Skip to main content

Da ufficio stampa

CRONACACOMUNE

BIBLIOTECA BASSANI – ‘L’ora del racconto’ mercoledì 15 marzo alle 17 in via Grosoli a Barco

Racconti buffi per bambini dai quattro ai dieci anni

13-03-2017

Nuove storie buffe attendono i bambini dai quattro ai dieci anni mercoledì 15 marzo alle 17 alla biblioteca Bassani di Barco (via G. Grosoli 42, Ferrara) per il consueto appuntamento con l”Ora del racconto’.
Per l’occasione le letture saranno affidate a Roberto Gamberoni che proporrà i racconti ‘Eugenio trombetta’ (di Birte Muller) e ‘La mia prima automobile’ (di Peter Schossow). La partecipazione è gratuita e non è richiesta la prenotazione.

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Conferenza martedì 14 marzo alle 17 nella sala Agnelli

La Ferrara che emerge dallo ‘Statuto del Malefici’ del 1394 raccontata da Mirna Bonazza

13-03-2017

Sarà dedicata allo ‘Statuto del Malefici’ del 1394, e all’immagine del Comune antico della città di Ferrara che emerge dal prezioso codice statutario restaurato, la conferenza di Mirna Bonazza in programma martedì 14 marzo alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. Nel corso dell’incontro, inoltre, il restauratore Franco Antolini illustrerà le fasi di restauro del codice.
L’appuntamento rientra nel ciclo “Testo e contesto” a cura dell’Associazione Culturale Amici della Biblioteca

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Di particolare interesse in materia di diritto penale è il Liber Statutorum et Provisionum ad Maleficia deputati del 1394 con aggiunte del secolo XV. Le determinazioni, risalenti sino all’anno 1321, quando la Magistratura, costituita dai Dodici Savi, aveva sede nel Vescovado, offrono una panoramica riguardo alle normative che dovevano essere raccolte in un precedente codice andato distrutto nell’incendio del 1385 che cancellò l’Archivio del Comune e le sue preziose carte.

CONSIGLIO COMUNALE – Diretta audio-vide o su ConsiglioWeb. DOCUMENTAZIONE ALLEGATA

L’esito del Consiglio comunale di Ferrara in seduta lunedì 13 marzo

13-03-2017

Il Consiglio comunale di Ferrara si è riunito lunedì 13 marzo alle 15.15 nella residenza municipale. La seduta – con modalità definite dalla Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari convocata dal presidente del Consiglio comunale Girolamo Calò – è stata dedicata alla trattazione di tre delibere (assessori Massimo Maisto e Aldo Modonesi e sindaco Tiziano Tagliani). Rinviato ad altra data invece, per il protrarsi della seduta, il confronto su due Ordini del giorno (del consigliere Fiorentini- gruppo SI e del consigliere Maresca – gruppo PD).

 

>> Come di consueto prevista la diretta audio video dell’intera seduta di Consiglio comunale sulla pagina internet del servizio ConsiglioWeb all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=472

 >> DOCUMENTAZIONE SCARICABILE (a fondo pagina)

Questo l’ordine del giorno dei lavori:

DELIBERE

Assessore alla Cultura/Turismo/Giovani Massimo Maisto

>> PG 17971/17 – Approvazione del rinnovo della convenzione tra la Provincia di Ferrara ed il Comune di Ferrara per la gestione della redazione locale del Sistema Informativo Regionale per il Turista (SITur) da parte della Provincia di Ferrara per l’anno 2017.

La delibera è stata illustrata dall’assessore Maisto. Nel corso del dibattito è intervenuto il consigliere Fochi (M5S).

La delibera è stata approvata con i voti a favore dei gruppi PD, SI (contrari GOL; astenuti i gruppi M5S, FI, FdI/AN).

Assessore ai Lavori Pubblici Aldo Modonesi

>> PG 22530/17 – Approvazione del Piano Regolatore dell’Illuminazione Comunale 

La delibera è stata illustrata dall’assessore Modonesi. Nel corso del dibattito sono intervenuti i consiglieri Rendine (GOL), Fiorentini (SI).

La delibera è stata approvata con i voti a favore dei gruppi PD, SI (contrari GOL, Lega nord; astenuti i gruppi M5S, FI, FdI/AN).

 

Sindaco Tiziano Tagliani

>> PG 20422/17 – Approvazione del nuovo Regolamento di Polizia Urbana

La delibera è stata illustrata dal sindaco Tiziano Tagliani (che ha presentato tre emendamenti della Giunta – approvati). Nel corso del dibattito sono intervenuti i consiglieri Anselmi-FI (che ha presentato cinque emendamenti- respinti), Rendine-GOL (che ha presentato un emendamento-respinto), Fiorentini -SI (che ha presentato due emendamenti-respinti), Fochi-M5S (che ha presentato tre emendamenti-respinti), A. Balboni-FdI/AN (che ha presentato quattro emendamenti, di cui uno che ha avuto parere contrario-respinti).

Nel corso del dibattito sono intervenuti i consiglieri Morghen (M5S), Fochi (M5S), Peruffo (FI), Cavicchi (Lega nord), Marescotti (PD), Rendine (GOL), Vitellio (PD), A. Balboni (FdI/AN), Fornasini (FI), Fiorentini-SI (che ha presentato una Risoluzione insieme al gruppo PD-accolta), assessora Chiara Sapigni, consigliere F. Balboni (M5S), Anselmi (FI), Bazzocchi (M5S), sindaco Tiziano Tagliani.

Per dichiarazioni di voto sono intervenuti i consiglieri Fochi (M5S), Rendine (GOL), A. Balboni (FdI/AN), Cavicchi (Lega nord), Fiorentini (SI), Facchini (PD), Fornasini (FI), Vitellio (PD),, Anselmi (FI).

La delibera è stata approvata con i voti a favore del gruppo PD (astenuto SI; contrari GOL, Lega nord, M5S, FI, FdI/AN).

