Ambiente e Green economy. Con Ecomondo a Rimini protagonista la crescita sostenibile. Oggi inaugurazione, giovedì 8 un convegno sui cambiamenti climatici con l’assessore Costi: scenari, opportunità, business
L’assessore Gazzolo apre con l’erosione costiera: “Occorre un Piano nazionale di difesa della costa per garantire la sicurezza, tutelare l’ambiente e la biodiversità di territori dal valore unico come il Delta del Po”. Presso lo stand della Regione gli esempi di crescita sostenibile attraverso le storie virtuose di alcune start up del territorio
Bologna – Regione protagonista a Ecomondo, appuntamento internazionale di Fiera Rimini sull’economia green e circolare, da oggi al 9 novembre.
Nella giornata di apertura l’assessore regionale all’Ambiente, Paola Gazzolo, è intervenuta a un convegno sulle azioni strategiche di protezione costiera per sviluppare una ‘Crescita Blu Sostenibile’. “Dobbiamo garantire la sicurezza delle popolazioni, tutelare l’ambiente e la biodiversità di territori dal valore unico, come il Delta del Po patrimonio Unesco nel 2015- ha affermato l’assessore- e poi intervenire nelle zone costiere dove ci sono fragilità come erosione, subsidenza, rischio di ingressione marina e infine mettere in campo un Piano nazionale di difesa della costa da finanziare anche attraverso canali come quelli derivanti dagli oneri demaniali costieri”. Questi gli interventi prioritari per la tutela delle coste emiliano-romagnole indicate da Gazzolo che ha ribadito l’importanza di “sostenere l’economia e il turismo che si sviluppano lungo il litorale. La Regione insieme ai Comuni e ai portatori di interesse della costa, fa la sua parte mettendo a bilancio risorse pari a 40 milioni di euro. Inoltre, grazie alla nuova legge per il Distretto turistico della costa, ormai in dirittura d’arrivo, per il biennio 2019-2020 stanziamo 20 milioni di euro per sostenere i Comuni in progetti di riqualificazione, rigenerazione urbana e quindi valorizzazione delle località della costa. Altri 20 milioni sono invece previsti dal nuovo Fondo per la ristrutturazione delle strutture ricettive, quali alberghi e campeggi”.
“Per non rendere vani questi sforzi- ha concluso l’assessore- è indispensabile fare squadra tra Regioni, e fra Regioni e Governo per l’attuazione dei grandi interventi strategici e il reperimento di nuove risorse, sia a livello nazionale ma anche europeo”.
Fra gli appuntamenti di spicco il convegno “Cambiamenti climatici: costi e opportunità per il sistema economico”, in programma giovedì 8 novembre (dalle ore 9) e organizzato dal Clust-ER Greentech. I lavori inizieranno con l‘intervento di Sandro Fuzzi (presidente Clust-ER Greentech) che farà il punto sui cambiamenti climatici. Scenari futuri, impatto sul settore e modelli di business saranno invece i temi delle altre relazioni. Il convegno sarà concluso dall’assessore regionale alle Attività produttive Palma Costi, che illustrerà la strategia della Regione Emilia-Romagna di contrasto al cambiamento climatico. “Si tratta di un tema– ha detto Costi- riconosciuto come una delle sfide più impegnative di sempre a livello globale. Questa sfida però non può essere affrontata solo a livello globale ma deve coinvolgere tutti gli attori disponibili e tutti i livelli di governo del territorio. Per la realizzazione delle nuove strategie energetiche messe in campo dalla Regione, vi sono le risorse del Piano Triennale 2017-2019 che ammontano a 248,7 milioni di euro”.
Inoltre presso lo stand della Regione (Hall Sud 007) sarà possibile assistere alla presentazione di storie virtuose di start up in Emilia-Romagna. Le aziende raccontate sono Bettery, la start up che produce una batteria liquida in grado di offrire un’energia specifica cinque volte superiore a quelle dei migliori sistemi d’accumulo; EnergyWay, start up modenese che affida l’efficientamento energetico al data management; Minerali Industriali per la riduzione dello stoccaggio del rottame del settore ceramico; OI Pomodoro Nord Italia che favorisce la riduzione degli impatti ambientali lungo l’intera filiera di produzione delle conserve di pomodoro.
Nello stand della Regione Emilia-Romagna (Hall Sud – 007 di Ecomondo 2018) saranno infine presenti due postazioni interattive per coinvolgere i visitatori sui temi della sostenibilità e un salottino green che ospiterà domani mercoledì 7 alle 14.30 la presentazione di un’indagine condotta da Ervet sulla green economy in Emilia-Romagna. Presso l’area Key-Energy è in programma invece un focus di Aster sulle startup green.
La Regione e la crescita sostenibile
La Regione Emilia-Romagna è impegnata a raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dall’Agenda Onu 2030. La priorità è la riduzione delle emissioni climalteranti, che l’Emilia-Romagna punta ad abbattere del 40% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990, incrementando del 27% l’impiego di fonti rinnovabili e migliorando l’efficienza energetica. Gli interventi in tale ambito si concentrano soprattutto nei settori trasporti, elettrico, termico e sono programmati attraverso il Piano energetico regionale avviato nel 2017, con investimenti fino al 2019 per 248,7 milioni di euro di cui 104,4 milioni dal Por Fesr 2014-2020, 27,4 dal Psr Feasr e 116,9 milioni da ulteriori fondi della Regione destinati all’efficienza energetica delle imprese, alla riduzione dei consumi energetici degli edifici pubblici e alla mobilità sostenibile. Alcuni di questi progetti, candidati al concorso spot video “Io investo QUI” 2018, saranno mostrati a Ecomondo 2018, mettendo in evidenza anche il ruolo della ricerca industriale per lo sviluppo sostenibile.
La riduzione delle emissioni inquinanti è al centro di un’altra azione regionale mirata, governata dal Piano aria integrato regionale, che punta a ridurre entro il 2020 le polveri sottili Pm10 del 47% rispetto al 2010. Con il Piano di Tutela delle Acque vengono invece ottimizzati i consumi idrici, mentre sul fronte della riduzione dei rifiuti l’obiettivo regionale è di arrivare entro il 2020 al 70% di rifiuti avviati a riciclo (+15% rispetto al 2015).
Tutela delle biodiversità, salvaguardia delle attività agricole e riduzione degli incidenti stradali causati dalla fauna selvatica, gli obiettivi principali del Piano approvato oggi dall’Assemblea legislativa dopo un lavoro di consultazione durato due anni con le categorie interessate
Bologna – “Siamo i primi in Italia ad approvare un Piano unico e valido per tutto il territorio regionale che mette insieme i nove piani faunistici-venatori provinciali attuali. Un’operazione senza precedenti nel nostro Paese e che ha superato a pieni voti il vaglio dell’Ispra, l’ente nazionale competente in materia di tutela della fauna selvatica, oltre ad aver avuto il parere favorevole della Direzione regionale competente in materia di ‘Valutazione ambientale strategica’.
Così l’assessore regionale all’Agricoltura e Caccia, Simona Caselli, dopo l’approvazione oggi in Assemblea legislativa del nuovo Piano faunistico-venatorio regionale.
Il piano ha tagliato il traguardo dopo un’istruttoria tecnico-amministrativa durata un paio d’anni e un’ampia consultazione con tutte le categorie interessate: cacciatori, agricoltori e ambientalisti. Tra gli obiettivi prioritari la tutela della biodiversità di tutte le specie, insieme alla salvaguardia delle attività agricole e alla riduzione del rischio per la circolazione sulle strade per l’eccessiva presenza della fauna selvatica sul territorio.
“La questione dei danni all’agricoltura causati dagli ungulati, cinghiale in testa- ha proseguito Caselli- sta diventando per le aziende agricole una questione di vita o di morte soprattutto nelle zone di montagna, dove la prosecuzione della loro attività è fondamentale per evitare lo spopolamento e per la difesa dell’assetto idrogeologico del territorio. Per questo attraverso il piano faunistico interveniamo con una ‘stretta’ sulla gestione del cinghiale, in particolare con un abbassamento della soglia di danno superata la quale scatterà l’obbligo di intervento con i piani di abbattimento contro l’eccessiva proliferazione della specie”.
Altro aspetto critico il numero crescente di incidenti sulle strade provocati dalla proliferazione della fauna selvatica. “In questa materia- ha insistito l’assessore- anche se la Regione non ha competenze dirette, stiamo studiando nuove modalità per tenere lontani gli animali dalle strade, compresa una app che stiamo sperimentando e che ci permette di raccogliere dati utili. Resta comunque fondamentale lavorare insieme alle Province per trovare le migliori soluzioni”.
Infine, la presenza del lupo nelle zone di collina e montagna.
“Premesso che, è bene sottolinearlo ancora una volta, la caccia sui valichi è proibita, noi- ha concluso Caselli- non siamo tra le Regioni che hanno chiesto di consentire di sparargli. In Emilia-Romagna facciamo prevenzione anche attraverso tecnici incaricati di andare sul posto e suggerire i più idonei sistemi di protezione degli allevamenti. Dove abbiamo utilizzato questo sistema la predazione non si è ripresentata: occorre quindi informare di più gli agricoltori. Non ci sono soluzioni facili, occorre ascoltare i tecnici e rispettare le regole. Con questo Piano ci mettiamo nella parte più avanzata del Paese”.
Dal primo gennaio del prossimo anno, professionisti ed imprese, andranno incontro ad una vera e propria rivoluzione. E’ infatti prevista per quella data l’entrata in vigore della nuova modalità di fatturazione elettronica. Sono stati proprio gli scenari che si prospetteranno per commercialisti e imprese gli argomenti al centro della conferenza organizzata ieri sera dalla sezione estense dell’Associazione nazionale commercialisti (Anc), in una Sala Estense gremita di pubblico. “ E’ la prima volta – dice Alberto Carion, presidente di Anc – Ferrara, che la nostra associazione di categoria, porta in piazza un’iniziativa per professionisti, aziende e clienti. Un segnale forte di presenza nella scena del dibattito cittadino su una tematica che ha una rilevanza fondamentale sul lavoro dei commercialisti e più in generale su tutto il popolo delle partite Iva”. Anche Luca Signorini, esperto in materia fiscale e relatore della conferenza, spiega: “Il nostro obiettivo è quello di fornire indicazioni operative ai professionisti che si troveranno, dal prossimo anno, alle prese con questo nuovo strumento”. “Sicuramente – continua Signorini – sarà una svolta importante e difficile, ma dobbiamo cercare il modo di salvare il buono che c’è nella manovra varata dal Governo”. Le conclusioni spettano a Laura Fabbri, responsabile della formazione di Anc – Ferrara. “Una platea gremita – commenta – è la dimostrazione di quanto la fatturazione elettronica interessi gli imprenditori ferraresi. Il nostro intento è stato quello di far conoscere l’operatività di questo nuovo adempimento e tranquillizzarli in merito alle procedure di lavoro che dovranno adottare”.
“La musica va sussurrata, non urlata!” ha detto il Maestro Mogol ai 16 finalisti di Music Gallery.
Forti emozioni Domenica scorsa alla Galleria Auchan di Ancona, quelle provate dai concorrenti impegnati nella finalissima di Music Gallery che, con la tappa nel capoluogo di regione, ha concluso la quarta edizione stabilendo nuovi record di presenze.
Concorrenti preparatissimi che hanno entusiasmato e commosso il pubblico per l’intensità con la quale hanno eseguito i brani in concorso.
Arduo il compito della giuria. Andrea Tonici produttore discografico e titolare dello studio di registrazione MelodyMakers di Ancona, Giovanni Ceccati, musicista di lunga carriera che vanta collaborazioni ed amicizie con Sarah Jane Morris, Gloria Gaynor, Mario Biondi ecc. Mauro Mazziero Direttore Artistico del Mugellini Festival, Marco Chiatti voce autorevole del Corriere Adriatico e musicista,Alessandra Gallicchio cantante di lunga carriera ed esperta musicale, capitanati dal “Poeta” della Musica Italiana MOGOL, hanno più volte ribadito l’alto livello raggiunto dai finalisti congratulandosi per il lavoro di organizzazione svolto da Peaktime per la produzione del fortunato concorso.
Greta Deseri di Argenta (FE) è la vincitrice della categoria YOUNG. Ad 11 anni è riuscita ad incantare tutti con un’estensione vocale degna di lode. 2^ posto per il bravissimo Denis Bonjaku, emozionante al pianoforte con “La Cura” di Battiato. Al 3^ posto una potente Elisa Luciani, di San Benedetto del Tronto, sulle note di “Lei” reinterpretata da Laura Pausini.
Vincitrice della categoria “Editi”, Giada Tripaldi di Ravenna, con una trascinante interpretazione di “I knowwhereI’vebeen” di Queen Latifah.
