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Da organizzatori

Venerdì 3 marzo
Ore 17:30
Ranieri Varese presenta
Tre giorni a Ferrara di Giovan Battista Minzoni
Este Edition
Dialoga con l’autore Franco Cazzola

Sabato 4 marzo
Ore 11:00
Libraio per un giorno
I libri consigliati da Patrizio Bianchi
Il rinfresco è offerto da NaturaSì

Ore 15:00
Laboratorio creativo per bambini con i Sabbiarelli
Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria. Max 15 bambini
Durata dell’incontro  1 ora circa. Età consigliata: dai 5 agli 8 anni
Per informazioni e prenotazioni: 0532241604; eventife@libraccio.it
Iniziativa aderente al format BookPlay
Scopri di più su www.netsity.it

Martedì 7 marzo
Ore 17:30
Presentazione dell’audiolibro
Una notte del ’43 di Giorgio Bassani
Emons Edizioni

Mercoledì 8 marzo
Ore 17:30
Per il ciclo Ripensare i nostri territori e le nostre città
Silvia Pitzalis presenta
Politiche del disastro. Poteri e contropoteri nel terremoto emiliano
Ombre Corte
Dialogano con l’autrice Giuseppe Scandurra e Alfredo Alietti

Venerdì 10 marzo
Ore 17:30
Marco Nonato presenta
Ristoranti, Caffè, Osterie, Alberghi di un tempo. Storie, personaggi e ricette dell’antica Ferrara
Dialogano con l’autore Cristiano Bendin, Giulio Felloni e Leopoldo Santini

Sabato 11 marzo
Ore 11:00
Libraio per un giorno
I libri consigliati da Alberto Astolfi – bibliotecario
Il rinfresco è offerto da NaturaSì

Ore 17:30
Matteo Bussola presenta
Notti in bianco, baci a colazione
Einaudi
Dialoga con l’autore Stefano Padovani
Mercoledì 15 marzo
Ore 17:30
Giulietta Bandiera presenta
Oltre il cancro. Un percorso in 21 passi verso la salute
Sperling & Kupfer
Dialoga con l’autrice Bruno Turra

Giovedì 16 marzo
Ore 17:00
Francesca Emiliani (Professore ordinario di Psicologia sociale dell’Università di Bologna)
presenta il volume
Comuni-care in comunità per minori
A cura di Bastianoni Paola, Ciriello Monia, Fucili Alessandro Maria  
Junior Edizioni
Saranno presenti autori e curatori
  

Venerdì 17 marzo
Ore 18:00
Alessandro Carlini presenta
Partigiano in camicia nera
Chiarelettere
Dialoga con l’autore Matteo Bianchi

Sabato 18 marzo
Ore 11:00
Libraio per un giorno
I libri consigliati da Agnese Casazza
Il rinfresco è offerto da NaturaSì

Ore 15:00
Laboratorio ludico per bambini – Giochiamo con Hasbro
Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria. Max 15 bambini
Durata dell’incontro 1 ora circa. Età consigliata: dai 6 anni
Per informazioni e prenotazioni: 0532241604; eventife@libraccio.it

Mercoledì 22 marzo
Ore 17:30
Per il ciclo Ripensare i nostri territori e le nostre città
Alessandro Senaldi presenta
Cattivi e primitivi. Il movimento No Tav tra discorso pubblico, controllo e pratiche di sottrazione
Ombre Corte
Dialoga con l’autore Giuseppe Scandurra

Sabato 25 marzo
Ore 11:00
Libraio per un giorno
I libri consigliati da Maximilian Law – Direttore Ferrara Film Festival
Il rinfresco è offerto da NaturaSì

Ore 15:00
Laboratorio creativo per bambini – cinema che passione!
Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria. Max 15 bambini
Durata dell’incontro 1 ora circa. Età consigliata: dai 5 anni ai 10 anni
Per informazioni e prenotazioni: 0532241604; eventife@libraccio.it
Iniziativa aderente al format BookPlay
Scopri di più su www.netsity.it

Venerdì 31 marzo
Ore 18:00
Margherita Giacobino presenta
Il prezzo del sogno
Mondadori
Dialoga con l’autrice Luciana Tufani

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PAESE REALE

di Piermaria Romani

PROVE TECNICHE DI IMPAGINAZIONE

Top Five del mese
I 5 articoli di Periscopio più letti negli ultimi 30 giorni

05.12.2023 – La manovra del governo Meloni toglie un altro pezzo a una Sanità Pubblica già in emergenza, ma lo sciopero di medici e infermieri non basterà a salvare il SSN

16.11.2023 – Lettera aperta: “L’invito a tacere del Sindaco di Ferrara al Vescovo sui Cpr è un atto grossolano e intollerabile”

04.12.2023 – Alla canna del gas: l’inganno mortale del “mercato libero”

14.11.2023 – Ferrara, la città dei fantasmi

07.12.2023 – Un altro miracolo italiano: San Giuliano ha salvato Venezia

La nostra Top five
I
 5 articoli degli ultimi 30 giorni consigliati dalla redazione

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Pescando un pesce d’oro
5 titoli evergreen dall’archivio di 50.000 titoli  di Periscopio

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Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

Periscopio è  proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.

Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
Oggi Periscopio ha oltre 320.000 lettori, ma vogliamo crescere e farsi conoscere. Dipenderà da chi lo scrive ma soprattutto da chi lo legge e lo condivide con chi ancora non lo conosce. Per una volta, stare nella stessa barca può essere una avventura affascinante.  Buona navigazione a tutti.

Tutti i contenuti di Periscopio, salvo espressa indicazione, sono free. Possono essere liberamente stampati, diffusi e ripubblicati, indicando fonte, autore e data di pubblicazione su questo quotidiano.

Francesco Monini
direttore responsabile


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it