 

Rinviati ad una prossima seduta – ORDINI DEL GIORNO

>> PG 22302 – 23/02/2017 – Gruppo SI – Consigliere Leonardo Fiorentini – Ordine del giorno sulla proposta di legge sulle disposizioni anticipate di trattamento (discusso ai sensi dell’art. 101 – comma 3 – del Regolamento C.C.)

>> PG 26952 – 07/03/2017 – Gruppo PD – Consigliere Dario Maresca – Ordine del giorno di adesione all’appello al Parlamento e al Governo per l’approvazione di leggi per rafforzare la prevenzione e il contrasto alle mafie e alla corruzione (discusso ai sensi dell’art. 101 – comma 3 – del Regolamento C.C.)

 

La seduta si è conclusa alle 20.55

FERRARA FILM FESTIVAL – Online il programma della manifestazione al via martedì 21 marzo fino a domenica 26

Ritorna il Ferrara Film Festival 2017 con mostre, incontri e proiezioni

13-03-2017

Al via la sera di martedì 21 marzo per proseguire fino a domenica 26 marzo 2017 la nuova edizione del Ferrara Film Festival, che si terrà a Ferrara in diverse sedi (cinema Apollo, Castello estense, Palazzo della Racchetta, Teatro Nuovo) con mostre, incontri e proiezioni.

(COMUNICATO a cura degli organizzatori)
Il festival di cinema indipendente di Ferrara continua a sorprendere. Da ieri online il programma degli eventi a latere, delle mostre e dei faccia-a-faccia con produttori, registi, attori e protagonisti della settima arte e il link per l’acquisto dei biglietti in prevendita.
Ultima novità, tutta dedicata al territorio ferrarese, quella legata alla sponsorship della kermesse con EasyDial Inc., multinazionale che sta mettendo a punto un innovativo strumento per la dialisi portatile e che oltre a diventare partner del Festival, ha già disposto la beneficenza di due maxischermi che saranno consegnati al reparto di nefrologia del Polo Ospedaliero di Cona, per rendere accessibile anche ai pazienti in emodialisi cronica tutte le proiezioni che si terranno dal 21 al 26 marzo al Multisala Cinepark Apollo.
La presentazione di questa partnership tra il Polo Ospedialiero di Cona, il Ferrara Film Festival e EasyDial Inc. avverrà lunedì 20 marzo a Cona alle 12.

Da Hollywood a Ferrara passando per l’immaginazione, la creatività e la voglia di sognare. Questo il punto di forza del Ferrara Film Festival, che per questa edizione propone una serie di eventi, mostre e incontri prestigiosi durante tutto il periodo della manifestazione.
Il 21 marzo, dopo l’anteprima del Festival che vede protagoniste due première, una europea e una mondiale – Invisibili di Unicef e Trafficked con il supporto di ONU – l’inaugurazione delle mostre presso Palazzo della Racchetta.
Si tratta di #SuperHumans, curata da Simone Scopa grande collezionista e appassionato di cinema ferrarese, impegnato attivamente nel mondo nel fandom italiano. #Superhumans sarà allestita con un’esposizione di reali protesi acustiche Starkey, multinazionale americana leader in questo settore, contrapposte a quelle cinematografiche di Iron Man, impiegate nell’immaginario da Tony Stark dapprima per salvarsi la vita, sino alla genesi del suo alter-ego super eroe.
“Scienza, tecnologia e medicina sono da sempre gli espedienti maggiormente impiegati
fumettisticamente per definire la parte super-umana – spiega Scopa – ciò che definisce però la parte eroica è la capacità di superare i propri limiti, accettandoli e perseguendo il desiderio di voler fare del bene per gli altri, poiché fondamentalmente dentro ognuno di noi c’è il potenziale inespresso di un vero eroe e il potere per fare la differenza. Citando una delle più celebri frasi Marvel: da grandi poteri derivano grandi responsabilità”.
Sempre alla Racchetta la mostra esclusiva Note di margine. Di e su Michelangelo Antonioni, curata da Elisabetta Antonioni. “La mostra presenta alcune opere pittoriche inedite del giovane Antonioni – racconta la Antonioni, nipote dell’eclettico artista – e altre successive, che testimoniano l’evoluzione artistica del regista/pittore. Allestiremo anche alcune foto-buste, locandine e manifesti dei film di Michelangelo Antonioni e arricchiranno la mostra alcune opere di artisti italiani e stranieri, che con la loro arte hanno voluto rendere omaggio al maestro”.
E per concludere la carrellata sugli artisti ferraresi, una intensa monografica su Lyda Borelli curata dal nipote Giovanni Alliata, che festeggerà il 26 marzo l’anniversario della nascita della prima diva italiana del film muto. “La partnership tra il Ferrara Film Festival e Giovanni e Vittorio Alliata di Montereale e l’Archivio Storico Vittorio Cini – spiega Maximilian Law ideatore e direttore della manifestazione – sono il tassello fondamentale che ha dato vita a questa proposta unica di documenti e film inediti, che restituiscono magia e orgoglio alle radici artistiche e culturali di Ferrara in campo cinematografico”. La Borelli, di origini liguri, fu moglie del ferrarese Vittorio Cini, grande imprenditore, mecenate e collezionista, trasferitosi poi a Venezia.

Tutte le mostre saranno inaugurate martedì 21 marzo alle 21.30 dopo il documentario Invisibili di Unicef e la pellicola Trafficked. Ospiti della serata, insieme con Massi Furlan del cast della pellicola internazionale; Conroy Kanter produttrice del film supportato da ONU; Cristina Mastrandrea e Floriana Bulfon registe di Invisibili; il direttore di Unicef Italia e Giovanni Alliata, anche un pianista, che accompagnerà dal vivo col suo pianoforte le pellicole mute con Lyda Borelli che saranno mandate in onda in loop durante tutto il periodo del festival su un maxischermo presso Palazzo della Racchetta.
Non solo mostre, Palazzo della Racchetta è fulcro degli incontri organizzati dallo staff del Ferrara Film Festival e aperti a tutto il largo pubblico.