Oumy N’Diayedi Civitanova Marche si è aggiudicata il 1^ posto per la categoria “Inediti” con “River” ed è stata scelta dal Maestro MOGOL per la Borsa di Studio presso il C.E.T. Centro Europeo di Toscolano.
“Spero che si ricorderanno di noi quando diventeranno famosi!” – ha esordito sorridendoPasqualina La Gioia, Direttrice delle Gallerie Auchan delle Marche ed ideatrice del Concorso – “Sono davvero felice di Music Gallery! Creareun palco e dare spazio ed opportunità a queste giovani promesse per noi è stata una scommessa che ha portato grandi soddisfazioni soprattutto a livello emotivo. Stiamo già lavorando con Alvin Crescini alla prossima edizione!”
Music Gallery chiude una edizione esplosiva, con oltre 200 domande di partecipazione arrivatein redazione e vagliate dalla commissione che ha scelto i 60 semifinalisti, successivamente valutati dai giurati e dai presidenti di giuria che hanno dispensato consigli e suggerimenti ai giovani concorrenti: Vince Tempera, Red Ronnie, Lighea e Peppe Vessicchio.
Music Gallery è patrocinato dal Consiglio Regionale delle Marche.
Tutte le foto e curiositàsu www.music-gallery.it e sui Social, Facebook ed Instagram.
Partners dell’iniziativa Infissi Design, Camar, Auto82, Lavanderia Fresh, Globtel, Autocarrozzeria Sposetti, Immobiliare Marcelli, Costantini Legno, Rossini Pianoforti, Eko, Mugellini Festival e Associazione Supporto Giovani.
A raccontare la quarta edizione di Music Gallery i media partner Radio Linea Numero Uno ed èTV.
Alla prossima Edizione!
Si intitola ‘Scartablàr int i casìt’ la nuova raccolta di poesie in dialetto ferrarese di Edoardo Penoncini che mercoledì 7 novembre 2018 alle 17 sarà presentato nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara). Nel corso dell’incontro, con il patrocinio del Gruppo Scrittori Ferraresi e dell’Associazione Culturale Tréb dal tridèl, dialogherà con l’autore Zena Roncada.
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Scrivere in uno dei dialetti più vicini a scomparire forse ha ancora un senso (e forse anche scriverlo in versi), così dopo tre anni «Edoardo Penoncini torna con la sua poesia al dialetto: lo fa come un segno di congruenza, perché chi ha tanto scavato nella propria terra, nel paesaggio delle cose e delle persone, rivivendoli poi nei propri versi, sente il bisogno di andarne a toccare la lingua, quella profonda, capace di conservare e custodire la matrice della vita. È la scelta di una poesia sempre in cammino, perché cerca le ragioni della sua necessità e sa trovarle non solo nei valori, negli amori, nei pensieri già affiorati in precedenti raccolte, ma anche in quel nodo d’intimità, di affetti familiari, di sensi e di sapienza che il dialetto tiene ben stretto, con pudore e con riserbo». (Dalla Prefazione di Zena Roncada). Edoardo Penoncini (Ambrogio di Copparo – Fe, 1951) in versi ha pubblicato in italiano otto raccolte tra cui Qui non si arriva di passaggio. Ferrara musa pentagona, (2012), Vicus felix et nunc infelix. La luce dell’ultima casa (2015), L’occhio profondo (2018) e una in dialetto ferrarese Al fil źrudlà (2018); in uscita nel 2019 Al paréa un fógh ad paja. Ha ottenuto diversi riconoscimenti a livello nazionale sia per la poesia in italiano sia in dialetto.
Il calendario completo degli eventi e delle attività culturali, aperti liberamente a tutti gli interessati, in programma nelle biblioteche e archivi del Comune di Ferrara su: http://archibiblio.comune.fe.it
SPORT E PARI OPPORTUNITA’ – Convegno sabato 10 novembre 2018 all’Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Ferrara
Contenuti e relatori del convegno “Linguaggio di genere tra sport e diritti alla pratica” in programma sabato 10 novembre 2018 all’Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Ferrara sono stati presentati martedì 6 novembre in residenza municipale di Ferrara, presenti l’assessore allo Sport del Comune di Ferrara Simone Merli, la presidente CUG (Comitato Unico di Garanzia) e la delegata alle Pari Opportunità e Disabilità dell’Università degli Studi di Ferrara Federica Danesi e Maria Gabriella Marchetti, insieme al presidente di UISP Ferrara e del Consiglio Regionale UISP Enrico Balestra. L’appuntamento di approfondimento è organizzato dal Consiglio di Parità e Coordinamento delle politiche per le Pari Opportunità dell’Università in collaborazione con il Comitato RER della UISP.
“Nel corso del convegno – ha affermato l’ass. Merli – avremo l’opportunità di fare un quadro generale dello sport declinato al femminile nel nostro territorio mettendo in luce aspetti positivi, opportunità e criticità”. Notevole il livello delle relatrici che avranno il compito di far cogliere ai partecipanti tutti quegli aspetti che spesso sfuggono anche a chi ha ruoli di rilievo nei settori della comunicazione, delle organizzazioni sportive e delle istituzioni pubbliche e private.
LA SCHEDA – (a cura degli organizzatori) – Linguaggio di genere fra sport e diritti alla pratica
Sabato 10 novembre dalleore 9alle ore 13.30 nell’Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza, (corso Ercole I d’Este, 37) si svolgerà il seminario “Linguaggio di genere tra sport e diritti alla pratica”, organizzato dagli Organi di parità dell’Università di Ferrara (Consiglio di Parità e Coordinamento delle politiche per le Pari Opportunità dell’Università) in collaborazione con UISP-Emilia Romagna, con il Patrocinio di Comune di Ferrara (Assessorato allo Sport e alle Pari Opportunità) e CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano).
L’incontro vuole aprire, sul territorio regionale, un dibattito dedicato alla relazione tra il linguaggio di genere e lo sport femminile. I numerosi e significativi successi internazionali delle atlete italiane a cui abbiamo assistito in questi ultimi mesi attestano l’esistenza di un ambiente sportivo femminile estremamente vivace e partecipato, capace di conquistare il podio di più e meglio di quello maschile: l’attenzione dei media nazionali resta però invariabilmente puntata sul solo sport maschile, misconoscendo, spesso proprio a partire dalla terminologia usata per descriverlo, questo universo fecondo e vincente.
Partendo dalle raccomandazioni della Carta Europea dei Diritti delle Donne nello sport e dall’ascolto di alcune testimonianze ed esperienze del territorio, il seminario tenterà di dare voce e nome a questo mondo sommerso ma in proficuo fermento, nella speranza di aprire una riflessione che contribuisca al superamento delle differenze di genere nel campo sportivo. L’iniziativa è aperta alla cittadinanza.
PROGRAMMA SEMINARIO DEL 10 NOVEMBRE 2018
Sabato 10 novembre 2018 ore 9.00-13.30 Aula Magna – Dipartimento di Giurisprudenza Via Ercole I d’Este 37
ore 9.00 – Apertura e saluti autorità Maria Gabriella Marchetti, delegata alle Pari Opportunità – Università di Ferrara
Moderatore: Francesco Morelli, docente di Procedura penale – Università di Ferrara
ore 9.15 – La Carta europea dei Diritti delle donne nello sport Manuela Claysset, responsabile Politiche di Genere e Diritti – UISP
ore 9.45 – La pratica sportiva nel nostro territorio Simone Merli, assessore allo Sport – Comune di Ferrara
ore 10.15 – Lo sport delle donne e i media: quale linguaggio? Mara Cinquepalmi, giornalista e segretaria nazionale Associazione GiULiA Giornaliste
ore 10.45 – Unife e il Linguaggio di genere Laura Bafile, docente di Linguistica – Università di Ferrara
ore 11.00 – Dare nome alle atlete Giuliana Giusti, docente di Linguistica e Glottologia – Università Ca’ Foscari
ore 11.30 – Donne di Sport: tra storie ed esperienze del territorio llaria Corli e Marina Zanardi intervistate da Alessandro Sovrani
ore 12.30 – Conclusioni Marcella Zappaterra, consigliera Regionale Emilia-Romagna
ore 13.00 – Saluti finali Federica Danesi, Presidente CUG – Università di Ferrara
ASSESSORATO ALLA CULTURA – Da venerdì 9 a domenica 11 novembre spettacoli teatrali, performance di strada, visite guidate alla città
Spettacoli teatrali, performance di strada, visite guidate tematiche e laboratori per i più piccoli, il tutto presentato da artisti del ‘prestigio’ e dell”illusionismo’ provenienti dai più importanti palcoscenici mondiali, in grado di proporre le atmosfere della magia classica e moderna. Nel fine settimana, da venerdì 9 a domenica 11 novembre la città ospita per l’ottava volta il “Festival della Magia di Ferrara“, manifestazione che culminerà nell’evento clou dello spettacolo di sabato 10 novembre al Teatro Nuovo “Arkobaleno, il gran galà della magia”. La rassegna, che è organizzata da Stileventi Group Srl e si avvale del supporto dell’Amministrazione comunale di Ferrara, è stata presentata in mattinata (martedì 6 novembre) nella residenza municipale. All’incontro con i giornalisti erano presenti il vicesindaco e assessore alla Cultura Massimo Maisto, l’amministratore delegato di Stileventi Group Srl e ideatore della manifestazione Roberto Ferrari, il presidente del Consorzio Visit Ferrara Matteo Ludergnani, il direttore artistico Andrea Baioni e l’assistente del governatore Rotary dell’Area Estense Alberto Lazzarini.
“Questo festival, ormai approdato alla sua ottava edizione consecutiva, – ha affermato l’assessore Maisto – è un progetto consolidato che ha dimostrato nel tempo di saper lavorare sulla qualità, facendo registrare numeri interessanti, da tutto esaurito. Ed è per questo, ma anche per la sua capacità di essere attrattivo per il turismo, che l’Amministrazione comunale ha deciso di aggiungere al patrocinio anche un contributo.
Il ‘Festival della magia’ – ha aggiunto il vicesindaco – è infatti una manifestazione perfettamente in linea con il nostro obiettivo, che vuole proporre Ferrara/Città d’arte e cultura come un progetto culturale a 360 gradi, capace di competere e confrontarsi con realtà territoriali analoghe grazie ad un’offerta aggiuntiva, che faccia parlare di noi anche fuori dai nostri confini. Ecco quindi l’impegno ad offrire ogni fine settimana al turista e al ferrarese, accanto alle iniziative consolidate come ad esempio la mostra dei Diamanti, momenti sempre diversi e stimolanti”.
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(Comunicazione a cura degli organizzatori)
FESTIVAL DELLA MAGIA DI FERRARA / 9-11 NOVEMBRE 2018
Il Festival della Magia di Ferrara torna per l’ottavo anno consecutivo, e ancora una volta con grandi novità per coinvolgere tutta la città di Ferrara in tre giorni dedicati alle atmosfere magiche e regalare gioia e sorrisi a migliaia di persone. Non è solamente uno spettacolo teatrale, ma una vera e propria esperienza unica che conduce il pubblico in una dimensione parallela affascinante, misteriosa e coinvolgente, dove tutto è possibile, tra spettacoli teatrali, performance di strada, visite guidate tematiche sui segreti della città e laboratori dedicati ai più piccoli.
In questa edizione saranno protagonisti “i colori”, che dipingono la nostra vita con le loro sfumature talvolta delicate, talvolta intense. D’altronde, la magia diventa realtà nell’istante in cui la fantasia dell’artista si fonde con la fantasia dello spettatore, grazie al carisma del primo e alla voglia di lasciarsi trasportare del secondo.
Evento clou del Festival della Magia 2018 sarà lo spettacolo di sabato 10 novembre al Teatro Nuovo, “Arkobaleno, il gran galà della magia”: Arkobaleno con la K, una sorta di elemento distintivo per tutti i format di Stileventi. Artisti provenienti dai più importanti palcoscenici mondiali porteranno a Ferrara l’arte del Prestigio e dell’Illusionismo, esprimendola ai massimi livelli. Arkobaleno è un emozionante viaggio che incontra sul suo percorso la magia classica e moderna, passando dalle misteriose ed affascinanti atmosfere del mentalismo, alle grandi illusioni, senza tralasciare magia comica, colpi di scena e grandi effetti speciali.
IL CALENDARIO COMPLETO DELLE INIZIATIVE Venerdì 9 novembre, ore 10.00 – Spettacolo “Le magie della vita” – Teatro Nuovo
Uno spettacolo ai confini dell’impossibile. Christopher Castellini, ventiseienne illusionista della mente costretto su una carrozzina per una malattia degenerativa, pluripremiato nei grandi concorsi internazionali di magia ed eletto Campione del Mondo 2018 in Corea, non si è mai arreso alla vita. Proprio attraverso uno spettacolo di mentalismo spiegherà ai ragazzi che nulla accade per caso e che i limiti sono solo dentro se stessi; trasmettendo l’accettazione di sé, il rispetto per gli altri e la fiducia nelle proprie capacità.
