Gli sbandieratori della Federazione Italiana Sbandieratori in Qatar per la Supercoppa
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da: ufficio stampa F.I.SB.
Rappresentate le città di Faenza, Ferrara, Asti, Ascoli Piceno, Fossano, Sulmona, Volterra, Oria, Cava dei Tirreni, Motta Sant’Anastasia, Querceta, Montagnana e Megliadino San Vitale alla Supercoppa TIM in programma a Doha, in Qatar.
Saranno 36 giovani sbandieratori di varie regioni italiane, in rappresentanza della F.I.SB.
parteciperanno lunedì 22 dicembre a Doha, in Qatar, allo spettacolo di inaugurazione della Supercoppa TIM tra Juventus e Napoli.
Anche 24 musici – solamente Tamburi sono stati inseriti nella delegazione della Federazione Italiana degli Sbandieratori (FISB), protagonista dello spettacolo d’apertura della kermesse calcistica. In totale, sono 62 i rappresentanti individuati nei vari gruppi di sbandieratori italiani associati che si recheranno in Qatar.
Saranno 9 le regioni rappresentate (Piemonte, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Abruzzo, Puglia, Campania e Sicilia) e gli sbandieratori saranno accompagnati da Antonella Palumbo, Presidente del Consiglio Direttivo Nazionale della Federazione Italiana Sbandieratori (con oltre 90 gruppi federati).
“Ancora una volta porteremo la nostra tradizione, la cultura tipica dell’Italia dei Comuni al di là dei confini nazionali -ha commentato Antonella Palumbo di cava de’ Tirreni – sarà un’esperienza emozionante per il contesto, la ribalta nazionale ed internazionale e la possibilità di ammirare i campioni del calcio”.
“Tenteremo di stupire creando emozione come sappiamo fare noi italiani, creando una sfida nella sfida a colpi di bandiere e tamburi – lo spettacolo sarà montato nelle 48 ore precedenti la partita – e vi saranno 3 momenti emozionati. Uno prima della partita di solo sbandieratori, poi ci saranno solo i tamburi sul rettangolo di gioco e poi alla fine della partita, creeremo un effetto OLA” cosi racconta il ct. Francesco Gorini ha convocato gli atleti.
Una posizione di riguardo in questa trasferta la ricopre il Vice Presidente Massimo Massetti di Ascoli Piceno, che ha collaborato direttamente con il committente in Qatar.
Il match di Supercoppa TIM 2014 tra Juventus e Napoli si giocherà allo “Al Sadd – Jassim Bin Hamad Stadium”, di Doha lunedì 22 dicembre 2014, con inizio alle ore 20.00 locali (18.00 ora italiana, diretta su Rai Uno).
Ecco i 62 partecipanti
Cognome e Nome GRUPPO
1 Anastasio Alessandro Ascoli P. Maggiore
2 Forlini Gianni Ascoli P. Maggiore
3 Angelini Valentina Ascoli P. Romana
4 Regnicoli Paola Ascoli P. Romana
5 Tartaglione Rita Ascoli P. Romana
6 Alfonsi Domenico Ascoli P. Solestà
7 Giaretti Stefano Asti B. San Lazzaro
8 Avallone Alberto Cava Torri Metelliane
9 Flauto Marco Cava Torri Metelliane
10 Iannone Diletta Cava Torri Metelliane
11 Polacco Fabrizio Cava Torri Metelliane
12 Trezza Luigi Cava Torri Metelliane
13 Falciano Francesco Ferrara B. San Luca
14 Profili Andrea Ferrara B. San Luca
15 Scapoli Federico Ferrara B. San Luca
16 Vissio Andrea Fossano
17 Saoncella Omar Megliadino San Vitale
18 Gentile Sergio Motta Casa Normanna
19 Spadaro Gianluca Motta Casa Normanna
20 Pieruccioni Micol Querceta Palio dei Micci
21 Alessandroni Rossella Sulmona B. San Panfilo
22 Nencini Francesco Volterra
23 Rovito Barbara Volterra
24 Filippi Alberto CT MUSICI
25 Gorini Francesco CT BANDIERE
26 Sardi Maurizio Ascoli P. Maggiore
27 Sermarini Stefano Ascoli P. Maggiore
28 Firmani Raffaele Ascoli P. Romana
29 Gattoni Nicola Ascoli P. Romana
30 Manfroni Matteo Ascoli P. Romana
31 Paolini Ruggero Ascoli P. Romana
32 Capriotti Gianluca Ascoli P. Solestà
33 Nardinocchi Christian Ascoli P. Solestà
34 Talucci Ivan Ascoli P. Solestà
35 Lano Fabrizio Asti B. San Lazzaro
36 Rispoli Alfonso Cava Città Regia
37 De Angelis Valerio Cava Città Regia
38 Matonti Armando Cava Città Regia
39 Rossi Francesco Cava Città Regia
40 De Luca Simone Cava Torri Metelliane
41 Milito Alfonso Cava Torri Metelliane
42 Sorrentino Manuel Cava Torri Metelliane
43 Rinaldi Lorenzo Faenza Niballo – Borgo Durbecco
44 Bucci Denis Faenza Niballo – Rosso
45 Caselli Edoardo Faenza Niballo – Rosso
46 Dall’Osso Andrea Faenza Niballo – Rosso
47 Rossi Filippo Faenza Niballo – Verde
48 Trabanelli Tobia Ferrara B. San Luca
49 Chiodi Nicolò Ferrara B.S.Giovanni
50 Gullotto Matteo Fossano
51 Rosina Matteo Montagnana Città Murata
52 Gentile Lorenzo Motta Casa Normanna
53 Granata Sebastiano Andrea Motta Casa Normanna
54 Tinnirello Antonino Gabriele Motta Casa Normanna
55 Patisso Cosimo Oria Rione Lama
56 Cocci Flavio Querceta Palio dei Micci
57 Michele Odierna Cava Città Regia
58 Ficorilli Filippo Sulmona B. San Panfilo
59 Gasbarro Michael Sulmona B. San Panfilo
60 Capillo Michelangelo Volterra
61 Palumbo Antonella DIRIGENTE
62 Poletti Marco DIRIGENTE
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Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani. Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito. Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.
Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta. Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .
Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line, le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.
Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e di ogni violenza.
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