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Giorno: 1 Agosto 2019

Servizi igienici a pagamento all’ospedale di Cona?

Da: Il comitato vittime della pubblica amministrazione

Nei giorni scorsi un nostro amico ha subito un incidente. È stato trasportato al P.S. dell’ospedale di Cona (FE) e ricoverato.
Cosa può fare tutto il giorno un paziente ricoverato in ospedale ed immobile al letto?
Guardare la televisione!
La televisione per i degenti a Cona è a pagamento: la tesserina costa 2 euro oppure 2,50 euro al giorno.
Riteniamo vergognoso speculare su delle condizioni di necessità, anche se dovessero trovare riscontro in altre realtà.
I servizi si sa costano, specialmente in ospedale. Lo sanno bene i visitatori che vanno a Cona a trovare amici e parenti ricoverati, che da molti mesi vedono le scale mobili ben ferme e salde nella loro immobilità.
Perché l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara, non giustifica questo prolungato fermo immotivato, a discapito dell’utenza, specialmente quella claustrofobica con problemi di deambulazione che non può prendere l’ascensore? Perché l’Azienda in indirizzo non comunica una data di ripresa del servizio di scale mobili?
Dobbiamo aspettarci una “gabella” anche sull’utilizzo delle scale mobili?
A carico della collettività, si aggiunga che prima o poi i parcheggi auto saranno a
pagamento.
Considerata la tendenza gestionale dell’Azienda O.U. di Cona (FE) molto orientata a far quadrare i conti: cosa impedirebbe ad una direzione che ha concretizzato all’interno di un ospedale la televisione a pagamento, di realizzare un prezziario per l’utilizzo dei
servizi igienici?

Cento: i giovani della Lega ripuliscono il parco dai rifiuti abbandonati

Da: Lega giovani Cento

I giovani della lega ripuliscono il parco della pandurera dai rifiuti abbandonati

Cento (Ferrara), 01/08/2019
Negli ultimi tempi il problema dell’abbandono dei rifiuti a Cento e frazioni sembra purtroppo essere in costante aumento: si va dalle “solite” cartacce per strada fino a casi molto più gravi.
A tentare di porre un freno alla situazione sono i ragazzi della Lega Giovani di Cento che oggi hanno deciso di prendere in mano la situazione e hanno ripulito il Parco della Pandurera e le zone limitrofe.
“La tutela dell’ambiente è una delle grandi sfide del nostro secolo ed è importante capire che ognuno di noi può, nel suo piccolo, contribuire a migliorare le cose. Per questo motivo abbiamo deciso di rimboccarci le maniche e metterci al lavoro” – a dirlo è Luca Cardi, referente locale del movimento, che continua – “grazie al lavoro di alcuni dei nostri ragazzi un piccolo pezzo della nostra città è stato ripulito.
Siamo ben consci che si tratta di una goccia nel mare ma è comunque un segnale importante: come ci dimostrano giornalmente i tanti parlamentari provenienti dalle fila della Lega Giovani chi decide di impegnarsi in politica deve essere sempre al servizio dei cittadini e della comunità e deve essere il primo
a adoperarsi per il bene di tutti.”
“Quello di oggi è solo un inizio” – conclude Cardi – “rimaniamo aperti alle segnalazioni di situazioni critiche e proveremo, insieme alla sezione della Lega di Cento e ai cittadini volenterosi che vorranno unirsi a noi, a intervenire anche in altre zone.”

Sgombero campo nomadi

Da: Rete pace Ferrara

Le Associazioni ferraresi in calce, molte delle quali presenti in aula durante lo svolgimento della IV Commissione consiliare avuta luogo il 31 luglio u.s., prendono atto della annunciata decisione di procedere, da parte dell’amministrazione, allo sgombero del campo nomadi di Via delle Bonifiche, a partire dal 2 agosto prossimo.
Come dimostra l’evoluzione di questa vicenda, l’associazionismo ferrarese ha avuto un ruolo fondamentale nella ricerca di una soluzione alternativa e più consona rispetto a quella inizialmente paventata dall’amministrazione.
Tuttavia la situazione non si può certo dichiarare risolta e conclusa: restano alte l’attenzione e la preoccupazione per le prossime fasi riguardanti la chiusura del campo nomadi, in quanto non è stato presentato, né alle famiglie sinti né durante la Commissione, un piano dettagliato delle operazioni di sgombero e delle successive attività di inserimento nelle strutture preposte.
Come ricordato dallo stesso vice-sindaco Lodi, si tratta di agire con delicatezza e rispetto, per cui le Associazioni auspicano che vengano garantiti vari aspetti fondamentali:

– unità dei nuclei familiari;
– tutela e supporto ai minori, alle persone in condizioni di disagio e fragilità presenti attualmente nel campo;
– continuità scolastica dei minori già inseriti in Istituti della città dove, come sottolineato sempre dal vice-sindaco, si registrano buoni risultati di integrazione;
– garanzia di accessibilità al trasporto verso scuole e luoghi di tirocini in atto nella ricollocazione dei nuclei familiari;
– un percorso di inserimento lavorativo e sociale delle famiglie ospitate.

Le Associazioni ferraresi, sempre disponibili a collaborare per il bene comune, come già ribadito, continueranno altresì a vigilare sul rispetto del progetto e delle soluzioni che l’amministrazione vorrà presentare per le famiglie sinti ricollocate.

