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Da: Ufficio Stampa Parents For Future Ferrara

222 gruppi di genitori di 27 paesi hanno sottoscritto un accorato appello ai negoziatori del summit sul clima delle Nazioni Unite – COP25 – in corso a Madrid per spingerli a un’azione ambiziosa e urgente sul clima per proteggere la salute dei nostri figli, le loro vite e il loro futuro climatico prima che sia troppo tardi.

I genitori dei gruppi Parents per il Clima di 27 paesi, hanno firmato un sentito appello chiedendo ai delegati di riflettere sul loro amore per I propri figli, e per estensione di agire per il bene di tutti I bambini. Parents For Future Ferrara è uno dei gruppi che ha firmato la dichiarazione.

La dichiarazione chiede ai delegati che stanno negoziando alla COP25 di Madrid, molti dei quali sono genitori, di ricordarsi del loro duplice ruolo di genitori e negoziatori quando lavorano per affrontare l’emergenza climatica che colpirà tutti i bambini di oggi e le generazioni a venire.

“Le catastrofi legate al clima sono diventate la norma e i bambini stanno perdendo la salute, la vita e il futuro a causa del caos climatico. Non possiamo accettare che questo sia il mondo che stiamo consegnando ai nostri figli “, afferma Jesus Garcia, un rappresentante del gruppo climatico Madres Por El Clima dalla Spagna.

La dichiarazione sottolinea che gli attuali impegni politici ci mettono sulla buona strada per un catastrofico aumento della temperatura globale di 3-4 ° C. Ogni ulteriore tonnellata di carbonio emessa ci avvicina a pericolosi punti di non ritorno, che potrebbero minare la civiltà umana nell’arco delle nostre Vite e quelle dei nostri bambini.

“Con ogni tonnellata di carbonio rilasciata, gli impatti climatici saranno aggravati. Milioni di bambini, specialmente nelle aree del mondo in cui i mezzi di sussistenza sono già ridotti da povertà, scarsità d’acqua e siccità, saranno i più colpiti. Questa è un’ingiustizia morale e, come genitori, non staremo a guardare mentre i bambini vengono derubati del loro futuro.”, afferma Cherise Udell, mamma di due figli dello Utah Moms for Clean Air, negli Stati Uniti.

I gruppi firmatari sottolineano che il vertice ONU sul clima è un’opportunità cruciale, soprattutto per i genitori nei negoziati, di difendere i bambini e agire con coraggio per attuare azioni ambiziose per il clima in linea con il mantenimento di un aumento della temperatura globale al di sotto di 1,5 ° C.

“Ogni persona nei negoziati ha la responsabilità di agire per garantire che i diritti dei nostri figli siano salvaguardati e di ignorare gli interessi aziendali acquisiti e lo spettacolo della politica. Abbiamo bisogno di una leadership coraggiosa piuttosto che aspettare che i singoli paesi ci guidino”, afferma Isabella Prata, madre di due figli, del gruppo di genitori per il clima Parents For Future Brasile / Famílias pelo Clima.

“Questa dichiarazione congiunta è il risultato di un’unione di genitori di tutto il mondo per chiedere un’azione per il clima, poiché la mobilitazione dei cittadini sta crescendo in tutto il mondo. Questo è un momento storico e abbiamo bisogno che i decisori politici – in particolare i genitori tra loro – agiscano per conto dei nostri figli “, afferma Frida Berry Eklund, madre di due figli del gruppo svedese di genitori climatici Föräldravrålet.

La dichiarazione completa è stata tradotta finora in 20 lingue e un elenco aggiornato dei firmatari è disponibile su plea.parentsforfuture.org. La dichiarazione rimane aperta per l’adesione di ulteriori gruppi di genitori per il clima. La dichiarazione è nata su iniziativa dei genitori appartenenti ai movimenti Our Kids’ Climate e Parents For Future.

Our Kids’ Climate è una coalizione di 56 gruppi di genitori per il clima di 18 paesi, uniti per l’azione per il clima. Our Kids’ Climate nasce nel 2015 e ha rilanciato la sua collaborazione alle Nazioni Unite nell’aprile 2019

Parents for Future sono tutti i genitori che s’impegnano con il movimento For Future che si ispira a Greta Thunberg, e è ciò ha dato il via agli scioperi scolastici in tutto il mondo con I Fridays For Future. Nell’ultimo anno è cresciuto molto rapidamente e ora ci sono centinaia di gruppi e molte migliaia di genitori che agiscono con gruppi di base in almeno 23 paesi.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

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Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

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