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Da: Comune di Ferrara

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Conferenza di Marco Bresadola martedì 17 gennaio alle 17
L’anatomia al femminile nelle illustrazioni scientifiche del Settecento

Prenderà spunto da un volume scientifico del Settecento appartenente al patrimonio della biblioteca Ariostea la conferenza di Marco Bresadola, dedicata all’anatomia femminile secondo la medicina illuministica, in programma martedì 17 gennaio alle 17 nella sala Agnelli della stessa biblioteca Ariostea. L’incontro, aperto liberamente a tutti gli interessati, rientra nel ciclo ‘Testo e contesto’ a cura dell’Associazione culturale Amici della biblioteca Ariostea.

Nel corso del Settecento lo studio e l’insegnamento dell’ostetricia si arricchiscono di nuovi strumenti e diventano oggetto di un interesse crescente da parte dei medici e delle istituzioni sanitarie. In molte università europee, incluso l’ateneo di Ferrara, vengono istituiti corsi per medici e levatrici, nei quali l’istruzione alla pratica del parto e alle problematiche connesse alla salute delle puerpere e dei neonati si avvale di illustrazioni anatomiche, modelli tridimensionali del corpo umano e dissezioni di cadaveri. E’ in questo contesto che vengono pubblicati volumi di tavole anatomiche di argomento ostetrico quale l”Anatomia uteri humani gravidi’ del medico inglese William Hunter, pubblicata a Birmingham nel 1774. La Biblioteca Ariostea possiede una copia di questa importante e rara opera, che testimonia la concezione del corpo femminile nella medicina illuministica e il connubio tra arte e scienza nell’anatomia dell’età moderna.

PROTEZIONE CIVILE REGIONALE: ALLERTA N.06/2017
ALLERTA PER VENTO

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile dell’Emilia Romagna ha emesso l’allerta n. 06/2017

ATTIVAZIONE FASE DI ATTENZIONE

dalle ore 06.00 del giorno 16/01/2017 alle ore 00.00 del giorno 19/01/2017 con previsione di vento forte con raffiche fino a 90 Km/h nei settori costieri.

Si invita la popolazione ad adottare le misure di autoprotezione consigliate visionabili nei links sotto riportati.

BIBLIOTECA BASSANI – Mercoledì 18 gennaio alle 17 in via Grosoli a Barco
Storie incantate dal bosco per i più piccoli

Proseguono, con l’appuntamento di mercoledì 18 gennaio alle 17, i pomeriggi dedicati alle letture per i più piccoli alla biblioteca Bassani di Barco (via G. Grosoli 42, Ferrara). In programma le storie de ‘L’albero delle Fate’ (di Marie-Sabine Roger e Marie Paruit) e ‘Teodoro e il fungo parlante’ (di Leo Lionni). L’incontro rientra nel ciclo l”Ora del racconto’ per bambini dai quattro ai dieci anni, che per questo mese ha per tema ‘Il bosco racconta’. Per l’occasione le letture saranno affidate a Martina Gabrielli. La partecipazione è gratuita e non è richiesta la prenotazione.

VIDEO-BIBLIOTECA VIGOR – Da martedì 7 febbraio a martedì 4 aprile alle 21 nella sala di via Previati
Via alla rassegna cinematografica “Asian Extreme”: nove incontri sugli autori d’Oriente

L’inverno di Feedback Cinema ci riporta, come di consueto, in oriente. In “Asian Extreme” percorreremo in nove incontri un percorso di approfondimento unico per i cinefili più appassionati.
Perché Asian? Perché parleremo di cinema asiatico: Filippine, Taiwan, Sud Corea, ma senza restringere l’ambito al solo estremo oriente, tratteremo anche diversi autori iraniani, incluso un omaggio al maestro Abbas Kiarostami.
Partiremo con uno degli autori più discussi nei festival internazionali, il filippino Lav Diaz, vincitore dell’ultimo festival di Venezia e considerato uno dei massimi maestri del cinema contemporaneo, ma ancora tristemente invisibile in Italia.
Perché Extreme? Perché parleremo di cinema estremo: censura politica, tematiche controverse e rottura degli stilemi cinematografici; registi che sfiorano i limiti e che abbiamo il piacere di portare alla visibilità.