ACLI Ferrara
AGESCI Zona Ferrara
Agire sociale
Amici di Kamituga
ARCI Ferrara
ARCILESBICA Ferrara
Associazione Calimero
Associazione Cittadini dei mondo
Associazione Mons. Filippo Franceschi
Associazione Nadiya
Associazione ORM-NE Coro delle Mondine di Porporana
Associazione Orto condiviso
Associazione Vialek
AUSER Ferrara
Aazione Cattolica Ferrara-Comacchio
Biblioteca popolare giardino Ferrara
Caritas
Centro donna giustizia
Centro missionario Diocesano
CGIL Ferrara
CISL Ferrara
Comitato Alba nuova
Comunità Papa Giovanni XXIII Ferrara
Cooperativa Il Germoglio
Cooperativa sociale Meeting point
Dammilamano
Donne di carta – cellula di Ferrara
EMERGENCY Ferrara
EMMAUS Ferrara
Ferrara che accoglie
Forum terzo settore Ferrara
Ibo Ferrara
Il battito della città
Il mantello – Emporio Solidale
Irregolarmente
Istituto Gramsci
Masci Ferrara
Movimento di Cooperazione Educativa – M.C.E. gruppo territoriale di Ferrara
Movimento non violento Ferrara
Opera Matteo
Opera Nomadi Ferrara
Pastorales Migrantes
Pax Christi Ferrara
Proteo fare sapere Ferrara
Rinascita cristiana di Ferrara
Salesiani Cooperatori Ferrara
UIL Ferrara
UNICEF Ferrara

Partono i lavori della commissione d’inchiesta sui fatti di Bibbiano in regione

Da: PD Stampa

Partono i lavori della commissione d’inchiesta sui fatti di Bibbiano in Regione

Calvano (Pd) nominato componente: “Il Pd è dove deve stare, di fianco alle famiglie e ai bambini per garantirne la tutela”

Domani alle 13.00 è convocata la prima seduta della “Commissione speciale d’inchiesta circa il sistema di tutela dei minori nella Regione Emilia-Romagna” istituita, su proposta del Pd insieme agli altri gruppi e partiti di centrosinistra, dall’Assemblea legislativa regionale nel corso della seduta del 27 luglio scorso. All’ordine del giorno sono previste la nomina del presidente e dei vicepresidenti, oltre alla programmazione dei lavori.

È dal 1987, dalla tragedia Mecnavi del Porto di Ravenna, che in Emilia-Romagna non viene istituita una commissione speciale d’inchiesta.

“Quello è l’unico precedente, a dimostrazione di quanto sia importante per noi approfondire e fare chiarezza sul sistema delle tutele verso i minori e verso le famiglie nella nostra Regione. La commissione non avrà poteri giudiziari e non andrà ad interferire con l’inchiesta giudiziaria che sta andando avanti e che va rispettata fino in fondo” ricorda il consigliere regionale ferrarese Paolo Calvano, che entrerà a fare parte della commissione che si terrà domani.

“Sono nella Commissione perché come Segretario del mio partito, penso che il Pd debba stare dove si devono tutelare minori e famiglie. Se le contestazioni di reato dovessero essere confermate, i responsabili andranno perseguiti senza se e senza ma. In tal caso sarà la magistratura a farlo, e noi saremo al suo fianco. Se tra chi doveva tutelare quei bambini c’è chi non lo ha fatto e per questo sarà giustamente punito, non significa automaticamente che tutti i professionisti del settore debbano essere criminalizzati, sarebbe un grave errore. Il Pd ha voluto la commissione perché se ci sono stati affidi improvvidi, forzati e dannosi vogliamo capire come evitare che ciò possa accadere e lo vogliamo fare sia per tutelare i minori, sia per tutelare un istituto come quello dell’affido di cui è protagonista una rete straordinaria di famiglie che hanno salvato, nel vero senso della parola, tanti bimbi e anche tanti genitori. Per questo e tanto altro il PD c’è ed è pronto a confrontarsi con chiunque, anche con chi non si fa scrupoli ad usare e strumentalizzare politicamente vicende di tale drammaticità”.

Revoca ordinanza: ” divieto temporaneo di balneazione nel tratto di mare prospiciente il lido di Volano”

Da: Segretaria del sindaco del comune di Comacchio

Il Sindaco revoca con effetto immediato l’ordinanza n.40 adottata il 30 luglio u.s., dopo aver ricevuto stamani dall’Azienda USL di Ferrara – Dipartimento di Sanità Pubblica il referto attestante la positiva notizia del rientro di tutti i parametri per la balneazione.

Il rapporto di prova è stato trasmesso a seguito dei nuovi campionamenti dell’Arpae effettuati in data 30.07.2019 e, pertanto, può essere riaperta la balneazione nel tratto di mare prospiciente il Lido di Volano.

“Come si può evincere, questi fenomeni sono di brevissima durata – sottolinea il Sindaco Marco Fabbri – e auspichiamo per il futuro che la tecnologia faccia dei passi in avanti, consentendo di realizzare monitoraggi istantanei con possibilità di attuare chiusure preventive e non più successive.”