Si inizia il 22 marzo alle 21.30 con il faccia-a-faccia con la produttrice dell’anteprima mondiale Trafficked, che nel cast vede anche l’impegno di Ashley Judd, Anne Archer e dell’italiano Massi Furlan. L’attore sarà ospite di questo appuntamento, scambiando due chiacchiere con il pubblico e raccontando la difficoltà di rappresentare in finzione filmica un tema così complicato e toccante, come quello della tratta delle donne per la prostituzione. Furlan, di origini trevigiane e unico attore italiano sul set de Il cavaliere oscuro – Rises ultimo episodio della saga Batman girato da Christopher Nolan, sarà ospite d’onore di questa serata a pochi giorni dal lancio de La legge della notte, ultimo film diretto da Ben Affleck e prodotto da Leonardo Di Caprio, che lo vede nel cast insieme a Sienna Miller. Insieme a lui e alla produttrice Conroy Kanter, anche il secondo produttore Frank Mayor e l’avvocato delle celebrities Bianca Goodloe.
Il 24 marzo alle 11.30 sarà la volta di scoprire EsasyDial Inc. Sponsor del Festival e dell’iniziativa che si svolgerà presso il reparto di nefrologia del Polo Ospedaliero di Cona, la multinazionale spiegherà l’importanza del cinema nella “cura” dei pazienti cronici, i motivi che l’hanno portata alla partnership con la kermesse ferrarese e i suoi futuri progetti, che vedono il cinema al centro dell’attenzione.

Il 25 marzo è previsto il panel sul cinema indipendente e l’italianità oltre-Oceano: quali occasioni e opportunità si aprono per i giovani talentuosi? Una tavola rotonda con Giovanni La Badessa, produttore e regista italiano trasferitosi a Los Angeles e vincitore del Dragone d’Oro 2016 con un contratto di distribuzione Sony per il lungometraggio The lonely italian. Insieme con La Badessa anche Alessandro Masi – anch’esso produttore italiano trasferitosi a Los Angeles – e con la sua casa di produzione Flexymovies. I due giovani talentuosi emigrati negli States per realizzare il proprio sogno, discuteranno con il pubblico di cosa significhi fare cinema indipendente e delle fasi di lavorazione della pre-produzione alla distribuzione. Due giovani per i giovani appassionati di cinema e cineprese.
Domenica 26 gran finale con un incontro che prevede due interventi. Il primo di Nicola Masiero, ipnoterapista e insegnante di meditazione che allena la resilienza di mente e corpo attraverso tecniche all’avanguardia e fondatore di Resalio, un progetto internazionale che coinvolge professionisti di diversi settori, dalla tecnologia all’arte, sia italiani che stranieri e che diventerà una presenza costante sul territorio italiano con progetti di sviluppo personale ed un blog dedicato al training mentale.
E il secondo di Sara Giada Gerini, atleta sorda promotrice della campagna social #facciamocisentire e madrina del Festival.
Il tema di questo ultimo panel/discussione con il largo pubblico è l’importanza del cinema come grande strumento ipnotico e delle possibilità di empowerment legate a questa arte senza barriere. Sara racconterà come è nata e si è sviluppata la sua campagna di sensibilizzazione della tv nazionale per la sottotitolazione audiodescrittva di tutte le trasmissioni televisive e per una maggiore inclusione dei sordi.
Alle 15 un film fuori programma sarà proiettato al Multisala Cinepark Apollo: Music Within, del 2007, con la partecipazione in sala del regista Steven Sawalich e di Sara Giada Gerini, che si presteranno per un domanda-risposta dal pubblico. La pellicola, sponsorizzata da Starkey, racconta la storia vera di Richard Pimentel, sordo e tra i primi attivisti americani per i diritti dei disabili.

Per info: www.ferrarafilmfestival.com, ufficio stampa Chiara Medini cell. 346 3180668; Elisa Bianchini cell. 329 7231314, email ferrarafilmfestival@gmail.com

ASSESSORATO PUBBLICA ISTRUZIONE – Presentata terza edizione dall’ass. Felletti. Il 15 marzo nuovo incontro in Comune

I “Piccoli cittadini consapevoli” crescono. Coinvolte le scuole del territorio

13-03-2017

Si è svolta questa mattina, lunedì 13 marzo nella sala degli Arazzi della residenza municipale, la conferenza stampa di presentazione del progetto “Piccoli cittadini consapevoli – edizione 2017“, organizzato dall’assessorato alla Pubblica Istruzione in collaborazione con gli Istituti Comprensivi Statali del territorio comunale.

All’incontro con i giornalisti sono intervenuti l’assessora alle Pubblica Istruzione del Comune di Ferrara Annalisa Felletti, il direttore e la dirigente Direzione pedagogica dell’Istituzione dei Servizi Educativi Scolastici e per le Famiglie Mauro Vecchi e Donatella Mauro, Fabiana Cristi del Centro di documentazione Raccontinfanzia, Giuliano Fiorini del Diritto allo Studio, Francesco Scafuri e Marcella Moggi dell’Ufficio Ricerche Storiche del Comune di Ferrara.

 

PICCOLI CITTADINI CONSAPEVOLI 2016-2017 

Cosa fa di un bambino un piccolo cittadino consapevole? Certamente famiglie e scuola insieme possono fare molto, ma è anche utile una particolare attenzione nelle istituzioni locali che credono nelle possibilità e nelle capacità delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi di oggi.

“Tra i compiti dell’Amministrazione vi è il diffondere e promuovere competenze e compartecipazione di cittadinanza attiva; cosa c’è di meglio allora che coinvolgere le scuole e dialogare con i bambini delle primarie e i ragazzi delle scuole secondarie su queste tematiche?” E’ questo il pensiero espresso dall’assessora comunale alla Pubblica Istruzione Annalisa Felletti, a proposito del progetto “Piccoli Cittadini Consapevoli” – ormai giunto alla sua terza edizione – assumendosi anche questa volta l’impegno di dialogare con i bambini che per la prima volta entrano nel mondo della scuola, nelle classi prime delle scuole primarie, e i ragazzi delle Secondarie di I° grado.