Lo spettacolo, di grande impatto emotivo, è riservato alle scolaresche di Ferrara. Già registrato il sold out. Sabato 10 novembre, ore 15.00 – Visita guidata “La magia del crimine” – P.tta Sant’Anna
Percorso nel centro storico di Ferrara alla scoperta dei luoghi dei peggiori crimini e misfatti compiuti in città dal XV al XIX secolo.
La visita, della durata di circa 2 ore, è curata dall’Associazione Guide Turistiche di Ferrara e Provincia. Per prenotazione (obbligatoria): 333.6735373. Sabato 10 novembre, dalle 15.00 alle 18.00 – Laboratorio “Scuola di Magia con la strega Trilli” – Foyer del Teatro Nuovo
Dedicato ai ragazzi, e a tutti coloro che si sentono giovani dentro, un laboratorio della durata di 45 minuti per imparare a costruire un gioco di prestigio utilizzando materiale di riciclo in compagnia della magica strega Trilli.
Info e prenotazioni presso La Terra dell’Orso: 0532.248816. Sabato 10 novembre, ore 15.30 – Raduno “Street Magic” – La Terra dell’Orso (via Canonica 1)
Primo raduno a Ferrara di appassionati di Street Magic: ovvero, l’arte di creare magia e illusione a stretto contatto con il pubblico attraverso piccoli e grandi miracoli che diventano realtà sotto gli occhi e le mani dello spettatore. Alle 16.30 e alle 17.30 in Piazza Trento Trieste sarà il magico Turra a dare dimostrazione delle potenzialità della Street Magic con uno spettacolo in mezzo alla gente. Sabato 10 novembre, ore 21.00 – Arkobaleno “Gran Gala della Magia” – Teatro Nuovo
Uno spettacolo coinvolgente, nel quale la realtà si confonde con l’illusione sotto la direzione artistica e la conduzione di Andrea Baioni. Protagonisti di questa edizione i colori, che dipingono la nostra vita con le loro sfumature. Artisti provenienti dai più importanti palcoscenici mondiali, tra i quali spicca la presenza di Alessandro Politi direttamente dai successi della trasmissione Zelig, porteranno a Ferrara l’arte del prestigio e dell’illusionismo, esprimendola ai massimi livelli. Sarà un viaggio emozionante e multiforme. Il cast si compone, oltre al “Grande Mago” Alessandro Politi, dalle grandi illusioni di Ivan Mistereko, dalla magia generale di Dion e Fantasy Illusion, dalle bolle di sapone e led juggling del mago Jonny, fino ai laser show ed effetti speciali di Megacromia.
Biglietti acquistabili sul circuito vivaticket e nella biglietteria del Teatro Nuovo. Per info: 0532.1862055. Domenica 11 novembre, ore 10.30 – Visita guidata “La magia del borgo antico” – Cannone di P.zza Castello
Attraversando l’antico quartiere del Pratum Bestiarum si andrà alla scoperta di magici eventi che hanno cambiato il volto della città, portando alla costruzione e all’abbellimento di edifici civici e religiosi di incantevole bellezza.
La visita, della durata di circa 2 ore, è curata dall’Associazione Guide Turistiche di Ferrara e Provincia. Per prenotazione (obbligatoria): 333.6735373.
I PROTAGONISTI
Deus ex machina della manifestazione per l’ottavo anno consecutivo è Roberto Ferrari, ideatore del Festival della Magia di Ferrara e amministratore delegato di Sileventi Group: “Stileventi è specializzata nell’utilizzo delle tecniche dei prestigiatori come linguaggio in azienda, per fare formazione manageriale, team building e organizzazione eventi ‘Magic Wow Experience’. Credo che la magia e l’illusionismo abbiano una straordinaria versatilità, per questo vogliamo proporre un evento che sia multiforme come le sfumature dei colori dell’arcobaleno. Un evento che da un lato rappresenta un regalo alla città, con una serie di iniziative, tra cui lo spettacolo di sabato sera al Teatro Nuovo, che può richiamare a Ferrara tanti turisti e coinvolgere quattro generazioni di spettatori. Dall’altro fornire ai giovani strumenti leggeri ma profondi per affrontare la vita. Mi riferisco al progetto realizzato per le scuole di Ferrara, con il forte supporto di Rotary Club Area Estense, che porterà davanti a una platea di teenager il campione del mondo Christopher Castellini: un ragazzo costretto sulla carrozzina per una malattia generativa che attraverso la magia spiegherà ai coetanei come superare i limiti, che sono soltanto nella nostra mente”. Christopher Castellini è la dimostrazione di come magia e illusionismo possono diventare codici comunicativi attraverso i quali trasmettere i valori della vita. Questo dono Christopher lo condividerà sul palco insieme a un pubblico speciale, gli studenti ferraresi: “Avrò il piacere di presentare l’incontro-spettacolo ‘Le magie della vita’. Si tratta di un evento motivazionale che, attraverso la mia storia personale unita a performance di mentalismo, invita il pubblico a credere nei propri sogni, trasformando le difficoltà della vita in immense opportunità, da cogliere ogni giorno. Non sono un mago, ma un illusionista della mente, e sono convinto che proprio lì accada la vera magia. Io sono la dimostrazione vivente che, se hai un sogno, basta non arrendersi per realizzarlo: anche se la distrofia muscolare progressiva mi ha costretto su una carrozzina, ho realizzato il mio sogno di bambino, e oggi giro i teatri d’Italia con un evento sempre sold out. Anche per questo sarò felice di parlare ai giovani di Ferrara: vorrei far capire loro che non sono il futuro, ma già il presente, e che ogni loro progetto può diventare realtà se lo vorranno”.
Un grande cast quest’anno per il Gran Gala della Magia “Arkobaleno” del Teatro Nuovo. Fra cui spicca la magia comica di Alessandro Politi, divertentissimo ospite fisso della nota trasmissione Zelig: “Ho accettato con piacere l’invito degli organizzatori. Sarà la mia prima volta a Ferrara, e spero di trovare il tempo per fare anche un po’ il turista in una culla del Rinascimento; e soprattutto, spero di non perdermi con la vostra nebbia! Come sarà la mia performance? Sinceramente, non lo so. Mi presenterò in kilt e cornamusa e cercherò di fare l’illusionista, o di illudere: farò impallidire David Copperfield. Scherzi a parte, lo spettacolo cresce insieme al pubblico: io sul palco vado a braccio, sono le reazioni degli spettatori a guidarmi. Ci sarà da ridere!”.
Nella nostra società la violenza è un argomento di grande attualità e, purtroppo, ancora presente sotto molteplici forme interessando tutti i generi, tutte le età e tutte le classi sociali. Le associazioni femminili di Ferrara (Ande, Andos, AIDM Ferrara, Centro Donne e Giustizia, Cif, BPW Italy, Soroptimist e UDI) hanno organizzato un corso interassociativo di due incontri per valutare il tema della violenza sulle donne anziane. Ulteriore problematica che l’invecchiamento della popolazione concomitante alla perdita di alcuni valori e alla mancanza di risorse adeguate ha fatto emergere.
Il secondo e prossimo incontro si terrà venerdì9 novembre 2018 alle 15.30 all’Aula Magna di Giurispudenza (corso Ercole I D’Este 37), coordinato dall’AIDM. Interverranno come relatori la geriatra e gerontologa Monica Parti ed il Ten. Coll. Arma dei Carabinieri di Ferrara Andrea Firrincieli che affronteranno sia la parte scientifica che sociale del problema. (A.I.D.M Ferrara)
BIBLIOTECA BASSANI – Da giovedì 8 novembre nell’Auditorium di via Grosoli 42 (a Barco)
“Acquerello a Ferrara in mostra” è il titolo della rassegna che verrà allestitada giovedì 8 a venerdì 30 novembre 2018 nell’Auditorium della Biblioteca Giorgio Bassani del quartiere Barco (via G. Grosoli 42, Ferrara). Il gruppo “Acquerello a Ferrara” riunisce un gruppo di persone appassionate che si sono ritrovate per dare voce alla propria creatività, incontrandosi per dipingere ad acquerello e approfondire questa tecnica. “L’arte stessa – dice infatti Eugenia Arrighetti, fondatrice e insegnante del gruppo – è un viaggio dentro di noi e insieme agli altri che ci porta a scoprire energie nuove, utili anche per la vita in generale”.
In questa occasione saranno esposte opere di: Eugenia Arrighetti, Daniela Cappagli, Serena Cavallari, Manuela Ferraresi, Emiliano Lombardi, Nicola Marchetti.
La mostra sarà visitabile gratuitamente negli orari di apertura della biblioteca, dal martedì al sabato ore 9-13 e martedì, mercoledì e giovedì anche ore 15-18.30. Per info: Biblioteca Giorgio Bassani, via Grosoli 42, Ferrara, info.bassani@comune.fe.it, tel. 0532 797414.
Nella foto – scaricabile in fondo alla pagina – acquerello di Eugenia Arrighetti con Parco Massari di Ferrara
BIBLIOTECA RODARI – Giovedì 8 novembre alle 17.15 nella sala di viale Krasnodar
Giovedì 8 novembre 2018 alle 17.15 nella sala Piccoli della Biblioteca Rodari (viale Krasnodar 102 a Ferrara) ricomincia il ciclo di incontri “Le belle storie”, attività di promozione della lettura con appuntamenti in programma tutti i giovedì pomeriggio per bambini dai 3 ai 7 anni.
Nel primo incontro di giovedì 8 novembre 2018 alle 17.15 a intrattenere i giovani lettori sarà Teresa Fregola con le sue “Storie divertenti e irriverenti”.
La partecipazione è gratuita e non c’è bisogno di prenotazione. Per info: biblioteca Rodari, viale Krasnodar 102, Ferrara, tel. 0532 904220, email bibl.rodari@comune.fe.it
Nell’immagine – scaricabile in fondo alla pagina – Teresa Fregola (foto Piccola compagnia dell’Airone – Ferrara)
PONTE SUL FIUME PO – Lavori programmati a cura di Anas
Il cantiere gestito da Anas sul Fiume Po si avvia alla fase conclusiva che comporta temporanee modifiche alla viabilità fino al termine dei lavori. Come da nota ufficiale dell’Anas diffusa il 31 ottobre, lunedì 12 novembre è la data programmata in cui entrerà in vigore il senso unico alternato dovuto al restringimento della carreggiata. Sono previsti, infatti, lavori per la collocazione dei giunti di dilatazione che devono essere necessariamente installati dopo un periodo di assestamento della struttura.
Le Amministrazioni comunali di Occhiobello e Ferrara hanno sollecitato Anas affinché al più presto sia emessa l’ordinanza e siano comunicati orari e durata del senso unico alternato.
Comunicato stampa congiunto Comuni Occhiobello e Ferrara
CASA ARIOSTO – Mercoledì 7 novembre alle 17 nella dimora-museo di via Ludovico Ariosto 67
Mercoledì 7 novembre 2018 alle 17 a Casa Ariosto (via Ludovico Ariosto 67, Ferrara) si terrà l’incontro di “Slow reading – letture con due autori a confronto: Roberto Solinas e la scrittrice Barbara Gherman”. L’appuntamento è a cura dell’associazione culturale Olimpia Morata. Coordinano Francesca Mariotti e Eleonora Belletti in collaborazione con Argentodorato edizioni di Ferrara.
LA SCHEDA a cura degli organizzatori – Due mondi diversi e due modi diversi di esprimere i propri valori e le proprie esigenze. Come nasce l’idea di un libro e quali progetti si possono costruire su di esso.
Letture dalle loro ultime pubblicazioni e una chiacchierata confidenziale con autori ed editori… un intrigante modo per far appassionare maggiormente alla lettura con qualche piccola anticipazione sui progetti editoriali futuri e vicini.
CENTRO DONNA GIUSTIZIA – Il 27 novembre (ore 14,30-18), il 4 (ore 14,30-18) e 10 dicembre (ore 9,30-13) 2018 a Palazzo Bonacossi (via Cisterna del Follo 5 – Ferrara)
Il 27 novembre 2018 prenderà il via un ciclo di tre incontri dl titolo “Rompiamo il silenzio”, in programma a Palazzo Bonacossi (via Cisterna del Follo 5 – Ferrara) e promosso dalla Regione Emilia-Romagna e organizzato dal Centro Donna Giustizia di Ferrara in collaborazione con il Comune di Ferrara (Uff. Diritti dei Minori, Servizi educativi scolastici e per le famiglie), ASP Ferrara, AUSL di Ferrara, Centro di ascolto uomini maltrattanti di Ferrara, e con i Comuni di Codigoro, Comacchio, Formignana, Cento.
