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Giorno: 19 Agosto 2019

“Sistema inopportuno, ma i costi non sono un dettaglio”

Da: Forza Italia Ferrara

Calotte Hera, Peruffo: “Sistema inopportuno, ma i costi non sono un dettaglio”

L’opposizione comunale si scaglia contro l’attuale maggioranza sul tema delle calotte di Hera. In particolare il consigliere Davide Bertolasi mi chiama in causa circa un mio post del 3 aprile scorso che ritraeva vari cassonetti circondati da cumuli di rifiuti, accompagnato dalla mia frase: “Non è possibile una seconda estate tra puzza e topi. Insisto nel ritenere questo sistema pericoloso per la salute dei cittadini”.
Tranquillizzo il collega Bertolasi che non ho assolutamente cambiato idea, ma paragonare le scelte della precedente amministrazione all’attuale è un’operazione superficiale e anche concettualmente sbagliata.
Un conto, infatti, è adottare da zero un sistema che, già sulla carta, appariva inopportuno e inadeguato. Riporto gli stessi argomenti che indicavo nel momento della sua approvazione: sarebbe stata indicata una modalità di conferimento non punitiva verso coloro che accumulano spazzatura indifferenziata, bensì premiante per chi fa una corretta raccolta differenziata (come avviene attualmente, tramite Hera, quando si portano i rifiuti presso le isole ecologiche nda) con sconti in bolletta per chi è virtuoso.

Per quanto parecchie colpe ricadano su utenti non organizzati, ci sono numerose fattispecie (anziani incontinenti, famiglie con bambini, diversamente abili che non possono raggiungere la manovella e altri soggetti deboli) per le quali il sistema è penalizzante, e, come da facile previsione, alcuni aggirano il problema disperdendo i rifiuti nell’ambiente, sapendo che è complicato sanzionare questi pessimi comportamenti.
Ora, togliere questo sistema ha, come ovvio, dei costi che non sono a carico degli amministratori che lo hanno scelto, ma di tutti i ferraresi, in particolare di chi avrebbe preferito un’organizzazione differente.
Mi auguro che l’attuale Giunta sappia trovare le soluzioni più opportune, partendo magari da un sistema, come detto, premiante, arginando all’origine l’abbandono sregolato di rifiuti fuori dai cassonetti che resta, lo ribadisco, un comportamento illegale e irresponsabile nei confronti della collettività.

Mercato aperto di campagna amica Ferrara

Da: Coldiretti

Coldiretti: da martedi’ 20 agosto riapre il mercato coperto di campagna amica Ferrara
Dopo la breve pausa estiva, tornano i produttori con i loro prodotti a km zero, nella ex chiesa di San Matteo, in Via Montebello 43 a Ferrara, dalle 8.30 alle 13.00
Riapre domani, martedi 20 agosto, dalle 8.30 alle 15.00 il Mercato Coperto di Campagna Amica Ferrara, presso l’ex chiesa di San Matteo, in Via Montebello, 43 a Ferrara.
I nostri produttori vi aspettano con i prodotti di stagione del territorio: frutta e verdura, salumi, formaggi, carne, vino, aglio di Voghiera DOP, riso, piante e fiori. Il meglio dei prodotti della filiera agricola, direttamente dal campo al punto vendita.
Ma al nostro Mercato potete anche acquistare un tagliere di salumi o di formaggi, il pane ed il vino e fermarvi per gustare i sapori autentici, magari partecipando alle nostre giornate di festa o di eventi dedicati ai prodotti dell’agricoltura.
Al mercato trovate anche acqua fresca per i vostri amici a quattro zampe ed un’area giochi per bambini.
Venite a trovarci, scoprite il #cibogiusto!
Il Mercato è aperto ogni martedì, giovedì e sabato dalle 8.30 alle 15.00, a due passi dal centro storico, nei pressi di Piazza Ariostea.

