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da: organizzatori

Sarà la città di Faenza – socio fondatore della Federazione Italiana Sbandieratori (F.I.SB.) che conta oltre 90 gruppi in tutta Italia, ad organizzare l’ultima gara della stagione delle bandiere, denominata FLAG RANKING MASTER FINAL che si disputerà il giorno 7 dicembre alle ore 15,30.

Quarta edizione del prestigioso trofeo dopo le città di Copparo (due volte) e Volterra, sarà il Rione Rosso di Faenza ad avere il compito di organizzare e allestire la due giorni di bandiere e musici.

Con questa gara fra i migliori gruppi sbandieratori nella specialità di singolo, coppia e piccola squadra, arriveranno a Faenza 21 gruppi da tutta Italia, i cui esercizi hanno ottenuto i migliori piazzamenti durante tutti i tornei federali dell’anno in corso.

Giungeranno a Faenza, gruppi dal Piemonte alla Campania, dal Veneto alle Marche, con Lazio, Toscana, Emilia Romagna, oltre all’Umbria e Lombardia, qui di seguito l’elenco:

1. Alba – Terre Sabaude

2. Artena – Alfieri del Cardinal Borghese

3. Asti – Rione S. Lazzaro

4. Ascoli Piceno – Sestiere Porta Maggiore

5. Ascoli Piceno – Sestiere Porta Romana

6. Castelfranco di Sotto – Contrada San Michele in Caprugnana

7. Cava de’ Tirreni – Torre Metelliane

8. Faenza – Rione Giallo

9. Faenza – Rione Verde

10. Ferrara – Borgo San Giacomo

11. Ferrara – Borgo San Giovanni

12. Ferrara – Borgo San Luca

13. Ferrara – Contrada Santa Maria in Vado

14. Lugo – Rione Cento

15. Noale – Musici e Sbandieratori Tempesta

16. Quattro Castella – Contrada Monticelli

17. Quattro Castella – Maestà della Battaglia

18. Querceta – Palio dei Micci

19. Saletto – Gruppo Storico Musici e Sbandieratori di Saletto

20. Volterra – Gruppo Storico Sbandieratori Volterra

21. Faenza – Rione Rosso

Saranno presenti i campioni d’Italia di Ferrara Borgo San Giacomo e di Ascoli Porta Romana, con tantissimi campioni di singolo abilissimi a giostrare fino a 5 bandiere (come i Ferraresi Andrea Baraldi, Giacomo Malagoli, Nicolò Chiodi, Andrea Colosi, l’astigiano Fabrizio Lano, il quecetano Flavio Cocci, il laziale Alessandro Latini, i faentini Denis Bucci, Raffaele Rampino, Filippo Rossi e Manuel Montanari, gli ascolani Fabrizio Ercoli, Luca Sansoni, i reggiani Eric Carmellini e Lorenzo Leone tanto per citarne qualcuno)

Al fine di migliorare e di credere che le bandiere sono anche un evento è stata istituita un’altra gara il 7 dicembre al mattino ore 9.30 denominata Torneo WILD CARD a cui partecipano altri gruppi sbandieratori nelle tre categorie di Singolo, Coppia e Piccola squadra e novità di quest’anno i vincitori andranno ad affrontare al pomeriggio i campionissimi, in una nuova entusiasmante gara che assegnerà il titolo 2014.

Entrambe le gare si svolgeranno a Faenza presso la palestra del Liceo Scientifico “SEVERI”, Via Morini 11, nei seguenti orari al mattino alle ore 09.30 ed al pomeriggio alle ore 15.30.

I premi sono in collaborazione con l’azienda Newcom di Ascoli Piceno che ha contribuito con le coppe per i primi tre classificati create per questo evento, oltre ai riconoscimenti di rappresentanza della Provincia di Ravenna, della Camera di Commercio di Ravenna.

Invece ci sarà un interessante prologo il sabato 6 dicembre dalle ore 16.30 il Centro Commerciale la Filanda si animerà con le bandiere dei migliori sbandieratori italiani nel FLAG RANKING SHOW, esibizione di sbandieratori e musici nella Galleria Conad “La Filanda” Shopping Center.

Sarà una animazione e invasioni di suoni e colori ad opera dei migliori sbandieratori e musici italiani con oltre 65 atleti in costume

Alle ore 17.00 ci sarà, alla presenza di autorità comunali, l’inaugurazione della mostra: “50 anni di Nott de Bisò”, esposizione dei servizi in ceramica che hanno reso famosa la festa del 5 gennaio.

Poi sempre nella stessa giornata di sabato altre esibizioni alle ore 17.30 e alle 18.30.

Il Rione Rosso organizzerà eventi collaterali presso la sede in Via Campidori, 28 nelle giornate di sabato 6 e domenica 7, organizzando pranzo e cena nei locali del Baiocco.

La domenica sera al BAIOCCO vi sarà il FLAG RANKING AFTER PARTY … con DJ SET e alcune band che suoneranno dal vivo (live band).

Sono state inoltre create convenzioni ad hoc per il pernottamento, euro 18,00 a notte per persona in B/B convenzionati.

Presentazione in conferenza stampa del programma per Martedì 2 dicembre 2014 alle ore 10.00, nel Conad “La Filanda” Shopping Center di Faenza, via della Costituzione, 28/47.

Seguirà il sorteggio esibizioni e Buffet.

Per informazioni: rionerosso@rionerosso.it

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Riceviamo e pubblichiamo


PAESE REALE

di Piermaria Romani

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Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

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