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Giorno: 22 Agosto 2019

Crisi di governo: meglio le elezioni di un altro pasticcio

Le cose non vengono per caso. Nello stesso giorno, mentre al Senato va in scena l’ultimo atto dell’ex governo del cambiamento, si chiude la lunga odissea della Open Arms con lo sbarco immediato degli ultimi novanta migranti. Naturalmente l’emergenza continua e c’è da chiedersi che ne sarà dei 356 imbarcati sulla Ocean Wiking e della feroce politica dei “porti chiusi” e della “sacra difesa dei confini” che ha rappresentato il fulcro della fortunata propaganda malpancista del dimissionario Ministro degli Interni. Qualcuno a sinistra ha una credibile politica alternativa per riaprire le porte alla immigrazione legale e impostare un serio confronto con gli altri stati europei? Io non riesco ancora a vederlo.
Mentre il mazzo di carte torna nelle mani del presidente Mattarella – e tutti si appellano alla sua sapienza e prudenza istituzionale – il commento unanime sui media è che questa volta Matteo Salvini abbia toppato, sbagliando clamorosamente i tempi e i toni e cacciandosi alla fine in un vicolo cieco. La prova ultima sarebbe il ritiro da parte della Lega della mozione di sfiducia presentata pochi giorni prima e l’estremo tentativo di una ricucitura con l’alleato pentastellato. “Fuori tempo massimo”, hanno risposto in coro gli esponenti del Movimento 5 stelle.
E’ quindi finita la grande ascesa di Salvini? Si romperà quell’incantesimo che ha permesso alla Lega di vincere una dopo l’altra le elezioni (europee, regionali, municipali) e di arrivare a sfiorare il 40% nei sondaggi? Basta guardare le piazze piene di folle acclamanti che in tutta la penisola accolgono il grande capo leghista per rendersi conto che Matteo Salvini non solo resterà in campo ma continuerà ad essere il protagonista indiscusso attorno a cui ruoterà la scena politica italiana. A maggior ragione se in autunno si tornerà a votare.
A meno che Mattarella… Non sono un esperto e nemmeno un indovino, ma l’unica alternativa alle elezioni anticipate sembra davvero poco praticabile. Diventa difficile pensare che da questa crisi al buio possa sortire un governo con un programma credibile e condiviso, capace di portare a termine la legislatura. Il governo giallo-rosso, la strana alleanza tra Partito Democratico e Movimento 5 Stelle, pur sponsorizzata da Renzi e da Prodi, si presenta come un esercizio di acrobazia politica. Una soluzione ancora più complicata e pasticciata del passato governo giallo-verde
C’è in realtà un’unica vera ragione – che tutti sanno ma che nessuno dice, né il Pd né i 5 Stelle – che favorisce, almeno in teoria, la somma giallo-rossa e la formazione di un nuovo governo. Non è certo la vicina scadenza di una Finanziaria lacrime e sangue e il probabile e paventato aumento dell’Iva: perché, al di là dell’allarme generale, nessun partito ha una ricetta per uscire dal buco nero dei nostri conti in rosso. E non è nemmeno la conclamata volontà grillina di portare a termine l’iter per il taglio del numero dei parlamentari. L’unica cosa che oggi accomuna Pd e 5 Stelle è la paura delle elezioni anticipate; una paura matta (quasi una certezza) che la destra, e la Lega in particolare, capitalizzi il consenso degli ultimi mesi e faccia il pieno di voti.
Naturalmente Pd e 5 Stelle si dichiarano prontissimi al confronto elettorale. Giurano di non badare a interessi di bottega e di avere a cuore solo il bene del Paese. Ma queste sono cose che si devono dire, ritornelli che lasciano il tempo che trovano. La vera posta in gioco, la vera grande preoccupazione è impedire a Matteo Salvini di stravincere le elezioni anticipate e diventare Presidente del Consiglio.
Il tempi della crisi sono strettissimi e Mattarella ha giustamente una gran fretta. Se anche dovesse partire una trattativa tra Pd e 5 Stelle, non avranno a disposizione due mesi come quelli che servirono per scrivere il famigerato contratto tra Salvini e Di Maio. Se alla fine vincesse la grande paura (di perdere le elezioni anticipate) e si arrivasse comunque a un accordo giallo-rosso, c’è da scommettere che il nuovo governo sarà diviso e litigioso come o più di quello che lo ha preceduto. Con una prospettiva di vita molto breve.
Matteo Salvini è stato il coautore e il principale protagonista dello sciagurato governo giallo-verde, ma questa volta ha ragione. Piuttosto che un altro pasticcio, meglio le elezioni subito. Piuttosto che arrendersi alla paura, meglio affrontarsi in campo aperto.

