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Giorno: 27 Aprile 2018

CADF “L’acquedotto del Delta” e Delta Web confermano la loro presenza alla Fiera Internazionale del Birdwatching

Da ufficio stampa Comune di Comacchio

Per la seconda edizione consecutiva, la prima nel 2016, CADF S.p.A “L’acquedotto del Delta” partecipa alla Fiera Internazionale del Birdwatching.
L’azienda, che gestisce il servizio idrico integrato, con sempre maggiore vigore si impegna nella tutela dell’ambiente e nella valorizzazione del territorio, con la convinzione che un’efficiente gestione del servizio non possa prescindere dalla condivisione di strategie di politica ambientale con i principali attori pubblici e privati che operano sul nostro territorio.
CADF, che da sempre si propone quale portatore di cultura ambientale, per l’edizione 2018 della Fiera del Birdwatching, mette in campo risorse ed energie per contribuire al successo di questa manifestazione di importanza internazionale.
CADF, insieme alla propria controllata Delta Web, è presente nel villaggio fieristico di Comacchio con uno stand in cui offre servizi di info point, bookshop e laboratori didattici con gli operatori del proprio centro di educazione ambientale “La Fabbrica dell’acqua”.
Nello stand verranno trasmesse immagini dalle web cam che Delta Web ha posizionato nella Salina di Comacchio, consentendo di vedere in remoto lo splendido patrimonio naturalistico di quel comprensorio.
CADF per tramite de “La fabbrica dell’acqua”, in accordo con il Comune e con l’Ente Parco propone inoltre tante attività in Salina: escursioni guidate, un importante workshop di fotografia naturalistica con l’illustre fotografo Milko Marchetti ed un corso di Birdwatching per principianti.
L’attività della Fabbrica dell’acqua prosegue, dopo la Fiera Internazionale del Birdwatching 2018, nella cornice della Primavera Slow 2018.
Per informazioni www.cealafabbricadellacqua.it, www.salinadicomacchio.it, 345.3080049.

La newsletter del 27 aprile 2018

Da Ufficio Stampa del Comune di Ferrara

 

 

LAVORI PUBBLICI E VIABILITA’ – Interventi in programma dal 2 al 20 maggio 2018

Sul ponte di via Modena lavori per la ricostruzione del parapetto

27-04-2018

Avranno inizio mercoledì 2 maggio 2018 i lavori urgenti previsti dal Comune di Ferrara per la ricostruzione del parapetto del ponte di via Modena sul canale Boicelli, a seguito di un danneggiamento.
La conclusione degli interventi è prevista entro il 20 maggio prossimo.
Nel periodo di esecuzione dei lavori sarà mantenuto il doppio senso di circolazione con restringimento della carreggiata. Saranno possibili temporanei rallentamenti del traffico durante lo svolgimento delle manovre dei mezzi operativi.

UFFICI E MUSEI COMUNALI – Chiusure e variazioni d’orario per la festività del Primo maggio

Attività degli uffici comunali sospese lunedì 30 aprile

27-04-2018

Nella giornata di lunedì 30 aprile 2018 gli uffici del Comune di Ferrara rimarranno chiusi, così come martedì 1 maggio, Festa del Lavoro. Tutte le attività riprenderanno regolarmente mercoledì 2 maggio.
Saranno chiuse nelle due giornate anche tutte le biblioteche e gli archivi comunali. Il Centro Studi Bassaniani sarà aperto il 30 aprile (come di consueto su appuntamento) e chiuso il 1° maggio.
Come per altre occasioni, il provvedimento di chiusura degli uffici in una giornata compresa tra due festività è stato programmato dall’Amministrazione comunale per ragioni di risparmio di risorse (energia, gestione dei servizi e del personale), in considerazione anche della ridotta affluenza di utenti che generalmente caratterizza queste particolari circostanze.

Musei civici
I musei civici di Ferrara saranno chiusi il 30 aprile, per la consueta chiusura settimanale del lunedì e aperti il 1° maggio. Palazzo Bonacossi sarà invece aperto sia il 30 aprile che il 1° maggio con orario prolungato dalle 9 alle 18.

Il Castello Estense rimarrà sempre aperto con orario di chiusura posticipato alle 18.30 nelle giornate del 28, 29 e 30 aprile, e 1 maggio (ingresso al museo consentito fino alle 17.45; con visita alla torre fino alle 17.15)

 

CENTRO DOCUMENTAZIONE MONDO AGRICOLO FERRARESE – Domenica 29 aprile alle 16 a San Bartolomeo in Bosco

Incontro sulle eccellenze ferraresi in campo agroalimentare

27-04-2018

Giornata speciale, al MAF di San Bartolomeo in Bosco: domenica 29 aprile 2018 dalle 16 si terrà un incontro sulle eccellenze ferraresi in campo agroalimentare. Protagonista assoluto sarà l’aglio DOP di Voghiera, trattato e divulgato attraverso varie prospettive, da quelle agricolo-economiche a quelle alimentari. L’unico prodotto a Denominazione di Origine Protetta del Ferrarese sarà oggetto di trattazione da personalità che faranno dell’incontro un vero e proprio pomeriggio di studio. Con il coordinamento di Adriano Facchini, esperto in Marketing agroalimentare, interverranno Neda Barbieri, presidente del Consorzio Aglio di Voghiera, Vincenzo Brandolini, docente di Chimica degli alimenti all’Università di Ferrara, e Tommaso Pavani, amministratore delegato “Nero Fermento”, vera innovazione tra le tecniche di trasformazione dell’aglio DOP di Voghiera.
Farà quindi seguito un recital di Giovanni Calza, poliedrica figura di studioso e di artista ferrarese: scrittore, ricercatore dialettale e storico, poeta e cantautore, sempre nell’idioma della sua terra, offrirà ai presenti un saggio della sua multiforme attività. Durante il suo intervento, Calza presenterà anche il suo nuovo libro, “Origine delle parole. Vocabolario illustrato di etimologia”, stampato dalle edizioni Freccia d’Oro di Cento.
L’incontro si concluderà con un assaggio di risotti all’Aglio nero di Voghiera, autentica eccellenza ferrarese fra tradizione e nuove esperienze culinarie.
I partecipanti avranno inoltre l’opportunità di visitare la mostra fotografica di Michele Pietrangelo “Alberi, il viaggio”, in parete fino al 10 maggio.
Patrocinato dalla Regione Emilia-Romagna, il pomeriggio culturale, a ingresso libero, è promosso dal Comune di Ferrara, dal MAF e dall’Associazione omonima, con la collaborazione del Consorzio Aglio di Voghiera.

Per info: MAF-Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese, via Imperiale 263, San Bartolomeo in Bosco (Fe), tel. 0532 725294, e-mail:info@mondoagricoloferrarese.it

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

Nell’immagine scaricabile in fondo alla pagina: aglio di Voghiera – foto Consorzio Aglio di Voghiera Dop

CONFERENZA STAMPA – Mercoledì 2 maggio alle 10.30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale

Presentazione dei progetti di teatro e scuola “Sguardi Diversi” e “Fuori dai Margini”

27-04-2018

Mercoledì 2 maggio 2018 alle 10.30 nella sala degli Arazzi della residenza municipale si terrà la conferenza stampa di presentazione dei progetti “Sguardi Diversi” (a cura della scuola Torquato Tasso) e “Fuori dai Margini” (a cura della scuola Poledrelli).

All’incontro con i giornalisti interverranno il vicesindaco e assessore alla Cultura e ai Giovani Massimo Maisto, l’assessora alla Pubblica Istruzione Cristina Corazzari, la dirigente dell’istituto scolastico Corrado Govoni di Ferrara Anna Bazzanini, il direttore del Centro Teatro Universitario di Ferrara Daniele Seragnoli e Michalis Traitsis di Balamòs Teatro.

CONFERENZA STAMPA – Mercoledì 2 maggio alle 11 nella sala degli Arazzi della residenza municipale

Presentazione dell’edizione primaverile di Giardini Estensi

27-04-2018

Mercoledì 2 maggio 2018 alle 11 nella sala degli Arazzi della residenza municipale si terrà la conferenza stampa di presentazione dell’edizione primaverile di “Giardini Estensi” a cura dell’associazione culturale Ferrara ProArt e in programma sabato 5 e domenica 6 maggio a Parco Massari di Ferrara.

All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessore a Commercio e Fiere Roberto Serra, la dirigente del servizio Manifestazioni Culturali Maria Teresa Pinna, il presidente dell’associazione ProArt Paolo Orsatti con Giuliana ArtioliDaniela Parolini e Davide Casanova.

CONFERENZA STAMPA – Mercoledì 2 maggio alle 12 nella sala degli Arazzi della residenza municipale

Presentazione degli appuntamenti nelle frazioni di “Maggio Estense”

27-04-2018

Mercoledì 2 maggio 2018 alle 12 nella sala degli Arazzi della residenza municipale si terrà la conferenza stampa di presentazione degli appuntamenti di “Maggio Estense” alla scoperta delle frazioni in programma per domenica 6 maggio a Pontelagoscuro e per domenica 20 maggio a Ravalle.

All’incontro con i giornalisti interverranno gli assessori comunali ai Beni monumentali Aldo Modonesi e al Decentramento Simone Merli, il responsabile dell’Ufficio Ricerche storiche Francesco Scafuri, i parroci Raffaele Benini e Silvano Bedin, il presidente dell’associazione di Ravalle Sergio Mazzini e il responsabile delle attività culturali della Pro loco di Pontelagoscuro Giovanni Pecorari.

SALA NEMESIO ORSATTI – Da sabato 28 aprile a domenica 6 maggio a cura della Pro loco di Pontelagoscuro (via Risorgimento 4)

“Gat un can?”: mostra fotografica su cani e gatti

27-04-2018

Sabato 28 aprile 2018 alle 17 nella sala Nemesio Orsatti (via Risorgimento 4, Pontelagoscuro di Ferrara)  l’inaugurazione della mostra fotografica “Gat un can?” a cura della Pro loco di Pontelagoscuro. La mostra prevede un premio per le foto più belle attraverso la selezione dei megliori scatti da parte dei visitatori. Visitabile fino a domenica 6 maggio, giorno in cui avverrà anche la proclamazione dei vincitori, da martedì a sabato ore 17-19, domenica 10-12 e 16.30-19. L’ingresso è libero con possibilità di fare offerta a favore dell’associazione Gata di Ferrara (Gruppo Amici di Tutti gli Animali).

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) – “Gat un can?” Il dialetto ferrarese non tragga in inganno: esclusa la richiesta di un cane, la Pro loco di Pontelagoscuro propone invece una nutritissima mostra fotografica nella quale i protagonisti sono i nostri migliori amici a quattro zampe, in versione “miagolante” e “abbaiante”.
La finalità principale dell’iniziativa è benemerita: raccogliere fondi per il finanziamento delle attività svolte dall’associazione G.A.T.A. di Ferrara, che gestisce colonie feline sparse nel territorio ferrarese. Non c’è dubbio che l’aspetto secondario è comunque non meno coinvolgente: invitare i proprietari di cani e gatti a fotografare i propri beniamini a quattro zampe per poi esporre al pubblico, votante, le pose carpite.
Quasi sessanta fotografie di cani e gatti saranno appese alle pareti della Sala Nemesio Orsatti, esposte al giudizio dei visitatori invitati a compilare le schede di voto.
Domenica 6 maggio, nel pomeriggio, si svolgerà lo scrutinio pubblico dei voti, al termine del quale saranno proclamati i vincitori, autori delle cinque fotografie più belle di cani e gatti. Parteciperà al voto anche una giuria tecnica formata da veterinari e esponenti dell’Associazione G.A.T.A.
I primi classificati al concorso riceveranno in premio, oltre a bottiglie di vino di qualità, il ritratto ad acquerello del cane e gatto realizzato dall’artista pontesana Letizia Minotti, in un connubio tra due rappresentazioni dell’immagine, pittorica e fotografica, che arricchisce i contenuti del concorso.
L’iniziativa, inserita nel programma del Maggio Pontesano, è promossa da Pro loco Pontelagoscuro in collaborazione con Luigi Cirelli, appassionato del mondo a quattro zampe, il quale fornirà le coppe ed i vini dell’azienda San Giovanni di Conegliano Veneto, produttrice di alta qualità, offerti in premio ai vincitori.
La mostra, con la raccomandazione rivolta a tutti i visitatori ad esprimere il proprio voto, sarà aperta fino a domenica 6 maggio ad ingresso libero ai seguenti orari: da martedì a sabato ore 17-19, domenica 10-12 e 16.30-19.

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Mercoledì 2 maggio alle 17 conferenza di Paola Spinozzi

‘La sposa di Lammermoor’: dal romanzo storico all’opera

27-04-2018

In occasione della messa in scena della ‘Lucia di Lammermoor’ al Teatro Comunale Claudio Abbado (il 6 e l’8 maggio 2018), una conferenza di Paola Spinozzi ripercorre le vicende e l’ambientazione storica di questo dramma, dal romanzo di Walter Scott all’opera di Gaetano Donizetti. L’appuntamento è per mercoledì 2 maggio 2018 alle 17, nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara). L’incontro, aperto liberamente a tutti gli interessati, rientra nel ciclo ‘Libri in scena’ a cura dell’Associazione Culturale Amici della Biblioteca Ariostea

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Ambientata durante la Glorious Revolution del 1688-1689 e poco prima dell’Act of Union tra la Scozia e l’Inghilterra, The Bride of Lammermoor (1819) commemora la fine dell’identità della Scozia come nazione separata. Il romanzo è atipico rispetto ai romanzi di Walter Scott, dato che il destino dei suoi personaggi si sottrae al loro controllo. Il romanziere scozzese mescola abilmente il romance di Spenser e il gotico The Monk di Matthew G. Lewis, esaltando gli elementi soprannaturali e la coincidenza. Il fulcro è nella contrapposizione tra la nobiltà dei nuovi ricchi Whig esemplificata dagli Ashton, imprenditori di classe media che, grazie al Casato di Hannover, divennero la nuova classe dirigente, e la povertà e l’orgoglio della tradizionale classe proprietaria terriera, rappresentata dai Ravenswood. Dal romanzo di Walter Scott Salvadore Cammarano trasse il libretto per l’opera Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti, che  andrà in scena al Teatro Comunale Claudio Abbado il 6 e l’8 maggio.

