Skip to main content

da: ufficio stampa Ascom Ferrara

Energia motore per le imprese e nel caso specifico delle realtà del Terziario (Commercio, Servizi e Turismo) della provincia di Ferrara.

E’ stato ufficialmente presentato ieri alla stampa e sarà immediatamente operativo dalla prossima settimana il protocollo d’intesa tra Ascom Confcommercio Ferrara ed il Gruppo Unogas Energia.
“Prosegue il nostro lavoro – spiega il direttore generale Ascom Davide Urban – di mettere i nostrri associati nella condizione di poter usufruire di scontistiche dedicate nei settore chiave dell’energia (gas metano e forniture elettriche) esclusive, mirate e costruite – in sinergia con questo player energetico di valenza nazionale – sulla base della scala dei consumi effettuati e con l’ulteriore possibilità di fronte ai grandi clienti di poter costruire un’offerta ancora più tagliata su misura.
Ascom Confcommercio con questo ulteriore accordo di settore si pone sempre più come consulente globale al quale il cliente nostro associato può fare riferimento non solo per la sua attività tradizionale sui servizi (ambiente, contabilità, lavoro, sicurezza..) ma soprattuto per la programmazione d’investimento della sua impresa”.

Da canto suo Paolo Rossi, direttore commerciale di Unogas Energia rileva: “l’acquisto di energia ha una valenza sui bilanci decisamente rilevante.
La convenzione con ASCOM Confcommercio Ferrara consente ad ogni singolo associato di accedere ad un prezzo di acquisto non solo tarato sui suoi volumi , ma su quelli della globalità degli associati ASCOM. Con questo accordo non si instaura alcun vincolo temporale , anzi ognuno di Voi ha la libertà di valutare e scegliere il miglior fornitore.
Comprare energia deve essere facile e senza vincoli , come per qualsiasi altro bene di consumo . Infine evidenzio la gestione delle corrette imposizioni fiscali (accise agevolate) che se esatte possono produrre un risparmio nell’intorno del 30 % sul valore totale della fornitura.
Siamo disponibili a valutare l’esatta applicazione e a gestire la partica di defiscalizzazione conseguente”.

Acune informazioni su Unogas Energia tratte dal sito aziendale

Il Gruppo Unogas Energia (unogas.it) opera nel mercato italiano della vendita di gas naturale ed energia elettrica.
Ad oggi è uno dei principali operatori del mercato energetico.
Il Gruppo Unogas Energia dispone di un Servizio Clienti con un call center attivo dal lunedì’ al venerdì e un servizio ON LINE accessibile 24 ore al giorno per la gestione da remoto delle forniture e delle pratiche relative ai servizi erogati.
Dispone di oltre una ventina di sedi commerciali sparse in Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Liguria, Piemonte, Puglia, Toscana, Umbria e Veneto. Opera su oltre 2200 Comuni italiani con circa 40mila clienti e dispone di un parco di collaboratori di oltre 300 persone.

tag:

ASCOM FERRARA


PAESE REALE

di Piermaria Romani

PROVE TECNICHE DI IMPAGINAZIONE

Top Five del mese
I 5 articoli di Periscopio più letti negli ultimi 30 giorni

05.12.2023 – La manovra del governo Meloni toglie un altro pezzo a una Sanità Pubblica già in emergenza, ma lo sciopero di medici e infermieri non basterà a salvare il SSN

16.11.2023 – Lettera aperta: “L’invito a tacere del Sindaco di Ferrara al Vescovo sui Cpr è un atto grossolano e intollerabile”

04.12.2023 – Alla canna del gas: l’inganno mortale del “mercato libero”

14.11.2023 – Ferrara, la città dei fantasmi

07.12.2023 – Un altro miracolo italiano: San Giuliano ha salvato Venezia

La nostra Top five
I
 5 articoli degli ultimi 30 giorni consigliati dalla redazione

1
2
3
4
5

Pescando un pesce d’oro
5 titoli evergreen dall’archivio di 50.000 titoli  di Periscopio

1
2
3
4
5

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

Periscopio è  proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.

Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
Oggi Periscopio ha oltre 320.000 lettori, ma vogliamo crescere e farsi conoscere. Dipenderà da chi lo scrive ma soprattutto da chi lo legge e lo condivide con chi ancora non lo conosce. Per una volta, stare nella stessa barca può essere una avventura affascinante.  Buona navigazione a tutti.

Tutti i contenuti di Periscopio, salvo espressa indicazione, sono free. Possono essere liberamente stampati, diffusi e ripubblicati, indicando fonte, autore e data di pubblicazione su questo quotidiano.

Francesco Monini
direttore responsabile


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it