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Giorno: 21 Settembre 2019

Ordine del giorno per la tutela della Camera di Commercio di Ferrara

Da: Lega Nord

I Gruppi Consiliari Lega Salvini Premier – Ferrara Cambia – Forza Italia – Fratelli d’Italia

I sottoscritti Consiglieri Comunali dei sopra intestati Gruppi;
Vista la legge 29 dicembre 1993, n. 580 recante “Riordinamento delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura”; 
Premesso che le Camere di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato:  
– sono “enti pubblici dotati di autonomia funzionale che svolgono, nell’ambito della circoscrizione territoriale di competenza, sulla base del principio di sussidiarietà di cui all’articolo 118 della Costituzione, funzioni di interesse generale per il sistema della imprese, curandone lo sviluppo nell’ambito delle economie locali”; 
– svolgono, tra le altre, funzioni di: tenuta del registro delle imprese e del Repertorio economico amministrativo; formazione e gestione del fascicolo informatico di impresa; funzioni di punto unico di accesso telematico relativo all’esercizio delle attività dell’impresa; tutela del consumatore, vigilanza e controllo sulla sicurezza e conformità dei prodotti e sugli strumenti soggetti alla disciplina della metrologia legale, rilevazione dei prezzi e delle tariffe; sostegno alla competitività delle imprese e dei territori tramite attività di informazione economica e assistenza tecnica alla creazione di imprese e start up, informazione, formazione, supporto organizzativa e assistenza alle piccole e medie imprese nell’ottica dei mercati internazionali; 
Visti:
– l’articolo 10 “Riordino delle funzioni e del finanziamento delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura” della legge 7 agosto 2015, n.124 “Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”; 

– l’articolo 3 “Riduzione del numero delle Camere di commercio mediante accorpamento, razionalizzazione delle sedi e del personale” del decreto legislativo 25 novembre 2016, n. 219 concernente “Attuazione della delega di cui all’articolo 10 della legge 7 agosto 2015, n. 124, per il riordino delle funzioni e del finanziamento delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura”; 
Richiamati:
– il decreto del Ministero dello sviluppo economico dell’8 agosto 2017 (Rideterminazione delle circoscrizioni territoriali, istituzione di nuove Camere di commercio, e determinazioni in materia di razionalizzazione delle sedi e del personale) ed in particolare l’articolo 1 (Ridefinizione delle circoscrizioni territoriali delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura mediante accorpamento); 
– il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 16 febbraio 2018, adottato sulla base della proposta di Unioncamere (Unione Italiana delle camere di commercio industria e artigianato); 
Preso atto che quest’ultimo decreto ministeriale all’articolo 1 contempla quanto di seguito: 
a) le circoscrizioni territoriali delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura sono definite nel numero di 60;
b) vengono confermate le circoscrizioni territoriali delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura di cui all’allegato A del decreto;.
c) vengono istituite le nuove Camere di commercio indicate all’allegato B del decreto.
Evidenziato che il succitato decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 16 febbraio 2018 recante “Circoscrizioni territoriali delle Camere di commercio” prevede l’istituzione della Camera di Ferrara e Ravenna, con sede legale in Ravenna, Viale L.C. Farini 14, ed ha confermato il Commissario ad acta con il compito di avviare le procedure di costituzione del Consiglio della nuova Camera;
Preso atto della determinazione n. 1 dell’1 marzo 2018 del Commissario ad acta della Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna – che ha determinato il numero dei Consiglieri spettanti a ciascun settore attraverso l’adozione dell’articolo unico dello Statuto della Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna ai sensi dell’art. 10 della Legge 580/1993 e s.m.i. e dei decreti attuativi in vigore;
Ricordato che la Camera di Commercio di Pavia ha presentato ricorso (numero di registro generale 3969 del 2018) al TAR del Lazio per l’annullamento del sopra richiamato d.m. 16 febbraio 2018 del Ministero dello sviluppo economico, degli atti preparatori ivi compresa la proposta formulata da Unioncamere, oltreché degli atti conseguenti;

