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Giorno: 12 Ottobre 2018

RPT/Agricoltura. Cambio al vertice di Coldiretti Emilia-Romagna. Le congratulazioni dell’assessore Caselli a Nicola Bertinelli

Da: Regione Emilia Romagna

“Un imprenditore di valore, che stimo e apprezzo. Insieme collaboreremo per promuovere e tutelare sempre più la nostra agricoltura”
Bologna – “Le più sincere congratulazioni e i migliori auguri di buon lavoro a Nicola Bertinelli che guiderà Coldiretti Emilia-Romagna”.
Così l’assessore all’Agricoltura della Regione Emilia-Romagna, Simona Caselli, appena saputo della nomina dell’imprenditore parmense ai vertici della maggiore organizzazione agricola regionale che rappresenta 48.000 imprese per un totale di oltre 100 mila associati.
“E’ un imprenditore che stimo e di cui conosco da tempo il valore. Ho apprezzato la carica di innovazione e di energia che ha portato da quando è stato chiamato alla guida del Consorzio del Parmigiano Reggiano e sono certa che la nostra collaborazione potrà essere proficua con l’obiettivo di tutelare sempre più l’interesse dell’agricoltura emiliano-romagnola. Un ringraziamento per la lunga collaborazione e il lavoro svolto al suo predecessore, Mauro Tonello”./BB

Protezione civile. Domani e domenica torna in 19 piazze dell’Emilia-Romagna la campagna “Io non rischio” per imparare a difendersi dalle calamità naturali.

Da: Regione Emilia Romagna

Protezione civile. Domani e domenica torna in 19 piazze dell’Emilia-Romagna la campagna “Io non rischio” per imparare a difendersi dalle calamità naturali. L’assessore Gazzolo: “Un’occasione preziosa per promuovere la cultura della prevenzione. Grazie a tutti i volontari per l’impegno a servizio della collettività”

Gazebo, trekking e cacce al tesoro per sensibilizzare i cittadini in caso di alluvioni, terremoti e maremoti. Gli appuntamenti nelle varie località: domani a Bologna in piazza anche il premier, Giuseppe Conte e il Capo dipartimento della Protezione civile nazionale, Angelo Borrelli

Bologna – Più informazione e conoscenza per imparare a difendersi e a ridurre al minimo i danni alle persone e alle cose in caso di alluvione, terremoto e maremoto. Domani e dopodomani (domenica 14 ottobre) torna in 19 comuni dell’Emilia-Romagna la campagna “Io non rischio”, promossa per l’ottavo anno consecutivo in tutta Italia dal Dipartimento nazionale della Protezione civile per diffondere tra i cittadini la cultura della prevenzione, promuovere le buone pratiche e dare consigli su come comportarsi per fronteggiare le conseguenze negative delle calamità naturali.
L’edizione 2018 della campagna, che vede il coinvolgimento di numerosi soggetti tra cui l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, l’Agenzia regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’energia dell’Emilia-Romagna (Arpae) e l’Agenzia interregionale per il fiume Po (Aipo), vedrà scendere in campo nelle piazze di città e paesi dell’Emilia-Romagna circa 150 volontari aderenti alle sezioni locali delle organizzazioni di protezione civile e a gruppi e associazioni comunali, che distribuiranno ai cittadini materiale informativo e risponderanno alle loro domande e curiosità. Sono inoltre previste proiezioni di video e iniziative ludico-didattiche per i più piccoli, dai trekking urbani alle cacce al tesoro.
A Bologna, per ringraziare i volontari e testimoniare l’importanza della prevenzione domani pomeriggio ci sarà l’assessore regionale alla Protezione civile, Paola Gazzolo, che, nei pressi dei gazebo allestiti in via Rizzoli, accoglierà il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte e il capo Dipartimento della Protezione civile nazionale, Angelo Borrelli.
“La conoscenza dei rischi derivanti da alluvioni, terremoti e altre calamità naturali- afferma Gazzolo- è la premessa per una corretta opera di prevenzione. Campagne e iniziative di informazione e sensibilizzazione dei cittadini come questa sono fondamentali per promuovere le buone pratiche di autoprotezione. La campagna nazionale ‘Io non rischio’ rappresenta un’occasione preziosa per far crescere una coscienza condivisa sull’importanza della cultura della prevenzione. Per questo vogliamo ringraziare ancora una volta i promotori, i volontari e le volontarie per l’impegno al servizio della collettività”.
I comuni dove si svolgerà l’iniziativa
I comuni emiliano-romagnoli dove si potranno trovare i banchetti e i volontari di “Io non rischio” sono 19: Bologna, San Lazzaro di Savena, Imola e Malalbergo (Bo), Modena, Carpi e San Possidonio (Mo), Brescello e Novellara (Re), Parma, Castel San Giovanni (Pc), Ravenna e Bagnacavallo (Ra), Cesena, Forlì, Gambettola e Longiano (Fc), Riccione e Rimini (Rn). L’elenco completo è online sul sito ufficiale della campagna, http://iononrischio.protezionecivile.it/, dove è inoltre possibile consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un terremoto o un’alluvione. Di seguito i principali appuntamenti nelle varie province.
Bologna
A Bologna città i volontari di protezione civile incontreranno i cittadini per parlare di rischio terremoto e alluvione. I gazebo saranno allestiti domani e domenica in Via Rizzoli, dalle 9 alle 18. Alle ore 15 è previsto un trekking urbano in centro su sette tappe rappresentative sia per il rischio alluvione che per quello terremoto. Sarà inoltre realizzata a scopo dimostrativo una “coronella” e verranno proiettati video di testimonianze di eventi che hanno interessato il territorio.
Le associazioni di volontariato in prima fila nella promozione dei buoni comportamenti di autoprotezione sono Pubblica Assistenza città di Bologna, CB Nettuno, Volontari Protezione civile Calderara di Reno, Volontari Protezione civile Persiceto.
Negli altri comuni del bolognese coinvolti i banchetti col logo giallo di “Io non rischio” saranno aperti, sempre dalle 9 alle 18, solo domani. Per dare informazioni sui terremoti a Imola (Piazza Caduti della Libertà, a cura dell’Associazione volontari soccorso subacqueo) e a San Lazzaro di Savena (Piazza Bracci, a cura di Pubblica Assistenza Monterenzio e Ozzano), mentre Malalbergo (Via Minghetti) si concentra sul rischio alluvioni (con i volontari dell’associazione AVPCM Pegaso).
Forlì-Cesena
A Cesena e Gambettola si parlerà di rischio alluvione. I gazebo saranno allestiti domani e domenica in Piazza Giovanni Paolo II a Cesena (a cura del Gruppo comunale Volontari di Protezione civile Comune di Cesena) e solo domani 13 a Gambettola (Piazza Sandro Pertini, con la Croce Verde del Distretto di Gambettola). Domenica 14 i banchetti gialli si “spostano” a Longiano, in Piazza Tre Martiri,con apertura 9-18 e focus sul rischio alluvione.
Due giorni dedicate alle buone pratiche anche a Forlì, con i volontari del Servizio operativo di Soccorso Forlì disponibili per i cittadini al banchetto di Piazza Saffi.

Modena
Gazebo allestiti dalle 9 alle 18 di domani e domenica anche a Modena (Largo Muratori, associazioni Croce Blu di Modena, Pubblica Assistenza Vignola, Gruppo comunale volontari Modena) e Carpi (Piazza dei Martiri, Gruppo comunale volontari PC di Carpi), mentre a San Possidonio (Piazza Andreoli, Gruppo comunale volontari PC di San Possidonio) saranno allestiti soltanto domani. A Carpi i volontari daranno inoltre vita ad un gioco dell’oca per i cittadini sui temi legati al rischio alluvione.
A Modena domani pomeriggio (ore 15-17) verrà organizzato un trekking urbano con visita guidata ai luoghi più significativi dal punto di vista del rischio idraulico. In programma anche due momenti collettivi con la cittadinanza, alle 11 e alle 16, per approfondire come si configurano i rischi terremoto ed alluvione nella realtà modenese.
Piacenza
Nel Piacentino i volontari di protezione civile di Ana-Sezione Piacenza, Croce Bianca, e Corpo emergenza Radioamatori, saranno domani a Castel San Giovanni, in Piazza XX Settembre, per incontrare i cittadini e parlare di rischio terremoto ed alluvione. In programma durante la mattinata c’è anche un trekking urbano con bambini delle scuole primarie e secondarie sui luoghi significativi del territorio comunale rispetto ai rischi terremoto ed alluvione. Nel pomeriggio le attività coinvolgeranno la squadra locale di pallavolo come testimonial.
Provincia di Parma
Domani a Parma i volontari di protezione civile incontreranno i cittadini in Piazza Garibaldi per raccontare effetti e rischi dei terremoti e consigliare i comportamenti di auto protezione più efficaci. Al Gazebo “Io non rischio” ci saranno i volontari dell’associazione Seirs Croce Gialla Parma e di Geo-Pro-Civ.
Ravenna
Ravenna e Bagnacavallo ospitano domani i gazebo rispettivamente in Piazza del Popolo (volontari Protezione civile RC Mistral) e Piazza della Libertà (Corpo volontario forestale). Si parlerà di rischi e comportamenti utili in caso di alluvione.
Reggio Emilia
A Novellara domani e a Brescello dopodomani i volontari di protezione civile del Gruppo comunale Brescellese e dell’Associazione RC Mistral incontreranno i cittadini per parlare di rischio alluvione e terremoto. I gazebo saranno aperti dalle 9 alle 18 in Piazza unità d’Italia a Novellara e in Piazza Matteotti a Brescello.
Rimini
Volontari pronti a spiegare ai cittadini tutti i risvolti del rischio terremoto a Rimini (Piazza Tre Martiri) e Riccione (domani in Piazza Unità, angolo via Diaz; domenica presso il Centro Perla Verde) con i gazebo aperti dalle 9 alle 18, sia domani che domenica. Le attività sono a cura delle associazioni di volontariato di protezione civile Arcione e Obiettivo Terra.
A Rimini sarà anche possibile partecipare a trekking urbani che attraversano il centro storico con sei soste sui luoghi più significativi dei rischi legati al terremoto. La partenza dei trekking è prevista in Piazza Tre Martiri alle ore 10, 11, 12, 16 e 17./G.Ma

Coldiretti: Federpensionati ha eletto presidente nazionale il modenese Giorgio Grezi

Da: Coldiretti

Guiderà la più importante associazione dei pensionati del lavoro autonomo, con oltre 800.000 iscritti, dopo aver ricoperto incarichi di rilievo in Coldiretti, nella cooperazione, nei consorzi agrari e nelle bonifiche.

Giorgio Grenzi, 69 anni, modenese di Nonantola, è stato eletto presidente di Federpensionati Coldiretti, la più importante associazione pensionati del lavoro autonomo di tutta Europa con oltre 800 mila iscritti. Lo comunica Coldiretti Emilia Romagna esprimendo soddisfazione per l’elezione e ricordando che in passato Grenzi ha ricoperto incarichi dirigenziali proprio nella Coldiretti della nostra regione, dove ha maturato esperienze anche nell’Unione europea delle cooperative Uecoop, nei Consorzi Agrari, nelle Bonifiche e in diverse associazioni di produttori.
Il nuovo presidente – informa Coldiretti Emilia Romagna – è stato eletto dalla XII Assemblea Generale della Federpensionati, riunita a Palazzo Rospigliosi, a Roma, alla presenza del Presidente Confederale di Coldiretti Roberto Moncalvo, del Segretario Generale Coldiretti Enzo Gesmundo e con la partecipazione del capo della polizia Franco Gabrielli. Insieme al presidente è stata eletta anche la nuova giunta nazionale di Federpensionati Coldiretti composta da tre vice presidenti: Franca Sertore per la Lombardia, Johann Karl Berger della Sudtiroler Bauerbund di Bolzano e Pietro Fidone della Sicilia insieme ai membri Marino Bianchi del Veneto, Angelo Marseglia della Puglia ed Elvira Leuzzi della Calabria.
All’Assemblea è stata diffusa anche una analisi di Coldiretti su dati Istat da cui risulta che sono oltre 3 milioni le famiglie in cui la pensione di un nonno o di un parente è l’unica fonte di entrate, mentre in più di 7,5 milioni di case i pensionati contribuiscono ai tre quarti del reddito domestico.
La presenza di un pensionato in casa – spiega una rilevazione on line di Coldiretti – viene considerata dal 37 per cento degli italiani un fattore determinante per contribuire al reddito domestico, nonostante oltre 7,5 milioni di pensionati italiani prendano meno di 750 euro al mese secondo dati Inps. Anche se poi fra aiuto domestico e sostegno economico diretto il valore del contributo dei nonni si aggira in media sui mille euro al mese, stima la Coldiretti.
“Dobbiamo far emergere con forza il ruolo che come pensionati abbiamo ancora nella società non solo dal punto di vista del welfare economico nei confronti di figli e nipoti ma anche – spiega Grenzi – rispetto alla funzione fondamentale di conservare le tradizioni alimentari e guidare i più giovani a scuola e in casa verso abitudini più salutari basate sui prodotti e sui tempi di quella dieta mediterranea che ha fatto dell’Italia uno dei Paesi con il record di longevità. La nuova agricoltura, che ha saputo conciliare innovazione con la tradizione, non può fare a meno del patrimonio di esperienza degli anziani ma – aggiunge Grenzi – è l’intera società ad avere fame di conoscenza del nostro mondo come conferma il crescente coinvolgimento dei pensionati agricoli nella società civile, dalle scuole agli orti urbani fino ai progetti di agricoltura sociale”.

