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Scuola.
L’aforisma di oggi

GERMOGLI
Scuola.
L’aforisma di oggi

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/16 Mag 2015
,
scuola
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In queste settimane la scuola è stata al centro del dibattito. Dovrebbe essere sempre al centro delle nostre attenzioni.

La scuola è il nostro passaporto per il futuro, poiché il domani appartiene a coloro che oggi si preparano ad affrontarlo (Malcom X)

Una quotidiana pillola di saggezza o una perla di ironia per iniziare bene la giornata…

 

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Sergio Gessi (direttore responsabile), tentato dalla carriera in magistratura, ha optato per giornalismo e insegnamento (ora Etica della comunicazione a Unife): spara comunque giudizi, ma non sentenzia... A 7 anni già si industriava con la sua Olivetti, da allora non ha più smesso. Professionista dal '93, ha scritto e diretto troppo: forse ha stancato, ma non è stanco! Ha fondato Ferraraitalia e Siti, quotidiano online dell'Associazione beni italiani patrimonio mondiale Unesco. Con incipiente senile nostalgia ricorda, fra gli altri, Ferrara & Ferrara, lo Spallino, Cambiare, l'Unità, il manifesto, Avvenimenti, la Nuova Venezia, la Cronaca di Verona, Portici, Econerre, Italia 7, Gambero Rosso, Luci della città e tutti i compagni di strada
Ferraraitalia è un quotidiano online indipendente. Una creatura senza fratelli e con pochi parenti, Diverso, ma a cui è facile affezionarsi: nel 2020 sono oltre 600.000 i lettori che ci hanno seguito da tutta Italia. Abbiamo chiamato il nostro modo di fare giornalismo Informazione Verticale, perché non ci interessa la cronaca spicciola o la chiacchiera politica, ma approfondire argomenti e ospitare commenti “fuori dal coro”. Siamo un giornale Glocal, perché noi che lo scriviamo e voi che ci leggete viviamo un quotidiano dove vicino e lontano, piccolo e grande, locale e globale, coesistono, e a volte coincidono. Ospitiamo articoli, opinioni e rubriche, insieme a poesie, racconti, invettive, appelli, confessioni, immagini, fumetti, vignette satiriche. Non c’è da spaventarsi, non siamo un blog o un fritto misto: abbiamo scelto di dare spazio a tutti i Linguaggi (senza gerarchie, con uguale dignità e visibilità) perché proprio questa polifonia ci permette di offrire un’informazione ricca, calda, stimolante, non ingessata. Siamo un giornale di Parte, siamo cioè antifascisti, nonviolenti, contro le armi e il loro commercio, ambientalisti, anticapitalisti, contro la volgarità, anti tromboni. Per tutto il resto la nostra porta è aperta. Siamo un giornale che non invecchia, grazie a un “catalogo” di oltre di 20.000 titoli pregressi che i lettori consultano online grazie a chiavi di ricerca per autore, titolo, argomento, parola, sezione. Siamo Liberi, e per esserlo sul serio abbiamo scelto di essere editori di noi stessi e di rifiutare la pubblicità. Di conseguenza, siamo naturalmente Poveri. Ci sosteniamo solo attraverso i liberi contributi dei lettori, collaboratori e compagni di strada.

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