Da novembre 2016 ad oggi, l’Assessora ha incontrato 1846 ragazze e ragazzi di 86 classi di tutte le scuole dell’obbligo di Ferrara e con tutti ha dialogato, ponendo quesiti e rispondendo alle loro domande: chi è e che cosa fa il sindaco, chi sono i suoi aiutanti, cos’è il Municipio e perché è importante per la città. In questo modo, i bambini vengono messi in condizione di capire meglio che cosa siano le istituzioni cittadine. L’assessora ha ascoltato le richieste di tanti ragazzi e li ha invitati a visitare il Municipio, “la casa del Sindaco”, come hanno risposto tanti bambini.

A partire da mercoledì 15 marzo (con gli studenti della scuola Bombonati e Villaggio INA), l’assessora Annalisa Felletti, accoglierà le scolaresche insieme al Sindaco, al Presidente del Consiglio comunale e agli altri rappresentanti dell’Amministrazione. Insieme visiteranno i luoghi delle istituzioni cittadine e le stanze più significative e ricche di storie da raccontare sul Palazzo Ducale, sede del Comune.

Per loro è stata creata dal Laboratorio delle arti e dal Centro di documentazione “Raccontinfanzia” dell’Istituzione scolastica del Comune di Ferrara, in collaborazione con lo storico Francesco Scafuri, una illustrazione di stanze, oggetti, particolari degli affreschi e tanto altro ancora, presenti nel palazzo ducale, adeguata alla loro giovane età.

Inoltre, come ogni anno, ad ogni classe ospitata verrà consegnato un dono in ricordo del percorso svolto: un book fotografico con le immagini più belle del palazzo ducale, scattate dai ragazzi della classe II A della secondaria De Pisis. Il book fotografico è frutto del laboratorio condotto da Isabella Guidi, istruttrice culturale del Laboratorio delle arti, che ha accompagnato i giovani “fotografi” ad una lettura originale dei luoghi del palazzo. L’impegno notevole e tra più soggetti, in questo lavoro, si dimostra necessario per diffondere la cultura della partecipazione attiva a tutte le giovani generazioni ed alle loro famiglie.

“Il progetto Piccoli cittadini consapevoli si inserisce – ha confermato Donatella Mauro, dirigente pedagogica dell’Istituzione Servizi educativi e scolastici – in un più ampio percorso di ‘Pedagogia della cittadinanza’, che si interroga sulla partecipazione attiva, sugli aspetti di azione e di educazione civile ai quali dobbiamo essere, grandi e piccoli, tutti coinvolti”. Nei prossimi mesi rappresentanze di studenti delle scuole ferraresi avranno la prossibilità di vivere un’altra esperienza, questa volta lanciata a livello regionale, nell’ambito del progetto “Concittadini” con il coinvolgimento di tanti istituti e giovani dell’Emilia Romagna.

 

 

CONFERENZA STAMPA – Martedì 14 marzo alle 11.30 nella sala Zanotti della residenza municipale

Presentazione del percorso ‘Politiche per l’energia sostenibile’

13-03-2017

Si terrà martedì 14 marzo 2017 alle 11.30, nella sala Zanotti della residenza municipale, la presentazione del percorso “Politiche per l’energia sostenibile: Comune di Ferrara e Sipro insieme per migliorare il comportamento energetico dei cittadini“, a cura dell’assessorato comunale all’Ambiente.

All’incontro coi giornalisti interverranno l’assessora comunale all’Ambiente Caterina Ferri, l’amministratore unico di Sipro Paolo Orsatti e il dirigente del servizio Ambiente Alessio Stabellini.

CONFERENZA STAMPA – Martedì 14 marzo alle 12 nella sala Arazzi della residenza municipale

Presentazione dell’evento “Ferrara marathon & Half marathon 2017”

13-03-2017

Martedì 14 marzo alle 12 nella sala degli Arazzi della residenza municipale si terrà la presentazione dell’evento internazionale “Ferrara Marathon & Half Marathon 2017” in programma domenica 19 marzo.

All’incontro con i giornalisti interverranno l’assessore comunale allo Sport Simone Merli, il responsabile dell’Unità organizzativa Sport e Tempo libero Fausto Molinari, il presidente di Ferrara Marathon Massimo Corà, il responsabile tecnico staff Ferrara Marathon Aniello Sarno e la responsabile Villaggio Maratona ed Expo Marathon Erica Cavalieri.

3.a COMMISSIONE CONSILIARE – Convocata per martedì 14 marzo alle 15 in sala Zanotti della residenza municipale

Informativa ed esame di pratiche urbanistiche

13-03-2017

La 3 .a Commissione consiliare – presieduta dal consigliere Fiorentini – si riunirà martedì 14 marzo alle 15 nella sala Zanotti della residenza municipale per un’informativa in merito ai riflessi urbanistici della delibera sulla “Determinazione dei valori venali per le aree fabbricabili ai fini Imu” da parte dell’assessora all’Urbanistica Roberta Fusari e dell’assessore a Contabilità e Bilancio Luca Vaccari.
Si passerà quindi all’esame delle delibere (assessora Roberta Fusari“Diniego istanza PG 147853/16 di approvazione di una variante al Pua di iniziativa pubblica approvato con delibera di Consiglio Comunale PG 98196/16 ed al Poc per l’ampliamento della struttura commerciale a marchio Interspar in Ferrara, via Pomposa”“Approvazione del Regolamento comunale per la partecipazione nel governo e nella cura dei beni comuni e delle relative linee guida operative per i primi due anni di sperimentazione (2017-2019), redatti nel contesto del percorso partecipativo Ferrara Mia, persone e luoghi non comuni”.

ASSESSORATO ALLA CULTURA – Dal 17 al 19 marzo. In programma anche workshop, letture portfolio, presentazioni, reading, proiezioni e laboratori per bambini

‘Riaperture Photofestival Ferrara’ porta in città undici mostre sul tema ‘i luoghi comuni’

13-03-2017

Si è svolta in mattinata (lunedì 13 marzo) nella residenza municipale la presentazione Riaperture Photofestival Ferrara, in programma nella nostra città dal 17 al 19 marzo 2017.

