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Interrogazione del capogruppo della Lega Nord in Regione, Alan Fabbri: “La Regione ridefinisca l’ammontare del contributo concesso al Comune bolognese alla luce delle spese effettivamente sostenute dal Festival”

“La Regione Emilia-Romagna ridefinisca l’ammontare del contributo concesso al Comune di Reno Galliera per organizzare il Festival “Uscire dal Guscio educare alle differenze” alla luce delle spese realmente sostenute per organizzare la kermesse”.

Lo chiede in un’interrogazione alla Giunta, il capogruppo della Lega Nord in Regione, Alan Fabbri, che spiega: “Con Delibera di Giunta Regionale n. 3361/2018 sono stati assegnati e concessi contributi regionali per attività rivolte alla promozione e al conseguimento delle pari opportunità e al contrasto delle discriminazioni e della violenza di genere”

Fra queste iniziative si colloca anche il progetto “Uscire dal guscio-educare alle differenze”, organizzato dell’Unione Reno Galliera (BO), per l’organizzazione del quale il Comune bolognese aveva chiesto alla Regione un finanziamento pari a 28.300 euro (su una spesa complessiva di 41.000 euro).

“Ebbene, la Regione Emilia Romagna ha concesso al Comune di Reno Galliera fondi per 12.753 euro a fronte dei 28.300 euro richiesti, pur precisando che “nel caso l’ammontare della spesa complessiva rendicontata risultasse inferiore a quella preventivata, avrebbe proceduto alla riduzione proporzionale della somma assegnata e concessa” continua il capogruppo leghista.

Allo stesso tempo la Regione aveva anche definito che, in caso di “minor spesa sostenuta rispetto al costo complessivo preventivato, il Dirigente regionale competente avrebbe provveduto a confermare il contributo concesso purché il soggetto beneficiario confermasse, in rapporto all’ammontare del fondi ricevuti, almeno la propria quota percentuale di cofinanziamento così come indicata nei rispettivi progetti presentati in sede di preventivo. Qualora, invece, tale quota percentuale fosse risultata inferiore a quanto dichiarato, la Regione avrebbe proceduto alla rideterminazione proporzionale dell’erogazione concessa”.

Alla luce del fatto che il presidente dell’Unione Reno Galliera ha precisato che “La Regione Emilia Romagna ha erogato un contributo di euro 12.735 (così come deliberato), mentre l’Unione Reno Galliera ha stanziato una somma pari a 2.300 euro”, si evince come per il Festival “Uscire dal guscio” sono stati effettivamente spesi 15.035 euro, a fronte dei 41.000 euro preventivati.

“Pertanto, conti alla mano, – chiede Fabbri – alla luce delle spese effettivamente sostenute per il Festival “Uscire dal Guscio”, la Regione ridetermini l’ammontare del contributo cui ha diritto il Comune di Reno Galliera”.

Da: Ufficio stampa Lega Nord Gruppo Emilia e Romagna

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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