Ecco il calendario completo degli incontri
7 febbraio All you need is Lav: Lav Diaz e il nuovo cinema filippino – a cura di Giampiero Raganelli
14 febbraio Analisi di un capolavoro: Le farfalle non hanno memoria, di Lav Diaz
21 febbraio Una società estrema: il cinema d’autore iraniano – a cura di Mara Petrosino
28 febbraio Analisi di un capolavoro: Il mattone e lo specchio, di Ebrahim Golestan
7 marzo Omaggio ad Abbas Kiarostami: Dov’è la casa del mio amico?
14 marzo La sublime alienazione di Hou Hsiao-hsien – a cura di Massimo Alì Mohammad
21 marzo Analisi di un capolavoro: Millennium Mambo, di Hou Hsiao-hsien
28 marzo Kim Ki-Duk – a cura di Raffaele Meale
4 aprile Analisi di un capolavoro: Indirizzo sconosciuto, di Kim Ki-Duk

Ogni incontro si svolgerà alla Video-Biblioteca Vigor (via Previati 18, Ferrara) alle 21. Ingresso libero, riservato ai soci Feedback.

Per info: associazione di promozione sociale Feedback, www.feedbackvideo.it, info@feedbackvideo.it

CONFERENZA STAMPA – Martedì 17 gennaio alle 12 al Centro Documentazione Donna (via Terranuova 12/b)
Presentazione del ciclo di incontri del CDD “Le origini della diversità”

Martedì 17 gennaio alle ore 12 si terrà alla Biblioteca del Centro Documentazione Donna, via Terranuova 12/b, la conferenza stampa di presentazione di un ciclo di incontri, dal titolo “Le origini della diversità”, che fa parte di un progetto promosso dal CDD che ha ottenuto il sostegno dell’Assessorato alla cultura del Comune di Ferrara.
Alla conferenza stampa sarà presente Massimo Misto, assessore alla cultura e vicesindaco di Ferrara, mentre Luciana Tufani, presidente del Centro Documentazione Donna, illustrerà il progetto; interverranno Giulia Ciarpaglini e Paola Roncarati del direttivo del Centro Documentazione Donna.

CULTURA E SOCIETA’ – Mercoledì 18 gennaio alle 20.45 al cinema San Benedetto (via Don Tazzoli 11)
“Giuseppe Dossetti con Dio e con la storia”, serata dedicata all’impegno di un prete

Mercoledì 18 gennaio 2017 alle 20.45 al cinema San Benedetto, via Don Tazzoli 11 a Ferrara, in occasione del ventesimo anniversario della morte, si terrà una serata di approfondimento dal titolo “Giuseppe Dossetti con Dio e con la storia”. La riflessione verterà sulla significativa figura di questo importante protagonista della Costituente e del rinnovamento Conciliare.

Nel corso dell’incontro sarà proiettato il film documentario “Quanto resta della notte?” dedicato alla sua vita. Seguiranno gli interventi di Lorenzo K. Stanzani, regista del film, del prof. Roberto Villa, che ne analizzerà il profilo storico e di Giovanni Paolo Tasini, fratello della Piccola Famiglia dell’Annunziata, che ne presenterà la figura spirituale.

Nell’attuale fase storica contrassegnata da grande incertezza e disorientamento, la figura di Dossetti può essere per tutti un importante riferimento per una vita di impegno civile imperniata sul dialogo e sulla ricerca di valori condivisi e una significativa testimonianza per mantenere vivo il cammino di rinnovamento Conciliare.

L’incontro, patrocinato dal Comune di Ferrara, è organizzato da Azione Cattolica, Salesiani, Agesci-zona di Ferrara, Masci, Rinascita Cristiana, Acli, Ferrara Bene Comune e IBO Italia.

I cittadini sono invitati.

