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da: Ufficio Stampa e Comunicazione MEC&Partners

Domani mattina alle ore 10.15, al via la 51ma edizione di Saie, il Salone Internazionale dell’Edilizia col nuovo format Saie Smart House. Al taglio del nastro è prevista la presenza, tra gli altri, del Presidente di Confindustria Giorgio Squinzi, Monsignor Marcelo Sanchez Sorondo e il Sindaco di Bologna Virginio Merola.

Inaugura domani la prima edizione del nuovo format di Saie – il Salone Internazionale dell’Edilizia – Saie Smart House, dedicato alla progettazione e alle tecnologie innovative di costruzione e di impiantistica integrate e digitali per i nuovi edifici sostenibili e per la riqualificazione energetica, ambientale e di sicurezza.
Per l’apertura di Saie Smart House, che sceglie di diventare punto di lancio verso la svolta radicale di innovazione necessaria nella cultura del costruire, Saie 2015 ha organizzato un appuntamento fondamentale, un grande dialogo che sarà aperto dall’Enciclica di Papa Francesco – come forte richiamo al cambiamento verso la terra, l’uso delle risorse ed il modo di abitare il nostro ambiente – con il Cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali Monsignor Marcelo Sanchez Sorondo. Insieme a lui, discuteranno il meteorologo Luca Mercalli, che spiegherà le relazioni tra clima e abitare, Norbert Lantschner (Coordinatore scientifico di Saie Smart House), il quale parlerà delle “tre dimensioni dell’abitare”, e tutti i vertici dell’industria edilizia: il nuovo Presidente Ance Claudio De Albertis, i Presidenti di Federcostruzioni Rodolfo Girardi, di Federbeton Sergio Crippa, di Andil Luigi Di Carlantonio, i Presidenti di tutti i consigli nazionali delle professioni, dagli architetti con Leopoldo Freyrie, agli ingegneri con Armando Zambrano, i geologi con Gian Vito Graziano, i geometri con Maurizio Savoncelli e i vertici di tutte le altre associazioni che sostengono il Salone e lo patrocinano.
Al taglio del nastro, insieme al Presidente di BolognaFiere Duccio Campagnoli, saranno presenti anche il Sindaco di Bologna Virginio Merola e il Presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi.
I numeri di Saie Smart House:
La nuova piattaforma smart per le costruzioni di BolognaFiere si presenta con dieci padiglioni – per un totale di 85.000 mq – e 3 cluster espositivi, 1038 espositori di cui 127 esteri, 23 Centri di ricerca e Università italiane ed estere, buyer internazionali provenienti da 15 Paesi, oltre 400 tra incontri, seminari, workshop e convegni e +12% di aziende che espongono nel Percorso Abitare, l’area dedicata ai temi della sostenibilità e dell’efficienza energetica.
Osservatorio Saie/Nomisma: la casa efficiente vale 13,6 miliardi di euro all’anno:
13,6 miliardi di euro annui nel solo ambito residenziale: è questo il business potenziale che si nasconde dietro la casa efficiente e le conseguenti opere globali su edificio e impianti. Il dato arriva dall’Osservatorio Saie/Nomisma e disegna uno scenario in chiaro per un mercato – quello immobiliare – sfiancato dalla crisi ma chiamato oggi a ripensare i paradigmi di sviluppo. Un mercato che deve continuare a innovarsi e progredire sul versante dell’edilizia green e sostenibile. Partendo dal patrimonio residenziale privato in genere, fino alla riqualificazione di interi quartieri e al recupero delle aree dismesse. L’Osservatorio incrocia l’ultimo censimento Istat disponibile e i dati di altri organismi quali Enea, Ance e Cresme, arrivando a stimare che in Italia ci sono 12,2 milioni di edifici a uso residenziale (oltre l’87% di tutti i fabbricati presenti sul territorio nazionale). Edifici che corrispondono a più di 31 milioni di abitazioni, e di cui oltre il 60% supera i 45 anni ed è quindi precedente alla prima legge (373/76) sull’efficienza energetica in edilizia.