Agricoltura. Cambio al vertice di Coldiretti Emilia-Romagna. Le congratulazioni dell’assessore Caselli a Nicola Bertinelli

Da: Regione Emilia Romagna

“Un imprenditore di valore, che stimo e apprezzo. Insieme collaboreremo per promuovere e tutelare sempre più la nostra agricoltura”
Così l’assessore all’Agricoltura della Regione Emilia-Romagna, Simona Caselli, appena saputo della nomina dell’imprenditore parmense ai vertici della maggiore organizzazione agricola regionale che rappresenta 48.000 imprese per un totale di oltre 100 mila associati.
“E’ un imprenditore che stimo e di cui conosco da tempo il valore. Ho apprezzato la carica di innovazione e di energia che ha portato da quando è stato chiamato alla guida del Consorzio del Parmigiano Reggiano e sono certa che la nostra collaborazione potrà essere proficua con l’obiettivo di tutelare sempre più l’interesse dell’agricoltura emiliano-romagnola. Un ringraziamento per la lunga collaborazione e il lavoro svolto al suo predecessore, Mauro Tonello”./BB

Sanità, West Nile. Il bollettino regionale ad oggi, 12 ottobre

Da: Regione Emilia Romagna

Invariato il quadro rispetto alla settimana precedente: 99 forme neuro-invasive (di cui 21 decessi), 70 casi di forme febbrili e 27 infezioni asintomatiche

Bologna – A distanza di una settimana, in Emilia-Romagna risulta invariato il quadro degli esiti da infezioni del virus West Nile. Alle ore 12 di oggi, venerdì 12 ottobre, si confermano:
99 casi di forme neuro-invasive (2 Piacenza,1 Parma, 4 Reggio Emilia, 23 Modena, 40 Bologna, 14 Ferrara, 13 Ravenna, 2 Forlì), di cui 21 decessi (rispettivamente, 1 in provincia di Piacenza, 4 Modena, 3 Bologna, 10 Ferrara, 3 Ravenna);
70 casi di forme febbrili (2 Piacenza, 1 Parma, 5 Reggio Emilia, 38 Modena, 17 Bologna, 2 Ferrara, 4 Ravenna, 1 Forlì-Cesena);
27 casi di infezioni asintomatiche (1 Parma, 1 Reggio Emilia, 4 Modena, 7 Bologna, 8 Ferrara, 3 Ravenna, 2 Forlì-Cesena).
L’invio di un bollettino regionale a cadenza settimanale era stato annunciato durante l’incontro di martedì 18 settembre tra l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Sergio Venturi, i sindaci dei Comuni capoluogo e i presidenti di Provincia.

Coldiretti: cambio della guardia in emilia Romagna, dopo 20 anni Tonello lascia la guida dell’associazione agricola

Da: Coldiretti

Il parmense Nicola Bertinelli nuovo presidente regionale di Coldiretti. Nel direttivo anche i ferraresi Tassinari e Paganini.

Storico cambio della guardia alla presidenza di Coldiretti Emilia Romagna. Dopo vent’anni, Mauro Tonello lascia la guida della maggiore organizzazione agricola regionale e al suo posto subentra Nicola Bertinelli, 45 anni, imprenditore agricolo di Medesano (PR). Lo hanno eletto i delegati all’assemblea regionale di Coldiretti in rappresentanza delle 48 mila aziende associate.
Bertinelli, dopo due lauree in Scienze Agrarie e in Economia e Commercio, conseguite in Italia, alla Cattolica di Milano, e un master in Business Administration all’Università di Guelph, in Canada, ha preso in mano le redini dell’azienda agricola di famiglia a Medesano, con allevamento di bovine da latte e produzione di Parmigiano-Reggiano, che ha trasformato innovandola profondamente in pochi anni grazie alle opportunità offerte dalla legge 228 del 2001, la cosiddetta legge d’Orientamento fortemente voluta da Coldiretti per il rinnovamento dell’agricoltura italiana.
Dall’aprile del 2017 Bertinelli è anche presidente del Consorzio di Tutela del Parmigiano Reggiano.
Dopo l’elezione, il neo-presidente ha ringraziato l’assemblea per la fiducia accordatagli e si è detto “onorato di esser stato eletto nel nuovo incarico e di sentirsi profondamente impegnato a rispondere alle aspettative riposte in lui per valorizzare le nostre produzioni agricole al fine di incrementare il reddito delle imprese”.
Al momento del passaggio di consegne con il predecessore Mauro Tonello, Bertinelli ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto. “Nei vent’anni della sua presidenza – ha detto – ha guidato l’organizzazione in un momento di cambiamento epocale, in cui l’agricoltura regionale e nazionale è diventata protagonista dell’economia italiana avviando un nuovo rapporto con il mercato, aprendosi alla multifunzionalità e alla valorizzazione della sua distintività, portando le eccellenze alimentari al centro dell’attenzione del consumatore e rivalutando il grande ruolo di tutela dell’ambiente e della sicurezza alimentare”.
“Il territorio – ha concluso il neo-presidente – deve diventare la nostra casa e la nostra impresa, in una visione a tutto tondo, con sinergie tra tutti i settori produttivi e commerciali per cui le eccellenze che ci caratterizzano, dalla food valley alla motor valley, fino alle città d’arte diventino non solo un luogo da visitare, ma un territorio in cui investire attirando anche capitali esteri. Così si creerà valore aggiunto e quindi reddito e posti di lavoro, realizzando un modello sostenibile basato sulla qualità dell’ambiente e qualità della vita”.

Nella sua attività il nuovo presidente sarà affiancato dal nuovo consiglio direttivo che sarà composto dai presidenti provinciali di Coldiretti: Valentina Borghi (Bologna – vicepresidente), Nicola Dalmonte (Ravenna – vicepresidente), Floriano Tassinari (Ferrara), Massimiliano Bernabini (Forlì-Cesena), Luca Borsari (Modena), Nicola Bertinelli (Parma), Marco Crotti (Piacenza), Guido Cardelli Masini Palazzi (Rimini); dai consiglieri Marco Bianchi, Paolo Cavazzuti, Luca Cotti, Andrea Ferrini, Marco Gambi, Luigi Maccaferri, Andrea Minardi; Gianni Paganini. Del consiglio direttivo fanno parte di diritto i responsabili dei movimenti: Luciana Pedroni (Donne Impresa), Paolo Monari (pensionati) e Andrea Degli Esposti (Giovani Impresa).

CronacaComune – La newsletter del 12 ottobre 2018

Da: Ufficio Stampa del Comune di Ferrara

 

AMBIENTE ED ENERGIA – Dal 15 ottobre 2018 via libera alla messa in funzione, con limiti orari e di temperatura

Riscaldamento: le regole per l’accensione degli impianti termici nel territorio ferrarese

12-10-2018

Durante la stagione di riscaldamento, la temperatura media degli ambienti delle abitazioni non deve superare i 20°C (con una tolleranza di 2°C). Il periodo dell’anno nel quale è consentito tenere in funzione gli impianti di riscaldamento e il numero massimo giornaliero di ore di funzionamento dipendono dal clima della località dove è ubicato l’edificio.
Nella provincia di Ferrara tale periodo è compreso tra il 15 ottobre e il 15 aprile per una durata giornaliera di attuazione di 14 ore tra le ore 5 e le 23.

In molti casi è però possibile mantenere sempre acceso l’impianto. Le limitazioni alla durata giornaliera del riscaldamento infatti non si applicano, tra gli altri, nei seguenti casi:
1) agli impianti a pannelli radianti (generalmente a pavimento);
2) agli impianti centralizzati dotati di una sonda di temperatura esterna e di un programmatore sigillato che regoli la temperatura interna almeno su due livelli: a 20 °C nelle 14 ore previste e a 16 °C per quelle eccedenti con una tolleranza di 2 °C;
3) agli impianti centralizzati in edifici dotati di un sistema di contabilizzazione del calore e di un programmatore per ogni appartamento mediante il quale si possa regolare la temperatura interna almeno su due livelli;
4) agli impianti individuali regolati da un programmatore con le caratteristiche del caso precedente;
5) impianti termici che utilizzano calore proveniente da Centrali di cogenerazione, con produzione combinata di elettricità e calore;
6) agli impianti condotti mediante contratti di servizio energia.

In caso di condizioni atmosferiche particolarmente avverse si possono accendere gli impianti di riscaldamento, anche al di fuori dei periodi previsti, per non oltre la metà delle ore massime giornaliere normalmente consentite: non è necessario richiedere alcuna autorizzazione.

Per info: consultare la pagina online dell’Unità operativa Energia del Comune di Ferrara all’indirizzo http://servizi.comune.fe.it/126/orari-e-periodi

Per più dettagliate informazioni, vedi art.12 del Regolamento Regionale 3 aprile 2017, n. 1. Vedi pagina Riferimenti Normativi.

(Comunicazione a cura del Servizio Ambiente – U.O. Energia del Comune di Ferrara)

CINQUANT’ANNI DEL PALIO – Ritrovo domenica 14 ottobre alle 10 davanti alla Basilica di S. Giorgio per l’ultimo dei quattro appuntamenti a partecipazione gratuita

Passeggiata culturale in compagnia di Francesco Scafuri e delle contrade di S. Giorgio, S. Maria in Vado e S. Giovanni

12-10-2018

Gran finale per celebrare il 50° anniversario della rievocazione storica del Palio di Ferrara, con l’ultima delle quattro escursioni culturali a partecipazione gratuita previste dal ricco programma promosso dal Comune (Assessorato ai Lavori Pubblici/Palio) e dall’Ente Palio.

L’appuntamento è per domenica 14 ottobre alle 10 davanti alla Basilica di San Giorgio (piazzale S. Giorgio – Ferrara), da cui partirà una passeggiata storico-artistica in compagnia di Francesco Scafuri, alla scoperta dell’antico borgo, dell’ex Conceria, della prima Cattedrale di Ferrara, del singolare campanile rossettiano, dell’antica piazza del mercato, del ponte sul Volano, fino a scoprire i luoghi della Porta di San Giorgio. Sono previste straordinarie esibizioni delle contrade di S. Giorgio, S. Maria in Vado e S. Giovanni, che lungo il percorso proporranno danze, combattimenti di armati, spettacolari esibizioni di musici e sbandieratori. Ai presenti sarà distribuita una piccola documentazione di vecchie foto del borgo.
L’iniziativa, alla quale interverranno l’assessore Aldo Modonesi e il presidente dell’Ente Palio Stefano Di Brindisi, è realizzata in collaborazione con la parrocchia di San Giorgio e con il patrocinio delle associazioni culturali Garden Club Ferrara, Ferrariae Decus e De Humanitate Sanctae Annae, mentre il coordinamento è affidato all’Ufficio Ricerche Storiche (Servizio Beni Monumentali-Centro Storico, Comune di Ferrara) e alla Commissione Cultura dell’Ente Palio.

In caso di pioggia l’iniziativa si terrà nella sede della Contrada di S. Giorgio (via Ravenna 52)

Per info: m.moggi@comune.fe.it

 

Vedi: programma completo su CronacaComune e Passeggiata in via Bologna

 

 

(Comunicazione a cura degli organizzatori) 

CONCITTADINA CENTENARIA – In consegna targa e lettera del Sindaco

Gli omaggi dell’Amministrazione comunale a Norma Cavallari

12-10-2018

In occasione del suo centesimo compleanno, in calendario il 14 ottobre 2018, la concittadina Norma Cavallari riceverà, in forma privata, la tradizionale targa di benemerenza dell’Amministrazione comunale di Ferrara, accompagnata da una lettera di auguri del Sindaco.

URBAN CENTER èFERRARA – Martedì 16 ottobre alle 17.30 nella sede dell’Urban Center (corso Isonzo 137, Ferrara) prosegue il ciclo di incontri pubblici

“Quale il disegno della Grande Cornice Verde?”, nuovo appuntamento con ‘I dialoghi del martedì’

12-10-2018

Sarà dedicato al tema “Quale il disegno della Grande Cornice Verde?” l’incontro pubblico in programma martedì 16 ottobre alle 17.30 all’Urban Center del Comune di Ferrara (ex Mof – sala Carlo Bassi – corso Isonzo 137). L’iniziativa è inserita nel programma di ottobre del ciclo “I dialoghi del martedì – Le risposte alle domande più comuni sulla nostra città” organizzato dall’Urban Center del Comune di Ferrara sul tema “Ferrara: una città in evoluzione”.

L’appuntamento sarà un’occasione unica per conoscere le novità legate alla valorizzazione di alcuni beni culturali di grande interesse, come il Baluardo dell’Amore, il Baluardo di San Lorenzo, Porta Paola, l’ex Teatro Verdi e Piazza Verdi, nell’ambito della “grande cornice verde”, una strategia più ampia di disegno urbano che guarda al futuro.

Introdurrà i lavori l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Ferrara Aldo Modonesi, mentre interverranno sui relativi progetti e sui cantieri in corso gli architetti Natascia Frasson (dirigente del Servizio Beni Monumentali-Centro Storico), Michele Pastore (presidente dell’associazione Ferrariae Decus) e Angela Ghiglione (del Servizio comunale Infrastrutture, Mobilità e Traffico), oltre a Mauro Balestra, presidente dell’associazione Mayr+Verdi. Ad intervistare i relatori e a moderare il dibattito che coinvolgerà il pubblico sarà Dalia Bighinati, direttore del Tg di Telestense, autrice e producer di format televisivi.