Considerato che in data 15 marzo 2019 il TAR del Lazio, sez. III ter, giudicava “rilevante e non manifestamente infondata” la questione sollevata dall’ente camerale di legittimità costituzionale dell’articolo 10 della legge delega 124 del 7 agosto 2015 e dell’articolo 3 del decreto legislativo 219 del 25 novembre 2016 per “violazione del principio di leale collaborazione nella funzione legislativa di cui agli artt. 5, 117 e 120 della Costituzione, poiché prevedono che l’esercizio delegato della potestà legislativa sia condotto all’esito di un procedimento nel quale l’interlocuzione fra Stato e Regioni si realizzi (e si è realizzata) nella forma inadeguata del parere e non già attraverso l’intesa in sede di Conferenza Stato-Regioni”;
Visto che il pronunciamento del Tar fa seguito ad una serie di ordinanze della giustizia amministrativa, di sospensione del procedimento di riordino delle circoscrizioni camerali;
Richiamata la delibera della Giunta Regionale dell’Emilia Romagna n. 2293/18, in cui si decide che, pur non essendo stati impugnati gli atti relativi alle procedure relative alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Ferrara e Ravenna, sia necessario sospendere detta procedura in attesa che il quadro giuridico di riferimento, anche a seguito della definizione dei giudizi di merito innanzi al TAR Lazio, consenta di procedere al completamento dell’iter amministrativo, come ancora ribadito da successiva analoga deliberazione Giunta RER n. 759/2019;
Considerato che le Camere di Commercio, come ricordato, sulla base del principio di sussidiarietà di cui all’articolo 118 della Costituzione, svolgono “funzioni di interesse generale per il sistema della imprese, curandone lo sviluppo nell’ambito delle economie locali”, e che nel caso specifico della CCIAA di Ferrara, l’Ente si è sempre distinto per il carattere virtuoso della propria gestione;
Richiamato l’ordine del giorno del Gruppo Consiliare di Forza Italia, PG n. 51903/14, approvato a larga maggioranza con emendamento del Gruppo PD, in occasione della seduta consiliare del 07/07/2014 (verb. n. 4) “OdG a salvaguardia della Camera di Commercio”;
Valutato quindi il primario interesse anche da parte dell’amministrazione comunale di Ferrara, a mantenere separate le CCIAA di Ferrara e Ravenna;
 
Il consiglio comunale impegna il sindaco e la giunta
ad attivarsi in tempi rapidi, nei confronti del Governo nazionale, al fine di rendere volontari i processi rideterminazione delle circoscrizioni territoriali e di istituzione di nuove Camere di Commercio, nell’ottica di giungere ad eventuali accorpamenti in ambiti territoriali omogenei dal punto di vista socio-economico, garantendo la autonomia e la specificità degli Enti Camerali virtuosi come quello di Ferrara, indispensabile per il supporto del tessuto imprenditoriale della Provincia.

Progetto definitivo-esecutivo per nuove pavimentazioni stradali  e pedonali

Da: Ufficio Sindaco Comune di Bondeno

Fabio Bergamini e Marco Vincenzi: «Proseguono le manutenzioni del patrimonio, che si aggiungono all’ultima tranche di quest’anno per quanto riguarda gli asfalti»

