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Da Organizzatori

Fino al 1° settembre 2019 un vortice di suoni e di eventi per il gran finale della 32° Rassegna Internazionale del Musicista di Strada.

“La musica può cambiare il mondo, perché può cambiare le persone”. È scritto così sulla copertina del disco del gruppo spagnolo-argentino La Orquesta Informal, una delle 20 band di Musicisti Invitati protagoniste del 32° Ferrara Buskers Festival®, la Rassegna Internazionale del Musicista di Strada, ideata e progettata da Stefano Bottoni, in scena per il suo ultimo weekend di festa fino al 1° settembre 2019, con centinaia di artisti (non solo invitati ma anche accreditati) che si esibiscono a cappello.

Un fine settimana ricco di eventi e di sorprese, che renderanno indimenticabili i momenti trascorsi a Ferrara di coloro che sono giunti e arrivano in città per vivere nel vortice dei suoni del festival dedicato alla musica di strada più grande del mondo e godere di circa 130 spettacoli al giorno, su un palcoscenico open air di 200mila mq.

Dai ritmi africani alla cumbia, dal rock and roll alla musica balcanica, culture musicali di ogni luogo si fondono e si contaminano, con la meraviglia degli spettatori i quali girando tra i musicisti possono vivere e partecipare a spettacoli unici, in cui non basta ammirare ed ascoltare, ma si può interagire. Tante le curiosità, dagli strumenti inusuali, come la kora (arpa-liuto africano) suonata dalla Silaba Band o la korita costruita utilizzando strumenti multietnici dei 5 continenti dai Koradan, fino alle performance più sorprendenti, come quella del duo Loop’n Loompa che riesce a riprodurre con chitarre, percussioni e sintentizzatori i suoni di una grande band, o quella dei Berlinskie Samovary che danno vita ad una particolare fusione di musica russa e rock.

«Dopo la piacevole sorpresa di Cesenatico, la nuova tappa di quest’anno in cui abbiamo ricevuto una grande accoglienza, ci prepariamo con entusiasmo all’ultimo weekend ferrarese, che si preannuncia molto positivo – commenta Luigi Russo, direttore organizzativo del Ferrara Buskers Festival® -. Ricordiamo al pubblico di gratificare sempre gli artisti dando un segno tangibile dell’apprezzamento dello spettacolo con le offerte nel cappello e magari di portare a casa con sé un po’ di musica e dell’atmosfera del festival, acquistando i cd dei musicisti».

Ogni giorno, dalle 18.00 a mezzanotte, le scenografiche piazze e strade ferraresi si trasformano in un universo magico e multi-sonoro, regalando sorrisi e spensieratezza. Dalle 24.00 la festa poi continua nel Castello Estense per le Notti Buskers di Puedes.
Gran finale domenica 1° settembre, con spettacoli dalle 17.00, bande itineranti e lo show del gruppo di percussionisti Vulcanica dalle 21.00 in Piazza Castello.

Venerdì 30 AGOSTO
BuskersLAB. A Palazzo dei Diamanti si terranno le lezioni di hang con il musicista Paolo Borghi, il 30 e il 31 dalle 15.30 alle 17.30.

BuskeriniLAB. Il 30 e il 31 agosto, dalle 16.00 alle 18.00, i bimbi dai 6 ai 9 anni, si divertono al Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara in un coinvolgente laboratorio musicale, per costruire giocattoli sonori, i “musicattoli” con il musicista Luca Gambertoglio.
In Piazza Repubblica MovimentArt insegna ai bambini a realizzare aeroplanini colorati con bottigliette di plastica.

Storie di Buskers. Alle 18.30 nel cortile del Castello Estense omaggio a Otto Barnelli del famoso duo “Otto & Barnelli”, tra i primi artisti di strada che hanno raggiunto grande notorietà. Ne parlerà Serena Galella, che si sta impegnando per realizzare un documentario sull’artista che fu di grande impatto nella scena pop-rock tedesca.

Camelot Combo. Da non perdere, lo spettacolo del gruppo Camelot Combo, formato da richiedenti asilo e rifugiati accolti dalla cooperativa CIDAS. La band, che sperimenta i ritmi africani con diversi strumenti percussivi, si esibirà il 30 agosto dalle 19.30 alle 20.30 sotto il campanile di Piazza Trento e Trieste.

Poesie per strada. Alle 20.00 il giornalista Matteo Bianchi intervista i poeti Maria Borio e Fabrizio Lombardo nel cortile del Castello Estense.