Per info: referente Alessandra Guerrini, cell. 333-2033309

CULTURA E SOLIDARIERTA’ – I Lions ferraresi aiutano i terremotati del Centro Italia
Sisma, più di 2mila euro raccolti con l’amatriciana a Palazzo della Racchetta

Una domenica all’insegna della buona cucina e dell’aiuto reciproco, è stata quella di ieri, organizzata a Palazzo della Racchetta dai Lions ferraresi. I club Ferrara Diamanti, Ferrara Estense, Ferrara Ercole I d’Este e Ferrara Europa Poggiorenatico, hanno reso possibile “Un’amatriciana per Amatrice”, trasformando un momento rilassato e conviviale in una raccolta fondi a favore dei luoghi colpiti dal terremoto del Centro Italia.
«Nonostante il freddo – ha esordito Giorgio Ferroni, presidente del Lions Ferrara Estense – abbiamo accolto una settantina di persone, raggiungendo più di duemila euro. Un risultato che ci rende orgogliosi: è giusto intervenire nel sociale, dalla pedana para-olimpica per l’Accademia Bernardi al restauro del cannone per il Museo del Risorgimento e della Resistenza, ma è fondamentale soccorrere i vicini in difficoltà. Quando è successo a Ferrara, nel maggio 2012, i Lions si sono stretti intorno a noi. Essere qui, oggi, e impegnarci per loro è più che un dovere».
Le risorse del pranzo saranno unite a quelle provenienti dalla prossima iniziativa con la Città del Ragazzo, quando saranno ospitati a Ferrara alcuni tecnici dei paesi colpiti dal sisma per raccontare la situazione, in modo da indirizzare i fondi con efficacia e riparare i danni più urgenti.
I fornelli e l’allestimento delle sale sono stati seguiti da Carla Resca, presidente dell’Associazione centese ‘Grande volontariato sociale per i bambini’, mentre gli ingredienti hanno coinvolto aziende della provincia e oltre. Bucatini e maccheroni sono merito del Pastificio Andalini, mentre la preparazione del sugo di Negrini Salumi; il cavalier Bruni del Cso Italy si è speso per fornire le pere, la Clay di Faenza i piatti e All Steel di Pieve di Cento tutte le posate. La lavanderia La Perla ha contribuito con le tovaglie, ma senza trascurare la bellezza della location, che Enrico Ravegnani ha messo a disposizione gratuitamente. «È stata un’occasione per conoscere le nostre potenzialità, per renderci conto ancora una volta di cosa siamo capaci insieme – ha concluso Ferroni – e riflettere su cosa significa essere una comunità».

PARI OPPORTUNITA’ – Giovedì 19 gennaio alle 21 al cinema Santo Spirito (via della Resistenza 7)
“Proiezioni di sequenze cinematografiche” contro le discriminazioni di genere

Le associazioni femminili ferraresi che animano il dibattito culturale sui temi delle pari opportunità: Aidm, Ande, Andos, Centro Donna e Giustizia, Cif, Fidapa, Soroptimist, Udi organizzano, con il patrocinio del Comune di Ferrara, per giovedì 19 gennaio, ore 21 al cinema Santo Spirito, via della Resistenza 7, un evento dal titolo “Tra immaginazione e realtà. Proiezioni di sequenze cinematografiche”. La presentazione e il commento delle sequenze di film d’autore saranno curate dal cinefilo rodigino, Andrea Tincani.

Le otto associazioni che hanno iniziato un rapporto collaborativo a partire dalla primavera 2015, ritengono che il perseguimento di azioni comuni per obiettivi comuni possa innescare un processo culturale maggiormente efficace nel contrasto alle tante discriminazioni di genere, in particolare alla violenza maschile sulle donne.

All’incontro, dopo il saluto dell’assessora alle Pari opportunità del Comune di Ferrara, Annalisa Felletti e un’introduzione di Maria Grazia Avezzù di Fidapa (referente della Rete Interassociativa femminile di Ferrara), interverranno la rappresentante dell’Udi Liviana Zagagnoni e Paola Castagnotto, presidente del Centro Donna e Giustizia.

CONSIGLIO COMUNALE – Lunedì 16 gennaio alle 15.15 in Municipio. DIRETTA audio-video su ConsiglioWeb. DOCUMENTAZIONE SCARICABILE
“La Furia di Orlando” ha aperto l’attività 2017 del Consiglio comunale di Ferrara

DIRETTA INTERNET – Servizio ConsiglioWeb http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=472

Un concerto dell’Ensemble rinascimentale e Gruppo teatrale del Conservatorio ‘G. Frescobaldi’ di Ferrara dal titolo “La Furia di Orlando – L’amore, le gesta cavalleresche, la poesia e la musica a Casa d’Este nel 1516” ha aperto lunedì 16 gennaio alle 15.15 nella residenza municipale, i lavori della prima seduta annuale del Consiglio comunale di Ferrara. Le modalità della riunione sono state definite nei giorni scorsi dalla Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari convocata dal presidente del Consiglio comunale Girolamo Calò.

