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Incontri di Agire Sociale sul bando di progettazione di rete

Ferrara – Dal sostegno alle persone con disabilità al contrasto alle povertà e alle solitudini degli anziani, alla valorizzazione dei beni comuni e della cittadinanza attiva. Sono alcune delle priorità progettuali del bando regionale per le associazioni che scadrà il 14 luglio. Per facilitare le organizzazioni di volontariato e di promozione sociale a partecipare al bando di coprogettazione Agire Sociale organizza tre incontri che si svolgeranno, tutti dalle 16, lunedì 11 giugno alla Sala Riode Finessi del Comune di Codigoro, in Piazza Matteotti 55, mercoledì 13 giugno all’Anffas Coccinella Gialla in via dei Tigli 2 a Cento, giovedì 14 giugno presso Agire Sociale in via Ravenna 52, rivolti alle associazioni operative nei rispettivi Distretti Sud Est, Ovest e Centro Nord.

L’iniziativa è organizzata da Agire Sociale per fare emergere e raccogliere bisogni delle associazioni territoriali e aiutarle a condividere in nuovi progetti partecipati, in base alle priorità distrettuali evidenziate dai relativi Uffici di Piano.

Le Associazioni interessate possono segnalare ad Agire Sociale il proprio interesse a partecipare alla co-progettazione entro il 15 giugno attraverso la scheda scaricabile dal sito www.agiresociale.it o contattando per tempo il 0532.205688 – segreteria@agiresociale.it

Incontro di Agire Sociale sul bando di progettazione di rete

Codigoro – Lunedì 11 giugno, dalle 16 presso la Sala Riode Finessi del Comune di Codigoro in piazza Matteotti 55 a Codigoro, le associazioni di volontariato e di promozione sociale iscritte ai relativi registri regionali e attive nel Distretto Sud Est sono invitate a partecipare all’incontro sul nuovo bando regionale di co-progettazione in rete.

L’iniziativa è organizzata da Agire Sociale per fare emergere e raccogliere bisogni delle associazioni territoriali e aiutarle a condividere e dare forma ai nuovi progetti partecipati, in base alle priorità distrettuali evidenziate dai relativi Uffici di Piano.

Il bando scade il prossimo 14 luglio. Le Associazioni interessate possono segnalare ad Agire Sociale il proprio interesse a partecipare alla co-progettazione entro il 15 giugno attraverso la scheda scaricabile dal sito www.agiresociale.it o contattando per tempo il 0532.205688 – segreteria@agiresociale.it

Incontro di Agire Sociale sul bando di progettazione di rete

Cento – Mercoledì 13 giugno, dalle 16 presso l’Anffas Coccinella Gialla in via dei Tigli 2 a Cento, le associazioni di volontariato e di promozione sociale iscritte ai relativi registri regionali e attive nel Distretto Ovest sono invitate a partecipare all’incontro sul nuovo bando regionale di co-progettazione in rete.

L’iniziativa è organizzata da Agire Sociale per fare emergere e raccogliere bisogni delle associazioni territoriali e aiutarle a condividere e dare forma ai nuovi progetti partecipati, in base alle priorità distrettuali evidenziate dai relativi Uffici di Piano.

Il bando scade il prossimo 14 luglio. Le Associazioni interessate possono segnalare ad Agire Sociale il proprio interesse a partecipare alla co-progettazione entro il 15 giugno attraverso la scheda scaricabile dal sito www.agiresociale.it o contattando per tempo il 0532.205688 – segreteria@agiresociale.it

Incontro di Agire Sociale sul bando di progettazione di rete

Ferrara – Giovedì 14 giugno, dalle 16 presso Agire Sociale in via Ravenna 52 a Ferrara, le associazioni di volontariato e di promozione sociale iscritte ai relativi registri regionali e attive nel Distretto Centro Nord sono invitate a partecipare all’incontro sul nuovo bando regionale di co-progettazione in rete.

L’iniziativa è organizzata da Agire Sociale per fare emergere e raccogliere bisogni delle associazioni territoriali e aiutarle a condividere e dare forma ai nuovi progetti partecipati, in base alle priorità distrettuali evidenziate dai relativi Uffici di Piano.

Il bando scade il prossimo 14 luglio. Le Associazioni interessate possono segnalare ad Agire Sociale il proprio interesse a partecipare alla co-progettazione entro il 15 giugno attraverso la scheda scaricabile dal sito www.agiresociale.it o contattando per tempo il 0532.205688 – segreteria@agiresociale.it

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PAESE REALE

di Piermaria Romani

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Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

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Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
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