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Giorno: 6 Agosto 2019

Ebola: più di 500 bambini hanno perso la vita

Da: Save the Children

Ebola: Save the Children, più di 500 bambini hanno perso la vita in Repubblica Democratica del Congo dall’inizio dell’epidemia. Decessi più che quadruplicati negli ultimi sei mesi

Più di 500 bambini hanno già perso la vita a causa della terribile epidemia di Ebola in corso nella Repubblica Democratica del Congo, con un’accelerazione di decessi che si è registrata in particolare negli ultimi sei mesi, denuncia Save the Children, l’Organizzazione internazionale che da 100 anni lotta per salvare i bambini a rischio e garantire loro un futuro.

Nei sei mesi successivi al 1 agosto 2018, quando l’Ebola ha cominciato a diffondersi nel Paese, i decessi tra i bambini erano meno di 100, mentre si sono più che quadruplicati negli ultimi mesi, sottolinea l’Organizzazione. In totale, circa 740 minori sono stati infettati dal virus dall’inizio dell’epidemia.

“Siamo di fronte a un ulteriore tragico punto critico durante questa epidemia che sta avendo un impatto devastante sui bambini, specialmente quelli più piccoli. Circa il 40% dei minori che hanno contratto la malattia, infatti, hanno meno di cinque anni e molti di loro sono morti. Le conseguenze sono molto gravi anche perché, a causa dell’elevato tasso di mortalità, migliaia di bambini hanno perso almeno uno dei loro genitori a causa della malattia o sono rimasti separati da essi”, ha affermato Heather Kerr, Direttrice di Save the Children in Repubblica Democratica del Congo.

Il virus, sottolinea inoltre l’Organizzazione, mette i bambini davanti al rischio di essere stigmatizzati, isolati o abbandonati, e di rimanere quindi vittime di ogni tipo di abuso e sfruttamento o di essere reclutati nei gruppi armati. Molti bambini, poi, non vanno a scuola perché i loro genitori sono morti e chi si prende cura di loro non può permettersi di pagare le tasse scolastiche, o perché le scuole vengono chiuse a causa dell’insicurezza costante.

“Anziché retrocedere, negli ultimi sei mesi l’epidemia di Ebola ha subito una forte accelerazione, e la situazione sta degenerando proprio davanti ai nostri occhi se consideriamo i quattro casi registrati a Goma, una città di oltre un milione di abitanti. L’Oms – ha proseguito Heather Kerr – ha dichiarato che si tratta di un’emergenza di carattere internazionale e a questo dovrebbe seguire un maggiore sostegno da parte della comunità internazionale. È fondamentale, in questa fase, identificare le persone contagiate, garantire ai malati le cure di cui hanno bisogno e dare una sepoltura sicura alle persone decedute. Inoltre è quanto mai urgente lavorare per costruire la fiducia nelle comunità locali in modo da sensibilizzare in modo chiaro sulla portata della pericolosità dell’Ebola”.

I team di Save the Children che operano nella Repubblica Democratica del Congo sono impegnati sul campo sin dalla prima settimana della diffusione dell’epidemia di Ebola e da allora sono state raggiunte più di 1,1 milioni di persone, di cui più di 834.000 bambini.

L’Organizzazione, in particolare, sta supportando il Ministero della Salute per la prevenzione e il controllo delle infezioni e l’erogazione di servizi igienico-sanitari nelle cliniche, oltre a fornire il supporto di cui hanno bisogno alle comunità locali, anche attraverso la diffusione di messaggi di sensibilizzazione per prevenire la malattia. I nostri team, inoltre, forniscono supporto per quanto riguarda la ricerca e l’identificazione dei casi di contagio.

Grazie alle nostre attività di sensibilizzazione delle comunità, solo lo scorso giugno, abbiamo raggiunto 58.290 famiglie e più di 245.000 persone, tra cui oltre 110.000 bambini, attraverso messaggi salvavita sulla prevenzione e l’individuazione dell’Ebola.

Per sostenere gli interventi di Save the Children in emergenza: https://www.savethechildren.it/dona-fondo-emergenze

Residenza anagrafica per richiedenti asilo

Da: Ufficio del sindaco

Residenza anagrafica per richiedenti asilo il comune si oppone al ricorso

il sindaco Fabbri: “noi applichiamo il decreto Salvini” 
“Niente residenza anagrafica per i richiedenti asilo: Ferrara applica il decreto Salvini”.

Così il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, annuncia la volontà del Comune di Ferrara di costituirsi in giudizio davanti al Tribunale di Ferrara, opponendosi ad un ricorso promosso da un richiedente asilo contro il diniego degli uffici anagrafici di iscriverlo come residente.

A presentare ricorso era stato, lo scorso maggio 2019, un richiedente protezione internazionale, proveniente dal Tagikistan. Alla sua domanda di iscrizione anagrafica, presentata il 22 febbraio 2018 gli uffici avevano risposto in senso negativo, ritenendo la richiesta “irricevibile in base al Decreto Legge 113 del 2018”, ossia il primo Decreto Sicurezza. Venuta a conoscenza del ricorso la giunta Tagliani ha optato per la non costituzione in giudizio e alla prima udienza, che si è tenuta lo scorso 13 giugno, il Comune non si è presentato e il Tribunale ne ha dichiarato la contumacia.

In quell’occasione, però, al ricorso del richiedente asilo si è aggiunto un intervento ad adiuvandum dell’Asgi (Associazione studi giuridici sull’immigrazione vicina a Magistratura Democratica) che ha ampliato il tema della domanda, sollevando questioni di incostituzionalità relative al decreto Sicurezza, in particolare relative all’articolo 13. Per questo il Tribunale ha ritenuto di notificare al Comune di Ferrara la nuova situazione e ha fissato la prossima udienza al 21 agosto 2019.

“Ci opporremo in Tribunale alla richiesta del richiedente asilo che, supportata dalle questioni di incostituzionalità dell’associazione di giuristi, non solo non corrisponde ai termini di legge fissati dal Decerto Sicurezza, ma addirittura suona come un tentativo di delegittimare lo stesso e le politiche del governo in materia di immigrazione”.

Per il sindaco si tratta di un principio di equità: “La residenza anagrafica in un Comune comporta una serie di impegni reciproci da parte dell’ente che la concede e del cittadino che ne beneficia che, a nostro avviso, non sono compatibili con la precarietà di chi ha fatto richiesta di protezione internazionale, ma ancora non ha ottenuto risposta”.

E a questo si aggiunge una questione concreta: “Oltre ai diritti già garantiti dall’equiparazione della posizione del richiedente asilo a quella del titolare di un permesso temporaneo, l’iscrizione anagrafica vincola il Comune all’erogazione, in casi di necessità, di una serie di servizi di welfare normalmente riservati ai cittadini residenti, come per esempio lecase popolari”, spiega il sindaco.

“Il Decreto Salvini serve anche a prevenire queste situazioni assurde nelle quali il peso della gestione di immigrati, dei quali ancora il destino non è determinato finiscano per pesare sui Comuni nei quali sono temporaneamente distribuiti dalle prefetture”. E conclude: “Questa situazione potrebbe creare un pericoloso precedente aprendo la strada ad altre domande di altri richiedenti asilo, ai quali, poi, potrebbe essere negato il diritto ad ottenere lo status di rifugiato. A quel punto il Comune si troverebbe ad avere tra gli iscritti all’anagrafe dotati della carta di identità anche dei soggetti non più regolari sul territorio”.

Il jazz club Ferrara svela la prima cinquina dei big che animeranno la 21 edizione

Da: Jazz Club

Enrico Rava, Dave Douglas & Uri Caine, Jakob Bro, Chris Potter, The Bad Plus: il Jazz Club Ferrara svela la prima cinquina dei big che animeranno la ventunesima edizione di Ferrara in Jazz. Si parte venerdì 4 ottobre per proseguire fino a maggio 2020.