Autunno ducale nelle terre estensi e Lucrezia Borgia

Da: Organizzatori

Venerdì 23 agosto alle ore 21.00
Toponomastica di piazze e strade della Ferrara Antica

Venerdì 23 agosto con partenza alle ore 21.00 dal Sagrato della Cattedrale in Piazza della Cattedrale, una ciclopasseggiata alla scoperta dell’origine, del significato, della storia dei nomi delle Piazze e Strade di Ferrara. Tra le fonti, la più importante il libro di inizio novecento di Girolamo Melchiorri Toponomastica e nomenclatura delle piazze e strade di Ferrara. Nomi curiosi, nomi misteriosi, toponomastica storica, geografia urbana e mito s’intrecciano in un originale percorso tra vicoli tortuosi e sorprendenti piazze.
Noleggio biciclette tel. 340-6494998. Partecipazione rigorosamente ad offerta libera!

Sabato 24 agosto alle ore 16.00
Ferrara Medioevale
Itinerario a piedi alla scoperta del centro storico medioevale di Ferrara, dalle origini bizantine, di una città porto fluviale e Mediterraneo all’affermazione della “tirannia Estense”, in caso di maltempo visiteremo lo straordinario Museo della Cattedrale.
Appuntamento e partenza alle ore 16.00 sul Sagrato della Cattedrale in Piazza della Cattedrale

Sabato 24 agosto alle ore 21.00
Sex in the City – Itinerario nella storia della sessualità

Un originale itinerario a piedi nella storia della sessualità attraverso il centro storico medioevale e rinascimentale di Ferrara dribblando i punti caldi del Buskers Festival! Se Guido Piovene nel suo Viaggio in Italia parla di Ferrara come la città più erotica dell’Emilia e pertanto di tutta Italia noi, camminando la sera nelle strade del centro storico, andiamo alla ricerca del perchè di questa curiosa definizione parlando di amori estensi, sifilide, prostituzione, cinema, letteratura, arte.

Appuntamento e partenza alle ore 21.00 presso la libreria Eccelibro in via Saraceno 32.
Durata circa due ore. partecipazione rigorosamente ad offerta libera!
Domenica 25 agosto alle ore 10.30

Ciclopasseggiata nella Ferrara Ebraica – Omaggio a Giorgio Bassani

Un itinerario attraverso l’ex Ghetto e gli antichi cimiteri ebraici di Ferrara, guidati dalle pagine indimenticabili del Giardino dei Finzi Contini e daii risvolti meno conosciuti della poetica di Bassani.
Appuntamento e partenza alle ore 10.30 presso la libreria Eccelibro di via Saraceno 32.

Partecipazione euro 7, studenti euro 5, minori anni 14 gratis. Possibilità di noleggio bicicletta tel. 340-6494998

Domenica 25 agosto alle ore 21.00
Erculea! – Ciclopasseggiata
Appuntamento e partenza alle ore 21.00 presso la libreria Eccelibro in via Saraceno 32

Alla scoperta in bicicletta della grande e misteriosa opera del Duca Ercole I d’Este: il raddoppio della città di Ferrara trasformata in Città Ideale del Rinascimento. Il percorso parte alle ore 21.00 dalla libreria Eccelibro in via Saraceno 32 e si dirige alla ricerca delle architetture di Biagio Rossetti, dei luoghi sacri perduti e di quelli ancora esistenti fino alle strade più nascoste dell’Addizione Erculea e della grande storia che l’attraversa.

