tema così delicato come il bullismo, specie in ambito scolastico, se è vero che già da tempo è operativo un Protocollo sottoscritto dai principali soggetti istituzionali competenti, presenti al tavolo odierno, finalizzato a promuovere iniziative di prevenzione e contrasto, in modo integrato, sviluppando a tutti i livelli coinvolti (scolastico, giovanile e familiare) la cultura della legalità”. Nell’occasione, il Prefetto Campanaro ha evidenziato l’importante ruolo rivestito dal Tavolo Tecnico, previsto dal Protocollo, che ha sviluppato e messo in campo diversi livelli di interventi, rivolti sia ai minori che agli adulti, con incontri presso circa 50 istituti scolastici della provincia svolti da operatori delle Forze dell’Ordine, delle Polizie Municipali, dei Ser.T dell’azienda USL e di Promeco, organismo partecipato dal Comune di Ferrara, che opera nei settori del recupero e della riabilitazione nell’ambito delle tossicodipendenze, con competenze specifiche in campo pedagogico, psicologico, educativo e sociologico.
Il Procuratore presso il Tribunale dei Minori di Bologna ha ricordato le molteplici attività svolte dal proprio Ufficio, sia nell’ambito della prevenzione sia in quello della repressione, evidenziando il dato, pure sottolineato in occasione dell’inaugurazione dell’Anno Giudiziario, della flessione in ambito regionale delle notizie di reato riguardanti il fenomeno del bullismo. Al contempo, il Procuratore ha evidenziato l’importanza che l’insegnante, in quanto pubblico ufficiale, denunci fatti di violenza e sopraffazione di cui venga a conoscenza, consentendo all’Autorità Giudiziaria minorile di mettere in campo misure a tutela dei minori stessi e di sostegno alle loro famiglie, attraverso percorsi di intervento affidate a specifiche figure professionali.

Tutti i presenti hanno complessivamente convenuto sulla importanza degli interventi finora posti in essere dalle Istituzioni a vario titolo coinvolte nell’impegnativa attività di prevenzione e contrasto al fenomeno del bullismo, aderendo all’invito conclusivo del Prefetto, in ottica dell’imminente rinnovo del Protocollo, di un ulteriore potenziamento della rete istituzionale e degli interventi di affiancamento al Tavolo Tecnico, anche con la diretta partecipazione delle Procure di Bologna e Ferrara, dell’Università degli Studi di Ferrara e dell’Ordine degli Avvocati di Ferrara.

Ferrara, nuova edizione de “Il Fè nel Baule”

Da Ufficio stampa Edit Italia

Nuova edizione per “Il Fè nel Baule”: il mercato dell’usato con finalità di recupero prenderà forma domenica 22 aprile 2018 nel parco situato a poche centinaia di metri dalla stazione ferroviaria di Ferrara, pronto ad ospitare le colorate piazzole allestite dagli espositori, tra oggettistica e design, modernariato e collezionismo, e tanto altro ancora. Appuntamento dalle 8.30 alle 17.30; l’ingresso per i visitatori è gratuito.
La Mostra Mercato “Il Fè nel Baule” ha come filosofia quella di “dare nuova vita alle cose”, la stessa che caratterizza le altre iniziative del circuito, già consolidate e di grande successo, “La Pulce nel Baule” a Ravenna e “Il Fè in Fiera” a Ferrara. La filosofia è sempre quella del recupero, del riciclo e del riuso, con un impatto positivo a livello ambientale, per dare nuova vita agli oggetti che per taluni ormai non servono più mentre per altri possono rappresentare proprio l’oggetto che stanno cercando. Al “Fè nel baule” ci sarà spazio anche per l’associazionismo, con le bancarelle gestite dai volontari, che in tal modo potranno sostenere le loro importanti attività.
Per ulteriori informazioni https://ilfenelbaule.it – tel 0532.200033 – 334.9100903.

Fondazione vittime di reato. Decisi 11 nuovi interventi di aiuto per oltre 80 mila euro: sostegno anche alla vedova di Davide Fabbri, a Marco Ravaglia e alla famiglia di Cosimo Citro. In questi anni quasi 700 persone aiutate, oltre 2,5 milioni di euro stanziati. Il racconto di Lucarelli e l’appello con Bonaccini ai Comuni: “Organismo che rende unica l’Emilia-Romagna, rafforziamolo insieme”

Da ufficio stampa Regione Emilia-Romagna

Le vittime di Igor il Russo e la moglie e i due figli dell’uomo ucciso a Reggiolo (Re) fra gli ultimi casi accolti, e altri di violenza domestica e contro le donne, rapina e costrizione. Davanti a sindaci, amministratori, operatori e cittadini, il presidente Lucarelli racconta la Fondazione attraverso le voci di alcune fra le tante vittime assistite in questi anni. La Regione porta da 90 a 140mila euro lo stanziamento annuale. La modenese Unione dei Comuni Terre d’argine diventa socio. Donazioni e la possibilità del 5 per mille anche per cittadini e associazioni

Bologna – Maria Sirica, la vedova di Davide Fabbri, il titolare del bar alla Riccardina di Budrio freddato da Norbert Feher, noto alle cronache come Igor il Russo. Era il primo aprile 2017. Marco Ravaglia, l’agente della Polizia provinciale gravemente ferito otto giorni dopo sempre dal killer serbo, che uccise il compagno di Ravaglia, la guardia volontaria Valerio Verri, a Trava di Portomaggiore, nel ferrarese, mentre erano impegnati in un pattugliamento. La famiglia di Cosimo Citro, 31 anni, colpito a morte nella sua casa di Reggiolo (Re) il 23 novembre scorso dal vicino per rancori che duravano da tempo, il tutto davanti alla moglie e ai due bambini piccoli. Tre casi che rientrano fra le 11 richieste d’aiuto – istanze avanzate dai sindaci di Budrio (Bo), Portomaggiore (Fe) e Reggiolo (Re) – appena accolte dalla Fondazione emiliano-romagnola vittime di reato.

Gli altri sono relativi a sei episodi di violenza domestica (un ragazzo che si è ribellato al padre denunciandolo e cinque donne, insieme ai figli, pesantemente maltrattate), poi una giovane che ha rifiutato di prostituirsi e una signora vittima di rapina, aggressione che ha richiesto un intervento chirurgico.

