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da: ProlocoFerrara, Mercatino del Libro, NuoveCarte, 2G Editrice

Prenderà il via martedì 10 marzo e si concluderà sabato 2 maggio, la rassegna “Il Mito di Ferrara” rivolta a tutti gli appassionati di storia locale che desiderano conoscere o approfondire le secolari vicende storiche di Ferrara, dei suoi monumenti, dei personaggi che la hanno resa famosa.

L’iniziativa alterna presentazioni di libri, che si terranno all’interno della Sala dell’Arengo di Palazzo Municipale, dove si trova il ciclo di affreschi realizzato da Achille Funi e Felicita Frai dedicato al Mito di Ferrara e nella Sala Agnelli della Biblioteca Ariostea, a passeggiate culturali nei luoghi più suggestivi della città.

IL MITO DI FERRARA_passeggiate

Gli eventi, organizzati da Proloco Ferrara con la collaborazione de Il Mercatino del Libro e gli editori Nuovecarte e 2G Editrice sono coordinati da Alessandro Gulinati che dialogherà con autori e curatori dei libri presentati e tutti gli appassionati di storia locale, in quattro successivi sabati pomeriggio accompagnerà turisti e ferraresi in passeggiate culturali alla scoperta dei tesori cittadini.

La rassegna si apre il 10 marzo alle ore 17,00 presso la sala dell’Arengo di Palazzo Municipale, con la presentazione del volume Ferrara nascosta di Graziano Gruppioni frutto degli articoli storici apparsi su il Resto del Carlino tra il 2008 e il 2012  e continua con il seguente programma:

 

24 marzo ore 17,00 presso la Sala Agnelli della Biblioteca Ariostea.

Mogli, madri, sovrane, donne illustri a Ferrara e nell’Italia dal Medioevo all’Unità.

Alessandro Gulinati dialogherà con Enrica Guerra sulla scorta del suo “Donne medievali. Un percorso storico e metodologico”,Nuovecarte, e della riproposizione del testo di Girolamo Melchiorri, “Donne illustri ferraresi dal Medioevo all’Unità”, a cura di G. Gruppioni, 2G Editrice.

 

9 aprile ore 17,00 presso la sala dell’Arengo di Palazzo Municipale.

Il caviale del Po di Michele Marziani. Oltre all’autore interverrà Cristina Maresi titolare dell’agriturismo “Le Occare” di Runco che racconterà la sua avventura per rimettere in commercio il rarissimo caviale cotto secondo l’antichissima ricetta del Messisbugo e che rivisitata all’interno della comunità ebraica è giunta miracolosamente fino ai nostri giorni.

 

21 aprile ore 17,00 presso la sala dell’Arengo di Palazzo Municipale:

Ferrara nascita di una città di Romeo Sgarbanti, 2G editrice.

Alle presentazioni di libri si alterneranno le seguenti passeggiate culturali che partiranno alle ore 15:30 dal Mercatino del Libro, in via saraceno 32 a Ferrara.

 

Il programma delle Passeggiate Culturali, vere e proprie presentazioni di libri itineranti, è invece il seguente:

 

Sabato 21 Marzo (a piedi): I luoghi sacri del Medioevo ferrarese. Dal Castrum all’affermazione del potere estense nella crisi della città comunale.

 

Sabato 28 Marzo (a piedi): Trame di Dame. Storie di donne illustri nei labirinti del potere estense. L’itinerario prevede l’ingresso al Museo di Casa Romei e si conclude alla Palazzina di Marfisa d’Este.

 

Domenica 26 aprile (in bicicletta): Ferrara Ebraica. Una città nella città. Itinerario nella cultura e nella storia dell’ebraismo ferrarese. L’itinerario è ispirato all’omonima pubblicazione di Matteo Provasi, e prevede l’ingresso al Cimitero Ebraico di via delle Vigne per poi concludersi al MEIS – Museo dell’Ebraismo italiano e della Shoah in via Piangipane.

 

Sabato 02 maggio  (in bicicletta): I Santi Giorgio e Maurelio. Dalla Basilica di San Giorgio fuori le mura alla Chiesa e Convento di San Giorgino (oggi Chiesa e Parrocchia di Santa Francesca Romana) e alla Cattedrale di San Giorgio. L’itinerario si conclude all’interno del Museo della Cattedrale di Ferrara.

 IL MITO DI FERRARA_presentazione libri

Per informazioni: 0532 205804 – 3406494998.

 

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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