A giudicare dalle anticipazioni, quello della ventunesima edizione di Ferrara in Jazz – al via venerdì 4 ottobre – si preannuncia un cartellone stellare. Organizzata dall’Associazione Culturale Jazz Club Ferrara, l’attesa rassegna concertistica si svolge in quello che da anni è considerato il miglior jazz club dello Stivale: il Torrione San Giovanni (bastione rinascimentale iscritto nella lunga lista dei beni UNESCO e location per il cinema di Emilia-Romagna Film Commission), grazie al contributo di Regione Emilia-Romagna, Comune di Ferrara, Endas Emilia-Romagna ed il prezioso sostegno di numerosi partners privati.
Ad alzare il sipario sull’edizione 2019-2020 spetta (venerdì 4 ottobre, ore 21.30) al trio del chitarrista e compositore danese Jakob Bro, completato da Joey Baron alla batteria e Thomas Morgan al contrabbasso. Già con Paul Motian e Tomasz Stanko, Bro ha fatto incetta di ben cinque Danish Music Awards che lo hanno inscritto nella Jazz Denmark’s Hall of Fame. Con questa formazione ha all’attivo due apprezzati album editi dalla prestigiosa etichetta bavarese ECM.
A novembre è la volta dell’inesauribile, quanto imprevedibile, vena creativa del dittico tromba-pianoforte formato da Dave Douglas e Uri Caine (sabato 2/11) seguito, a fine mese, dalle sonorità avulse da qualsivoglia etichetta dei The Bad Plus in tour con il progetto Never Stop II, che vede a fianco dei fondatori – Dave King e Reid Anderson – il pianista statunitense Orrin Evans (sabato 30/11).
Dicembre si apre con Circuits, progetto che rappresenta la svolta, per così dire, “elettronica” del sassofonista Chris Potter, tra echi fusion anni ’80-’90, obbligati vorticosi, profumi d’Africa, cromatismi orientaleggianti ed uno sguardo alla storia del jazz. Affiancano il leader, James Francies al pianoforte e tastiere ed Eric Harland alla batteria (sabato 7/12). Prima della consueta pausa natalizia, il Torrione rende omaggio con un doppio appuntamento agli ottant’anni di un maestro assoluto del jazz nazionale, Enrico Rava, che si presenta sul palco del Jazz Club coadiuvato da uno stuolo di talenti nostrani quali Gianluca Petrella, Francesco Bearzatti, Francesco Diodati, Giovanni Guidi, Gabriele Evangelista ed Enrico Morello (venerdì 20 e sabato 21 dicembre).
Ai concerti animati da protagonisti del jazz internazionale si alternano le residenze della Tower Jazz Composers Orchestra, l’orchestra residente del Jazz Club Ferrara e gli altrettanto apprezzati lunedì del Torrione, che da sempre esplorano l’attualità del panorama musicale europeo, proponendo nuovi progetti discografici e nuove formazioni, arricchite dall’aperitivo a buffet con dj set e dall’immancabile jam session.
Nell’attesa di scoprire l’intero palinsesto, consigliamo di appuntare in agenda questi primi imperdibili appuntamenti che riscalderanno un nuovo autunno-inverno tutto estense.

Informazioni
www.jazzclubferrara.com
jazzclub@jazzclubferrara.com

Infoline e prenotazione cena 331 4323840 (tutti i giorni dalle 12.00 alle 22.00)

Dove
Salvo ove diversamente indicato, tutti i concerti si svolgono al Torrione San Giovanni via Rampari di Belfiore, 167 – 44121 Ferrara.

Orari
Apertura biglietteria 19.30
Cena a partire dalle ore 20.00
Inizio concerto 21.30
Secondo set 23.00

È previsto un solo set per i concerti della TJCO e del lunedì
Il Jazz Club Ferrara è affiliato Endas, l’ingresso è riservato ai soci.

“Danni da eventi atmosferici calamitosi”

Da: Coldiretti

Coldiretti: appello alle aziende per la segnalazione dei danni per eventi atmosferici calamitosi
Gli uffici dell’associazione sono a disposizione per raccogliere le segnalazioni degli associati dopo il fortunale dello scorso venerdì che ha colpito in particolare il mesolano.
“È in corsa la prima conta dei danni, ma ancor prima il lavoro per sistemare le maggiori urgenze nelle aziende agricole. Invitiamo gli interessati a rivolgersi ai nostri uffici di zona per segnalare ai Comuni i danni subiti in conseguenza del fortunale dello scorso 2 agosto, che ha interessato molte aree della provincia, anche se i danni maggiori sembrano concentrarsi nel territorio del comune di Mesola”.

Il presidente di Coldiretti Ferrara, Floriano Tassinari, non manca di rilevare l’ennesimo duro evento calamitoso che ha segnato questa annata.

“È evidente che stiamo subendo gli effetti di un cambiamento climatico in atto ormai da alcuni anni e che il settore agricolo in particolare vive sulla propria pelle. In questo 2019 abbiamo vissuto in successione la mancanza di piogge invernali, alte temperature ad inizio primavera, poi periodi di freddo con precipitazioni sino alla tarda primavera, per passare ad una estate rovente, con frequenti fenomeni temporaleschi. E di tutto ciò stiano facendo il conto nelle nostre aziende”.

Effetti che non stanno mettendo in difficoltà solo le aziende agricole, ma anche i cittadini, alle prese con eventi sempre più violenti ed improvvisi che mettono in risalto la poca manutenzione del territorio e del verde. Non si contano gli alberi caduti ed i rami che dopo i forti temporali o le tempeste di vento, ingombrano strade e campi coltivati, rendendo necessari interventi dei vigili del fuoco e della protezione civile.

“Va ripensato – continua Tassinari – molto rapidamente l’approccio al territorio, all’ambiente, al verde. Non possiamo attendere l’ennesimo disastro prima di mettere mano agli strumenti necessari per garantire la sicurezza dei cittadini e spesso il reddito degli agricoltori. Quanto successo alcuni giorni fa all’argine del canale navigabile ad Ostellato può accadere in molti altri territori della nostra provincia, con conseguenze anche più gravi. Abbiamo la responsabilità di governare il territorio, occorre che le amministrazioni ad ogni livello, agiscano fattivamente per riequilibrare i fattori di rischio. In quest’ambito Coldiretti – conclude Tassinari – è disponibile ad un confronto serio e concreto per individuare i punti di criticità e verificare le disponibilità per azioni comuni di tutela e manutenzione”.

Nel frattempo, coloro i quali avessero subito danni a strutture abitative o produttive, come risulta in particolare nella zona del basso ferrarese e del mesolano, possono rivolgersi ai nostri uffici di zona per segnalazioni e richieste di risarcimento, che i Comuni potranno utilizzare al fine di richiedere interventi straordinari da parte dello Stato.

Incentivi economici per le aziende grazie al progetto:”puoi”

Da: Ecipar Ferrara

A partire dal 1 agosto 2019 ECIPAR FERRARA Soc. coop. r.l. è Soggetto Autorizzato allo svolgimento di tutte le attività previste dal Progetto PUOI, progetto finanziato con FAMI 2014-2020 (Fondo Asilo Migrazione e Integrazione) e con FSE PON INCLUSIONE 2014 – 2020.

Il progetto PUOI è il progetto ideato da ANPAL (Agenzia Nazionale per le Politiche attive del Lavoro) incentrato sull’attivazione di percorsi di politica attiva del lavoro destinati a persone migranti regolarmente soggiornanti in Italia. I percorsi, mediante il coinvolgimento degli operatori pubblici e privati del mercato del lavoro, prevedono l’accesso a una serie di servizi integrati per l’inserimento socio-lavorativo (che includono, fra gli altri, i servizi di tutoraggio, orientamento e accompagnamento alla ricerca di lavoro, il bilancio e l’attestazione delle competenze) e a un tirocinio extracurricolare di 6 mesi.

Ecipar Ferrara nell’ambito del progetto PUOI offre a Cooperative Sociali, Aziende ed Enti i seguenti servizi:

– Consulenza ed espletamento pratiche di TIROCINIO extracurriculare (6 mesi)
– Servizi specialistici di orientamento e accompagnamento alla ricerca di un lavoro

Per le Aziende che attivano tirocini è previsto un COMPENSO di € 600,00 mentre al tirocinante vengono corrisposti € 3.000,00 sotto forma di indennità nell’arco di 6 mesi.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI E ATTIVAZIONE TIROCINI:

Dal 26 agosto è possibile parlare con la Referente Tirocini Cora Talmelli

0532-66440 ctalmelli@eciparfe.it

“Il progetto di Giovanni Toti L’unico credibile”