In totale, 26 persone (2 uomini, 11 donne, 13 bambini e ragazzi) che hanno ricevuto un sostegno concreto da parte della Fondazione regionale, organismo unico in Italia e presente in Emilia-Romagna per dare un aiuto, di carattere economico, a coloro che subiscono atti efferati, violenze, soprusi, o ai familiari in caso di decesso, sia per le necessità immediate sia per le spese utili a intraprendere un cammino di cura e sostegno.

La Fondazione agisce in tempi rapidi e l’aiuto arriva dopo la richiesta inoltrata dal sindaco del Comune di residenza delle vittime. Per questi ultimi 11 casi, ha erogato complessivamente 80.700 euro: contributi singoli fino a 12.500 euro in relazione alla gravità del crimine subito e alle difficoltà da affrontare.

Sale così a 666 il totale delle vittime di reato aiutate dalla Fondazione dal 2005, primo anno di attività, a oggi: 268 donne, 107 uomini, 291 bambini e ragazzi. Oltre 2,5 milioni di euro i fondi stanziati. Le istanze accolte, e cioè i casi trattati, sono stati 324, così distribuiti nelle province: 94 Bologna, 51 Reggio Emilia, 45 Modena, 28 Piacenza, 29 Parma, 26 Ferrara, 19 Rimini, 16 Forlì-Cesena, 16 Ravenna.

Fra le persone aiutate nel 2017, Gessica Notaro, la ragazza sfregiata con l’acido dal compagno, la coppia di ragazzi polacchi e la cittadina peruviana vittime dei gravi episodi di violenza accaduti a Rimini in agosto, Emmanuel Nnumani, il richiedente asilo nigeriano aggredito a coltellate e poi travolto dall’auto a Marina Centro da una persona affetta da gravi problemi psichici.

L’attività della Fondazione è stata raccontata oggi a Bologna, nella Sala ‘20 maggio 2012’ della Terza Torre della Regione Emilia-Romagna,dal suo presidente, Carlo Lucarelli, scrittore, giornalista e autore televisivo: una narrazione basata su un copione scritto da lui direttamente, con le testimonianze video di alcune vittime di reato fra le tante sostenute in questi anni, di scrittori, tra cui Simona Vinci, e amministratori locali: Virginio Merola (sindaco di Bologna), Andrea Gnassi (sindaco di Rimini) e Paolo Colli (presidente dell’Unione Comuni Val d’Enza).

“Io ho la fortuna di poter fare tante cose- ha sottolineato Lucarelli- e ho anche la fortuna che la maggior parte di queste cose che faccio, tranne qualche rara e accettabile eccezione, siano tutte cose belle. Ma quello che faccio per la Fondazione emiliano-romagnola vittime di reati è sicuramente una delle cose più belle che mi capita di fare. Perché mi dà il senso, il senso immediato e molto concreto, di fare qualcosa di utile. Per questo chiedo anche ai sindaci di aderire. E a chiunque lo voglia di sostenere la Fondazione”.

All’incontro hanno partecipato sindaci e amministratori, rappresentanti della magistratura e delle forze dell’ordine, tecnici e operatori, esperti e studiosi di diritto e politiche sociali e associazioni, cittadini, per condividere e rafforzare l’impegno a supporto dell’attività della Fondazione.

La Regione Emilia-Romagna, tra i soci fondatori insieme alle amministrazioni provinciali, ha già intrapreso questa strada, garantendo un contributo straordinario di 50 mila euro nel 2016, in presenza di una contrazione delle risorse dovuta anche all’uscita delle Province, e giocando un ruolo decisivo nel 2017, l’anno della svolta, quando, da ‘socio di maggioranza’, decise di rilanciare la Fondazione individuando nuove collaborazioni e nuove figure, a partire dal presidente Lucarelli. Ha quindi deciso di sostenerla ancora di più per rafforzarne la capacità d’azione a favore delle vittime di reati: a partire da questo esercizio 2018, i fondi regionali passeranno da 90 a 140mila euro l’anno.

“Insieme possiamo davvero fare tanto, fare sempre di più per stare vicino a persone che vivono situazioni drammatiche. Per questo chiediamo ai Comuni di aderire alla Fondazione- ha detto il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, che col suo intervento ha chiuso l’incontro- un’istituzione che rende l’Emilia-Romagna ancor più unica, una Fondazione che ha in sé i valori di questa terra. Qui la solidarietà non si ferma alle parole, a una pacca sulla spalla, a un ‘coraggio, avanti!’, pur importanti. Il lavoro che si fa è importantissimo. La determinazione con cui le vittime aiutate cercano di rialzarsi in piedi e l’aiuto che stanno ricevendo, e penso anche ai centri antiviolenza, ai servizi sociali, all’opera dell’autorità giudiziaria, costituiscono un esempio tangibile di come sia possibile sottrarsi alla violenza e avere una possibilità per ricominciare”, ha sottolineato Bonaccini.

E anche cittadini, associazioni e singole realtà possono dare una mano sostenendo la Fondazione con donazioni di qualsiasi entità.

Nel 2018 già accolte 11 istanze

Le 11 richieste sono arrivate dalle province di Ferrara (4 casi), Bologna (2), Modena (2), Rimini, Parma e Reggio Emilia.

Tra i casi più noti, come detto, le due presentate dai sindaci di Budrio (Bo), Maurizio Mazzanti, e Portomaggiore (Fe), Nicola Minarelli, per la vedova di Davide Fabbri e Marco Ravaglia, oltre a quella del sindaco di Reggiolo (Re), Roberto Angeli, per la famiglia di Francesco Citro.

Sei richieste di aiuto hanno riguardato vittime di violenza domestica: una a favore di un ragazzo che ha avuto il coraggio di denunciare le violenze del padre e di scontrarsi con gli altri familiari che invece avrebbero voluto mantenere il silenzio; le altre per sostenere donne gravemente maltrattate, insieme ai figli, da uomini che hanno tentato di ucciderle, costrette a vivere in condizioni di sottomissione estrema e che, in alcuni casi, hanno subito anche l’allontanamento dei bambini, riuscendo solo faticosamente a riaverli accanto. Proprio per l’estrema gravità dei maltrattamenti, quasi tutte le vittime sono state costrette a cambiare casa e città insieme ai bambini e vivono tuttora nascoste temendo le ripercussioni degli ex partner.