Partecipazione rigorosamente ad offerta libera! Possibilità di noleggio bici su prenotazione: tel. 340-6494998.

Lunedì 26 agosto alle ore 21.00

Gadset! – Ciclopasseggiata alla scoperta della Zona GAD

Gnù GAD o vecchio GAD? A alle ore 21.00 quando il sole tramonta il GAD torna in scena con la ciclopasseggiata GADSET! Itinerario alla scoperta del Quartiere Giardino Arianuova Doro con Alessandro Gulinati.

Appuntamento e partenza in bicicletta: Piazza della Cattedrale ore 21.00. Durata circa due ore. Partecipazione rigorosamente ad offerta libera! Possibilità di noleggio bici su prenotazione: tel. 340-6494998
Itinerari a cura di Alessandro Gulinati. Noleggio biciclette tel. 340-6494998.

“Angeli e demoni: oltre 150 segnalazioni sul territorio”

Da: Gruppo Lega Nord Emilia Romagna

Bargi (lega): “angeli e demoni, oltre 150 segnalazioni al ministero: e’ il caso che Bonaccini si concentri sul territorio anziche’ perdersi nel gioco di poltrone romane”
Il capogruppo del Carroccio in Regione, Stefano Bargi: “Comprensibile l’appetito del Governatore dell’Emilia-Romagna e del suo partito per le “poltrone romane” ma questo non lo deve distogliere dai problemi del nostro territorio, macchiato da uno scandalo senza eguali nella storia italiana”
“Se è comprensibile come il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ed il partito che rappresenta, il Pd, stiano gongolando rispetto all’ipotesi “inciucione col Movimento 5 Stelle”, è anche vero che l’appetito di “poltrone romane” non deve distogliere il Govenatore rispetto ai problemi del territorio che dovrebbe amministrare”.

Il capogruppo della Lega in Regione, Stefano Bargi, richiama all’ordine e al rispetto degli impegni istituzionali il Governatore Bonaccini ed il segretario regionale dei dem in Emilia-Romagna, Paolo Calvano, che “questa mattina, dalla direzione nazionale del Pd pontificavano, benedicendo il mandato pieno al segretario, Nicola Zingaretti, di cercare l’accordo per un nuovo Governo coi 5 Stelle capace di portare avanti la legislatura”.

Ricordo a Bonaccini che dall’indagine “Angeli e Demoni”, uno scandalo senza eguali nella storia italiana, continuano ad emergere sconvolgenti novità ogni giorno: sa, ad esempio, Bonaccini che sono ben179 le segnalazioni arrivate all’indirizzo mail del ministero delle Disabilità e della Famiglia da un mese ad oggi? Sa che circa tre quarti di quelle segnalazioni riguardano le case famiglia e il sistema degli affidi per i minori?” punge il capogruppo leghista.

Si tratta di segnalazioni sulle quali il ministro Alessandra Locatelli sta effettuando approfondimenti ed indagini in linea col protocollo di intesa siglato lo scorso luglio, ovvero interessando direttamente le prefetture competenti.

“Relativamente al caso Bibbiano, ci risulta che il ministro abbia giò sollecitato il governatore Bonaccini ad un confronto che possa contribuire a fare chiarezza su quel “sistema” da cui continuano a emergere risvolti gravi e inquietanti ma, a quanto pare, per gli esponenti regionali del Partito Democratico, la politica rappresenta più un potere che un senso di responsabilità verso la collettività che dovrebbero amministrare. Del resto, gli esponenti del Pd emiliano romagnolo già da tempo hanno dimostrato di essere più concentrati sui propri interessi e su quelli del partito che rappresentano che sul bene dei cittadini che dovrebbero invece rappresentare e tutelare”.