Bondeno (Ferrara), 21-09-’19.
Non solo asfalti, arredi urbani e manutenzione delle principali opere; una delle richieste della cittadinanza in fatto di manutenzione ordinaria riguarda infatti le pavimentazioni stradali e pedonali. Quelle che, a causa di usura, passaggio di mezzi pesanti e anche del maltempo hanno subito qualche problema nel corso degli ultimi anni. L’Amministrazione ha deciso di intervenire, in quest’ultimo scorcio dell’anno, per risolvere alcune delle criticità evidenziate, dopo essersi occupata nei mesi scorsi delle strade del territorio, della manutenzione di alcuni edifici pubblici (scuole, asilo, centro 2000 e museo, per fare alcuni esempi) ed anche delle piste ciclabili. «Quello delle pavimentazioni stradali e pedonali è un punto importante del programma degli interventi – avvertono il sindaco Fabio Bergamini e l’assessore ai lavori pubblici, Marco Vincenzi – che è stato messo in campo per dare risposta ai tanti cittadini incontrati in municipio e nei nostri incontri. I quali ci hanno sottoposto le loro osservazioni». La strada che ha scelto il Comune, in questa fase, è quella che prevede l’approvazione di una progettazione definitiva-esecutiva, che permetterà di saltare alcuni passaggi. Nel senso che «la delibera appena approvata dalla Giunta – dice Marco Vincenzi – contiene già tutti gli elementi necessari, semplificando la fase della fattibilità tecnica ed economica, ma salvaguardando la qualità del progetto. Una progettazione affidata al nostro geometra comunale, Paolo Romoli. La semplificazione della parte burocratica permetterà di procedere in tempi ristretti all’assegnazione dei lavori, per sistemare cordoli, pozzetti e piccole criticità che sono presenti su alcune delle nostre strade». L’Amministrazione ha appena stanziato 50mila euro per questo specifico capitolo, ma – se il tempo si manterrà clemente in questo avvio stagione autunnale – non si esaurirà qui il ciclo di interventi sul territorio. «Rimangono alcuni residui di spesa, tramite i quali procedere con un altro lotto di asfaltature nella parte finale dell’anno – aggiunge l’assessore Vincenzi – dopo avere proceduto nei mesi scorsi ad una serie corposa di lavori effettuati su tutto il territorio comunale. Abbiamo anche allo studio il rifacimento della segnaletica orizzontale e delle linee di mezzeria di molte strade. Lo scorso anno – conclude – abbiamo provveduto a rifare circa 120 Km di mezzerie: vorremmo proseguire in quest’opera, per implementare la sicurezza sulle nostre vie di comunicazione».
 

Fiab Ferrara – Bimbimbici 2019

Da: Fiab Ferrara

Domenica 22 settembre 2019 torna “Bimbimbici”, pedalata cittadina promossa da Fiab Ferrara nell’ambito della Settimana Europea della Mobilità e riservata ai bambini in età scolare per richiamare l’attenzione sul tema dei percorsi sicuri. Appuntamento in piazza XXIV Maggio per le ore 9.30 e partenza alle ore 10. Storie e favole per tutte le bambine e i bambini, giochi divertenti con i claun di Vola nel Cuore e merenda, gadget e risate.
Il percorso, partendo da piazza XXIV Maggio (acquedotto), proseguirà per viale Vittorio Veneto, viale Cavour (controviale) via Barriere, viale Belvedere, viale XXV Aprile, via Santa Maria degli Angeli, via Leopardi, via Arianuova, corso Ercole I d’Este, Parco Massari (storie e fiabe di Teresa Fregola), corso Biagio Rossetti, via Palestro, corso Giovecca, Parco Pareschi (festa finale). Con questa edizione Bimbimbici compie vent’anni e in questi anni ha fatto pedalare migliaia di bambini, contribuendo alla crescita e alla consapevolezza dei giovani ciclisti e all’educazione ambientale, per un territorio sostenibile e a misura di persone.

Inaugurazione a Villa Bighi di Terra 2019 – Il cibo del futuro

Da: Organizzatori

Terra 2019 il cibo del futuro: dopo la serata inaugurale con musica e cooking show, la rassegna sul cibo del futuro continua a Villa Bighi per tutto il weekend.

La rassegna di iniziative dedicate ai piaceri del cibo e della salute, per scoprire come preparare insieme un futuro sostenibile, continua a Copparo oggi e domani con dibattiti, attività fisica, una mostra fotografica e la prima edizione di un festival musicale.