Ha ottenuto un sostegno anche una giovane donna che ha rifiutato di prostituirsi e che “per punizione” è stata sequestrata per diversi giorni, ferocemente picchiata e violentata riportando lesioni irreversibili. Aiutata economicamente anche una signora vittima di rapina che in seguito all’aggressione è stata sottoposta a interventi chirurgici e ha avuto bisogno di un supporto psicologico.

(Per rispettare l’anonimato delle vittime non vengono fornite ulteriori informazioni sui Comuni di residenza o altre che possano far risalire alla loro identità)

L’attività della Fondazione, l’Unione dei Comuni Terre d’argine (Mo) l’ultima arrivata

La Fondazione emiliano-romagnola per le vittime dei reati dà un aiuto concreto a coloro che subiscono atti efferati, violenze, soprusi o ai familiari per le necessità immediate, sia di natura economica che psicologica, garantendo le spese di cura e sostegno. L’intervento avviene in tempi rapidi a seguito della richiesta dei sindaci dell’Emilia-Romagna relativa ai singoli casi sui quali i primi cittadini chiedono l’intervento della Fondazione stessa. Nella valutazione delle istanze il Comitato dei garanti, presieduto da Lucarelli, esamina di volta in volta le necessità delle vittime e dei loro congiunti per intervenire in modo mirato: sostegni per la quotidianità, per lo studio dei bambini, spese di psicoterapia, contributi per l’affitto della casa e per sistemarsi in un’altra città sono voci ricorrenti nelle decisioni.

La fondazione è nata il 12 ottobre 2004 con la firma dell’atto costitutivo da parte dei soci fondatori: la Regione Emilia-Romagna, le Provincee i Comuni capoluogo. Oggi i 30 soci sono la Regione, i 10 Comuni capoluogo, Imola e Sassuolo (Mo) e tre Unioni: Val d’Enza (otto Comuni), Pedemontana Parmense (cinque Comuni) e, ultima in ordine di tempo, la modenese Unione Terre d’argine (quattro Comuni) che ha aderito nei giorni scorsi. Unico in Italia, il progetto di dar vita a una fondazione per dare sostegno immediato alle vittime dei crimini dolosi di maggiore gravità ha preso le mosse dall’articolo 7 della legge regionale 24/2003.

Cittadini e associazioni, donazioni e 5 per mille

Il patrimonio della fondazione è costituito dai conferimenti in denaro effettuati dai soci fondatori all’atto della costituzione. Il fondo di gestione è alimentato dalle quote annuali dei soci attivi. Tutti i cittadini, le associazioni, le scuole e altre realtà possono sostenere la fondazione con proprie donazioni (tramite bonifico bancario, iban: IT 08 P 02008 02416 000010328177 o con pagamento PayPal dalla pagina http://www.regione.emilia-romagna.it/fondazione-per-le-vittime-dei-reati/sostienici/donazioni-e-5×1000) o destinando il 5×1000 all’atto della dichiarazione dei redditi (codice fiscale 02490441207).

Ferrara Sotto Le Stelle – 8 luglio

Da organizzatori

COLAPESCE

DOPO IL GRANDE SUCCESSO INVERNALE

COLAPESCE live a FERRARA SOTTO LE STELLE

Domenica 8 luglio 2018 Cortile del Castello Estense
Ingresso Gratuito

“Infedele” ha confermato Colapesce come uno dei talenti più fulgidi e cristallini della sua generazione. Un autore capace di muoversi tra i generi e gli stili, mettendo comunque sempre al centro di tutto la canzone. Un artista libero che non ama i vincoli e che si diverte a giocare con le forme del pop, ma senza disdegnare soluzioni più sperimentali.
L’ultimo album, infatti, può essere inteso come un vero e proprio manifesto del Colapesce pensiero: prodotto dallo stesso Lorenzo insieme a IOSONOUNCANE e Mario Conte, “Infedele” mostra un musicista in stato di grazia e in grado di mischiare musica colta e leggera, rock e fado portoghese, musica elettronica e free jazz: tutto e il suo contrario.
Il risultato dal vivo è un sound unico, personale e di grande impatto, grazie soprattutto alla Infedele Orchestra, la band che accompagnerà ancora Colapesce anche nel corso del tour estivo e in cui militano lo stesso Mario Conte, il talento cristallino e imprevedibile di Adele Nigro (meglio conosciuta come Any Other), il drumming chirurgico di Giannicola Maccarinelli (aka Bonito Belissimo dei Joy Cut), il tocco suadente di Andrea Gobbi al basso e il sax impazzito di Gaetano Santoro. Chiunque abbia visto almeno una delle date invernali dello show di Colapesce ne è rimasto impressionato: quello della Infedele Orchestra è uno spettacolo ricco di sorprese, coinvolgente anche dal punto di vista sensoriale e che gioca esteticamente con i culti religiosi del nostro paese.
Dopo una parte invernale di tour scandita da numerosi sold out, un concerto in diretta radio nazionale su Rai Radio2, [la partecipazione alla trasmissione televisiva Brunori Sa su Rai 3], Colapesce si appresta a inaugurare la bella stagione partecipando all’anteprima londinese del Siren Festival di Vasto (che lo vedrà tra i protagonisti nella sua usuale edizione italiana alla fine di luglio) il prossimo 24 aprile e poi salendo sul palco del concerto dell’Uno Maggio di Taranto dove ritroverà anche Dario Brunori, mentre il tour estivo vero e proprio partirà da fine maggio col Wom Festival di Lucca per proseguire poi nei più importanti festival musicali italiani come Ferrara Sotto le Stelle.
Le prossime settimane saranno davvero ricche di novità, compreso il lancio di un nuovo singolo, un nuovo video e tante sorprese che ancora non possiamo svelarvi.