I seminari si svolgeranno martedì 27 novembre (ore 14,30-18), martedì 4 (ore 14,30-18) e lunedì 10 dicembre (ore 9,30-13) 2018 e sono rivolti a figure professionali che si occupano di situazioni di violenza o vogliono approfondire la tematica. Per l’intero ciclo sono stati richiesti crediti formativi per avvocati, assistenti sociali e ECM per psicologi e educatori sanitari.
LA SCHEDA (a cura delle organizzatrici) – Rompiamo il silenzio
È ormai accertato che contrastare la violenza di genere richiede un intervento di sistema. In questi incontri si è scelto di mettere a fuoco tre aspetti centrali: nell’educazione, nella protezione all’interno dei procedimenti giudiziari, e nella ricostruzione delle relazioni – ove possibile – tra i figli minorenni e il genitore maltrattante. L’intento è quello di riflettere sulle prassi operative e su come queste possono proteggere o, all’opposto, lasciare soli donne e bambini.
> Martedì 27 novembre 2018, ore 14,30-18,00
Arrivare prima. Esperienze di prevenzione della violenza di genere con bambini e adolescenti Introduce Chiara Sapigni, Assessore Servizi alla Persona, Comune di Ferrara
Intervengono: Monica Borghi, psicologa psicoterapeuta, Centro Donna Giustizia di Ferrara; Nicola Corazzari, psicologo psicoterapeuta, CAM Ferrara; Gabriella Podobnich, insegnante; Alberto Urro, educatore e counsellor, Promeco AUSL Ferrara. Modera l’incontro Paola Castagnotto, pedagogista, AUSL Ferrara
> Martedì 4 dicembre 2018, ore 14,30-18,00
Il peso della violenza nei procedimenti giudiziari
Intervengono: Fabio Roia, magistrato, Tribunale di Milano; Mirko Stifano, magistrato, Tribunale per i Minorenni di Bologna; Alessandra Gambineri, psicologa, consulente tecnico per l’autorità giudiziaria
Stefania Guglielmi, avvocata, UDI e Centro Donna Giustizia, Ferrara. Introduce e modera Elena Buccoliero, sociologa e counsellor, Comune di Ferrara
> Lunedì 10 dicembre 2018, ore 9,30-13,00
Gli incontri protetti nei casi di violenza assistita: quando, come e perché
Intervengono: Gloria Soavi, psicologa psicoterapeuta, presidente Cismai; Marina Frigieri, assistente sociale, responsabile Servizio Sociale Tutela Minori, Unione dei Comuni del Distretto Ceramico; Silvia Carboni, psicologa psicoterapeuta, Casa delle donne per non subire violenza, Bologna. Introduce e modera Elena Buccoliero, sociologa e counsellor, Comune di Ferrara
Crediti formativi – Per l’intero ciclo sono stati richiesti crediti formativi per avvocati, assistenti sociali e ECM per psicologi e educatori sanitari. Partecipazione e iscrizioni – La partecipazione è gratuita ma per ragioni organizzative è richiesta l’iscrizione in modo da rendere più agevole la raccolta delle firme e il riconoscimento dei crediti.
Scrivere a donnagiustizia.fe@libero.it specificando: Nome e Cognome, Seminari ai quali si prevede di partecipare (o intero ciclo) Professionalità Il progetto – Il ciclo formativo rientra nel progetto “Rompiamo il silenzio” promosso dalla Regione Emilia-Romagna e avente come capofila il Centro Donna Giustizia in collaborazione con il Comune di Ferrara (Uff. Diritti dei Minori, Servizi educativi scolastici e per le famiglie), ASP Ferrara, AUSL di Ferrara, Centro di ascolto uomini maltrattanti di Ferrara, e con i Comuni di Codigoro, Comacchio, Formignana, Cento. I seminari sono rivolti a figure professionali che si occupano di situazioni di violenza o vogliono approfondire la tematica.
USCIRE DALLA VIOLENZA – Centro Donna Giustizia
0532 247440/410335 www.centrodonnagiustizia.it
a Ferrara, Cento, Comacchio, Codigoro
L’Agenzia Regionale di Protezione Civile dell’Emilia Romagna ha emesso l’allerta n. 105/2018.
Livello di criticità GIALLA attivazione fase di ATTENZIONE per criticità IDRAULICA dovuta al fiume Po dalle ore 0.00 del giorno 07/11/2018 alle ore 0.00 del giorno 08/11/2018 nel territorio ferrarese .
Nelle prime ore di Mercoledì 7/11 il transito di una veloce perturbazione determinerà precipitazioni, anche a carattere temporalesco non organizzato sul settore centro-occidentale. Intensificazione dei venti da sud, ma con valori sotto soglia. Attenuazione dei fenomeni già nel corso della mattinata. La criticità idraulica gialla nelle zone di pianura è riferita alla propagazione di un nuovo colmo di piena del fiume Po. La formazione del nuovo colmo di piena del fiume Po, nel tratto piemontese, potrà comportare il superamento della soglia 2 nelle prime sezioni emiliane, in provincia di Piacenza.
Si invita la popolazione ad adottare le misure di autoprotezione consigliate visionabili nei links sotto riportati.
L’avvio dei lavori di riqualificazione di via Contrada di Borgoricco, a Ferrara, inizialmente preannunciato per il 5 novembre scorso (per una durata di tre mesi), è stato rinviato di qualche giorno per motivi tecnici. In attesa dell’avvio del cantiere (con data ancora da definire da parte della ditta incaricata), nelle giornate di mercoledì 7 e giovedì 8novembre 2018, per consentire l’esecuzione di lavoriinerenti la realizzazione del parcheggio multipiano, in via Contrada di Borgoricco sarà chiuso al traffico(eccetto gli autorizzati) tutto il tratto stradale tra via Boccacanale di Santo Stefano e via Cortevecchia. Pertanto, l’accesso e l’uscita dal parcheggio di Ferrara Tua di via Cortevecchia avverranno da via Cortevecchia stessa, regolati da impianti semaforici.
Queste, nel dettaglio, le modifiche alla viabilità previste:
– in via Contrada di Borgoriccodivieto di transito in tutto il tratto (eccetto gli autorizzati); sarà istituito il doppio senso di marcia per i veicoli autorizzati che fuoriescono dal tratto inibito al transito; e divieto di sosta 0-24 con rimozione coatta per tutti i veicoli eccetto gli autorizzati (veicoli adibiti ai lavori, veicoli adibiti al rifornimento merci del supermercato);
– in via Cortevecchia revoca del senso unico di marcia e ripristino del doppio senso di circolazione;revoca degli stalli di sosta a pagamento lato numeri civici dispari dal 67 fino all’81 compresi e conseguente divieto di sosta 0-24 con rimozione coatta; il tratto a transito alternato sarà regolato a mezzo semafori con tempi abbastanza brevi (uno posizionato fronte numero 67 per chi proviene da via Boccacanale Santo Stefano e l’altro in prossimità dello stallo riservato veicoli del Comune di Ferrara nel parcheggio di Ferrara Tua in via Cortevecchia per i veicoli in uscita dal parcheggio stesso);
– nel parcheggio di Ferrara Tua di via Cortevecchia saranno revocati gli stalli di sosta riservati al Comune e conseguente divieto di sosta 0-24 con rimozione coatta – revoca delle aree di carico e scarico e conseguente divieto di sosta 0-24 con rimozione coatta; dette aree di carico e scarico saranno istituite in continuità agli stalli di sosta riservati ai veicoli al servizio di persona invalida munita di concessione;
– in via del Turco nel tratto compreso tra via del Podestà e via Cortevecchia divieto di transito eccetto gli autorizzati – sono ammessi al transito i pedoni e i velocipedi, eventualmente condotti a mano.
Le modifiche alla viabilità saranno indicate da segnaletica di preavviso e deviazione, in prossimità dei tratti interessati.
INTERPELLANZA – Presentata dal gruppo GOL in Consiglio comunale
Questa l’interpellanza pervenuta agli uffici comunali:
– il consigliere Rendine (gruppo Giustizia Onore Libertà in Consiglio comunale) ha interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessore alle Partecipazioni Luca Vaccari in merito al degrado in piazza Castellina.
>> Pagina riservata alle interpellanze/interrogazioni presentate dai Consiglieri comunali e relative risposte (a cura del Settori Affari Generali/Assistenza agli organi del Comune di Ferrara) all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=5216.
GIUNTA COMUNALE – Le principali delibere approvate nella seduta del 6 novembre 2018
Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di martedì 6 novembre:
Assessorato alla Sanità, Servizi alla Persona, Politiche Familiari, assessore Chiara Sapigni:
Ad Acer la gestione di interventi, finanziati dalla Regione, per il miglioramento della fruibilità di una serie di immobili di edilizia pubblica
Sarà affidata ad Acer dal Comune, tramite una convenzione approvata oggi dalla Giunta, la gestione attuativa e la realizzazione degli interventi finanziati dalla Regione per il ‘miglioramento della fruibilità e usabilità’ di alcuni fabbricati, di grandi dimensioni, di edilizia pubblica (Erp) di Ferrara.
In base al riparto dei fondi regionali del ‘Programma per il miglioramento dell’accessibilità, fruibilità e usabilità degli edifici e alloggi pubblici’, al Comune di Ferrara sono stati infatti assegnati 173.800 euro per la realizzazione di interventi nelle palazzine di via Carducci 100, via Carducci 88, viaFranchi Bononi 23, via Saba 2/A-3 e via Pascoli 2. Acer dovrà occuparsi, tra l’altro, della progettazione degli interventi, della redazione e gestione di tutti gli atti di gara e di affidamento, oltre che delle attività tecniche e amministrative connesse all’esecuzione degli interventi, il tutto sotto il controllo degli uffici comunali competenti. I lavori dovranno essere avviati entro il 6 agosto 2019 e, una volta iniziati, Acer avrà 120 giorni per completarli.
Questi interventi si aggiungono a quelli per il ‘Miglioramento dell’accessibilità degli edifici erp’ che sono stati assegnati sempre in gestione ad Acer e che prevedono, per il 2019, l’installazione di ascensori nei fabbricati Erp di piazzale San Giovanni, corso Porta Mare, via Argante, e via dell’Industria, grazie a un finanziamento regionale di 270mila euro cui si aggiunge un cofinanziamento comunale di 67.500 euro.
In concessione, tramite asta pubblica, una rilevante porzione dell’ippodromo comunale
Comprende i paddock centrali e l’anello esterno alla pista dei cavalli, oltre a un’area scoperta e al maneggio scoperto, la porzione dell’Ippodromo che il Comune di Ferrara intende assegnare in concessione tramite asta pubblica, per un periodo massimo di dieci anni. Intento dell’operazione, approvata oggi dalla Giunta, è quello di acquisire proposte progettuali finalizzate sia alla realizzazione di attività gestionali che valorizzino il ruolo del cavallo o abbiano comunque attinenza con il mondo ippico, sia alla valorizzazione del patrimonio immobiliare di proprietà del Comune. Quest’ultimo ha in previsione la realizzazione di alcuni interventi per il ripristino dell’agibilità di parti della struttura, mentre i lavori di sistemazione della tribuna nel corpo centrale saranno a carico dell’aggiudicatario e saranno indispensabili per permettere lo svolgimento delle corse, mantenendo così una vocazione di impianto sportivo legato alle attività del cavallo.
Il canone annuo abbattuto che sarà posto a base d’asta è di 5mila euro.
Assessorato alla Cultura, Turismo, Giovani, Cooperazione Internazionale – Politiche per la pace, vicesindaco Massimo Maisto:
Nuove targhe e nuove intitolazioni di aree e scuole nel territorio comunale
Lo slargo antistante il Museo civico di Storia Naturale di Ferrara sarà intitolato a Florestano Vancini. A prevederlo è una proposta della Commissione cittadina per la Toponomastica che è stata ratificata oggi dalla Giunta e che, al riguardo, contempla l’apposizione di una targa con il testo ‘Slargo Florestano Vancini – regista – Ferrara 24/8/1926 – Roma 18/9/2008’.
Sono due invece le nuove intitolazioni relative a istituti scolastici del territorio: la scuola primaria di Malborghetto sarà dedicata a Margherita Hack, mentre quella di Francolino sarà intitolata a Nelson Mandela .
In occasione, poi, del prossimo 25 novembre, Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, sarà apposta una targa contro ogni violenza sulle donne all’ingresso della Casa Circondariale ‘C. Satta’ di via Arginone a Ferrara. La targa, posta a corredo di una ‘panchina rossa’ simbolo della lotta alla violenza di genere, conterrà il testo: “Comune di Ferrara – Casa Circondariale ‘C. Satta’ – 25 novembre 2108 – La città di Ferrara contro ogni forma di violenza sulle donne”.
