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da: Ufficio Stampa Camera di Commercio di Ferrara

Riconoscimento “San Giorgio” a Elisabetta Sgarbi per aver saputo sviluppare e promuovere settori in fase di continua trasformazione, quali quello cinematografico e dell’editoria

Menzione speciale al presidente Pasquale Maiorano per aver condotto con una efficiente ed efficace gestione il Tribunale di Ferrara fino ai massimi livelli del sistema giudiziario nazionale
Domani mattina (sabato 12 dicembre) la Camera di commercio di Ferrara celebrerà, presso la sala Conferenze di Largo Castello, con inizio alle ore 10.00, la Giornata della Riconoscenza Provinciale. Una cerimonia che, pur giunta ormai alla sua 53^ edizione, ha saputo mantenere intatto nel tempo il suo valore ideale: segnalare cioè alla pubblica opinione quelle persone, associazioni ed aziende che, nei campi dell’economia, della scienza, della cultura e della solidarietà, si siano particolarmente distinte, contribuendo al progresso economico e sociale della provincia.
“Tra poche ore – sottolinea Paolo Govoni, presidente della Camera di commercio – alla presenza delle massime Autorità locali, premieremo persone accomunate da un grande merito: l’encomiabile impegno profuso nel raggiungimento di sempre più alti obiettivi di sviluppo, individuale e collettivo, della nostra comunità. A loro – conclude Govoni – la Camera di commercio offrirà il giusto riconoscimento perché avanguardia di quell’attitudine laboriosa e di quel talento imprenditoriale che costituiscono una componente decisiva del patrimonio di capitale umano e di capacità direttiva su cui ha potuto e deve poter contare la nostra provincia, attesa da nuove prove e nuove sfide”.
La Giunta della Camera di commercio ha, quest’anno, deliberato di attribuire i seguenti riconoscimenti:
Riconoscimento “San Giorgio”
a ELISABETTA SGARBI
per aver saputo sviluppare e promuovere, con riconosciute doti di competenza professionale, capacità organizzativa ed efficacia mediatica, settori in fase di continua trasformazione, quali quello cinematografico e dell’editoria.
Con questo riconoscimento, la Camera di commercio intende rendere omaggio ad una eclettica artista che ha saputo efficacemente ricoprire ruoli di crescente responsabilità, affermando una immagine di particolare sobrietà e concretezza.
Riconoscimento “Alessandro MASI e Gaetano RECCHI”
a CPR SYSTEM S.C.
per aver saputo conseguire, con tenacia e lungimiranza, un forte e consolidato sviluppo aziendale, divenendo punto di riferimento a livello nazionale in un comparto fortemente specializzato e selettivo, anche grazie all’utilizzo di soluzioni tecnologicamente avanzate.
Con questo riconoscimento, la Camera di commercio intende premiare una realtà in continua espansione, in grado di ricoprire un ruolo di fondamentale importanza nella promozione della cultura del riciclaggio e della tutela dell’ambiente.
Riconoscimento “Alberto V d’Este”
a INTERNAZIONALE A FERRARA
per aver saputo regalare a Ferrara l’emozione di un weekend di inizio autunno, promuovendo un fitto calendario di eventi culturali e aggregativi di forte richiamo, con un programma ricco di protagonisti di alto profilo del mondo del giornalismo e della comunicazione.
Con questo riconoscimento, la Camera di commercio esprime apprezzamento nei confronti di un’organizzazione che ha saputo trasformare il centro storico cittadino in un libero spazio aperto alla cultura mondiale.
Riconoscimento “Beato Giovanni Tavelli”
a ASSOCIAZIONE VOLA NEL CUORE ONLUS
per la generosa, infaticabile missione di volontari che, operando in contesti di disagio sociale o fisico, alleviano la sofferenza dei piccoli pazienti con il buonumore e un sorriso.
Con questo riconoscimento, la Camera di commercio esprime la gratitudine della comunità nei confronti di una associazione che, adoperandosi per regalare serenità ai bambini, riesce a fornire un qualificato supporto alle famiglie e a rendere un servizio davvero esemplare in termini di solidarietà umana.