Il calendario completo degli eventi e delle attività culturali, aperti liberamente a tutti gli interessati, in programma nelle biblioteche e archivi del Comune di Ferrara su: http://archibiblio.comune.fe.it

 

 

LAVORI PUBBLICI E VIABILITA’ – Interventi in programma dal 3 al 9 maggio senza interruzioni della circolazione

Nuove infrastrutture per migliorare la sicurezza stradale in diverse zone della città

27-04-2018

Avranno inizio giovedì 3 maggio 2018, salvo condizioni meteo avverse, i lavori programmati dal Comune di Ferrara per la realizzazione di una serie di opere infrastrutturali finalizzate al miglioramento della sicurezza stradale in diversi punti del territorio cittadino.

Questo il calendario degli interventi:
3 e 4 maggio – via Naviglio: intervento per il transito in sicurezza dei pedoni, mediante realizzazione di un percorso pedonale protetto sul lato destro in direzione via Pomposa dal numero civico 6 al numero civico 42;

7 maggio – via Borgo Punta: intervento per il transito in sicurezza dei pedoni, mediante la realizzazione di un percorso pedonale dall’intersezione con la via Don Zanardi al numero civico 50, e istituzione di un attraversamento pedonale;

– 8 maggio – via Venezia: intervento di moderazione della velocità mediante costruzione di un’isola spartitraffico in prossimità del numero civico 72/A;

9 maggio – via Pietro Braghini: intervento per raggiungere in sicurezza l’area verde attrezzata, mediante la realizzazione di un attraversamento pedonale e di una rampa di accesso all’area verde in prossimità del numero civico 25.

Nei periodi di esecuzione degli interventi sulle strade interessate saranno possibili rallentamenti, dovuti al senso unico alternato, regolato da ‘movieri’ o da impianti semaforici; sarà comunque garantito il transito veicolare; non ci saranno nè deviazioni e nè chiusure.

La ditta appaltatrice dei lavori è la “Ongaro srl.” di Caldogno (VI), per i lavori di segnaletica. La ditta subappaltatrice è la “Moretti srl” di Ferrara, per le opere infrastrutturali.

SANITA’ – Predisposto dall’azienda Usl un piano di accessibilità. Orari e disponibilità online su www.ausl.fe.it

Ambulatori dei medici di famiglia: aperture di lunedì 30 aprile

27-04-2018

L’Azienda USL di Ferrara ha predisposto un piano di apertura degli ambulatori dei medici di Medicina Generale (MMG) per lunedì 30 aprile 2018, per rispondere alle esigenze della popolazione nella giornata che precede la festività, in accordo con le organizzazioni sindacali di categoria.
Per lunedì 30 aprile 2018, è prevista un’apertura sul territorio della provincia di Ferrara nella fascia oraria del mattino e del pomeriggio secondo le disponibilità pubblicate online sul sito istituzionale www.ausl.fe.it all’indirizzo www.ausl.fe.it/home-page/news/lunedi-30-aprile-2018-apertura-ambulatori-medici-di-famiglia.
Ogni cittadino può, quindi, trovare tutte le informazioni e le fasce orarie relative alle aperture del 30 aprile 2018 consultando la notizia pubblicata sulla homepage dell’Azienda USL edì anche presso lo studio del proprio medico di famiglia.
Si ricorda che è comunque attivo il servizio di Continuità Assistenziale.

(Comunicato di Ausl Ferrara)

ECONOMIA SOLIDALE – Venerdì 11 maggio 2018 alle 20.45 nella parrocchia di Santa Francesca Romana (via XX Settembre 49)

Debito pubblico e le politiche economiche di austerità: un dibattito aperto

27-04-2018

La comunità locale di Emmaus e il Gruppo Economia di Ferrara (GECOFE) in collaborazione della Parrocchia di Santa Francesca Romana e il patrocinio del Comune di Ferrara hanno organizzato per venerdì 11 maggio 2018 alle 20.45, nella sala conferenze della Parrocchia di Santa Francesca Romana (via XX Settembre 49, Ferrara) un incontro dal titolo “Debito pubblico: Vivere senza catene”, conversazione con Francesco Gesualdi, coordinatore del Centro Nuovo Modello di Sviluppo di Vecchiano (Pisa), autore del volume “La società del benessere comune” (Arianna, 2017). L’iniziativa ha l’obiettivo di approfondire il tema del debito pubblico e delle politiche economiche di austerità messe in atto per ridurlo nonché il loro impatto sulla società e sulla realtà che i cittadini vivono ogni giorno. Con Francesco Gesualdi dialogheranno Claudio Pisapia (Gecofe), Gianni Belletti (Emmaus) e i cittadini ferraresi che interverranno.

LA SCHEDA –  Francesco Gesualdi è stato allievo di Don Milani alla Scuola di Barbiana. È coordinatore del Centro Nuovo Modello di Sviluppo di Vecchiano (PI), un centro di documentazione che si occupa di evidenziare gli squilibri sociali e ambientali a livello internazionale e di indicare azioni concrete per opporsi ai meccanismi che generano ingiustizia e disuguaglianza. Il Centro svolge attività di ricerca sul comportamento sociale ed ambientale delle imprese con l’obiettivo di fornire informazioni ai consumatori tramite guide cartacee al consumo critico reperibili sul sito internet www.cnms.it. Ha pubblicato numerosi libri e articoli riguardanti la negazione dei diritti umani, lo sfruttamento del lavoro minorile, il potere delle multinazionali, la crisi dell’occupazione, l’impoverimento a livello globale, il problema energetico, il debito del Terzo Mondo, l’inquinamento e la distruzione dell’ecosistema. Nell’ambito di una campagna di informazione sui temi economici ha pubblicato nell’ottobre 2013 il volume “Le catene del debito e come possiamo spezzarle” (Ed.Feltrinelli) e nel 2017 il volume “La società del benessere comune” (Ed. Arianna) – Info sul sito internet www.cnms.it, email coord@cnms.it

Per informazioni: Gruppo Economia di Ferrara, sito internet www.gecofe.it E-mail gruppoeconomia.fe@gmail.com

(Comunicato a cura degli organizzatori)

2.a COMMISSIONE CONSILIARE – Convocata per giovedì 3 maggio alle 15 in sala Arazzi

Informativa su Ferrara città universitaria e Castello Estense

27-04-2018

La 2.a Commissione consiliare – presieduta dalla consigliera Soriani – si riunirà giovedì 3 maggio 2018 alle 15 nella sala degli Arazzi della residenza municipale per una Informativa su “Ferrara città universitaria” e sui dati relativi al “Castello Estense”. A relazionare sarà l’assessore alla Cultura e Turismo Massimo Maisto.

ASSESSORATO CULTURA E GIOVANI – Intitolazione giovedì 3 maggio alle 10.30 di un’area verde pubblica in via Mambro a Ferrara (ritrovo davanti al civico 30)

Un’area verde pubblica per ricordare la giornalista Ilaria Alpi, nel giorno della Libertà di stampa – PROGRAMMA

27-04-2018

Giovedì 3 maggio alle 10.30 l’area verde pubblica di Ferrara collocata tra le vie Mambro, De Sanctis e Praga verrà intitolata alla memoria della giovane giornalista Ilaria Alpi, assassinata a Mogadiscio (Somalia) il 20 marzo del 1994 insieme al suo cineoperatore Miran Hrovatin. La targa verrà inaugurata nel giardino di via Mambro, davanti al civico 30.

La Giunta comunale di Ferrara ha approvato nel marzo scorso la proposta di intitolazione giunta da Nedda Alberghini Po, presidente dell’ associazione “Le Case degli Angeli di Daniele”, che ha sostenuto economicamente la realizzazione della targa commemorativa e la collocazione nel giardino di tre tigli e di una lagerstroemia ricca di fiori in onore di Ilaria, arricchendo uno spazio verde già molto apprezzato dai residenti.

Alla cerimonia di intitolazione – che cade proprio nella data dichiarata dall’Assemblea generale ONU “Giornata Mondiale della Libertà di stampa” – insieme agli organizzatori, interverranno il vice sindaco Massimo Maisto e altre autorità cittadine.

La targa che verrà apposta nell’area porterà l’iscrizione: ‘Giardino Ilaria Alpi (24 maggio 1961 -20 marzo 1994). Giovane giornalista di talento, Ilaria Alpi ha pagato con la vita la sua coraggiosa ricerca della verità trasmettendo a tutti un forte messaggio di impegno civile e di integrità morale e onestà intellettuale’. 

Giornalisti, fotografi e operatori video sono invitati 

>> Programma Cerimonia Istituzionale del 3 MAGGIO ore 10.30

 

Interventi di:
– Massimo Maisto, vicesindaco e assessore comunale alla Cultura, Turismo e Giovani;
– Nedda Alberghini Po, presidente dell’ associazione “Le Case degli Angeli di Daniele”, organizzatrice intitolazione (e sponsor)
– Alessandro Zangara, giornalista e responsabile Ufficio Stampa del Comune di Ferrara

Altri interventi:
Marco Mariotti, giornalista e residente della zona , ringrazierà a nome dei residenti e presenterà scuole e attività proposte nell’occasione
– Scuola Media (Secondaria I grado) De Pisis (gli alunni leggeranno poche righe per ricordare la figura di Ilaria Alpi e ringraziamento)
– Scuola Primaria Poledrelli (gli alunni leggeranno art. 21 e una poesia dedicata ad Ilaria scritta dalla maestra Mafalda Pau);
– Istituto Superiore (Secondario II grado) Dosso Dossi (omaggio a Ilaria Alpi)

 

VIABILITA’ – Provvedimenti in vigore nella mattinata di martedì 1 maggio

Modifiche al traffico per il ’46° Giro delle Mura Estensi’

27-04-2018

Per consentire lo svolgimento della corsa podistica ’46° Giro delle Mura’, nella mattinata di martedì 1 maggio 2018 dalle 10 alle 13 nelle strade cittadine inserite nel percorso della manifestazione sarà sospesa la circolazione dei veicoli per il tempo strettamente necessario a permettere il passaggio dei concorrenti.
Questo il percorso interessato dal provvedimento: Ippodromo, via Antolini, via Goretti, via Fabbri, via del Melograno, pontino ciclo- pedonale, attraversamento viale Volano, imbocco sottomura, via Bartoli, attraversamento via San Maurelio/via Marco Polo, imbocco sottomura, attraversamento via Pomposa, sottomura di via Caldirolo, attraversamento di p.le San Giovanni, sottomura fino via Azzo Novello, risalita sulle mura fino corso P.ta Mare, attraversamento e risalita sulle mura fino ai Bagni Ducali, sottomura di via Marco Polo, attraversamento via Marco Polo/San Maurelio, via Bartoli, sottomura, attraversamento di v.le Volano, pontino ciclo-pedonale, via Melograno, via Fabbri, via Roveroni, via Pitteri, ciclabile via Poletti, Ingresso Ippodromo.

 

VIABILITA’ – Provvedimenti in vigore dal 29 aprile all’1 maggio

‘Trofeo internazionale del lavoro’ di pattinaggio: le modifiche al traffico in piazza Ariostea

27-04-2018

Per consentire lo svolgimento della manifestazione di pattinaggio “45° Trofeo internazionale del lavoro”,  dalle 9 di lunedì 30 aprile alle 24 di martedì 1 maggio nel tratto di piazza Ariostea da via Palestro a via del Gregorio saranno in vigore il divieto di circolazione (ammessi residenti) e il divieto di fermata su entrambi i lati.
Inoltre, dalle 14 di domenica 29 aprile alle 24 di martedì 1 maggio nell’anello interno di piazza Ariostea sarà revocata l’area pedonale e istituita la ztl.

 

COMMERCIO E VIABILITA’ – Modifiche per la circolazione e la sosta dalle 6 alle 20

Martedì 1° maggio edizione straordinaria del mercato in centro storico

27-04-2018

Nella giornata di martedì 1° maggio 2018 il centro storico di Ferrara ospiterà un’edizione straordinaria del mercato del venerdì.
Per consentirne lo svolgimento, dalle 6 alle 20 saranno in vigore le consuete modifiche alla viabilità tra cui divieti di fermata e circolazione in diverse vie e piazze del centro cittadino.