Da: Francesca Gambarini

Caro presidente,
Ho meditato a lungo su questa decisione. Dopo tanti anni di militanza in Forza Italia, trovarsi a dover fare questa scelta non è facile. Ma ormai non ci sono più le condizioni per continuare a credere che qualcosa cambierà. E’ una scelta dura e dolorosa perchè non ho mai smesso per un attimo di portare avanti i valori in cui credo e che Forza Italia e Silvio Berlusconi hanno incarnato. Valori e idee simboleggiati da una sola parola: libertà. La libertà di non essere vessati dallo Stato con tasse, mille cavilli burocratici e mille difficoltà quando si vuole intraprendere un’iniziativa o quando si ha bisogno di usufruire di un servizio. Forza Italia in tutti questi anni si è battuta per un’Italia più libera. Si è battuta per creare posti di lavoro, per far partire le infrastrutture di cui l’Italia ha bisogno, per sostenere le imprese e per dare opportunità ai giovani e a chi è in difficoltà. Da qualche tempo non vedo però più questo spirito in Forza Italia. L’ho detto in tutti i modi e in tutte le sedi possibili. Perchè, nel bene e nel male, ho sempre detto quello che penso, pur pagandone le conseguenze. Ma anche questa era libertà. Ho sempre cercato di dare un mio contributo per realizzare qualcosa di buono per il Paese. Oggi questo in Forza Italia non si può più fare: troppe sono le persone che pensano soltanto a conservare la propria poltrona. Per questo credo che il progetto di Giovanni Toti, che ha cercato in tutti modi di suonare la sveglia al partito, sia oggi l’unico credibile, con proposte chiare e concrete per il futuro del Paese.
Sotto la bandiera della libertà si erano radunati milioni di italiani che lavorano duramente ogni giorno, giovani, pensionati, cattolici che avevano trovato in Forza Italia una casa in cui riconoscersi. Oggi non è più così: Forza Italia non è stata in grado di cogliere i cambiamenti della società ed ora sta a noi costruire una nuova casa per chi ama la libertà. Il partito in cui voglio riconoscermi è un partito che abbia una linea politica decisa , alternativo alla sinistra e al M5S, e che abbia una posizione chiara all’interno del centrodestra. Perchè se un giorno si corre dietro al Pd e un giorno si corre dietro a Salvini non si va da nessuna parte. Lo dico con il cuore in mano e con un nodo che mi stringe la gola. Ringrazio, come ringrazierò sempre e per sempre, SIlvio Berlusconi per tutto quello che ha fatto per l’Italia e per tutti noi. E ringrazio quei dirigenti di Forza Italia che mi hanno sostenuto in questi anni credendo in me e aiutandomi a crescere. Questo non lo dimenticherò mai. E anche grazie a ciò che loro mi hanno insegnato che oggi credo sia davvero tempo, ahimè, di guardare avanti, di guardare al futuro.

Il ricavato della serata: moda,danza,acconciatura a Telethon

Da: CNA

Mille euro al Telethon grazie alla sfilata organizzata da Cna e Anam ai trepponti di Comacchio

La serata si è svolta il 14 luglio – Oggi (martedì 6 agosto) la consegna del ricavato

Un assegno gigante da mille euro è stato consegnato oggi a Telethon dagli organizzatori della sfilata “Moda Danza Acconciatura” che si è svolta sabato 14 luglio, con grande successo, ai Trepponti di Comacchio.

La serata era organizzata da ANAM (Accademia Nazionale Acconciatori Misti) e da Cna Ferrara, e il ricavato era stato destinato fin dal principio al Telethon, la fondazione che finanzia la ricerca scientifica nel campo delle malattie genetiche: “siamo molto soddisfatti di aver avviato, due anni fa, una proficua collaborazione con gli amici che organizzano la serata dei Trepponti – spiega il coordinatore provinciale del Telethon Claudio Benvenuti”.

“Abbiamo mantenuto una promessa che consideriamo molto importante – ha spiegato Giordano Conti, imprenditore e patron della serata, Presidente di ANAM e dell’Area Delta di Cna. “La sfilata dei Trepponti ha saputo ancora una volta coniugare bellezza, sapienza artigiana e solidarietà – ha aggiunto Marcella Zappaterra, consigliera regionale da sempre sostenitrice della serata “Moda Danza Acconciatura”.

La breve cerimonia di consegna del ricavato della serata si è svolta presso la sede del Museo del Delta Antico di Comacchio. Il sindaco di Comacchio Marco Fabbri non ha fatto mancare la propria presenza all’importante momento di solidarietà. Era presente Dario Guidi, imprenditore e Presidente provinciale di Cna Turismo e Commercio. Per l’organizzazione era presente anche Saverio Rizzetto di Rizz Foto Studio.

Alla buona riuscita della serata ha collaborato anche il Soroptimist Club che è partner del Telethon a livello nazionale: “il nostro obiettivo è creare opportunità per il futuro delle donne” ha spiegato la presidente provinciale Caterina Cornelio, direttrice del Museo del delta Antico.

“D’altro canto, la tradizione Italiana in jazz”

Da: Wunderkammer

D’altro canto
Serata in jazz sulla darsena di Ferrara
 
giovedì 8 agosto dalle ore 19
Piazzale davanti a Palazzo Savonuzzi

via Darsena 57 a Ferrara

Saranno ritratti in jazz quelli del prossimo appuntamento di Un fiume di Musica, giovedì 8 luglio sul piazzale di Palazzo Savonuzzi (via Darsena 57 a Ferrara), dove la canzone italiana d’autore sarà protagonista indiscussa per il penultimo evento in rassegna. Canzoni fotografate tra gli anni Sessanta e i primi anni Settanta, in uno dei momenti di più alto valore. Sarà una serata dedicata dal gruppo D’Altro Canto ad autori quali Bruno Lauzi, Luigi Tenco, Bruno Martino, Lelio Luttazzi, con un’attenzione particolare a Sergio Endrigo, tra i migliori esponenti della canzone d’autore italiana di tutti i tempi. L’evento è a ingresso libero.

Il quartetto cercherà di cogliere tante delle opportunità musicali che queste canzoni forniscono e che, in breve tempo, le hanno consacrate ad autentici classici della musica leggera, ricercando un esplicito connubio con le sonorità del repertorio jazzistico con il quale saranno intrecciate conducendo quindi l’ascoltatore in un percorso generoso e variegato nei colori. Sul palco saliranno Francesca Marchi, alla voce, Corrado Calessi, al pianoforte, Riccardo Baldrati alla tromba, Enrico Trevisani al basso e Stefano Guarisco alla batteria.

Musica, cibo, socialità. Anche nel 2019 la musica torna a scorrere lungo il fiume Volano di Ferrara, con la quarta edizione di Un Fiume di Musica e con un programma ricco di buona musica e ricette prelibate. Dal 16 maggio al 15 agosto, il tratto di darsena di fronte Palazzo Savonuzzi in via Darsena, 57 si trasformerà in una vivace piazza sul fiume grazie agli aperitivi musicali e i saggi organizzati dalla Scuola di Musica Moderna-AMF.

Filo rosso del progetto saranno gli appuntamenti settimanali del giovedì sera in darsena, dove si potrà ascoltare la musica suonata dal vivo dagli insegnanti della Scuola di Musica Moderna. Diversi repertori e differenti sonorità si avvicenderanno una settimana dopo l’altra, sempre affiancati da una ricca offerta enogastronomica. Il ristorante La Romantica (via Ripagrande 36 Ferrara) e Da Maria pasta fresca (via Ripagrande 138 Ferrara) prepareranno ogni settimana un menu diverso, spaziando dalle ricette tradizionali ai piatti vegetariani e vegani, alla cucina più sperimentale.

Un Fiume di Musica è un progetto curato dall’ AMF – Scuola di musica moderna di Ferrara, in collaborazione con il Consorzio Wunderkammer (di cui l’AMF fa parte), con il patrocinio del Comune di Ferrara e la partecipazione di Nena battello fluviale. Il progetto Un Fiume di Musica è la colonna portante di Smart Dock, un più ampio e corale percorso di rigenerazione urbana della darsena, ideato e coordinato dall’APS Basso Profilo dal 2015. La creazione di un giardino di alberi da frutta per la darsena ha avviato il progetto nella primavera di quattro anni fa. Un’azione concreta che ha trasformato in maniera sensibile l’aspetto di questo tratto di darsena per lungo tempo trascurato. Oltre a proporre buona musica e aperitivi da gustare in compagnia, Un Fiume di Musica è anche un invito a riscoprire e riconquistare il fiume, un appello rivolto alla città e in modo particolare a chi abita il quartiere Darsena-Giardino.