Realizzati 18 interventi nei 5 piccoli comuni della provincia

Da: Poste Italiane

Poste Italiane sempre in prima linea per i piccoli comuni della provincia di Ferrara

Dall’inizio dell’anno realizzati 18 interventi nei 5 piccoli comuni della provincia

Ferrara, 19 agosto 2019 – Quattro paesi interessati dal progetto “decoro urbano”, con il restyling delle cassette rosse, 13 Uffici Postali in cui è stato installato il Wi-Fi gratuito, 1 sede interessata da abbattimento di barriere architettoniche: sono questi gli interventi realizzati nei primi 7 mesi del 2019 da Poste Italiane nei 5 piccoli comuni della provincia di Ferrara.
Diventa quindi sempre più concreto il programma dei “dieci impegni” per i Comuni italiani con meno di 5.000 abitanti, promosso dall’Amministratore Delegato, Matteo Del Fante, in occasione dell’incontro con i “Sindaci d’Italia” dello scorso 26 novembre a Roma, e ribadisce la presenza capillare di Poste Italiane sul territorio e l’attenzione che da sempre l’Azienda riserva alle comunità locali e alle aree meno densamente abitate.
Tale programma, che è ancora in corso e prevede ulteriori interventi nei prossimi mesi, ha definito l’avvio di un nuovo dialogo e di un confronto aperto che avvicina ancora di più Poste Italiane ai territori e alle comunità locali; un percorso fatto di impegni reali, investimenti, nuovi servizi e opportunità concrete per la crescita economica e sociale del Paese. L’effettiva realizzazione di tali impegni è consultabile su un portale web dedicato, all’indirizzo www.posteitaliane.it/piccoli-comuni.
L’attenzione verso i Piccoli Comuni conferma ancora una volta il ruolo di Poste Italiane, capace, con i suoi 157 anni di storia, una rete di circa 13.000 Uffici Postali, 134 mila dipendenti, 514 miliardi di euro di attività finanziarie totali e circa 35 milioni di clienti, di creare occupazione e sviluppo, di coniugare tradizione e innovazione, di essere parte integrante del tessuto sociale e produttivo del Paese e di rappresentare una realtà unica in Italia per dimensioni, riconoscibilità, capillarità e fiducia da parte dei cittadini.
Tutte le iniziative descritte sono coerenti con i principi ESG sull’ambiente, il sociale e il governo di impresa, rispettati dalle aziende socialmente responsabili, che contribuiscono allo sviluppo sostenibile del Paese.

Divertimento sostenibile al Jova Beach Party

Da: Carlotta Alberti

Estathé insieme a cial e wwf: dalle lattine nascono le riciclette

Divertimento sostenibile martedì 20 agosto a Lido degli Estensi con il Jova Beach Party

Il Jova Beach Party, dove gusto e divertimento devono andare di pari passo con l’attenzione per l’ambiente che è uno dei temi importanti del tour, sta conquistando i lidi di tutta Italia. Anche Estathé, che da sempre adotta metodi di produzione che proteggono gli ecosistemi dove sono coltivate le foglie di thé, nella salvaguardia delle persone e dell’ambiente, come main sponsor del tour, ha abbracciato tale filosofia.

Estathé è in continua evoluzione per migliorarsi attraverso la ricerca e lo sviluppo di soluzioni innovative che garantiscano una maggiore attenzione per l’ambiente. In tale ottica nasce, all’interno del tour, l’importante progetto in concertazione con il WWF e CIAL (Consorzio Nazionale Imballaggi Alluminio) che rappresentano, rispettivamente, due delle realtà più importanti del panorama nazionale per la tutela dell’ambiente e per il riciclo dell’alluminio, presenti anch’esse al Jova Beach Party.

L’obiettivo dell’iniziativa è incentivare il recupero e l’avvio al riciclo di questo prezioso materiale, per salvaguardare l’ambiente e favorire il risparmio della materia: il riciclo dell’alluminio richiede solo il 5% di energia rispetto a quella necessaria per produrlo partendo dalla materia prima. Le lattine di Estathé sono fatte con alluminio riciclato e riciclabile al 100% ed infinite volte.

Poiché l’alluminio mantiene inalterate le sue proprietà caratteristiche a prescindere dal numero di volte che viene riciclato, le lattine di Estathé possono essere continuamente riciclate e trasformate: 640 lattine possono dare vita a un cerchione d’automobile, 130 lattine a un monopattino, 37 a una caffettiera, 3 a un paio di occhiali.

