Skip to main content

Da: Organizzatori

La Grande Italia dei Vini

10 luglio 2019, Ore 11.00 presso Villa Horti della Fasanara, Via Vigne 34, Ferrara

Una grande sfida multimediale che punta sull’eccellenza enologica italiana

Un evento dedicato alla presentazione del nuovo progetto targato Virgilio Editore e alla valorizzazione di pregiati vini italiani raccontati dal noto sommelier Paolo Lauciani attraverso inedite video degustazioni.

Mercoledì 10 luglio alle ore 11.00, presso il Luxury Boutique Hotel Villa Horti della Fasanara di Ferrara, Virgilio Editore presenta alla stampa e ai rappresentanti delle istituzioni pubbliche e private, La Grande Italia dei Vini, una prestigiosa collana di video degustazioni realizzate da Paolo Lauciani, con la collaborazione della Fondazione Italiana Sommelier.

Un’occasione speciale, in uno dei luoghi più romantici e affascinanti della città, in cui enogastronomia, storia, arte e natura si intrecciano in una splendida cornice rinascimentale per sorprendere i viaggiatori del gusto.

Il protagonista della mattinata sarà Paolo Lauciani, sommelier master class FIS di fama internazionale, noto al pubblico per aver partecipato a diverse trasmissioni televisive (TG5 Gusto, Gusto diVino, La Prova del Cuoco, Uno Mattina, Tg2 Insieme, Tg1, Tg5, Colorado Cafè Live, Gran Premio Internazionale del Vino, Artù, Vini e Sapori) e radiofoniche (Baobab, La notte dei misteri, A tavola, Decanter, GR Rai, Radioeuropa, Capitan Cook), e che in quest’occasione racconterà la sua esperienza nella realizzazione delle video degustazioni de La Grande Italia dei Vini e con inimitabile maestria regalerà ai presenti inedite degustazioni di vini.

Non mancheranno ospiti d’eccezione come Andrea Dal Corso, imprenditore vitivinicolo, modello, influencer che ha partecipato a Temptation Island e a Uomini e Donne su Canale 5.

Dal Corso si dedica da anni alla passione del vino ed è riuscito a creare ben otto etichette di prosecco di Valdobbiadene.

Con i suoi due vini Il Milione Prosecco Superiore di Valdobbiadene DOCG Extra Dry e Il Milione Prosecco DOC Millesimato Extra Dry ha aderito al progetto de La Grande Italia dei Vini e il 10 luglio, nella splendida dimora storica di Horti della Fasanara, Paolo Lauciani realizzerà le video degustazioni dei suoi vini.

La Grande Italia dei Vini è appena uscita in versione App e sarà presto disponibile in formato DVD.

E’ un’opera multimediale unica che accompagna l’utente in un affascinante viaggio enologico emozionale. Una pregiata selezione di vini italiani: bianchi, rossi, spumanti e vini da dessert raccontati dalla competenza e maestria di Paolo Lauciani.

Ispirata alla tradizione enologica italiana e alla valorizzazione del territorio, questa iniziativa guida lo spettatore in un affascinante percorso visivo e videosensoriale. Dedicata agli appassionati del vino italiano di qualità e agli esperti del settore enologico, La Grande Italia dei Vini nasce per regalare immagini, profumi, colori attraverso la scoperta di numerose etichette di vini posizionati per prestigio ed eccellenza al vertice qualitativo della produzione nazionale.

Uno straordinario viaggio nel ricchissimo mondo vitivinicolo del nostro Paese alla scoperta di un patrimonio fondamentale della nostra penisola che conduce, in cantina e nei differenti territori di appartenenza. Tutte le degustazioni sono guidate da Paolo Lauciani che, con l’esperienza che lo contraddistingue, introduce le caratteristiche delle etichette descrivendo i profumi ed i sapori del vino in degustazione.