In allegato scaricabile a fondo pagina l’ordinanza di viabilità completa

 

UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO – Dal 2 maggio in via Spadari 2/2

All’Urp del Comune un nuovo servizio di prenotazione appuntamenti per il rilascio del passaporto in Questura

27-04-2018

Sarà attivo dal prossimo 2 maggio il nuovo servizio offerto ai cittadini dall’Urp – Ufficio relazioni con il pubblico del Comune di Ferrara per la prenotazione degli appuntamenti con l’ufficio Passaporti della Questura di Ferrara per il rilascio del passaporto. Il servizio è principalmente pensato per i cittadini che non hanno la possibilità di accedere direttamente al sistema di prenotazioni on line (https://www.passaportonline.poliziadistato.it) già operativo per la riduzione delle code allo sportello e dei tempi d’attesa.
Muniti di documento di identità e codice fiscale i cittadini potranno quindi recarsi negli uffici dell’Urp di via Spadari 2/2 dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.00 e il martedì e giovedì anche dalle 14.00 alle 16.30 e ottenere sia la prenotazione dell’appuntamento in Questura sia il modulo per la richiesta di passaporto (già parzialmente compilato in modo automatico dal sistema) da presentare alla Questura stessa.
I dettagli del nuovo servizio sono stati illustrati stamani in conferenza stampa dall’assessore comunale al Decentramento Simone Merli, dal dirigente della Divisione PASI (Polizia Amministrativa e Sociale e dell’Immigrazione) di Ferrara Amedeo Pazzanese e dalla dirigente comunale del Settore Affari Generali Luciana Ferrari.
“Il sistema di prenotazioni on line – ha spiegato Pazzanese – consente ai cittadini, previa registrazione, di fissare tramite pc il proprio appuntamento allo sportello Passaporti della Questura. L’estensione ai Comuni della facoltà di offrire il servizio di prenotazione on line ha l’obiettivo di garantire a tutti i cittadini, anche coloro che sono privi dei necessari mezzi e competenze, la possibilità di ridurre i propri tempi d’attesa allo sportello della Questura”.
“Questa operazione – ha sottolineato Merli – si inserisce nella nostra prassi che mira a coniugare l’evoluzione dei servizi telematici con la scarsa informatizzazione di una parte dei cittadini. E’ un servizio in più che offriamo ai cittadini, agevolando anche il lavoro degli uffici della Questura”.

 

LA SCHEDA  a cura dell’Urp – Ufficio per le relazioni con il pubblico del Comune di Ferrara L’Amministrazione comunale di Ferrara informa che dal 2 maggio 2018 recandosi presso l’Urp – Ufficio per le Relazioni con il Pubblico di via Spadari, 2/2, sarà possibile fissare un appuntamento per rinnovare il proprio passaporto, attraverso l’utilizzo dell’agenda on line gestita direttamente dalla Questura.
Gli operatori dell’Urp, appositamente formati e abilitati, saranno a disposizione dei cittadini tutte le mattine dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.00 e il martedì e giovedì anche dalle 14.00 alle 16.30.
Per richiedere un appuntamento è necessario recarsi all’Urp muniti del documento di identità, in corso di validità, e del codice fiscale (tessera sanitaria).
Sarà anche possibile fissare degli appuntamenti per i propri congiunti: in tal caso è necessario avere con sé semplicemente copia del documento di identità, in corso di validità, e del codice fiscale (tessera sanitaria) del/i congiunto/i, il quale dovrà recarsi presso l’Ufficio Passaporti della Questura nel giorno e all’ora stabilita.
Al termine della procedura, per ogni appuntamento fissato, verrà rilasciata una stampa della ricevuta dell’appuntamento preso, nonché il modulo per la richiesta di passaporto (già parzialmente compilato in modo automatico dal sistema) e un promemoria con alcune informazioni utili sulla documentazione da allegare e da presentare all’Ufficio Passaporti. La stampa rilasciata dall’Urp deve essere esibita il giorno in cui il cittadino si recherà presso la Questura per rinnovare il proprio passaporto.

Urp – Ufficio per le relazioni con il pubblico del Comune di Ferrara 
via Spadari, 2/2 – 44121 Ferrara
tel. 0532 419770 – fax 0532 419762
Numero verde PRONTOCOMUNE 800 225830
e-mail urp@comune.fe.it
sito web www.comune.fe.it/urp

 

In allegato scaricabile nota della Questura di Ferrara sui nuovi orari degli sportelli Ufficio Passaporti dal 2 maggio 2018

CULTURA E GIOVANI – L’iniziativa settimanale prevede incontri, tanta musica, giochi e letture fino a giugno

‘Movida on 2018’, gli appuntamenti di mercoledì 2 maggio nelle piazze del centro

27-04-2018

(Comunicazione a cura degli organizzatori*)

Una seconda serata tutta da scoprire quella di Movida On-Primavera 2018 in programma mercoledì 2 maggio 2018. I ferraresi di ritorno dal ponte del primo maggio e i turisti presenti in città avranno sei buoni motivi per trascorrere qualche piacevole ora in centro.
Trekking urbano organizzato dall’UISP. Appuntamento sul Listone dalle 21.30 fino alle 23.00. Meta la Torre dei Leoni del Castello e la via coperta che unisce la rocca estense al palazzo municipale. Un itinerario raro solitamente chiuso al pubblico reso accessibile grazie a Movida On.
Per la seconda volta consecutiva e sicuramente con identico successo in Piazza del Municipio dalle 21.30 apre il programma musicale la Banda Filarmonica Ariosto. Diretta dal Maestro Stefano Calessi l’orchestra proporrà, tra le altre, colonne sonore tratte da Un americano a Parigi, Happy, Cinema Paradiso, Star Wars, Pirati dei Caraibi e medley tra i i più famosi tratti dai ben 24 film dedicati a James Bond il personaggio iconico creato da Ian Fleming.
Dalle 22 in Piazzetta S. Anna si respira aria latino americana con il Quartetto di Saxofoni del Conservatorio Frescobaldi che avrà come solista ospite Nazareth Conejero Calderon. Musiche di Michael Nyman, Scott Joplin, Astor Piazzolla e Pedro Iturralde.
In via S. Romano 64 alla stessa ora Teatro Off e i ragazzi di Occhio ai Media dedicheranno prosa, poesia, dialoghi e improvvisazioni al secondo quadro del trittico “Stati d’animo’. Boccioni presta la sua attenzione a “Gli addii” utilizzando stili che richiamano al contempo cubismo, futurismo, espressionismo rappresenta la memoria immediata di chi, dopo aver salutato delle persone, inizia un viaggio.
Chiudono la serata due appuntamenti musicali.
Nella splendida atmosfera di Piazzetta della Repubblica la Scuola di Musica Moderna presenta Les Folles. Dalle 22.30 il repertorio del gruppo che spazia dalle splendide composizioni di Django Reinhardt a brani della tradizione swing ricreando un’atmosfera trascinante e carica di energia dai tratti evocativa, per una serata all’insegna della musica e del coinvolgimento.
Festa in C. Mayr 69 con il rockabilly degli Space Rockets. Il sound targato anni ’50 e ’60 farà da base a un concerto, inizio dalle 22.45, mixato a sonorità più moderne e personali. Ritmi coinvolgenti da ascoltare e ballare nella strada più ‘giovane’ della città.

(* Movida on è un progetto sperimentale ideato e coordinato da Promeco, Servizio Giovani del Comune di Ferrara) 

Per info Movidaon.it

INTERROGAZIONE – Presentata dai gruppi M5S e FI in Consiglio comunale

Richiesta in merito alla gestione dell’area di via Rambaldi in zona Arginone

27-04-2018

Questa l’interrogazione pervenuta agli uffici comunali:
– la consigliera Morghen (gruppo Movimento 5 Stelle in Consiglio comunale) e il consigliere Fornasini (gruppo Forza Italia in Consiglio comunale) hanno interrogato il sindaco Tiziano Tagliani, l’assessore al Decentramento Simone Merli e l’assessora all’urbanistica e all’Edilizia Roberta Fusari in merito alla gestione dell’area in via Rambaldi, zona Arginone.

>> Pagina riservata alle interpellanze/interrogazioni presentate dai Consiglieri comunali e relative risposte (a cura del Settori Affari Generali/Assistenza agli organi del Comune di Ferrara) all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=5216

Festa del lavoro

Da ufficio stampa coordinamento nazionale diritti umani

Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani in occasione della Festa del lavoro intende far soffermare il mondo della scuola sulle problematiche inerenti alla classe docente, che, anche in questi giorni, trovano ampio spazio sui media nazionali.
Nel corso degli anni si è andato consolidando sia un abbassamento funzionale che un ridimensionamento strutturale del ruolo del docente,fattori il cui frutto ha comportato una perdita di consapevolezza da parte dell’opinione pubblica in merito alle reali difficoltà nella gestione di classi sempre più complesse, numerose e articolate e sugli ingenti investimenti connessi all’esercizio ditale professione (laurea, specializzazioni, precariato, concorso). Pare che i docenti siano diventati bersaglio preferito di una campagna denigratoria, che ha per fine quello di smantellare il pensiero criticoin una società sempre più consumistica e “allettata”proprio da “sirene” nefaste, che solleticano i più bassi istinti e spingono in direzione del disimpegno più totale, morale e culturale, producendo “disvalori” e falsi miti.
Oggi,rispetto al passato, sono diminuitisia il tasso di sindacalizzazione sia la partecipazione attiva a causa della disaffezione della classe docente nei confronti delle organizzazioni di settore.
Indubbiamente l’esperienza pratica acquisita sul campo, supportata dall’integrità morale, laddove ci sia, costituisce un ottimo punto di partenza; ma il valore intrinseco costituito dalle letture importanti, anche e soprattutto di contenuto umanistico – giuridico, determina lo spartiacque tra il sapere e il tecnicismo; tra l’improvvisazione, in molti casi, e una visione globale più profonda. Se i docenti vengono malmenati, sbeffeggiati e denigrati, succede perché incarnano principi oramai non solo sorpassati, ma fortemente e tragicamente dissonanti rispetto alla faciloneria “dilagante” attuale. Nell’opinione generale, purtroppo, per fare soldi studiare non serve, come attesta la fuga dei cervellidesolatamente in atto da molti anni nel nostro Paese.
Alla luce degli attuali standard europei, evocati in ogni circostanza e per i più svariati motivi,tranne che per la retribuzione, riteniamo inadeguati gli aumenti contrattuali rispetto alle responsabilità sempre più crescenti connesse all’esercizio di tale ruolo e sconfortante “il processo alle intenzioni” cui quotidianamente viene sottoposta la categoria. Tutti questi singoli fattori insieme producono un effetto devastante, con l’esito finale dello svilimento della figura del docente. Sia ben chiaro che la consapevolezza critica impone continue riflessioni sui meriti e demeriti di tale professione; tuttavia la diffidenza e la mancanza di autorevolezza, che non deriva magicamente solo dal carisma personale esercitato, ma anche da strumenti “veri”, operativi, a disposizione della propria quotidianità lavorativa, non aiutano l’insegnante a esprimersi al meglio nel proprio lavoro. E questo costituisce una possibilità mancata per la società, per la formazione delle future generazioni, e un concreto rischio di burnout per tanti colleghi.
Oggi chiediamo che il lavoro svolto dai docenti delle scuole secondarie venga considerato usurante, in modo da scongiurare situazioni che possano degenerare, anche a causa di condizioni di salute incerte, unite ad un’età ragguardevole. Crediamo sia necessario per il nuovo Governo intervenire al più presto sul tema del precariato, riducendone le dimensioni, e sviluppare politiche che facciano ricongiungere al più presto i docenti di ruolo con le proprie famiglie, specialmente se hanno maturato tanti anni di servizio fuori dalla sede di residenza. Auspichiamo che in questa giornata si possa realmente riflettere insieme e avviare una programma di azioni funzionale al miglioramento della scuola, basato sul dialogo e sul confronto reale con la classe politica attuale. In gioco non ci sono solo i docenti…
prof. Romano Pesavento
Presidente Coordinamento Nazionale Docenti della Disciplina dei Diritti Umani

Oggi non esiste più un’autentica rappresentanza della classe docente ai tavoli contrattuali; piccole conquiste vengono eccellentemente sbandierate come gloriosi risultati frutto di strategie raffinatissime. In molte realtà sindacali è scomparsa la figura del docente nelle funzioni di alta rappresentanza del comparto scuola (regionali e provinciali), a causa di un palese disprezzo nei confronti delle conoscenze intese come valore in sé.

Ardente Estense.

Da ufficio stampa Ente Palio

alla collaborazione tra il Polo Museale dell’Emilia Romagna, l’Ente Palio di Ferrara e Bper Banca, è stata presentata questa mattina, a Casa Romei, la mostra fotografica Ardente Estense, di Roberto Baroncini, inaugurata poi ufficialmente, nel pomeriggio. Ardente Estense è una raccolta di 40 scatti che sviluppa un percorso inedito dedicato al particolare rapporto fra le mani e le bandiere, un racconto che offre una chiave di lettura dello sbandieratore e della sua bandiera, assolutamente nuova. L’autore delle fotografie, Roberto Baroncini non esita a parlare di una storia d’amore e di passione colta attraverso inchiostro e luce, l’inchiostro del testo che accompagna la luce degli scatti. “Quando ho cominciato a studiare questo mondo – afferma Baroncini – mi sono reso conto di una iconografia straordinaria nella quantità e qualità, ma tradizionale, hp capito che mancava qualcosa, un elemento forte che identificasse questa manifestazione, ecco allora che è scattata la molla del sentimento”. Grande la soddisfazione dell’Assessore al Palio, Aldo Modonesi per una iniziativa – dice – che arricchisce ulteriormente il cartellone costruito per celebrare i 50 anni del Palio moderno, quello nato il 28 aprile di cinquant’anni fa, quando il primo corteo storico attraversò la città”. Alla conferenza stampa non poteva mancare Bper Banca, che sostiene il progetto, con il Responsabile Direzione Territoriale Ferrara, Antonio Rosignoli. “Quando ci siamo resi conto di quanto il Palio fosse amato dalla città – afferma Rosignoli – non potevamo sottrarci al dovere di sostenerlo in tutte le sue iniziative ed in particolare, in questa che abbiamo inaugurato oggi. Come banca crediamo molto nella cultura come strumento capace di produrre lavoro ed economia ed è per questo che continueremo ad affiancare il Palio di Ferrara, anche nei prossimi anni”. Di corpo inanimato che prende forma nel gioco delle mani, ha parlato il Presidente dell’Ente Palio, Stefano Di Brindisi. “In questa mostra dedicata alle bandiere , o per meglio dire, al rapporto tra sbandieratore e bandiera – sottolinea il Presidente – c’è tutta la storia del Palio e sono certo che il pubblico non mancherà di apprezzarla”. Ricordiamo che Ardente Estense, sarà visitabile fino a domenica 10 giugno 2018, secondo gli orari del museo.