Il concerto, ad ingresso gratuito per il pubblico in quanto finanziato dalle cooperative di Legacoop Estense, è offerto alla città in occasione della Giornata Internazionale delle Cooperative: “insieme alle nostre associate e in partnership con Ferrara Sotto le Stelle – afferma Andrea Benini, presidente di Legacoop Estense – abbiamo scelto di condividere con la città un momento di socialità e cultura, per festeggiare insieme una giornata che, a livello mondiale, celebra il contributo delle cooperative nella costruzione di una società sostenibile”

INFORMAZIONI AL PUBBLICO:
www.dnaconcerti.com
info@dnaconcerti.com
www.facebook.com/dnaconcertieproduzioni
www.instagram.com/dna_concerti
www.ferrarasottolestelle.it

LA GIORNATA INTERNAZIONALE DELLE COOPERATIVE

La Giornata è promossa dall’International Co-operative Alliance (ICA) e dall’ONU ogni anno il primo sabato di luglio per celebrare il ruolo della cooperazione verso uno sviluppo sostenibile e la costruzione di una società più equa. Ogni anno viene scelto un tema di approfondimento, per raccontare gli impegni e i progetti che le cooperative di tutto il mondo mettono in campo. “Il consumo e la produzione sostenibili di beni e servizi” è il tema scelto per il 2018, insieme allo slogan “Società sostenibili attraverso la cooperazione”.

“Al tema della sostenibilità abbiamo dedicato l’Assemblea annuale delle cooperative di Legacoop Estense, che si è svolta a Modena il 12 aprile – afferma il presidente Andrea Benini – in cui abbiamo invitato a intervenire il professore Enrico Giovannini, fondatore e presidente dell’Alleanza per lo Sviluppo Sostenibile. È infatti nel solco dei 17 obiettivi sanciti dall’ONU nell’Agenda 2030 che qualsiasi soggetto voglia fare impresa nel futuro deve muoversi. Molti obiettivi dell’Agenda intersecano i 7 principi di identità cooperativa, che già contengono indicazioni chiare su come declinare l’azione economica secondo criteri di responsabilità e solidarietà”.

“Quest’anno, insieme alle cooperative associate, abbiamo scelto di promuovere con Ferrara Sotto Le Stelle uno dei concerti del programma ufficiale del festival, offrendo così ai nostri soci e a tutti i cittadini un momento di socialità e condivisione nell’ambito di un’iniziativa culturale di qualità. A questo sarà affiancato un calendario di singole iniziative promosse dalle cooperative sui territorio di Ferrara e Modena”.

Il 12 e 13 maggio 2018 a INTERNO VERDE aprono corti rinascimentali, orti medievali, labirinti e geometrie zen nascosti nell’anima di Ferrara

Da ufficio stampa ELLA STUDIO

Chi non ha mai avuto la curiosità di scoprire cosa c’è dietro il muro di un giardino? Chi non ha mai sognato davanti al cancello di un palazzo antico di scrutare l’oasi nascosta che c’è dentro? L’anima verde e segreta della città di Ferrara si rivela al pubblico, per la terza edizione di Interno Verde. Oltre 70 giardini segreti, raffinate corti rinascimentali, orti medievali celati dalle mura, labirinti di siepi e geometrie zen, scrigni di natura custoditi da storici edifici, si lasciano scoprire esclusivamente sabato 12 e domenica 13 maggio 2018. I visitatori, dopo aver ritirato il kit per partecipare – che include il braccialetto che funziona come pass di ingresso – potranno accedere negli affascinanti giardini nascosti, per conoscere le storie e i personaggi raccontati da questi luoghi magici, oltre a conoscere le caratteristiche botaniche e architettoniche. Quest’anno i giardini privati che partecipano a Interno Verde sono ancora più numerosi. Inoltre, prenotando la propria visita online – sul sito web www.internoverde.it – oppure presso la sede dell’associazione Ilturco, che organizza la manifestazione, si riceverà in omaggio il libro dei giardini a tiratura limitata, una pubblicazione a colori di 280 pagine che oltre a raccoglie informazioni e curiosità, è ricca di approfondimenti e contenuti speciali: vecchie fotografie recuperate dai cassetti e dalle soffitte, illustrazioni e acquerelli, approfondimenti dedicati alla simbologia e iconografia rinascimentale, all’erbario culturale del pittore Filippo De Pisis, all’innovazione del parco ibrido.
Tante anche le iniziative collaterali legate alla valorizzazione degli spazi verdi, come le gite in barca per scoprire i giardini affacciati sul Po di Primaro, laboratori per bambini, mostre di fotografia e di illustrazione, concerti e incontri a tema. Inoltre, nei giorni di Interno Verde, si svolge anche il Vegan Festival, per gustare per tutto il weekend specialità vegane, visitare l’area espositiva con bijoux realizzati in materiale riciclato, prodotti di agricoltura biologica, cioccolato vegano, prodotti olistici e partecipare a workshop, conferenze e cooking show. Con il consorzio Visit Ferrara, che unisce circa 90 operatori turistici di tutta la Provincia, si possono prenotare soggiorni a prezzi scontati. Prenotando il pernottamento sul sito www.visitferrara.eu, con il codice sconto “internoverde2018”, si riceve una riduzione del 15%. Inoltre, sempre sul sito del consorzio Visit Ferrara, si può prenotare la visita guidata “Raccontare Ferrara” – sabato 12 maggio, dalle 15.00 alle 17.00 – nel cuore storico ed artistico della città Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Interno Verde è patrocinato dal Mibact, da Ibc Emilia Romagna, dal Comune di Ferrara e da Unife.

Per informazioni e prenotazioni: Consorzio Visit Ferrara
Via Borgo dei Leoni 11, Ferrara (FE)
Tel. 0532 783944, 340 7423984
E – mail: assistenza@visitferrara.eu
Sito web: www.visitferrara.eu

Sabato 21 E domenica 22 aprile due giornate di testimonianza di ACS

Da organizzatori

Sabato 21 e domenica 22 aprile la Fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre organizzeràdue giornate di testimonianza a Ferrara nellaParrocchia del Santo Spirito(Via Resistenza 5).
Testimone sarà RoniEshaqBakosShukri, sacerdote iracheno, che racconterà il dramma vissuto dai cristiani iracheni e parlerà dell’attuale situazione in Iraq, dove i cristiani stanno finalmente facendo ritorno alla Piana di Ninive.
Dall’inizio della crisi (2014) ad oggi ACS in Iraq ha finanziato progetti per oltre37 milioni di euro a beneficio dei Cristiani perseguitati.
Gli orari delle celebrazioni sono i seguenti: sabato ore 18.30; domenica ore 8, 10, 11.30 e 18.30.
La Fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre sostiene da 70 anni la Chiesa in tutto il mondo – realizzando circa 6mila progetti l’anno in 145 paesi – e denuncia costantemente le violazioni alla libertà religiosa.