32° Ferrara Buskers Festival

Da: Redazione Ella

C’è il 32° Ferrara Buskers Festival®, viaggio straordinario nella musica del mondo
Dal 24 agosto al 1° settembre 2019, la città estense dal centro storico Patrimonio dell’Umanità Unesco è invasa da oltre 1000 musicisti e artisti di strada. Con Visit Ferrara visite guidate speciali e sconti sul soggiorno.
Ferrara è la capitale della musica del mondo dal 24 agosto al 1° settembre 2019 per il 32° Ferrara Buskers Festival®, la Rassegna Internazionale del Musicista di Strada – ideata e progettata nel 1987 da Stefano Bottoni -, con anteprime a Mantova il 22 agosto, Comacchio (FE) il 23 e tappa intermedia a Cesenatico il 26. Un’occasione per visitare la città dal centro storico Patrimonio dell’Umanità UNESCO e per vivere centinaia di spettacoli all’aria aperta, ideali per il pubblico di ogni età, lasciandosi guidare dalle iniziative del consorzio Visit Ferrara, che offre vantaggi sul soggiorno e visite guidate.
La 32° edizione del Ferrara Buskers Festival® si preannuncia ricca di novità e rende omaggio a Copenaghen, Città Ospite d’Onore, con musicisti che arriveranno dalla Danimarca e da tanti Paesi del pianeta. Venti i gruppi invitati, protagonisti della manifestazione che si esibiranno – dalle 18.00 alle 24.00 – per tutta la durata del festival tra le scenografiche piazze e strade del centro estense. A loro si aggiungeranno centinaia di musicisti e artisti professionisti, pronti a stupire e coinvolgere il pubblico con i suoni e i generi più disparati, tradizioni musicali, strumenti insoliti e sperimentazioni sonore. Tutti gli artisti si esibiscono a cappello, come è proprio dello spirito buskers, in uno scambio reciproco con gli spettatori. Il Castello Estense sarà fulcro della manifestazione e luogo di concerti dopo la mezzanotte. Non mancheranno eventi collaterali, laboratori buskers per grandi e piccoli, incontri con i musicisti, percorsi turistici sui luoghi del festival, mostre e le iniziative green del Progetto EcoFestival. Con Visit Ferrara, nelle due domeniche della manifestazione, il 25 agosto e il 1° settembre 2019, si potrà partecipare alle visite guidate straordinarie “Raccontare Ferrara – edizione Buskers Festival”, con partenza alle 10.30 in Piazza Savonarola alla scoperta delle meraviglie del centro storico rinascimentale e medievale della città (8 euro a persona, gratis per i bambini sotto gli 11 anni).
Sarà un’edizione speciale, con uno sguardo alle origini e all’idea rivoluzionaria che nel 1987 ha reso Ferrara la città aperta alla libertà di suonare per strada, contribuendo alla nascita del settore in Italia. Oggi il Ferrara Buskers Festival® è la rassegna dedicata alla musica di strada più grande del mondo e più antica d’Europa e vede la partecipazione di centinaia di migliaia di spettatori provenienti, come gli artisti, da ogni angolo del globo.
Chi è in vacanza ai Lidi di Comacchio (FE), nei giorni 27 e 29 agosto potrà prendere la navetta per visitare il Buskers Festival a Ferrara, al costo di 10 euro per persona.
Prenotando il soggiorno a Ferrara durante il festival con il codice “buskers19” sul sito www.visitferrara.eu si ottiene uno sconto del 10%.
Con l’offerta di 2 giorni di Visit Ferrara “in formula light”, che comprende 1 notte con colazione, una visita guidata straordinaria la domenica mattina alle 10.30, un pranzo tipico in ristorante centrale, tassa di soggiorno e assistenza, il prezzo è a partire da 80 euro a persona.
Con l’offerta di 3 giorni, dal venerdì alla domenica, in “formula top”, sono incluse 2 notti con colazione e un’escursione in motonave a scelta tra le Valli di Comacchio con degustazione all’Antica Manifattura dei Marinati e il Delta del Po con assaggi di vini e prodotti tipici. È compresa anche la visita guidata straordinaria “Raccontare Ferrara – Edizione Buskers Festival” che si svolge la domenica mattina alle ore 10.30”, oltre al pranzo tipico in ristorante centrale. Il prezzo è a partire da 130 euro a persona.

(M5S): aperta consultazione pubblica per uso fitofarmaci

Da: Comunicazione M5S

Pan, Gallinella (m5s): aperta consultazione pubblica per uso fitofarmaci: tutti potranno inviare proposte di integrazione e modifica 

Roma, 01 ago- “È stato predisposto un nuovo documento quinquennale concernente il Piano di Azione Nazionale (PAN) elaborato dal Consiglio Tecnico Scientifico e condiviso con le Amministrazioni centrali competenti, per l’uso sostenibile dei prodotti fitofarmaci, che andrà a sostituire integralmente quello attualmente in vigore. Sui siti istituzionali dei ministeri delle Politiche Agricole, dell’Ambiente e della Salute, è disponibile la bozza di PAN per consentire a chiunque voglia partecipare come associazioni, portatori di interesse, istituzioni, enti di ricerca, imprese e singoli cittadini, di trasmettere eventuali osservazioni”. Lo dichiara Filippo Gallinella, presidente del MoVimento 5 Stelle in commissione Agricoltura alla Camera.

“Durante la fase di consultazione, che si concluderà il 15 ottobre 2019, potranno essere inviate proposte di integrazione e modifica del testo, utilizzando l’apposito modello disponibile sui siti web dei dicasteri suddetti, che dovrà essere compilato in ogni sua parte. Il nuovo PAN ha la finalità di individuare gli interventi da attuare, al fine di assicurare una maggiore efficacia delle azioni dirette ad un uso sempre più sostenibile dei prodotti fitosanitari. Inoltre, un altro elemento saliente è rappresentato dal forte collegamento tra obiettivi da raggiungere e strumenti di politica economica da mettere in campo. L’auspicio è che pervengano più suggerimenti possibili, sia da parte degli attori dei settori interessati, sia dei semplici cittadini, poiché i contributi più pertinenti saranno valutati ai fini della stesura definitiva del nuovo Piano d’Azione Nazionale, che verrà successivamente inviato alla Commissione europea”.