Cena 50° Palio di Ferrara.

Da ufficio stampa Ente Palio

Questo sabato 28, nei saloni di Palazzo Pendaglia a Ferrara, sede dell’Istituto alberghiero Orio Vergani, il Palio ricorda i suoi primi 50 anni dell’era moderna.
Si corse dal 1259 fino alla fine del sedicesimo secolo, poi ci fu la ripresa breve del 1933, poi una nuova interruzione per gli eventi bellici e finalmente si arriva al 28 aprile 1968, data della prima edizione del Palio moderno. Da allora ad oggi, un crescente continuo: si è passati dalle piccole stanze prestate da qualche parrocchia, alle sedi odierne, tutte in primo luogo insostituibili centri di aggregazione sul territorio con situazioni quasi museali, luoghi di studi e ricerche sul Rinascimento ferrarese, in ogni campo, dalle musiche alle danze, dalla scherma alla scuola della bandiera, dalla gastronomia all’estetica, alla cosmetica ed oltre.
Le sedi della Corte Ducale e delle contrade oggi vedono coesistere armonicamente diverse generazioni di appassionati, dai nonni ai nipoti ed è proprio questa la forza più grande di “quelli del Palio”.
Alla cena di questo sabato tra personaggi in costume, danzatrici, armati, sbandieratori e musici, verranno riproposti dalle cucine del Vergani, alcune rivisitazioni di piatti preparati dal più grande scalco degli Este, Cristofaro da Messisbugo, in occasione dei festeggiamenti del 24 gennaio 1529, per le nozze di Ercole II e Renè di Valois (Renata di Francia) alla presenza del padre Alfonso, da poco vedovo per la scomparsa di Lucrezia Borgia, e di grandissimi notabili della Corte di Francia e del Senato di Venezia. Dopo la rappresentazione della ariostesca “La Cassaria” i 104 commensali affrontarono e godettero una cena di 100 portate.
Il convivio del cinquantennale sarà decisamente più modesto e frugale, ma le donne e gli uomini del Palio, alla presenza delle autorità e dei sostenitori che con il loro concreto supporto permettono il proseguimento di questa passione, renderanno omaggio ai fondatori, ai quattro rimasti di quel gruppo di sognatori irriducibili, allora decisamente incompresi e sottovalutati che hanno dato origine a quello che è il Palio di oggi costituendo il “Comitato Ente Palio Città Ferrara”.
Oggi il Palio è considerato l’ambasciatore di Ferrara oltre le mura estensi, con il suo desiderio primario di rivisitare quei tempi che videro Ferrara primeggiare fra le capitali europee.

Nella straordinaria Collezione Cavallini-Sgarbi con Alessandro Gulinati Domenica 29 aprile ore 15.30

Da organizzatori

Domenica 29 Aprile alle ore 15.30 il consueto appuntamento con la scoperta della straordinaria Collezione Cavallini-Sgarbi insieme alla guida Alessandro Gulinati.

Un percorso attraverso 5 secoli di storia dell’arte.

Ingresso e visita guidata euro 15. Ragazzi gratis.
Info e prenotazioni: ale.gulinati@gmail.com tel. 340-6494998

Eventi di maggio in libreria

Da ufficio stampa EVENTI FERRARA

Mercoledì 2 maggio
Ore 18:00
Luigi Bosi presenta
Come foglie nel vento
Este Edition
Dialoga con l’autore Riccardo Roversi

Giovedì 3 maggio
Ore 18:00
Fabio Anselmo presenta
Federico
Fandango
Dialogano con l’autore Patrizia Moretti e Filippo Vendemmiati

Venerdì 4 maggio
Ore 17:00
Ciclo ITALIANI PER CASO. Biografia alternativa di una nazione
2. ALEXANDER LANGER
Il saluto del Vice Sindaco Massimo Maisto
Dialogo tra Marco Boato, Daniele Lugli, Andrea Pugiotto
Letture sceniche a cura del Centro Teatro Universitario
Promosso dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Ferrara
Partnership: UniFE, Comune di Ferrara, Fondazione Forense, ARCI, UCCA, RAIEmiliaRomagna

Martedì 8 maggio
Ore 14:30
In collaborazione con Casio
#MATURITA’ NON TI TEMO
Corso di preparazione alla prova di matematica dell’esame di stato con la calcolatrice grafica Casio FX-CG50 a cura del Prof. Massimo Panontin
Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria. Durata dell’incontro 2 ore
Per informazioni e prenotazioni: 0532241604; eventife@libraccio.it

Ore 18:00
Per il ciclo “I libri della Ragione”
Tamar Pitch
Contro il decoro. L’uso politico della pubblica decenza
Laterza
Dialogo con Alessandro Metz, Gian Guido Nobili e Pietro Pinna
Presenta Leonardo Fiorentini

Giovedì 10 maggio
Ore 18:00
Enrico Dal Buono presenta
La provincia è sagra
Historica Edizioni
Dialoga con l’autore Ruggero Veronese

Venerdì 11 maggio
Ore 17:00
Ciclo ITALIANI PER CASO. Biografia alternativa di una nazione
3. MARCO PANNELLA
Dialogo tra Massimo Bordin, Diago Galli, Andrea Pugiotto
Letture sceniche a cura del Centro Teatro Universitario
Promosso dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Ferrara
Partnership: UniFE, Comune di Ferrara, Fondazione Forense, ARCI, UCCA, RAIEmiliaRomagna

Ore 20:00
Gruppo di lettura “Due pagine prima di dormire”
Eraldo Baldini presenta il libro
Stirpe selvaggia – Einaudi
Libro in lettura condivisa “La cruna dell’ago” di Ken Follett
Il rinfresco è offerto da La Delizia del Pane

Sabato 12 maggio
dalle ore 10:00
Zap & Ida
Amareno e il caso P.P.F.
Giraldi editore

Lunedì 14 maggio
Ore 18:00
Romano De Marco
Se la notte ti cerca
Piemme
Dialogano con l’autore Alberto Amorelli e Paolo Panzacchi

Martedì 15 maggio
Ore 18:00
Per il ciclo “I libri della Ragione”
Fabrizio Dentini
Canapa medica. Frammenti di resistenza sanitaria
Iacobelli editore
Dialogo con Lello Ciampolillo, Paola Peruffo e Marcella Zappaterra
Presenta Leonardo Fiorentini

Mercoledì 16 maggio
Ore 18:00
Eduard Limonov
Zona industriale
Sandro Teti editore
Dialoga con l’autore Vittorio Sgarbi. Modera l’incontro Sandro Teti

Giovedì 17 maggio
Ore 18:00
Gabriella Imperatori presenta
Ballata per eroi senza nome
Apogeo edizioni
Dialoga con l’autrice Gloria Spessotto

Venerdì 18 maggio
Ore 18:00
Matteo Bussola
La vita fino a te
Einaudi
Dialoga con l’autore Maria Gloria Panizza

Lunedì 21 maggio
Ore 18:00
Amoreno Martellini
Morire di pace. L’eccidio di Kindu nell’Italia del «miracolo»
Il Mulino
Dialogano con l’autore Daniele Lugli e Andrea Baravelli

Martedì 22 maggio
Ore 18:00
Per il ciclo “I libri della Ragione”
Nicola Graziano
Matricola zero zero uno
Giapeto
Dialogo con Franco Corleone, Marcello Marighelli e Andrea Pugiotto
Presenta Leonardo Fiorentini

Mercoledì 23 maggio
Ore 18:00
Paolo Panzacchi
Drammi quotidiani
Pendragon
Dialoga con l’autore Gianluca Morozzi

Mercoledì 23 maggio
Ore 21:00
Ciclo ITALIANI PER CASO. Biografia alternativa di una nazione
4. PIER PAOLO PASOLINI
Dialogo tra Emanuele Trevi, Andrea Baravelli, Paolo Veronesi
Letture sceniche a cura del Centro Teatro Universitario
Promosso dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Ferrara
Partnership: UniFE, Comune di Ferrara, Fondazione Forense, ARCI, UCCA, RAI Emilia Romagna

Giovedì 24 maggio
Ore 18:00
Adriano Tassi
Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio di Friedrich Hegel
Morcelliana
Dialogo con Piero Stefani

Venerdì 25 maggio
Ore 17:00
Ciclo ITALIANI PER CASO. Biografia alternativa di una nazione
5. LEONARDO SCIASCIA
Dialogo tra Marcello Sorgi, Matteo Marchesini, Andrea Pugiotto
Letture sceniche a cura del Centro Teatro Universitario
Promosso dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Ferrara
Partnership: UniFE, Comune di Ferrara, Fondazione Forense, ARCI, UCCA, RAIEmiliaRomagna

Sabato 26 maggio
Ore 11:30
Presentazione del libro di Giorgio Bassani
Italia da salvare Gli anni della Presidenza di Italia Nostra (1965-1980)
Feltrinelli
Dialogo con Paola Bassani, Vittorio Sgarbi e Cristiano Spila
Modera Antonella Guarnieri
Con un intervento di Andrea Malacarne, Presidente della sezione di Italia Nostra di Ferrara

Martedì 29 maggio
Ore 18:00
Per il ciclo “I libri della Ragione”
Marco Perduca e Filomena Gallo
Proibisco ergo sum. Dall’embrione al digitale, divieti e proibizioni made in Italy
Fandango
Dialogo con Sergio Lo Giudice e Daniele Oppo
Presenta Ilaria Baraldi

Patto per il lavoro, focus su Ferrara. Bonaccini: “Il nostro impegno per Ferrara: oltre 3 miliardi di euro per lo sviluppo del territorio”

Da ufficio stampa regione Emilia-Romagna

Presentati oggi nella città estense gli obiettivi da raggiungere e le azioni per rilanciare crescita e occupazione nel ferrarese

Bologna – Una analisi della strategia e delle azioni necessarie per raggiungere gli obiettivi definiti e condivisi per dare slancio alla ripresa dell’economia ferrarese. É l’obiettivo dell’incontro che si è svolto questa mattina a Ferrara, organizzato per fare il punto sul Focus Ferrara del Patto per il lavoro, sottoscritto lo scorso 28 febbraio dalla Consulta provinciale dell’economia, un vero e proprio accordo territoriale con cui la Regione Emilia-Romagna, la Provincia di Ferrara, i Comuni del territorio, l’Università di Ferrara e le rappresentanze del mondo socio-economico locale si sono impegnate a condividere obiettivi e responsabilità per rilanciare crescita e occupazione.
Gli obiettivi da raggiungere, le azioni da realizzare e quelle già impostate sono stati presentati questa mattina in conferenza stampa a Ferrara dal presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, dall’assessore regionale allo Sviluppo, Scuola, Formazione professionale, Università, Ricerca e Lavoro, Patrizio Bianchi, dal presidente della Provincia, Tiziano Tagliani e dal presidente della Camera di Commercio, Paolo Govoni.
Tra le motivazioni che hanno indotto i protagonisti del Focus ferrarese del Patto a mettere in campo azioni concertate per agganciare al meglio la ripresa vi è la consapevolezza di essere parte di un territorio che cresce (+1,3 nel 2017) ma ancora meno rispetto la media emiliano-romagnola (+1,8 nel 2017); un territorio in cui va affrontato il tema delle connessioni, dell’accessibilità e del digital divide; un territorio, infine, che presenta un invecchiamento della popolazione più accentuato rispetto alla media regionale.

Le azioni messe in campo
Sei sono gli ambiti di attuazione del Patto siglato il 28 febbraio scorso in Castello Estense, venti aree d’intervento e quattro tavoli operativi, nell’ambito di cinque grandi direttrici progettuali: attrarre investimenti, nascita di nuove imprese e consolidamento di quelle esistenti, snellimento della burocrazia, connessione tra studio e lavoro, infrastrutture e mobilità.
Un progetto complessivo per la creazione di un sistema integrato e coeso con la finalità di favorire crescita, sviluppo e occupazione del territorio ferrarese.
Per allineare trend di crescita economica e sociale e per aumentare la capacità competitiva in un’economia destinata sempre più a navigare nel mare aperto della globalizzazione, i firmatari del Patto hanno deciso di partire dall’analisi delle priorità, in una collaborazione istituzionale e territoriale rafforzata e condividendo gli strumenti di programmazione.
In coerenza con principi, obiettivi e linee strategiche regionali, l’accordo sottoscritto a livello provinciale mette sotto la lente d’ingrandimento vocazioni, peculiarità e specializzazioni locali, per mobilitare impegno, volontà e risorse in favore dello sviluppo territoriale in una logica di rete e di alleanze tra territori. Un approccio che ha già prodotto, per esempio, circa 70 milioni nel campo dei beni culturali, fra Meis e progetto Ducato Estense, un miliardo per la ricostruzione post terremoto del maggio 2012, due miliardi d’investimenti per le strade, oltre a 160 milioni per la mobilità sostenibile (ferro e idrovia) e 30 milioni di euro per le infrastrutture digitali.