La delibera relativa alle diverse proposte della Commissione Toponomastica, approvata dalla Giunta, proseguirà ora l’iter di legge e sarà trasmessa alla Prefettura di Ferrara per le necessarie autorizzazioni.
Rinnovato l’accordo con la Pinacoteca di Ferrara per la ‘MyFe card’
Proseguirà ancora per tutto il 2019 la partecipazione della Pinacoteca Nazionale di Ferrara al circuito delle strutture museali ferraresi alle quali è possibile accedere con la card ‘MyFe’. Lanciata nel 2013 dal Comune di Ferrara, per accrescere l’attrattività turistica e la fruibilità dell’offerta culturale della città, la card garantisce a chi la acquista l’ingresso a tutti musei civici e statali di Ferrara, oltre a una serie di vantaggi economici ed agevolazioni negli esercizi commerciali del territorio, nonché l’esonero dalla tassa di soggiorno. La prosecuzione della partecipazione della Pinacoteca sarà ufficializzata dal rinnovo dell’accordo, approvato oggi dalla Giunta, tra il Comune e le Gallerie Estensi del Mibac, che prevede l’ingresso gratuito alla Pinacoteca per i possessori della carta ‘MyFe’, in vendita nelle biglietterie dei musei pubblici di Ferrara e online, e il versamento alle Gallerie Estensi di 0,90 euro per ogni ‘MyFe Card’ venduta.
Approvate le tariffe 2019 per l’affitto delle sale comunali
Resteranno invariate anche per il 2019 le tariffe previste dall’Amministrazione comunale per i privati cittadini, gli enti e le associazioni che intendono affittare, per intere giornate o frazioni di giornata, la sala Estense, la sala Boldini, la sala della Musica o la sala mostre Grotte del Boldini. Invariate per il prossimo anno anche le tariffe previste dall’Amministrazione comunale per la concessione della sala Estense, della sala Boldini e della sala della Musica a partiti e movimenti politici, in occasione di iniziative legate a campagne elettorali e referendarie.
Corsi di musica per bambini nella futura biblioteca per ragazzi di casa Niccolini
Prevede l’organizzazione di corsi di musica per bambini negli spazi delle biblioteche comunali di Ferrara la convenzione, approvata oggi dalla Giunta, che sarà sottoscritta dal Comune con l’associazione culturale ‘EcoMousiké’. Quest’ultima è infatti specializzata nella realizzazione di corsi di musica per le fasce d’età da 0 a 3 anni, da 3 a 5 anni e da 6 anni in su (bambini della scuola primaria), secondo una pratica educativa basata sulla Teoria dell’Apprendimento Musicale di Edwin E. Gordon, e ha proposto al Comune di Ferrara di inserire questo tipo di attività nel programma della biblioteca Ragazzi di casa Niccolini, di prossima apertura, anticipandone l’avvio all’interno del Teatro Anatomico di Palazzo Paradiso.
Le delibere approvate nel corso delle sedute della Giunta comunale vengono pubblicate nei giorni successivi, con le modalità e nei termini di legge, sulle pagine internet dell’Albo Pretorio on line del Comune di Ferrara all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=1818
URBAN CENTER E’FERRARA – Prossimo incontro il 13 novembre alle 17.30 nella sede di corso Isonzo 137
>>AGGIORNAMENTO del 6 novembre 2018 – Un nuovo ciclo di incontri è in calendario nella sede dell’Urban Center (corso Isonzo 137, Ferrara) per tutti i prossimi martedì del mese di novembre dalle 17.30 alle 19.30. Gli incontri hanno l’obiettivo di fornire informazioni e risposte alle domande più comuni sulle trasformazioni della città. Tutti gli incontri in calendario saranno trasmessi in diretta streaming sulla pagina Facebook ‘Città di Ferrara’ e sarà possibile intervenire in tempo reale. Calendario novembre 2018
– 13 novembre: COSA È IL MANTELLO? Un Emporio Solidale per sostenere persone e famiglie in difficoltà. Con Chiara Sapigni, Giulia Fiore e Lucrezia Arienti | Modera: Alessandro Zangara
– 20 novembre: COME CAMBIA LA MOBILITÀ IN CITTÀ? Soluzioni innovative per promuovere una mobilità efficiente e tutelare il patrimonio storico-culturale, la qualità di vita dei cittadini e mitigare gli impatti dei cambiamenti climatici. Con Aldo Modonesi, Giuseppe Ruzziconi e Giuliano Giubelli | Modera: Ruggero Veronese
– 27 novembre: COME STA CAMBIANDO LA SCUOLA PER I PICCOLI DA 0 A 6 ANNI? I servizi per l’infanzia nel sistema scolastico ferrarese. Con Cristina Corazzari, Mauro Vecchi e Donatella Mauro | Modera: Alessandra Mura
Da Cronacacomune del 27 settembre 2018
E’ stato presentato giovedì 27 settembre 2018 in residenza municipale di Ferrara, il programma di ottobre de ‘I dialoghi del martedì – Le risposte alle domande più comuni sulla nostra città’, ciclo di incontri organizzato all’Urban Center del Comune di Ferrara sul tema “Ferrara: una città in evoluzione”. Temi e relatori sono stati illustrati dal sindaco Tiziano Tagliani, dall’assessora all’Urbanistica Roberta Fusari e dalla responsabile dei progetti dell’Urban Center Anna Rosa Fava, insieme all’operatrice dell’Urban Center Ilenia Crema.
Gli incontri organizzati nella sede dell’Urban Center di Corso Isonzo 137 (tel.0532-205731) con inizio alle 17.30, hanno l’obiettivo di fornire informazioni e risposte alle domande più comuni sulle trasformazioni della città. Tutti gli incontri in calendario saranno trasmessi in diretta streaming sulla pagina Facebook Città di Ferrara e sarà possibile intervenire in tempo reale. Sempre da ottobre l’Urban Center sarà aperto e a disposizione dei cittadini dalle 11 alle 20 per attività libere e per fornire o raccogliere informazioni.
Questo il calendario dettagliato degli incontri dell’ottobre 2018 (dalle 17.30 alle 19.30) con i temi, i relatori e le parole chiave [in parentesi quadra]
– 2 ottobre COME SI POTREBBERO TRASFORMARE LE AREE INTORNO AL MOF? I progetti in bilico del “piano periferie” nel nuovo quartiere Meis-ex Mof-Darsena [Rigenerazione urbana, riattivazione sociale, fiume]
Relatrice Roberta Fusari
Modera: Stefano Ciervo – 9 ottobre COME SARA’ IL TEATRO VERDI? Tecnologia, creatività e sostenibilità nella città contemporanea [Rigenerazione, Laboratorio Urbano, mobilità sostenibile, trasformazione culturale,
innovazione]
Relatori Massimo Maisto Maria Teresa Pinna Milica Zec Winslow Turner Porter
Modera: Marco Zavagli – 16 ottobre QUALE IL DISEGNO DELLA GRANDE CORNICE VERDE? Baluardo dell’Amore, Baluardo di San Lorenzo, Porta Paola, Piazza Verdi [Riqualificazione, Verde in città, Valorizzazione delle risorse artistiche, culturali e ambientali]
Relatori Aldo Modonesi Natascia Frasson
Modera: Dalia Bighinati – 23 ottobre COSA STA SUCCEDENDO AL PALASPECCHI? La realizzazione delle Corti di Medoro: un nuovo modo di abitare [Rigenerazione urbana, casa, giovani, nuovo modo di abitare]
Roberta Fusari Diego Carrara Modera: Cristiano Bendin – 30 ottobre PER QUANTO TEMPO LA FACCIATA DEL DUOMO RESTERÀ COPERTA? Il progetto di restauro della Cattedrale e il Telone parlante [Restauro, culto,Cattedrale, telone parlante]
Relatori Tiziano Tagliani Don Stefano Zanella Lorenzo Cutuli Stefano Lolli Riccardo Maiarelli Modera: Anna Rosa Fava
LA SCHEDA – Dialoghi sulla città che cambia – FERRARA: UNA CITTA’ IN EVOLUZIONE I martedi dell’Urban Center – Le risposte alle domande più comuni sulle trasformazioni della città
Come raccontare le città che cambia
Non tutti i processi di innovazione conclusi ed avviati sono immediatamente percepibili e percepiti, non tutti i risultati raggiunti sono evidenti e soprattutto comprensibili ai cittadini nella loro reale portata e nei possibili sviluppi futuri.
Ecco perché è così importante il “racconto” di quanto avviene nella città, di come si sta trasformando e preparando al futuro, di come Ferrara sia una città in evoluzione.
Racconto che assume diverse valenze: “Questo ciclo di incontri è uno strumento di conoscenza e trasparenza, ma anche un mezzo per favorire il senso di appartenenza alla comunità in cui si vive, per gettare le basi di una partecipazione informata e costante” ha affermato il sindaco Tagliani nel corso della presentazione.
“Sapere come sta cambiando la nostra città, quali nuove opportunità ci offre per studiare e lavorare, per vivere la cultura e conoscerne la storia, quali percorsi di trasformazione urbana stanno vivendo i diversi quartieri, quali nuovi servizi abbiamo a disposizione e come sfruttarli al meglio…tutto questo ci permette di scegliere, commentare, agire in maniera consapevole” ha sottolineato l’ass. Roberta Fusari.
Ed è una grande occasione di conoscenza anche per gli amministratori: lo sforzo necessario per una corretta comunicazione verso l’esterno può essere infatti l’occasione per chiarire al proprio interno i risultati raggiunti, per analizzare l’impatto reale dei progetti avviati o realizzati, per comprendere le criticità e per definire i prossimi obiettivi.
Con questa finalità si è deciso di organizzare tutti i martedi dalle ore 17,30 alle 19,30 degli incontri che mettano al centro della comunicazione, come soggetto principale, il cittadino e le domande ricorrenti che pone. L’obiettivo degli incontri è quello di raccontare la città non solo come luogo, come architettura e spazio fisico, ma quale risultato di una sommatoria fatta di individui, aziende, storie, idee, visioni. Oggi lecittà sono sistemi complessi e raccontarle soloattraverso i loro monumenti simbolo significa escludere dalla narrazione tutti gli altri aspetti che contribuiscono a definirne l’identità
I Martedi dell’UC attraverso i “Dialoghi sulla città che cambia” nascono allora con l’obiettivo di coinvolgere nel dibattito imprese, cittadini e associazioni per condividere le infinite sfaccettature e le molteplici percezioni della città, costruendo – grazie alle domande dei cittadini ed alle risposte offerte dalle Istituzioni o Associazioni che operano in città – il disegno dell’identità della nostra città, di come si sta trasformando, di cosa ancora bisogna fare per preparasi al futuro. (A cura di Anna Rosa Fava)
MUSEO STORIA NATURALE – Domenica 11 novembre alle 15,30 appuntamento per bambini dai 7 anni
Un gioco dell’oca tutto particolare per scoprire i problemi legati al cambiamento climatico. L’appuntamento, dedicato ai bambini dai 7 anni, è per domenica 11 novembre alle 15,30al Museo civico di Storia Naturale di Ferrara (via de Pisis 24), per una nuova attività didattica del calendario autunnale di ‘Apprendisti scienziati’, organizzata dal Museo stesso in collaborazione con l’Associazione Didò. “Come nel famoso gioco dell’oca – spiegano gli organizzatori – casella dopo casella, i ragazzi affronteranno delle prove per curare una Terra ‘malata’, affrontando il tema del cambiamento climatico e imparando i comportamenti virtuosi che si possono mettere in pratica anche nel quotidiano”.
Per partecipare è necessaria la prenotazione, da effettuare contattando la segreteria didattica del Museo al numero 0532 203381 (lunedì, mercoledì, venerdì – dalle 9 alle 12.30) o all’indirizzo dido.storianaturale@gmail.com. Potranno partecipare 20 bambini per pomeriggio al costo previsto di 6 euro per bambino e 2 euro per l’adulto accompagnatore. E’ necessaria la presenza di un adulto accompagnatore pagante.
Mercoledì 7 novembre 2018 inizieranno i lavori, a cura del Comune di Ferrara, per il rifacimento del manto stradale in via Isola Bianca nel tratto da via Mestre a via Ricostruzione.
Durante la prevista fase di abbattimento delle alberature esistenti il traffico sarà regolato a senso unico alternato, per i successivi lavori di ripavimentazione sarà invece inibito il transito veicolare.
