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“Per gli invisibili”: in onda su Lepida tv e Sky il concerto di Vasco Brondi realizzato a sostegno degli operatori dello spettacolo. 22 gennaio, in prima visione domani,

L’assessore Felicori:”La cultura e la solidarietà sono un forte antidoto alla pandemia”. Il programma “Talismani per tempi incerti” registrato a Scandiano (Re) il 9 ottobre scorso

Bologna – La cultura e la solidarietà come anticorpi contro il coronavirus. Va in onda domani per la prima volta sul piccolo schermo lo spettacolo “Talismani per tempi incerti”, realizzato dal cantautore ferrarese Vasco Brondi nell’ottobre scorso a sostegno de “Gli Invisibili”, operatori dello spettacolo in seria difficoltà a causa della pandemia.
Domani, venerdì 22 gennaio alle ore 21, verrà trasmesso su Lepida Tv e su Sky canale 5118.
Il concerto, organizzato dalla Regione Emilia Romagna in collaborazione con PER – Promoter Emilia Romagna e il Comune di Scandiano, è stato l’ultimo appuntamento dal vivo di una rassegna che ha toccato, dopo l’apertura di Bologna, i territori di Argenta e Colorno, portando sui palchi i musicisti della regione e raccogliendo fondi per la causa degli Invisibili.

“Abbiamo voluto organizzare una serie di concerti assieme all’associazione Promoter Emilia-Romagna e agli enti locali- ha commentato l’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori- per dare un segno tangibile del nostro sostegno agli artisti regionali, ma anche per sottolineare il valore innegabile della cultura e della solidarietà quali antidoti al silenzio, anche dei teatri e dei luoghi dello spettacolo, e all’isolamento delle persone che questa pandemia ha purtroppo creato”.

“Continueremo quindi a cercare strumenti e nuove modalità- ha aggiunto- anche con l’aiuto delle nuove tecnologie e delle piattaforme digitali per dare voce, in questo momento difficile, al mondo dello spettacolo, augurandoci di incrociare anche un nuovo e più ampio pubblico”.

Lo spettacolo

Talismani per tempi incerti è uno spettacolo nato nei mesi particolari e complicati in cui è scoppiata la pandemia e col quale Brondi è tornato l’estate scorsa (seppur per un pubblico contingentato) a esibirsi dal vivo, a un anno e mezzo dalla conclusione del progetto artistico de Le Luci della Centrale Elettrica. Nello spettacolo troviamo i talismani, le letture, le canzoni scritte da Vasco Brondi e dai compagni di avventura del tour quando il cantautore, per un pubblico ridotto a causa del distanziamento sociale, è salito sul palco della colorata e popolare piazza Fiume a Scandiano a sostegno de “Gli Invisibili”.
“Ci sono momenti in cui l’arte più chiaramente può essere un anticorpo, le poesie degli oracoli, la filosofia un ulteriore sistema immunitario, le canzoni risvegliarci, la letteratura proteggerci”, afferma Vasco Brondi. Il suo Talismani per tempi incerti è proprio questo: uno spettacolo che vuole riaffermare la centralità delle Arti come sostegno indispensabile per l’uomo, sempre, ma soprattutto in tempi di crisi.
Ad accompagnare il cantautore sul palco Andrea Faccioli alla chitarra, Daniela Savoldi al violoncello e Angelo Trabace al pianoforte.

I fondi che sono stati raccolti durante la serata in ottobre, verranno riutilizzati per nuove attività nel settore dello spettacolo, in modo da creare nuove opportunità lavorative “Per gli invisibili”.

Il concerto è anche diventato una nuova produzione discografica dell’artista. La scaletta comprende 19 brani con testi di Erri De Luca, Mariangela Gualtieri, Ko Un, Wislawa Szymborska, Mario Luzi e con letture di Margherita Vicario e Massimo Zamboni.

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Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

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