Dichiarazioni
“Ridurre i divari territoriali e favorire i processi che consentano a tutte le aree di agganciare la crescita economica è l’obiettivo del patto ferrarese- ha detto il presidente Stefano Bonaccini-. Firmandolo, ci siamo impegnati ad operare per attrarre risorse ed investimenti sul territorio ed aumentarne competitività e occupazione. In questa direzione vanno gli impegni presi in tema di infrastrutture, banda larga, cultura e turismo. Per le infrastrutture stiamo parlando di investimenti che superano i 2 miliardi di euro, tra Cispadana, variante di Argenta e altri interventi autostradali, rafforzamento della linea ferroviaria Ferrara-Bologna, idrovia ed edilizia scolastica. Cui vanno aggiunti gli ulteriori interventi sulla ricostruzione post sisma. Ed è di questi giorni- ha aggiunto il presidente- il bando Fesr che destina oltre 30 milioni alle piccole e medie imprese per rafforzare la competitività e prevede per aziende di alcune aree del ferrarese (Ostellato, Comacchio e Masi Torello) un contributo a fondo perduto fino al 30% più alto rispetto al resto della regione. Per quanto riguarda la cultura – ha proseguito Bonaccini- c’è poi lo stanziamento di 11 milioni per il Teatro Concordia a Portomaggiore, per Sant’Agostino a Comacchio e per Palazzo Prosperi a Ferrara, e l’approvazione da parte del Cipe è avvenuta proprio nei giorni della firma del Patto locale. Nell’ambito degli avvisi pubblici regionali che faremo per promuovere gli investimenti, prevediamo poi un incremento dell’incentivazione per progetti di localizzazione industriale relativi al territorio ferrarese”.

“Il valore del Patto è nel metodo, che ha portato ad una convergenza d’azione tra tutte le componenti della società ferrarese per il rilancio del nostro territorio- ha spiegato l’assessore regionale Patrizio Bianchi-. Rispetto ai diversi impegni assunti dalla Regione, ne sottolineo alcuni. L’investimento in edilizia scolastica, 54 interventi già programmati per oltre 30 milioni di euro, prosegue con la nuova programmazione triennale. È in fase di definizione tra Er-go e Acer un accordo per garantire almeno 150 posti letto in più agli studenti e contribuire al disegno di Ferrara città sempre più universitaria. Abbiamo aumentato le risorse del Fondo regionale disabili per il 2018, portandole a quasi 800.000 euro(erano 498.000 nel 2017). Proprio oggi infine- ha continuato l’assessore- sarà inviata al Governo la strategia per favorire lo sviluppo dell’area basso ferrarese. Parola chiave della strategia è ‘fare ponti’, materiali e immateriali per la crescita e la riattivazione della comunità. La strategia programma 11 milioni di euro, di cui 3,7 circa di fonte nazionale e la restante parte proveniente dai Programmi regionali finanziati da fondi europei. Degli oltre 7 milioni di euro di fonte regionale,1,5 milioni sono destinati ad azioni di scuola e formazione, centrali come nel Patto ferrarese- ha concluso Patrizio Bianchi-. I finanziamenti europei per il Basso Ferrarese si aggiungono a quelli già concessi dai programmi regionali europei del ciclo 2014-2020 a tutto il territorio provinciale, pari a circa 120 milioni di euro”.

“Il Patto per il Lavoro– ha dichiarato il Sindaco Tiziano Tagliani – costituisce lo strumento per un nuovo sviluppo, una nuova occupazione e una più solida coesione sociale, dopo anni di difficoltà. La mobilitazione congiunta di volontà e risorse, sperimentato attraverso un nuovo modello organizzativo per lo sviluppo economico del territorio e operato in una logica di rete, ha già portato risultati: quasi circa 3,3 miliardi di euro per interventi in cultura e turismo, Interventi in infrastrutture, ricostruzione dell’edilizia privata e produttiva. Tutto ciò sempre ricordando che l’attenzione principale del percorso è concentrata sulla necessità di garantire una buona e piena occupazione. Per questo lavoriamo per aumentare le competenze e la formazione degli studenti e dei lavoratori, per aiutare tutto il tessuto economico del territorio, che è fatto anzitutto di persone”.

Continua la Fiera dell’Asparago a Mesola

Da organizzatori

Continua a Mesola la 28a Fiera dell’Asparago, che da giovedì 25 aprile a portato ai piedi del Castello Estense già tantissimi visitatori. Organizzata da Pro Loco Mesola e Comune Di Mesola in collaborazione con C.A.S.A Mesola ed inserita all’interno del programma della manifestazione Primavera Slow (www.primaveraslow.it), la Fiera dell’Asparago coinvolge tutte le strade del borgo.
Il programma per il ponte del Primo Maggio continuerà ovviamente con i deliziosi piatti degli stand gastronomici ma anche con mercatini, spettacoli e tante altre iniziative e escursioni. Sabato 28 alle ore 15:30 il Laboratorio Ciclarte, Le tue scarpe al Centro mentre alle ore 21 partirà l’escursione ‘Il Bosco al chiaro di luna’, per scoprire le atmosfere notturne del Boscone della Mesola. Domenica 29 i più piccoli non potranno perdere il laboratorio “Il Piccolo Entomologo” , mentre alla sera spazio ai golosi con la degustazione gratuita di risotto all’asparago dei Fratelli Zangirolami, in Piazza Castello. Lunedì 30 aprile alle 18 intrattenimento gratuito con le ocarine, nell’ambito dell’Ocarina Delta Festival di Grillara e alle 19, in Piazza Santo Spirito, grande show con Andrea Poltronieri ed estrazione della tombola, con partecipazione straordinaria della Nives. Il programma del Primo Maggio si aprirà con il 29° raduno ciclistico interregionale “Giro del Delta” per terminare con l’imperdibile Apery Fiera in Piazza Santo Spirito, evento che dalle 17 alle 22 combinerà musica, animazione, esibizioni di danza e ottimo street food in collaborazione con i migliori locali del Delta.

CURIOSITA’: Una famiglia doppiamente fortunata vince la tombola
Un fatto curioso è avvenuto durante l’estrazione della tombola del 25 aprile: due coniugi, con due cartelle diverse, hanno fatto tombola insieme! Sono stati emessi quindi due differenti assegni i quali però, a conti fatti, andranno nella stessa casa.

Programma completo, prenotazioni escursioni e informazioni su www.prolocomesolaeventi.it o telefonando a Ufficio I.A.T. 0533-993358.

TomuraLab, il 9 e 10 maggio corso Cna per gestire strategicamente la professione del fotografo

Da ufficio stampa CNA Ferrara

Internet, i social network e la tecnologia digitale più in generale hanno contribuito a modificare profondamente la professione del fotografo che, sempre di più, oggi, ha bisogno di gestire la propria attività con criteri di strategia ed efficienza imprenditoriale. Indubbiamente qualificazione e aggiornamento professionale, attraverso la formazione, sono terreni decisivi per consolidare e sviluppare il proprio mercato. Di qui, l’iniziativa di Cna che, proprio a questi argomenti, dedica il laboratorio imprenditoriale “TomuraLAB”, in programma presso la sede provinciale della Cna (via Caldirolo, 874 – Ferrara), mercoledì 9 e giovedì 10 maggio prossimi.

Il laboratorio formativo è rivolto sia a fotografi professionisti, che a fotografi che intendono diventarlo. Nel corso delle due giornate si parlerà modelli di business e cambiamenti delle tendenze di mercato, di marketing plan e realizzazione del proprio sito web, di sviluppo del business. Per maggiori informazioni, rivolgersi a Silvia Merli, responsabile Fotografi Cna, tel. 0532/749209, e-mail: smerli@cnafe.it

Hera: possibili cali di pressione acqua a Cento

Da ufficio stampa Hera

Lunedì 30 aprile, dalle 9 alle 16, causa di lavori di altro operatore alla rete elettrica della centrale di sollevamento acqua potabile di Cento, potrebbero verificarsi cali di pressione nell’erogazione dell’acqua a Cento e zone limitrofe.

Progetto Lauter, sabato 28 aprile il concerto del quintetto formato da Alexandra Conunova, Nicola Bruzzo, Georgy Kovalev, Alexey Stadler ed Enrico Pace

Da ufficio stampa Ferrara Musica

Teatro Comunale “Claudio Abbado”, ore 20.30 – Ferrara Musica propone un bel concerto cameristico, che costituisce il coronamento del Progetto Lauter. Protagonista sarà il quintetto formato dal violinista ferrarese Nicola Bruzzo e da musicisti di primissimo piano a livello internazionale: Alexandra Conunova al violino, Georgy Kovalev alla viola, Alexey Stadler al violoncello, Enrico Pace al pianoforte.
Il progetto Lauter è il “bis” del Progetto Tonali, che nella passata stagione di Ferrara Musica è stato proposto per la prima volta in Italia e con grande successo. Un’iniziativa che riesce nel difficile intento di avvicinare i ragazzi delle scuole superiori alla musica classica grazie a una formula semplice quanto efficace: coinvolgere attivamente i giovani nell’organizzazione dei concerti, per creare un pubblico consapevole e partecipe, stimolare tra i ragazzi curiosità e attenzione nei confronti di un mondo considerato spesso molto distante.
Il progetto è cominciato a marzo, e ha coinvolto gli studenti del Liceo Ariosto, del Liceo Roiti e della Smiling International School, che sono stati formati per costituirsi in gruppi di lavoro autonomi, capaci di preparare, promuovere e gestire uno spettacolo o un concerto dal vivo. Sono state fornite agli alunni dei tre istituti le basi del managing e della comunicazione culturale, per farli diventare i curatori degli eventi performativi che si sono tenuti nei giorni scorsi nelle tre scuole e per lo stesso concerto finale di stasera, che anche questa volta come già nella passata stagione fa registrare il sold out, a dimostrazione dell’efficacia del progetto.

Il programma musicale propone in apertura una composizione giovanile di Beethoven, il Duo per viola e violoncello “con due paia di occhiali obbligati”, scritto per l’amico Nikolaus Zmeskall von Domanowecz, funzionario della Cancelleria di Corte e abile violoncellista per diletto. Essendo Beethoven stesso un violista esperto, probabilmente la composizione era stata pensata per essere suonata dai due. Il titolo allude scherzosamente al fatto che entrambi portavano gli occhiali, senza dimenticare che in alcune lettere il compositore ironizzava sulla difficoltà visiva dell’amico. Si prosegue con la Serenata in do maggiore op. 10 per trio d’archi di Ernst von Dohnányi, che si colloca nel solco tracciato oltre un secolo prima da Mozart e da Beethoven pur presentando in maniera evidente lo stile proprio dell’autore, che in quest’opera espresse per la prima volta il suo linguaggio ricco di elementi della tradizione ungherese.
Chiude il programma il Quintetto per pianoforte n. 2 in la maggiore op. 81 di Dvořák, scritto nell’arco di meno di due mesi, tra il 18 agosto e il 3 ottobre del 1887. Tra le opere di musica da camera più eseguite al mondo, è di gran lunga il più noto dei due Quintetti con pianoforte composti dall’autore nella stessa tonalità di la maggiore; se il primo, op. 5, datato 1872, si inscrive ancora nell’orbita classicheggiante di Mozart, questo se ne allontana in direzione di una più efficace integrazione tra elementi romantici e folclorici.
Biglietti da 5 a 19 euro. Il giorno del concerto last minute dalle 19.30 (da 15 a 20 euro); speciale giovani entro i 30 anni: da 4,5 a 9,5 euro; giovani entro i 20 anni, 9 euro.
Info: tel. 0532 202675 – www.ferraramusica.it

Domenica 29 aprile 2018 ore 17 – conferimento a Cinzia Forte del Premio Frescobaldi 2018 – Ferrara Sala della Musica – Circolo Frescobaldi

Da ufficio stampa Gli Amici Della Musica Uncalm

Sarà un vero e proprio concertone lirico quello di Domenica 29 aprile 2018 alle ore 17 alla Sala della musica di Via Boccaleone 19, Ferrara, dove il Circolo Frescobaldi consegnerà per mano del vicesindaco Massimo Maisto, il “Premio Frescobaldi 2018” al soprano Cinzia Forte, astro della lirica internazionale e docente di canto nel Conservatorio di Ferrara.
«Abbiamo voluto premiare un’artista quasi… concittadina – ha detto il presidente del sodalizio Antonio Proietti di Valerio – perché oltre ad avere cantato opere nel nostro Teatro comunale, la prima volta addirittura sotto la direzione di Claudio Abbado, oggi insegna nel Conservatorio della nostra città. Alla Forte consegneremo “Il Musico” una fusione in bronzo creata dallo scultore ferrarese Maurizio Bonora.»
Nella motivazione si legge che “… vincitrice in giovanissima età di concorsi lirici prestigiosi, il soprano Cinzia Forte ha poi intrapreso una carriera che l’ha portata a esibirsi nei principali teatri italiani ed europei, sempre con ottimi riscontri di critica e successo di pubblico. Il suo repertorio conta oltre 90 opere liriche che spaziano dalla età barocca alla musica contemporanea”.
Nel concertone lirico di domenica 29 aprile la Forte canterà, in duetti con i propri allievi, brani quali Che soave zeffiretto (Mozart, Le nozze di Figaro), Un dì felice eterea (Verdi, La traviata), Mira di acerbe lacrime (Verdi, Il trovatore) e l’aria solista Vissi d’arte (Puccini, Tosca).
Maestro accompagnatore al pianoforte è Richard Barker, concertista e pianista preparatore del Teatro alla Scala di Milano.
Il cast di contorno sarà formato dai cantanti Claudia Muschio, Francesca Cucuzza, Biagio Pizzuti, Rosa D’Alise, Francesca Martini, Alessia Beraldo, Chujing Zheng, Matteo Roma, Giulia Pierucci e Marco Ciaponi. Ingresso a prezzi popolari: interi 5 euro, ridotti 3 euro.