Da: Ufficio stampa e comunicazione Consorzio Wunderkammer
Mostra fotografica cura di Pierluigi Govoni, Leopoldo Santini, Paolo Zamboni e Mauro Borghi dal 10 novembre
Inaugurazione: sabato 10 novembre2018
alle ore 10.30 a Wunderkammer di Ferrara
Un viaggio nella memoria che, attraverso una mostra fotografica
e un libro, riporta alla luce le immagini riprodotte in quarant’anni di lavoro da Mauro Borghi presso la storica Ditta Fortini Maria, dapprima come dipendente e poi come titolare del BB Professional Photolab.
Con il Patrocinio del Comune di Ferrara e il sostegno di Torrefazione
La Brasiliana e Ferrara Tua
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Dal laboratorio alla mostra, Ferrara in foto. Scatti impreziositi dal tempo, dettagli che emergono creando un mosaico nella memoria cittadina. Sabato 10 novembre 2018 alle ore 10.30 a Wunderkammer (via Darsena 57, Ferrara) inaugura ‘Ferrara vista dal laboratorio fotografico Ditta Fortini Maria e BB Professional Photolab’, mostra fotografica a cura di Pierluigi Govoni, Leopoldo Santini, Paolo Zamboni e Mauro Borghi, con il patrocinio del Comune di Ferrarae il sostegno di Torrefazione La Brasiliana e Ferrara Tua, che riporta alla luce le immagini riprodotte in quarant’anni di lavoro da Mauro Borghi presso la Ditta Fortini Maria di via degli Adelardi, dapprima come dipendente e poi come titolare del BB Professional Photolabinsieme a Stefano Benini. Si tratta della prima esposizione di un fondo prezioso di negativi che ora è parte integrante della Fototeca dei Musei d’Arte Antica del Comune di Ferrara (ai quali è pervenuto in donazione da Mauro Borghi e Davide Canella). L’inaugurazione sarà anche l’occasione per presentare il libro (Editoriale Sometti) realizzato in occasione della mostra, che è stato arricchito dai testi di Ivano Bentivoglio, Maria Bonora, Mauro Borghi, Paola Chiorboli, Leopoldo Santini, Stefano Tubi e Franco Zamboni.
La storia di una passione.“Durante i miei quarant’anni di lavoro nel laboratorio fotografico della Ditta Fortini – disse Mauro Borghi nel 2014 (anno in cui il progetto della mostra iniziò il suo percorso) agli amici Pierluigi Govoni, Leopoldo Santini e Paolo Zamboni, racconto che i tre riportano nell’introduzione del libro (ndr) – ho avuto per le mani tantissime foto antiche e stampe della città. Amo tanto Ferrara e quando vedevo qualcosa di unico o interessante non riuscivo a pensare di non poterlo più ammirare. E così avevo preso l’abitudine di conservare e classificare ogni riproduzione di lastra di vetro emulsionata”. Le foto in mostra sono state selezionate dal prezioso materiale raccolto e conservato da Mauro Borghi che, già al tempo in cui era in laboratorio a riprodurre le immagini commissionate dai clienti, pensava alla possibilità di archiviarne una partepergli studiosi della storia di Ferrara e gli appassionati di fotografia.
La mostra sarà articolata in quattro sezioni: l’attività della Ditta Fortini Maria, le piante antiche e le carte topografiche di Ferrara e provincia, ‘ieri e oggi’ i luoghi famosi della città a confronto, e infine una sorta di “amarcòrd”, un tuffo nella memoria di mestieri, personaggi e momenti della vita sportiva della Ferrara nella seconda metà del Novecento.La prima sezione della mostra documenta la storia del laboratorio eliografico della Ditta Fortini Maria (dal nome della titolare, moglie di Alfredo Canella) che nel 1944 aprì il negozio di via Guglielmo degli Adelardi, dando così avvio ad un’attività artigianale innovativa per l’epoca.Nel corso del tempo l’impresa adottò efficaci strategie che le permisero da una parte di perfezionare la tecnica eliografica e dall’altra di ampliare la propria offerta legata alla riproduzione a stampa e alla fotografia. La seconda sezione si compone di una serie di riproduzioni fotografiche di piante, mappe ecarte geografiche del territorio ferrarese, tra cui la pianta di Ferrara di Andrea Bolzoni del 1747 e la carta dello Stato di Ferrara al tempo dell’antica Padusa (1568). I materiali e lastre in vetro dei negativisono conservati alla Fototeca dei Musei di Arte Anticadel Comune di Ferrara (Palazzo Bonacossi), grazie alla donazione di Davide Canella conil supporto di Mauro Borghi.La terza sezionepropone l’accostamento tra ieri e oggi, un confronto reso possibile grazie alle riproduzioni del laboratorio fotografico BB ProfessionalPhotolabe attuali immagini, realizzate da Michele Ciriali e MariaBonora tra il 2017 e il 2018. Le foto sono arricchite dai commenti di Franco Zamboni,storico giornalista de ‘Il Resto del Carlino’, che insieme al figlio Paolo ha ricostruito la fitta trama narrativa del passato, tra fatti, ricordi eaneddoti. Infine, la quarta sezione della mostra si compone di alcune immagini di uomini intenti nel loro lavoro quotidiano, altre realizzate durante le competizioni sportive (come il passaggio della Spal in A, nel 1950-51), oltre a personaggi ben noti ai ferraresi, tra cuii mitici CavalierBurela e Tugnindlà Cà ad Dio, impreziosite dai testi di Stefano Tubi e Franco Zamboni.
La Ditta Fortini Maria è un caso d’imprenditoria ferrarese al femminile. Nel 1944 in via degli Adelardi17 nasce l’Eliografia Fortini e fino al 1967 è la Ditta è condotta da Maria Fortini, con la collaborazione del marito Alfredo Canella e dei 9 figli, oltre che del personale specializzato e dei tecnici. La Ditta diventa punto di riferimento della città di Ferrara per professionisti, enti pubblici e studenti. Successivamente, fino al 2003, la gestione dell’impresa passa ai figli Carlo e Franco Canella. Nel 1973 alla Ditta viene assegnato il Premio ‘Qualità e Cortesia’ e dal 2003 ne diventano titolari i loro figli Davide e Silvia, fino alla chiusura della Ditta Fortini, avvenuta nel 2009. Il laboratorio fotografico BB Professional Photolabviene fondato nel 1982 da Mauro Borghi – che si è formato nella Ditta Fortini – e il collega Stefano Benini. Ha a disposizione i locali del piano superiore della famosa eliografia ferrarese. L’attività dura fino al 2003 tra lastre di vetro, camera oscura, negativi ed essiccatoi.
Questo racconto della città attraverso importanti testimonianze fotografiche s’inserisce in un percorso per la ricostruzione dell’identità dei luoghi cittadini attraverso la memoria già avviato a Ferrara dall’APS Basso Profilo con il progetto Smart Dock per la rigenerazione urbana della darsena. Più precisamente questa mostra – come già accaduto con l’esposizione Volano Bene Comune del 2016 – intende far riscoprire l’importanza del sapere e del saper fare per raccontare la storia del territorio. Wunderkammer, location partner dell’iniziativa, mette a disposizione gli spazi di Palazzo Savonuzzi per offrire una mostra che intende ricordare anni, in fondo nemmeno troppo lontani, in cui la storia si imprimeva nella memoria attraverso lastre e negativi.
La mostra sarà visitabile fino a domenica 2 dicembre 2018 su prenotazione. È possibile vederla senza bisogno di prenotazione nei giorni delle visite, durante i laboratori con le scuole e per l’inaugurazione. Visite guidate previste: domenica 11 novembre dalle 9 alle 13, domenica 18 novembre (ore 9-13), sabato 1 dicembre (ore 9-13) e domenica 2 dicembre (ore 9-13). Mercoledì 21 e venerdì 23 novembre laboratorio con le scuole a cura di Paola Chiorboli, Gloria Fabbri, Susanna Losciale e Mauro Borghi.
L’evento della mostra è anche su Facebook:
[ Ferrara vista dai laboratori Ditta Fortini e BB Photolab]
Per maggiori informazioni:
[ mostraeliografiafortini@gmail.com]
Schermo touch screen e nuovi dispositivi di sicurezza e anticlonazione
Ferrara, 6 novembre 2018 – Velocità, semplicità e sicurezza. Sono le caratteristiche dello sportello automatico di nuova generazione attivato presso l’ufficio postale di Portomaggiore. È il dodicesimo in provincia di Ferrara. Dotati di monitor con schermo tattile a elevata luminosità e dispensatore innovativo, i nuovi Atm Postamat dispongono di moderni dispositivi di sicurezza, tra cui il macchiatore di banconote, che impedisce la sottrazione del denaro in caso di atto vandalico. A maggior tutela della clientela è presente anche un nuovo sistema elettronico “antiskimming” per impedire la clonazione delle carte di credito.
Disponibili tutti i giorni della settimana, e in funzione 24 ore su 24, gli Atm Postamat consentono di effettuare operazioni di prelievo contanti, interrogazioni su saldo e lista movimenti, ricaricare tutti i telefoni cellulari, pagare le principali utenze e oltre 2mila bollettini di conto corrente postale, ricaricare la carta prepagata Postepay. Lo sportello automatico postale può essere utilizzato dai correntisti BancoPosta attraverso la carta Postamat, dai titolari di carta Postepay e carte di credito aderenti ai circuiti Visa, VPay, Union Pay, Mastercard, Maestro, Bancomat, Plus e American Express.
Dopo la pausa estiva, riprendono, sempre con l’interpretazione di Ruben Garbellini, le ormai note Letture Dantesche Ferraresi, che hanno riscosso gran favore di pubblico nella scorsa stagione.
“Quest’anno la sfida sarà doppia rispetto a quella dell’inverno e primavera scorsi: si ripartirà dal canto XII dell’Inferno, dove si era arrivati nel giugno scorso, con la lettura dei seguenti canti per due mercoledì al mese” ci chiarisce Garbellini; “mentre per gli altri due mercoledì” – prosegue – “si ripartirà dal Primo Canto, sia per chi era mancato la stagione scorsa, sia per chi vuole riascoltare o semplicemente scoprire ancora una volta l’infinita forza evocatrice della parola dantesca.”
L’incontro del 7 novembre sarà perciò una nuova una introduzione a Dante, con lettura di varie composizioni del Divino Poeta, per il quale sarà ospite d’onore il grande virtuoso italiano del violino M° Marco Fornaciari.
Presso “Giro Bio”, via Terranuova 13, Ferrara, mercoledì 7 novembre 2018, ore 21
Nei territori comunali del ferrarese raccolti 370 mila chili di abiti usati
La premiazione avviene in occasione dello speciale road show organizzato per il ventesimo anniversario di HUMANA Italia
Rovigo (RO), 6 novembre 2018 – Nel 2017, HUMANA ha raccolto sul territorio in cui opera la società di servizi Clara Spa circa 370 mila chili di abiti – pari a 4,3 kg in media per abitante – determinando impatti positivi dal punto di vista ambientale, economico e sociale in Mozambico, Malawi e India.
La generosità dei cittadini, ha permesso a Clara Spa e al Comune di Cento (FE) di essere premiati con l’“HUMANA Eco-Solidarity Award 2018”. In particolare, Clara Spa è stata premiata per il terzo posto nella categoria livello nazionale gestori 2017 – kg/abitante con 370 mila chili di abiti usati raccolti da HUMANA sul suo territorio; sempre nel 2017, il Comune di Cento è risultato il primo della provincia di Ferrara per la generosità dei suoi cittadini, che hanno donato 5,5 chili di abiti usati pro capite – ben oltre la media nazionale di 2,2 chili.
Grazie ai 370 mila chili di abiti raccolti, HUMANA ha contribuito a finanziare 12 borse di studio per le scuole magistrali di HUMANA in Mozambico, Malawi e India. Un’area di intervento determinante per il futuro delle popolazioni locali, che potranno beneficiare in questo modo della presenza di figure professionali che possano svolgere un ruolo di guida per l’intera comunità.
La raccolta abiti di HUMANA ha consentito anche benefici sul fronte ambientale: gli abiti donati in particolare hanno permesso di risparmiare oltre 2 miliardi di litri di acqua e a evitare l’emissione di oltre 1 milione di chili di anidride carbonica nell’atmosfera.
Le premiazioni di oggi avvengono nella speciale cornice dei 20 anni di attività di HUMANA People to People Italia. L’organizzazione umanitaria, che sostiene e realizza progetti di sviluppo nel Sud del mondo attraverso la raccolta degli abiti, festeggia i suoi vent’anni di storia e impegno in Italia celebrando la ricorrenza con un road show a bordo di uno storico pulmino Volkswagen T2, icona vintage degli anni Settanta e simbolo del percorso di HUMANA che affonda le sue radici nei viaggi di alcuni studenti e insegnanti, che proprio in quel periodo partivano dal nord Europa per raggiungere paesi del sud del mondo. Viaggi che hanno dato vita a tutta l’attività di cooperazione di HUMANA.