All’incontro con i giornalisti erano presenti il vicesindaco e assessore a Cultura e Turismo Massimo Maisto, il presidente dell’associazione culturale Riaperture Giacomo Brini insieme ad associati e collaboratori del progetto.

Il festival è organizzato dall’associazione culturale Riaperture e si avvale del patrocinio e del sostegno del Comune di Ferrara. La rassegna si svolge in collaborazione con Consorzio Factory Grisù, che metterà a disposizione alcuni dei suoi spazi per ospitare mostre ed eventi. L’iniziativa vede la collaborazione di Arci Ferrara e FICE Emilia-Romagna, Ferrara Off, ACIS Ferrara, Museo di Casa Romei – Polo Museale Emilia-Romagna, Gruppo Archeologico Ferrarese, ACER Ferrara, Conservatorio ‘G. Frescobaldi’ e Ferrara Marathon.

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

Ferrara è pronta a ospitare per la prima volta un festival di fotografia: Riaperture porterà in città undici mostre che riapriranno spazi urbani mai aperti o ancora parzialmente chiusi. Dal 17 al 19 marzo il festival affronterà il tema della prima edizione, i luoghi comuni, nei luoghi abbandonati della città, con un ricco programma di rassegne di fotografi di livello internazionale e altro ancora: workshop, letture portfolio, presentazioni, reading, proiezioni e laboratori per bambini. In mostra opere di Barbara Baiocchi, Giovanni Cocco, Simone D’Angelo, Danilo Garcia Di Meo, il pro-getto Disco Emilia, Francesca Ióvene, Luis Leite, Massimo Mastrorillo, Sara Munari, Luana Rigolli e Giovanni Troilo. Riaperture porterà la fotografia a Ferrara dove non era mai stata, in spazi riaperti per l’occasione. L’indagine sui luoghi comuni si muoverà su due piani: i luoghi della città ancora chiusi o in fase di ripristino, “comuni” perché depositari di esperienze e storie che appartengono all’intera comunità ferrarese.

E i luoghi comuni della realtà che ci circonda: scenari, attitudini, circostanze da interpretare in modo profondo e laterale, per osservare il mondo con uno sguardo più autentico e critico. Riaperture è il festival della fotografia che cerca di innescare attenzione sugli spazi al momento non utilizzati, per dar loro nuovo vigore attraverso idee innovative, e lasciare delle domande agli spettatori: un festival per chi non vuole lasciarsi stare.

Dal 17 al 19 marzo il programma espositivo propone fotoreporter italiani e internazionali che interpreteranno i luoghi comuni con un approccio narrativo e meditato. Giovanni Troilo, vincitore del Sony World Photography Awards, farà pulsare il cuore nero dell’Europa, Charleroi, con il suo progetto ‘Le Ville Noire’. Massimo Mastrorillo, fotografo esponente del gruppo D.O.O.R e vincitore nel 2006 del World Press Photo, accenderà con ‘Aliqual’ la luce su L’Aquila e cosa resta di un terremoto. In collaborazione con Spazio Gerra, Riaperture ospiterà anche il progetto ‘Disco Emilia’, già esposto a Fotografia Europea 2016: un viaggio nelle discoteche emiliane (Ferrara compresa) che parte dalle immagini di Gabriele Basilico per arrivare ai giorni nostri con gli scatti di Andrea Amadasi, Hyena e Arianna Lerussi. Riaperture mostrerà poi come il mondo della disabilità non sia così scontato: l’intimità di ‘Monia’, progetto sulla sorella disabile di Giovanni Cocco, o l’energia di Ambra in ‘What?’ di Danilo Garcia Di Meo, racconteranno la realtà autentica. Sara Munari, docente all’Istituto Italiano di Fotografia, renderà visibile l’invisibile spazio vitale attorno a noi con ‘P|P|P| Place planner project’, scatti realizzati tra Israele e Palestina.