Politiche abitative. Una casa per le giovani coppie dell’Emilia-Romagna, la Regione stanzia 15 milioni di euro: contributi fino a 25 mila euro per l’acquisto. E per la prima volta allarga l’intervento alle ristrutturazioni: fino a 35 mila euro per alloggi in edifici resi più belli ed efficienti

Da ufficio stampa regione Emilia-Romagna

Approvati dalla Giunta i criteri di accesso. Destinatari anche persone singole e famiglie monoparentali o con più di tre figli, con specifici requisiti anagrafici ed economici. Domande da luglio. Oltre 2.100 gli appartamenti già comprati grazie ai 52 milioni assegnati dai bandi regionali. Bonaccini-Gualmini: “Aumentiamo le risorse per dare un aiuto vero a chi vuole un presente per costruirsi un futuro. Casa pilastro del nostro welfare”

Bologna – Un aiuto per il presente necessario a costruire un futuro: fino a 25mila euro per l’acquisto della prima casa e fino a 35mila euro nel caso l’immobile venga ristrutturato. La Regione investe 15 milioni di euro per dare una mano alle giovani coppie dell’Emilia-Romagna e ad altri nuclei famigliari che non riescono a trovare un appartamento adeguato alle proprie condizioni economiche, con una importante novità rispetto ai bandi degli anni scorsi: l’estensione del contributo all’acquisto di alloggi risistemati attraverso interventi di miglioramento della qualità architettonica e dell’efficienza sismica ed energetica degli edifici.

L’11^ bando del programma regionale “Una casa alle giovani coppie” è una delle misure coerenti con il ‘Patto per giovani’ che la Regione sta costruendo con le parti sociali nell’ambito del Patto per il Lavoro. Oltre a soddisfare più velocemente, e a condizioni migliori, la domanda di abitazioni di nuclei familiari che vogliono avviare o rafforzare un progetto di vita, rientra nella logica del recupero del patrimonio edilizio esistente alla base della nuova legge regionale sull’urbanistica, puntando anche a sostenere la ripresa del comparto edile, fra i più penalizzati dalla crisi. I cittadini potranno presentare domanda da luglio, dopo la pubblicazione degli elenchi degli alloggi disponibili.

Dal 2010, primo anno di attuazione del programma regionale, con l’emanazione di 10 bandi sono state 2.161 le famiglie che hanno potuto acquistare la prima casa, messa a disposizione da cooperative e imprese, con un contributo complessivo della Regione di quasi 52 milioni di euro.

I criteri del nuovo bando sono stati approvati nei giorni scorsi con una delibera dalla Giunta regionale, e illustrati oggi alla stampa dal presidente, Stefano Bonaccini, e dalla vicepresidente con delega alle Politiche abitative, Elisabetta Gualmini.

“Fin dall’inizio di questa legislatura- sottolinea Bonaccini- abbiamo preso l’impegno preciso, mantenuto negli anni, di affrontare il problema dell’emergenza abitativa, perché la casa è un fattore primario di coesione. Senza un’abitazione stabile e dignitosa le famiglie rischiano l’esclusione sociale. Quest’anno abbiamo destinato ancora più risorse sul bando per le giovani coppie, allargando l’aiuto ai casi di ristrutturazione: vogliamo dare un aiuto concreto ai giovani, achi vuole costruirsi una famiglia e a chi, semplicemente, vuole affrontare il futuro sganciandosi dal proprio nucleo di origine e non ha le possibilità economiche per farlo, e nel farlo vogliamo contribuire al recupero dell’esistente per avere spazi migliori e più belli per le nostre comunità. Il tutto- prosegue il presidente della Regione- anche per rilanciare ulteriormente il settore dell’edilizia, per creare nuovi posti di lavoro secondo un modello di crescita che sia sostenibile”.

“Il bando che consente alle giovani coppie, ai genitori soli con figli, alle famiglie con più di tre figli di accedere a contributi regionali per l’acquisto della prima casa- afferma Gualmini- è un punto di forza delle politiche abitative della nostra Regione. Abbiamo voluto destinare a questo intervento risorse ingenti, 15 milioni di euro, una cifra superiore a quella stanziata con l’ultimo bando. Possedere una casa propria- aggiunge la vicepresidente della Giunta- è ancora per molti un sogno, soprattutto per i giovaniche vogliono costruirsi una prospettiva futura.Con l’approvazione dei criteri per dar corso al nuovo bando, diamo un segnale importante di responsabilità. I nostri cittadini e la comunità intera hanno bisogno di risposte il più possibile adeguate alle loro legittime aspettative”.

Il bando / Criteri e requisiti di accesso
Acquisto prima casa (Linea 2) – Vengono stanziati 10,5 milioni di euro. Sarà possibile ottenere un contributo che va da un minimo di 20mila finoa un massimo di 25 mila euro, da scontare sul prezzo di vendita degli alloggi. I potenziali acquirenti della prima casa saranno le giovani coppie, ma al bando possono concorrere anche nuclei composti da una sola persona o famiglie monoparentali o con più di tre figli (almeno uno sotto i 18 anni), nei quali un genitore abbia meno di 45 anni. Il reddito Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) massimo del nucleo famigliare deve essere compreso fra 41 a 55 mila euro annui.È possibile scegliere tra gli alloggi, distribuiti su tutto il territorio regionale, messi a disposizione da cooperative e imprese, il cui elenco sarà pubblicato nella sezione specifica del sito web della Regione nel mese di maggio.

Ristrutturazioni (Linea 1) –L’investimento di 4,5 milioni di euro è finalizzato amigliorare la qualità architettonica e l’efficienza sismica ed energetica degli edifici. Cooperative e imprese di costruzione potranno vendere direttamente a coppie sposate e non, persone singole e famiglie con più di tre figli con un reddito massimo che varia da 41 a 55 mila euro di reddito Isee(Indicatore della situazione economica equivalente) e di cui almeno un componente abbia un’età non superiore ai 40 anni. L’acquisto, scontato fino a 35 mila euro per ogni alloggio, può essere preceduto da un periodo di locazione di otto anni, alla fine del quale, però, l’alloggio deve essere ceduto allo stesso prezzo al quale era stato offerto in partenza. L’elenco degli immobili in ristrutturazione sarà reso disponibile entro il mese di luglio.

Per entrambe le Linee di intervento, il valore degli alloggi non può superare i 300 mila euro per i Comuni capoluogo di provincia o con più di 50 mila abitanti; 250 mila euro per tutti gli altri Comuni.

Oltre ai requisiti legati al reddito, all’età e alla composizione del nucleo familiare, per accedere ai contributi regionali è obbligatorio essere cittadino italiano, dell’Unione europea, extraeuropeo, purché in possesso di regolare permesso di soggiorno almeno biennale e di un lavoro. Inoltre, almeno un componente della famiglia deve essere residente o svolgere la propria attività lavorativa in un comune dell’Emilia-Romagna.

Calvano e Zappaterra: Una casa alle giovani coppie domande fino al 29 giugno

Da Ufficio Stampa Gruppo Partito Democratico

Una casa alle giovani coppie domande fino al 29 giugno

Calvano e Zappaterra: “Contributi fino a 35.000 euro. Sostenibilità ambientale e welfare”

“Una casa alle giovani coppie” è il programma che la Regione mette a disposizione, già dal 2009, per favorire particolari categorie di cittadini nell’acquisto della prima casa. «L’obiettivo è garantire l’accesso alla prima casa alle giovani coppie, con almeno un membro sotto i 40 anni, le cui situazioni economiche non permettono di soddisfare la domanda di servizi abitativi alle normali condizioni di mercato». A dirlo sono i consiglieri Paolo Calvano e Marcella Zappaterra annunciando il progetto che mette insieme sostenibilità ambientale e welfare.

«Il progetto è suddiviso in due linee di sostegno – spiegano –, una che riguarda la qualificazione del patrimonio, promuovendo l’accesso alla prima casa, anche attraverso patti di futura vendita, incentivando ristrutturazioni volte a migliorare la qualità urbana ed architettonica, nonché l’efficienza sismica ed energetica, in coerenza con le politiche regionali per ridurre il consumo del suolo. L’altra invece prevede l’utilizzo del costruito esistente, proprio per incentivare il più efficace utilizzo del patrimonio edilizio esistente, nell’ottica del risparmio del suolo e della ottimizzazione dello stock edilizio disponibile».

I contributi saranno da un minimo di 20.000 fino ad un massimo di 35.000 euro per appartamenti frutto d’interventi di ristrutturazione e recupero di edifici.

«Si tratta di un programma importante che mette in campo strumenti utili per l’acquisto dell’abitazione e dunque per accompagnare le giovani coppie verso un percorso di autonomia – dicono i consiglieri –. È un provvedimento che guarda anche al versante delle imprese perché dà la possibilità di mettere a disposizione le abitazioni invendute e contrastare la fase economica recessiva, che ha gravemente colpito il settore delle costruzioni. Il 25 maggio sul portale regionale sarà pubblicato l’elenco degli alloggi che i nuclei interessati potranno proporsi di acquistare. I possibili acquirenti hanno tempo fino al 29 giugno per individuare un alloggio e sottoscrivere un pre-contratto compreso nella lista regionale».

I nuclei potranno presentare la domanda di contributo compilando on-line la modulistica che sarà resa disponibile sul portale regionale dal 2 luglio 2018. Il 13 luglio 2018 sarà pubblicata la graduatoria dei nuclei familiari ammessi al contributo.

A Ferrara torna la magia di Giardini Estensi (5-6 maggio 2018)

Da organizzatori

Settima edizione per Giardini Estensi, mostra mercato di piante rare e insolite organizzata dall’associazione Ferrara ProArt il 5 e 6 maggio, un appuntamento ormai consolidato dedicato ad amanti del verde o semplici curiosi e turisti.
Occasione per scoprire in bicicletta i giardini storici della città estense Patrimonio UNESCO, e mescolarsi nella babele delle oltre cento bancarelle ricche di fiori e profumi, frutto del lavoro di veri e propri produttori di essenze vegetali.

Ferrara, città Patrimonio dell’Umanità, aprirà nuovamente uno dei suoi scrigni per il tradizionale appuntamento del festival Giardini Estensi, edizione primaverile giunta alla sua 7a edizione. Lo splendido Parco di Palazzo Massari ospiterà la rassegna del florovivaismo e dell’artigianato d’alta gamma, nelle giornate di sabato 5 e domenica 6 maggio (il 29 e 30 settembre l’edizione autunnale).
Un contesto ideale per gli affezionati della biodiversità e della sostenibilità ambientale: non vi è infatti sede più prestigiosa di quella del grande Parco Massari che, all’ingresso, accoglie il visitatore con due secolari Cedri del Libano ed è un prezioso contenitore di numerose essenze arboree.
L’evento, organizzato dall’associazione culturale Ferrara ProArt, propone eccellenze florovivaistiche frutto della collaborazione con oltre cento aziende agricole provenienti da varie parti d’Italia. Gli stand d’artigianato a tema faranno da complemento alla fiera proponendo sorprendenti novità.

Un ricco carnet di eventi e workshop sulla sostenibilità ambientale farà da sfondo al mercato, con la presenza di vere e proprie star del mondo verde: Tiziano Fratus, notissimo scrittore e saggista autore di pubblicazione dedicate agli alberi centenari dell’Italia (5 maggio ore 11.00, Spazio Incontri del Parco Massari) dialoga con Mimma Pallavicini, giornalista di Gardenia, un’autorità indiscussa nella divulgazione del giardinaggio, in un incontro dal titolo “Gli alberi ci fissano dal cuore del tempo”, con presentazione dei volumi “Il Bosco è un mondo” (Einaudi) e “I Giganti silenziosi” (Bompiani).

Spazio anche a tante originali iniziative durante il weekend del festival. Manu Quadra, animatrice fashion, organizza due eventi all’interno del Parco Massari: il Vintage Contest, con sfilata in centro città (6 maggio, ore 12.00), e il Contest Pin Up, organizzato dalla Ferrara Pin Up School. Che in realtà sono due contest in uno: Contest Pin Up, aperto a donne pin up ma anche a tutti gli uomini amanti del vintage che vogliano sfilare e vincere i premi in palio, e il Contest “Un fiore per cappello!”, concorso a premi di copri capi artigianali a tema floreale e naturalistico (info pinupschoolferrara@gmail.com, 345 5974368).
Mirko Pederzini, artigiano esperto nell’intreccio delle erbe palustri, una passione trasmessa da una tradizione di famiglia che dura almeno tre generazioni, attiverà per i due giorni del festival un laboratorio aperto al pubblico (cesti, borse, oggetti vari) per insegnare questo antico mestiere.

Ad arricchire il programma anche due visite guidate giornaliere in bicicletta attraversando la città, “patria” delle due ruote, ed il parco della cinta muraria, in compagnia delle Guide Estensi. L’itinerario avrà inizio nel cuore dell’Addizione Erculea e proseguirà percorrendo la cinta Muraria, gli antichi orti estensi, il parco dei Bagni Ducali per poi attraversare la città e toccare i giardini del Castello Estense (sabato 5 maggio ore 10.00 e 15.30, domenica 6 maggio ore 10.00 e 15.30; durata dell’itinerario 2 ore e 30 ca. Ticket: € 10,00 a persona, gratuito under 18, incluso l’aperitivo, escluso il noleggio bici – per info e prenotazioni: Ass.ne Guide Estensi: 0532 769398).

Verrà allestito inoltre, per chi volesse pranzare o cenare, un punto ristoro in stile country-chic in mezzo al verde. L’ingresso al Festival è gratuito ed è visitabile nelle due giornate dalle 9.00 alle 23.30
Programma aggiornato alla pagina Facebook ufficiale della manifestazione
https://www.facebook.com/giardiniestensi2017/

Cenni storici sulle location
Attigui al Parco Massari si trovano l’Orto Botanico ed il Palazzo dei Diamanti, inseriti nel quadrivio dell’ambizioso progetto urbanistico di Biagio Rossetti.
Il Palazzo dei Conti Massari è di origine cinquecentesca, a fine settecento venne ampliato e gli orti retrostanti furono trasformati in parco con giardini all’italiana. Successivamente, all’indomani dell’Unità d’Italia, il complesso passò in mano ai conti Massari che disposero la trasformazione del parco in un giardino all’inglese. Dal 1936, esso è proprietà del Comune di Ferrara. Il Palazzo, ora in restauro, ospita le Gallerie d’Arte Moderna, il Museo Boldini e dell’800.
L’ingresso del parco venne utilizzato da Vittorio De Sica per rappresentare l’ingresso del giardino della famiglia ebrea ferrarese protagonista del film Il giardino dei Finzi-Contini, tratto dall’omonimo romanzo di Giorgio Bassani e girato nel 1970.