Riconoscimento Speciale “Giovane Imprenditore”
a MARCO ROMEO
per i positivi risultati conseguiti nella realizzazione di un progetto aziendale innovativo che, unendo lo sbocco occupazionale per giovani professionisti disoccupati al recupero di quanti vivono in condizioni di svantaggio sociale, favorisce l’integrazione e le pari opportunità.
Con questo riconoscimento, la Camera di commercio intende testimoniare l’apprezzamento per la visione di un giovane imprenditore che ha voluto mettere la propria professionalità al servizio di realtà che si occupano di accoglienza e assistenza.
Riconoscimento “Camera di Commercio Ferrara”
a DISTILLERIE MOCCIA SRL
per aver saputo diversificare con successo la propria gamma produttiva ed essersi affermata anche sui mercati internazionali, grazie alla continua ricerca della qualità, alla capacità di adattamento ai continui cambiamenti del mercato e al lungimirante spirito imprenditoriale.
Riconoscimento “Camera di Commercio Ferrara”
a ECOESTENSE SAS DI BARUFFA PAOLO & C.
per la creatività e la capacità di offrire, tramite soluzioni produttive e gestionali fortemente innovative, una vasta gamma di servizi in un settore che promuove la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.
Riconoscimento “Camera di Commercio Ferrara”
a PROGETTO CASA SAS DI MARZOLA ROBERTO E C.
per l’intenso ed apprezzato impegno professionale nel settore della consulenza immobiliare che, conquistando la fiducia dei clienti, hanno portato l’agenzia ad integrarsi nel territorio e a conseguire significativi risultati.
Riconoscimento “Camera di Commercio Ferrara”
a WEAR SRL
per aver conseguito brillanti risultati nell’arco di un innovativo, ininterrotto percorso di sviluppo aziendale, nonché per la capacità di offrire soluzioni tecnologicamente avanzate, unite ad un servizio professionale altamente specializzato ed attento alle esigenze della clientela.
Riconoscimento Speciale
a HOSTARIA SAVONAROLA SRL
per aver saputo rinnovare e valorizzare al meglio la più genuina tradizione gastronomica del nostro territorio, unendo alla altissima qualità della cucina un servizio ricettivo e ricreativo in continua espansione.
Riconoscimento Speciale
a LUCA TARGA
per l’ambizione e la determinazione che, unite alla forte disciplina e alla qualificata professionalità, gli hanno consentito di conquistare eccellenti traguardi nel campo della comunicazione.
Riconoscimento Speciale
a MARINO RIZZATI
per la passione con cui ha creato e custodito per quasi mezzo secolo la sua attività nel centro di Comacchio, un angolo di storia nel quale il profumo della carta è da sempre protagonista assoluto.
Riconoscimento Speciale
a ROMANO ROSSI
per aver scelto Ferrara come punto di partenza e ancora oggi fulcro della sua attività che, in oltre vent’anni, gli ha consentito di occupare un ruolo significativo nella ristorazione locale.
Riconoscimento Speciale
a SIMONE DOVIGO
per l’originalità dello stile con il quale ha saputo, con dinamismo e determinazione, trasformare la propria passione per le due ruote in un progetto di turismo slow nel quale il viaggiatore viene accompagnato nella conoscenza più intrinseca del territorio.
Riconoscimento Speciale
a STEFANO MURONI
per la straordinaria e rapida carriera di un versatile artista che, coniugando con grande rigore la documentazione storica con una profonda passione civile, ha voluto mettere la propria arte al servizio dei futuri talenti.
Menzione speciale al presidente
Pasquale MAIORANO
per aver condotto con una efficiente ed efficace gestione il Tribunale di Ferrara fino ai massimi livelli del sistema giudiziario nazionale

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CAMERA DI COMMERCIO


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

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