Speciale annuo postale

Da: Poste Italiane

Uno speciale annullo postale per la festa del medioevo Ferrarese

Ferrara, 22 agosto 2019 – Poste Italiane, in occasione della Festa del Medioevo Ferrarese e della XV Giostra del Monaco, su richiesta dell’Associazione Contrada San Giacomo, ha approntato un servizio temporaneo con uno speciale annullo postale che si potrà ottenere sabato 24 agosto dalle 16 alle 20 nello spazio allestito in Viale IV Novembre (Via Baluardi di S. Maria) a Ferrara.
Nei giorni successivi alla manifestazione, i marcofili e coloro che volessero richiedere l’annullo possono inoltrare le commissioni a Poste Italiane / U.P. Ferrara Centro / Sportello Filatelico V.le Cavour, 27 – 44121 Ferrara (tel. 0532 297336).
Poste Italiane attiva Servizi Filatelici Temporanei dotati di bolli speciali che riproducono con scritte e immagini il tema di manifestazioni legate ad eventi di notevole interesse culturale, economico e sociale: convegni, congressi, raduni, fiere, mostre, celebrazioni di eventi storici, manifestazioni filateliche, sportive, culturali, umanitarie, anniversari di personalità non viventi, inaugurazioni di opere pubbliche di particolare rilevanza locale o nazionale.
Il servizio è rivolto a chi intenda pubblicizzare e storicizzare il proprio evento con la realizzazione del bollo speciale (Enti Pubblici o privati, Associazioni, Società, Partiti Politici, Organizzazioni sindacali, comitati promotori o organizzatori di manifestazioni).

Piazze e strade dell’antica Ferrara

Da: Organizzatori

Venerdì 23 agosto alle ore 21.00

Toponomastica di piazze e strade della Ferrara Antica

Venerdì 23 agosto con partenza alle ore 21.00 dal Sagrato della Cattedrale in Piazza della Cattedrale, una ciclopasseggiata alla scoperta dell’origine, del significato, della storia dei nomi delle Piazze e Strade di Ferrara. Nomi curiosi, nomi storici dei quali riveleremo l’origine e la ragione da Via Cammello a Vicolo del Granchio o Mozzo Scimmia, alla via Volta Paletto e Fondobanchetto a quelle del Bordelletto e della Lupa. Tra le fonti, la più importante il libro di inizio novecento di Girolamo Melchiorri Toponomastica e nomenclatura delle piazze e strade di Ferrara. Nomi curiosi, nomi misteriosi, toponomastica storica, geografia urbana e mito s’intrecciano in un originale percorso tra vicoli tortuosi e sorprendenti piazze.

Noleggio biciclette tel. 340-6494998
Partecipazione rigorosamente ad offerta libera!
Itinerario a cura di Alessandro Gulinati – email:http://ale.gulinati@gmail.com

Compost per ridurre i rifiuti e risparmiare in bolletta

Da: Hera S.P.A

Estate: è tempo di compost per ridurre i rifiuti e risparmiare in bolletta
Hera offre gratuitamente l’attrezzatura necessaria e promuove il compostaggio, facendo il quale le famiglie aiutano l’ambiente e ottengono anche uno sconto sulla bolletta di igiene ambientale. Sono oltre 2.000 le compostiere attualmente in uso nel Comune di Ferrara

In estate aumenta il consumo di frutta e verdura e di conseguenza la produzione di rifiuto organico che, se opportunamente separato, può essere trasformato in compost, un fertilizzante organico riutilizzabile nell’orto o in giardino, per una gestione più sostenibile ed ecologica del proprio rifiuto organico ed evitando così anche la produzione di rifiuti.

Hera incentiva questa pratica mettendo gratuitamente a disposizione di tutte le famiglie che dispongono di un’area verde a uso esclusivo, un apposito contenitore, la compostiera, e un vademecum con le istruzioni per l’uso: a oggi sono già oltre 2.000 le famiglie ferraresi che la utilizzano.