In questa fetta, più di un immobile su quattro registra consumi che vanno da un minimo di 160 kW/mq a oltre 220 kW/mq all’anno e che potrebbero esser tagliati fino al 40-50%, con retrofit profondo. Nell’ipotesi di interventi di natura sia globale che parziale, si stima un risparmio potenziale complessivo al 2020 di circa 49mila GWh annui di energia finale. Traguardo che sarà possibile raggiungere riqualificando una superficie di oltre 170 milioni di metri quadri all’anno.
Ristrutturare 1.500 abitazioni al giorno è quanto dovrebbe poi fare l’Italia per rispettare il piano strategico Ue al 2050. Ma l’obiettivo è anche superare la questione energetica, ricomprendendola in un piano di offerta organizzata, che coinvolga attori diversi, per dare nuova vita e valore agli immobili. A Saie Smart House il mondo dell’edilizia discuterà con tutti gli esperti dell’urgenza di attivare una politica per la riqualificazione degli edifici e delle città e di messa in sicurezza del territorio, un volano fondamentale per una politica economica di investimenti, anche pubblici, che rilancino realmente – e strutturalmente – le linee di sviluppo nel nostro Paese.
Sie, Smart City Exhibition, Ambiente Lavoro e Saie3:
In contemporanea a Saie si terrà la prima edizione di Sie – il Salone dell’Innovazione Impiantistica per gli Edifici (Pad. 29) organizzato da Senaf/Tecniche Nuove e dedicato alle filiere produttive dell’ impiantistica civile produttive: termoidraulica, climatizzazione, energie rinnovabili e domotica in un’ottica di forte integrazione del sistema edificio-impianto all’interno della piattaforma di SAIE.
La proposta espositiva si completa con Smart City Exhibition (Pad. 31), la manifestazione dedicata alle città intelligenti organizzata in collaborazione con Forum Pa, Ambiente Lavoro (Pad. 36), organizzata con Senaf e dedicata alla salute e alla sicurezza nei luoghi di lavoro con un particolare focus rivolto ai cantieri e Saie3 (Pad. 22), il Salone internazionale della filiera di produzione del serramento e delle finiture di interni ed esterni.
Al centro servizi Bolognafiere: Smart House Living:
Al centro del nuovo Saie Smart House, nell’area del Centro Servizi di BolognaFiere allestita come l’interno di una grande casa intelligente e sostenibile vi sarà Smart House Living, un progetto che si compone di 4 anime: una mostra – Smart House Solution – in cui è rappresentata la nuova cultura dell’abitare sostenibile, per permettere ai visitatori di ‘toccare con mano’ applicazioni concrete e soluzioni tecnologiche innovative; un percorso ludico e partecipativo – la Ruota della Sostenibilità – per avvicinare il pubblico alla cultura a “triplo zero” (zero consumi, zero emissioni, zero rifiuti); Quattro Forum di approfondimento sui temi del progettare, costruire e abitare le case di domani; la Big Energy Idea, ovvero una ‘emotional room’ dell’innovazione raccontata attraverso video e suoni: un progetto che vuole motivare al cambiamento attraverso la conoscenza.
Con Saie Smart House BolognaFiere attiva anche la collaborazione con l’architetto di fama internazionale Mario Cucinella (insieme alla sua SOS School of Sustainability), che terrà a sua volta tre giorni di incontri con amministratori delle città italiane e studenti sul tema della realizzazione, nelle città metropolitane, delle regole e degli obiettivi della sostenibilità.
Altra importante collaborazione inaugurata quest’anno è quella con Nomisma e Nomisma Energia con il format Re-Use, Re-Start (Padiglione 21): un fitto programma di appuntamenti per ri-pensare il mercato immobiliare, valorizzandolo e migliorandone l’appetibilità, attraverso alcune direttrici fondamentali (un’offerta credibile, un mercato sempre più internazionale, nuove politiche di gestione del territorio e nuove normative, in un’ottica di ri-generazione e ri-uso). Una ri-partenza che sarà raccontata attraverso una serie di workshop con i principali protagonisti del Real Estate.