Per info:
Nicola Cristofori
Ufficio Stampa Giardini Estensi
+39 349 6086830
nicolacristofori80@gmail.com

Mobilità sostenibile. Per le auto ibride dalla Regione un contributo che vale un bollo auto. Donini: “Giusto premiare chi non inquina, mettiamo a disposizione 3 milioni di euro”

Da ufficio stampa regione Emilia-Romagna

I fondi accreditati direttamente ai cittadini emiliano-romagnoli che acquistano veicoli a basso impatto ambientale e a ridotto consumo energetico. Approvato il bando sui fondi per il 2018, da luglio le risorse per il 2017. Domande dal 3 maggio

Bologna – La Regione scende in campo per sostenere chi decide di acquistare auto ad alimentazione ibrida, a basso impatto ambientale e a ridotto consumo energetico. E lo fa riconoscendo, per 3 anni, un contributo annuo pari al valore del bollo di un’auto di media cilindrata.

E’ approvato dalla Giunta il bando che concede fino a un massimo di 191 euro all’anno agli emiliano-romagnoli (residenti in questa regione) che acquistano nel corso del 2018 un’auto ibrida fino a 9 posti di prima immatricolazione con alimentazione benzina-elettrica, gasolio-elettrica, gpl-elettrica, metano-elettrica o benzina-idrogeno.

Dalle ore 14 del 3 maggio prossimo e fino alle ore 12 del 31 dicembre 2018 sarà possibile registrarsi nella piattaforma online, che sarà resa disponibile alla pagina http://ambiente.regione.emilia-romagna.it/entra-in-regione/bandi/bandi-2018/bando_bollo/.

Fatte le verifiche amministrative, gli uffici regionali accrediteranno annualmente – e per 3 anni – il contributo. Per stabilire la graduatoria, vale l’ordine di arrivo delle domande, fino a esaurimento del plafond. A disposizione fondi complessivi per 3 milioni di euro stanziati dalla Regione Emilia-Romagna con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’aria, affiancando le misure previste dal Pair 2020 (Piano aria integrato regionale).

“Da anni puntiamo alla promozione di iniziative per la riduzione dell’inquinamento e il miglioramento delle condizioni dell’aria- sottolinea l’assessore regionale ai Trasporti, Raffale Donini- per questo abbiamo scelto di premiare i cittadini che acquistano veicoli a basso impatto ambientale e a ridotto consumo energetico, soprattutto per gli spostamenti alle basse velocità caratteristici dei centri urbani. L’obiettivo è favorire il rinnovo del parco veicolare che circola in Emilia-Romagna, sostenendo in modo concreto e diretto le persone e concedendo contributi in modo semplice, dopo una domanda online”.

Come ottenere il contributo: per il 2018 domande online da maggio. Da luglio si recupera anche il 2017

Non si tratta di una esenzione del bollo auto ma di un contributo equivalente: quindi gli intestatari dell’auto, che riceveranno il contributo, pagheranno comunque il bollo auto. Chi vorrà accedere a questo beneficio si dovrà registrare sul portale regionale, inserendo i dati anagrafici, quelli dell’auto e le coordinate bancarie sulle quale ricevere l’importo dovuto: ogni anno la Regione provvederà in automatico all’accredito.

Sulla pagina web dedicata al bando sarà disponibile la graduatoria aggiornata dei contributi concessi.

Per quanto riguarda gli oltre 7 mila automobilisti emiliano-romagnoli che hanno comprato l’automobile lo scorso anno, occorre invece attendere luglio, quando la Giunta metterà a disposizione le risorse necessarie con la manovra di assestamento del bilancio regionale.

I veicoli ibridi in Emilia-Romagna

Le automobili ibride sono sempre più diffuse in Emilia-Romagna: dai 2.776 veicoli ibridi immatricolati nel 2015 in regione si è passati ai 4.369 (+57%) del 2016 e ai 7.056 del 2017 (+61% rispetto all’anno precedente).

Gli incentivi per le auto elettriche

Gli incentivi per le auto ibride si affiancano a quelli già previsti dalla legislazione nazionale per l’acquisto delle automobili elettriche, esentate dal pagamento del bollo per 5 anni. La Regione ha investito 2,4 milioni per l’acquisto di 103 veicoli elettrici per la pubblica amministrazione e sta stringendo accordi con i Comuni sulle regole di accesso ai centri storici e i parcheggi gratuiti per le auto elettriche. Sono 150 le colonnine interoperabili installate e ulteriori 30 sono in corso di installazione.

Domani 28 aprile | Torna Ri-Orto, un nuovo appuntamento dedicato ai germogli in cucina

Da Info Wunderkammer

Domani, sabato 28 aprile, questa volta al Centro Sociale Acquedotto di Ferrara (corso Isonzo 42, Ferrara), torna Ri-orto, workshop di Fermenti: l’orto e le erbe spontanee che insegna tutti i trucchi per coltivare frutta e verdure di stagione. Semina e raccolto, giardinaggio fai da te, le erbe aromatiche dal campo al piatto: dopo il ciclo di laboratori teorico-pratici, Fermenti si propone di scambiare saperi, sapori, idee e abilità lavorative legate al giardinaggio e all’agricivismo.

Tema di questo appuntamento saranno i germogli e il loro antico uso in cucina e non solo, che consiste nel mettere ammollo cereali, legumi e semi oleaginosi. Si tratta di una pratica descritta dall’Ayurveda già millenni prima di Cristo. E se l’acqua è il segnale della vita e attiva il processo che dal seme porta alla pianta, che significato ha per il gusto e per la nostra salute? È il momento di scoprirlo con Ri-orto. Le ricette presentate, infatti, sono tutte inedite e dedicate ai germogli.Particolare enfasi verrà data a piatti di facile e lunga conservazione fuori frigo e fuori freezer, o che si possono impiegare come gustosi complementi per valorizzare preparazioni base della nostra tradizione. Il laboratorio si terrà dalle 9 alle 17 al Centro Sociale Acquedotto. A chiudere la serie di workshop saranno le erbe aromatiche, dal campo al piatto con sperimentazioni il 12 maggio dalle 9 alle 17 a Wunderkammer.

Per informazioni e iscrizioni contattare la curatrice, Annalisa Malerba, scrivendo ad annalisa.malerba@gmail.com o telefonando al numero 340.7275918.

Il progetto Fermenti, sviluppato con il contributo della Regione Emilia-Romagna nell’ambito del bando 2017 LR14/08 e il patrocinio del Comune di Ferrara, è un progetto di Basso Profilo a cura di Annalisa Malerba, contadina, forager, scrittrice e traduttrice oltre che consulente e docente nel settore cucina e ristorazione. Teatro degli incontri sarà Palazzo Savonuzzi, da cinque anni sede del Consorzio Wunderkammer, attivatore e presidio di un processo di rigenerazione urbana della darsena cittadina e del quartiere Giardino.

Incontro conversazione con Francesco Gesualdi

Da ufficio stampa Gruppo Economia Cittadini di Ferrara

La comunità locale di Emmaus e il Gruppo Economia di Ferrara (GECOFE), con la collaborazione della Parrocchia di Santa Francesca Romana e il Patrocinio del Comune di Ferrara, hanno organizzato venerdì 11 maggio 2018 alle 20:45, nella sala conferenze della Parrocchia di Santa Francesca Romana, in Via XX settembre, 49 – 44121 Ferrara un incontro dal titolo “Debito Pubblico: Vivere senza catene”, conversazione con Francesco Gesualdi, coordinatore del Centro Nuovo Modello di Sviluppo di Vecchiano (PI), autore del volume “La società del benessere comune” (Arianna, 2017). L’iniziativa ha l’obiettivo di approfondire il tema del debito pubblico e delle politiche economiche di austerità messe in atto per ridurlo nonché il loro impatto sulla società e sulla realtà che i cittadini vivono ogni giorno. Dialogherà con Francesco Gesualdi Claudio Pisapia (Gecofe), Gianni Belletti (Emmaus) e i cittadini ferraresi che interverranno.

LA SCHEDA – Francesco Gesualdi è stato allievo di Don Milani alla Scuola di Barbiana. È coordinatore del Centro Nuovo Modello di Sviluppo di Vecchiano (PI), un centro di documentazione che si occupa di evidenziare gli squilibri sociali e ambientali a livello internazionale e di indicare azioni concrete per opporsi ai meccanismi che generano ingiustizia e disuguaglianza. Il Centro svolge attività di ricerca sul comportamento sociale ed ambientale delle imprese con l’obiettivo di fornire informazioni ai consumatori tramite guide cartacee al consumo critico reperibili sul sito internet www.cnms.it. Ha pubblicato numerosi libri e articoli riguardanti la negazione dei diritti umani, lo sfruttamento del lavoro minorile, il potere delle multinazionali, la crisi dell’occupazione, l’impoverimento a livello globale, il problema energetico, il debito del Terzo Mondo, l’inquinamento e la distruzione dell’ecosistema. Nell’ambito di una campagna di informazione sui temi economici ha pubblicato nell’ottobre 2013 il volume “Le catene del debito e come possiamo spezzarle” (Ed.Feltrinelli) e nel 2017 il volume “La società del benessere comune” (Ed. Arianna) – [Info: sito internet www.cnms.it E-mail coord@cnms.it]

Per informazioni: Gruppo Economia di Ferrara, sito internet www.gecofe.it E-mail gruppoeconomia.fe@gmail.com

movimento5stelle

Cicloturismo: grazie al M5S, arrivano le pompe pubbliche per la bici

Da ufficio stampa MoVimento5Stelle Ferrara

Ciclisti un po’ più coccolati a Ferrara.
Ci permettiamo di esultare, seppure con moderazione, per una piccola vittoria.
Grazie al Movimento 5 Stelle, a Ferrara ci saranno almeno 5 postazioni pubbliche fisse per il gonfiaggio delle biciclette, a beneficio di cicloturisti, residenti, studenti universitari e di chiunque si trovi a doverle utilizzare.
Con soli quattro voti contrari (su 24 votanti), è stata approvata ieri (26 aprile) in Consiglio comunale la risoluzione al Bilancio Consuntivo presentata dal consigliere Claudio Fochi del M5S che invita la Giunta ad attivarsi, attraverso gli assessorati competenti e gli uffici tecnici preposti (a discrezione degli stessi per quanto riguarda la tipologia) al fine di installare alcune pompe pubbliche pneumatiche per biciclette, ancorate a terra, utilizzando un importo di 5mila euro, inclusivo di acquisto e messa in opera, reperibile dall’avanzo di bilancio non vincolato afferente al Bilancio Consuntivo dell’anno 2017, contribuendo in tal modo a migliorare le infrastrutture ciclabili.
Nell’atto citato, il M5S propone di dislocare le pompe fisse in alcuni punti della Città fra i quali l’uscita della stazione ferroviaria, piazza Municipale o altro luogo del centro storico, piazza Ariostea o in alternativa Parco Massari e almeno due punti lungo il percorso ciclabile delle mura cittadine, possibilmente uno sul terrapieno e l’altro nella pista ciclabile esterna.
Tenendo conto di un trend di cicloturismo in aumento, soprattutto dai paesi nordici e d’oltralpe, di un potenziamento delle ciclabili e di una vocazione acclarata all’uso della bicicletta, ulteriormente testimoniata dall’adesione di Ferrara al progetto Vento (una ciclabile che, passando da Ferrara, collega Torino a Venezia), tale piccola rete infrastrutturale non può che giovare ad una città che ambisce a definirsi “City of Bikes”.
Non basta fare piste ciclabili. Bisogna anche creare un minimo di infrastrutture.

Omaggio al Duca – Borgo San Luca

Da ufficio stampa Ente Palio

E’ un “Omaggio al Duca” divertente e legato ad un personaggio molto particolare, quello che presenterà domenica prossima, nel cortile del Castello Estense, il Borgo San Luca che innalza l’impresa dello steccato o del paraduro e veste i colori rosso e verde. Protagonista della cerimonia che offre uno straordinario assaggio di quello che è il Palio di Ferrara, è infatti un buffone, ma non uno qualsiasi, non uno dei tanti uomini di corte, ma Gonnella, vissuto a Ferrara ai tempi del marchese Nicolò III. Di lui si racconta nelle novelle del Sacchetti e del Bandello, dove viene descritto come brillante ed estroso inventore di motti e insuperabile tessitore di inganni e beffe. E’ proprio ad una di queste beffe che si ispira l’Omaggio al Duca della contrada San Luca. Gonnella fa credere al suo Signore, di essere un abile astrologo e di saper predire il futuro e guai, a chi osa mettere in dubbio le sue qualità: è ben vendicativo infatti il buffone. Ne sa qualcosa il povero medico di corte, vittima dell’ennesimo e spassoso tiro ideato dal Gonnella, amatissimo dai nobili estensi. A rendere lo spirito dell’epoca, sarà la compagnia dello Steccato, mentre a far risuonare il Castello di suoni antichi, saranno i musici rossoverdi, mentre il Gruppo Domini in Danza farà rivivere le leggiadre danze ed infine, a dipingere il cielo con i colori della contrada, saranno gli sbandieratori che regaleranno ai presenti, un saggio della loro grande abilità. L’appuntamento è allora per domenica 29 aprile, alle ore 11,30 nel Cortile del Castello Estense, nell’attesa che giunga maggio, il mese del Palio.