Un impegno che, oltre a fare bene all’ambiente, premia anche chi lo sostiene con uno sconto sulla bolletta dei servizi di igiene ambientale.

Secondo i numeri presentati dal Consorzio Italiano Compostatori, quella dell’organico è la frazione più importante per la raccolta differenziata nel Paese rappresentando il 40,3% di tutte le raccolte: in Italia nel 2017 (ultimo dato disponibile) sono state 6,6 milioni le tonnellate di rifiuti organici (umido, verde e altre matrici organiche) provenienti dalla raccolta differenziata raccolte.

Come fare l’autocompostaggio
Il processo di compostaggio si ottiene raccogliendo e mescolando all’interno della compostiera il materiale organico come i residui della preparazione dei pasti, gli scarti di cibo e dell’orto, l’erba del prato e il fogliame, la cenere di legna ecc… I rifiuti organici, spezzettati e accuratamente rimescolati, diventano un concime naturale, utilizzabile per arricchire il terreno e il terriccio dei vasi. Chi abita in campagna può praticare, invece, il compostaggio in fossa. Per aderire basta chiamare il numero verde 800.999.500.

Con il compostaggio la produzione di rifiuti si riduce
La pratica del compostaggio permette di ridurre i rifiuti destinati allo smaltimento. Inoltre, l’utilizzo del compost come concime evita l’utilizzo dei fertilizzanti chimici di sintesi. Con il compostaggio domestico, quindi, oltre ad avere un beneficio economico, si contribuisce anche a ridurre il quantitativo di rifiuto prodotto, primo obiettivo che si è data l’Unione Europea nella gestione dei rifiuti.

Sostenere il volontariato e il terzo settore

Da: Comune di Bondeno

Nuovo bando per sostenere il volontariato e il terzo settore
Simone Saletti e Francesca Piacentini: «serviranno a sostenere le realta’ che rendono vitale il territorio, organizzando eventi»
Un contributo ulteriore per il volontariato, differente dai classici finanziamenti destinati alle società sportive. Il Comune ha deciso di replicare, con alcune varianti, un modello inaugurato negli anni scorsi. «Lo stesso – dice il vicesindaco Simone Saletti – che ci ha permesso di sostenere quelle realtà associative, di volontariato, del terzo settore, ma anche le stesse parrocchie, che affiancano il Comune nei suoi progetti che servono a rendere più appetibile il nostro territorio. Facendo transitare da qui moltissimi visitatori». L’intenzione, insomma, è quella di premiare l’intraprendenza e la progettualità. Con un bando che, in un’unica soluzione rispetto al passato (quando i bandi erano due: uno in primavera, uno durante l’autunno), mettendo sul piatto 80mila euro. Contributi che saranno richiedibili da parte delle associazioni di promozione sociale e di volontariato – che siano regolarmente iscritte nei relativi registri – e agli enti di terzo settore, con l’esclusione in questo caso degli enti filantropici, delle cooperative sociali e imprese sociali, delle fondazioni e degli enti di carattere privato diversi dalle società. E la cui funzione è naturalmente diversa rispetto alle attività dell’associazionismo che il bando, in questo specifico caso, intende premiare. Sono incluse invece le parrocchie del territorio e gli enti religiosi civilmente riconosciuti, poiché – nelle intenzioni del legislatore – possono contribuire con le loro iniziative a promuovere la coesione sociale. In sostanza, rispondendo ai principi contenuti nel bando, che è stato approvato l’8 agosto in una delibera di giunta. «Esiste un tessuto associativo assolutamente prezioso, a Bondeno – dicono Simone Saletti e l’assessore alle Politiche sociali, Francesca Piacentini –. Un tessuto dove molti cittadini svolgono attività di volontariato, in molti casi ricoprendo anche più ruoli in associazioni con finalità diverse. Un fatto che dà il senso e il polso di un settore associativo che rende Bondeno leader nella provincia di Ferrara». Quelle che ha approvato la giunta, nei giorni scorsi, sono nel dettaglio le “Linee guida per l’assegnazione di contributi economici” per sostenere le realtà che valorizzano il territorio con i loro eventi. Il riconoscimento dei contributi economici, in un secondo momento, avverrà tramite una procedura ad evidenza pubblica (cioè un bando) con una commissione che dovrà valutare le domande arrivate e cui componenti saranno nominati dal dirigente del settore socio-culturale.