” Spettacoli diffusi e duo musicale”

Da: Ascom

Proseguono gli appuntamenti Comacchio by Night in agosto, mese “vacanziero” per eccellenza, e raddoppiano con due serate il 9 ed anche il 10 agosto gestiti direttamente da Made Eventi con il supporto di Ascom Confcommercio che ideò il format tra intrattenimento, spettacolo, informazioni nell’estate del 2015 con lo scopo di rendere appetibile ed allungare il più possibile la stagione, valorizzando la città del Trepponti.
Venerdì prossimo (09/08) sarà caratterizzato da un ventaglio di spettacoli diffusi ed itineranti nel centro storico della località lagunare con la presenza di un terzetto di artisti di strada con un occhio di attenzione all’animazione ed intrattenimento dei più piccini in due momenti (alle ore 19 e poi dopo le ore 21).
Per chi invece vuol ripercorrere la carriera ed i trionfi sportivi di Laura Fogli, nell’atrio del Museo del Delta Antico, il giornalista Luciano Boccaccini farà rivivere (ore 21,30) con immagini la carriera della maratoneta che sarà presente all’evento. E per gli amanti dei contenitori culturali non può mancare ovviamente la visita serale ai preziosi reperti contenuti al Delta Antico (in via Agatopisto, 2): in apertura straordinaria (ore 21,30) con visite guidate e a pagamento su prenotazione chiamando il 0533.311316 – www.museodeltaantico.com.
Ed in onore della notte di San Lorenzo (e delle sue stelle), Comacchio by Night raddoppia: sabato 10 agosto è previsto (alle ore 21,30 in piazza Agatopisto) l’esibizione del duo musicale Only Friends (Ambra Bianchi voce e flauto e Ricky Doc Scandiani al pianoforte) dell’Associazione Musicisti di Ferrara che faranno da traino alla magica esibizione (intorno alle ore 22.00) di Oscar Strizzi, attore illusionista e specialista in Ombre Cinesi da molti considerato come uno dei massimi esponenti italiani e maestro di questa arte, in bilico tra teatro e magia. Un carriera iniziata da giovanissimo ma con ricco carnet di collaborazioni tra le quali spicca il prestigioso “Cirque du Soleil”.

Il prossimo ed ultimo appuntamento con Comacchio by Night sarà il 30 agosto con il gran finale che vedrà tra le varie chicche la presentazione del Kleb Basket Ferrara alla vigilia del campionato 2019/2020 in A2. Inoltre verrà riproposto sempre nella stessa serata il concerto tributo a Gianni Morandi interpretato dal suo clone musicale il ferrarese Roberto Rimondi: l’evento previsto lo scorso venerdì (02/08) era stato annullato a causa del maltempo e si svolgerà per l’appunto l’ultimo venerdì del mese.

“Carnevale d’estate”

Da: Organizzatori

Giovedì 8 agosto Carnevale d’estate di Lidi Scacchi e Pomposa con i carri di Pitoch

Lido di Pomposa-Scacchi. Come tradizione vuole anche quest’anno, l’8 di agosto, i lidi di Pomposa e Scacchi festeggiano il loro compleanno. Il bando eventi del Comune di Comacchio ha sottolineato con forza di proseguire questa tradizione molto gradita dai turisti. Made Eventi, la società alla quale è stata affidata l’organizzazione delle serate estive di animazione, ha così deciso di riproporre il Carnevale estivo, che si snoderà lungo le vie dei lidi. Il coordinamento della manifestazione è stato affidato alla Franco Casoni Management che per mesi ha lavorato, insieme ad AsBalneari del presidente Nicola Bocchimpani e agli operatori per costruire l’evento. Ancora una volta a sfilare saranno carri e maschere di Pitoch il Carnevale di Mezzogoro che da anni è diventato uno degli eventi carnevaleschi più importanti della provincia e non solo. Alle ore 21 di giovedì i carri partiranno dal piazzale del Bagno Gallanti a Lido di Pomposa. Si tratta di cinque carri, oltre a due spassosissime vetture, ovviamente trasformate in mezzi di divertimento, che percorreranno tutte le strade di Lido Pomposa fino ad arrivare in via Mare Jonio, di fronte al bagno Sagano dove a mezzanotte tutti potranno assistere ad un bellissimo spettacolo di fuochi artificiali, diretto dalla Pirotecnica Arquatese. Naturalmente non mancheranno le sorprese anche lungo e strade di Lido Scacchi pronte ad accogliere i turisti con tante prelibatissime idee di divertimento. Una serata nella quale tutti potranno divertirsi e non essere solo spettatori, come ad esempio i bambini che potranno anche salire sui carri. Il tutto nella massima sicurezza. Made Eventi, la società organizzatrice, tiene a ringraziare gli uffici preposti del Comune di Comacchio, la Capitaneria di Porto e soprattutto i vigili urbani, per l’importante e prezioso apporto dato alla manifestazione. Un ringraziamento particolare va anche a Visit Comacchio, Tomasi Tourism e al bagno Sagano per il sostegno dato alla manifestazione.

Sostituzione condotta gas su viale Borgatti

Da: Comune di Bondeno

Sostituzione condotta gas su viale Borgatti: lavori rinviati a fine mese per motivi legati ad autorizzazioni provinciali
Deviazioni temporanee alla circolazione stradale per lo svolgimento del cantiere, probabilmente dal 26 agosto in poi. Lavori a cura della ditta “inrete distribuzione energia spa”
A seguito di una comunicazione arrivata alla Polizia municipale dell’Alto Ferrarese, da parte della ditta incaricata dei lavori, i previsti interventi di sostituzione della condotta del gas, situata sul ponte di viale Borgatti, nell’intersezione con la strada provinciale Virgiliana, saranno rinviati a fine mese. Il problema alla base del rinvio è legato al rilascio di un’autorizzazione da parte della Provincia di Ferrara. La Polizia municipale dell’Alto Ferrarese emanerà una specifica un’ordinanza che prevede – per gli orari di svolgimento dei lavori – la chiusura al traffico del ponte, che dovrebbe riguardare alcune giornata a fine mese di agosto. La chiusura al traffico avverrà nelle sole fasce orarie che vanno dalle 8 del mattino alle 18. La ditta InRete Distribuzione Energia S.p.A. dovrà procedere a lavori di sostituzione della condotta gas in acciaio, ancorata al ponte per l’attraversamento del canale di Burana (posto nei pressi del cimitero del capoluogo). La chiusura per motivi di sicurezza del cantiere produrrà come effetto la deviazione temporanea del traffico veicolare. Negli orari indicati, il traffico “leggero”, ovvero le autovetture e gli autocarri fino a 35 quintali di peso, verrà deviato sulla viabilità periferica (via Argine Destro Panaro e/o strada Cavo Napoleonico). Mentre quello “pesante” dovrà essere dirottato sulla Sp 67 Casumaro-Mirabello. Anche l’accesso alla Casa della Salute subirà qualche inevitabile disagio e dovrà avvenire principalmente attraverso via Dazio e via Argine Destro Panaro fino a Santa Bianca, dove si procederà in direzione cimitero.

Estivo centro 2000

Da: Comune di Bondeno

Estivo centro 2000: potrebbe rinascere a nuova vita, grazie alla parteciopazione del comune al bando relativo alla lr. 41/’97
Fabio Bergamini e Simone Saletti: «pronto un progetto di intervento e la progettazione necessaria alla completa valorizzazione dell’immobile storico»
Bondeno non è nuova all’intercettazione di fondi nazionali, regionali e comunitari. Stavolta, però, i finanziamenti legati alla legge regionale 41 del ’97 potrebbero consentire il pieno e completo intervento di riqualificazione dell’estivo del centro 2000. Come è possibile tutto questo? Esiste un documento, recentemente approvato dalla Giunta, che autorizza – sulla scorta di una strutturata e dettagliata progettazione – di partecipare al bando, allo scopo di recuperare le risorse necessarie a tale scopo. «Negli scorsi anni – ricordano il sindaco Fabio Bergamini e il vicesindaco con delega alle attività produttive, Simone Saletti – a Bondeno sono stati riconosciuti numerosi fondi, tesi a valorizzare il centro storico (inteso come “centro commerciale” naturale) e fulcro della vita sociale, delle iniziative ricreative ed anche del commercio della zona. In particolare, mi riferisco all’anello attorno al municipio, ma anche alla galleria commerciale ed alle zone confinanti». Stavolta, l’idea è quella di inserire il centro culturale 2000 (che ospiterà un “laboratorio di trasformazione di prodotti agricoli”), ed in particolare il suo estivo, in un “contenitore” di eventi che potranno essere funzionali alla promozione del territorio. «L’estivo del centro 2000 – ricorda Saletti – viene considerato un luogo che ha mantenuto inalterate le condizioni architettoniche e la caratteristica dei suoi spazi, rispetto alle “balere” in voga tra gli anni ’50 e ’70. Molte orchestre ed artisti (alcuni anni fa, anche Bobby Solo) sono stati qui e riteniamo sia indispensabile un salto di qualità per riqualificare tutta l’area. La quale ospita eventi gastronomici e ricreativi ideali per attirare in città un flusso di visitatori importante». Il Comune ha predisposto una pianificazione dei costi necessari, che avranno una base d’asta di circa 129mila e 920 euro, alla quale vanno aggiunti gli oneri per la sicurezza, le spese impiantistiche e l’Iva, per un totale di 170mila euro. «Parteciperemo anche questa volta al bando della Lr 41 – conclude Saletti – per cercare di assoggettare a contributo questo intervento, perché siamo certi della bontà del progetto e delle potenzialità del centro 2000, quale luogo per la promozione del nostro territorio».