Da ottobre a dicembre il road show farà tappa nelle province in cui HUMANA è presente per festeggiare questo importante traguardo e consegnare gli “HUMANA Eco-Solidarity Award 2018”, riconoscimento rivolto ai Comuni e agli Enti che nel 2017 si sono distinti in termini di raccolta di abiti usati. Un viaggio vero e proprio, nello spirito originario dell’organizzazione, ma con un risvolto nuovo e attuale, quello di stringere sempre più il rapporto con le realtà locali delle Amministrazioni comunali e con i cittadini. Una modalità di partecipazione finalizzata a rafforzare ancor più il legame con il territorio in cui HUMANA è sempre più radicata.
HUMANA festeggia così vent’anni di solidarietà, durante i quali la Onlus ha operato in oltre mille Comuni italiani raccogliendo solidarietà. Nel nostro Paese HUMANA, dal 1998, ha contributo alla raccolta di oltre 245 mila tonnellate di abiti e accessori usati che hanno finanziato per 11 milioni di euro azioni solidali in Africa e Asia, raggiungendo una popolazione di 1,5 milioni di persone.
“In occasione dell’anniversario dei nostri primi 20 anni di attività in Italia abbiamo voluto mantenere un rapporto ancora più solido e ravvicinato con le comunità locali e le realtà pubbliche e aziendali che, grazie al loro costante impegno, hanno reso possibile il miglioramento della qualità di vita di milioni di persone” sostiene Ulla Carina Bolin, Presidente di HUMANA People to People Italia ONLUS.
“Questo premio, di cui siamo molto orgogliosi, è il frutto di una collaborazione ultradecennale con HUMANA nell’alto ferrarese», ha dichiarato Raffaele Alessandri, direttore generale di CLARA. «Una collaborazione a cui contribuiscono le famiglie del territorio quando scelgono di separare gli indumenti di cui vogliono disfarsi e di inserirli nei contenitori HUMANA. Non solo un gesto a favore dell’ambiente quindi, ma una vera attitudine alla solidarietà di cui va reso merito ai cittadini”.
“Siamo molto felici di questo risultato – ha detto il Vicesindaco di Cento Simone Maccaferri – perché significa che la nostra cittadinanza è sensibile al tema del riutilizzo degli indumenti ma anche a quelli della tutela ambientale e della solidarietà; apprezziamo quindi l’attività che HUMANA svolge, sviluppata insieme all’amministrazione e al gestore: crediamo sia molto importante continuare a unire l’impatto sull’economia locale della raccolta abiti con progetti di valore sociale come quelli realizzati da HUMANA”.
Il Cons. Vitellio L. a nome del Gruppo PD, ha richiesto la convocazione urgente della Comm.ne
Controllo presieduta dal Cons. 5S Balboni F., poiché sulla vicenda del concorso della controllata
Holding Ferrara Servizi, alcuni consiglieri di minoranza, pare si divertano a giocare a rimpiattino!
Invocano chiarezza e contemporaneamente continuano ad alzare la polvere del sospetto, parlando di
presunte irregolarità. Sollecitano la convocazione di una commissione che loro stessi presiedono e
che avrebbero potuto svolgere da mesi.
Si alleano come al solito, non sulle proposte, ma sull’accusa a qualcuno e su presupposti da loro
stessi ipotizzati.
Pensano evidentemente che continuando a gridare all’illecito, qualcuno ci creda anche senza doverlo
dimostrare. Intanto a Roma, dove governano, si esibiscono in condoni fiscali ed edilizi, così tutto
diventa corretto e lecito.
Se come è giusto, pretendere per i cittadini chiarezza e correttezza, bisogna anche farla e non solo
chiederla.
“Non troppo oscura ch’abbia mestiero della sibilla per interprete, non troppo chiara ch’ogni plebeo l’intenda”.
Così deve essere un’impresa: un’immagine, un motto capaci di evocare il principe e la sua filosofia di governo. Gli Estensi le apporranno ovunque: intere pareti ne saranno cosparse e torneranno miniate nei preziosi codici, ricamate d’oro sulle vesti, scolpite sui monumenti, dipinte sulle bandiere, marchiate sugli oggetti personali. Uno straordinario codice di comunicazione che diffonde capillarmente l’aura di magnificenza e la moltiplica attraverso diamanti, leoni, unicorni, linci e frasi icastiche che si imprimono nella memoria.
Questo il tema della conferenza di mercoledì p.v., che vedrà relatrici Enrica Domenicali, del Polo Museale Emilia Romagna e Irene Galvani, dottore di ricerca. L’incontro si inserisce in un ricco programma “open art” del progetto “SOGNO O SON DESTE”, di cui Fondazione Carife è partner assieme alle Fondazioni di Modena e Vignola e che è stato inaugurato a Ferrara lo scorso 19 ottobre. Grazie a tale iniziativa culturale è ora possibile ammirare la ricomposizone in luce delle decorazioni quattrocentesche che ornavano il cortile d’onore di Casa Romei. Le proiezioni luminose sono attivate ogni giovedì, venerdì e sabato, dal tramonto fino alle ore 19,30. Per conoscere di più il progetto “SOGNO O SON DESTE” ed apprezzarne le finalità di valorizzazione e promozione del territorio del c.d. Ducato Estense, visitate il sito www.sognoosondeste.it.
Vi aspettiamo a Spazio Crema, via Cairoli 13, a Ferrara.
Nella prima giornata di appuntamenti in Castello Estense la neopresidente della Provincia, Barbara Paron, ha incontrato i dirigenti dell’amministrazione per un aggiornamento sui temi inerenti alle funzioni e ai compiti dell’ente.
Incontro nel corso del quale la presidente ha preso la decisione di costituire la Provincia di Ferrara parte civile nel processo nei confronti di Norbert Feher, l’assassino di Valerio Verri, del barista di Budrio Davide Fabbri e di due agenti spagnoli.
“Ho preso questa decisione – ha detto – innanzitutto perché la Provincia si ritiene parte lesa a seguito delle gravi ferite subite nell’aprile del 2017 dal nostro agente di polizia provinciale Marco Ravaglia e come segno di presenza e di vicinanza allo stesso Marco e alla famiglia di Valerio Verri”.
Dopo aver messo in agenda un tour per toccare con mano la situazione patrimoniale dell’ente – fra aree verdi, immobili, scuole e palestre – la presidente ha espresso idee chiare anche in tema di rapporto tra scuola e lavoro.
“Voglio mettere in calendario occasioni d’incontro – ha proseguito – tra imprese e mondo della scuola, perché ritengo che per favorire nuovi e maggiori sbocchi occupazionali sul territorio occorra partire anche dagli istituti di secondaria di secondo grado, oltre che dall’Università come già da tempo accade in modo strutturato”.
Da: Ufficio Stampa Gruppo Partito Democratico – Assemblea Legislativa Emilia-Romagna
La consigliera Pd chiama in causa la Regione: “Situazione diventata insostenibile, urge risolvere il problema”
“Dopo le mareggiate dei giorni scorsi ho sentito il dovere di presentare in Assemblea Legislativa un’interrogazione urgente perché l’erosione costiera e il mancato ripascimento nel territorio dei lidi di Comacchio hanno portato ad una situazione inaccettabile” afferma la consigliera regionale Pd Marcella Zappaterra che oggi in aula ha chiesto alla Giunta di rendere conto degli interventi promessi e mai realizzati a fronte dei danni registrati nella provincia di Ferrara che si sono progressivamente aggravati in questi anni.
“Da oltre due anni, infatti, la Regione ha definito una serie di impegni di programmazione, ma finora nessun intervento di manutenzione è stato realizzato e neppure un cantiere è stato avviato” sintetizza la consigliera.
La Giunta, con il sottosegretario Giammaria Manghi, ha richiamato tre recenti delibere regionali, datate giugno 2018, che mettono a disposizione circa 870.000 euro per azioni di ripascimento, manutenzione ordinaria e straordinaria e ripopolamento faunistico. Lavori che in base ai rispettivi cronoprogrammi dovrebbero concludersi a giugno 2019 oppure a dicembre 2019.
“La Regione si è sicuramente spesa per finanziare e programmare numerose e valide azioni. È però dall’estate del 2016 che l’amministrazione comunale di Comacchio, gli operatori economici e gli abitanti della zona aspettano qualche atto concreto. In questi due anni non sono mancati gli incontri tra l’assessorato competente e il territorio né la formalizzazione di un master plan della costa che già dall’autunno 2016 aveva definito come urgenti una serie di interventi specifici. Ma il problema a tutt’oggi sta proprio nella mancanza di interventi. In più, il tempo e le condizioni meteo hanno aggravato la situazione. Ormai, e come rappresentante del territorio spiace davvero dirlo – conclude Zappaterra – quella dei nostri lidi è l’unica zona del litorale emiliano-romagnolo che ha ancora problemi di questo tipo e non c’è più giustificazione che tenga. Non posso pertanto ritenermi soddisfatta della risposta, apprezzo l’impegno del Sottosegretario, ma sarò contenta solo quando il problema sarà risolto”.
“Il Pd alla guida della Regione interroga se stesso per sapere cosa è stato fatto fino ad oggi per evitare l’erosione delle spiagge. E poi, non soddisfatto, rimanda ancora le risposte concrete al tempo che verrà. E’ una incredibile presa in giro quella che sta andando in scena sul tema, gravissimo, delle mareggiate e dei danni da maltempo sulla costa del ferrarese. Non c’è bisogno di fare domande, sono i fatti a dire cosa è stato realizzato: la Regione, a parte inutili riunioni e tante promesse, non ha fatto nulla di risolutivo e i risultati sono sotto gli occhi di tutti”.
Alan Fabbri, capogruppo Lega Nord in Regione Emilia Romagna, interviene sul tema dell’erosione delle spiagge sulla costa affrontato oggi in Assemblea legislativa.
“Al question time presentato dalla Zappaterra il Pd ha risposto rimandando ancora una volta ad un indeterminato futuro quello che invece è un intervento non più procrastinabile”, aggiunge il consigliere “Per chi lavora nel comparto turistico, si tratta di una vera e propria presa in giro”, aggiunge Fabbri perchè “la situazione è grave e non è più possibile attendere le lungaggini e i ritardi della sinistra per trovarsi, poi, a pagare danni sempre più ingenti”, aggiunge il consigliere.
Per sottolineare l’urgenza di interventi decisivi Fabbri parteciperà, come relatore, sabato 10 novembre alle ore 11 al Bagno Orsa Minore, via Lungomare Italia, 7 al Lido Delle Nazioni, ad un incontro pubblico sul tema
“Erosione costa comacchiese, promosso dal Consorzio Lido Delle Nazioni, al quale cui parteciperà anche l’onorevole Maura Tomasi.
É Partito in questi giorni il Progetto di educaZione all’affettivitá, rivolto alle classi del biennio di Ipsia e Liceo, un progetto che rientra nelle iniziative della commissione benessere a scuola e che prevede l’intervento dell’Ostetrica Rita Benini e della psicologa Dott.ssa Patricia Boada del dipartimento di cure primarie dell’Aus di Ferrara, che hanno parlato ai ragazzi di argomenti importanti quali il corretto utilizzo dei contraccettivi e le malattie sessualmente trasmissibili, i rapporti affettivi e di relazione.
Gli incontri si sono rivelati particolarmente interessanti per gli allievi, che li hanno seguiti con partecipazione attraverso domande e richieste di chiarimenti, in totale libertá ovvero senza la presenza dei loro docenti che potevano creare una sorta di imbarazzo.
Una collaborazione preziosa tra l’istituto e Azienda Usl, che conferma nuovamente l’importanza del legame scuola-territorio e di come gli alunni traggano giovamento da incontri con esperti di settori importanti, significativi e delicati che riguardano i giovani e il oro mondo.
In una economia mondiale dove la produzione di rifiuti è un enorme problema e l’economia circolare stenta a prendere una sua forma definita, ci interroghiamo su quali sono i maggior problemi e i nuovi modelli gestionali possibili per rendere più efficiente la raccolta dei rifiuti urbani
Dalle linee guida nazionali, a un confronto tra due idee diverse regionali fino all’analisi dell’attuale modello locale e le loro possibili evoluzioni, venerdì alle ore 21,00 presso l’hotel Orologio ne parleranno l’onorevole Zolezzi del M5S, i consiglieri regionali di Emilia e Veneto, Bertani e Brusco con la moderazione di Paolo Pennini di Laboratorio civico.
Evento aperto al pubblico gratuito.
Secondo appuntamento con la rassegna “Autunno da Sfogliare” edizione 2018 alla Casa della Cultura a Tresigallo
Ospite della serata la scrittrice Barbara Baraldi che presenta il suo ultimo thriller intitolato “Osservatore oscuro” (Giunti, 2018). Dialoga con l’autrice Patrizia Lucchini, letture a cura di Gian Filippo Scabbia, accompagnamento musicale di Roberto Berveglieri. Appuntamento venerdì 9 novembre in Biblioteca alle 18.00.