L’iniziativa era aperta liberamente alla partecipazione della cittadinanza.

Avviare le sessioni annuali con un breve incontro musicale nella sala consiliare, è formula consolidata per il nostro Consiglio comunale, che si avvale come di consueto di un contributo di Afm Farmacie Comunali. Protagonisti dell’esibizione saranno attori e musicisti, studenti e docenti del Conservatorio ‘G. Frescobaldi’, un’istituzione di grande valore nell’ambito del panorama culturale del nostro territorio. Erano presenti il presidente del Conservatorio Francesco Colaiacovo e il presidente di AFM Massimo Buriani. (vedi il programma del concerto in allegato a fondo pagina)

Conclusa l’esibizione hanno preso il via i lavori consilari con all’ordine del giorno la surroga del Consigliere dimissionario Renato Finco-PD (sostituito da Patrizia Bianchini) e due delibere del sindaco Tiziano Tagliani e dell’assessora Chiara Sapigni.

>> Come di consueto prevista la diretta audio video dell’intera seduta di Consiglio comunale sulla pagina internet del servizio ConsiglioWeb all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=472

Queste le delibere:

Presidente C.C. Girolamo Calò

PG 148914/16 – Surrogazione dalla carica di Consigliere Comunale del Sig. Renato Finco.

E’ subentrata l’avente diritto Patrizia Bianchini. E’ intervenuto il consigliere Vitellio (PD) che ha ringraziato il consigliere Finco per il lavoro svolto e salutato l’ingresso della nuova consigliera.

Assessora alla Sanità, Servizi alla persona, Politiche familiari Chiara Sapigni
PG 1785/17 – Adesione Associazione Temporanea di Scopo (A.T.S.) denominata “Verso l’Autonomia” per la realizzazione del progetto “Verso l’autonomia: percorsi di uscita dalla Violenza” – Approvazione atto costitutivo, mandato speciale di rappresentanza e statuto.

La delibera è stata illustrata dall’assessora Sapigni. Sono intervenuti i consiglieri Fochi (M5S), Marescotti (PD), Fiorentini (SI), Bova (FC), Cavicchi (Lega nord). Per dichiarazioni di voto sono intervenuti i consiglieri Vitellio (PD), Fochi (M5S)

La delibera è stata approvata con i voti a favore dei gruppi PD, FC, SI, M5S (contrario GOL; astenuti Lega nord, FI).

E’ finalizzato al potenziamento dei Centri antiviolenza e dei servizi di assistenza alle donne vittime di violenza e ai loro figli e per il rafforzamento della rete di servizi territoriali. E’ il progetto intitolato “Verso l’Autonomia: percorsi di uscita dalla violenza”, presentato dall’associazione capofila Centro Antiviolenza di Ferrara, Centro Donna Giustizia con partner i Comuni di Ferrara, Cento Comacchio e Codigoro che ha ottenuto un contributo di 250mila euro dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per i diritti e le pari opportunità (pari al 90% del finanziamento complessivo). Per dare vita al progetto i soggetti attuatori si raggruppano in Associazione Temporanea di Scopo denominata “Verso l’Autonomia” individuando come soggetto beneficiario e gestore del finanziamento il Centro Antiviolenza di Ferrara, Centro Donna Giustizia. La quota di compartecipazione del Comune di Ferrara, in qualità di partner A.T.S. – periodo 1 gennaio 2017/31 dicembre 2018 – è di € 13.911 (complessivamente i Comuni partner contribuiranno con 27.780 euro).

Sindaco Tiziano Tagliani
PG 147494/16 – Definizione degli obiettivi strategici in materia di prevenzione della corruzione e di promozione di maggiori livelli di trasparenza per il triennio 2017-2019

Dopo l’illustrazione del sindaco Tagliani sono intervenuti i consiglieri Fochi (M5S), Rendine (GOL).

La delibera è stata approvata con i voti a favore dei gruppi PD, FC, SI, M5S (contrari GOL e consigliere Fornasini-FI; astenuti Lega nord e consiglieri Zardi-FI, Anselmi-FI).