Un fotografo Ferrarese sbanca la Spezia

Da: Organizzatori

Un fotografo ferrarese sbanca la spezia
Marco Maccagnani si aggiudica il premio dei mitilicoltori
La Spezia. Marco Maccagnani fotografo ferrarese ma residente a Portomaggiore si è aggiudicato il 1° Premio Fotografico Nazionale dei
Mitilicoltori della Spezia. Un concorso patrocinato dal Comune della Spezia e con il contributo dell’autorità portuale della spezia e che ha
visto ben 230 opere provenienti da tutta Italia. Dopo essere stato selezionato a partecipare all’esposizione delle 15 migliori fotografie
arrivate all’organizzazione, ( in mostra anche Marco Barini altro fotografo ferrarese) , ieri sera in una piazza Europa stracolma, Marco
Maccagnani è stato premiato dal sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini e ha ricevuto un assegno circolare di 1000 euro oltre alla
targa del vincitore. L’esposizione, con le foto di Maccagnani e Barini, iniziata il 5 luglio lungo la Passeggiata Morin, il salotto buono della
città ligure, continuerà fino al 1 settembre. Per la cronaca nel primo mese di mostra è stato registrato un flusso di centoventicinquemila
persone. Complimenti ai due fotografi.
Nella foto Marco Maccagnani con la targa del vincitore, mentre viene premiato dal Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini e la piazza
gremita per la presentazione del premio fotografico e per il palio.

Teatri sull’acqua

Da: Organizzatori

I burattini di Massimiliano Venturi a lido di spina

Teatri sull’Acqua prosegue con Fagiolino e Sganapino

La rassegna itinerante Teatri sull’Acqua prosegue con una nuova tappa a Lido di Spina: mercoledì 7 agosto alle 21:15 in Piazzale Caravaggio saranno infatti protagonisti I Burattini di Massimiliano Venturi, con lo spettacolo I Burattini della Tradizione.
Fagiolino, Sganapino e gli altri eroi del teatrino reinterpreteranno a modo loro vicende nuove ed originali, intrecciate ad altre prese a prestito dalla narrativa popolare. Gli eroi del teatrino accompagneranno il pubblico attraverso un caleidoscopio di scene e personaggi, in maniera dinamica ed avvincente, divertente ed imprevedibile, coinvolgendo e stupendo gli spettatori di tutte le età.
Uno spettacolo recitato all’improvviso, alla vera maniera della Commedia dell’Arte, diverso ad ogni rappresentazione, e ricco di duelli, inseguimenti e baruffe da risolvere a suon di bastonate.

Il programma della rassegna proseguirà poi la settimana prossima con un doppio appuntamento: lunedì 12 a Lido di Volano la compagnia bellunese Bambabambin presenterà Il mercante di legnate, mentre mercoledì 14 a Porto Garibaldi l’artista vicentino Dario Marodin, in arte El Bechin, sarà protagonista dell’Horror Puppet Show.

La rassegna è parte del progetto Comacchio Summer Experience, ed è organizzata da Bialystok Produzioni e Made Eventi per il Comune di Comacchio, con la direzione artistica di Massimiliano Venturi ed il patrocinio della Regione Emilia Romagna. L’ingresso agli spettacoli è gratuito, ed adatto a tutti gli spettatori a partire dai 3 anni di età. Aggiornamenti in tempo reale sulla pagina facebook ‘Comacchio a Teatro’, programma completo sul sito www.burattini.info. In caso di pioggia o maltempo, gli eventi saranno rimandati a data da destinarsi. Infoline nel giorno di spettacolo: +39 349 0807587

Crisi per la cimice Asiatica

Da: Confcooperative


Agricoltura, alleanza cooperative chiede un tavolo interministeriale di crisi per la cimice Asiatica.
Per le pere perdite fino al 100% del raccolto

Un tavolo urgente di crisi, allargato anche agli altri Ministeri competenti (Salute, Ambiente) e a tutte le Regioni coinvolte, per valutare ogni possibile iniziativa e lo stanziamento di risorse straordinarie da attivare per dare una pronta risposta alle migliaia di produttori agricoli coinvolti dall’emergenza della cimice asiatica che sta causando la perdita fino al 100% del raccolto delle pere. È questa la richiesta contenuta nella lettera che il presidente di Alleanza cooperative agroalimentari Giorgio Mercuri ha inviato oggi al Ministro delle politiche agricole alimentari forestali e del turismo Gian marco Centinaio.

Obiettivi del tavolo, secondo l’Alleanza cooperative, sono “l’individuazione di interventi rapidi di sostegno ai produttori colpiti e la definizione di nuovi urgenti strumenti per contrastare la diffusione della cimice asiatica sull’intero territorio nazionale, accelerando anche l’introduzione dell’unico vero antagonista della cimice ossia la vespa samurai”.

È ormai fortissima infatti la preoccupazione per la situazione di crisi che sta investendo la frutticoltura nell’area del nord Italia, in particolare in Emilia Romagna e in Veneto, a causa della concomitante presenza dei danni ingentissimi causati dalla cimice asiatica, da malattie fungine fuori controllo e molto aggressive e dal verificarsi di una contemporanea e significativa moria delle piante da frutto.

Una situazione che risulta aggravata quest’anno da un andamento climatico eccezionale che sta mettendo a rischio la sopravvivenza di molte aziende agricole e la competitività della stessa filiera produttiva, con perdite di produzione delle singole aziende stimabili dal 40% al 100%.

Nelle principali regioni frutticole la cimice asiatica, dopo aver attaccato le piante di drupacee (pesche, nettarine, susine e ciliegie) e di mele, sta ora piombando come un flagello sugli alberi di pere, produzione di cui la regione è leader con oltre il 70% dei quantitativi nazionali che superano le 700mila tonnellate. “Molte delle aziende agricole che conferiscono il prodotto alle nostre cooperative hanno danni sul 100% delle loro piante, la situazione è fortemente compromessa e si rischia in molte zone, specie nel ferrarese, di non raccogliere il prodotto”.

Arrivata in Italia nel 2012 grazie all’importazione di alberi da frutta, la cimice asiatica, complice i cambiamenti climatici, si riproduce con un ritmo elevatissimo – una femmina depone fino a 400 uova – è resistente sia agli antagonisti naturali che agli antiparassitari più diffusi.

“Questa drammatica crisi, il cui impatto finanziario sulle imprese è notevolissimo – si legge ancora nella missiva del presidente Mercuri – si sta allargando adesso anche ad altri prodotti (orticole, soia e grano) e regioni come il Friuli Venezia Giulia e il Piemonte ed è prevedibile che i danni aumentino ulteriormente”.

Musica Marfisa- Francesca Marchi, Corrado Calessi e Stefano Peretto

Da: Gli amici della musica Uncalm

Musica a Marfisa d’Este domenica 11 agosto 2019 ore 21,15

Ferrara – Tornano a Musica a Marfisa d’Este in Corso Giovecca 170, Ferrara, la cantante jazz Francesca Marchi, il pianista Corrado Calessi e il batterista Stefano Peretto. Il trio proporrà domenica 11 agosto 2019 alle ore 21,15 un “Viaggio nel jazz” dal song al bebop. Il concerto è organizzato dal Circolo Frescobaldi e l’ingresso è a offerta libera.
«Il senso melodico della canzone d’oltre oceano – dice Corrado Calessi – richiama la canzone d’autore italiana del dopoguerra. La nostra musica e i nostri arrangiamenti raccontano la storia, declinata sul piano musicale e poetico, dell’intreccio di due mondi, evocandone sogni, conflitti, speranze.»
Nelle esecuzioni del trio, il lirismo e le sonorità swing tradizionali degli standard del primi decenni del Novecento lasciano spazio anche al bebop, alla sua ricchezza armonica e improvvisativa.
Il trio, attraverso una rielaborazione del repetorio e grazie all’interplay creatosi negli ultimi anni di studio ed esperienze comuni «… conduce l’ascoltatore – conclude Calessi – in un percorso generoso, multiforme e variegato di colori.»