 

Programma completo e documentazione su CronacaComune

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Lunedì 15 ottobre alle 17 conferenza in via Scienze

‘L’Idiota’ di Dostoevskij riletto da Daniela Rizzi

12-10-2018

In occasione dello spettacolo di danza “The Idiot” in scena (il 16 ottobre) al Teatro Comunale Claudio Abbado di Ferrara, lunedì 15 ottobre 2018 la sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara) ospiterà una conferenza di Daniela Rizzi (Università Ca’ Foscari di Venezia) sul capolavoro di Dostoevskij che ha ispirato il coreografo giapponese Saburo Teshigawara.
L’incontro è inserito nel ciclo “Libri in scena” a cura dell’Associazione Amici della Biblioteca Ariostea e del Teatro Comunale Claudio Abbado.

Il calendario completo degli eventi e delle attività culturali, aperti liberamente a tutti gli interessati, in programma nelle biblioteche e archivi del Comune di Ferrara su: http://archibiblio.comune.fe.it

 

REGIONE EMILIA ROMAGNA – Dal 15 al 17 ottobre 2018, da Rimini a Piacenza, con tappa a Ferrara (lunedì 15 ottobre ore 9.30 al Meis)

Destinazione Emilia-Romagna: il presidente Bonaccini e l’assessore Corsini incontrano i territori

12-10-2018

Turismo. Destinazione Emilia-Romagna: il presidente Bonaccini e l’assessore Corsini incontrano i territori. Dal 15 al 17 ottobre, da Rimini a Piacenza una tre giorni di ascolto e proposte insieme agli operatori e amministratori locali

Il tour per un confronto a tutto campo sulle prospettive di un settore che già oggi vale oltre l’11% del Pil regionale e che rappresenta sempre più un’opportunità di crescita e di sviluppo di qualità. “Nei giorni del TTG, la principale fiera del settore in corso a Rimini, rilanciamo il nostro impegno valorizzando le potenzialità e le identità locali e rafforzando il gioco di squadra”

Bologna – Destinazione Emilia-Romagna. Dalla Riviera all’Appenino, dalle città d’arte al Wellness, passando per la Food e la Motor Valley: l’Emilia-Romagna si conferma sempre più meta turistica, con un valore del settore che supera l’11% del Pil regionale.

“Una centralità confermata proprio in questi giorni anche dal TTG, il principale salone dedicato alla promozione del turismo B2B che proprio oggi apre i battenti a Rimini e che richiama operatori da tutto il mondo- spiegano il presidente Stefano Bonaccini e l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini -.  Molto è stato fatto, ma molto ancora si può fare, valorizzando le potenzialità e le identità dei singoli territori e rafforzando il gioco di squadra. Questa è la strada che dobbiamo continuare a percorrere”.

Il tema sarà al centro del tour che Bonaccini e Corsini compiranno dal 15 al 17 ottobre lungo la via Emilia, in collaborazione con le tre Destinazioni RomagnaEmilia Bologna Metropolitana e la partecipazione del presidente di Apt, Davide Cassani.

Una tre giorni di ascolto e proposte durante la quale incontreranno amministratori e operatori economici da Rimini a Piacenza, per un confronto a tutto campo su un settore che è sempre più volano di crescita e sviluppo.

La Romagna sarà protagonista il 15 ottobre: turismo balneare, culturale e le prospettive di crescita per l’entroterra i temi al centro di una serie di iniziative che toccheranno FerraraRavennaRimini, passando per Bagno di Romagna (FC).

Il 16 ottobre Bonaccini e Corsini incontreranno gli operatori e gli amministratori di Bologna, Modena e Sestola per ragionare sulle prospettive turistiche del capoluogo metropolitano, della Motor Valley e del turismo bianco in Appennino.

Il territorio emiliano sarà al centro dell’ultima giornata, il 17 ottobre, con ParmaReggio Emilia e Rivalta (Pc).  Focus in particolare sul turismo culturale, a partire dall’appuntamento di Parma capitale italiana della cultura 2020./PF

DOCUMENTAZIONE: il programma completo delle tre giornate è scaricabile in fondo alla pagina

>> PROGRAMMA DI FERRARA (aggiornato) – lunedì 15 ottobre 2018 ore 9.30 

sede MEIS – Museo nazionale dell’ebraismo italiano e della Shoah, via Piangipane 81
Prospettive di sviluppo per il territorio ferrarese
Interverranno:

Andrea Corsini, Assessore al Turismo della Regione Emilia-Romagna
Massimo Maisto, Vice Sindaco di Ferrara con delega al turismo e cultura
Marco Fabbri, Sindaco di Comacchio
Andrea Gnassi, Presidente della Destinazione Turistica Romagna e Sindaco di Rimini

(Comunicazione a cura della Regione Emilia Romagna)

ASSESSORATO SERVIZI ALLA PERSONA – Riduzioni per persone con disabilità, famiglie numerose e anziani con basso reddito

Trasporto pubblico: confermati anche per il 2018 i contributi per gli abbonamenti agevolati

12-10-2018

Sono riservate alle persone con disabilità e ai cittadini con reddito non elevato ed età superiore ai 65 anni, oltre che a una serie di altre categorie di beneficiari individuate dalla Regione, le agevolazioni tariffarie previste dal Comune di Ferrara anche per il 2018 per gli abbonamenti annuali al trasporto pubblico.
In particolare, per quanto riguarda gli abbonamenti annuali agevolati urbani ed extraurbani, che hanno ciascuno un costo di 148 euro, gli anziani con reddito Isee fino a 7.500 euro avranno a proprio carico la sola quota di 60 euro (con un’integrazione comunale di 88 euro); mentre quelli con reddito annuo da 7.500,01 a 11mila euro pagheranno 105 euro (con un’integrazione comunale di 43 euro).
Le persone con disabilità e le altre categorie di beneficiari (tra cui vedove di caduti in guerra o per cause di servizio, rifugiati e richiedenti asilo, vittime di tratta di esseri umani e grave sfruttamento) avranno invece a proprio carico la sola quota di 60 euro, mentre le famiglie numerose (con 4 o più figli e Isee fino a 12mila euro) pagheranno 100 euro.
Integrazioni per tutte le categorie sono previste anche per l’acquisto dell’abbonamento annuale cumulativo agevolato (urbano + extraurbano) del costo di 218 euro.
La somma per le integrazioni tariffarie 2018 assegnata dalla Regione al Comune di Ferrara per l’intero distretto Centro Nord, di cui è capofila, ammonta a 51.353 euro.
I contributi verranno erogati fino a esaurimento della somma stanziata, dando priorità alle persone che accedono senza soglia Isee e successivamente ai titolari di reddito Isee con valore più basso.
La domanda
, da compilare sul modulo allegato al bando (v. allegati scaricabili a fondo pagina), dovrà essere presentata all’ASP Centro Servizi alla Persona di Ferrara, in corso Porta Reno 86, dal 15 ottobre 2018 al 18 gennaio 2019 (è possibile anche l’invio tramite servizio postale al medesimo indirizzo, o pec all’indirizzo: pec.info@pec.aspfe.it).
Dal 2018 il Comune di Ferrara ha inoltre previsto l’introduzione di due ulteriori categorie di beneficiari: le famiglie degli utenti dell’Emporio Solidale “Il Mantello” e i detenuti coinvolti in attività esterne al carcere. Anche a questi utenti verrà rimborsata la differenza fra l’abbonamento a prezzo pieno e quello agevolato, equiparandoli, di fatto, alle categorie previste dalla Regione. Per queste categorie si provvederà a raccogliere le richieste con una modulistica specifica che attesti il possesso dei requisiti, attraverso le organizzazioni di riferimento dell’Emporio e del Carcere.

 

CONFERENZA STAMPA – Martedì 16 ottobre alle 11 nella sala dell’Arengo della residenza municipale

Presentazione de “La Società a Teatro – Nuova rassegna e firma di un protocollo di collaborazione”

12-10-2018

Martedì 16 ottobre 2018 alle 11 nella sala dell’Arengo della residenza municipale si terrà la conferenza stampa di presentazione de La Società a Teatro – Al via la nuova rassegna e la firma di un protocollo triennale di collaborazione”.

All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessora alla Sanità e ai Servizi alla persona Chiara Sapigni, il direttore della Fondazione Teatro Comunale Marino Pedroni, l’amministratrice unica di ASP Ferrara Angela Alvisi, la presidente di Agire Sociale Laura Roncagli, la referente del progetto “La Società a Teatro” Agnese Di Martino, il direttore di Geriatria – Dipartimento Cure Primarie dell’Azienda Usl di Ferrara Franco Romagnoni.

1.a COMMISSIONE CONSILIARE – Convocata lunedì 15 ottobre 2018 alle 15 in sala Zanotti

Esame di delibera di Affidamento della riscossione coattiva delle entrate comunali

12-10-2018

La 1.a Commissione consiliare – presieduta dal consigliere Fornasini – si riunirà lunedì 15 ottobre 2018 alle 15 nella sala Zanotti della residenza municipale per un esame della seguente delibera: –  “Affidamento della riscossione coattiva delle entrate comunali all’Agenzia Entrate Riscossione e Riscossione Sicilia Spa”. A relazionare sarà l’assessore alla Contabilità e al Bilancio Luca Vaccari.

CONFERENZA STAMPA – Martedì 16 ottobre alle 11.30, sala degli Arazzi della residenza municipale

Presentazione del “25° anniversario Trofeo Furinkazan 1993-2008” di karate tradizionale

12-10-2018

Martedì 16 ottobre alle 11.30, nella sala degli Arazzi della residenza municipale di Ferrara, si terrà la conferenza stampa di presentazione del “25° anniversario Trofeo Furinkazan 1993-2008”, manifestazione di karate tradizionale in programma domenica 21 ottobre al palapalestre ‘Padre John Caneparo’ organizzata da ASD Furinkazan Karate Club.

All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessore allo Sport del Comune di Ferrara Simone Merli e i rappresentanti di ASD Furinkazan Karate Club: Mercedes Forni (presidente), Gabriele Achilli (direttore tecnico) e Federica Achilli (maestro federale).

ASSESSORATO SERVIZI ALLA PERSONA – Dal 15 ottobre a cura di ACER al via le liquidazioni. Ammesse 748 domande

Interventi a sostegno delle famiglie in affitto con fondi 2017: pubblicate le graduatorie definitive

12-10-2018

L’Amministrazione comunale informa che ACER Ferrara ha proceduto, su incarico conferito dal Comune, a raccogliere ed istruire le domande di accesso al Fondo 2017 per gli interventi a sostegno delle famiglie in affitto.

La scadenza per la presentazione della domanda era il 15/04/2018. In data 16/07/2018 è stata pubblicata la graduatoria provvisoria contenente 799 domande di cui 772 ammesse e 27 escluse.

Valutati I ricorsi presentati dai nuclei esclusi ed esaminate le integrazioni presentate dai nuclei ammessi con riserva, in data 12/10/2018 è pubblicata la graduatoria definitiva visionabile sul sito internet di ACER [www.acerferrara.it].

La graduatoria definitiva è formata da n. 748 domande ammesse e n. 51 escluse/non liquidabili.

Le risorse, messe a disposizione per il fondo affitto dalla Regione Emilia Romagna, ammontano ad euro 274.534.

Il Comune di Ferrara ha potuto accedere al fondo regionale avendo finanziato – per l’anno 2017 – con risorse proprie di bilancio, le politiche a sostegno della locazione a favore dei nuclei fragili assegnatari di Erp.

Come da indicazioni della Regione, il Comune ha concordato con le Organizzazioni Sindacali degli inquilini maggiormente rappresentative sul territorio che l’entità del contributo sarà di 3 mensilità, fino ad un massimo di 1.500 euro.

Il canone da prendere a riferimento è quello riportato nel contratto di locazione, senza le rivalutazioni ISTAT.

ACER provvederà alla liquidazione del contributo a partire dal 15/10/2018 scorrendo la graduatoria definitiva fino ad esaurimento dei fondi disponibili.

(Comunicazione a cura dell’Assessorato Servizi alla Persona del Comune di Ferrara)

Per altre info: CronacaComune

COMMERCIO E LAVORI PUBBLICI – In arrivo due bandi per le imprese in aree di cantieri pubblici e nel quartiere Arianuova Giardino

Dal Comune ottantacinquemila euro di contributi a sostegno delle piccole imprese ferraresi

12-10-2018

Ottantacinquemila euro di contributi a fondo perduto sono in arrivo per le piccole imprese ferraresi del settore commercio, pubblici esercizi e artigianato. Con due diversi bandi il Comune di Ferrara intende infatti offrire un’iniezione di ossigeno, da un lato, alle imprese che nel corso del 2018 hanno subito una contrazione del fatturato minimo del 15% a causa dei disagi dovuti alla vicinanza a uno dei due cantieri pubblici del ponte sul Po di Pontelagoscuro e del ponte Bailey di via Golena (Cocomaro di Cona) e, dall’altro, alle imprese insediate almeno da cinque anni nel quartiere Arianuova Giardino.
Per il primo bando l’Amministrazione comunale mette a disposizione la cifra complessiva di 50mila euro, mentre per il secondo la somma ammonta a 35mila euro. In entrambi i casi l’ammissione ai contributi avverrà in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande fino a esaurimento dei fondi disponibili.

Tutti i dettagli sui bandi, approvati stamani dalla Giunta comunale, e in pubblicazione nei prossimi giorni, sono stati illustrati oggi in conferenza stampa dagli assessori comunali Roberto Serra (Commercio) e Aldo Modonesi (Lavori pubblici).