Tra i ponti e i canali di Comacchio le note del Ferrara Buskers Festival

Da: Redazione Ella

Tra i ponti e i canali di Comacchio risuonano le note del Ferrara Buskers Festival®

Venerdì 23 agosto 2019, dalle 21.30 a mezzanotte, i protagonisti della 32° Rassegna Internazionale del Musicista di Strada si esibiscono negli scenari incantati del centro storico.
Nella scenografia fatta da ponti, canali e riflessi d’acqua di Comacchio (FE) si esibiscono venerdì 23 agosto 2019 i musicisti protagonisti della 32° edizione Ferrara Buskers Festival® per la tradizionale tappa della Rassegna Internazionale del Musicista di Strada, ideata e progettata da Stefano Bottoni nel 1987.

Dalle 21.30 a mezzanotte, tra palazzi, case colorate e i bellissimi ponti del centro storico della città sull’acqua, si potrà assistere agli spettacoli dei buskers, che sorprenderanno il pubblico portando a Comacchio i suoni nel mondo, ma anche esibendosi in luoghi insoliti, come le barche, in un’atmosfera unica.

Quest’anno il festival rende omaggio a Copenaghen, Città Ospite d’Onore che da anni valorizza la professionalità dei musicisti di strada. Così anche alcuni dei migliori buskers danesi parteciperanno alla manifestazione, come Peter Jones, uno dei buskers storici che ha girovagato per oltre 20 anni in tutto il continente europeo, scrivendo più di 250 canzoni originali, il quale si esibisce con il gruppo Joey G & The Whizz Kids al Ponte dei Trepponti, con un mix di pezzi che vanno dal folk al rock acustico, contaminandosi di blues, e Petr Gros, busker da circa 30 anni e one man band dalla voce graffiante che suona con i Broken Moonshine, pronto a catturare la scena di Piazza XX Settembre con un vortice di canzoni country, punk, rock and roll ed un mix di altri stili.

La città sul Delta del Po è la seconda tappa del Ferrara Buskers Festival® On Tour, dopo l’inaugurazione di Mantova del 22 agosto. Poi i musicisti di strada saranno a Ferrara il 24 e il 25 agosto, il 26 agosto per la prima volta a Cesenatico e dal 27 agosto al 1° settembre nel centro storico estense. A Ferrara oltre ai 20 gruppi di Musicisti Invitati (che si esibiscono per tutta la durata della rassegna) si potranno ascoltare le note di altre formazioni di Artisti Accreditati, per un totale di più di mille musicisti ed artisti.

L’evento comacchiese del Ferrara Buskers Festival® è molto coinvolgente e sancisce il legame tra la città sull’acqua e la manifestazione, un’amicizia consolidata che ogni anno regala nuove sorprese ed emozioni ai tanti visitatori, turisti e fotografi che giungono da variegate località per non perdere questa grande festa della musica itinerante.
I buskers si esibiscono “a cappello”, senza cachet, come è proprio dello spirito degli artisti di strada, capaci di coinvolgere gli spettatori e di farli sentire parte dello show. È quindi la generosità del pubblico che può ricompensarli per la performance.