“Patto per la sicurezza”

Da: Comune

Polizia Locale: dotazione organica agosto 2019

In relazione a quanto pubblicato in dato odierna sulla stampa locale, il Comune di Comacchio intende precisare che il “Patto per la Sicurezza”, recentemente firmato in Prefettura, rappresenta un documento pensato per garantire standard di vivibilità e, appunto, sicurezza per i cittadini residenti e gli ospiti del litorale. Aspetti irrinunciabili a cui tutti i portatori di interesse dovrebbero ispirarsi.
Per dare concreata attuazione alle linee di intervento contenute nel Patto, sarà previsto un articolato sistema di interconnessione fra le forse in campo esistenti e nuove soluzioni che si andranno a dettagliare, tutto ciò con la dovuta attenzione al quadro normativo, nei tempi e nei modi da essa previsti.
Nell’incontro in Prefettura non è stato richiesto di istituire il quarto turno, ma di prevedere servizi mirati anche in orario serale e notturno così come avviene oramai da anni. Le previsioni del Patto per Comacchio Sicura saranno applicate gradualmente.

Ed è alla stessa normativa a cui gli Enti Istituzionali devono sempre attenersi: le assunzioni in itinere per implementare l’organico della Polizia Locale di Comacchio, per l’assunzione di una unità a tempo indeterminato part – time e di un ispettore PL a tempo indeterminato, hanno previsto i passaggi richiesti e, ad oggi, nove dei candidati già presenti nella graduatoria di riferimento, per la posizione part – time, hanno espresso un diniego. L’espletamento della procedura ha richiesto il necessario tempo tecnico. La copertura in organico del profilo di Ispettore della Polizia Locale sarà invece operativa dal prossimo mese di settembre.
In merito all’indennità di servizio esterno di 1,36 euro al giorno si rileva che la sua misura è stata concordata nel precedente CCDI 2018/2020, sottoscritto il 19/12/2018, senza alcuna previsione di revisione futura così come invece espressamente previsto per altri istituti normativi disciplinati sempre nel contratto decentrato. La parte pubblica potrebbe prendere in considerazione la proposta di rimodulazione ma le OO.SS. hanno presentato la comunicazione di sospensione di ogni attività di confronto e contrattazione, abbandonando la sala Consigliare ove si svolgeva l’incontro.

Cinema Castellina: il cittadino illustre

Da: Arci

Cinema Castellina

Piazzale Castellina, Ferrara

Venerdì 2 agosto ore 21.30

IL CITTADINO ILLUSTRE, regia di Gastón Duprat e Mariano Cohn

Ingresso gratuito

(Argentina/Spagna 2016, 118’)

Prosegue la rassegna in Piazzale Castellina che, dal 5 luglio al 23 agosto 2019, tutti i venerdì sera, trasforma la piazza che fronteggia la stazione – normalmente adibita a parcheggio – in un’arena cinematografica estiva con 200 posti a sedere. Le 8 proiezioni in programma, ad ingresso gratuito, sono organizzate da Arci Ferrara in collaborazione con Giardino Wow ed il Centro di Mediazione di Ferrara.

Venerdì 2 agosto alle 21.30 il quinto appuntamento è con IL CITTADINO ILLUSTRE di Gastón Duprat e Mariano Cohn, film drammatico ma dal mix ben costruito di umorismo, misura e intelligenza.

Daniel Mantovani è uno scrittore argentino che abita in Europa da oltre trent’anni, consacrato mondialmente per aver ottenuto il premio Nobel per la letteratura. I suoi romanzi hanno la caratteristica di raffigurare la vita a Salas, un piccolo paese dell’Argentina in cui è nato e al quale non è più tornato da quando era un giovane con aspirazioni da scrittore.

Tra la fitta corrispondenza che riceve ogni giorno, gli arriva una lettera spedita dal comune di Salas in cui viene invitato a ricevere il più alto riconoscimento del suo paese: la medaglia al Cittadino onorario.

Sorprendentemente, nonostante i suoi importanti impegni, Daniel decide di accettare la proposta e di tornare in incognito per alcuni giorni al suo paese. Il viaggio avrà per Daniel diversi aspetti: sarà un ritorno trionfale nel paese che lo vide nascere, un viaggio nel passato in cui ritroverà vecchi amici, amori e paesaggi di gioventù, ma anzitutto sarà un viaggio nel cuore stesso della sua letteratura, nella fonte delle sue creazioni e ispirazione.

Una volta sul posto, lo scrittore verificherà sia le affinità che lo legano a Salas quanto le insormontabili differenze che lo faranno velocemente diventare un elemento estraneo e provocatore nella vita del paese. L’affettuosità paesana scompare allo stesso momento in cui crescono le controversie, giungendo ad un punto senza ritorno che svela due modi irreconciliabili di vedere il mondo.

Il film è stato presentato in concorso al Festival del Cinema di Venezia nel 2016, il protagonista Oscar Martinez ha ricevuto la Coppa Volpi come miglior interprete.

Sp 54 a Codigoro: salvo imprevisti lavori conclusi il 21 agosto

Da: Organizzatori

Sp 54 a Codigoro: salvo imprevisti lavori conclusi il 21 agosto

Sono iniziati lo scorso 10 giugno i lavori della Provincia sulla Sp 54 Codigoro-Pomposa-Volano, nel tratto compreso tra la curva della Bosca fino all’incrocio con Pontemaodino.
Lavori che consistono nel rifacimento completo del tratto stradale, con uno scavo fino a oltre un metro di profondità, per risolvere il problema delle fenditure affiorate in superficie in seguito alla rottura del massetto in calcestruzzo nel sottofondo.
Cantiere che ha dovuto subire alcuni rallentamenti rispetto alla tabella di marcia.
Un primo problema è stato il rinvenimento all’inizio delle operazioni di scavo di un cavo telecom, la cui rimozione ha imposto uno stop ai lavori di 15 giorni. Operazione che ha dovuto compiersi con tutta la cautela del caso, per non isolare la zona di Codigoro sotto il profilo telecomunicazioni.
Un secondo rallentamento di una settimana è dovuto alla necessità di uno sbancamento della sede stradale fino a oltre due metri di profondità, per asportare fanghi torbosi rinvenuti durante le fasi di lavorazione, la cui permanenza avrebbe influito negativamente sulla stabilità della strada.
Altri sette giorni di fermo richiedono la presa del cemento con cui è trattato il nuovo strato di sottofondo e analogo periodo richiederà la cementificazione del materiale precedentemente fresato durante lo scavo e in seguito utilizzato per rifare la massicciata della sede stradale.
Salvo imprevisti, fra il 19 e 21 agosto inizieranno le operazioni di stesura del nuovo manto stradale di superficie e il 21 sera il tratto di Sp 54.potrà essere riaperto al transito veicolare.
Occorrerà attendere poi altri 30 giorni per la posa della segnaletica orizzontale, tempo necessario per la perfetta presa dei materiali.