Apertura straordinaria Palazzo dei Diamanti, 28 aprile, mostra “Stati d’Animo. Arte e psiche tra Previati e Boccioni

Da organizzatori

Sabato 28 aprile, in occasione del ponte del 1 maggio, il pubblico avrà l’opportunità di visitare la mostra Stati d’animo. Arte e psiche tra Previati e Boccioni fino alle ore 22.30 (chiusura della biglietteria ore 22.00).
Sarà così possibile ammirare le opere dei protagonisti della scena artistica tra Otto e Novecento – dai maestri del simbolismo e divisionismo, Segantini, Previati e Pellizza, a quelli dell’avanguardia futurista, Balla, Carrà e Boccioni – fino a tarda sera.
Alle ore 21.00 è prevista una visita guidata per singoli visitatori con ritrovo nel giardino di Palazzo dei Diamanti 15 minuti prima della visita. La prenotazione della visita guidata è obbligatoria.

Ricordiamo inoltre che sarà possibile visitare l’esposizione anche il 25 aprile e il 1 maggio con orario continuato dalle 9 alle 19.

Per informazioni e prenotazioni: 0532 244949, www.palazzodiamanti.it, facebook.com/palazzodiamanti

Hera: modifica raccolta indifferenziato mercoledì 25 aprile

Da ufficio stampa HERA

Mercoledì 25 aprile a Cona, Cocomaro di Cona, Quartesana e Cocomaro di Focomorto la raccolta dei rifiuti indifferenziati sarà regolarmente effettuata.Vengono quindi cancellate le raccolte indifferenziate previste il 22 e 24 aprile nel calendario a suo tempo consegnato.

Violenza sui mezzi pubblici: sicurezza ai lavoratori e agli utenti.Calvano: “videosorveglianza, formazione nelle scuole e sinergia con le forze dell’ordine”

Da Ufficio Stampa Gruppo Partito Democratico

Negli ultimi mesi sono cresciuti a dismisura gli episodi di aggressività, maleducazione e violenza sui mezzi pubblici. Dall’episodio di bullismo sui treni contro un disabile alle quotidiane liti sui bus ai danni dei conducenti e del personale addetto alla verifica dei titoli di viaggio. Una situazione che ha allarmato, i lavoratori, gli utenti e la stessa azienda Tper, ma anche il consigliere regionale Paolo Calvano.

«Il tema della sicurezza sui mezzi pubblici da una parte e quello del pagamento del biglietto del servizio di trasporto sono problematiche che da tempo interessano la provincia di Ferrara e non vanno sottovalutate – dice –. Per questo ho deciso di depositare un’interrogazione per chiedere alla Regione in che modo intende affrontare il problema e se si attiverà nei confronti di Tper per verificare quali azioni, ad oggi, siano state messe in campo dall’azienda, anche attraverso collaborazioni con gli enti locali e le forze dell’ordine del ferrarese».

Per Calvano è necessario agire ad ogni livello affinché vengano al più presto messe in campo tutte le azioni utili ad arginare i crescenti episodi di violenza sui mezzi pubblici.

«So che l’attenzione sul tema non manca ma è necessario un ulteriore salto di qualità – aggiunge –. Tper in questi mesi si è attivata incrementato il personale a 14 addetti al controllo e la stessa Regione si è da sempre impegnata nella promozione di progetti nelle scuole per l’educazione alla cittadinanza attiva, sui quali ho chiesto alla Giunta proprio un’intensificazione. Inoltre venendo a conoscenza dei finanziamenti previsti nel triennio 2018-2020 rivolti ad interventi di videosorveglianza sui mezzi pubblici, ho richiesto chiarezza sull’installazione nel bacino ferrarese. Ribadendo la necessità di garantire tutela e sicurezza dei lavoratori e dei passeggeri, sollecito anche l’attivazione del tavolo provinciale tra le forze dell’ordine e le varie parti coinvolte, per esaminare le problematiche e le criticità relative alla sicurezza».

Primavera Slow – appuntamenti dal 21 al 25 aprile

Da ufficio stampa MADE EVENTI

Continuano le iniziative di Primavera Slow che propone tantissimi eventi per gli amanti della natura e per le famiglie che desiderano trascorrere il ponte del 25 Aprile tra le meraviglie del parco del Delta del Po.
Ci sarà l’imbarazzo della scelta: escursioni a piedi, in golf card, in bicicletta e in barca, passeggiate a cavallo, laboratori didattici, laboratori didattici, visite guidate, eventi sportivi, enogastronomia e molto altro ancora. Un calendario estremamente ricco di eventi che avranno luogo nell’interno territorio del Delta del Po, riserva di biosfera MAB UNESCO.
Di seguito alcune proposte molto interessanti! Per il programma completo www.primaveraslow.it
ARGENTA
A piedi nelle Valli di Argenta – 21 Aprile
Passeggiata di 2 ore nella natura incontaminata per conoscere i segreti e le bellezze delle Valli di Argenta.

In golf car nelle Valli di Argenta – 21 Aprile
A bordo di golf car elettriche nelle Valli di Argenta, un itinerario slow per ammirare la bellezza di questo territorio.

La Valle su due ruote – 21 Aprile
Escursione guidata in bicicletta di circa 12 km ad anello percorrendo i sentieri del Bosco del Traversante e gli argini della Cassa di espansione Campotto.

Navigando per le Valli di Argenta – 21 Aprile
Escursione di un’ora a bordo del Pesce di Legno, imbarcazione elettrica, all’interno della cassa di espansione Campotto, tra canneti e ninfee bianche per ammirare l’incanto delle Valli di Argenta e rientro al museo.
Giornata Mondiale della Terra alle Vallette – 21 aprile (Vallette di Ostellato)
In occasione della giornata mondiale della terra, un laboratorio creativo con materiali di riciclo.
Scopriamo il nostro territorio – 22 Aprile
Escursione guidata in bicicletta all’interno delle Valli di Argenta e lungo il percorso Primaro, visita alla Delizia di Benvignante in collaborazione con l’Associazione Torrione Delizia, sosta con pranzo a scelta tra pranzo al sacco o pranzo presso Bar Arci di Benvignante e rientro nel pomeriggio. Percorso di circa 40 Km.