Nuovo codice della “crisi di impresa”

Da: Camera di Commercio Ferrara

Govoni: “Se l’insuccesso è per motivi di mercato e non per condotte illecite, all’imprenditore deve essere data la possibilità di riprovarci”
Nuovo codice della “crisi di impresa”: via la parola fallimento, se va male, c’e’ un’altra possibilita’… in camera di commercio
Via la parola fallimento, che segna come una condanna per l’imprenditore. In affari può andar male, ma se accade per motivi di mercato e non per condotte illecite, allo stesso imprenditore deve essere data la possibilità di riprovarci… in Camera di commercio. A questa logica si ispira la riforma del diritto fallimentare inserita nel decreto legislativo sul nuovo Codice della “Crisi di impresa e dell’insolvenza” già pubblicato in Gazzetta Ufficiale, attuando il disposto della legge n. 155, del 19 ottobre 2017.

Il provvedimento riforma in modo organico e sistematico la precedente legge fallimentare del 1942 ed entrerà in vigore decorsi diciotto mesi dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, prevedendo – tra le altre cose – un forte coinvolgimento proprio delle Camere di commercio, soprattutto per le cosiddette “procedure di allerta”, in particolare nella parte del provvedimento che istituisce appositi Organismi di composizione della crisi d’impresa (Ocri) presso gli Enti camerali.

“Si tratta – ha evidenziato con soddisfazione il presidente della Camera di commercio di Ferrara, Paolo Govoni – di una procedura obbligatoria che si affianca agli attuali Organismi di composizione delle crisi, chiamando le Camere stesse a svolgere, con il supporto delle Organizzazioni di categoria, una serie di adempimenti e di attività estremamente importanti e delicati nei confronti delle aziende, finalizzati a favorire l’emersione tempestiva di un eventuale stato di crisi dell’impresa, con il contributo determinante degli organi di controllo societari o dei creditori pubblici”.

Al fallimento, dunque, si sostituisce una procedura semplificata di liquidazione giudiziale dei beni, nella quale si innesta una possibile «composizione assistita» con i creditori. L’allerta sarà attivata dalla Camera di commercio su richiesta dell’imprenditore, o d’ufficio dal Tribunale su istanza dei creditori pubblici, e punterà a una composizione con i creditori, o con alcuni di essi. L’esito negativo della procedura d’allerta sarà pubblicato nel Registro delle imprese, che certificherà la solidità finanziaria delle imprese partner o concorrenti. Nel caso in cui l’allerta sia attivata dall’imprenditore, per lui sono previsti anche vantaggi premiali, come la non punibilità penale se il danno è leggero, attenuanti per gli altri reati, sanzioni e interessi ridotti sui debiti fiscali.

“Particolare attenzione – ha concluso Govoni – riserveremo alla necessità di anticipare le procedure attraverso le quali si guarda alle condizioni reali dell’impresa, agendo preventivamente per consentire la continuità aziendale. Anche per questo, proseguiremo sulla strada della collaborazione con le associazioni di categoria e gli ordini professionali al fine di diffondere il più possibile tra le imprese la conoscenza di tale importante opportunità”.

Procede, intanto, a pieno ritmo il supporto della Camera di commercio a consumatori e piccoli imprenditori alle prese con la rinegoziazione dei propri debiti: sono, infatti, oltre 70 le procedure in corso gestite dall’Organismo di composizione delle crisi da sovradimensionamento dell’Ente di Largo Castello. Artigiani, commercianti, start up innovative, consumatori e tutti coloro che fino a ieri erano “troppo piccoli” per fallire possono, dunque, rivolgersi, nel caso si trovino ad avere un eccesso di debiti per esempio con le banche o con il fisco, alla Camera di commercio (accreditata dal Ministero della Giustizia) e proporre ai creditori un accordo di ristrutturazione dei debiti con un piano di rientro che cadenzi secondo le reali possibilità del soggetti, la restituzione almeno di una parte del dovuto. Il debitore, sotto il controllo del Tribunale, può, alternativamente, formulare una proposta di accordo con i creditori; chiedere la liquidazione del patrimonio o proporre – solo se riveste la qualifica di consumatore – un piano di ristrutturazione dei debiti. E mettendo a disposizione anche solo un piccolo patrimonio, potrà ottenere la liberazione da tutti i debiti pregressi, il c.d. “fresh start” (“ripartenza”, seconda “chance”).