Appello ai parlamentari Ferraresi per abrogazione del decreto crescita

Da: CNA

“Abolite l’articolo 10”: l’appello di Cna Ferrara e le risposte dei parlamentari ferraresi

L’articolo 10 del Decreto Crescita, permettendo lo scontro in fattura, altera la concorrenza e danneggia le piccole imprese – Cna Ferrara lancia un appello ai parlamentari ferraresi – Le prime risposte da parte di deputati e senatori non si fanno attendere

Cna Ferrara lancia un appello ai parlamentari del territorio e le risposte non si fanno attendere. Argomento della lettera – firmata dal Presidente e dal Direttore della Cna Provinciale, Davide Bellotti e Diego Benatti – è la richiesta di cancellare l’art. 10 della Legge 58/2019, nota anche come Decreto Crescita.

Ecco cosa si legge nel documento inviato da Cna Ferrara ai parlamentari: “Lo sconto in fattura per l’Ecobonus e il Sismabonus, previsto dall’art.10 della suddetta legge, altera la concorrenza e, se non verrà abrogato, danneggerà pesantemente le piccole e medie imprese”.

L’articolo di legge dà infatti la possibilità alle aziende di praticare al cliente uno sconto pari all’importo della detrazione fiscale prevista per i lavori di efficientamento energetico e prevenzione del rischio sismico. L’impresa potrà recuperare lo sconto sotto forma di credito d’imposta, da utilizzare in compensazione ed in cinque anni.

Sembra un’opportunità interessante, e invece non lo è. La norma introduce infatti una grave alterazione del mercato e del principio della libera concorrenza: “un’opportunità del genere – si legge nel documento – richiede una disponibilità finanziaria e una capienza fiscale che una piccola impresa operante nelle ristrutturazioni, nell’impiantistica o nei serramenti non potrà mai avere. Di fatto, l’art. 10 della Legge 58/2019 determina quindi un importante e ingiusto vantaggio competitivo nei confronti delle imprese di maggiori dimensioni”.

Da qui la richiesta di abrogazione dell’ar. 10: una battaglia che Cna sta portando avanti a livello nazionale e che su cui Cna Ferrara ha voluto sensibilizzare i parlamentari del proprio territorio.

Le risposte dei parlamentari ferraresi

Le prime risposte da parte dei parlamentari ferraresi sono già arrivate: Vittorio Feraresi, deputato del Movimento 5 Stelle e sottosegretario alla Giustizia, fa sapere attraverso la propria segreteria particolare che “i Sen. Patuanelli, con Girotto e Castaldi, presenteranno un DDL volto a correggere il tiro del Dl”.

Il senatore Alberto Balboni, eletto in Fratelli d’Italia, scrive: “Il problema era già alla mia attenzione. Garantisco il mio impegno per risolverlo nel senso auspicato dalla Vs Associazione e da altre che pure condividono il Vs allarme”.

Paola Boldrini, senatrice del PD, spiega: “il Partito Democratico ha già preso in carico la questione con un’interrogazione già depositata e con una proposta di legge – n. 1431 recante “Abrogazione dell’articolo 10 del decreto-legge 30 aprile 2019 ” – a prima firma della collega Bellanova”.

Master online in giornalismo e comunicazione istituzionale della scienze

Da: Comunicazione Istituzionale e digitale Unife

Master online in “Giornalismo e comunicazione istituzionale della scienza”
Aperte le iscrizioni alla diciannovesima edizione

C’è tempo fino al 4 novembre per iscriversi al Master di I livello in “Giornalismo e comunicazione istituzionale della scienza” dell’Università di Ferrara, giunto alla sua diciannovesima edizione.

Il Master, che si svolge con modalità didattica online e prevede laboratori facoltativi in presenza, è rivolto a chi desideri esercitare una professione nell’ambito della comunicazione scientifica (giornali, media digitali, istituzioni ed enti di ricerca, URP, uffici stampa, aziende pubbliche e private, musei, case editrici, scuola), o a chi, già inserito nel mondo del lavoro, voglia acquisire competenze di comunicazione per promuovere o riqualificare la propria figura professionale.

Tutta l’attività didattica online è seguita da docenti e tutor di classe e contenuto. Il Master prevede come uniche attività obbligatorie in presenza gli esami, che si svolgono sempre nel fine settimana. Le attività facoltative (seminari, laboratori, conferenze, spettacoli) sono organizzate in coincidenza con le sessioni di esame.

“Il Master, con più di 600 iscritte/i dalla sua fondazione – affermano Marco Bresadola e Michele Fabbri, direttori del Corso – rappresenta non solo una delle iniziative più longeve in questo settore, ma anche l’unico percorso di formazione a distanza in Comunicazione della scienza nel panorama nazionale”.