Sono cinque, e saranno attivi per il prossimo triennio 2017-2019, gli obiettivi strategici del Comune di Ferrara in materia di prevenzione della corruzione e di promozione di maggiori livelli di trasparenza, al fine del loro recepimento e conseguente declinazione nei vari documenti di programmazione strategico-gestionale dell’Ente: il Documento Unico di Programmazione (D.U.P.), il Piano di prevenzione della corruzione e della trasparenza (P.T.P.C.T. 2017-2019), il Piano esecutivo di gestione (P.E.G.) e il Piano delle Performance. Questi gli obiettivi strategici:

OBIETTIVO STRATEGICO n. 1 – Riduzione delle opportunità che possano verificarsi casi di corruzione e di illegalità all’interno dell’Amministrazione

Promozione dell’utilizzo degli strumenti e delle misure di prevenzione previste dalla normativa vigente (legge n. 190/2012, D.Lgs. n. 33/2013 e D.Lgs. n.39/2013) e dal Piano Nazionale Anticorruzione.

L’obiettivo in esame deve trovare un ulteriore sviluppo all’interno del prossimo PTPC 2017-2019. L’introduzione, dal 2012, di una normativa volta a prevenire fenomeni di corruzione e di illegalità all’interno delle pubbliche amministrazioni ha inciso sulla conformazione dell’Amministrazione comunale, con immediati riflessi anche di natura organizzativa. L’impatto della normativa in esame è tale da richiedere una rivisitazione, anche di natura culturale, dell’approccio all’agire amministrativo, al fine di garantire il buon andamento e l’imparzialità dell’attività amministrativa. In questo contesto la prevenzione della corruzione e dell’illegalità costituisce un obiettivo strategico dell’Amministrazione che investe l’intera struttura organizzativa e tutti i processi decisionali dell’Ente, attraverso l’elaborazione e l’attuazione di effettive e concrete misure di prevenzione da indicare nel prossimo PTPC 2017-2019.

OBIETTIVO STRATEGICO n. 2 – Individuazione di maggiori livelli di trasparenza e di integrità

Miglioramento della fase relativa alla pubblicazione dei dati e della qualità degli stessi.

In considerazione della valenza del principio generale di trasparenza in correlazione con il profilo dell’integrità dell’azione amministrativa, l’Amministrazione comunale intende elevare l’attuale livello della trasparenza da attuare nel corso del prossimo triennio di programmazione, tramite l’individuazione di “dati ulteriori” da pubblicare rispetto a quelli obbligatori previsti dalla normativa. Particolare attenzione, poi, deve essere data all’istituto dell’accesso civico così come novellato dal D.Lgs. n.97/2016, valutando, in base all’impatto che esso avrà sugli uffici, la promozione di adeguati interventi organizzativi.

Nell’ambito di tale obiettivo, sarà da valutare la previsione di azioni volte al miglioramento della qualità dei dati pubblicati nel senso che, oltre alla necessità di pubblicare i dati in formato di tipo aperto, deve essere garantito, anche, il costante aggiornamento, la tempestività, la completezza, la semplicità di consultazione e la comprensibilità dei dati e delle informazioni pubblicate.

OBIETTIVO STRATEGICO n. 3 – Aumento della capacità di individuare casi di corruzione o di illegalità all’interno dell’Amministrazione

Promozione di azioni di verifica sull’utilizzo degli strumenti previsti per il contrasto della corruzione.

L’obiettivo consiste, anche, nell’applicazione di forme di monitoraggio periodico delle misure di prevenzione previste dal P.T.P.C. e della loro effettiva efficacia.

OBIETTIVO STRATEGICO n. 4 – Creazione di un contesto sfavorevole alla corruzione

Applicazione attenta e relativo monitoraggio del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (D.P.R. n.62/2013) e del relativo Codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Ferrara approvato con atto GC-2014-29 del 28 gennaio 2014 e successive modificazioni.

OBIETTIVO STRATEGICO n. 5 – Promuovere e favorire la riduzione del rischio di corruzione e di illegalità nelle società e organismi partecipati

In attuazione della Legge 6 novembre 2012, n. 190, del D.Lgs 14 marzo 2013 n.33 e della Determinazione dell’ANAC n. 8 del 17 giugno 2015, contenente le «Linee guida per l’attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle pubbliche amministrazioni e degli enti pubblici economici», l’applicazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza di cui alla legge n. 190/2012 deve essere assicurata anche negli enti di diritto privato controllati e partecipati, direttamente e indirettamente, da questa Amministrazione.