CIAL in collaborazione con Estathé presenta ® La Ricicletta, la bicicletta di alluminio riciclato realizzata con l’equivalente di 800 lattine, progetto che ben coniuga i principi alla base della mobilità sostenibile e dell’economia circolare, nonché simbolo della raccolta differenziata e del riciclo degli imballaggi in alluminio per eccellenza. Una per ciascuna tappa, personalizzata con la data del concerto, verrà donata al WWF, con l’obiettivo di raccogliere fondi per progetti di conservazione di WWF sul territorio italiano, attraverso un’asta aperta al pubblico.

®La Ricicletta è visibile all’interno del Jova Beach Party presso lo stand del WWF dove sarà possibile anche imparare, attraverso dei video tutorial del CIAL, le proprietà ed i diversi utilizzi dell’alluminio e così sensibilizzare tutti i partecipanti del Jova Beach ad una cultura del riciclo.

Informazioni per la 32° edizione di Buskers Festival Ferrara

Da: Carla Soffritti

Cari amici e colleghi,
alcuni precisazioni e suggerimenti sulla 32° edizione del Ferrara Buskers Festival (22 agosto – 1° settembre 2019)

Precisazione importante
Quando citate Stefano Bottoni, per cortesia, scrivete: direttore artistico e ideatore nel 1987.

Venite alla trasferta di Mantova e Cesenatico?
Il 22 agosto si terrà la trasferta a Mantova e il 26 agosto a Cesenatico.
Se qualcuno volesse salire sul pullman con gli artisti e con lo staff, è pregato di farlo sapere al più presto telefonando ai numeri:
Ella Studio, tel. 0521336376 oppure Adelina Zarlenga 339 1996010 o scrivere una mail a:http://info@ella.it

Nei primi giorni del Festival
Io (Carla Soffritti) non ci sarò. Arriverò a Ferrara il 25 agosto.
Quindi nei primi giorni del Festival fate riferimento alla mia collega Adelina Zarlenga, che con me segue il Festival da anni:
339 1996010 http://adelina.zarlenga@gmail.com   oppure ad Ella Studio: 0521336376http://info@ella.it

Fotografie e video
Quest’anno vorremmo darvi uno strumento in più per facilitare il vostro lavoro. Una cartella dropbox dove potete scaricare le foto e i video prodotti dal team del Ferrara Buskers Festival. Sarà materiale sia in alta risoluzione, sia per il web. Liberamente pubblicabile e gratuito.
Vi comunicheremo più avanti il nome della cartella Dropbox.

Grazie.
Buon Ferrara Buskers Festival a tutti,
Carla

Nuovo servizio per la nascita della star up innovative

Da: Camera di Commercio Ferrara

Govoni: “Le startup innovative contribuiscono a promuovere il collegamento tra ricerca e impresa e rappresentano una grande opportunità di affermazione professionale per tanti giovani di talento”
Camera di commercio: tutto pronto per il via del nuovo servizio per la nascita delle start up innovative con l’assistenza qualificata dell’ufficio del registro delle imprese

Tutto pronto per l’avvio, nel prossimo mese di settembre, del nuovo servizio della Camera di commercio per la nascita delle startup innovative con l’assistenza qualificata dell’ufficio del Registro delle imprese. Una ulteriore opportunità che consentirà – rispetto alla procedura on-line – di interloquire direttamente con il Conservatore del Registro che si farà carico anche degli oneri di registrazione all’agenzia delle entrate e degli accertamenti in materia di antiriciclaggio. Nel giro di poche decine di minuti, dunque, si potrà “far nascere” la nuova impresa.

Il servizio messo a punto dall’Ente di Largo Castello anticipa molti dei contenuti della nuova direttiva UE 2017/1132 avente l’obiettivo primario di coordinare le garanzie per soci e terzi ed assicurare tutele equivalenti in tutti gli Stati membri.

“Le startup innovative contribuiscono a promuovere il collegamento tra ricerca e impresa e rappresentano una grande opportunità di affermazione professionale per tanti giovani di talento”, ha sottolineato il presidente della Camera di commercio, Paolo Govoni. “La Camera di Ferrara, per volontà della Giunta, da tempo è impegnata per creare le condizioni necessarie alla diffusione dell’innovazione, fattore essenziale per la competitività delle imprese”.