Per ciascuna etichetta inserita all’interno della produzione visiva viene proposto un contributo video della durata di circa 2 minuti e 30 secondi, con una citazione dedicata all’area di produzione e la degustazione dell’etichetta stessa chiamata a rappresentare il proprio territorio in modo esclusivo.

Scaricando l’App gratuita de La Grande Italia dei Vini su smartphone e tablet (iOS e Android), attraverso una collana di video degustazioni unica nel suo genere, professionisti, sommelier ed estimatori di vini di qualità ottengono informazioni preziose sulle etichette presentate come: nome della bottiglia, certificazione, denominazione, cantina, produttore, area geografica di appartenenza e descrizione organolettica del vino proposto.

Gli utenti hanno inoltre la possibilità di trovare un vino attraverso un campo di ricerca libera oppure selezionando alcuni parametri utili per la ricerca stessa (Tipologia, Produttore, Certificazione, Denominazione, Macroarea). A seguito della ricerca effettuata appaiono le bottiglie indicate con le schede di approfondimento per ciascuna di esse.

Per la realizzazione delle degustazioni sono state scelte locations di alto valore storico: ambienti eleganti e ricchi di fascino che fanno da palcoscenico al racconto del vino. Pura poesia della terra.

La collana conta al momento molteplici degustazioni di vini ma Virgilio Editore intende espandere il progetto inserendo nuove etichette e nuove degustazioni. Questa vuole essere solo la prima opera di questo genere in quanto l’Editore sta già lavorando alla realizzazione di un itinerario dedicato al mondo dell’olio e dell’agroalimentare italiano.

L’autore

Paolo Lauciani, professore di lettere classiche e dottore di ricerca in filologia greca e latina, da molti anni si occupa di enogastronomia nell’ambito della Fondazione Italiana Sommelier. È sommelier dal 1994, relatore e docente nei corsi. Ha redatto contributi per alcuni testi di settore, fa stabilmente parte della redazione della guida e della rivista Bibenda. È membro del comitato tecnico-scientifico dell’associazione “Vino e Salute”. Ha partecipato a diverse trasmissioni televisive (TG5 Gusto, Gusto diVino, La Prova del Cuoco, Uno Mattina, Tg2 Insieme, Tg1, Tg5, Colorado Cafè Live, Gran Premio Internazionale del Vino, Artù, Vini e Sapori) e radiofoniche (Baobab, La notte dei misteri, A tavola, Decanter, GR Rai, Radioeuropa, Capitan Cook) ed è intervenuto a numerosi convegni enogastronomici tenutisi in Italia e nel mondo. È consulente tecnico-scientifico e autore dei testi per la trasmissione “Signori del Vino”, di Marcello Masi e Rocco Tolfa, in onda dal 2015 su Rai2. Per La Grande Italia dei Vini si occupa dei contenuti delle video degustazioni.

L’Editore

Per tantissimi anni Virgilio Editore si è impegnato con successo nel campo della raccolta pubblicitaria dando vita ad un’importante concessionaria di pubblicità per prestigiose riviste di arredamento, cucina e viaggi. Da qualche anno ha iniziato una campagna di acquisizione di note testate di arredamento, cucina e ristrutturazione. La realizzazione de La Grande Italia dei Vini è stata voluta per dare un importante contributo alla conoscenza del mondo vitivinicolo italiano, inteso come tesoro culturale, che affonda le radici nella storia e nelle tradizioni più nobili del nostro paese.

Da: Organizzatori

tag:

Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

Periscopio è  proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.

Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
Oggi Periscopio ha oltre 320.000 lettori, ma vogliamo crescere e farsi conoscere. Dipenderà da chi lo scrive ma soprattutto da chi lo legge e lo condivide con chi ancora non lo conosce. Per una volta, stare nella stessa barca può essere una avventura affascinante.  Buona navigazione a tutti.

Tutti i contenuti di Periscopio, salvo espressa indicazione, sono free. Possono essere liberamente stampati, diffusi e ripubblicati, indicando fonte, autore e data di pubblicazione su questo quotidiano.

Francesco Monini
direttore responsabile


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it