“Questi due nuovi bandi nascono – ha spiegato l’assessore Serra – dalla volontà di utilizzare risorse ancora a  disposizione dell’Assessorato comunale al Commercio per rispondere ad alcune esigenze delle imprese ferraresi non coperte da altre fonti di sostegno e segnalate dalle associazioni di categoria. Si tratta quindi di stanziamenti che vanno ad aggiungersi alle altre risorse messe a disposizione dal Comune per le aziende nel 2018, ossia i centomila euro che saranno trasferiti alla Camera di Commercio a rafforzamento del bando ‘multisciplinare’ per la crescita e la competitività delle imprese ferraresi, e gli 80mila euro stanziati attraverso la legge regionale 41 in accordo con le associazioni di categoria. Volendo poi fare un bilancio degli ultimi anni, dal 2014 a oggi il Comune ha erogato oltre un milione e mezzo di euro a favore delle imprese cittadine e dell’animazione del centro storico, a conferma dell’attenzione da sempre rivolta all’imprenditoria ferrarese”.

“Pensando alla situazione della zona Giardino Arianuova  – ha precisato l’assessore Modonesi – una delle leve su cui abbiamo deciso di puntare è la riqualificazione e il consolidamento del tessuto commerciale, con contributi a favore delle imprese e degli esercizi che non sono mai stati oggetto di sanzioni. Con l’altro bando, invece, vogliamo offrire un sostegno a quelle attività che negli ultimi mesi hanno subito perdite a causa di due cantieri per i quali non ci è stato possibile minimizzare i disagi, ossia quello del ponte sul Po e quello del ponte Bailey di via Golena. Per quest’ultimo, il cantiere partito il 1° ottobre sta marciando in tempi rapidi con l’obiettivo di finire entro fine mese, ma la strada è rimasta chiusa da inizio anno, a seguito delle verifiche di inagibilità e poi a causa dei ritardi dovuti a difficoltà verificatesi per l’affidamento dell’appalto”.

Come preannunciato infine dai due assessori, la pubblicazione ufficiale dei bandi da parte del Comune è prevista entro una decina di giorni, dopodiché le imprese avranno 30 giorni per la presentazione delle domande, con l’intento di effettuare le erogazioni entro fine anno.

In allegato le schede dettagliate dei due bandi

LAVORI PUBBLICI E VIABILITA’ – Aggiornamenti su alcuni interventi previsti in città dal 15 al 21 ottobre 2018

Procedono i cantieri di via Verga, via San Giacomo, Malborghetto e ponte Bailey. In corso altri lavori su strade, reti di servizi e beni monumentali

12-10-2018

Di seguito alcuni aggiornamenti relativi a lavori pubblici in corso nella settimana dal 15 al 21 ottobre 2018 nel territorio comunale di Ferrara, condotti sotto la supervisione dei tecnici e degli operatori del Settore Opere pubbliche e Mobilità del Comune di Ferrara.
Maggiori informazioni sugli interventi più significativi in fase di esecuzione in città sono disponibili sul sito http://mappaopere.comune.fe.it

Nella foto a sinistra i lavori in corso per la riqualificazione della piazza di Malborghetto di Boara

INTERVENTI STRADALI

– Nuova pavimentazione per quattro strade del territorio comunale
Prosegue il programma, partito l’8 ottobre scorso, di interventi di ripavimentazione di alcune vie del territorio comunale di Ferrara, e in particolare: via Modena (già eseguito), via Verga, via Barlaam e via Mulinetto. I lavori consisteranno nel rifacimento, previa fresatura, delle pavimentazioni stradali. In via Verga saranno ripristinati anche alcuni brevi tratti di marciapiede in dissesto.
Questo il calendario dei prossimi interventi:
12 e 15 ottobre: prosecuzione lavori in via Verga, tratto da via Carlo Porta a via Bardellini, con chiusura al traffico del tratto interessato (sono ammessi al transito, nei tratti non interessati dai lavori, i veicoli con possibilità di ricovero in aree ubicate al di fuori della sede stradale, quelli che devono effettuare altre operazioni od interventi, per il tempo strettamente necessario, quelli al servizio di persone invalide e quelli adibiti a pronto soccorso od emergenza) e divieto di sosta 0-24 con rimozione coatta.
16 e 17 ottobre: via Barlaam (prevista chiusura al traffico)
18, 19 e 22 ottobre: via Mulinetto, tratto da via Ippolito d’Este a via Bologna (prevista chiusura al traffico)
Il programma potrebbe subire modifiche dovute alle condizioni atmosferiche o a imprevisti.

– Via Ferraresi: in corso la nuova fase di lavori di messa in sicurezza del cavalcavia, senza chiusura al transito
Sono stati consegnati il 5 ottobre 2018, alla ditta esecutrice (Sistral Srl) i nuovi lavori di somma urgenza per la messa in sicurezza di 18 campate del cavalcavia di via Ferraresi, a Ferrara, e l’esecuzione delle verifiche statiche (ai sensi dell’Art. 163 del D.LGS. 50/16 ) I lavori, che saranno eseguiti in presenza di traffico leggero, essendo ancora in vigore il divieto di transito ai veicoli di massa superiore a 3,5 tonnellate, consentiranno la sostituzione dei baggioli provvisori in acciaio installati durante la prima fase dei lavori di somma urgenza, eseguiti a metà settembre, con elementi definitivi costituiti da colonnine di calcestruzzo e appoggi in neoprene armato.
Nel periodo di esecuzione dell’intervento, della durata presunta di 30 giorni, non è prevista la chiusura al transito. Saranno tuttavia possibili brevi occupazioni parziali della carreggiata, senza interruzioni del traffico.
Importo totale dell’opera 126.145 euro

– Nuovo manto stradale in via San Giacomo
Sono iniziati il 10 ottobre 2018 i lavori di rifacimento del manto stradale in via San Giacomo a Ferrara, nel tratto dal piazzale della Stazione alla rotatoria di via Darsena. Durante i lavori nel tratto interessato il traffico sarà regolato a senso unico alternato. Nel momento in cui i lavori interesseranno l’area dell’intersezione con corso Piave, la circolazione veicolare che percorre corso Piave con provenienza da viale IV Novembre verrà deviata temporaneamente verso via Nazario Sauro direzione viale Oberdan, via Ticchioni, corso Piave ritornando poi su viale IV Novembre.

– In corso la realizzazione del nuovo ponte Bailey a Cocomaro di Cona
Sono iniziati l’1 ottobre i lavori per la realizzazione di un nuovo ponte Bailey sul Po di Volano in via Golena nella frazione di Cocomaro di Cona. I lavori prevedono la rimozione e lo smaltimento delle strutture del ponte metallico esistente, non più idoneo a garantire un adeguato livello di sicurezza in rapporto alle reali condizioni ambientali e di esercizio, la realizzazione di due nuove spalle su fondazioni profonde e la posa di un nuovo impalcato metallico.
La larghezza della carreggiata del nuovo ponte sarà di 3,676 m. Sul nuovo ponte sarà consentito il traffico per mezzi pesanti fino a 20 t, prescrivendo una distanza minima di 20 metri tra i mezzi con massa superiore alle 7 t.
Il nuovo ponte verrà rimontato nella medesima posizione di quello esistente, ma sarà leggermente rialzato rispetto al livello attuale.
La durata prevista dei lavori è di 60 giorni. Importo complessivo dell’opera: 297.980 euro.
AGGIORNAMENTO del 12 ottobre 2018:
I lavori propedeutici alla rimozione del ponte di Via Golena procedono regolarmente.
Gli scavi attorno alle spalle del ponte sono già stati eseguiti mettendo a nudo le estremità del ponte Bailey.
E’ inoltre giunto un mezzo speciale, un’autogru Marchetti MG 197 da 130 ton, per effettuare il sollevamento e la rimozione del ponte esistente.
La procedura si svolgerà come da manuale tecnico illustrativo dei ponti Bailey:
– Sollevamento parziale, al massimo 1m, dell’estremità sud del ponte (lato via Comacchio) ed installazione di elementi di scorrimento del ponte, composti da piedistalli e rulli fino a far appoggiare il ponte su di essi.
– Montaggio aggiuntivo di ulteriori elementi di ponte Bailey (pannelli e traversi) in modo tale da ottenere un bilanciamento dei carichi in fase di rimozione del ponte.
– Spostamento della gru nel lato nord (lato via Ginestra) e imbragaggio dell’estremità nord del ponte assicurando il carico, accompagnandolo pian piano fino alla completa rimozione del ponte.
– Rimozione completa del ponte , facendolo scorrere sui rulli già posizionati. Ci sarà bisogno di aggiungere altri rulli ad una distanza di circa 10m uno dall’altro nel senso longitudinale, in modo tale da poter avere il ponte sempre in posizione circa orizzontale;
– Smontaggio del ponte a terra, una volta sfilato completamente.
E’ previsto per oggi, 12 ottobre 2018, il sollevamento del ponte lato via Comacchio, mentre lunedì 15 ottobre si provvederà a far giungere la gru sull’altro lato del canale, per il sollevamento dell’estremità nord, e quindi il successivo “sfilamento” del ponte facendolo scorrere verso via Comacchio (a destra e scaricabile a fondo pagina lo schema di rimozione del ponte).

– Rimozione della pavimentazione stradale di via Croce Bianca
I lavori di rimozione della pavimentazione del tratto di via Croce Bianca a Ferrara, da via Capo delle Volte al numero civico 39a, sono terminati, la settimana prossima il cantiere passerà a d Hera Spa per il rifacimento della rete idrica e dalla fognatura.

– Interventi di sistemazione del parcheggio di piazzale San Giovanni con chiusura al transito
Sono in corso dal 18 settembre
2018 i lavori di sistemazione dell’area adibita a parcheggio, in via Porta Mare lato farmacia comunale, in adiacenza alla rotatoria di piazzale San Giovanni.
Durante i lavori, della durata presunta di 6 settimane (salvo imprevisti o avverse condizioni meteo) sarà interdetto il traffico veicolare nel parcheggio.

– Proseguono la riqualificazione della piazza di Malborghetto di Boara e la realizzazione della nuova pista ciclabile in via Conca
Sono partiti il 4 aprile scorso i lavori di riqualificazione dell’area antistante la Chiesa di Malborghetto di Boara, tra via Conca e via Santa Margherita per la realizzazione della nuova piazza della frazione. In programma la realizzazione di un sistema interrelato di spazi con aree pavimentate e aree verdi, oltre a una nuova rete di raccolta delle acque meteoriche e alle predisposizioni edili per il nuovo impianto di illuminazione. Importo complessivo dell’opera: 400.000 euro. Impresa esecutrice: Geo costruzioni srl – Formignana (FE). L’opera è accompagnata dalla realizzazione di una nuova pista ciclabile di circa 830 metri di lunghezza in via Conca, tra via Calzolai e via Santa Margherita. La conclusione di entrambe le opere è prevista entro la fine del prossimo autunno.
AGGIORNAMENTO del 12 ottobre 2018
Nuova piazza: Ultime giornate di lavoro per la ditta Geocostruzioni S.r.l. di Formignana impegnata nelle opere di finitura, verde e segnaletica, necessarie al completamento della nuova piazza nella frazione di Malborghetto di Boara che, come autorizzato dalla Prefettura di Ferrara, sarà intitolata a Mons. Alessandro Denti, parroco di Malborghetto dal 1959 al 2017 (v. FOTO in alto a sinistra e a fondo pagina).
Pista ciclabile: E’ conclusa la realizzazione del pacchetto della ciclabile ad esclusione del tappeto di usura nel tratto compreso tra via Calzolai ed il campo sportivo. Al momento sono in corso i lavori per la realizzazione del pachetto davanti al campo sportivo: lì il progetto prevede l’interrimento della scolina esistente, sul cui sedime è stata realizzata proprio la pista. La scolina sarà ridimensionata a fosso da realizzarsi tra il campo sportivo e la pista ciclabile. Sono già state eseguite, inoltre, le opere edili di predisposizione del nuovo impianto di pubblica illuminazione lungo tutto il tratto e sono in corso i lavori di realizzazione del nuovo impianto fognario per la raccolta delle acque di pioggia, prima non presente. Per tutti i dettagli del progetto v.CronacaComune del 4 aprile 2018

– In corso opere edili per l’installazione di varchi elettronici e dispositivi di lettura e controllo di accessi in ZTL
Sono iniziati mercoledì 12 settembre
i lavori di scavo per la posa di tubazioni ed esecuzione delle fondazioni, propedeutiche all’installazione di nuove telecamere per il sistema MUSA, nonchè di nuovi dispositivi per un controllo avanzato della mobilità urbana in corrispondenza delle uscite dalla ZTL Duomo (per controllare il rispetto dell’uscita dalla ZTL Duomo entro la fascia oraria autorizzata).
Gli interventi seguiranno il seguente ordine: corso Giovecca (ULTIMATI), corso Martiri della Libertà (ULTIMATI) corso Ercole Primo d’Este (intersezione Largo Castello – ULTIMATI), via Voltapaletto (angolo via Suore – ULTIMATI), via Contrari (poco prima di via Suore – ULTIMATI), corso Porta Reno (all’interno della Torre dell’Orologio e del Palazzo Podestà – solo opere elettriche – AL VIA DALLA PROSSIMA SETTIMANA), via Scienze (intersezione Carlo Mayr – ULTIMATI).
Durante questi interventi sulle strade interessate saranno possibili rallentamenti, dovuti al senso unico alternato controllato a vista da movieri; sarà comunque garantito il transito veicolare e non ci saranno nè deviazioni e nè chiusure.

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VIABILITA’

– Procede la sistemazione del parcheggio ex Mof, con la separazione dell’area bus dall’area auto con apposito varco
(Comunicazione a cura di Ferrara Tua srl)

Le operazioni di sistemazione – avviate il 27 settembre scorso – del parcheggio ex Mof con l’obiettivo di regolamentarne l’uso in esecuzione dell’ordinanza di viabilità emessa dal Comune di Ferrara, sono ormai completate. A partire da lunedì 15 ottobre 2018 saranno operative le barriere per la separazione dell’area destinata alla sosta bus dall’area  di parcheggio autovetture, che verrà regolamentato tramite varco con sbarra posta all’altezza di 2,20 metri (v. foto a sinistra e scaricabile a fondo pagina).   