Il Master è a numero chiuso, saranno accettate le prime 40 iscrizioni, con attivazione subordinata al raggiungimento di 30 iscritte/i.
Le iscrizioni devono essere effettuate esclusivamente online all’indirizzo  studiare.unife.it/Home.do

La regione programma alcuni interventi sugli impianti idrovori del Ferrarese

Da: PD Stampa

Dissesto idrogeologico, la Regione programma alcuni interventi sugli impianti idrovori del Ferrarese

“Due recentissime delibere della Giunta regionale dell’Emilia-Romagna intervengono per definire alcuni interventi nella provincia di Ferrara per contrastare il dissesto idrogeologico e fronteggiare il fenomeno della subsidenza” riporta la consigliera regionale Pd Marcella Zappaterra.

Rispetto ad alcuni interventi programmati con fondi del Mipaaft, è previsto l’inserimento di due nuove voci da realizzare a Codigoro per l’installazione di un nuovo motore nell’impianto idrovoro Acque Basse e lavori elettrici per il complesso degli impianti idrovori codigoresi. Questi interventi hanno un valore complessivo di 900.000 euro.

È stata infine definita la ripartizione del fondo regionale per la progettazione degli interventi contro il dissesto idrogeologico e poco più di 20 mila euro sono stati destinati per la sistemazione dell’impianto idrovoro di Pontelagoscuro.

A settembre due giornate dedicate a videogiochi, patrimonio e turismo

Da: Organizzatori

Ivipro days 2019
Videogiochi. patrimonio. turismo.

Sabato 14 e domenica 15 settembre, al Castello Estense di Ferrara, due giornate interamente dedicate al ruolo e alle potenzialità del videogioco come strumento di promozione del territorio e del patrimonio

Lo scorso 23 novembre, a Bologna, si è tenuto il primo di una serie di eventi di alfabetizzazione promossi da IVIPRO e incentrati sul ruolo e sulle potenzialità del videogioco come risorsa per valorizzare territorio e patrimonio: un’importante occasione di confronto, una sorta di appuntamento zero per iniziare una discussione pubblica sul tema. Dal successo di questo primo incontro sono nati gli IVIPRO DAYS.

L’edizione 2019 durerà due giornate (sabato 14 e domenica 15 settembre) e avrà come teatro le suggestive Sale Imbarcadero del Castello Estense di Ferrara. Gli IVIPRO DAYS 2019 ospiteranno incontri di approfondimento dal taglio divulgativo. Alla due giorni ferrarese parteciperanno ospiti internazionali, game designer, studi di sviluppo e istituzioni. Ci sarà spazio per case study e per il racconto di esperienze concrete. Previsti infine momenti di networking e confronto tra pubblico e ospiti.

Tra gli speaker il francese Florent Maurin, che con Bury Me, My Love ha raccontato la storia di Nour, giovane migrante siriana; Vít Šisler, lead game designer di Attentat 1942, pluripremiata avventura grafica che descrive l’occupazione nazista in Cecoslovacchia durante la Seconda guerra mondiale; Lara Oliveti, fondatrice di Melazeta, casa di sviluppo vincitrice con WunderBO del bando pubblico “Bologna si mette in gioco – Playable Bologna”. Spazio anche per conversazioni dedicate al sempre più stretto legame tra musei e videogame, con focus sulla valorizzazione del patrimonio etrusco e su esperienze lucane in realtà aumentata. Non mancheranno infine prospettive inedite sull’educazione interattiva al territorio, sulle smart cities, sulla cultura del vino e quella del calcio tradotte in digitale, sul turismo videoludico declinato in chiave horror e sulla rappresentazione dell’Italia e dell’Emilia-Romagna nei videogiochi, con le testimonianze dello studio milanese Santa Ragione e i casi di The Hand of Glory di Madit Entertainment, ambientato a San Leo (RN), e del progetto #WeArePalio di Innovative Management.

L’evento, a ingresso gratuito su registrazione, si rivolge ad appassionati e appassionate, a studentesse e studenti e a quelle istituzioni (musei, enti locali, istituzioni culturali, associazioni) interessate ad approfondire le opportunità connesse all’utilizzo del videogioco come strumento di promozione e divulgazione. Gli IVIPRO DAYS 2019 saranno l’occasione per fare il punto della situazione sul tema.
L’appuntamento, promosso da IVIPRO con il supporto organizzativo di Game Happens, è cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna e realizzato con il patrocinio del Comune di Ferrara, Città Patrimonio dell’Umanità. Partner tecnico dell’evento è ETT S.p.A.

Cimice Asiatica: servono misure rapide

Da: Coldiretti Emilia Romagna

Cimice asiatica: coldiretti er, servono misure rapide
Vanno accelerati i lanci degli antagonisti, ma le istituzioni intanto devono intervenire

L’impatto della cimice asiatica sulle colture della nostra regione ha superato i livelli di guardia. Lo afferma Coldiretti Emilia Romagna nel commentare una situazione che nella pianura Padana si sta facendo sempre più insostenibile per gli agricoltori che vedono il loro reddito in pericolo per via dei danni del parassita alieno della “cimice marmorata asiatica”, che dal 2012 imperversa nelle nostre campagne.

Da un lato è necessario accelerare il più possibile i lanci degli insetti antagonisti – sostiene Coldiretti Emilia Romagna – ma dall’altro è importante che le istituzioni non facciano mancare il loro apporto.

Il settore frutticolo dell’Emilia Romagna – afferma Coldiretti regionale – è a rischio e chiediamo a tutte le istituzioni competenti di mettere subito in campo soluzioni che vadano a prevenire e risarcire i danni alle aziende agricole.

Inoltre riteniamo che la Regione – continua Coldiretti Emilia Romagna – possa attivare, come già avvenuto in passato per altre emergenze fossero esse zoopatie o fitopatie, una serie di interventi finanziari e agevolativi per far fronte al mancato reddito delle imprese, attraverso convenzioni con le banche, l’intervento dei Consorzi Fidi, la sospensione di mutui, pagamenti, tasse, contributi per compensare e non appesantire il bilancio delle aziende gravato dalle spese colturali sostenute per una produzione che rischia di venire azzerata e di non produrre quindi alcun reddito.