TANG LIANG alla Galleria del Carbone

Da organizzatori

“segni dall’Oriente”
opere su carta di Tang Liang

inaugurazione ore 18.00 di Sabato 28 APRILE 2018

dal 28 Aprile al 6 Maggio 2018

in occasione del “Ferrara Festival Diari di Viaggio”

GALLERIA DEL CARBONE

Via del Carbone, 18/a – (44121) Ferrara

ORARIO: dal mercoledì al venerdì 17.00-20.00; sabato

e festivi 11.00-12.30 17.00-20.00; lunedì e martedì chiuso

Sabato 28 Aprile 2018 alle ore 18.00 inaugura alla Galleria del Carbone la mostra personale di Tang Liang, dal titolo “segni dall’Oriente”.

La mostra di Tang Liang vuole essere un’anticipazione del lavoro di organizzazione svolto dall’Associazione ADV (autori Diari di Viaggio) in occasione del “Ferrara Festival Diari di Viaggio” che avrà il suo completo svolgimento la prossima settimana dal 4 al 6 Maggio nelle altre locations del Palazzo della Racchetta, dello Spazio Crema-Fondazione Carife.

L’ospite di quest’anno alla Galleria del Carbone è uno dei più riconosciuti artisti della Cina, membro della Architectural Association of China, della Hong Kong Artists Association, della Asian Artists Association e del Council for the Promotion of Ethnic Cultural Exchange e vice presidente del Chinese Pen-Painting Research Institute. Saranno in esposizione una trentina di lavori su carta realizzati a penna sfera o china, ma anche ad acquarello, frutto di innumerevoli viaggi attorno al mondo.

Il “Ferrara Festival Diari di Viaggio” gode del Patrocinio del Comune di Ferrara, la mostra di Tang Liang rimarrà in parete fino al 6 Maggio con i seguenti orari: dal mercoledì al venerdì 17.00-20.00; sabato e festivi 11.00-12.30 17.00-20.00.

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Tang Liang, nato a Nanjing nel 1955. Nel 1982 si diploma presso l’istituto di Belle Arti di Nanjing. Nel 1984 consegue il diploma magistrale presso l’Istituto Centrale di Belle Arti (il predecessore dell’Accademia di arte e Design, Università di Tsinghua).
Nel 1998, consegue un Master presso l’Università di Metudor, Australia. Ad oggi è socio dell’Associazione China Mural e dell’Associazione Architettonica della Cina, membro della commissione Del Comitato per la Promozione di Scambi Etnici e Culturali e vicepresidente dell’Istituto di Ricerca della Pittura Cinese.
Ha pubblicato diverse monografie e libri come “Emotional Line – Tangliang Pen Painting Album”, “Nostalgia – Tangliang sketch”, “Tangliang Boutique set of Pen Painting”, “Yuxin Tongyuan”, “Viaggio in America – Tangliang Pen Paintings”, “Getting touch – Tangliang Portrait sketches”, Raggiungendo Haiqi – Tangliang Pen sketches.
Inoltre, molti dei suoi lavori sono stati scelti per essere mostrati in raccolte quali “Sketch Album Hong Kong”, “Album d’acquarelli di artisti di Hong Kong”, “L’Annuario dei Maestri della calligrafia e pittura della Cina Contemporanea”, “Classic and Harmony”, “Chinese Boutique set of Pen Paintings”, “Collezione della terza Competizione Cinese di disegno con penna a sfera”, etc… Negli anni passati i suoi lavori sono stati esposti in numerose mostre, indipendenti e di gruppo, sia in patria che all’estero, vincendo in alcuni casi anche delle medaglie d’oro

Incontro presso IIS “L.Einaudi” di Ferrara (sabato 28 aprile 2018)

Da organizzatori

L’Istituto “L.Einaudi” di Ferrara apre le porte alla cittadinanza sabato 28 aprile nell’ambito del ciclo “ApertaMente”

La gestione di un’Impresa fra difesa della tradizione e apertura alle innovazioni

Il prossimo 28 aprile, a partire dalle ore 9,10 si terrà presso l’Istituto d’Istruzione superiore “L. Einaudi” di Ferrara (Vi Savonarola 32) – all’interno del ciclo di conferenze “ApertaMente: officina del sapere” – un incontro con Anna Pregnolato (Università degli Studi di Ferrara), Fausto Bassini (Faust Edizioni) e Pietro Zanni (R&B “Le stanze di Torcicoda”) sul mondo aziendale. L’invito è rivolto a tutta la cittadinanza.
L’idea di questo incontro nasce dall’esigenza di riunire alcuni relatori del territorio per discutere insieme su cosa possa significare, sotto diverse angolazioni, “fare impresa”. Nelle pagine del capolavoro kantiano Critica della ragion pura, il filosofo tedesco s’interrogava sul modo con cui produciamo conoscenza con una formula divenuta paradigmatica: Com’è possibile la natura? Con lo stesso piglio e la stessa curiosità gli studenti dell’Istituto “L.Einaudi” vorrebbero porre un quesito analogo: “Com’è possibile l’azienda (nel territorio ferrarese)? Agli ospiti, che in qualche modo ne rappresentano un modello o semplicemente una possibilità, il compito di dare una risposta. Sappiamo che il nostro è un territorio ricco di contraddizioni, che come un pendolo oscilla tra gloria e miseria, tra orgoglio e ritrosia: l’era della globalizzazione ha certamente accentuato questo stato di cose, rendendo qualche volta Ferrara un baluardo antiglobalizzazione, altre volte invece un anacronismo “metafisico”, per usare un aggettivo caro a De Chirico. La ricetta migliore per sopravvivere alla globalizzazione è certamente quella di non avere ricette: o meglio, per dirla con le parole del sociologo Ulrich Beck, soltanto accettando un approccio pluralistico e interattivo (che lui chiama “cosmopolitismo metodologico”) è possibile affrontare e comprendere la società contemporanea.
Gli ospiti del prossimo incontro di “ApertaMente” raccolgono allora una sfida importante: sono testimoni di un tipo di azione sul territorio tutta da analizzare. Fare impresa nel 2018 è infatti un modo importante di rispondere ad una crisi strutturale, ormai decennale, del settore economico e commerciale. Gli studenti e la platea avranno la possibilità di ascoltare le storie di chi resiste ai “tempi oscuri” della piccola e media impresa e di chi ha voglia di affermare la propria identità in un mondo che conosce (sempre più) i grandi marchi di multinazionali che rendono le nostre città sempre più simili – nel bene e nel male!
Gli ospiti dell’incontro si alterneranno per portare all’attenzione gli aspetti più emblematici e rappresentativi della loro esperienza. Anna Pregnolato offrirà alla platea una prospettiva sul mondo delle start up e delle PMI (piccole e medie imprese) innovative, nonché di spin-off accademici col fine di spiegare di cosa si tratti e di come funzionino con una relazione dal titolo “Impresa e innovazione: opportunità e strumenti per gli imprenditori di domani”. Dopo aver conseguito la Laurea Specialistica in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Ferrara, Anna Pregnolato ottiene l’abilitazione alla professione di avvocato. Durante gli studi lavora presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara nell’ambito della gestione delle risorse umane e, successivamente, svolge la pratica forense presso uno studio legale di Ferrara. Dal 2012 è dipendente dell’Università degli Studi di Ferrara ove si occupa dapprima di trasferimento tecnologico e, attualmente, di consulenza legale. Negli anni collabora alla realizzazione di iniziative per l’aumento della competitività delle PMI e di sensibilizzazione verso i temi della proprietà intellettuale. È autrice di contributi e relatrice nell’ambito di numerosi seminari inerenti la terza missione, il trasferimento tecnologico e, più precisamente, la tutela e la valorizzazione dei risultati della ricerca, anche in chiave imprenditoriale.
Fausto Bassini, fondatore e proprietario di Faust Edizioni, rappresenta il mondo dell’editoria locale. Alla faccia della crisi del libro (che non si è in realtà mai registrata) quella del settore editoriale rappresenta una bella realtà e una sfida per il territorio ferrarese. Bassini infatti dedica spazio a chi vive a Ferrara, a chi vive Ferrara: i libri di Faust Edizioni hanno questo in comune. Dallo sport alla vita del passato, lo scopo editoriale di questa casa editrice è quello di lasciar raccontare i tanti protagonisti della nostra terra che si cimentano con l’arte della scrittura.
Pietro Zanni infine, titolare del R&B “Le stanze di Torcicoda” di Ferrara, concluderà con il suo intervento “Ferrara, 20 anni di turismo extralberghiero e di Web”. Il Room&Breakfast di Zanni è situato nell’antico ghetto ebraico di Ferrara, in pieno centro storico: è il frutto di un restauro di un antico cassero del ‘400. Dopo aver presentato a grandi linee l’accoglienza extralberghiera e un po’ di storia personale e professionale, Zanni esporrà come è nata la prima idea di fare un B&B, delle difficoltà promozionali ai tempi di un internet ancora agli albori, dell’evoluzione e della crescita “a braccetto” dell’attività ricettiva extralberghiera e, infine, della Rete, analizzando evoluzione e involuzione di alcuni aspetti dell’attività ricettiva (e non solo) con la crescita esponenziale di internet.

LA MOSTRA
Ferrara diventa una tavola grafica nell’opera di Alessio Primavera

Il rosso del cotto ferrarese diventa un carminio scuro, l’intonacatura rosata si tinge di magenta e l’ocra del palazzo municipale si declina in un’intera palette di colori sul tono del giallo intenso e deciso. Il lavoro dell’artista ferrarese Alessio Primavera punta all’estremizzazione di linee e cromie della sua città, ma anche di altri paesaggi e luoghi, per creare tele in cui i monumenti noti si trasformano in composizioni con una connotazione grafica di forte impatto.

Via delle Volte di Ferrara in un’opera di Alessio Primavera (foto Aldo Gessi)

La Ferrara tanto amata si rinnova nelle sue elaborazioni partendo proprio dagli scorci più conosciuti e fotografati per trasformarsi in elementi geometrici contrapposti e farsi quasi astratta nel taglio netto delle forme e nella contrapposizione delle tinte che le delineano. Ecco allora il titolo della mostra ‘Colorando i colori’ di Primavera, che sarà inaugurata sabato 28 aprile 2018 alle 17.30, alla galleria il Rivellino (via Baruffaldi 6, Ferrara).

Piazza Municipio di Ferrara in un’opera di Alessio Primavera (foto Aldo Gessi)

L’artista crea le sue opere servendosi del telefono smartphone catturando le immagini e lavorandole con la tecnica del “touch screen”; le trasferisce quindi sulla tela e le rielabora con colori acrilici o a olio. Le tonalità forti e vivaci da “fauve” moderno diventano strumento per esprimere ambienti e prospettive in una nuova ottica, che strizza l’occhio anche alla pop art con la riproduzione di immagini-simbolo in più versioni, memore dell’esempio celeberrimo di Andy Warhol che alternava i colori svuotando la persona o l’oggetto ritratti della loro valenza realistica per farne un prototipo, quasi un logo. (gio.m)

Via delle Volte di Ferrara in un’opera di Alessio Primavera (foto Aldo Gessi)
Un’altra elaborazione della via ferrarese per Primavera (foto Aldo Gessi)

‘Colorando i colori’ di Alessio Primavera, Galleria il Rivellino,via Baruffaldi 6, Ferrara.
Visitabile da sabato 28 aprile fino a venerdì 11 maggio 2018, aperta tutti i giorni ore 10-12 e 16-19 esclusi il giovedì e la domenica pomeriggio
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I DIALOGHI DELLA VAGINA
L’altra parte del muro

Il mio amico G. mi parla di muri, capperi e picconi. “… Ma dimmi tu quale muro non presenta un buco, un punto d’appoggio, qualche semplice increspatura che non consenta di provare quanto meno ad arrampicarsi. E questo perché? Per la curiosità e anzi il bisogno struggente di vedere cosa c’è dall’altra parte, di scoprire il lato nascosto delle cose e tutto ciò che di buono o di bello e perfino di ributtante esso può presentare alla vista”.
Caro G., gli rispondo, su certi muri, a salirici in cima, mi sono venute le vertigini di fronte allo spettacolo del panorama, su altri non ho trovato nessuna crepa in cui potermi infilare e sono rimasta a terra. Però hai ragione, lo struggimento ci spinge ad attrezzarci il più possibile e a sfidare l’altezza e la ruvidità, ma rimango dell’idea che i tentativi di scalata non debbano essere infiniti. Tu mi ricordi che se è vero che perdere le sfide fa male e insinua in noi qualcosa di rinunciatario, una inclinazione a lasciar perdere, ad abbassare le braccia, è vero anche che i capperi, a Roma, fioriscono nel tufo.
Lo so che mi vuoi dire che la sfida, il coraggio, la curiosità sono il motore della vita e dell’approccio agli altri, affermi che il muro va affrontato come uno dei tanti ostacoli che troviamo sulla nostra strada o come un nemico, quindi per distruggerlo.
Tu le mie sfide le conosci bene, ce ne sono state di impossibili, muri respingenti che abbiamo guardato insieme provando a vedere se c’era lo spazio anche solo per una pianta di capperi. Quella volta, mentre stavamo mangiando cicoria in una trattoria di Roma, hai provato a fornirmi tutti gli attrezzi, ma poco più di un gradino non sono riuscita a fare di fronte a quel muro. È per questo che ti rispondo che certo ci provo, ma ora riservo un po’ meno tempo e solo quando sento che possa valere davvero la pena. Non è detto che tutti i muri nascondano orizzonti spledidi, a volte si affacciano sul nulla e lo vediamo nel momento in cui li scavalchiamo o li sgretoliamo.
E poi, caro G., per fortuna ci sono anche i muri solidi a cui possiamo appoggiarci per trovare un po’ di riparo.

Voi come ve la siete cavata con barriere, ostacoli insormontabili, pareti ruvide o scivolose?

Potete scrivere a parliamone.rddv@gmail.com