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da: ufficio stampa Hera

Hanno preso il via i laboratori del progetto didattico “La grande macchina del mondo”: 117 classi su 286, nella provincia di Ferrara, hanno scelto l’acqua come argomento preferito. Saranno coinvolti quasi 6.000 alunni

Avviati i motori de “La grande macchina del mondo”
Hanno preso il via da Ferrara, con la sezione B (4 anni) della Scuola dell’Infanzia San Vincenzo, le attività gratuite che il Gruppo Hera offre alle scuole, nell’ambito del progetto “La grande macchina del mondo”. Laboratorio scelto: “Il viaggio di buccia” a tema ambientale.
Il progetto didattico di Hera prevede 27 percorsi didattici per bambini dai 3 anni in su che studieranno in classe l’acqua, l’energia e il riciclo dei rifiuti attraverso esperimenti, spettacoli, giochi, visite.
“La grande macchina del mondo”, giunta quest’anno alla quarta edizione, comprende ben 900 ore di progetti didattici totalmente gratuiti per le scuole e coinvolgerà 277 classi della provincia (286 comprese le visite agli impianti degli Itinherari Invisibili), dalle scuole dell’infanzia alle medie, per un totale di quasi 6.000 alunni.

E’ l’acqua il tema più amato, seguito da ambiente ed energia
Per aderire al progetto, gli insegnanti interessati hanno prenotato entro il 31 ottobre sul sito di Hera (www.gruppohera.it/scuole) i percorsi più adatti alle proprie classi, scegliendo tra i 27 proposti su ambiente, ciclo idrico ed energia.
In cima alle preferenze degli insegnanti di Ferrara svettano i moduli dedicati al tema dell’acqua, con il 42% delle richieste: si studierà il risparmio dell’’oro blu in 117 classi su 277, per un totale di 351 ore. Da quest’anno erano a disposizione due nuovi laboratori dedicati all’ambiente marino e alla sua salvaguardia.
Al secondo posto delle ore di formazione più richieste ci sono invece i percorsi sull’ambiente, con 85 classi e 271 ore (31%): gli studenti che lo approfondiranno avranno a che fare, tra le altre attività, anche con i laboratori dedicati alla riduzione degli imballaggi
Infine, saranno 75 le classi che dedicheranno 258 ore all’energia (27%), con tante attività sulle fonti rinnovabili e il risparmio energetico.

I percorsi proposti su acqua, energia e ambiente
Visto il successo e il riscontro positivo ottenuti, Hera ha confermato anche per l’anno scolastico in corso le ore di formazione complessivamente messe a disposizione, 900 in totale.
La metodologia adottata per invitare i ragazzi a riflettere sulle risorse è differenziata in base alle fasce di età, per coinvolgere direttamente gli studenti, rendendoli protagonisti attivi di ogni intervento in classe. I più piccoli potranno avvicinarsi ai temi dell’acqua, dell’energia e dell’ambiente attraverso attività sensoriali, giochi e lezioni animate capaci di muovere l’intuizione e la fantasia, mentre i più grandi avranno l’occasione per mettere alla prova la propria creatività grazie ai laboratori didattici, alle visite agli impianti dedicati alla gestione rifiuti, al ciclo dell’acqua e alla produzione di energia, ai momenti di confronto e di brainstorming.
Dal 23 febbraio al 23 aprile si svolgerà inoltre l’ottava edizione del progetto ‘Un pozzo di scienza’, che l’anno scorso ha coinvolto a Ferrara oltre 2.600 studenti delle scuole superiori con incontri scientifici, mostre e dibattiti per la diffusione della cultura scientifica.

Il canale web per gli insegnanti
Il canale on line è disponibile per gli insegnanti all’indirizzo www.gruppohera.it/scuole. Lo spazio web, completamente rinnovato nel layout e nei percorsi di navigazione, si pone l’obiettivo di agevolare i docenti nella consultazione di materiale didattico e delle diverse proposte formative a catalogo da scegliere per i propri studenti.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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