Venerdì 20 settembre a Villa Bighi ha inaugurato “Terra 2019, il cibo del futuro”.
Molti sono accorsi per scoprire la mostra “CIBO E FUTURO” a cura di Daniele Zappi, con fotografie di Benedetta Stefani, Camilla Caselli, Lara Viani e Marija Obradovic – con le loro vivaci interpretazioni sul Cibo e l’ambiente e su quello che sarà il futuro della nutrizione – e il COOKING SHOW di Giacomo Marletta, con Slow Food Italia e Officina Dinamica, ideato per dimostrare come anche la cucina possa e debba diventare più sostenibile, grazie all’uso di alimenti a KM0 e recupero degli scarti di altre ricette.
La serata, conclusasi con un dj set di Paogo Ameschi, è stata solo un preludio a quello che è il programma della rassegna Terra 2019, di oggi e domani, sabato 21 e domenica 22 settembre.

I prossimi appuntamenti in programma, da non perdere:

Sabato 21 Settembre:
Ore 11: Esercizio fisico e alimentazione nelle patologie respiratorie
Il nostro corpo come macchina di benessere per crescita e mantenimento. Esercizi di gruppo diretti da Manu Berghi con Riccardo Cazzuffi medico

Ore 17:00: Cibo del futuro / Futuro del Cibo
Ecoforum con dialoghi tra youtobers e divulgatori scientifici. Interverranno: ZooSparkle (youtuber e studente universitario di scienze naturali) Ruggero Rollini (youtuber e studente di chimica), Francesco Martina (Slow Food Ferrara).

Ore 19:30 – 23:30: Nual Nebbiacustica
5 ore di musica, 4 performance selezionate dai direttori artistici, compagni di viaggio e amanti della musica, durante il loro peregrinare per l’Europa. Si esibiranno durante la serata di sabato (ingresso a offerta libera):
Toni Bruna – chitarra voce
Laura Agnusdei – Julie’s haircut – sassofono, synth, drum machine, suoni sospesi
Everest Magma – campionatori, voci effetti matti blues for the year 3.000
Magic Nenio – discotecagem in vinile
Liquid monkeys Trio (Stefano Maimone – basso elettrico, Armando Barni – sax contralto e Nicola Benetti – batteria)

Domenica 22 Settembre:
Mostra fotografica aperta: 10:00 – 13:00 / 15:00 – 19:00

L’iniziativa “#Terra2019. Il cibo del futuro” è organizzata e promossa dal centro studi Dante Bighi e Gruppo Zero, con il patrocinio del Comune di Copparo. È una rassegna aperta a tutti, con iniziative a ingresso gratuito e altre a offerta libera e si tiene a Villa Bighi, in via Marino Carletti 110 a Copparo.

Terra 2019 è realizzato in collaborazione con: GruppoZero, Officina Dinamica, Slow Food Ferrara Terre & Sabbie, Centro Nuoto Copparo; con il patrocinio del Comune di Copparo e grazie al supporto di Silla, Govoni costruzioni e Coop Alleanza 3.0.

Per seguire tutti gli aggiornamenti sui contenuti dell’iniziativa e sul programma, segui centro studi Dante Bighi e Gruppo Zero su Facebook. 