Le Startup Innovative sono società di capitali che hanno come oggetto sociale esclusivo o prevalente “lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico”. Dal 20 Luglio 2016 per costituire una startup innovativa in forma di società a responsabilità limitata i contraenti possono redigere un atto pubblico e firmarlo digitalmente in conformità al modello standard tipizzato. Con il nuovo servizio, la Camera di commercio supporterà, dunque, gli imprenditori nella stesura di Atto e Statuto, verificando la correttezza di quanto dichiarato e assolvendo ai successivi adempimenti obbligatori per loro conto, secondo quanto stabilito dall’articolo 25 del CAD (Codice Amministrazione Digitale).

A Ferrara, circa il 33% delle neo imprese innovative svolge attività professionali scientifiche e tecniche, il 30% servizi d’informazione e comunicazione, il 24% opera nei settori dell’industria in senso stretto (su tutti, fabbricazione di macchine e apparecchiature 33%), il 5% opera in attività di raccolta, trattamento e smaltimento rifiuti, un altro 5% nei lavori di costruzione specializzati e il 2% nei servizi alle imprese. Esse si concentrano principalmente nel comune capoluogo (61%, molte delle quali a poca distanza dai laboratori dell’Università), il resto (34%) si distribuisce fra l’alto e il medio ferrarese e un 5% nel basso ferrarese. Le start up in rosa, infine, sono 8 di cui 5 formate esclusivamente da donne.

Apertura gita Cai Ferrara

Da: Organizzatori

Club Alpino Italiano – Sezione di Ferrara

Ferrata Ettore Bovero al Col Rosa’
Domani sera, martedì 20 agosto, presso la sede CAI in Viale Cavour 116, il direttore di gita Claudio Simoni aprira’ le iscrizioni alla ferrata Ettore Bovero, prevista per il 1 settembre.
Il Col Rosà si erge solitario tra gruppi dai nomi altisonanti come il Pomagagnon, le Tofane e la Croda Rossa, alla confluenza delle valli Travenanzes e del Boite, a due passi da Cortina.
Con la sua cima di 2160 metri, offre una ferrata di tutto rispetto, aerea ed esposta, a sviluppo quasi verticale, ideale per chi ha gia’ esperienza di percorsi attrezzati ed e’ allenato, in quanto anche l’avvicinamento e’ piuttosto impegnativo.
In alternativa si potra’ optare per una escursionistica che percorrera’ il periplo del Col Rosa’ partendo da Fiames, dirigendosi verso il passo Pospòrcora, poi la val Travenanzes, Podestagno e infine di nuovo a Fanes.
La partenza e’ prevista da piazzale Dante alle 6 e il rientro attorno alle 22.

Martedì 20 agosto: terrore a Ferrara!

Da: Organizzatori

Terrore a Ferrara!
Ciclopasseggiata nel 1943-1945 e dintorni…
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Martedì 20 agosto alle ore 21.00 con appuntamento e partenza in bicicletta da Piazza della Cattedrale per la prima volta nella storia di Ferrara alla scoperta del tragico biennio 1943-1945 e dintorni con Alessandro Gulinati.

Ferrara luogo centrale della storia del Novecento non solo italiano bensì europeo ed internazionale oggi, a 75 anni dai fatti narrati, può finalmente essere raccontata, indagata, divulgata senza il timore di cadere in trappole ideologiche di destra-sinistra?

La sfida è alta, certamente nessuno lo ha fatto prima, e io ci voglio provare insieme ai ferraresi e ai turisti interessati in una ciclopasseggiata serale con appuntamento e partenza da Piazza della Cattedrale alle ore 21.00. La partecipazione è rigorosamente ad offerta libera, possibilità di noleggio biciclette telefonando al 340-6494998 oppure scrivendo adhttp://ale.gulinati@gmail.com.

L’itinerario a cura di Alessandro Gulinati è liberamente ispirato alla pubblicazione “Terrore a Ferrara” del grande storico ferrarese Carlo Zaghi ma certamente non mancheranno i contributi di Giorgio Bassani, Vincenzo Caputo, Alessandro Roveri, Renato Sitti, Antonella Guarnieri, Delfina Tromboni e dei tanti che hanno scritto sul Novecento ferrarese in quella che però, complessivamente, è una storia difficile e ancora tutta ancora da scrivere.