La cimice asiatica è solo l’ultimo dei parassiti alieni che hanno invaso l’Italia con i cambiamenti climatici e la globalizzazione degli scambi commerciali, dal moscerino dagli occhi rossi (Drosophila suzukii) che colpisce ciliegie, mirtilli e uva al cinipide del castagno (Dryocosmus kuriphilus), fino all’Aethina tumida, il coleottero killer delle api, provocando all’agricoltura danni stimabili in oltre un miliardo.

Contributi per l’acquisto di libri di testo

Da:: Comune di Bondeno

Contributi per l’acquisto di libri di testo per scuole secondarie di primo e secondo grado
Francesca Aria Poltronieri: «un’opzione in piu’ che si aggiunge alle risorse gia’ stanziate dal comune per chi deve affrontare il percorso scolastico»

E’ stato pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Bondeno l’avviso relativo ai contributi regionali per l’acquisto di libri di testo, per gli studenti che si accingono a frequentare le scuole secondarie di primo e secondo grado, durante il prossimo anno scolastico. La fornitura di libri di testo sarà gratuita o “semi-gratuita”, a seconda della fascia di reddito certificata dall’Isee. Per la prima fascia, il limite di reddito è fino a 10.632,94 euro, mentre la seconda fascia di reddito (che dà diritto ad un rimborso parziale per i libri) va da 10mila e 632,95 a 15mila e 748,78. L’avviso pubblico specifica anche le possibilità di rivolgersi ai Caf convenzionati con l’agenzia regionale del diritto allo studio, Ergo, per l’assistenza gratuita nella compilazione delle domande. «Il contributo regionale – dice l’assessore alla scuola, Francesca Aria Poltronieri – si unisce alle altre misure (borse di studio) che abbiamo già previsto per i neo-iscritti alle scuole secondarie di primo e secondo grado, ovvero le medie e le superiori. Si tratta di un’opportunità in più per sostenere il diritto allo studio». Il Comune di Bondeno, attraverso l’Ufficio Scuola, provvederà direttamente ad erogare il beneficio economico, dopo gli opportuni controlli sulle dichiarazioni sostitutive presentate, con la possibilità di richiedere idonea documentazione necessaria a dimostrare la completezza e la veridicità dei dati dichiarati

Ora è il turno degli azionisti

Da: Comune di Bondeno

Sala 2000 gremita ieri sera a Bondeno per il convegno sul risparmio tradito, organizzata dalla Lega Consumatori Ferrara con il Patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Bondeno.
La serata si è aperta con l’intervento dell’avvocato Mauro Gavioli che ha illustrato l’andamento del procedimento penale contro gli ex amministratori e delegati della Cassa di Risparmio di Ferrara. Il Comune ha patrocinato l’iniziativa perché, come detto dal sindaco di Bondeno Fabio Bergamini, nei giorni scorsi, “con la Lega dei Consumatori si è instaurato un rapporto di collaborazione gradito dai cittadini, come dimostra l’afflusso di persone ogni giovedì, durante l’apertura settimanale dello “Sportello consumatori” al primo piano del municipio. Ritengo – conclude Bergamini – che questo servizio di informazione sia fondamentale, perché offre un punto di vista neutrale rispetto a quello fornito da rivenditori e fornitori di beni e servizi. Ci si può rivolgere al nostro sportello per avere informazioni se si ha il sentore di truffe o questioni non gestibili autonomamente”. Come ad esempio i rimborsi bancari.
Il procedimento riguardante la ex Carife si è concluso, nello specifico, lo scorso 11 febbraio, ma solo nei giorni scorsi sono state pubblicate le motivazioni della sentenza.
“Importante pronuncia – spiega l’avvocato Gavioli – quella del Tribunale di Ferrara che ha riconosciuto tutti gli azionisti che si sono costituti parte civile come soggetti danneggiati. Il risultato è positivo anche se non possiamo dirci soddisfatti, insieme alla collega avv. Barbara Garbellini manterremo monitorata la situazione anche in vista di un eventuale ricorso in appello degli imputati”
In attesa di conoscere nel dettaglio la procedura che permetterà agli azionisti Carife di ottenere l’indennizzo del 30% del valore investito Erika Zanca ha cercato di fare chiarezza sulla situazione degli azionisti, alla luce della tanta confusione emersa anche nei giorni scorsi.
“So che gli azionisti sono arrabbiati, so che non potete disporre dei vostri soldi già da diversi anni, ma in questo momento ci vuole calma – l’appello lanciato da Erika Zanca – Abbiamo una legge di bilancio che istituisce un fondo FIR dedicato ai risparmiatori danneggiati, è stato emanato un decreto attuativo che disciplina l’accesso a questo fondo, dobbiamo aspettare l’apertura dell finestra temporale.”
“Sono modalità operative – ha continuato Zanca – che vanno modificate in alcuni punti, ma che non sono impossibili da realizzare, i nostri operatori si stanno preparando per gestire al meglio le procedure!
“Attualmente il decreto attuativo prevede la presentazione di almeno due dichiarazioni da rilasciare con firma autentica – conclude l’avv. Scarazzati Presidente di Lega Consumatori Ferrara – da apporre davanti a un pubblico ufficiale. Su questi documenti, che saranno tre a persona, sulle quali andrà apposta una marca da bollo da 16 euro.”
Si tratta già di uno scoglio superabile, il Sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, si è già fatto portavoce delle nostre richieste con il Governo.”
“ Oggi più che mai – ha concluso la responsabile di Lega Consumatori – è necessario che procurare la documentazione necessari per presentare le istanze. Su tutta la provincia ferrarese ci sono circa 32.000 azionisti, e di questi solo 8.000 hanno già chiesto la documentazione. Vuol dire che la grande maggioranza oggi è ancora in attesa di decidere se muoversi o momento. Quando partirà la procedura di richiesta del 30% ci il rischio è che le oltre 24.000 persone rimaste fino ad oggi nell’ombra si riversino agli sportelli della banca per chiedere la documentazione e che ciò provochi un rallentamento della consegna, lasciando, di fatto qualcuno escluso.”
“ Se si perderà l’accesso a questa finestra temporale di sei mesi – ha sottolineato successivamente Enrico Scarazzati, presidente della Lega Consumatori di Ferrara – non ci sarà una seconda possibilità.”