Musica Marfisa-Lucia Brighenti

Da: Gli amici della musica Uncalm

Musica a Marfisa d’Este sabato 10 agosto 2019 ore 21,15

Ferrara – Per il suo debutto a Musica a Marfisa d’Este in Corso Giovecca 170, Ferrara, la pianista Lucia Brighenti proporrà sabato 10 agosto 2019 alle ore 21,15 un recital dal titolo “Estro, Poesia e Virtuosismi romantici”. Eseguirà musiche di Robert Schumann (Papillons op.2), Franz Liszt (La leggierezza; Funérailles) e Fryderyk Chopin (4 Ballate: la n.1 op.23; la n.2 op.38; la n.3 op.47; e la n.4 op.52). Il concerto è organizzato dal Circolo Frescobaldi e l’ingresso è a offerta libera.
Lucia Brighenti è romana e vive a Milano; ha compiuto gli studi al Conservatorio Respighi di Latina diplomandosi con il massimo dei voti e la lode. Fra le master-class frequentate dopo il diploma, si segnala quella di perfezionamento in musica da camera con il Trio di Parma nella Scuola di musica di Fiesole.
Attualmente lavora come pianista collaboratore per le classi di strumento presso il Conservatorio Cantelli di Novara e con il Talent Music School di Verona.

Musica Marfisa-Bessie Boni Massimo Mantovani

Da: Gli amici della musica Uncalm

Musica a Marfisa d’Este venerdì 9 agosto 2019 ore 21,15

Ferrara – Un titolo allettante e suggestivo come “New York Vibes” ideato dalla cantante Bessie Boni e dal pianista Massimo Mantovani riempirà di note il loggiato di Musica a Marfisa d’Este in Corso Giovecca 170, Ferrara, venerdì 9 agosto 2019 alle ore 21,15.
È un felice ritorno per “la Bessie” e Massimo Mantovani, ogni anno ospiti fissi della rassegna organizzata dal Circolo Frescobaldi. L’ingresso è a offerta libera.
Con “New York Vibes” il Duo Boni/Mantovani propone un viaggio nel melting pot musicale della Grande Mela, non solo attraverso generi diversi, ma anche epoche diverse, dagli anni d’oro del Cotton Club, alla Harlem degli anni ’30 del Novecento, alla New York del dopoguerra, fino ad arrivare ai giorni nostri.
Il programma attinge da musicisti quali Duke Ellington ed Ella Fitzgerald, dal bluesy jazz di fine anni ’80, dal jazzy di Anita Baker e da altri miti della storia musicale tipicamente americana. Gli arrangiamenti sono di Massimo Mantovani.
I brani proposti nel corso della serata sono dei veri e propri gioielli del repertorio, legati a ciò che nell’immaginario del pubblico italiano ed europeo rappresenta New York, la Grande Mela: non solo, dunque, un luogo geografico, ma anche uno “stato della mente”, un’emozione, un simbolo.

Musica Marfisa- Mara Paci Paolo Lazzarini

Da: Gli amici della musica Uncalm

Musica a Marfisa d’Este giovedì 8 agosto 2019 ore 21,15

Ferrara – Si intitola “Modernamente Lirica” il concerto di giovedì 8 agosto 2019 alle ore 21,15 che il soprano Mara Paci terrà a Musica a Marfisa D’Este, in Corso Giovecca 170, Ferrara. La Paci sarà accompagnata dal pianista rodigino Paolo Lazzarini.
Nel repertorio vocale da camera la Paci eseguirà arie di Vincenzo Bellini, Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini e Pietro Mascagni, ma anche romanze da camera e da operetta e canzoni del repertorio più popolare.
Nella parte solo strumentale Lazzarini sarà impegnato in medley trascritte da temi d’opera e dalle musiche di Ennio Morricone. Il concerto è organizzato dal Circolo Frescobaldi e l’ingresso è a offerta libera.
Mara Paci ha studiato col baritono Paolo Coni, con il M° Leoni, ed ora si sta specializzando con Fulvio Massa e Cristian Ricci. Per approfondire e migliorare la propria preparazione artistica e professionale si è iscritta al triennio di canto lirico presso il Conservatorio G. Frescobaldi di Ferrara superando l’esame di ammissione con il massimo dei voti.
Paolo Lazzarini è nato a Rovigo; ha iniziato fin da piccolo lo studio del pianoforte e del violino. Dopo aver conseguito la maturità classica, si è diplomato in pianoforte con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “F. Venezze” di Rovigo. Successivamente ha conseguito il diploma in Didattica della Musica presso il Conservatorio “A. Buzzolla” di Adria.

Musica Marfisa- Look Mama

Da: Gli amici della musica Uncalm

Musica a Marfisa d’Este mercoledì 7 agosto 2019 ore 21,15

Ferrara – Mercoledì 7 agosto 2019 alle ore 21,15 tornano i Look Mama a Musica a Marfisa D’Este in Corso Giovecca 170, Ferrara: una serata di grande musica vocale e strumentale ispirata al jazz. Saranno in pedana Barbara Felisatti (voce), Cecilia Bertacchini (sax tenore e percussioni), Simona Squarzoni (sax alto, tenore, soprano), Davide Zabbari (chitarra), Roberto Baiocchi (basso), Enrico Samaritani (pianoforte) e Stefano Guarisco (batteria). Il concerto è organizzato dal Circolo Frescobaldi e l’ingresso è a offerta libera.

Look Mama è una formazione nata nel 2012 dall’unione delle diverse esperienze musicali dei propri componenti, che si sono aggregati approdando a un genere musicale vario. Il repertorio è un mix di standard jazz, bossa nova, canzone d’autore del repertorio italiano e internazionale, con rimandi ai brani più celebri che hanno scalato le classifiche di vendita degli anni ’80 e ’90.

Spettacolo, bellezza e beneficenza

Da: CNA

Spettacolo, bellezza e beneficenza

vanno in scena al Baia Hippo

La serata, in programma per giovedì 8 agosto alle 20 30, è organizzata da Anam e Foto Rizz Studio, con il patrocinio di CNA – Il ricavato sarà devoluto al Centro Parrocchiale di Porto Garibaldi

Moda, bellezza, ottima gastronomia e la possibilità di offrire un contributo di beneficenza al Centro Parrocchiale di Porto Garibaldi. Sono questi gli elementi che rendono unica la serata di Moda e Spettacolo in programma per il prossimo giovedì 8 agosto, alle 20 .30, presso il Bagno Baia Hippo di Porto Garibaldi.

La serata è organizzata da ANAM (Accademia Nazionale Acconciatori Misti), Rizz Foto Studio ed è patrocinata da Cna Area del Delta.

E’ prevista una cena di ottimo pesce al prezzo di 25 euro a persona, con la consapevolezza che il ricavato della serata – come abbiamo detto – contribuirà alle opere di riqualificazione del Centro Parrocchiale.

Ma non è tutto; la serata – presentata da Vittoria Tomasi – prevede anche momenti di intrattenimento di sicuro interesse per tutti gli avventori. Una sfilata di moda coinvolgerà abiti e costumi da bagno di quattro negozi dei Lidi: Maison Blanche di Lido degli Estensi; Manà BeachWear di Lido degli Estensi; Donna Curvy di Porto Garibaldi e La Coccinella di Porto Garibaldi.

A seguire, esibizione di Tango con Emanuela e Stefano e – gran finale – spettacolo di Burlesque con Ludmilla Markova. C’è un ultima sorpresa: nel corso della serata si terrà l’elezione di Miss e Mister Baia Hippo.

Per le prenotazioni si può telefonare al numero: 328 8429150

Via libera a import carne vitelli nutriti con sangue

Da: Coldiretti Emilia Romagna

Ceta: coldiretti, via libera a import carne vitelli  nutriti con sangue
Mentre aumentano di 7 volte gli arrivi in Italia di grano trattato con glifosato nel 2019

Via libera all’importazione di carne dei vitelli nutriti con sangue e altri scarti animali mentre aumentano di 7 volte nel primo quadrimestre gli arrivi di grano duro dal Canada dove si usa l’erbicida glifosato in preraccolta secondo modalità vietate in Italia. E quanto afferma Coldiretti Emilia Romagna nel condividere le ragioni della protesta degli agricoltori francesi contro il Ceta, l’intesa di libero scambio con il Canada, al quale si oppongono tutte le organizzazioni agricole d’Oltralpe dopo la ratifica del loro Parlamento.