Porotto Insieme – Programma di domenica 22 settembre 2019

Da: Ufficio Stampa di Porotto Insieme

Giornata politicamente intensa quella di domenica 22 settembre 2019 alla festa di Porotto Insieme, in via Petrucci a Porotto (Ferrara): saranno presenti alle ore 13,30 nello spazio dibattiti della festa il segretario regionale del PD, Paolo Calvano, e il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini. Sarà un incontro aperto alla partecipazione e al dibattito cui tutti possono intervenire, dopo le comunicazioni dei due relatori.
In particolare, Paolo Calvano ci tiene a sottolineare che: «… la sfida delle elezioni regionali si avvicina, abbiamo fatto del contatto costante e diretto con il territorio un marchio di fabbrica del centrosinistra in questa Regione, continueremo in questo impegno per far sì che tutti i cittadini emiliano-romagnoli possano sentirsi rappresentati».
Alla richiesta di esplicitare cosa sia contenuto nello slogan “Siamo l’Emilia Romagna” il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, ha risposto: «Potrei citare tanti risultati raggiunti che caratterizzano l’eccellenza della nostra Regione. Ma rispondo con un dato recente, incontestabile: la disoccupazione da noi è al 4,8% (5,5% su base annua) e il tasso di occupazione al 71,3%, il dato più alto nel Paese; l’Istat ha certificato la crescita del lavoro in Emilia Romagna nel secondo trimestre del 2019. È il risultato del nostro impegno per la piena e buona occupazione.»
Prima del dibattito, per la gastronomia, a partire dalle 12 sarà possibile pranzare (ristorante al coperto) con i cibi tipici della tradizione ferrarese, preparati e cucinati dalle volontarie e volontari di Porotto Insieme. Il ristorante è chiuso la sera di domenica.

Intervento di Francesco Colaiacovo in merito al possibile trasferimento di richiedenti Asilo a Ravalle

Da: Francesco Colaiacovo, Gruppo Consiliaro Partito Democratico

All’incontro dei Sindaci della Lega tenuto nei scorsi giorni, il Sindaco Fabbri ha utilizzato parte del suo intervento per denigrare il modello di accoglienza dei richiedenti asilo utilizzato a Ferrara a tutto il 2018. Un modello che ha visto impiegate le professionalità di decine di operatori ferraresi formatisi in importanti imprese sociali in anni di attività nel campo del disagio e dell’inclusione sociale delle persone più fragili. Apprendiamo oggi che Il Sindaco ha chiesto un incontro al Prefetto per avere chiarimenti circa il possibile trasferimenti di alcune decine di migranti nella frazione di Ravalle, un paese di circa 300 abitanti. Ritengo stucchevole che Fabbri non conoscesse gli effetti del Decreto Sicurezza di Salvini con il quale sono stati ridotti i diritti e le opportunità di integrazione dei richiedenti Asilo, con l’impegno ad utilizzare i fondi risparmiati per l’assunzione di Forze dell’Ordine che nessuno ha visto:
– meno risorse economiche vuol dire garantire esclusivamente la sussistenza delle persone, condizione alla quale imprese sociali e associazioni che hanno nelle categorie dei propri Valori, il rispetto del diritto delle persone alla salute, alla tutela legale, all’istruzione, alla formazione professionale, quali elementi fondamentali ad una adeguata integrazione nella comunità, non si sono volute assoggettare rinunciando al bando per la riassegnazione dei richiedenti asilo;
– chiaramente chi si è aggiudicato l’appalto visto l’esiguo contributo economico è costretto a ricercare situazioni abitative a basso costo, con la conseguenza che decine di immigrati vengono alloggiati oggi a Ravalle, domani in altre situazioni simili garantendo loro il mero sostentamento, in un contesto con pochi servizi e una mobilità pubblica limitata, senza un progetto strutturato che possa garantire il controllo e percorsi di integrazione sociale;
-gli scorsi anni la Lega con in testa l’attuale Vice Sindaco, ha fomentato proteste contro l’accoglienza di poche unità di richiedenti asilo a Gaibanella come a San Bartolomeo in Bosco in contesti altamente strutturati e quindi garanzia di corretta integrazione con la realtà locale, adducendo tra le ragioni della protesta le locazioni eccessivamente confortevoli per i migranti;
-in questa circostanza nessuno farà barricate perché quando non c’è la Lega con le loro parole d’ordine, a fomentare la paura e la discriminazione, i cittadini ferraresi sono insuperabili nell’altruismo e nell’accoglienza, in particolare gli abitanti di Ravalle di cui mi onoro aver frequentato per molti anni e dei quali conosco l’enorme generosità.