E ancora, la sorpresa negli occhi di chi osserva situazioni assodate come le periferie e il degrado post-industriale verrà svelata da progetti come ‘Il profilo dell’intorno’, di Francesca Ióvene, o ‘I Must Have Been Blind’ di Simone D’Angelo, passando per gli oggetti che indossano maschere, proprio come noi esseri umani, nelle foto di Luana Rigolli in ‘Perdita d’identità’. Una giostra di sensazioni su cui bisogna scendere, per smentire con Barbara Baiocchi anche la profezia ‘Sempre si vince’ dei giostrai che invece non si mostra mai vera. Vera e genuina sarà ‘Per strada’, la vita vista dagli occhi di Luis Leite, autore portoghese che scatta soltanto con il telefonino, per dimostrare come anche con gli smartphone è possibile fare fotografia di valore. Tra le mostre ufficiali di Riaperture ci saranno anche i lavori vincitori del Concorso fotografico nazionale, organizzato in collaborazione con RCE Rovigo e che ha registrato oltre partecipanti. La giuria presieduta dal fotografo di fama
internazionale Mustafa Sabbagh, che a Ferrara risiede, ha selezionato tre vincitori nella categoria ‘Foto singola’ e altrettanto nella categoria ‘Progetto’: tutte opere di grande qualità che contribuiscono all’indagine sui luoghi comuni con tagli moderni e significativi. Saranno infine esposte i dieci migliori scatti della sezione del concorso riservata alle scuole superiori di Ferrara. Organizzata in collaborazione con Emilbanca, prevedeva soltanto l’invio di foto scattate con il cellulare: sono arrivati decine di contributi da diversi istituti della città. L’obiettivo di Riaperture Photofestival Ferrara è di riaccendere l’attenzione su luoghi pubblici o privati attualmente non in uso, per portare loro nuova energia: per questo le mostre saranno ospitate in sedi aperte per la prima volta alle immagini. La manifestazione sarà dunque dislocata a Factory Grisù, ex caserma dei Vigili del Fuoco ora consorzio di imprese innovative e oggetto di un percorso di rigenerazione, e a Palazzo Prosperi-Sacrati, uno degli edifici storici più belli della Ferrara estense, situato al centro dell’Addizione Erculea e chiuso da anni. Altra (ri)apertura eccezionale sarà l’Auditorium del Conservatorio di musica G. Frescobaldi, un tempo sede dell’ex ospedale Sant’Anna e tra gli edifici più rappresentativi della Ferrara degli anni ‘30: attualmente l’Auditorium è chiuso in attesa di interventi di restauro e sarà riaperto eccezionalmente per il festival. E ancora, l’ex Istituto Case Popolari, di proprietà Acer, uno spazio commerciale al momento non in uso, situato nel centro storico di Ferrara in via Garibaldi, e l’ex pub Clandestino, trasferitosi in una sede vicina. Infine, la sorpresa del Giardino segreto di Casa Romei: il secondo cortile dell’antica dimora sarà riaperto per ospitare una delle mostre del festival, grazie alla pre-ziosa collaborazione con il museo di Casa Romei e il Gruppo Archeologico Ferrarese che sta proponendo in questi mesi aperturespeciali per la città. Tutti i luoghi del festival saranno accessibili anche alle persone con disabilità. Riaperture unisce l’indagine fotografica alla rigenerazione urbana, portando le immagini di artisti dalla portata internazionale e giovani ma già significativi autori in luoghi della città attualmente non in uso. Riaprire gli spazi della città e gli occhi di chi osserva la realtà, attraverso la fotografia, è l’obiettivo della nuova rassegna fotografica. Un weekend che trasformerà per la prima volta Ferrara in un collettivo laboratorio fotografico, grazie al ricco programma che comprende, oltre alle mostre, workshop, letture portfolio, visite guidate, reading, presentazioni e laboratori per bambini. Per celebrare la figura di un fotografo che di fatto ha reinventato il paesaggio, Luigi Ghirri, scomparso il 14 febbraio 1992 nella sua casa di Roncocesi a Reggio Emilia, ci sarà in programma la proiezione di ‘Deserto Rosa / Luigi Ghirri’. Presentato al Festival del Cinema di Venezia nel 2009 da Elisabetta Sgarbi, il film sviluppa la sua narrazione proprio attingendo dagli scatti del fotografo emiliano. L’appuntamento è fissato per sabato 18 marzo, ore 18, al Cinema Boldini, per un evento in collaborazione con Arci Ferrara e FICE Emilia-Romagna. Alla proiezione sarà presente a Ferrara la regista Elisabetta Sgarbi. Riaperture è il festival della fotografia che vuole mettere al centro di tutto i fotografi: saranno quindi proposti tre workshop diversi, tutti ospitati a Factory Grisù, per tre momenti decisivi nella formazione di un fotografo. ‘Dall’idea alla forma’ è il workshop con Giovanni Cocco che mostrerà come si realizza un progetto fotografico e come si racconta una storia per immagini. L’avvocato e fotografo Massimo Stefanutti illustrerà come muoversi nelle pieghe delle norme con ‘Diritto & Fotografia’, workshop realizzato in collaborazione con DOC Servizi, la cooperativa per gli operatori dello spettacolo, che vedrà in apertura l’intervento di Stefano Bertolucci, coordinatore dei fotografi di DOC servizi. Infine, Sara Munari affronterà il delicato momento delle scelte, con ‘Il portfolio fotografico’. Il programma, che si apre venerdì 17 marzo alle ore 10.00 con l’inaugurazione ufficiale nel cuore della manifestazione, a Factory Grisù, prevede anche letture portfolio: sabato 18 e domenica 19 marzo fotografi professionisti, curatori di mostre e progetti editoriali, photoeditor, saranno ospiti a Factory Grisù. Interveranno D.O.O.R. (Massimo Mastrorillo e Pamela Piscicelli), Sara Munari, Gianpaolo Arena, Sandro Iovine, Sarah Carlet, Claudia Gori, Barbara Baiocchi e Danilo Garcia Di Meo. Ma non è tutto. Il festival ha pensato anche ai bambini, organizzando due laboratori per età diverse, che si concentreranno sull’inquadratura e lo sviluppo. ‘In Quadra’ (6-12 anni) e ‘Camera oscura’ (10-99 anni) sono i due ‘kids lab’ di Riaperture proposti da Studio ARA (Lara Tonello) e Silvia Meneghini e ospitati a Factory Grisù. Sempre nell’ex caserma dei Vigili del Fuoco Pinolina allestirà un temporary shop di macchine stenopeiche e non solo, tutto dedicato alla fotografia. Ricco anche il programma delle presentazioni: sabato 18 marzo alle 16.30 a Factory Grisù Massimo Mastrorillo presenterà il libro del suo progetto ‘Aliqual’, già in mostra a Riaperture, domenica 19 marzo alle 11.30 a Factory Grisù Gianpaolo Arena illustrerà il progetto di ricerca ‘Calamita/à’, dedicato alla triste vicenda del Vajont, mentre alle 16.00 all’Auditorium del Conservatorio Spazio Gerra presenterà il progetto editoriale (libro+dvd) relativo alla mostra ‘Disco Emilia’. Infine, nel weekend del festival saranno previste visite guidate di alcuni fotografi che racconteranno direttamente al pubblico le fasi del progetto esposto. Per la mostra di Danilo Garcia Di Meo, ‘What?’, che ha come protagonista una ragazza di Roma non udente, Riaperture ha stretto un’importante collaborazione con ACIS, Associazione Culturale per l’Integrazione dei Sordi: le visite guidate di ‘What?’ avranno anche la traduzione LIS, e tra i volontari che presidieranno la mostra ci saranno anche persone non udenti. Riaperture prevede anche un appuntamento speciale a teatro, per contaminare la fotografia con linguaggi diversi: venerdì 17 marzo alle 21.00, a Ferrara Off andrà in scena il reading ‘Anatomia dei sentimenti’, basato sull’opera di Claudia Gori e Giulia Maria Falzea. In concomitanza con il festival, domenica 19 marzo si svolgerà anche la Ferrara Marathon, la gara podistica che ogni anno coinvolge migliaia di atleti. Riaperture, in collaborazione con l’organizzazione, ha previsto una serie di agevolazioni: biglietto scontato per i partecipanti alla maratona, pasta party scontato per tutti i possessori del biglietto di Ria-perture. Sarà possibile acquistare il biglietto che dà diritto alla visione di tutte le mostre durante tutti i tre giorni del festival già online, sul sito ufficiale www.riaperture.com. Tra le agevolazioni previste, sconto per i possessori della MyFe Card. Tutto il programma aggiornato è consultabile su www.riaperture.com/festival/programma. Riaperture è organizzato dall’associazione culturale omonima, fondata nel maggio 2016 da un gruppo di fotografi, professionisti e non, che si sono riuniti per cercare di portare a Ferrara qualcosa che prima non c’era: un festival di fotografia, innanzitutto, ma anche la spinta a riaprire attività commerciali abbandonate o spazi pubblici chiusi. «”Riaperture” – spiega il presidente dell’associazione Giacomo Brini – è un nome che sottolinea la volontà di riaprire una città e riaprire anche i nostri occhi sulla realtà circostante, attraverso la fotografia di qualità, con un festival organizzato grazie soprattutto alla passione volontaria de-gli associati». Dal 17 al 19 marzo 2017 la fotografia riaccende la luce su quella Ferrara che non si vede in cartolina o sui libri di storia: la Ferrara dell’ex caserme dei pompieri, delle ex case popolari, dei negozi chiusi, di spazi in ristrutturazione. Quella Ferrara brulicante vita (passata o futura) chefosse anche solo per tre giorni, tornerà a illuminarsi proprio grazie alla fotografia. Il festival Riaperture è fatto per chi «non vuole lasciarsi stare, dietro o davanti alla macchina fotografica», e risponde alla necessità di guardare alla realtà che ci circonda, sia locale che globale, con occhi nuovi. «Giudizi, valori, situazioni: tutto prende una luce diversa, più autentica e laterale, e la macchina fotografica diventa lo strumento per smuovere la terra sotto ai nostri piedi, vedere cosa c’è sopra, sotto, fuori, dentro».