In Italia il lavoro di 300mila imprese agricole che producono grano rischia di essere vanificato – sottolinea Coldiretti Emilia Romagna – dalla concorrenza sleale delle importazioni di prodotti che non rispettano le stesse regole di sicurezza alimentare e ambientale vigenti nel nostro Paese come il grano duro canadese che viene fatto maturare con il glifosato, accusato di essere cancerogeno, mentre per quello italiano la maturazione avviene grazie al sole.

A preoccupare – sottolinea Coldiretti Emilia Romagna – sono anche le conseguenze sulle importazioni di carne canadese visto che nel Paese nord americano per l’alimentazione degli animali è consentito l’uso di derivati di sangue, peli e grassi trattati ad alte temperature, senza indicazione in etichetta, un sistema che in Europa è vietato da oltre venti anni a seguito dello scandalo della mucca pazza. Proprio quell’emergenza – afferma Coldiretti regionale – è costata all’Italia e all’Europa un pesante bilancio in termini di perdite di vite umane, costi sociali ed economici, con il panico che si era diffuso fra i consumatori mentre carcasse di mucche e vitelli bruciavano in enormi roghi per arginare l’epidemia. Adesso – sottolinea Coldiretti Emilia Romagna – dopo che abbiamo superato quella situazione, messo in sicurezza le famiglie e il sistema produttivo con una rete di controlli e garanzie fondamentali per la tranquillità di tutti, non possiamo certamente tornare indietro su temi così delicati che riguardano la salute dei consumatori.

“Questo modo di intendere gli accordi di libero scambio pregiudica la vera internazionalizzazione dei prodotti agroalimentari – afferma il presidente della Coldiretti Ettore Prandini – perché deve sempre essere salvaguardato il principio di tutela e deve essere data facoltà ai singoli Stati di poter fare i controlli non solo nei Paesi dove la merce arriva. Ci batteremo sempre per far crescere le esportazioni ma pretendiamo che i prodotti importati, allevati o coltivati nel resto del mondo, abbiano lo stesso sistema di valutazione e le stesse regole imposte alle nostre imprese. Le intese di libero scambio – conclude Prandini – devono essere basate su tre principi: parità di condizioni, efficacia dei controlli, reciprocità delle norme sugli impatti ambientali, economici e sociali e questo vale ancora di più per le verifiche igienico sanitarie e la sicurezza alimentare”.

Lavori a cura della ditta “inrete distribuzione energia spa”

Da: Comune di Bondeno

Sostituzione condotta gas su viale borgatti, all’altezza del ponte
Deviazioni temporanee alla circolazione stradale per lo svolgimento del cantiere, dal 12 al 16 agosto. Lavori a cura della ditta “inrete distribuzione energia spa”
Arriva all’atto conclusivo il cantiere di sostituzione della condotta del gas, situata sul ponte di viale Borgatti, nell’intersezione con la strada provinciale Virgiliana. La Polizia municipale dell’Alto Ferrarese ha pronta un’ordinanza che prevede – per gli orari di svolgimento dei lavori – la chiusura al traffico del ponte, da lunedì 12 agosto fino a venerdì 16 agosto compreso. La chiusura al traffico avverrà nelle sole fasce orarie che vanno dalle 8 del mattino alle 18. La ditta InRete Distribuzione Energia S.p.A. dovrà procedere a lavori di sostituzione della condotta gas in acciaio, ancorata al ponte per l’attraversamento del canale Burana (posto nei pressi del cimitero del capoluogo). La chiusura per motivi di sicurezza del cantiere produrrà come effetto la deviazione temporanea del traffico veicolare. Negli orari indicati, il traffico “leggero”, ovvero le autovetture e gli autocarri fino a 35 quintali di peso, verrà deviato sulla viabilità periferica (via Argine Destro Panaro e/o strada Cavo Napoleonico). Mentre quello “pesante” dovrà essere dirottato sulla Sp 67 Casumaro-Mirabello. Anche l’accesso alla Casa della Salute subirà qualche inevitabile disagio e dovrà avvenire principalmente attraverso via Dazio e arrivando da Santa Bianca in direzione cimitero.

Orari uffici comunali dal 12 al 17 agosto

Da: Comune di Bondeno

E’ stato definito il programma di variazioni d’orari riferito all’apertura degli uffici municipali per la settimana di Ferragosto. Con ordinanza del sindaco n. 82 del 5 agosto – Registro Generale n. 148/2019 – già pubblicata all’albo pretorio, è infatti stata disposta la variazione dell’orario di apertura degli uffici comunali per il periodo che va dal 12 sal 17 agosto. Nello specifico:

– mercoledì 14 agosto, apertura straordinaria dell’URP dalle 8.30 alle 13.00.
– Venerdì 16: chiusura totale del municipio e della sede dei servizi sociali in via dei Mille.
– sabato 17: URP regolarmente aperto.

Per quanto riguarda il servizio di Polizia Locale:
il 16 agosto sarà regolarmente garantito il servizio di vigilanza da parte degli agenti di Polizia Municipale ed il servizio della Centrale Operativa e Segreteria Comando; la chiusura riguarderà solo l’ufficio amministrativo dei “messi notificatori”.

“Uno stanziamento che consentirà 15 nuove assunzioni”

Da: PD Stampa

Calvano: “Dalla Regione 850 mila euro per potenziare la rete di Pronto Soccorso in provincia di Ferrara”

Uno stanziamento che consentirà 15 nuove assunzioni

A due mesi dall’annuncio della Regione Emilia-Romagna del piano di miglioramento della rete dei Pronto Soccorso in tutto il territorio regionale, arrivano i primi stanziamenti economici. Un totale di 7 milioni di euro per migliorare i servizi e potenziare il personale tra medici, infermieri e operatori socio-sanitari.

“A Ferrara arrivano così 850 mila euro e si stima che queste risorse potranno consentire una quindicina di nuove assunzioni” annuncia il consigliere regionale e segretario Pd Emilia-Romagna Paolo Calvano. “L’obiettivo prioritario, è il miglioramento della presa in carico del paziente in condizioni di emergenza-urgenza – aggiunge Calvano – oltre a contenere i tempi di permanenza (dall’ingresso alla chiusura del caso con le dimissioni o il ricovero) entro le sei ore, che possono diventare sette per i casi di maggiore complessità. Si tratta quindi di una risposta ai bisogni dei pazienti, dei loro accompagnatori e di chi lavora all’interno delle strutture ospedaliere, che includono oltre ai Pronto Soccorsi anche i Punti di Primo intervento ospedalieri e territoriali, i servizi per la continuità assistenziale, le Case della Salute nonché i centri specialistici con accesso in urgenza”.

Tra gli strumenti di miglioramento previsti anche l’introduzione di un nuovo codice per il triage e la rimodulazione del livello di emergenza. “Tra il codice rosso e quello bianco sono previste urgenze con tre diverse intensità: indifferibile con codice arancione, differibile con codice azzurro e verde per le urgenze minori. – spiega Calvano – Un modo, questo, per sfoltire e differenziare la categoria dei codici verdi, da sempre più corposa per numero di accessi. Ora sarà possibile specificare ulteriormente i livelli di priorità a beneficio di chi è in attesa per la valutazione del medico. Resta tuttavia l’impegno a evitare i cosiddetti accessi impropri al pronto soccorso, che risultano problematici sia per il personale sia per gli altri pazienti che aspettano la prestazione”.

“Possibili altre asfaltature prima dell’inizio della stagione fredda”

Da: Comune di Bondeno

Terzo lotto di asfalti sul territorio
fabio bergamini e marco vincenzi: «altri 149mila euro a disposizione di vari interventi. complessivamente, sono stati messi 850mila euro su questo capitolo. possibili altre asfaltature prima dell’inizio della stagione fredda»
Parte una nuova infornata di asfaltature, nell’estate dei cantieri della città di Bondeno e delle sue frazioni. Per la precisione, altri 149mila e 726 euro, che appartengono ad una voce di spesa che ne comprende 193mila. «Se a questi aggiungiamo i lavori per 475mila euro per il rifacimento di viale Matteotti e le altre asfaltature di strade e marciapiedi, complessivamente parliamo di un “maxi” cantiere del valore di circa 850mila euro», avverte il sindaco di Bondeno, Fabio Bergamini. «Abbiamo cercato di sveltire il più possibile tutte le pratiche – gli fa eco l’assessore ai lavori pubblici, Marco Vincenzi – approfittando della stagione per aprire la maggior parte dei cantieri. Ci sono ancora risorse per alcune asfaltature su altre vie, per le quali stiamo definendo i dettagli, e che contiamo di fare partire entro l’inizio della stagione fredda». Intanto, però, ai vari cantieri già eseguiti in giro per il territorio, il cui più evidente (e visitato…) è quello di viale Matteotti, si sommano quelli destinati a partire a breve. Nel dettaglio: le vie della zona Ovest, tra via Vittime dell’11 Settembre, via Torricelli presso l’area del Famila, l’incrocio posto sulla rotatoria di via Galilei, ed ancora via Fornace, il tratto di viale Borgatti che costeggia il cimitero fino all’ingresso laterale del camposanto, il parcheggio antistante le scuole primarie di Scortichino ed al pub “Mister”, un altro tratto di via Argine Cagnetto a Burana. «Contraddistinto quest’ultimo da alcuni pericolosi avvallamenti – ricorda Marco Vincenzi – per via dei quali diventava necessario intervenire presto. Interverremo anche per riprendere alcune delle criticità segnalateci dai cittadini in via Argine Cittadino, a Salvatonica, poco distante dal ponticello che è stato ristrutturato circa un anno fa, su richiesta del Consorzio di Bonifica Pianura». Ma, come detto, non saranno gli ultimi cantieri ad essere aperti nel corso dell’anno. I 193mila euro necessari sono stati finanziati attingendo da avanzo di esercizio e da risorse derivanti da concessioni edilizie.