Museo civico archeologico di Ferrara

Da: Organizzatori

l’estate torrida ha consigliato, come di consueto, un pò di pausa e vacanza anche per i volontari del Museo Civico Archeologico “G. Ferraresi” (ma solo un pò: ricordiamo che il Museo è aperto continuativamente nei weekend di tutto l’anno); ora ci prepariamo ad una fine stagione ricca di eventi e nuove scoperte, e su cui, come sempre, non mancheremo di informarvi!
In questa sede vi diamo qualche anticipazione delle prossime attività previste, di cui poi daremo man mano i dettagli:

Da Giovedì 29 agosto, e per tre weekend (fino a Domenica 15 settembre) si terrà la pluricentenaria Fiera di Stellata e Sagra dell’Anatra, dedicata alla Natività di Maria che si celebra l’8 settembre. Ci saremo anche noi! Non solo con aperture straordinarie durante le serate della Sagra, ma anche con alcuni eventi ad hoc che completeranno il ricco programma della festa patronale: come la presentazione della prima Guida di Stellata, prodotta da Gruppo Archeologico di Bondeno e IBC Emilia Romagna per il progetto Stellata AmaTe, prevista per SABATO 31 AGOSTO alle ore 18.00; mentre VENERDI’ 6 SETTEMBRE alle ore 21.30 si terrà un imperdibile evento di narrazione e rievocazione storica, “Il Museo prende vita – Tito Giulio Urbano: Sangue e Terra”, in collaborazione con Bundan Celtic Festival, Res Bellica, Herentas-I passi del tempo, Legio VI Ferrata, Ass. Cult. Lingones, Pro Loco Stellata e ARC Stellata ’97. Infine, GIOVEDI’ 12 SETTEMBRE alle ore 18.30 si terrà l’inaugurazione della mostra “Voci dalle Pietre. Marmi romani e bizantini a Ferrara”, a cura di Associazione Bondeno Cultura, Ferrariae Decus, Deputazione di Storia Patria di Ferrara.

Dopo sei fantastiche campagne, lo Scavo della Terramara di Pilastri si prende un anno di pausa, per riorganizzarsi e permettere lo studio scientifico dei numerosi dati e dei materiali rinvenuti: per questo motivo, si terrà dal 9 al 22 SETTEMBRE a Stellata-Pilastri il primo Seminario di Divulgazione Scientifica e Scrittura Archeologica, riservato agli studenti dell’Università di Padova impegnati a Pilastri nelle ultime campagne di scavo, diretto dal prof. Massimo Vidale, e organizzato in collaborazione con Città di Bondeno e Associazione Bondeno Cultura. A latere del Seminario, saranno organizzati numerosi eventi a tema “terramara” per avvicinare l’archeologia a grandi e piccoli!

Stato di manutenzione del verde pubblico a Ferrara

Da: Comunicazione Sindaco

Siamo ben consci della situazione, per niente soddisfacente, della cura del verde pubblico in città, ripetutamente e a giusta ragione segnalato dai cittadini. Proprio per questo stiamo valutando la possibilità di modificare il contratto di servizio, affidato dalla giunta Tagliani, a Ferrara Tua, per la cura del verde pubblico. Vogliamo ridare decoro alla nostra città anche partendo dallo sfalcio regolare dell’erba e dalla giusta potatura degli alberi.
Non solo, insieme al vicesindaco, Nicola Lodi stiamo organizzando una squadra di manutentori per provvedere alle così dette ‘piccole cose ‘ che, in realtà, a nostro parere, sono grandi cose, perché danno il senso e la misura dell’amore e della cura verso la nostra città.
Come è facile intuire si tratta di passaggi che necessitano di tempi tecnici necessari e non sempre immediati, ma siamo determinati a compierli perché, come abbiamo sempre sostenuto, siamo convinti che la tutela del decoro urbano contribuisca a determinare l’attrattività e la piacevolezza di una Città che, deve valorizzare al massimo le sue ricchezze e le sue molteplici bellezze monumentali.
Come abbiamo sottolineato nelle linee programmatiche illustrate dal Sindaco, Alan Fabbri, in aula di consiglio due settimane fa, rendere Ferrara una città attrattiva, sotto tutti i punti di vista, è tra i principali obiettivi del nostro mandato e avvieremo, in tal senso, un piano straordinario di manutenzione ordinaria che renda finalmente Ferrara, in tutti i suoi quartieri e nelle frazioni, una città di cui ogni ferrarese possa essere orgoglioso.