(ulteriori dettagli nell’allegato a fondo pagina)

Contatti Giacomo Brini 3200152974 – Fabio Zecchi 34892115311 email stampa@riaperture.com web www.riaperture.com facebook facebook.com/riaperture

AGENDA DIGITALE – Da martedì 21 marzo al 12 aprile appuntamenti e iniziative per diffondere l’uso di internet

Punto Pane e Internet: seminari e laboratori nella settimana europea dedicata al digitale

13-03-2017

Il Punto Pane e Internet Terre Estensi, nell’ambito delle attività dell’Agenda Digitale del Comune di Ferrara, aderisce anche quest’anno alla “Get Online Week” (GOW) – settimana europea di sensibilizzazione sull’importanza dell’uso di internet e degli strumenti digitali – che si terrà dal 27 marzo al 2 aprile 2017.
La Get Online Week è un’iniziativa europea promossa dalla rete Telecentre Europe, si avvale del patrocinio della Commissione Europea e vi aderisce anche Regione Emilia-Romagna che ha proposto e supportato diversi eventi di cultura digitale e corsi sull’uso di internet su tutto il territorio.
A Ferrara, Masi Torello e Voghiera il Punto Pane e Internet Terre Estensi ha messo in calendario diversi seminari e laboratori, destinati ai cittadini, alle scuole e al mondo delle biblioteche.

Ecco il calendario delle iniziative del Punto Pane e Internet Terre Estensi:

Martedì 21 marzo 2017 alle 16.30, “I servizi sanitari online” a cura di Cup2000
Centro Civico di Voghiera, via B. Buozzi n.15
Aperto a tutti i cittadini

Martedì 28 marzo 2017 alle 10, “I lavori digitali: la parola ai nuovi professionisti” a cura di Giovanni Arata
Sala Estense, piazza del Municipio, Ferrara
Riservato agli studenti delle scuole secondarie di II grado

Mercoledì 29 marzo 2017 alle 9.30, “E-book questi sconosciuti!” a cura di Valentina Ginepri e Chiara Alboni
Museo del Risorgimento e della Resistenza, Ferrara
Riservato agli operatori e ai facilitatori delle biblioteche ferraresi.

Martedì 4 aprile 2017 alle 16.30, “Internet… senza cadere nella rete” a cura di Alessandro Canella e Roberto Vitali
Sala consiliare del Comune di Masi Torello, presso residenza Municipale p.zza C. Toschi 3
Aperto a tutti i cittadini

Martedì 4 e Mercoledì 12 aprile 2017 alle 9.10, “Professione Youtuber” a cura di Massimo Castelli, Associazione Proteggiamo.org
IT V. Bachelet, Ferrara
Riservato agli studenti 3° anno IT V. Bachelet, Ferrara

Il Punto Pane e Internet Terre Estensi, costituito dai comuni di Ferrara, Voghiera e Masi Torello, è un progetto dell’Agenda Digitale Locale ed è supportato dal progetto Pane e Internet della Regione Emilia-Romagna. Il Punto PeI Terre Estensi organizza corsi di alfabetizzazione digitale, propone eventi di cultura digitale e gestisce i punti di facilitazione digitale.

Per info su Punto Pane e Internet Terre Estensi: http://www.comune.fe.it/paneeinternet/eventi, paneeinternet.terreestensi@edu.comune.fe.it

Su Get Online Week: http://getonlineweek.eu

Sulla Regione Emilia-Romagna sul Progetto Pane e Internet – GOW2017: http://www.paneeinternet.it

 

Comunicato a cura dei Servizio Sistemi Informativi e Statistica 

 

CERTIFICAZIONI E AMBIENTE – Martedì 28 marzo dalle 14.30 nella sala del Consiglio comunale (piazza Municipio)

Nuovo Codice degli Appalti: convegno per approfondire obblighi e opportunità

13-03-2017

Un convegno per approfondire obblighi e opportunità legate al Nuovo Codice degli Appalti in materia ambientale e dei principali strumenti di certificazione, quello organizzato per martedì 28 marzo dalle 14.30 nella sala del Consiglio della residenza municipale. Lo hanno messo in campo il Comune di Ferrara e Certiquality, con il patrocinio di Aicq-Associazione italiana cultura e qualità Emilia-Romagna. La partecipazione all’incontro è gratuita, ma serve confermare la propria presenza compilando il modulo presente sul sito http://certiquality.