I percorsi di Saie Smart House 2015:
Il nuovo format è stato pensato come un percorso consistente in 3 grandi aree tematiche, divise ma tra loro integrate: dalla progettazione consapevole di un edificio all’abitare una casa responsabilmente, passando attraverso la costruzione sostenibile di un immobile.
I padiglioni 32 e 33 accolgono l’area del progettare: gli sviluppatori di software e hardware per l’edilizia e le costruzioni presentano le più importanti novità del settore, per anticipare e supportare tutte le necessità di tecnici e professionisti. Inoltre, Aist (Associazione Italiana Software Tecnico) presenta le nuove proposte di soluzioni software e una serie di incontri con gli specialisti della progettazione per le costruzioni sulle applicazioni del Bim (Building Information Modeling).
Ritorna (sempre all’interno del Padiglione 33) All Digital Smart Building, dedicata a installatori, progettisti di impianti, ingegneri, architetti, imprese di costruzioni e amministratori di condominio per offrire ad aziende e professionisti uno spazio in cui documentarsi, informarsi e formarsi per sapere come realizzare l’edificio digitale.
I Padiglioni 25 e 26 ospitano l’area del COSTRUIRE: materiali da costruzioni e sistemi costruttivi, tecnologie strutturali ed antisismiche, ingegneria del suolo e consolidamenti delle fondazioni, macchine e impianti per la produzione edile ed il cantiere sono i protagonisti di un percorso dedicato alle innovazioni più significative presenti sul mercato.
Il Padiglione 25, oltre al meglio dell’offerta commerciale, dedica grande spazio anche al dibattito sulle diverse tematiche del costruire: Federbeton – protagonista della filiera del calcestruzzo e del cemento – presenta #Costruiamo, #Concretamente un format di confronto e dibattito per evidenziare i temi del rilancio delle costruzioni in Italia; mentre Andil (Associazione Nazionale degli Industriali del Laterizio) presenta nella Parco del Laterizio e della Ceramica (nata in collaborazione con Andil e Confindustria Ceramica) Costruire consapevole: un fitto programma di incontri alla scoperta delle soluzioni per la casa del futuro. Durante le giornate di manifestazione, Andil in collaborazione con Edilio offre inoltre un servizio di consulenza nuovo per aiutare le persone a “Costruire in modo Consapevole”: gli esperti saranno a disposizione del pubblico per rispondere a domande relative ai “must” per Costruire Consapevole.
Novità 2015 è Saie #Idrogeo (Padiglione 26): un’area informativa ed espositiva dedicata al tema del recupero e messa in sicurezza del territorio dal punto di vista idrogeologico, che in questa edizione 2015 si focalizza sul tema della salvaguardia del territorio urbano.
Sempre nel Padiglione 26 tornano anche l’Area della Ricerca che ospita oltre 15 Centri di Ricerca e Laboratori Universitari nazionali, insieme al Cnr, all’Enea e a diverse reti di Imprese. L’Area della Ricerca di Saie Smart House presenta un’importante novità: dal 14 al 17 ottobre diventerà il palcoscenico dei più importanti programmi di studio universitari nel campo delle costruzioni, dell’edilizia e dell’architettura. Verranno presentati ai visitatori oltre 50 programmi avanzati di Laurea Internazionale, Master professionalizzanti di 2° livello, Dottorato Internazionale proposti dalle più prestigiose università italiane.
Architechnology (Padiglione 26): ciclo di incontri informativi rivolti a tecnici e progettisti sulle tecnologie per la progettazione e le costruzioni, organizzato da Tecniche Nuove (leader italiano nell’informazione professionale con oltre 150 pubblicazioni specializzate e media partner di Saie), che presenta Innovazioni e tecniche applicative per il costruire sostenibile.