– Sul Raccordo Ferrara – Porto Garibaldi dall’1 al 15 ottobre, tra il km 0,200 e il km 0,900 rimarranno chiuse le rampe di collegamento con la strada statale 16 “Adriatica”, nel comune di Ferrara. Inoltre rimarrà chiusa la carreggiata in direzione Ferrara tra il km 0 e il km 3,000 con deviazione della circolazione sulla carreggiata opposta (direzione Porto Garibaldi). Le limitazioni, valide fino al 15 ottobre, sono necessarie per consentire l’esecuzione dei lavori di nuova pavimentazione. (Comunicazione a cura di Anas)

– Via Ortigara chiusa al transito per lavori
Per consentire l’esecuzione di lavori di manutenzione straordinaria alla pavimentazione stradale, marciapiedi e cordoli, a cura della società Spal, da giovedì 11 a venerdì 19 ottobre 2018 è prevista la chiusura al transito di via Ortigara, a Ferrara, dall’intersezione con via Arturo Cassoli all’intersezione con corso Piave.

– In via Previati transito interrotto per lavori
Per consentire l’esecuzione di lavori per conto del Consorzio di Bonifica Pianura, da giovedì 11 a sabato 13 ottobre 2018 via G. Previati a Ferrara sarà chiusa al transito (eccetto gli autorizzati) nel tratto compreso tra via Mentessi e via Borgo dei Leoni.

– Chiuso al traffico un tratto di via Imperiale
A causa di movimento franoso del rilevato stradale causato dal sifonamento tra i due canali consortili che costeggiano buona parte della via Imperiale, dall’1 ottobre 2018 è chiuso in entrambe le direzioni di marcia un tratto di circa 100 metri di via Imperiale all’altezza del civico numero 97. La strada resterà chiusa fino a quando il Consorzio di Bonifica non realizzerà i lavori di messa in sicurezza.
La strada è interrotta al transito veicolare nel tratto compreso tra SP8 (via Poggio Renatico) e SP25. Sono ammessi al transito i residenti sino al civico 97 per la provenienza da via Poggio Renatico (SP8) e sino alla via Torniano (Comune di Poggio Renatico) per la provenienza dalla SP25. Le modifiche alla viabilità saranno segnalate da apposita segnaletica di preavviso e deviazione, in prossimità dei tratti interessati.

– Via Foro Boario a senso unico per lavori
Sono in corso da lunedì 23 luglio 2018 in via Foro Boario lavori di ripristino della rete idrica, a cura di Hera, con istituzione, nel tratto tra l’intersezione con via Barlaam e via Bologna, del senso unico di marcia, con circolazione consentita al traffico diretto verso via Bologna.
Il provvedimento sarà applicato secondo tre fasi di lavoro:
FASE 1: tratto da via Barlaam/Recchi a via Fratelli Aventi: senso unico di marcia direzione via Bologna
FASE 2: tratto da via Fratelli Aventi a via Camilla Ravera: senso unico di marcia direzione via Bologna
FASE 3: tratto da via Camilla Ravera a via Bologna: senso unico di marcia direzione via Bologna
Sarà sempre garantito l’accesso con immissione dalla via Bologna ai mezzi Tper.

– Transito interrotto per lavori in via Romiti e via Chiodaiuoli
Per consentire l’esecuzione di lavori di realizzazione di nuove tratte di teleriscaldamento da lunedì 16 luglio 2018, in via Romiti a Ferrara, nel tratto compreso tra via delle Scienze e via del Paradiso, è in vigore il divieto di transito, eccetto autorizzati, nei tratti non interessati dai lavori, compatibilmente con le esigenze di cantiere. Il divieto di transito è in vigore anche in via dei Chiodaiuoli, nel tratto compreso tra via delle Volte e via Romiti, eccetto autorizzati, compatibilmente con le esigenze di cantiere.

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LAVORI A CURA DI HERA – Aggiornamento del 12 ottobre 2018

Prenderanno il via il 15 ottobre 2018 in via Breve a Ferrara i lavori, a cura di Hera, per il ripristino di tutta la sede stradale, a seguito di interventi ai sottoservizi.
A seguire, è previsto il ripristino in via Ortigara di un tratto della sede stradale da via Cassoli a via Poledrelli e poi da via Cassoli a corso Piave, e in corso Porta Mare il ripristino di ulteriori tratti deteriorati.

Proseguono inoltre i lavori a cura di Hera per la posa di una nuova condotta fognaria in via Turchi, di nuove condotte idriche in via Vigne e in via Foro Boario (v. sopra per provvedimenti viabilità)  e di una nuova condotta del teleriscaldamento all’angolo tra via Spronello e via C. Mayr, in via Romiti (v. sopra per provvedimenti viabilità) e in via C. Mayr da via Spronello a via Giuoco del Pallone. In corso, infine, in via Montesanto (località Montesanto) la riparazione di un tratto delle condotte di fognatura e idrica e in viale Alfonso I d’Este, nel tratto a fondo chiuso, la posa di una nuova condotta idrica.

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BENI MONUMENTALI

– Lavori di riparazione post sisma al Monastero di Sant’Antonio in Polesine
Sono iniziati il  24 settembre 2018 l’avvio dei lavori di riparazione e rafforzamento post sisma del Monastero di Sant’Antonio in Polesine, comprendente la chiesa, il convento e il campanile.(per tutti i dettagli v. CronacaComune del 14 settembre 2018)

– Lavori di recupero post sisma del Monastero del Corpus Domini
Sono iniziati il 17 settembre i lavori di riparazione e miglioramento strutturale post sisma del Monastero delle Clarisse annesso alla Chiesa del Corpus Domini a Ferrara. (per tutti i dettagli v. CronacaComune del 14 settembre 2018)

– Lavori di recupero strutturale e restauro del Baluardo di San Lorenzo
Sono in corso dall’11 settembre 2018 i lavori di recupero strutturale e restauro del Baluardo di San Lorenzo. Per tutti i dettagli del progetto v. CronacaComune del 7 settembre 2018

– Per gli ultimi aggiornamenti sugli altri interventi, a cura del Comune di Ferrara, in corso negli edifici storici e monumentali v. CronacaComune del 3 agosto 2018

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VERDE PUBBLICO

– Sfalci e potature
Sono in corso le attività di manutenzione del verde pubblico comunale, a cura di Ferrara Tua spa in accordo con l’Ufficio Verde pubblico del Comune di Ferrara, con potature di piante e sfalci dell’erba nei parchi pubblici e nei giardini scolastici.

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EDILIZIA PUBBLICA
Lavori di riparazione e miglioramento strutturale post sisma dell’immobile “Ex Linificio e Canapificio Nazionale Ex Toselli

Sono iniziati il 5 settembre i lavori di riparazione e miglioramento strutturale post sisma dell’immobile “Ex Linificio e Canapificio Nazionale Ex Toselli – riparazione con rafforzamento locale del magazzino della Protezione Civile – Edificio L”. In programma il ripristino di calcestruzzi ammalorati mediante ricostruzione dei copriferri carbonatati sia nei pilastri che nelle travi di compluvio, e passivazione delle armature ossidate. Contestuali interventi di rinforzo locale delle estremità delle travi e dei pilastri.
Importo totale: 476.826,26 euro – Durata dei lavori: 100 giorni.

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INTERVENTI DI POSA IMPIANTI IN FIBRA OTTICA
Proseguono i lavori, a cura della Società TIM – Telecom Italia SpA e della Società Open Fiber (in accordo con il Comune di Ferrara), per l’esecuzione di opere civili e interventi di scavo in varie strade del Comune di Ferrara, per permettere la posa di impianti in fibra ottica.

 

INTERPELLANZA – Presentata dal gruppo FI in Consiglio comunale

Richiesta in merito a concorsi e stabilizzazioni di fine mandato

12-10-2018

Questa l’interpellanza pervenuta agli uffici comunali:

– il consigliere Fornasini (gruppo Forza Italia in Consiglio comunale) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e gli assessori al Personale Caterina Ferri e a Contabilità e Bilancio Luca Vaccari in merito a concorsi e stabilizzazioni di fine mandato.
>> Pagina riservata alle interpellanze/interrogazioni presentate dai Consiglieri comunali e relative risposte (a cura del Settori Affari Generali/Assistenza agli organi del Comune di Ferrara) all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=5216

COMUNE DI FERRARA, SERVIZIO AMBIENTE

Segnalazione di inconveniente ambientale – presenza di macchia oleosa nel fiume Po

12-10-2018

Con riferimento all’oggetto, si comunica  che nella mattinata odierna,

12/10/2018 è pervenuta la segnalazione telefonica, da parte di personale

ARPA Lombardia, relativa alla presenza di una macchia oleosa nel fiume Po.

Al momento della segnalazione non erano disponibili altre informazioni relative all’estensione della

macchia, che dovrebbe raggiungere il territorio ferrarese in giornata ed in particolare il territorio

comunale dalle ore 17.30-18.00.

Inaugurazione a Palazzo Bellini mostra Grande Guerra (1915-1918), curata dall’Associazione Nazionale Bersaglieri di Comacchio

Da: Comune di Comacchio

Ricorda “I ragazzi del ’99” e i tanti italiani, tra loro anche giovani comacchiesi, la mostra “Grande Guerra”, che sarà inaugurata lunedì 15 ottobre 2018, alle ore 10 a Palazzo Bellini. La mostra, curata dalla sezione comacchiese dell’Associazione Nazionale Bersaglieri, passerà in rassegna cimeli storici ed uniformi della Prima Guerra Mondiale. Promossa con il patrocinio ed il sostegno dell’Amministrazione Comunale, l’iniziativa si inserisce nel programma delle celebrazioni del centenario della Grande Guerra . La mostra potrà essere visitata, ad ingresso gratuito, sino al 15 dicembre prossimo, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 18. Il programma delle iniziative curate dall’ANB- Sezione Natale Cavalieri, per ricordare i tragici fatti della Prima Guerra Mondiale costati ingenti sacrifici in termini di vite umane, proseguirà martedì 30 ottobre prossimo, sempre alle ore 10, in sala polivalente San Pietro con il “Progetto Scuole”, riservato agli alunni del territorio. Si terrà infatti una conferenza dal tema “Grande Guerra 1914-1918 – Combattere, vivere e morire in trincea”, a cura dell’Associazione culturale di ricerche storiche “Pico Cavalieri” di Ferrara. Mercoledì 31 ottobre, alle ore 9.30, sarà proiettato, a Palazzo Bellini il film “Fango e Gloria”, prodotto da Baires in collaborazione con l’Istituto Luce e diretto da Leonardo Tiberi. Sabato 3 novembre, alle ore 16, al piano nobile di Palazzo Bellini, sarà presentato il libro di Pier Giuseppe Gelli “I militari comacchiesi” caduti nella Grande Guerra (1915-1918). Coordinerà l’evento Alessandra Felletti. Lunedì 5 novembre, alle ore 9.30, avrà luogo, in Piazza Roma, la cerimonia istituzionale della della Festa dell’Unità d’Italia e delle Forze Armate, in presenza delle autorità civili e militari e delle associazioni combattentistiche e d’arma.

Ambiente. L’Emilia-Romagna punta sul proprio patrimonio forestale e boschivo: aperto il bando per finanziare interventi di valorizzazione delle foreste e dell’economia dei boschi. Dalla Regione 7 milioni di euro dal Piano di sviluppo rurale

Da: Regione Emilia Romagna

L’assessore Caselli: “Un’azione fondamentale per sostenere e sviluppare il sistema agro forestale regionale nel suo complesso”

Bologna – Interventi di selvicoltura per il miglioramento e la valorizzazione dei boschi; macchine, attrezzature, infrastrutture, tecnologie o materiali per il primo trattamento o la lavorazione di legno o altri prodotti delle foreste come castagne, funghi o tartufi.
“Con l’obiettivo di valorizzare le foreste e sostenere lo sviluppo dell’economia dei boschi- spiega l’assessore regionale all’Agricoltura, Simona Caselli-, la Giunta regionale ha approvato un bando da 7 milioni di euro dal Psr (Piano di sviluppo rurale) 2014-2020. Un’azione fondamentale per sostenere e sviluppare il sistema forestale e agro forestale regionale nel suo complesso e per ammodernare, rinnovare e potenziare la redditività delle imprese e delle superfici- aggiunge l’assessore-. I boschi rappresentano circa il 25% del territorio dell’Emilia-Romagna, pari a oltre 550 mila ettari, costituiscono un’importante leva per lo sviluppo e sono anche fondamentali per contribuire al miglioramento della qualità dell’aria e dell’ambiente”.
Fino al 15 gennaio 2019 sarà possibile presentare le domande di contributo per realizzare gli investimenti in tecnologie silvicole e interventi forestali. Il sostegno viene concesso sotto forma di contributo in conto capitale, da un minimo di 40 mila a un massimo di 500 mila euro che potranno coprire fino al 40% della spesa ammissibile.
I beneficiari potranno essere: imprese forestali e agro-forestali singole o associate; cooperative e consorzi forestali; proprietà collettive e, limitatamente agli interventi di trasformazione preindustriale di assortimenti legnosi e non legnosi, piccole e medie imprese terze che acquisiscano la materia prima direttamente dai soggetti di cui ai punti precedenti.
Nel dettaglio potranno essere sovvenzionati gli interventi: di primo trattamento nella foresta dei prodotti legnosi e non legnosi; in strutture e attrezzature funzionali alla lavorazione, produzione e prima trasformazione di assortimenti legnosi e non legnosi; in infrastrutture logistiche necessarie al trasporto dei prodotti legnosi e non, quali piattaforme, piazzali di stoccaggio e movimento macchine nei boschi; selvicolturali, per il recupero produttivo di boschi abbandonati, invecchiati o degradati o per la valorizzazione economico-produttiva di popolamenti forestali specifici, come i boschi di castagno; per la valorizzazione economica e la diversificazione della produzione delle superfici forestali (come castagne, tartufi o funghi).
Le domande devono essere presentate online sul sito di Agrea. La graduatoria sarà realizzata tenendo conto dei progetti maggiormente coerenti con le finalità del bando, con il maggiore contenuto di innovazione o in base alla maggiore estensione della superficie forestale nella disponibilità dei beneficiari. Saranno privilegiati anche gli interventi riguardanti le aree sottoposte a certificazione di buona gestione forestale, zone rurali con problemi di sviluppo o ricadenti in comuni con un indice di boscosità superiore all’80%.