In scena lo spettacolo “Interruzioni”, ieri sera in Sala Estense

Da: Lega Coop Estense

In una Sala Estense gremita, con Legacoop Estense si è parlato di diritti nel fine vita. Con l’interpretazione intensa e ironica di Gianna Coletti e il contributo di Mina Welby

Sala Estense gremita, venerdì sera, per il doppio evento organizzato da Legacoop Estense, presieduta da Andrea Benini, e associazione Paolo Mandini in collaborazione con Fondazione Ado. In scena è andato INTERRUZIONI, primo spettacolo teatrale sul testamento biologico ispirato al terzo racconto dell’omonimo libro (Giraldi Editore) della giornalista e autrice ferrarese, Camilla Ghedini. Sul palco, Gianna Coletti, nel triplice ruolo di figlia morente, madre che non vuole accettare una perdita che vive come abbandono, medico. A seguire, il dibattito introdotto da Benini, che ha ricordato «l’amico e cooperatore Paolo Mandini, che ci manca tanto, e che avrebbe condiviso lo spirito di questa serata, che ci consente di ragionare su temi tanto complessi, dandoci strumenti di riflessione, senza propinarci una verità unica, una risposta preconfezionata». Parole confermate dai relatori, che moderati da Francesca Tamascelli (Legacoop), ha visto confrontarsi sul tema del fine vita e delle cure palliative Mina Welby, Luigi Grassi (docente Psichiatria Unife), Milena Maltoni (Cidas) e Luigi Bruno, direttore sanitario Fondazione Ado. Con contributo finale di Coletti e Ghedini. Toccante la testimonianza di Welby, che ha ricordato gli ultimi giorni col marito, il suo desiderio di interrompere le sofferenze, il suo aiuto a Mario Riccio, il medico che accolse l’appello di Piergiorgio Welby praticandogli la sedazione e staccandogli il respiratore. «Piergiorgio non voleva morire. Non voleva più vivere così. Io l’ho accompagnato in questo percorso per amore». Si è concentrato sui temi del «perdono, del bisogno di conciliazione, del tentativo di abbandonare il rancore» Luigi Grassi, secondo cui è bene lavorare sulle parole con cui ci si congeda. E che ha riconosciuto all’arte un valore didattico. Da Milena Maltoni e Luigi Bruno, direttore medico Fondazione Ado, la testimonianza di cosa significhi vivere quotidianamente con pazienti malati terminali, che attendono o talvolta chiedono la morte.

Di Falso in Falso alla Galleria del Carbone

Da: Accademia-Gal Carbone

Opere di una raccolta privata…di autenticità
Dal 24 al 29 Settembre 2019 – Galleria del Carbone, via del carbone 18/a – 44121 Ferrara

Orario: dal mercoledì al venerdì 17.00-20.00
Sabato e festivi: 11.00-12.30 e 17.00-20.00

Inaugura presso la Galleria del Carbone Martedì 24 Settembre alle ore 18.00  la mostra dal titolo “di Falso in Falso”.
L’esposizione propone ai visitatori 15 opere pittoriche e di grafica non autentiche. La ragione dell’iniziativa di Falso in Falso” sta proprio nella sua natura di mostra anomala, che non nasce dall’intento di proporre al visitatore le opere di uno o più autori, bensì dal dissuaderlo di prestare fede a “sirene” di investimenti in arte troppo rischiosi. La mostra è a cura di Galeazzo Giuliani e Paolo Volta.  
La mostra ha il patrocinio del Comune di Ferrara e rimarrà visitabile fino al 22 Settembre con i seguenti orari: dal mercoledì al venerdì 17.00-20.00; sabato e festivi 11.00-12.30  17.00-20.00; lunedì e martedì chiuso.