Presto partiranno i lavori per il ponte Prafitta di Portomaggiore

Da: Consorzio Bonifica pianura di Ferrara

Presto al via i lavori al ponte Prafitta di Portomaggiore.

“115.000 euro dal Consorzio per rispondere agli utenti e risolvere un disagio presente dal 2015”

Dopo aver messo a disposizione 115.000 euro di fondi interni, il Consorzio Bonifica Pianura di Ferrara ha appena concluso le procedure di gara ed aggiudicato i lavori di riparazione del ponte stradale di via Prafitta Bertolina a Portomaggiore, un importante passo che va a dare risoluzione a una situazione che si trascina da dicembre 2015 quando si è dovuto chiudere l’infrastruttura che soffriva dell’età e scarsità di sicurezza.

“Il cantiere dovrebbe iniziare a settembre e terminare in primavera dopo circa 5 mesi di lavori – spiega Marco Ardizzoni, direttore tecnico del Consorzio di Bonifica di Ferrara – il ponte si trova su un canale che ha sempre una portata d’acqua significativa e l’auspicio è che si possano terminare i lavori entro aprile, ovvero prima dell’avvio della stagione irrigua. Tempistiche che potranno essere rispettate se non vi saranno condizioni meteo particolarmente avverse”.

Si tratta di un intervento importante e molto atteso in quanto, il Ponte stradale di Via Prafitta Bertolina, posto sullo scolo “Fossa di Portomaggiore” della frazione di Quartiere, è il raccordo più rapido tra Portuense e Argentano.

“In sintesi, si tratta della riparazione del ponte realizzato in mattoni con luci ad arco – illustra Ardizzoni – verranno eseguiti puntellamenti, consolidate le fondazioni, rinforzate le pile e ripristinate le strutture murarie, rifatti i rivestimenti di sponda e realizzati i parapetti”.

“Il Consorzio ha stanziato fondi per 115.000 euro, sulla base di uno studio di fattibilità che ha stimato un costo complessivo di 230.000 euro a fronte di un grave dissesto strutturale, funzionale e un avanzato degrado dei materiali di costruzione del ponte – aggiunge il presidente Franco Dalle Vacche – si tratta di fondi propri del Consorzio investititi per la sicurezza dell’infrastruttura e per dare finalmente una risposta reale e concreta ai disagi dei tanti utenti”.

A ottobre dell’anno scorso, infatti, il Consorzio Bonifica ha siglato la convenzione con i comuni di Portomaggiore e Argenta concordando un concorso finanziario che vede entrambi i comuni contribuire per 57.500 euro grazie a fondi stanziati dalla Regione per questa finalità. Al Consorzio è stato dunque affidato il compito di progettare l’intervento, appaltare e seguire l’opera che ha visto l’approvazione del progetto definitivo ad aprile di quest’anno. Ad eseguire i lavori sarà l’azienda Mammoli Edilizia Srl di Todi (Pg)

Campo nomadi: nota del vicesindaco

Da: Comunicazione Sindaco

Nota del vicesindaco Nicola Lodi, all’attenzione delle redazioni.

Domani, giovedì 22 agosto 2019, a partire dalle ore 8:00 riprenderanno le operazioni nell’area di via delle Bonifiche 39/43 oggetto dell’ordinanza di sgombero sottoscritta dal sindaco.

Per agevolare la comunicazione, nel pomeriggio, alle ore 15:00, presso la sede comunale (sala da destinarsi), è convocata una conferenza stampa durante la quale il Vicesindaco, Nicola Lodi, e l’assessore alle Politiche Sociali, Cristina Coletti, illustreranno lo stato dell’avanzamento lavori e risponderanno ad eventuali domande.