Peruffo: “La Legge 194/78 non deve essere in discussione ma mancano investimenti e comunicazione”

Da: Forza Italia Ferrara

La Legge 194/1978 non deve essere in discussione nella sua integrità e validità,quale strumento ditutela delle donne e della loro libertà di scelta. Questo secondo i miei principi personali che fortunatamente coincidono con l’anima liberale di Forza Italia.

La mozione presentatada Balboni in Consiglio Comunale ha contribuito a risollevare la discussione su alcuni aspetti a essa legata e questo è positivo. Ci sono, in particolare, aspetti corretti da approfondire e al tempo stesso vanno stigmatizzate le dichiarazioni di vari rappresentanti del PD che hanno preso a pretesto la mozione per travisarne i contenuti e demonizzare gli avversari.

Oltre a permanere convintamente nella posizione di tutela delle donne, tengo a puntualizzare alcuni aspetti: salvaguardarei principi contenuti nella Legge 194 significaimpegnarsi a ogni livello istituzionale per il contrasto all’aborto clandestino, così come nel promuovere soluzioni alternative all’aborto, quali adozioni in anonimato e aiuti economici a donne sole e copie in difficoltà di sostentamento.
Il numero degli aborti clandestini è purtroppo per la presenza massiccia di medici obiettori (in alcune province raggiungono il 97%) e la presenza di donne in stato di clandestinità che evitano per paura di conseguenze, le strutture pubbliche. I diversi Governi hanno sempre investito troppo poco nel sostegno alle nascite, fattore che, insieme alla precarietà lavorativa, ha prodotto un calo drastico delle natalità, oltre a un preoccupante innalzamento dell’età in cui si diventa genitori.

Nel contesto del nostro Comune ho chiesto in più occasioni, attraverso specifici ordini del giorno, l’aumento e il sostegnodella comunicazione, unitamente al coinvolgimento delle scuole, per la diffusione di informazioni sulla corretta sessualità.Aciò andrebbe seguital’attenta distribuzione dei profilatticicome contrasto alle malattie sessualmente trasmissibili (purtroppo in aumento anche nella nostra regione) e alle gravidanze indesiderate. Particolarmente importante anche la diffusione delle prescrizioni sull’utilizzodella c.d. pillola dei 5 giorni dopo (che qualcuno ancora la confonde con la Ru 486 che è invece una pillola abortiva vera e propria, alternativa alla procedura chirurgica) dal momento che, soprattutto da parte delle donne giovani,questa viene usata in modo reiterato comemetodo contraccettivo, trascurando le pesanti ripercussioni sul fisico.

EnERgie Diffuse, il fine settimana è open day: porte aperte per musei, biblioteche, archivi e teatri storici

Da: Regione Emilia Romagna

Da Piacenza a Rimini oltre 200 le aperture, tra cui 30 teatri e 6 di mulini storici

Bologna- Mostre, letture, conferenze, incontri, visite guidate, laboratori per tutte le età. Il fine settimana di EnERgie diffuse, la Settimana della Cultura in Emilia-Romagna, si anima con numerose iniziative nelle oltre 200 aperture straordinarie di musei, teatri, biblioteche, archivi e persino mulini storici.
Da Rimini a Piacenza, gli open days del 13 e 14 ottobre costituiranno un nastro di eventi che attraversa la via Emilia, risale l’Appennino, accomuna piccoli e grandi centri, proponendo approcci e incontri appositamente realizzati per EnERgie diffuse, nell’Anno Europeo del Patrimonio culturale.
Grazie alla rassegna, c’è la possibilità di conoscere l’enorme patrimonio custodito negli istituti culturali della regione. Le istituzioni che hanno aderito all’invito dell’assessorato regionale alla Cultura e dell’Istituto Beni Culturali ad aprire le loro porte, hanno fatto rete: la biblioteca, il museo, l’archivio, nella stessa località, si preparano ad accogliere il pubblico mettendo in relazione patrimoni di carta, oggetti, narrazioni, spettacoli dal vivo.
Trenta dei magnifici teatri storici della regione, nel nome di Gioacchino Rossini (nel 150° anniversario della morte), accolgono il pubblico nell’iniziativa “A scena aperta”, per mostrare tutto il loro fascino, a partire dalle architetture. Qui si terranno concerti, balletti, rappresentazioni, letture scelte, narrazioni, e anche teatro di figura con il filo conduttore rappresentato dalla vita e dalle opere di Gioacchino Rossini. Le iniziative coinvolgono anche giovani delle scuole locali di musica, danza e teatro.

Rappresentazioni teatrali, concertistiche e di danza andranno in scena anche nei sei mulini storici dell’Emilia-Romagna, con la rassegna “Macinare Cultura”.
Affidandosi al cromatismo delle mappe, che segnalano luoghi ed eventi, è possibile creare personali itinerari culturali. A tutti gli istituti L’Ibc ha chiesto, inoltre, di inviare un’immagine esemplificativa della loro realtà o dell’evento previsto. Si è così formato un repertorio di oggetti e situazioni che rende con particolare efficacia la ricchezza, la varietà e la diffusione del patrimonio culturale regionale, già visibile sul cartellone degli appuntamenti di EnERgie Diffuse.
In allegato le due mappe degli Open Day
Tutto il programma di EnERgie Diffuse su www.emiaromagnacreativa.it

“Sorpresa olandese” al Teatro Nuovo con il Coro Unife e l’Orchestra olandese Royale Sophia’s Vereeniging

Da: Università di Ferrara

Martedì 16 ottobre alle ore 20.30 con ingresso gratuito

Il Coro dell’Università di Ferrara, insieme all’Orchestra Royale Sophia’ s Vereeniging organizza per martedì 16 ottobre al Teatro Nuovo, inizio ore 20.30, un concerto gratuito aperto a tutta la cittadinanza.
Il concerto, patrocinato da Unife, vuole essere anche un momento di benvenuto e di augurio di inizio anno per la comunità studentesca dell’Ateneo, parte importante dell’Università e della città di Ferrara.
Il programma del concerto prevede nella prima parte la musica Jazz di Duke Ellington e i ragazzi del Coro Unife che assieme alla Young Band di Voghenza e al Voghenza Jazz Quartett eseguiranno brani scelti da The Sacred Concert. Direttore di questa compagine di oltre 50 elementi tra coro e band sara il maestro Marcello Domenico Urbinati: la voce di Francesca Marchi integrerà questo repertorio frizzante, tutto da ballare, in cui si potranno ascoltare le sonorità jazz del Duke quando suonava al “Cotton Club”, nonostante l’opera sia stata eseguita per la prima volta 50 anni fa nel 1968 a New York.
La seconda parte del concerto verrà dedicata all’Orchestra Royale Sophia’ s Vereeniging che forte dei suoi 80 elementi sotto la direzione del maestro Jos Schroevers, affronterà un repertorio “italiano” (da qui la sorpresa!) assieme al soprano Josephina Louise Hoogstad, alcune fra le pagine più famose di Puccini e Verdi, per concludere il concerto con una fantasia del compositore contemporaneo olandese Hardy Mertens.
La Royale Sophia’s Vereeniging di Olanda è una famosa orchestra di fiati 10 volte campione olandese della Royal Dutch Music Organization. In passato ha fatto diverse tournee internazionali, tra cui Stati Uniti, Russia, Repubblica Ceca, Ungheria, Francia e Germania
Il Coro dell’Università degli Studi di Ferrara nasce nel 1998 ed è attualmente composto da una trentina di coristi per la prevalenza studenti, ex studenti, docenti e personale dell’Ateneo ferrarese.

Martedì la selezione ferrarese dei vincitori del Premio Cambiamenti Cna – Ventuno candidati, esempi di nuovi modi di fare impresa e pensiero innovativo

Da: CNA Ferrara

Le imprese, nate dopo il 2015, dovevano presentare progetti caratterizzati da innovazione nella loro quotidiana attività

Ferrara – Si terrà martedì 16 novembre, alle ore 17,30, presso la sede provinciale della Cna (via Caldirolo, 84 a Ferrara) la selezione delle imprese vincitrici per la provincia di Ferrara candidate alla terza edizione del Premio nazionale Cambiamenti, dedicato a neo imprese costituite dopo il 1° gennaio 2015, che abbiano saputo innovare prodotti e processi nel loro lavoro quotidiano.
Sono ben 21 le attività imprenditoriali del nostro territorio che concorrono quest’anno, con un loro progetto, al contest Cambiamenti. Tra esse la giuria, composta da Paolo Govoni, presidente della Camera di Commercio di Ferrara; Davide Bellotti, presidente provinciale della Cna e Bruno Faccini, presidente dei Giovani Imprenditori Cna, sceglierà le imprese e start up che, in diversa misura, incarnano quel pensiero innovativo e l’originale visione del fare impresa oggi, che il Premio intende valorizzare, offrendo concreto sostegno e una importante vetrina locale e nazionale.
“La nostra provincia si è distinta anche quest’anno per la numerosità delle aziende che si sono candidate al premio – sottolinea Bruno Faccini – collocandosi tra le prime dieci province del territorio nazionale. D’altra parte, la nostra Associazione considera strategico sostenere i progetti e le idee dei giovani, le propensioni innovative di tante piccole e piccolissime imprese, volano importante per creare nuova occupazione e sviluppo economico, in una fase nella quale risulta difficile soprattutto per i giovani, la collocazione sul mercato del lavoro”.
“E’ da nuovi mestieri e profili professionali – conclude Faccini – dalle idee, da nuove modalità di pensare e fare impresa che si può concretamente creare lavoro oggi, rispondendo a domande insoddisfatte o latenti. Al tempo stesso, a queste realtà vogliamo offrire strumenti concreti e sostegni utili alla loro visibilità e consolidamento sul mercato”.
Questi i nomi delle 21 imprese tra le quali saranno scelte le migliori in ambito locale: Agrisai 1601 Altrosguardo Design – Mattia Menegatti, Brain srl, Bretelle Studio srl, Bytelabs di Nicola Bavarone, Dynamic Box srl, Energhya srl, Furba srl, Marinati Cavalieri di Cavalieri Stefano, Marketeen srl, Metakeramos, Nuova Ivi srl, Officina68 – Società Cooperativa Sociale dell’arte e dei mestieri, Ok Cer, Pb Services, Pig’oh di Marco Pigozzi & C. sas, Puzzle Art srl, Scacco Matto srl, Scent srl, Villa Geras, www.lefantasiedicasa.com di De Angelis Emiliano.
Diverse, anche per questa edizione 2018, le opportunità per le imprese candidate, entrate a far parte di una rete che offrirà loro, anche alla chiusura del contest nazionale, possibilità di confronto e di approfondimento. Ventimila euro e un viaggio a Dublino, per incontrare prestigiosi esperti, sono i più importanti premi in palio, oltre a strumenti, servizi e opportunità per crescere, messi a disposizione da Cna e dai partner Google Italia, Facebook, H-Farm, Starsup, Start Up Italia, Roland Dg Italia, con il supporto di Artigiancassa. La premiazione nazionale avrà luogo a Roma il prossimo 30 novembre.

Ride for Children: l’impresa sul monociclo di Denis Meluzzi a sostegno della ricerca contro le malattie oncologiche pediatriche

Da: Comune di Comacchio

Ride for children, tour in monociclo ideato dall’atleta Denis Meluzzi, per raccogliere fondi a sostegno dei reparti pediatrici degli ospedali di Rimini e Trento, farà tappa a Comacchio lunedì 15 ottobre prossimo. Il singolare itinerario prenderà il via proprio lunedì mattina dall’ospedale di Rimini e a tappe di 90-120 chilometri terminerà all’Ospedale di Trento. L’arrivo di Meluzzi a Comacchio è previsto per le ore 18 circa del 15 ottobre. Durante la tappa in Piazzetta XX Settembre, sarà avviata una raccolta fondi in aiuto del centro oncoematologico pediatrico dell’ospedale di Rimini e a a favore della LILT (Lega italiana per la lotta ai tumori), che ha sede nell’ospedale di Trento. Saranno, inoltre, distribuiti gadgets e magliette, per sensibilizzare la cittadinanza a sostegno dell’iniziativa. L’Assessore allo Sport Riccardo Pattuelli accoglierà Denis Meluzzi al suo arrivo, portando il saluto di benvenuto dell’Amministrazione Comunale.

