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Da: Responsabile Servizio Sistema Qualità e Comunicazione, Progetti Speciali

A pieno ritmo la speciale Task force di comunicazione messa a punto con Sipro e le Organizzazioni imprenditoriali per agevolare le imprese nell’ottenimento dei finanziamenti. Operativa già da ieri (11 settembre) la finestra per la presentazione di progetti “Impresa 4.0
TUTTO PRONTO PER IL BANDO MULTIDISCIPLINARE CAMERA DI COMMERCIO-COMUNI PER LA CRESCITA E LA COMPETITIVITA’ DELLE IMPRESE FERRARESI
Aiuti per 1 milione di euro. Tra i progetti ammissibili, incentivi alle assunzioni, consolidamento e riposizionamento aziendale, manager a tempo, internazionalizzazione e supporto all’export, partecipazione ai Programmi UE e bandi POR Regione Emilia Romagna 2014-2020, nascita e sviluppo di nuove imprese
• 6 settembre Terre del Reno
• 11 settembre Bondeno
• 12 settembre Ostellato
• 13 settembre Codigoro
• 21 settembre Copparo
Queste alcune delle date del Tour itinerante della speciale Task force di comunicazione messa a punto dalla Camera di commercio, dai Comuni della provincia e da Sipro in collaborazione con le Organizzazioni imprenditoriali per agevolare le imprese ferraresi nell’ottenimento dei finanziamenti resi disponibili dal bando multidisciplinare. Il Bando, che aprirà i battenti il 25 settembre prossimo (ieri – 11 settembre – ha preso il via la finestra relativa alla presentazione di progetti “Impresa 4.0) per poi chiudersi il 18 gennaio del 2019, offrirà agli imprenditori la possibilità di finanziamento nel momento in cui serva, quando vivano una situazione straordinaria, non preventivabile, sulla quale siano chiamati a rispondere subito. Le imprese potranno, in particolare, attivare contemporaneamente fino a 3 misure per un contributo massimo di 20.000 euro.
Incentivi alle assunzioni, piani di rilancio aziendale, manager a tempo, internazionalizzazione e supporto all’export, partecipazione ai Programmi UE e ai bandi POR Regione Emilia Romagna 2014-2020, nascita e sviluppo di nuove imprese, reti, distretti e filiere, progetti di ricerca, innovazione e diffusione delle tecnologie Impresa 4.0. E ancora, incentivi per l’introduzione di sistemi di certificazione, l’ottenimento di brevetti internazionali e l’installazione di impianti di videosorveglianza e di allarme. Una vera e propria alleanza quella sottoscritta, per il tramite di un’apposita convenzione, tra Camera di commercio, Comuni, le Rappresentanze delle imprese industriali, artigianali, commerciali, agricole, delle cooperative e le Organizzazioni sindacali per salvaguardare e consolidare, da un lato, le imprese esistenti e, dall’altro, sostenere le nuove idee imprenditoriali.
La disponibilità dei Sindaci a cofinanziare l’intervento e, dunque, ad incrementare le risorse stanziate dalla Camera di commercio, permetterà una maggiore qualificazione dei progetti di investimento presentati dalle imprese con l’obiettivo di supportare i segnali di ripresa ed aiutare a superare le fragilità ancora presenti. I fondi comunali interverranno a finanziare esclusivamente le domande delle imprese localizzate nei rispettivi territori (in via cumulativa su tutte le Misure sulla base delle domande che perverranno) e solo dopo l’esaurimento delle risorse della Camera di commercio a copertura provinciale ed a valere su ogni singola Misura. La dotazione potrà essere aumentata in ragione di nuove risorse aggiuntive che dovessero rendersi disponibili. Sarà, pertanto, possibile per i Comuni aderire al bando o incrementarne le risorse anche successivamente.
Per informazioni: ufficio Promozione della Camera di commercio (tel. 0532/783813-820, e-mail promozione@fe.camcom.it).

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CAMERA DI COMMERCIO


PAESE REALE

di Piermaria Romani

PROVE TECNICHE DI IMPAGINAZIONE

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Pescando un pesce d’oro
5 titoli evergreen dall’archivio di 50.000 titoli  di Periscopio

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Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

Periscopio è  proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.

Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
Oggi Periscopio ha oltre 320.000 lettori, ma vogliamo crescere e farsi conoscere. Dipenderà da chi lo scrive ma soprattutto da chi lo legge e lo condivide con chi ancora non lo conosce. Per una volta, stare nella stessa barca può essere una avventura affascinante.  Buona navigazione a tutti.

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Francesco Monini
direttore responsabile


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