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DISS /// DELTA INTERNATIONAL SUMMER SCHOOL
Patrimonio Progettato, Patrimonio Gestito
2° edizione /// Comacchio (FE) / 10-15 giugno 2019

Si è conclusa sabato 15 giugno a Comacchio la seconda edizione della DISS Delta International Summer School, scuola estiva internazionale ed interdisciplinare sui temi del paesaggio deltizio, coordinata dal laboratorio CITER del Dipartimento di Architettura UNIFE (responsabile scientifico Prof. Romeo Farinella, coordinamento Dr. Elena Dorato), con la collaborazione della Scuola Superiore di Studi sulla Città e il Territorio di UniBO (sede di Ravenna) e promossa dal GAL Delta2000.

Questa seconda edizione dal titolo “Patrimonio Progettato, Patrimonio Gestito” ha trattato obiettivi strategici e proposte meta-progettuali per il territorio Leader del delta emiliano-romagnolo, lavorando in maniera interdisciplinare su cinque aree studio eterogenee tra le due provincie di Ferrara e Ravenna.
Guidati da docenti ed esperti italiani e stranieri ( Panita Karanamea, Elena Borin, Carlo Blasi, Fred Markland, Tessa Matteini, Andrea Sisti), la DISS ha ospitato una cinquantina di partecipanti non paganti provenienti dal territorio Leader del delta emiliano-romagnolo, ripartiti tra tecnici di Enti pubblici, tecnici progettisti del mondo privato (architetti, ingegneri, agronomi, geologi, biologi) che lavorano nel settore della progettazione e studenti universitari, dottorandi, neo-laureati in discipline attinenti alle materie oggetto del corso.

Attraverso il confronto tra diverse tradizioni, metodi e strumenti riguardanti le politiche e gli approcci alla tutela e gestione dei paesaggi rurali, costieri e d’acqua, e la valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale di cui questo territorio è particolarmente ricco, ognuno dei cinque gruppi interdisciplinari ha lavorato all’elaborazione di visioni strategiche e meta-progetti al fine di restituire agli stakeholder locali spunti di riflessione e nuove chiavi interpretative. Grazie anche agli stimoli derivanti dalle esperienze nazionali ed internazionali presentate dai docenti invitati durante la settimana, i partecipanti hanno presentato gli esiti del loro lavoro durante una conferenza di chiusura aperta al pubblico tenutasi sabato 15 giugno presso la Sala Polivalente San Pietro di Palazzo Bellini, a Comacchio.

Le cariche istituzionali presenti alla giornata conclusiva della DISS 2019 (il Sindaco di Comacchio e Presidente del Parco Regionale del Delta del Po Marco Fabbri, il Presidente del GAL Delta2000 Lorenzo Marchesini insieme al Consigliere delegato Mauro Conficoni, il Presidente della Rete Professioni di Ferrara, Edi Massarenti) si sono fatte a loro volta portavoce del messaggio lanciato dalla Summer School. Il territorio Leader del delta emiliano-romagnolo presenta ancora le condizioni per riuscire a virare verso forme di turismo, sfruttamento agricolo e, più in generale, economia più sostenibili, ma affinché ciò accada le tematiche complesse della tutela e valorizzazione patrimoniale devono ricoprire posizioni apicali nell’agenda di queste zone.

Anche attraverso la terza e ultima edizione della Delta International Summer School prevista per il giugno 2020 si continuerà il percorso formativo già avviato sul territorio, con l’obiettivo di definire un Manifesto strategico che sia sintesi delle numerose sollecitazioni e progettazioni sviluppate all’interno della DISS.

Per informazioni, contributi ed esiti delle prime due edizioni, visitare il sito DISS al link: https://drtlne.wixsite.com/ilmiosito

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

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