Coldiretti: prodotti stranieri

Da: Coldiretti

Coldiretti: irregolari i residui dei prodotti stranieri in misura più che doppia rispetto ai prodotti made in Italy
Fuorilegge 1 ortaggio straniero su 20 venduti in Italia. Tassinari “Servono regole comuni, non si può giocare con la salute dei consumatori e fare concorrenza sleale”

Sugli alimenti importati è stata individuata una presenza irregolare di residui chimici piu’ che doppia rispetto a quelli Made in Italy con i pericoli che si moltiplicano per gli ortaggi stranieri venduti in Italia che sono quasi cinque volte piu’ pericolosi di quelli nazionali. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sull’ultimo report del ministero della Salute sul “Controllo ufficiale sui residui di prodotti fitosanitari negli alimenti” pubblicato in agosto 2019.

Su circa 11.500 i campioni di alimenti (ortofrutta, cereali, olio, vino, baby food e altri prodotti) analizzati per verificare la presenza di residui di prodotti fitosanitari appena lo 0,9% dei campioni di origine nazionale – sottolinea la Coldiretti – è risultato irregolare ma la percentuale sale al 2% se si considerano solo gli alimenti di importazioni e tra questi il record negativo è fatto segnare dagli ortaggi dall’estero con il 5,9%.

Se si evidenzia – continua la Coldiretti – il primato del Made in Italy nella sicurezza alimentare a livello internazionale ed europeo, dove la media delle irregolarità è del 2,5%, a preoccupare è la presenza sul territorio nazionale di alimenti di importazione con elevati livelli di residui. In particolare nell’ortofrutta piu’ di un ortaggio straniero su 20 venduti in Italia è fuorilegge per il contenuti di residui chimici. Tra gli alimenti importati dall’estero – precisa la Coldiretti – che sono risultati irregolari ci sono fragole, arance, i melograni, frutta varia, pomodori, peperoni, carciofi, riso bianco, lenticchie e fagioli secchi.

“E’ necessario che tutti i prodotti che entrano nei confini nazionali ed europei rispettino gli stessi criteri, garantendo che dietro gli alimenti, italiani e stranieri, in vendita sugli scaffali ci sia un analogo percorso di qualità che riguarda l’ambiente, il lavoro e la salute” sottolinea il presidente di Coldiretti Ferrara, Floriano Tassinari, condividendo quanto espresso dal presidente nazionale della Coldiretti Ettore Prandini. “L’obbligo dell’indicazione dell’origine in etichetta deve essere esteso a tutti gli alimenti, ed occorre rendere trasparenti le informazioni sui flussi commerciali con l’indicazione delle aziende che importano materie prime dall’estero – continua Tassinari – altrimenti continueremo a disconoscere la qualità e salubrità della nostra agricoltura, alimentando concorrenza sleale e sfruttamento, delle persone e dell’ambiente, costringendo gli agricoltori italiani a non poter vivere del loro eccellente lavoro”.

Il prossimo incontro con i frutticoltori

Da: Coldiretti

Coldiretti: slitta di una settimana l’incontro con i frutticoltori dedicato alla analisi dei costi di produzione per il settore
Si terrà il 26 agosto l’ incontro sui costi di produzione, e non il 19 come previsto.

I moltissimi produttori che affollano gli incontri organizzati da Coldiretti Ferrara dovranno attendere una settimana in più per il prossimo incontro.

Slitta infatti dal 19 agosto al lunedì successivo, 26 agosto, sempre alle 21, presso la sala conferenze della sede provinciale Coldiretti Ferrara, in via Bologna, 637, e sarà dedicato all’analisi dei costi di produzione delle principali colture frutticole.

In conseguenza di questo slittamento, l’incontro dedicato alla gestione del fattore “acqua” nel frutteto, viene rimandato a lunedì 2 settembre.

Jova Beach Party: servizio di traghetto con trasporto biciclette

Da: Comune

Jova Beach Party 2019: Servizio di traghetto con trasporto biciclette fino alle ore 9.00 del 20 agosto

La viabilità pedonale è garantita dal servizio continuo di traghetto dalle ore 7.00 fino alle ore 3.00 del 21 agosto e fino ad esaurimento della richiesta. Si specifica che sono ammessi al trasporto con bicicletta gli abbonati fino alle ore 9.00 del 20 agosto, ma senza possibilità di rientro oltre tale orario e, per coloro che si recano al concerto, è prevista la possibilità di acquistare un ticket A/R al prezzo di 1,00 Euro.