Ecorunning in Oasi – 22 Aprile
Divertente visita guidata in oasi per bambini e famiglie alla ricerca di tracce e indizi che facciano scoprire i segreti dell’Oasi

Corso da mini Birdwatcher – 22 Aprile
Corso di birdwatching per piccoli appassionati di natura. Tutte le domeniche saranno caratterizzate da escursioni e osservazioni di uccelli direttamente in oasi. Ogni partecipante realizzerà il proprio manuale di Birdwatching!

Camminata fotografica – 25 Aprile
Sei alle prime armi con la fotografia? Allora l’Oasi è il posto giusto per imparare ad osservare e a fotografare! Accompagnati da una guida esperta che ti porterà a scoprire l’Oasi e i suoi scorci. Tutte le foto saranno pubblicate sulla pagina facebook delle Anse Vallive.
I colori dell’Oasi – 25 Aprile
Escursioni alla scoperta degli animali dell’Oasi; che cosa vive sotto l’acqua? Osservazioni macro e microscopiche e realizzazione di un lapbook sulla biodiversità dell’Oasi.
Argenta archeologica – 25 Aprile
Visita guidata al Museo Civico di Argenta dedicata alla scoperta e all’approfondimento del patrimonio archeologico.
Il mistero della città etrusca chiamata Spina – Museo del Territorio di Ostellato – 25 aprile
Visita guidata dedicata alla città etrusca di Spina con esecuzione di un’antica arma da lancio: la frombola

CODIGORO
Visita al campanile di Pomposa – 21 Aprile
Visita guidata ai piani interni della torre campanaria (in caso di maltempo l’accesso alla cella campanaria sarà interdetto per ragioni di sicurezza).
Alla scoperta del delta del Po – 21 Aprile
Escursione in bicicletta nel delta del Po (Volano-Bosco della Mesola-Goro-Gorino-Volano)

Un viaggio nel silenzio della foce – 22 Aprile
Escursione a bordo di una piccola imbarcazione dotata di silenziosi motori, nel rispetto del delicato ecosistema degli impenetrabili canneti della Foce del Po di Volano.

Visita guidata all’Abbazia di Pomposa – 22 Aprile
Visita guidata al complesso museale e alla chiesa di Santa Maria

Passeggiata a cavallo con degustazione – 22 Aprile
Passeggiata a cavallo con degustazione finale di fragole e panna accompagnate da un calice di vino bianco del territorio.

COMACCHIO
Festa dei pesci marinati – dal 21 Aprile al 25 aprile
Un weekend per celebrare un’antica tradizione comacchiese “la marinatura del pesce”. Mercatini, degustazioni, visite guidate, musica, laboratori didattici e tante altre iniziative.

Granelli di sale – Narrazione teatrale itinerante – 21 Aprile
Narrazione itinerante all’interno delle Saline di Comacchio, che valorizza l’aspetto poetico del paesaggio, con i suoi ruderi, testimonianza di vite e storie passate, con le sue linee di terra che corrono sospese sull’acqua, con i suoi variopinti uccelli.

In barca dal centro storico alle Valli – 21 e 22 Aprile
Partendo dal centro storico di Comacchio è possibile effettuare una piacevole escursione a bordo di una piccola imbarcazione percorrendo le Valli a ridosso del centro cittadino.

La finestra dei fenicotteri – 21 Aprile
Incontro con la guida e partenza in minibus per raggiungere uno dei luoghi più esclusivi del Parco, le Valli di Comacchio ed in particolare la salina, dove nidificano i fenicotteri.

Alla scoperta del delta del Po – 22 Aprile
Escursione in bicicletta nel delta del Po (Comacchio-Valli-Porto Garibaldi-Comacchio)

Bike & Boat nelle Valli e Salina di Comacchio – 22 Aprile

Bellissimo itinerario che alterna la barca alla bicicletta, attraversando la laguna e visitando la salina di Comacchio. Partenza dalla Manifattura dei Marinati e arrivo in barca a Stazione Foce , dove si proseguirà in bicicletta lungo gli argini. L’escursione termina a Stazione Foce ed è comprensiva del biglietto di ingresso alla Manifattura dei Marinati.

In bicicletta alla vecchia Salina di Comacchio – 22 Aprile
Lungo un percorso di circa 7 km, accompagnati da una guida ambientale visiteremo la vecchia salina di Comacchio, che conserva un impianto realizzato in epoca napoleonica e testimonia il ruolo rivestito fin dall’antichità da Comacchio nella produzione del sale.

Ciclodelta della Libertà – 25 Aprile
Passeggiata ciclo-turistica nelle Valli di Comacchio con partenza dal Parco della Resistenza.

FERRARA
Alla scoperta del Po di Primaro – 21 Aprile
Escursione fluviale a bordo del battello Lupo (12 posti), alla scoperta del lungo fiume cittadino e della natura incontaminata e rigogliosa del Po di Primaro, antico ramo principale del fiume Po, che vide l’origine della città di Ferrara, fra orti, frutteti e piccoli borghi di case.

Viaggetto sul Po, con aperitivo – 22, 23, 24, 25 Aprile
Escursione dal centro di Ferrara al Po Grande, navigando sulle vie d’acqua che ricongiungono la città al fiume che la generò. Uno spaccato insolito, un corridoio naturalistico, dove aironi, gruccioni e tartarughe vivono indisturbati, insieme a solitari pescatori.

In fattoria da zia Isa sul Po di Volano – 23 Aprile
Escursione lungo il Po di Volano dal centro di Ferrara, antica via percorsa dai burci che trasportavano i prodotti della terra, fra borghi, campanili, campi coltivati, e aironi, sino alla fattoria di Zia Isa, immersa nella quiete della campagna sulla sponda del fiume.

GORO
Navigando il Delta – 21 Aprile
Lasciato il porto di Gorino si naviga alla volta della Sacca di Goro dove potrete vedere gli impianti di vongole e cozze. Si prosegue lungo il Po di Goro sino alla sua Foce, ammirando l’Isola dell’Amore e l’Isola dei Gabbiani. Su questi dossi sabbiosi è ricca la vegetazione che accoglie numerose specie dell’avifauna.

In motonave alla foce del Po – 21 Aprile
Da Gorino lungo i rami meridionali del delta, sino all’Isola dell’Amore, costeggiando la Riserva Statale della Sacca di Goro, l’Isola dei Gabbiani e del Bacucco, ecosistemi dove trovano rifugio numerose specie di uccelli acquatici.