Il Padiglione 26 accoglie anche Saie Academy, la formazione d’eccellenza proposta da Saie Smart House che quest’anno presenta 21 corsi di alta formazione con più di 50 docenti coinvolti – con rilascio di crediti formativi – realizzati in collaborazione con i Consigli Nazionali delle Professioni e le Università italiane, distribuiti in 3 aree tematiche: Nuovi strumenti progettuali per una casa sicura ed efficiente; Riqualificazione funzionale, prestazionale ed energetica degli edifici; Recupero e consolidamento strutturale degli edifici.
I Padiglioni 21 e 22 ospitano l’area dell’abitare, dedicata alle tecnologie del Costruire Sostenibile per Abitare Responsabile. Coperture, involucri e facciate leggere, tamponamenti edilizi, isolamenti e impermeabilizzazioni, complementi e soluzioni di efficientamento energetico, incrementano la loro presenza a Saie Smart House di oltre il 12%, e si integrano con l’esposizione di serramenti, infissi, chiusure e finiture di interni proposti da Saie3.
Quest’area continua idealmente nell’attiguo Padiglione 29 che ospita il Sie – Salone dell’innovazione impiantistica degli Edifici, organizzato da Senaf/Tecniche Nuove, che sarà dedicata a tutte le filiere produttive dell’impiantistica civile: termoidraulica, climatizzazione, energie rinnovabili e domotica in un’ottica di forte integrazione del sistema edificio-impianto all’interno della piattaforma di Saie.
Saie Condominio (Padiglione 21), è una nuova iniziativa in collaborazione con FederCondominio, che intende evidenziare il ruolo delle Associazioni, degli Amministratori Condominiali e delle aziende che sviluppano servizi per il condominio. Una serie di eventi per valorizzare il patrimonio immobiliare che riguarda edifici a carattere condominiale.
Costruire Verde (sempre Padiglione 21), organizzato dal gruppo #Landmaking, ospita l’area dedicata alle eccellenze made in Italy nel campo del verde strutturale e ornamentale: dove sperimentare e proporre soluzioni innovative per la qualità urbana ed il verde paesaggistico, tecnologico, verticale per un abitare sempre più eco-sostenibile.
L’Area Esterna 48 è dedicata al Cantiere Sostenibile, ovvero il luogo in cui i residui prodotti dai cantieri possono essere trasformati in risorsa, attraverso metodologie, strumenti e tecnologie che saranno mostrati a Saie Smart House in due iniziative speciali: Area Demo e R come CantieRe.
L’Area Demo è l’area dedicata alle dimostrazioni dal vivo dell’intera filiera e della fase di trasporto del materiale: demolizione selettiva degli edifici, movimentazione dei rifiuti con macchinari, prodotti, attrezzature specifiche per la selezione, la frantumazione, la movimentazione e il trasporto dei residui che, a cantiere aperto e/o finito, si vanno a creare. L’Area Demo accoglie 5 ‘sotto aree’: nella prima, sarà possibile osservare le tecnologie relative alla frantumazione di manufatti e strutture edili; la seconda e la terza area sono dedicate alle macchine movimento terra, dove il pubblico avrà l’opportunità di poter provare direttamente i macchinari; la quarta e la quinta zona dell’Area Demo sono dedicate alle piattaforme aree: la prima con piattaforme cingolate dove sarà possibile vedere in azione e manovrare vari tipi di materiali edili. La seconda realizzata attorno ad una serie di Ponteggi a Torre alti 18 metri, con diverse tipologie di piattaforme aeree.
Inoltre, sempre nel Padiglione 48, si terrà la Finale del “Gruista dell’anno” organizzato da Formedil che, come tradizione di Saie, coordinerà anche il Premio Ediltrophy, destinato alle Scuole Edili impegnate in un confronto vivace e dinamico sulla realizzazione di un campione innovativo dell’arte muraria.
Nell’Area Esterna 44 il Carrell Trophy coinvolgerà gli operatori della Distribuzione Commerciale edile con la tradizionale gara dei carrellisti.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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