Buskers in the City. Il 30 e il 31 agosto, dalle 16.00, all’infopoint del cortile del Castello Estense si parte per un percorso culturale alla scoperta dei luoghi che hanno visto nascere e crescere il festival, attraverso 5 tappe insolite.
Buskers in FE. In Piazza Verdi, il luogo in cui si esibiscono i musicisti che si sono formati a Ferrara dalle 20.30 ci sarà il gruppo Lost in Trio e il cantante Caravita, sperimentatore della musica e dell’arte a 360°.
Buskers Deaf. Esibizioni degli artisti sordi del progetto Buskers Deaf, in collaborazione con l’associazione AIDUS (Associazione per l’Inclusione di Udenti e Sordi), per vivere l’arte con due “diversi modi di sentire”. Il 30 e 31 agosto, dalle 20.30 alle 24.00 e il 1° settembre, dalle 17.00 alle 20.00.
Notti Buskers. Nel cortile del Castello Estense, da mezzanotte il dopofestival di Puedes con l’energico gruppo spagnolo-argentino Orquesta Informal.

Sabato 31 Agosto
BuskersLAB
. A Palazzo dei Diamanti si tengono le lezioni di hang con il musicista Paolo Borghi, dalle 15.30 alle 17.30. Nel cortile del Castello Estense dalle 17.00 alle 18.00, c’è il laboratorio sulla Koritas, con Alex Baccari del gruppo invitato Koradan. Il busker Riccardo Moretti, in arte Tribalneed, dalle 17.00 alle 18.30 è il maestro di un corso tecnico sul didejeridoo nell’Officina Bottoni.

BuskeriniLAB. Dalle 16.00 alle 18.00, i bimbi dai 6 ai 9 anni, si divertono al Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara in un coinvolgente laboratorio musicale, per costruire giocattoli sonori, i “musicattoli” con il musicista Luca Gambertoglio.
In Piazza Repubblica MovimentArt insegna ai bambini a realizzare aeroplanini colorati con bottigliette di plastica.

Storie di Buskers. Alle 18.30 nel cortile del Castello Estense, il giornalista Corrado Magnoni intervista il gruppo di Musicisti Invitati Berlinskie Samovary, che si esibiscono al festival portando in scena una fusione originale di musica tradizionale russa e rock and roll.

Buskers in the City. Dalle 16.00, all’infopoint del cortile del Castello Estense si parte per un percorso culturale alla scoperta dei luoghi che hanno visto nascere e crescere il festival, attraverso 5 tappe insolite.

Buskers in FE. In Piazza Verdi, il luogo in cui si esibiscono i musicisti che si sono formati a Ferrara dalle 20.30 si esibiscono gli Afric-Racine, gruppo di giovani che vogliono far conoscere la cultura africana e Enrico Cipollini Duo, cantante e cantautore di ispirazione country, blues e folk.

Buskers Deaf. Esibizioni degli artisti sordi del progetto Buskers Deaf, in collaborazione con l’associazione AIDUS (Associazione per l’Inclusione di Udenti e Sordi), per vivere l’arte con due “diversi modi di sentire”, dalle 20.30 alle 24.00.
Notti Buskers. Nel cortile del Castello Estense, da mezzanotte il dopofestival di Puedes con i Trouble Notes e la vorticosa energia della musica del gruppo spagnolo-argentino La Orquesta Informal.

Domenica 1 Settembre
BuskersLAB. Il busker Riccardo Moretti, in arte Tribalneed, dalle 11.00 alle 12.30 tiene un laboratorio sulla loop station nell’Officina Bottoni, il luogo creativo in cui è nato il Ferrara Buskers Festival®.
Quel genio di Leonardo. Al Castello Estense, in occasione del cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci, laboratorio a tema ideato dall’associazione culturale Arte.na con Daniela Morganti. I bambini compilano un activity-book sul genio leonardesco, dalle 15.30 alle 17.00.
Buskers in FE. In Piazza Verdi, il luogo in cui si esibiscono i musicisti che si sono formati a Ferrara si esibiscono gli Acoustic Rug.
Gran finale. Spettacoli dalle 17.00 alle 20.00, in cui bande itineranti invaderanno di musica il centro storico. Alle 21.00 show dei percussionisti Vulcanica in Piazza Castello, che si muoveranno fino al listone di Piazza Trento e Trieste.

Per scaricare le immagini 2019: http://bit.ly/FerraraBuskers2019
Link Dropbox Ferrara Buskers Festival: http://bit.ly/FotoFBF
Link con luoghi e orari, da cui scaricare le mappe: 
https://www.ferrarabuskers.com/it/luoghi-ed-orari-coming-soon/
 
Per informazioni: Associazione Ferrara Buskers Festival®
Via Mentessi, 4 – 44121 Ferrara
Tel. 0532249337
E-mail:  r.bottoni@ferrarabuskers.com
russo@ferrarabuskers.com
Sito web: www.ferrarabuskers.com
Ufficio stampa -> http://www.elladigital.it 

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

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