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da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna

Ventesima edizione di “Ferrara sotto le Stelle”: dal 7 giugno i grandi nomi della musica indipendente internazionale nel cuore della città estense.
La ventesima edizione di “Ferrara sotto le Stelle”, che sarà ospitata nella splendida cornice di piazza Castello e del Cortile d’Onore del Castello Estense, nel cuore della città, è come sempre ricca di appuntamenti importanti, che spaziano all’interno di tutta la musica indipendente.

In questi anni il Festival, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, del Comune e della Provincia di Ferrara e la collaborazione di Arci Ferrara, si è imposto all’attenzione generale per avere saputo coniugare nomi di riconosciuto prestigio e giovani autori di talento, intrattenimento di livello e piacevoli scoperte, grande spettacolo e ricerca, per uno spaccato musicale estremamente vario, ma sempre di altissima qualità.
L’edizione 2015 ha, come sempre, un respiro internazionale e può vantare due date in esclusiva nazionale assoluta (The Jesus And Mary Chain “performing Psychocandy in its entirety” e Andrew Bird) e l’unico headline show italiano di George Ezra e delle Savages.

La rassegna è stata presentata oggi a Bologna, presenti tra gli altri l’assessore regionale alla Cultura, Massimo Mezzetti, l’assessore e vicesindaco di Ferrara Massimo Maisto e il direttore artistico del festival, Roberto Roversi.
Maisto ha parlato di “orgoglio nel presentare uno dei festival rock più importanti del nostro Paese”, ed ha elencato le motivazioni che portano il Comune a “fregiarsi” di questa rassegna. L’assessore Mezzetti ha invece posto l’accento su “un programma ancora una volta di grande qualità, che si conferma tale nonostante le crescenti difficoltà correlate al sostegno di manifestazioni di tale portata e importanza”.

Il calendario

Domenica 7 giugno, ore 21:30
Sun Kil Moon
Cortile del Castello Estense, ingresso 15 euro
Reduce dal successo dell’ultimo album “Benji”, acclamato dalla stampa di tutto il mondo, l’ex leader dei Red House Painters Mark Kozelek è unanimemente riconosciuto come uno dei migliori songwriters degli ultimi 20 anni per il suo folk-rock intimo e confessionale e le non comuni doti liriche. Uno dei migliori poeti della musica contemporanea nella sua piena maturità artistica. Ospite d’eccezione della data ferrarese, alla chitarra e alla voce, il leader degli Slowdive, Neil Halstead.

Sabato 20 giugno, ore 20:30
“G i m m e S h e l t e r !”
Post-Csi + Bsbe – Bud Spencer Blues Explosion + Fast Animals And Slow Kids
Piazza Castello, ingress gratuito
Sullo stesso palco tre delle migliori realtà della musica indipendente italiana, lontane tra loro per approccio e scelte stilistiche, ma proprio per questo emblematiche della rinascita della scena rock nazionale degli ultimi anni.

Un evento speciale organizzato in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, istituita nel 2001 dall’Assemblea Generale dell’Onu.

Martedì 30 giugno, ore 21:30
Andrew Bird
Cortile del Castello Estense, ingresso 18 euro
L’eclettico polistrumentista di Chicago torna in Italia dopo anni di assenza per un’unica imperdibile data a Ferrara. Dopo una formazione classica, il giovane Bird si è appassionato ad una enorme varietà di stili musicali tra cui il jazz, il country blues e il folk, sintetizzandoli poi nel suo personalissimo ed elegante pop, dando vita ad uno stile raffinato e originale ed affermandosi come uno dei talenti più geniali della scena indipendente americana degli ultimi anni.

Mercoledì 15 luglio, ore 21:30
Verdena + Iosonouncane
Piazza Castello, ingresso 13 euro
I Verdena sono una delle poche band del circuito alternativo italiano che è cresciuta nel tempo e che nei cinque album fin qui pubblicati ha portato avanti un percorso artistico tanto imprevedibile quanto coerente. Dopo un tour invernale baciato dal sold-out, e in attesa del secondo capitolo di “Endkadenz”, il lanciatissimo trio bergamasco ritorna sulle scene con il suo stile ipnotico, malinconico e corrosivo.

Venerdì 17 luglio, ore 21:30
Paolo Nutini
Piazza Castello, ingresso 32 euro
Considerato uno dei cantautori più raffinati della scena internazionale, artefice di uno show avvolgente che gli è valso schiere di fan adoranti, il musicista scozzese, con soli tre album all’attivo, è diventato una presenza fissa sui principali palchi europei. Il suo marchio di fabbrica è inconfondibile: una voce bassa e roca ma graffiante e piena di passione e grinta, un sound carico di funk, blues e soul e canzoni anticonformiste, che spesso prendono direzioni musicali imprevedibili.

Domenica 19 luglio, ore 21:30
The Jesus And Mary Chain performing “Psychocandy” in its entirety
Piazza Castello, ingresso 35 euro
L’evento dell’estate musicale italiana. A 30 anni dall’uscita dell’esordio-capolavoro “Psychocandy”, uno dei rari dischi “perfetti” della storia del rock, la band dei fratelli Reid torna in Italia per una data esclusiva in cui riproporrà l’album nella sua interezza. Band di culto per antonomasia, grazie alle sue sonorità ispirate ai Velvet Underground, ha creato un suono dark intriso di feedback, che di lì a poco sarebbe stato chiamato “Shoegaze”, capace di influenzare decine di gruppi a venire, da My Bloody Valentine a Slowdive.

Martedì 21 luglio, ore 21:30
George Ezra
Cortile del Castello Estense, ingresso 30 euro
Se il pubblico italiano l’ha dapprima conosciuto con “Budapest”, brano diventato il tormentone radiofonico del 2014, che ha raggiunto il triplo Disco di Platino nel nostro paese, in Inghilterra George Ezra è già una star, che ha visto polverizzati in soli 10 minuti i biglietti per il suo tour invernale. Non male per il ventunenne George Ezra, che con la sua profonda voce blues è una delle presenze più influenti del web, facendo registrare numeri da capogiro sia su Spotify che su Youtube.

Giovedì 30 luglio, ore 21:30
2Cellos
Piazza Castello, ingresso 32 euro
Le due rockstar del violoncello, dopo aver impressionato il pubblico della rete e conquistato grandi musicisti quali Elton John e il grande pianista cinese Lang Lang, continuano la scalata al successo con una serie impressionante di sold-out in tutto il mondo. Il talento di Luka Sulic e Stjepan Hauser nel superare con naturalezza e disinvoltura le barriere tra i vari generi musicali (rock, pop, classica, dance, folk) trova la sua massima espressione nella dimensione live, per la travolgente vitalità che li caratterizza.

Venerdì 31 luglio, ore 21:30
Savages
Cortile del Castello Estense, ingresso 18 euro
Le quattro ragazze che hanno incantato la critica internazionale con “Silence Yourself”, forse il miglior esordio inglese degli ultimi anni, stanno riscrivendo senza compromessi lo stilema post-punk con una violenta urgenza espressiva, un’aggressività istintiva e ruvida, testi dall’emotività profonda e con il carisma oscuro della cantante Jehnny Beth, che per vocalità e gestualità live non può che rimandare alle venerate icone Ian Curtis e Siouxsie.

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REGIONE EMILIA-ROMAGNA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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