Pericolo atomico

Sembra, certe volte, che la realtà giochi dei brutti scherzi. Proprio a qualche settimana dall’anniversario delle due esplosioni atomiche che coinvolsero e sconvolsero il Giappone nel 1945, un’esplosione, se pur di potenza di molto inferiore, riapre i riflettori sul pericolo delle armi nucleari. Un incidente in Russia, precisamente a Severodvinsk, ha riacceso la memoria su questa problematica, visto anche il numero di vittime in aumento e i tentativi di depistaggio iniziali. A proposito di ciò, suona come un monito un aforisma, una massima, attribuita ad Einstein che ebbe modo di verificare in prima persona la portata di queste armi di distruzione di massa tanto diffuse, e che oggi, come allora, dovremmo sempre tenere bene in mente:

“Non ho idea di quali armi serviranno per combattere la terza Guerra Mondiale, ma la quarta sarà combattuta coi bastoni e con le pietre.”
Albert Einstein

Una quotidiana pillola di saggezza o una perla di ironia per iniziare bene la settimana…

Mangiami!

Weird Fishes/Arpeggi (Radiohead, 2007)

Mangiami!
Mangia la mia carne.
Mangiane a sazietà. Condita col sugo del mio sangue!
Gusta il sapore del mio dolore. Congruo tributo per il tuo riscatto d’appetito.
Sacro cuore, sacre frattaglie, sull’altare del tuo piacere.
Sono nato per questo.

Partorito e allattato da mia madre che mai ho potuto sentire.
Inchiodato nella croce del volere naturale.
Eccomi, curato, purificato e macellato. Non serve che m’arrenda.
Perché tu, uomo, mangi solo carne innocente, esente da peccato.
Eccomi, sono io l’infante. Fai presto, prima che la paura mi prenda.

Ridotto a oggetto morituro, mangiato fresco e presto dimenticato.
Sono nato per non vivere, paradosso mercantile, dell’umano procedere.
Non voglio tremare, non voglio urlare, non voglio morire, ma a qualcosa devo servire.
Sennò che senso avrebbe farmi nascere, farmi crescere, per tuo volere?

Eccomi, la vita che mi hai dato ti ho restituito. Fanne buon uso.
Pezzetti di vita tagliati fini fini, conditi con l’olio, salati di lacrime e spezie.
Pezzetti gustosi, nutrienti, senza occhi, senza sentimenti.
Sono stato mai qualcuno? Essere vivente, muto, implorante?
Sarò mai stato un figlio da amare? Qualcuno da crescere e rimpiangere?

Migliaia di me ti chiamano, numeri anonimi, spiriti invisibili.
Massacrati dalla prassi quotidiana, al riparo da sguardi sensibili.
Tra urla silenziose e macchine d’acciaio rumorose si compie il mio destino.
Così si consuma la mattanza. Inizia e termina l’atroce dolore.
Nessun senso di colpa, nessun rimorso, nessun rancore.
Saluto tutti col mio ultimo, disperato battito di cuore.
Perché alla fine tutto si cancella. Basta un mio piatto di pietanza e resta solo il buonumore.

Riscattami dalla pena del disegno prestabilito, liberami dalle catene dell’anonimato.
Mangiami e ricordami!
Mentre mangi…
Ricorda ciò che ero e che, anche se per poco, sono esistito!

Bar sport

Non si può sfuggire dal fascino della memoria, ed il ricordo diventa tale solo nel momento in cui venga stimolato da un’epifania. L’immagine serve a ciò. Quando questa si tramuta in un quadro di realtà, dà non solo il senso di memoria, ma anche quello della realtà dei fatti. Una luce sospesa nella desolazione. Realtà su carta incastonata in un piccolo rettangolo. Non posso descrivere questa immagine in poche righe se non dicendo che per guardarla bene bisogna chiudere gli occhi e osservare un proprio luogo dell’infanzia, dell’adolescenza, della propria vita. Proprio lì dove si ferma il tempo troverete il significato più profondo. Ma dietro si cela anche un aspetto più pragmatico: il vuoto delle sedie, la desolazione, la morte degli affetti, la solitudine, l’oscurità. La memoria è cara, ma non sempre bella… proprio come la realtà.