Al termine piccolo aperitivo offerto dal Comitato di Gestione e dalla Biblioteca.
Barbara Baraldi è autrice di thriller, romanzi per ragazzi e sceneggiature di fumetti per la serie «Dylan Dog». Il suo esordio nella letteratura poliziesca avviene sulle pagine de “il Giallo Mondadori” con “La bambola di cristallo”. In contemporanea con l’uscita del romanzo in Inghilterra e negli Stati Uniti, viene scelta dalla BBC tra i protagonisti del documentario “”Italian noir” sul giallo italiano. Ha pubblicato romanzi con Mondadori, Castelvecchi, Einaudi e un ciclo di guide ai misteri della città di Bologna per Newton & Compton. Ha collaborato con la Walt Disney Company come consulente creativa.
Aurora nel buio (Giunti), finalista al premio Fedeli, al Nebbia Gialla e vincitore di Garfagnana in giallo, Giallo d’A(mare) di Lido di Camaiore e del premio speciale Tettuccio, è il primo di una serie di thriller dedicati alla profiler bipolare Aurora Scalviati.
Il suo ultimo romanzo è Osservatore oscuro, Giunti, 2018
Da: Camera di Commercio Ferrara
Govoni: “Abbiamo rievocato il percorso di riscatto del territorio ferrarese orgogliosamente perseguito in questi anni, illustrando i fattori specifici della nostra ricostruzione per renderli replicabili e trasferibili nel territorio ternano e in qualsiasi altra situazione d’emergenza”
Un Educational Tour di due giorni ha impegnato, con la collaborazione delle associazioni di categoria e di Visit Ferrara, una quindicina di imprenditori ternani che hanno visitato luoghi, realtà ed operatori ferraresi che hanno affrontato e reagito, con successo, al calo di affluenze turistiche e al danno di immagine conseguenti al terremoto del 2012.
Giuseppe Flamini e Giuliana Piandoro, rispettivamente presidente e segretario generale della Camera di commercio di Terni, hanno incontrato ieri mattina (6 novembre), insieme ad una delegazione di loro operatori operanti prevalentemente nei settori del Turismo e dell’Agroalimentare, il presidente della Camera di commercio di Ferrara Paolo Govoni. L’iniziativa, che rientra tra le attività finanziate da Unioncamere a valere sul Fondo di solidarietà per la Valnerina, riguarda le imprese dei Comuni di Polino, Arrone, Montefranco e Ferentillo alle quali la Camera di commercio di Terni ha fornito in questi mesi, a seguito degli eventi sismici del 2016/2017, assistenza specialistica in ambito di digitale, del management e dell’accoglienza turistica.
“I nostri imprenditori, che ancora una volta ringrazio – ha dichiarato Paolo Govoni – hanno raccontato ai loro colleghi ternani, con un pizzico di commozione, l’impegno profuso nelle fasi della ricostruzione che, come noto, ha comportato uno sforzo collettivo eccezionale e una straordinaria capacità dell’intero sistema produttivo di reagire agli eventi. L’incontro – ha concluso il presidente della Camera di commercio di Ferrara – ha costituito non solo l’occasione per rievocare il percorso di riscatto del territorio ferrarese, orgogliosamente perseguito in questi anni, ma anche di riflettere sui fattori specifici della ricostruzione per renderla replicabile e trasferibile nel territorio ternano e in qualsiasi altra situazione d’emergenza”.
Egregio Presidente, il sottoscritto Luigi Vitellio, in qualità di Vice Presidente della Commissione consiliare Controllo
per la gestione dei servizi pubblici locali e sulle partecipazioni societarie, con la presente chiede
l’IMMEDIATA convocazione della commissione in oggetto per affrontare il tema riguardante la procedura
di selezione personale presso Holding Ferrara – Servizi
Il sottoscritto Consigliere Comunale Francesco Rendine INTERPELLA il Sig. Sindaco e per
esso l’Assessore delegato:
PREMESSO
Che allo scrivente é stato comunicato di come in piazza Castellina vi sia grande sporcizia,
inoltre sotto i portici della piazza e in quelli che portano verso la stazione l’odore di deiezioni umane
é insopportabile in quanto da circa 7 giorni Hera ha cessato di effettuare i passaggi con idoneo
disinfettante.
AGGIUNTO
Che nella giornata del 05/11/18 circa alle ore alle ore 17:30 la Polizia Municipale é
intervenuta in via Pavone 38 in quanto ivi si era formata una profonda buca sull’asfalto che ha reso
necessario deviare il percorso dell’autobus.
PACIFICO
Che lo stesso foro era stato oggetto di interpellanza di GOL e tappato un paio di mesi prima.
PROBABILE
Che detta anomalia sia imputabile ad Hera in quanto, escludendo perdite dalla rete, la posa
delle tubazioni del teleriscaldamento non é stata realizzata a regola d’arte, in particolare non sarebbe
stato adeguatamente battuto l’inerte sovrastante la condotta.
CIO’ PREMESSO Il sottoscritto INTERPELLA il Sig. Sindaco per sapere:
se ritenga opportuno intervenire con i vertici Hera per evitare questi disagi ripetuti al fine di
fornire alla città i necessari servizi che, pur essendo profumatamente pagati dai cittadini, non
vengono adeguatamente erogati.
Venerdì 9 novembre alle ore 20:30, presso la sede di Via Montebello, IBO Italia organizza il consueto momento di condivisione aperto a tutti dal titolo “Ho scelto il Mondo | Racconti di un anno di Servizio Civile”. Una serata per fare il giro del mondo pur restando fermi, per ascoltare le storie di giovani che hanno scelto di dedicare un anno della loro vita alla solidarietà, per conoscere realtà e luoghi vicini e lontani, per confrontarsi e capire da esperienze personali come poter leggere meglio anche la realtà e le situazioni che incontriamo ogni giorno.
Da chi ha scelto di impegnarsi attivamente a Ferrara o presso la sede IBO di Parma a chi ha vissuto un anno in Romania, a Panciu, con i bambini del Centro Educativo Pinocchio fino a chi ha passato intere giornate con i minori di strada nelle vie di Fianarantsoa in Madagascar o negli slum di Mumbai in India. Da chi ha portato avanti i progetti IBO in Perù dalla sede di Lima a chi era ad operare sul campo a quasi 3.000 metri nelle missioni sulla Sierra o sull’altipiano di Ayacucho fino a chi ha conosciuto l’Equador della capitale Quito o quello delle sperdute comunità andine. Luoghi e persone che hanno lasciato un ricordo indelebile nei volontari
Nel 2016 e nel 2017 era stato il Seminario ad ospitare le due edizioni e l’anno scorso la giornata era coincisa anche con i festeggiamenti per i 60 anni dell’associazione nata nel 1957. Per i prossimi anni invece l’incontro potrà avere come luogo la nuova sede IBO presso la Ex Banzi. E proprio la nuova CASA IBO servirà a realizzare una cooperazione internazionale partecipata e sentita dalle persone e far incontrare generazioni diverse. Per questo un invito ad essere presenti alla serata di venerdì 9 novembre è rivolto in particolare ai residenti di Via Boschetto e delle zone limitrofe.
Da: Ufficio Stampa – Comunicazione Integrata – Social&New Media
Mercoledì 7 novembre, alle ore 18 presso la libreria Feltrinelli di Ferrara (via Garibaldi 28) si terrà la presentazione del libro “Lo spirito che muove la giostra” di Leonardo Rosa, edito da Robin Edizioni, per la collana “I luoghi del delitto: Ferrara”.
Si tratta di un romanzo giallo, ambientato ai giorni nostri e di pura fantasia, che ha come fulcro un omicidio avvenuto all’interno dell’ex ospedale psichiatrico infantile di Aguscello, noto come “Pedagogico”.
L’incontro sarà presentato dal blogger e TEDx speaker Rudy Bandiera, autore delle prefazione del libro.
Nel corso dell’incontro saranno letti alcuni brani da Davide Bertasi, avvocato e scrittore ferrarese.
Aprirà l’incontro Massimo Maisto, vicesindaco e assessore alla Cultura del Comune di Ferrara.
Mercoledì 7 novembre a Palazzo Bonacossi di Ferrara (via Cisterna del Follo 5) torna la rassegnaLe giornate del flauto antico e modernoorganizzata dal Conservatorio Frescobaldi di Ferrara, alle ore 16 con la conferenza di Gianni Lazzari, ‘La musica rinascimentale per e con i flauti traversi’, e a seguire alle 17 con il concerto ‘Musiche rinascimentali per e con i flauti’.Con Jenson Jagger Corbin, Beatrice Bergamasco, Eloisa Ferrari, Gianni Lazzari, Beatrice Neri, Mariangela Patrono, Stella Paci, Gaia Sammarini,Laura Trapani,ottavini in do, ottavino in sol, flauti ordinari, flauto contralto, flauti bassi, e Cecilia Marchetta, spinetta e tamburo. Ingresso libero.
Tutti gli altri appuntamenti che arricchiranno la programmazione invernale sono consultabili sul sito www.consfe.it.
“Giovedì 8 novembre da Cona parte il Lega tour, incontreremo i cittadini in tutte le frazioni della provincia di Ferrara e tutti i quartieri della città compresi quelli più difficili come la Gad. Saremo presenti tutti i week end con i nostri banchetti, nelle strade e nelle piazze, per incontrare la gente, ascoltare i cittadini e far conoscere le nostre idee per il territorio”.
Nicola Lodi, segretario cittadino della Lega annuncia così l’iniziativa “La terra che ci Lega tour” che prenderà il via giovedì 8 novembre 2018, da Cocomaro di Cona, alle ore 19.00 dal bar Il Capitano, via Comacchio 366/b e a cui parteciperà anche il segretario provinciale e capogruppo Lega Nord in Regione Emilia Romagna, Alan Fabbri.
“A partire da ora e per i prossimi mesi la nostra presenza nelle frazioni di Ferrara sarà costante: incontreremo e ascolteremo tutti i cittadini per conoscere e raccogliere istanze e proposte dal territorio”, spiega Lodi. “In una realtà che cambia velocemente, in un momento in cui il Paese ha bisogno di tutti, le frazioni non possono più essere considerate un territorio di serie B. E’ necessario invece conoscerle per capire quello di cui hanno bisogno, ma anche per cogliere il valore aggiunto che possono dare”, continua. “Per questo organizziamo questi incontri in tutta la provincia ma senza trascurare, ovviamente, la città”, prosegue il segretario. “Batteremo a tappeto anche Ferrara, organizzando incontri in tutte le sue zone e in tutti i quartieri, anche quelli più pericolosi coma la Gad”.
L’obiettivo è “far sapere che la Lega c’è, è in ascolto della gente e ha tante idee da proporre. Per sapere dove trovarci i cittadini possono consultare la pagina www.legaferrara.it oppure i nostri profili Facebook sempre aggiornati”.
Il corso di aggiornamento/formazione “Il lavoro che resiste, organizzazione e conflitto fra età moderna e contemporanea”, organizzato dall’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara e dalla Società Italiana di Storia del Lavoro, invita tutti gli interessati a partecipare liberamente al quarto incontro in programma mercoledì 7 novembre dalle ore 15 alle ore 17, presso la saletta conferenze dell’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara (vicolo S. Spirito 11). La conferenza avrà come titolo “Casi ferraresi. Argini e contadini. Il lavoro coatto nella manutenzione del territorio (sec. XVI-XVII)” e sarà tenuta dal professor Franco Cazzola, presidente della Deputazione Ferrarese di Storia Patria. Il tema affrontato sarà un focus sulla gestione dei lavori di manutenzione degli scoli pubblici e della difesa degli argini nella Ferrara tra Cinquecento e Seicento. Una tematica che premeva
particolarmente ai governanti estensi e papali poi e a cui tutti i contadini ferraresi erano inizialmente tenuti a partecipare in maniera coatta. Sarà presa in esame la legge emanata dal duca Alfonso II nel 1580, ‘Ordini sopra i lavoreri del Po e ufficiali a ciò deputati”, che codificava in modo assai scrupoloso questa importante attività. Si passerà poi ad esaminare il radicale cambiamento avvenuto a partire dal 1652 quando il legati papali abbandonarono il sistema coatto e iniziarono a corrispondere salari a coloro che si occupavano della cura degli argini.
Per i docenti la partecipazione al corso è riconosciuta dal Miur per l’ottenimento dei crediti di aggiornamento/formazione per gli insegnanti previa firma della presenza prima di ogni incontro. Il corso è comunque aperto e gratuito anche per tutti coloro che sono desiderosi di approfondire la tematica proposta.