Bike & Boat lungo il Po di Goro – 22 Aprile
Partenza da Gorino a bordo di una piccola imbarcazione per un’escursione alle foci del Po tra fitti canneti e stretti canali, popolata da una grande varietà di uccelli acquatici. L’itinerario continua in bicicletta seguendo il corso del fiume.

Birdwatching al vecchio faro – 22 Aprile
A bordo di una piccola imbarcazione ci si inoltrerà nei folti canneti delle oasi a ridosso del faro di Gorino, paradiso per gli uccelli acquatici. Sosta alla Lanterna Vecchia, osservatorio naturalistico con vista panoramica sul Po di Goro.

LIDO delle NAZIONI
A cavallo nel cuore del Parco del Delta del Po – 21 Aprile
I cavalli di razza Delta, presenti presso l’Allevamento Spiaggia Romea e di derivazione Camargue, risultano essere, grazie al temperamento mansueto, ideali per tranquille passeggiate immersi nella natura del delta del Po. Accompagnati da una guida specializzata, potrete passeggiare a cavallo in un ambiente di straordinario fascino.

LIDO di SPINA
A cavallo nel cuore del Parco del Delta del Po – 21 Aprile
I cavalli di razza Delta, presenti presso l’Allevamento Spiaggia Romea e di derivazione Camargue, risultano essere, grazie al temperamento mansueto, ideali per tranquille passeggiate immersi nella natura del delta del Po. Accompagnati da una guida specializzata, potrete passeggiare a cavallo in un ambiente di straordinario fascino.

MESOLA
Visita guidata al giardino delle Erbe Aromatiche ed Officinali – 21 aprile – Il Bosco Officinale
Visita guidata alla scoperta di piante aromatiche ed officinali utilizzate per distillazione, a scopo cosmetico ed alimentare. Illustrazione delle principali caratteristiche botaniche ed organolettiche nonché degli utilizzi tradizionali.
Distillazione guidata di erbe officinali e aromatiche – 21 aprile – Il Bosco Officinale
Alla scoperta della distillazione per creare oli essenziali. Viene illustrato il metodo attraverso una vera e propria distillazione, illustrando le caratteristiche principali dei prodotti che ne derivano. Degustazioni olfattive dei principali oli essenziali estratti in corrente di vapore.
Sulle tracce del Cervo della Mesola – 21 aprile
Itinerario guidato in pulmino elettrico alla scoperta di unici ed esclusivi percorsi all’interno della Riserva naturale Bosco della Mesola, in un’area solitamente preclusa al pubblico. Qui sarà possibile vedere da vicino i cervi che vivono liberi nella riserva.
Due ruote nel bosco – 22 aprile
Escursione guidata in bicicletta all’interno della Riserva naturale Bosco della Mesola. L’itinerario si svolge all’interno della parte chiusa del Bosco fino a raggiungere il Parco delle Duchesse. La possibilità di percorrere su due ruote un itinerario esclusivo, normalmente precluso al pubblico, permetterà di vivere un’esperienza e di riscoprire il fascino di una natura incontaminata.
XXVIII Fiera dell’asparago – dal 25 aprile al 1° maggio
Stand gastronomici, mercatini, degustazioni e specialità locali, intorno allo splendido Castello Estense, il tutto ad esaltare l’asparago di Mesola

PORTO GARIBALDI
Minicrociera lungo la costa sino all’Isola dell’Amore – 21 aprile
Dal porto di Porto Garibaldi, le nostre motonavi risaliranno la costa adriatica sino alla Sacca di Goro e verso il delta del fiume, per una piacevole sosta sulla spiaggia dell’Isola dell’Amore, l’ultimo lembo di terra che separa il fiume dal mare. A bordo sarà servito un ottimo pranzo a base di pesce
Parco del Delta del Po: dove il Fiume incontra il mare – 21 aprile
Un’escursione che ci porterà alla scoperta dei rami fluviali principali di Goro e Gnocca, delle lunghe isole sabbiose, come l’Isola dell’Amore, fino a raggiungere la Sacca degli Scardovari.

Inaugurazione biblioteca nel calendario ‘anno europeo del patrimonio culturale 2018

Da Ufficio Comunicazione Comune di Copparo

Il Comune di Copparo comunica che il Ministero dei Beni Culturali ha inserito l’evento dell’inaugurazione della nuova biblioteca comunale di Copparo fra gli appuntamenti ufficiali dell’ “anno europeo del patrimonio culturale 2018”, pensato per valorizzare in tutta Europa i beni culturali messi a disposizione delle comunità locali.
“Si tratta di un riconoscimento che rende onore al grande lavoro fatto per dare alla biblioteca una nuova sede – comunica il vicesindaco con delega ala cultura Martina Berneschi – più accessibile e con più servizi. La nuova biblioteca rappresenta per noi un investimento di grande rilievo per tutta la comunità e siamo felici che il suo evento inaugurale compaia in un calendario internazionale di tale prestigio”.

L’Amministrazione ricorda che l’evento inaugurale si terrà sabato 21 aprile, alle ore 10.00 presso i locali ristrutturati della Torre Estense. Alla mattinata, che sarà introdotta dal discorso del sindaco di Copparo, prenderanno parte le autorità locali e le scuole copparesi, che per l’occasione saranno presenti con tutti i loro alunni.

Il Montalcini partecipa attivamente al Concerto della libertà 2018

Da organizzatori

Lunedì 23 aprile 2018 alle ore 21, presso il Teatro Smeraldo di Portomaggiore, andrà in scena il secondo “Concerto della Libertà” in ricordo della liberazione dal nazifascismo.

Una serata che vuole coinvolgere la cittadinanza, gli studenti e i giovani del territorio in un unico momento comune di ricordo ma anche di festeggiamento, declinando la data simbolica del 25 aprile con canzoni e letture che parlano di Libertà.

L’Amministrazione Comunale, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Portomaggiore e l’Istituto Superiore “Rita Levi Montalcini”, la scuola di musica ‘Mafalda Favero’ organizza questo evento importantissimo, nel quale Saranno i ragazzi delle scuole superiori portuensi (ITT e ITE) a dirigere la serata, accompagnando ed aprendo le performance, prima dei più piccoli delle scuole elementari e poi delle medie e dei più grandi.

Ogni plesso, grazie al lavoro dei rispettivi docenti, ha preparato una selezione di canzoni che si ispirano al tema della libertà e al suo diritto inalienabile, reinterpretandole e dandole un taglio totalmente originale.