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) – ISO 37001 e il Nuovo Codice degli Appalti: principali strumenti di certificazione ed attestazioni ambientali a disposizione delle imprese.

Il 19 aprile 2016 è entrato in vigore il Nuovo Codice degli Appalti – Dlgs. 50/2016 che prevede nuovi obblighi e opportunità in materia ambientale sia nella fase di progettazione che in quella di esecuzione dei lavori, compresi i criteri per gli approvvigionamenti dei prodotti da costruzione. Nella nuova disciplina degli appalti, oltre alle certificazioni ISO 14001 ed EMAS, un particolare rilievo è dato anche agli aspetti ambientali dei prodotti e processi e all’approccio LCA Life Cycle Assessment, attraverso la valorizzazione in sede di valutazione delle offerte in sede di gara.
Nel corso del seminario verranno illustrate le principali i novità, opportunità ed obblighi che ricadono sulle imprese e sui produttori di prodotti da costruzione ed i servizi di certificazione ed attestazione disponibili per rispondere alle esigenze di mercato.

Programma
28 marzo 2017, ore 14.30, Comune di Ferrara – Sala del Consiglio

14.30 Registrazione dei partecipanti
14.40 Presentazione e saluti
Dott. Aldo Modonesi, assessore Opere Pubbliche Comune di Ferrara
Dott. Moreno Tommasini, Direttore operativo del Comune di Ferrara
14.45 La stazione appaltante
Dott. Francesco Paparella, dirigente del Servizio Appalti, Proweditorato e Contratti del Comune di Ferrara
15.15 II Nuovo Codice Appalti e i Criteri Ambientali Minimi per la partecipazione alle gare – Certificazione Ambientale ed attestazioni di prodotto
Ing. V. Borrelli I Industry Manager Prodotto e Edilizia I Certiquality
15.45 Codice Appalti e criteri ambientali minimi (CAM): il ruolo della certificazione dei Sistemi di Gestione Ambientale
Ing. V. Borrelli, Industry Manager Prodotto e Edilizia – Certiquality
16.15 La nuova norma ISO 37001 sui sistemi di gestione per la prevenzione della corruzione e i collegamenti con altri sistemi di prevenzione di legge (L.190/2012; D.Igs 231/2001)
Avv. S. Aldini, Product manager HSE & compliance – Certiquality
17.15 Question Time e conclusioni
Iscrizioni e modalità di partecipazione: la partecipazione all’incontro è gratuita. Per ragioni organizzative si prega di confermare la propria presenza compilando il form presente sul sito internet: http://certiquality.

Per info: Segreteria organizzativa tel. 0532 67307.

POLIZIA MUNICIPALE – Operazione anti abusivismo attivata dagli agenti comunali

Individuato e multato venditore abusivo nella zona di mercato del lunedì

13-03-2017

Nell’ambito dei servizi anti abusivismo presso i mercati cittadini, questa mattina, martedì 13 marzo 2017, una pattuglia in borghese del reparto specializzato della Polizia Municipale ha eseguito un controllo nell’area del mercato settimanale del lunedì. Dalla perlustrazione di tutta la zona è emersa la presenza di un venditore abusivo in via Baluardi, di nazionalità bengalese, con regolare permesso di soggiorno della Questura di Milano, compiutamente identificato grazie all’intervento di una pattuglia dei Carabinieri, giunti sul posto tempestivamente. La persona identificata, M. R. di anni 23 e residente a Catania, è stato sanzionato ai sensi dell’art. 28 e 29 del Decreto Leg.vo 114/1998 per aver posto in vendita senza licenza alcuni dispositivi manuali per la cucitura di tessuti (complessivamente 10 e 3 accessori infila-ago). Col supporto di altra pattuglia in divisa è stata pertanto comminata sanzione amministrativa di € 5.164.00 e  disposto il sequestro amministrativo della merce.

 

In foto la merce sequestrata

 

Comunicato a cura del Corpo Polizia Municipale Terre Estensi

tag:

COMUNE DI FERRARA


PAESE REALE

di Piermaria Romani

PROVE TECNICHE DI IMPAGINAZIONE

Top Five del mese
I 5 articoli di Periscopio più letti negli ultimi 30 giorni

05.12.2023 – La manovra del governo Meloni toglie un altro pezzo a una Sanità Pubblica già in emergenza, ma lo sciopero di medici e infermieri non basterà a salvare il SSN

16.11.2023 – Lettera aperta: “L’invito a tacere del Sindaco di Ferrara al Vescovo sui Cpr è un atto grossolano e intollerabile”

04.12.2023 – Alla canna del gas: l’inganno mortale del “mercato libero”

14.11.2023 – Ferrara, la città dei fantasmi

07.12.2023 – Un altro miracolo italiano: San Giuliano ha salvato Venezia

La nostra Top five
I
 5 articoli degli ultimi 30 giorni consigliati dalla redazione

1
2
3
4
5

Pescando un pesce d’oro
5 titoli evergreen dall’archivio di 50.000 titoli  di Periscopio

1
2
3
4
5

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

Periscopio è  proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.

Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
Oggi Periscopio ha oltre 320.000 lettori, ma vogliamo crescere e farsi conoscere. Dipenderà da chi lo scrive ma soprattutto da chi lo legge e lo condivide con chi ancora non lo conosce. Per una volta, stare nella stessa barca può essere una avventura affascinante.  Buona navigazione a tutti.

Tutti i contenuti di Periscopio, salvo espressa indicazione, sono free. Possono essere liberamente stampati, diffusi e ripubblicati, indicando fonte, autore e data di pubblicazione su questo quotidiano.

Francesco Monini
direttore responsabile


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it