“Al via il tavolo giovani”

Da: Camera di commercio Ferrara

Govoni: “Vogliamo progetti e nuove idee per l’economia e l’impresa giovanile, utilizzando la piattaforma permanente – fisica e virtuale – di visibilità, informazione e networking per intercettare e promuovere modelli imprenditoriali promettenti”
Camera di commercio e associazioni di categoria: al via il “tavolo giovani”
Gli under 35 ferraresi, nei primi sei mesi del 2019, hanno dato vita a 149 nuove imprese, circa il 31% del totale delle nuove iscritte, mentre 45, nello stesso periodo, hanno cessato l’attività, con un saldo pari a 104 unità.

Formazione e stimolo alla cultura d’impresa, alternanza scuola-lavoro, scambi internazionali tra giovani imprese, possibilità di partecipare alla formulazione dei bandi della Camera di commercio. Sono tra le priorità evidenziate dal presidente dell’Ente di Largo Castello, Paolo Govoni, che ha annunciato, per il prossimo mese di settembre, il via presso la stessa Camera di commercio del “Tavolo Giovani”, la piattaforma permanente – fisica e virtuale – di visibilità, informazione e networking per intercettare e promuovere, in stretta collaborazione con le associazioni di categoria, giovani idee imprenditoriali promettenti.
“Vogliamo progetti e nuove idee per l’economia e l’impresa giovanile”. Così Govoni, che ha aggiunto: “Per innestare un vero volano di crescita imprenditoriale occorre una rivoluzione culturale, da nord a sud: piuttosto che cercare un lavoro, le nuove generazioni devono entrare nella prospettiva di crearsi un lavoro. Se ormai più di 6mila l’anno abbandonano la nostra provincia è perché non vedono un futuro. La mobilità nello studio, nella ricerca, nel lavoro è utile, ma quando l’andar via è determinato da una costrizione, e quando il rientro è reso problematico, allora si registra un danno molto pesante cui è necessario porre rimedio. Dobbiamo creare dei ponti affinché le nostre imprese, l’Università, i centri di ricerca possano comunque avvalersi dei giovani che vanno a formarsi o a lavorare altrove, facendo leva sulle loro capacità.”
Allo studio della Giunta camerale, inoltre, una serie di misure per valorizzare i giovani talenti italiani residenti all’estero che decidano di costituire un’impresa nella nostra provincia. Attività di affiancamento ed incentivi, dunque, per riconnettere i “cervelli” dispersi ai quattro angoli del pianeta con il tessuto sociale e produttivo provinciale, per riportare a Ferrara la forza lavoro più globale e qualificata, ma anche per invertire la rotta registrata dall’AIRE (l’Anagrafe Italiani residenti all’estero della Farnesina), che, nel solo 2018, ha certificato più del 70% di emigrati italiani in più rispetto al passato. Un percorso a tappe quello pensato dalla Camera di commercio che, con la collaborazione delle associazioni di categoria, realizzerà seminari di orientamento per facilitare il mettersi in proprio e corsi di formazione per la definizione di un progetto imprenditoriale sostenibile.
“Vogliamo favorire – ha concluso il presidente della Camera di commercio – il rientro dei giovani talenti che abbiano maturato esperienze internazionali e che intendano fare impresa nella nostra provincia perché siamo convinti che ciò possa incidere positivamente sul dinamismo dell’economia locale e creare nuova occupazione. Sul tema della generazione di imprese giovani, infatti, crediamo si possa costruire un ‘progetto territorio’, che coinvolga più attori: naturalmente le associazioni di categoria, ma anche le istituzioni, l’Università e il sistema bancario”.
Meritocrazia, stipendi migliori, meno tasse e meno burocrazia: questa è la ricetta che convincerebbe i giovani ferraresi intervistati dalla Camera di commercio a non lasciare l’Italia. Ma il desiderio di un lavoro stabile non è in cima alla lista dei motivi di fuga dove svettano, invece, la meritocrazia (quasi l’81%) e la possibilità di fare bene il proprio lavoro (poco meno del 70%). Gli stipendi più alti, a sorpresa, sono solo al terzo posto (60%).

“Terrore a Ferrara”

Da: Organizzatori

Giovedì 8 agosto alle ore 21.00
Terrore a Ferrara! Ciclopasseggiata nel 1943-1945 e dintorni

Giovedì 8 agosto alle ore 21.00 con appuntamento e partenza in bicicletta da Piazza della Cattedrale per la prima volta nella storia di Ferrara alla scoperta del tragico biennio 1943-1945 e dintorni con Alessandro Gulinati.

Ferrara luogo centrale della storia del Novecento non solo italiano bensì europeo ed internazionale oggi, a 75 anni dai fatti narrati, può finalmente essere raccontata, indagata, divulgata senza il timore di cadere in trappole ideologiche di destra-sinistra?

La sfida è alta, certamente nessuno lo ha fatto prima, e io ci voglio provare insieme ai ferraresi e ai turisti interessati in una ciclopasseggiata serale con appuntamento e partenza da Piazza della Cattedrale alle ore 21.00. La partecipazione è rigorosamente ad offerta libera, possibilità di noleggio biciclette telefonando al 340-6494998 oppure scrivendo ad ale.gulinati@gmail.com.

L’itinerario a cura di Alessandro Gulinati è liberamente ispirato alla pubblicazione “Terrore a Ferrara” del grande storico ferrarese Carlo Zaghi ma certamente non mancheranno i contributi di Giorgio Bassani, Vincenzo Caputo, Alessandro Roveri, Renato Sitti, Antonella Guarnieri, Delfina Tromboni e dei tanti che hanno scritto sul Novecento ferrarese in quella che però, complessivamente, è una storia difficile e ancora tutta ancora da scrivere.

Venerdì 9 agosto alle ore 21.00
Sex in the City
Adulterio di Venere e Marte nel mese di Settembre a Palazzo Schifanoia.jpg
Sex in the city è un originale itinerario a piedi nella storia della sessualità attraverso il centro storico medioevale e rinascimentale di Ferrara. Se Guido Piovene nel suo Viaggio in Italia parla di Ferrara come la città più erotica dell’Emilia e pertanto di tutta Italia noi, camminando la sera nelle strade del centro storico, andiamo alla ricerca del perchè di questa curiosa definizione parlando di amori estensi, sifilide, prostituzione, cinema, letteratura, arte.

Appuntamento e partenza alle ore 21.00 presso la libreria Eccelibro in via Saraceno 32. Durata circa due ore. partecipazione rigorosamente ad offerta libera.

Lunedì 12 agosto alle ore 21.00
Toponomastica
di Piazze e Strade di Ferrara
Ciclopasseggaita Culturale con partenza dal Sagrato della Cattedrale in Piazza della Cattedrale alle ore 21.00. Una ciclopasseggiata alla scoperta dell’origine, del significato, della storia dei nomi delle Piazze e Strade di Ferrara. Tra le fonti, la più importante il libro di inizio novecento di Girolamo Melchiorri toponomastica e nomenclatura delle piazze e strade di Ferrara. Oggi in edizione moderna, ampliata dall’arch. Carlo Bassi per 2G editrice. Nomi curiosi, nomi misteriosi, toponomastica storica, geografia urbana e mito s’in trecciano in un originale percorso tra vicoli tortuosi e sorprendenti piazze. A cura di Alessandro Gulinati. Noleggio biciclette tel. 340-6494998. Partecipazione rigorosamente ad offerta libera! Email ale.gulinati@gmail.com

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