Tutta la cittadinanza é invitata al fine di ricordare in modo originale e particolare una data fondamentale per la storia di vita di tutti noi.

I bambini del cocomero leggono da Feltrinelli

Da organizzatori

Le domeniche del cocomero in Feltrinelli
Ci sono molte iniziative bellissime in cui persone adulte leggono per i bambini storie inventate da altre persone adulte.
Come associazione di promozione sociale “I bambini del cocomero”, lo scorso anno abbiamo pensato che sarebbe stato bello organizzare una serie di appuntamenti per rendere protagonisti i bambini, sia come autori che come lettori.
Quindi abbiamo proposto alla libreria Feltrinelli di Ferrara di organizzare degli incontri pubblici in cui i bambini e le bambine potessero leggere le loro storie a chiunque avesse voglia di ascoltare e di fantasticare.
L’idea è stata accolta molto volentieri dal personale della libreria e, grazie alla loro disponibilità ed ospitalità, abbiamo creato sei appuntamenti domenicali (da ottobre 2017 ad aprile 2018) in cui i bambini si sarebbero impegnati a leggere alcune delle storie da loro inventate e pubblicate su “la Gazzetta del Cocomero”, il giornalino scolastico della scuola primaria “Bruno Ciari” di Cocomaro di Cona, nel corso dei suoi 26 anni di attività.
Il ciclo di incontri aperti al pubblico è stato chiamato “Le domeniche del Cocomero in Feltrinelli” e ha visto coinvolti oltre quaranta piccoli lettori di diverse età che hanno letto oltre cinquanta storie diverse.

La partecipazione di bambini, di genitori, di insegnanti e di persone interessate è sempre stata numerosa attenta e calorosa.
Domenica 22 aprile, dalle ore 11 alle ore 12 presso la libreria Feltrinelli di Ferrara, si svolgerà il sesto e ultimo appuntamento di queste “Domeniche del Cocomero”, a cui parteciperanno 20 fra bambini e bambine dai 6 ai 10 anni.
Le storie in programma sono quelle de “Il maialino in monopattino”, “La rana rosa”, “Il drago sputafuoco”, “Lo squalo Pasquale”, “Il coniglio gigante e il polipo”, “La talpa pasticciera”, “Analfabetopolis” e “Il portalettere fantasioso” (l’ultima è una storia a cui siamo molto affezionati e che, l’anno scorso, abbiamo voluto regalare anche all’attore Alessandro Bergonzoni per ringraziarlo di come, giocando con le parole, riesca ad insegnare nuovi modi di guardare il mondo).
In libreria saranno a disposizione delle persone interessate, oltre al calendario 2018 realizzato con i disegni dei bambini sul tema “Natura fantastica”, anche il numero 78 de “la Gazzetta del Cocomero”, terzo e penultimo per quest’anno scolastico, insieme a diversi arretrati.
Se credete che, nel proprio piccolo, il mondo si possa iniziare a cambiare anche a partire dall’ascolto e dalla valorizzazione dei prodotti dei bambini, siete tutt@ invitati a partecipare.
Vi aspettiamo

Mauro Presini, maestro elementare e segretario dell’associazione di promozione sociale “I bambini del Cocomero”

P.S. Ricordiamo che i genitori dei bambini che saranno presenti, oltre al consenso alla partecipazione, hanno firmato una liberatoria per l’eventuale pubblicazione di fotografie su siti, giornali e riviste.
INFO:
Associazione I bambini del Cocomero
La Gazzetta del Cocomero
Il bilancio della Gazzetta
I supplementi della Gazzetta

I DIALOGHI DELLA VAGINA
Cambiare strada per ritrovarsi

Cambiare direzione, abbandonare schemi e ruoli per scoprirsi nuovi. I lettori raccontano quella volta che hanno preso strade diverse.

Fondo cieco

Cara Riccarda,
nonostante le strade a fondo chiuso con tanto di cartello, io le prendevo lo stesso e, arrivata alla fine, mi meravigliavo anche di non potere proseguire. Poi ho cercato di essere più accorta e girare l’angolo appena intravedevo il muro dove avrei potuto schiantarmi.
B.

Cara B.,
non so se per saggezza o perchè ci alfabetizziamo, ma a un certo punto impariamo a leggere i cartelli. Dobbiamo sempre prima sbagliarne un po’ (anche se ci indicano tutti lo stesso pericolo), però finalmente riusciano a decodificare i segnali. Non solo i segnali che l’altra persona ci manda, ma soprattutto i nostri che, sempre, provano a suggerirci che sarebbe meglio cambiare percorso. Ma questa nostra voce interiore, sottile e discreta in genere la ignoriamo perchè pare un po’ contromano rispetto alla strada che vorremmo prendere. Salvo poi darle ragione.
Riccarda

La strada del tempo

Ciao Riccarda,
a volte si pensa che più passa il tempo, più si invecchia e più sia difficile abbandonare abitudini, riti, pensieri ormai radicati nell’anima che ti portano a compiere sempre le stesse azioni, ad aspettarti sempre le stesse reazioni, a chiederti il perché la tua vita sia un circolo vizioso e ti riproponga ciclicamente sempre le stesse cose tanto da chiederti perché ancora.
Da poco mi sta, invece, succedendo il contrario, un’inversione di marcia, un arrivare in fondo alla strada, girare le spalle e cambiare direzione. Forse una serie di cambiamenti davvero importanti del periodo mi fanno svegliare al mattino pensando che oggi ci sono e domani non so e già solo questo pensiero è una strada nuova.
Sa.

Cara Sa.,
ogni volta che mi è successo di sentirmi in un circolo vizioso, la prima tentazione è sempre stata lamentarmene e starci lo stesso. Abbandonata questa tendenza all’immobilismo, è bastato davvero poco per cambiare qualcosa: accettare un invito, comprare una pianta, buttare via un paio di scarpe, uscire a correre, fare la prima cosa che mi passava per la testa purchè nuova e senza farmi troppe domande. Ed è sempre mutato qualcosa che ha innescato altro e così via.
Se giriamo in tondo è perchè ci siamo inceppati su noi stessi. Ripartire è meno costoso e meno difficile che restare a mollo in una perenne palude Stigia.
Riccarda

Potete scrivere a parliamone.rddv@gmail.com