Fusioni tra Comuni: “opportunità per il territorio e per le imprese”

Da: CNA Ferrara

Il Presidente di CNA Area Copparo esprime un giudizio positivo sulle fusioni decise per referendum domenica scorsa: “possono comportare ottimizzazione dei costi, riduzione della burocrazia, maggiori investimenti ”

“Le fusioni tra i Comuni del territorio copparese sono sicuramente un fatto positivo: lo abbiamo sempre creduto e continuiamo a pensarlo. Ora ci aspettiamo che quanto deciso domenica scorsa comporti dei vantaggi anche per le imprese”.
Il Presidente dell’Area Copparo di Cna Paolo Mazzini, in conferenza stampa, ha commentato così i risultati del referendum che si é svolto domenica 7 ottobre. E’ quindi positivo il giudizio sulle fusioni di Ro e Berra, che daranno vita al Comune di Riva del PO, e di Tresigallo e Formignana, che daranno vita a Tresignana. “Speriamo – ha aggiunto Mazzini – che queste fusioni siano la premessa per una fusione più ampia, che in futuro coinvolga tutto il territorio del Copparese”
Le fusioni tra Comuni secondo il Presidente Mazzini, posso portare ottimizzazione dei costi, maggiore efficienza dell’apparato amministrativo, servizi migliori per i cittadini oltre che fondi aggiuntivi per i nuovi Comuni. Se verranno colte queste opportunità, le fusioni decise pochi giorni fa avranno sicuramente effetti positivi sul territorio. “Auspichiamo che le scelte economiche che verranno effettuate dalle nuove realtà amministrative nascano da una collaborazione con le imprese, per il bene delle comunità locali”
“Mettere l’impresa al centro dello sviluppo è la priorità che CNA Copparo indica alle pubbliche amministrazioni per questo è necessario creare servizi per i cittadini, ridurre la burocrazia, porre grande attenzione alle infrastrutture”, ha aggiunto il Responsabile di CNA Area Copparo Francesco Robboni.

Incarichi: Coldiretti Emilia Romagna, Nicola Bertinelli nuovo presidente

Da: Coldiretti Emilia Romagna

Storico cambio della guardia, Mauro Tonello lascia dopo 20 anni

Storico cambio della guardia alla presidenza di Coldiretti Emilia Romagna. Dopo vent’anni, Mauro Tonello lascia la guida della maggiore organizzazione agricola regionale e al suo posto subentra Nicola Bertinelli, 45 anni, imprenditore agricolo di Medesano (PR). Lo hanno eletto i delegati all’assemblea regionale di Coldiretti in rappresentanza delle 48 mila aziende associate.
Bertinelli, dopo due lauree in Scienze Agrarie e in Economia e Commercio, conseguite in Italia, alla Cattolica di Milano, e un master in Business Administration all’Università di Guelph, in Canada, ha preso in mano le redini dell’azienda agricola di famiglia a Medesano, che ha trasformato innovandola profondamente in pochi anni grazie alle opportunità offerte dalla legge 228 del 2001, la cosiddetta legge d’Orientamento fortemente voluta da Coldiretti per il rinnovamento dell’agricoltura italiana.
L’azienda lavora 160 ettari di terreno dove si producono i foraggi freschi per gli oltre 700 capi di razza Frisona, Vacca Rossa reggiana e Vacca Bruna, che danno il latte di alta qualità necessario per la produzione di Parmigiano Reggiano. Oggi l’azienda Bertinelli è un modello di azienda multifunzionale che copre l’intera filiera produttiva del “Re dei Formaggi”, dalla produzione di foraggi all’allevamento di bovine, dal latte alla trasformazione in caseificio, fino alla stagionatura e vendita diretta. Dall’aprile del 2017 Bertinelli è anche presidente del Consorzio di Tutela del Parmigiano Reggiano.
Dopo l’elezione, il neo-presidente ha ringraziato l’assemblea per la fiducia accordatagli e si è detto “onorato di esser stato eletto nel nuovo incarico e di sentirsi profondamente impegnato a rispondere alle aspettative riposte in lui. Durante il mio mandato – ha detto Bertinelli – lavorerò in squadra con tutta la giunta, il consiglio direttivo e il direttore Marco Allaria Olivieri per valorizzare le nostre produzioni agricole al fine di incrementare il reddito delle imprese”.
Al momento del passaggio di consegne con il predecessore Mauro Tonello, Bertinelli ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto. “Nei vent’anni della sua presidenza – ha detto – ha guidato l’organizzazione in un momento di cambiamento epocale, in cui l’agricoltura regionale e nazionale è diventata protagonista dell’economia italiana avviando un nuovo rapporto con il mercato, aprendosi alla multifunzionalità e alla valorizzazione della sua distintività, portando le eccellenze alimentari al centro dell’attenzione del consumatore e rivalutando il grande ruolo di tutela dell’ambiente e della sicurezza alimentare”.
“L’Emilia Romagna – ha detto Bertinelli – ha una grande responsabilità: è una delle principali agricolture italiane, con 70 mila imprese agricole e con prodotti agroalimentari di fama mondiale, come i 44 prodotti Dop e Igp e i 393 iscritti all’albo dei prodotti tradizionali. Essere alla guida di Coldiretti è un onore, ma anche una grande responsabilità. Sull’identità che ci siamo costruiti presso la società e i consumatori – ha detto il nuovo presidente – dobbiamo creare valore per dare nuova redditività agli imprenditori agricoli, rafforzando i rapporti tra impresa e mercato, da un lato stimolando una ulteriore crescita della multifunzionalità, con le aziende agricole che valorizzano il loro prodotto cercando nuove opportunità sul fronte dell’agriturismo, della vendita diretta e dei mercati contadini. Dall’altro aprendo sempre di più alla filiera con accordi che riequilibrino il rapporto di forza tra aziende agricole, trasformazione e distribuzione, per redistribuire il valore del prodotto in modo equo lungo tutto il percorso dal campo alla tavola. Si tratta – ha proseguito Bertinelli – di una strada già intrapresa da Coldiretti con Campagna Amica per quanto riguarda la multifunzionalità e con gli accordi di filiera nei vari settori, dai cereali alla carne, al burro. Il tutto con la garanzia dell’etichettatura dell’origine del prodotto agricolo che, grazie al costante impegno di Coldiretti, negli ultimi anni è diventato obbligatorio per una larga parte di prodotti, dai derivati di pomodoro alla pasta, dal latte e i formaggi, dalla carne bovina e di pollo alla frutta e verdura freschi. Lavoreremo perché si possa arrivare alla trasparenza anche per gli altri alimenti privi di etichetta d’origine come i salumi, la carne e la frutta trasformate, il pane. Non mancheremo poi all’appuntamento con le problematiche ambientali: l’attività agricola è un vero presidio per il territorio, contro il dissesto idrogeologico e contro gli incendi, per la salvaguardia del suolo. Sarà nostra cura operare per assicurare la presenza degli agricoltori nelle zone collinari e montane e mantenerle vive e vitali. Chiediamo ovviamente che la collettività e le istituzioni facciano la loro parte, assicurando un maggiore controllo della presenza degli animali selvatici in queste aree”.
“Il territorio – ha concluso il neo-presidente – deve diventare la nostra casa e la nostra impresa, in una visione a tutto tondo, con sinergie tra tutti i settori produttivi e commerciali per cui le eccellenze che ci caratterizzano, dalla food valley alla motor valley, fino alle città d’arte diventino non solo un luogo da visitare, ma un territorio in cui investire attirando anche capitali esteri. Così si creerà valore aggiunto e quindi reddito e posti di lavoro, realizzando un modello sostenibile basato sulla qualità dell’ambiente e qualità della vita”.

Nella sua attività il nuovo presidente sarà affiancato dal nuovo consiglio direttivo che sarà composto dai presidenti provinciali di Coldiretti: Valentina Borghi (Bologna – vicepresidente), Nicola Dalmonte (Ravenna – vicepresidente), Floriano Tassinari (Ferrara), Massimiliano Bernabini (Forlì-Cesena), Luca Borsari (Modena), Nicola Bertinelli (Parma), Marco Crotti (Piacenza), Guido Cardelli Masini Palazzi (Rimini); dai consiglieri Marco Bianchi, Paolo Cavazzuti, Luca Cotti, Andrea Ferrini, Marco Gambi, Luigi Maccaferri, Andrea Minardi; Gianni Paganini. Del consiglio direttivo fanno parte di diritto i responsabili dei movimenti: Luciana Pedroni (Donne Impresa), Paolo Monari (pensionati) e Andrea Degli Esposti (Giovani Impresa).

Ultimo fine settimana per la XX Sagra dell’Anguilla di Comacchio

Da: MADE EVENTI – Ufficio stampa e comunicazione

Grande show con Chef Rubio e la finalissima della gara dei Vulicepi doppi

Dopo i 40.000 visitatori registrati nei primi due week end di manifestazione, con oltre 7.000 coperti tra lo Stand Gastronomico e la Locanda, la Sagra dell’Anguilla di Comacchio si avvia verso il week-end conclusivo (13-14 ottobre), con un programma imperdibile che attende tutti i visitatori.
Ospite d’eccezione del week end l’irriverente Chef Rubio, uno dei cuochi più amati del piccolo schermo, consacrato al successo dal format ‘Unti e Bisunti’, serie dedicata allo street-food diventata un cult tra i buongustai di tutto il bel paese, attualmente in onda su DMAX con “Camionisti in Trattoria”. Sabato 13 alle ore 16, in Piazza Trepponti, Chef Rubio accompagnerà lo chef giapponese Jin Ogata nella preparazione di un piatto a base di anguilla, interagendo con il pubblico presente.
Domenica invece l’appuntamento è alle ore 16.30 con Il Buratello d’Oro, gara tra i ristoranti locali che dovranno dimostrare la loro maestria nella preparazione del tradizionale “brodetto a becco d’asino”, e alle 17.30 con la finalissima della gara dei Vulicepi doppi, lunghe e strette barche a remi tipiche di Comacchio, durante la quale si rievoca la fuga dei fiocinini – i pescatori abusivi di anguille – dalle guardie.
La Sagra dell’Anguilla è però anche sinonimo di scoperta del Parco del Delta del Po, nominato Riserva di Biosfera MaB UNESCO nel 2015, dove l’anguilla trova il proprio habitat naturale che le permette di vivere e riprodursi. Un territorio che dà la possibilità di partecipare a suggestive escursioni immersi nella spettacolare natura di inizio autunno. Interessante anche la conferenza di sabato 13 alle 10.30 (Palazzo Bellini) intitolata “Pesca tradizionale e conservazione dell’anguilla nelle Riserve di Biosfera MAB UNESCO Europee”.

13 e 14 Ottobre, con gli alunni di “Ferrara monumenti aperti” per scoprire il MEIS

Da: Ufficio Stampa – Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah – MEIS

Nel weekend di sabato 13 e domenica 14 ottobre torna Ferrara Monumenti Aperti. La manifestazione, patrocinata dal Comune di Ferrara, è coordinata dalla ONLUS cagliaritana Imago Mundi e organizzata dall’Associazione Culturale Ferrara Off, in collaborazione con Fondazione Ferrara Arte.
Quest’anno Monumenti Aperti è dedicata al Novecento cittadino e vede impegnati per due giorni al MEIS gli studenti delle classi 2D e 2Y dell’Istituto Comprensivo G. Perlasca. Dalle 10.00 alle 18.00 di sabato 13 e dalle 14.00 alle 18.00 di domenica 14 ottobre, ragazzi e ragazze guidano il pubblico alla scoperta dell’ex carcere di Via Piangipane: la storia dell’edificio, aperto nel 1912 per sostituire l’ormai obsoleta struttura detentiva dell’ex convento di San Paolo, e la sua trasformazione in museo.
Monumenti Aperti rientra nell’ambito di EnERgie Diffuse. Emilia-Romagna un patrimonio di culture e umanità, iniziativa della Regione per celebrare l’Anno Europeo del Patrimonio culturale 2018, e della settimana di promozione della cultura in Emilia-Romagn

Il patrimonio dell’Archivio di Stato di Ferrara cresce: L’acquisto dell’Archivio della famiglia Frizzi (XVII-XIX)

Da: Archivio di Stato di Ferrara

La notevole attività del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale degli Archivi nella salvaguardia del patrimonio documentario italiano ha portato pochi mesi fa all’acquisto dello straordinario archivio della Famiglia Frizzi, che comprende anche un cospicuo nucleo di materiali di studio e componimenti dello storico, poeta, erudito e archivista Antonio Frizzi.
Considerato una delle figure più illustri del Settecento ferrarese, in amicizia con personaggi della levatura di Vincenzo Monti, l’Antonio Frizzi che emerge dalla documentazione consegnata a questo Archivio di Stato non è solo l’autore delle “Memorie per la storia di Ferrara” in cinque volumi, o l’attento osservatore della cosa pubblica, ma anche il giocoso e ironico compositore della Salameide e di sonetti ancora scarsamente studiati.

Per presentare alla cittadinanza il frutto dell’impegno anche economico del Ministero, nell’occasione della “Domenica di Carta” l’Archivio di Stato offre una giornata in cui saranno ripercorse, attraverso la comunicazione della dott.ssa Vancini della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica per l’Emilia Romagna, le tappe che hanno portato alla splendida acquisizione di queste carte dal circuito antiquario, restituendole alla città di Ferrara.L’arch. Cristina Sanguineti, direttore dell’Archivio di Stato di Ferrara, compiendo un excursus fra le carte che compongono il fondo, ne evidenzierà elementi peculiari e curiosità in grado di gettare luce circa l’attività di una famiglia presente sulla scena pubblica ferrarese dalla fine del Seicento alla prima metà del secolo XIX.Infine, il dott. Colombo, dell’Università di Trento, contestualizzerà la figura di Antonio Frizzi all’interno dell’ambito storico e del contesto letterario. Gli interventi saranno intervallati e animati dalla lettura,da parte di studenti del Liceo Ariosto,di alcuni dei sonetti manoscritti presenti nel fondo. Per l’occasione saranno inoltre esposte le “Note alla Salameide” di Antonio Frizzi.