Ai sensi dell’art. 1, comma 60, della legge n. 190 del 2012, dell’art. 2-bis del D.Lgs. n. 33 del 2013 e dell’art. 1, co. 2, lettera c), del D.Lgs. n. 39 del 2013, sono tenuti, inoltre, all’applicazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione anche gli altri enti di diritto privato in controllo pubblico diversi dalle società, con particolare riguardo agli enti costituiti in forma di “fondazione” o di “associazione” ai sensi del Libro I, Titolo II, capo II, del codice civile. Anche per tali enti si pone, analogamente a quanto avviene per le società controllate, il problema dell’esposizione al rischio di corruzione che il legislatore ha inteso prevenire con la normativa anticorruzione in relazione alle pubbliche amministrazioni.

Considerato che diversi servizi pubblici locali vengono erogati da organismi partecipati dal Comune di Ferrara, il presente obiettivo, volto a prevedere azioni tendenti alla riduzione del rischio di corruzione e di illegalità in tali enti, riguarda l’adozione di strumenti di controllo e vigilanza più stringenti sulle società ed sugli enti nei confronti dei quali sussiste il controllo da c.d. “vincolo contrattuale”, valutando, per gli enti che, per legge, non vi fossero tenuti, l’opportunità di adottare adeguati modelli organizzativi, di gestione e di controllo ai sensi del D.Lgs. n.231/2001, integrati con le disposizioni in materia di prevenzione della corruzione e della trasparenza. (vedi testo completo della delibera in allegato a fondo pagina)

“LA FURIA DI ORLANDO” – IL CONSERVATORIO APRE I LAVORI DEL CONSIGLIO COMUNALE DI FERRARA
Concerto dell’Ensemble rinascimentale e Gruppo teatrale del Frescobaldi
L’amore, le gesta cavalleresche, la poesia, ma anche la musica, il teatro, gli strumenti musicali antichi e leggendari. Sono tutti gli elementi del copione che i talenti del Conservatorio metteranno in scena con La Furia di Orlando, lunedì 16 gennaio alla sala consigliare del Comune di Ferrara. In occasione del primo Consiglio Comunale del 2017, infatti, il Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara inaugurerà il nuovo anno consigliare attraverso la musica e le gestualità teatrali antiche, in un omaggio alle ottave di Ludovico Ariosto.
La rappresentazione sarà anche un modo curioso e appassionato per far scoprire alla città una delle molte attività realizzate dal Conservatorio durante l’anno accademico. Spettacolo di teatro e al contempo evento musicale a cura dell’area di musica antica del Conservatorio, La furia di Orlando nasce infatti a coronamento del Feudarmonico, corso di teatro sulla commedia dell’arte, gestualità teatrale antica e musica rinascimentale tenuto da Alberto Allegrezza, regista ed esperto in materia, e realizzato al Conservatorio Frescobaldi. La Furia di Orlando, spettacolo nato in collaborazione con la Fondazione Ferrara Arte e portato in scena per la prima volta lo scorso ottobre alla Pinacoteca nazionale, durante le celebrazioni ariostesche, è frutto dunque di una ricca ricerca filologica sulla recitazione cantata e improvvisata delle ottave del poema, accompagnate dalla lira da braccio.
Strumento tanto usato un tempo quanto sconosciuto oggi, la lira da braccio diventa l’emblema dell’immaginario che il poema di Ariosto ha saputo trasmettere anche ad altre arti, prima su tutte la musica. Tutto torna. L’unica lira originale, conservata a Vienna, è infatti ora esposta nella mostra ferrarese “Orlando Furioso, 500 anni”. Una sua copia storica verrà suonata da Alberto Allegrezza, lunedì in apertura dello spettacolo in Comune. Al testo recitato, attori e musicisti, studenti e docenti del Conservatorio alterneranno così musiche originali, in particolare frottole solistiche e corali. Sarà un viaggio nel tempo nella Ferrara del 1516, mentre alcune diapositive concesse da Ferrara Arte e tratte dalla mostra di Palazzo dei Diamanti accompagneranno questo inconsueto momento, dedicato alla città e al nuovo anno ricco di iniziative.

La seduta si è conclusa alle 18.50

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

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Francesco Monini
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