Tre serate con film d’animazione e i brevi filmati di belle storie

Da: Comune di Bondeno

Tre serate con film d’animazione e i brevi filmati di belle storie
La nuova piazza di Scortichino nelle prossime serate sarà un cinema all’aperto. 
A pochi giorni dalla sua inaugurazione la Piazza 20 maggio del 2012 onora ad uno degli scopi pensati dall’amministrazione per questo nuovo spazio e cioè che la piazza sia un luogo in grado di essere vissuto dalla collettività, un vero e proprio luogo di aggregazione destinato alle attività ricreative della frazione. Con questo spirito è stato deciso di bissare l’iniziativa del cinema all’aperto che nelle settimane scorse ha riscosso grande successo nella piazza A. Costa del capoluogo.
Ed ecco la nuova programmazione prevista a Scortichino: lunedì 5 agosto verrà proiettato il film d’animazione “Alvin superstar, nessuno ci può fermare”, la nuova avventura degli scoiattoli più scatenati di sempre in viaggio verso New York. La serata del 19 agosto sarà dedicata a “Le belle Storie” un momento per conoscere le storie legate al territorio di Scortichino direttamente dai protagonisti. Dalle 21 verranno proiettate la videotestimonianza di Franco Poletti e di Manolo Magri su storia e aneddoti della Banda Filarmonica di Scortichino, l’intervista a Nicola Barbieri
dal titolo “Costruzioni meccaniche da Scortichino di Bondeno nel mondo”, e in conclusione l’intervista a Carlo Tassi “Un pittore di Bondeno vissuto a Scortichino”.
Il 2 settembre sarà la volta di Oceania il film d’animazione che racconta il viaggio di Vaiana, un viaggio di conoscenza e crescita personale durante il quale la protagonista si imbatte nel semidio ora in disgrazia Maui che la guida nella sua ricerca per diventare una grande esploratrice.
Tutte le proiezioni saranno ad accesso gratuito e inizieranno alle 21,00 e in caso di maltempo saranno rinviate alla settimana successiva alla data prevista.

Completamento della viabilità nella zona Ovest

Da: Comune di Bondeno

Ponte di borgo scala posato e varato. ora si pensera’ alla rotatoria e, a lavori, conclusi l’inaugurazione
Fabio Bergamini: «momento storico per la comunita’, ora spediti verso il completamento della viabilita’ nella zona ovest»
«E’ un momento storico per la comunità, che attendeva questo ponte sin dal 1985 (quando se ne parlò per la prima volta in Consiglio comunale). Ora dobbiamo mantenere la stessa tabella di marcia e completare la rotatoria e le opere necessarie alla viabilità della zona Ovest. Anche se questo rimane un giorno da scrivere nei libri di storia locale». Il sindaco Fabio Bergamini ha espresso il suo pensiero, ieri pomeriggio, poco dopo le ore 15, quando è stato “varato” il ponte di Borgo Scala. Il varo, in senso tecnico, non è l’inaugurazione ma la fase in cui viene posato il manufatto e verificata la staticità dell’opera ingegneristica. La quale ha impegnato lunghi mesi di lavoro: prima il rinforzo della banchina del canale di Burana, poi la costruzione delle spalle del ponte, infine la realizzazione in fabbrica e l’assemblaggio dell’impalcato metallico in loco. Operazione, quest’ultima, che aveva provocato l’immancabile carosello di curiosi, recatisi in zona per vedere al lavoro le potenti gru da 200-300 tonnellate di stazza. Le stesse che, ieri pomeriggio, hanno depositato il ponte metallico da 50 tonnellate sulle “spalle” poste alle due estremità del canale. Per un manufatto che complessivamente pesa circa 140 tonnellate. Un’operazione supervisionata dal direttore dei lavori, l’ingegner Camillo Andreocci, e resa possibile dalle aziende che si erano aggiudicate al termine di una gara pubblica i lavori: l’azienda RT Verzaro Srl (mandataria), affiancata dalla DA Carpenterie Srl (mandante) entrambe di Montecalvo Irpino (Avellino), risultate vincitrici di una procedura del valore di circa un milione e 521mila euro, interamente finanziati dal Comune di Bondeno. «Adesso – dice il sindaco Fabio Bergamini – si provvederà al completamento del ponte (con il tappetino, l’asfaltatura e l’illuminazione) ed alla realizzazione della rotatoria, con la pista ciclabile e le opere necessarie alla viabilità della zona. Procederemo anche alla progettazione del terzo step di questo progetto, che è la circonvallazione Ovest (finanziata dalla Regione, come da accordi intercorsi con l’assessore regionale ai Trasporti, Raffaele Donini; ndr). Intanto, quando saremo pronti anche con la rotatoria, potremo aprire ed inaugurare questo nuovo ponte, che dedicheremo alla memoria di monsignor Marcello Vincenzi, non appena dalla Prefettura arriverà l’autorizzazione ad intitolare al nostro amato “don” quest’opera. Sicuramente la più importante degli ultimi decenni».