Programma della giornata

– Dott.ssa Loretta Vancini
Il mercato antiquario e l’attività della Soprintendenza. L’acquisto dell’archivio Frizzi

– Arch. Cristina Sanguineti
“Raccolta” o “archivio” Frizzi? Una necessaria ricerca fra persone e fatti in carte ferraresi dei secoli XVII-XIX

– Dott. Paolo Colombo
Antonio Frizzi tra erudizione e letteratura

Un bilancio dai grandi numeri per la Sagra del Radicchio di Bosco Mesola

Da: Made Eventi

Oltre 3000 coperti e 850 kg di radicchio consumato, il risotto al radicchio il piatto più venduto

BOSCO MESOLA (FE). Una 16° Sagra del Radicchio conclusasi lunedì 8 ottobre e che, per il terzo anno consecutivo, ha portato grandissime soddisfazioni all’Associazione Turistica Pro Loco Bosco, che nel 2016 ha preso le redini della manifestazione rinnovandola con brio e tanta voglia di portare visitatori nel cuore del Delta del Po.
Lo stand gastronomico ha registrato oltre 3000 coperti: benissimo i week-end, pur essendo stato il secondo un po’penalizzato dal maltempo, ma altrettanto bene anche le serate infrasettimanali con le orchestre e la serata quiz che hanno attirato in totale oltre 600 persone, segno che il programma stilato dagli organizzatori è stato molto apprezzato portando visitatori anche al di fuori delle classiche giornate del fine settimana. Parlando di pietanze, grande successo per il risotto al radicchio, uno dei classici della Sagra, che è risultato essere il piatto più venduto con oltre 800 porzioni e 160 kg di riso consumati.
“L’edizione 2018, come ci dicono i numeri, è stata positiva. Abbiamo ricevuto apprezzamenti sia dai visitatori sia da chi ha collaborato con noi. Il nostro grazie va certamente ai tanti che hanno scelto di venirci a trovare in sagra, ma una parola speciale è per le associazioni e agli oltre 120 volontari che hanno dato il loro contributo per la buona riuscita della manifestazione” – afferma Alessandro Pozzati, presidente della Pro Loco – “Ringraziamo ovviamente anche lo staff di cucina che ha collaborato con noi, guidato da Cristian Massarenti e Giancarlo Bocchicchio.”
Una sagra con un programma fitto di iniziative, tra cui tante escursioni alla scoperta delle bellezze naturalistiche e architettoniche del territorio. Sold out come ogni anno l’escursione Boscone al chiaro di luna, a cura del Reparto Carabinieri Forestali, che ha dato la possibilità ai tanti curiosi di scoprire la vita notturna all’interno del Boscone della Mesola. Novità del 2018 apprezzatissima da tutti, soprattutto dalle famiglie, la visita guidata Eco tour sul trenino, con soste all’Oasi di Torre Abate e al Boscone. Ottima l’affluenza anche alle tante mostre proposte, da quella antologica di Alfredo Zanellato, affermato esponente ferrarese della pittura espressionista di avanguardia, sino a quella dei lego che ha attirato tantissimi appassionati e a quella sugli alberi genealogici. Boom di presenze anche per i concerti e le tombole, che hanno riempito la piazza.
Un’organizzazione che ha soddisfatto anche i proprietari delle bancarelle che hanno animato la sagra, felici per le tante persone sempre presenti e per l’atmosfera di grande festa che ha fatto bene allo spirito ma anche, e soprattutto, agli affari.
L’appuntamento è ora per l’edizione 2019, dal 27 settembre al 7 ottobre.

Il DNA di un pesce somalo svela nuovi indizi sul nostro passato

Da: Ufficio Stampa, Comunicazione Istituzionale e Digitale

Current Biology | I mammiferi sfuggirono ai dinosauri nascondendosi al buio e modificando così il loro DNA per sempre. Lo svela una ricerca dell’Università di Ferrara.

Che storia ci possono svelare un pesce cieco delle grotte, i dinosauri e la vulnerabilità umana alla radiazione solare? Molto più di quello che si possa pensare, suggerisce uno studio svolto dall’Università di Ferrara in collaborazione con il Karlsruhe Institute of Technology (Germania) e pubblicato su Current Biology. La ricerca ha individuato nel DNA di un pesce che vive nelle falde del deserto somalo preziosissimi indizi sulla storia evolutiva dei mammiferi.

“P. andruzzii, questo il nome scientifico del pesce, ci ha fornito una conferma importante per quella che viene definita la teoria ‘Nocturnal Bottleneck’”, spiega Cristiano Bertolucci del Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie di Unife.

Secondo questa teoria, nell’era Mesozoica i mammiferi sono riusciti a sopravvivere al dominio dei dinosauri relegando le proprie attività nelle ore notturne. Vivere in condizioni di buio o di scarsissima luce per circa 160 milioni di anni, cioè per tutto il Mesozoico, ha permesso ai nostri antenati, i mammiferi placentati, di cui facciamo parte, di sfuggire ai grandi predatori e di evolversi fino ai giorni nostri.
Ma un prolungato periodo senza esposizione alla luce del sole lascia tracce, per esempio disattivando la capacità, che invece persiste in altri organismi come batteri e funghi, di riparare i danni al DNA causati dalle radiazioni solari. Proprio questo meccanismo è stato osservato nel pesce studiato.
“P. andruzzii è un animale ipogeo, vive cioè in ambienti sotterranei in condizioni estreme di buio assoluto, temperatura costante e scarsità di risorse. Negli ultimi 3 milioni di anni, si è evoluto adattandosi all’assenza di luce. Ha perso gli occhi, ha sviluppato albinismo e soprattutto ha perso la capacità di riparare i danni al DNA causati dalle radiazioni ultraviolette (UV) del sole”.
Questo quindi il nesso coi nostri antenati poiché, in effetti, gli unici vertebrati noti per questa stessa caratteristica sono proprio i mammiferi placentati. Una possibile conferma che anche i nostri antenati abbiamo trascorso lunghi periodi al buio per sfuggire alla minaccia dei dinosauri.

Questa scoperta e, in generale, gli studi su P. andruzzii possono avere ulteriori rilevanti ricadute per la materia:“Le caratteristiche genetiche dei pesci ipogei consentono di disporre di preziosissimi modelli “mutanti naturali” per analizzare meccanismi normalmente influenzati dalla luce solare, come l’orologio circadiano e la fotorecezione”.
Il team di ricercatori dell’Ateneo ferrarese, di cui fanno parte anche Giuseppe Di Mauro, Pietro Negrini ed Elena Frigato, è supportato da finanziamenti Unife e dal “MIUR-DAAD Joint Mobility Program” per la mobilità accademica tra Italia e Germania.

Lo studio è stato pubblicato online ieri, 11 ottobre 2018:
https://www.cell.com/current-biology/fulltext/S0960-9822(18)31123-0
ed è stato oggetto di editoriali da parte di numerose riviste scientifiche e non:
https://relay.nationalgeographic.com/proxy/distribution/public/amp/animals/2018/10/dinosaur-mammal-dna-cave-fish-animals-news
https://www.sciencedaily.com/releases/2018/10/181011112444.htm
https://gizmodo.com/hungry-dinosaurs-may-be-the-reason-humans-need-sunscree-1829682948
http://blogs.discovermagazine.com/deadthings/2018/10/11/cavefish-mammal-evolution/#.W7925RbOOEc

Small Somalian cavefish hints at mammals’ nocturnal ancestor


https://www.eurekalert.org/pub_releases/2018-10/cp-cfa100418.php
https://m.phys.org/news/2018-10-clues-somalian-cavefish-modern-mammals.html

Copparo – Ricordo di Ugo Coluccia, sabato 13 ottobre

Da: Comune di Copparo

Sabato 13 ottobre alle ore 10.30, presso il cimitero di Copparo, l’Amministrazione comunale ricorda con una breve cerimonia Ugo Coluccia, nel ventitreesimo anniversario della scomparsa. Alla presenza di familiari e amici, sarà ricordata la figura di Ugo Coluccia, medico e uomo di cultura, che si distinse per le numerose attività a favore della comunità locale, prima di tutto in qualità di medico cardiologo per oltre trent’anni all’ospedale S. Giuseppe, poi per la sua attività politica come assessore alla Cultura e vice sindaco nel Comune di Copparo.

Soia: il mercato penalizza il Made in Italy

Da: CIA Ferrara

Il prodotto italiano che viene quotato meno di quello estero, nonostante la qualità e il forte fabbisogno interno. Piva (vicepresidente Cia Ferrara): “La nostra soia OGM free merita un prezzo minimo di almeno 50 euro al quintale”

FERRARA – I primi prezzi della soia quotati dalla Borsa di Milano e Bologna, appena al di sopra dei 30 euro al quintale, non soddisfano i produttori ferraresi di Cia – Agricoltori Italiani Ferrara, che devono fare i conti anche con un’annata produttiva che mostra notevoli differenze tra una zona e l’altra del territorio.
“Per quello che riguarda le zone del Basso Ferrarese – spiega Massimo Piva, vicepresidente di Cia Ferrara e produttore – la forbice produttiva è davvero ampia perché andiamo da 5-10 quintali per ettaro a 45. Il caldo prolungato ha bloccato il ciclo vegetativo della coltura che non si è mai ripresa del tutto e si presentava disomogenea, con bacelli secchi o, a contrario, molto immaturi. Le percentuali produttive sono più alte nelle zone dove ci sono state precipitazioni intense, arrivate in maniera non uniforme sul territorio. Dove la pioggia ha salvato la soia, ci ha pensato la cimice asiatica, che ha letteralmente invaso i campi, soprattutto in coincidenza del primo raccolto, mentre sul secondo si è riusciti a intervenire contenendo il problema, almeno in parte”.
Meglio è andata nell’Alto Ferrarese, in particolare nelle zone di Poggio Renatico, Bondeno, Mirabello, come spiega Andrea Bandiera, membro del Gie (Gruppo Interesse Economico) Cereali di Cia Ferrara
“Nelle zone a ridosso del bolognese la produzione di soia è stata discreta, soprattutto rispetto a un 2017 davvero disastroso. La produzione non è scesa, mediamente, sotto i 20-25 quintali per ettaro, ma la maggior parte dei produttori ha prodotto intorno ai 40-45 quintali, con punte di 55. Probabilmente le piogge sono cadute al momento giusto, soprattutto nel mese di luglio, e la soia ha seguito il suo ciclo senza particolari stress vegetativi. Anche qui, però, la cimice ha colpito e sta colpendo, soprattutto il secondo raccolto che stiamo trebbiando proprio in questi giorni.”
Se la produzione ha soddisfatto solo in parte gli agricoltori, l’andamento di mercato sta scontentando tutti.
“I primi prezzi – continua Massimo Piva – sono un vero e proprio “insulto” a un prodotto Made in Italy e privo di Ogm. Non è possibile che la soia estera sia quotata più di quella italiana. Se da un punto di vista commerciale vengono messi sullo stesso piano due prodotti diversi e non si attribuisce il giusto valore al nostro, tanto varrebbe sopprimere la quotazione nazionale e usare come riferimento quella di Chicago. Il prezzo italiano appare come una misura “punitiva”, frutto di speculazioni interne che certamente non fanno bene a un prodotto che entra nella filiera produttiva di eccellenze come il Prosciutto di Parma. Non mi stancherò mai di ripetere che gli agricoltori devono ribellarsi a questo sistema, insistere per un marchio di qualità certificata che appartenga al settore primario non all’industria e anche un prezzo minimo garantito di almeno 50 euro al quintale. Questa è la quotazione corretta, che può garantire una remunerazione agli agricoltori e dare un reale valore al prodotto italiano”.

Domenica 14 ottobre 2018 ore 17 presentazione Stagione culturale 2018-2019 del Circolo Frescobaldi

Da: Circolo culturale amici della musica Girolamo Frescobaldi

Domenica 14 ottobre alle ore 17 il Circolo Frescobaldi presenta presso la propria sede di via Foro Boario 87 a Ferrara, la Stagione culturale 2018 / 2019.
“Abbiamo messo insieme un calendario molto ricco – ha dichiarato il presidente Antonio Proietti di Valerio – calendario che si articola in concerti nel Ridotto del Teatro Abbado, conferenze in sede, incontri con artisti lirici e musicisti classici, spettacoli alla Sala Estense, corsi di musica, di teatro e di lettura espressiva. Il primo appuntamento di rilievo – ha concluso Proietti – è per la domenica successiva alla presentazione del nosatro programma, quando avremo ospiti al Circolo il mezzosoprano Monica Minarelli e il pianista Dragan Babic”.
L’ingresso per domenica 14 ottobre è libero e l’invito è esteso a tutta la cittadinanza. Seguirà aperitivo.

Copparo – Uffici Demografici chiusi martedì 16 ottobre

Da: Comune di Copparo

Martedì 16 ottobre gli uffici e tutti gli sportelli dei Servizi Demografici, compreso Carta identità elettronica, saranno chiusi al pubblico per l’intera giornata. La chiusura si rende necessaria per permettere il passaggio del Comune di Copparo in Anagrafe Nazionale Popolazione Residente (ANPR). Il subentro in ANPR deve essere effettuato senza alcuna pratica in corso e necessita di aggiornamento informatico del software anagrafico che comporterà la chiusura al pubblico.
Con questo passaggio gli sportelli comunali dei Servizi Demografici si allineano con i principali capoluoghi italiani integrandosi con i sistemi informativi delle amministrazioni centrali.

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