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da: ufficio stampa Comune di Ferrara

DECENTRAMENTO – A partire da lunedì 23 febbraio. Gli orari di apertura al pubblico

La Delegazione di via Bologna si trasferisce in via Otello Putinati

 

17-02-2015

Dal prossimo lunedì 23 febbraio – come informa una nota dell’Ufficio Decentramento e URP del Comune di Ferrara – la Delegazione di via Bologna n. 49 sarà temporaneamente trasferita nei locali di via Otello Putinati 165/E, dove ha attualmente sede anche la Delegazione Est.

Gli orari di apertura al pubblico saranno i seguenti: lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 8.30 alle 12.30; martedì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14 alle 16.30.

Telefono 0532/763020 Fax 0532/64037 – E mail: delegazioneviabologna@comune.fe.it

MUSEO CIVICO RISORGIMENTO E RESISTENZA – Giovedì 19 febbraio alle 17 negli spazi di via Ercole I° d’Este

Presentazione del romanzo di Mauro Maggiorani “Ballata del tempo sottile”

 

 

17-02-2015

Giovedì 19 febbraio alle 17 nelle sale del Museo del Risorgimento e della Resistenza (via Ercole I° d’Este 19) verrà presentato il romanzo di Mauro Maggiorani “Ballata del tempo sottile” (Gremese editore). Ne parleranno con l’autore gli storici Andrea Rossi e Antonella Guarnieri. Durante l’incontro saranno proposte alcune brevi, ma significative letture, dell’opera.

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) – Docente di storia dell’Unione europa a Forlì (Università di Bologna) e archivista presso la Soprintendenza archivistica per l’Emilia Romagna, Mauro Maggiorani è autore di saggi sulla sinistra italiana e sulla storia della integrazione europea. Protagonista del romanzo è Niccolò Leonardi, un giovane storico che, mentre sta vivendo la propria vita, si trova a incrociare la vicenda umana di Leandro Zaniboni, un sessantenne oppresso da mille dubbi sui propri natali e che cerca risposte ad alcune domande cruciali: chi uccise suo nonno nel 1945? Che legame esisteva tra la sua infanzia e quella morte? Il romanzo si snoda piacevolmente tra vari piani temporali, in un costante scambio tra il presente e il periodo fascista e guida il lettore in un interessante viaggio dall’Italia all’Irlanda. Un giallo storico che si addentra, però, anche nella vicenda umana di Niccolò rendendo la lettura appassionante e agile.

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Mercoledì 18 febbraio alle 16,30 nella sala Agnelli

La ‘Compagnia del libro’ entra nel mondo di John Steinbeck

 

 

17-02-2015

E’ dedicato a “John Steinbeck, un’eclettica voce del suo tempo” l’incontro promosso dalla ‘Compagnia del libro’, in collaborazione con l’associazione culturale Il Gruppo del Tasso, in programma mercoledì 18 febbraio alle 16,30nella sala Agnelli della biblioteca Comunale Ariostea (via Scienze 17).

LA SCHEDA  (a cura degli organizzatori) – La Compagnia del Libro entrerà nel mondo di Steinbeck dando una prospettiva il più ampio possibile sulla sua vasta bibliografia, con letture e analisi di Elisa Orlandini, Silvia Lambertini, Linda Morini, Matteo Pazzi, Sabina Zanquoghi, Giovanna De Simone e Alberto Amorelli.
Ci sono pochi scrittori come John Steinbeck. Anzi forse non ce ne sono altri. Nessuno più di lui ha rispecchiato lo zeitgeist di un’epoca, capace di spaziare senza problema dal romanzo ironico (Vicolo Cannery) al romanzo sociale (Furore), dall’epopea famigliare (La Valle dell’Eden) al romanzo d’ambientazione storica (La Santa Rossa). Steinbeck con la sua vasta produzione si fa portavoce di un’epoca. L’importanza di questo autore nella letteratura contemporanea è incredibile, basti pensare anche solo a “Furore” e a tutto quello che la pubblicazione di questo romanzo ha portato con sé. Un testo che in America diventa un simbolo, il suo Tom Joad diventa un’icona popolare, sempre dalla parte del più debole, sempre dalla parte degli sconfitti, la sua valenza è così totale da aver smosso, negli anni, anche cantautori del calibro di Woody Guthrie e di Bruce Springsteen. In Italia, Steinbeck arriva negli anni quaranta e viene pesantemente censurato per via del regime totalitario fascista, tant’è che solo da pochi mesi è uscita una versione riveduta, corretta e ampliata di “Furore” che ha dato nuovo lustro a questo capolavoro della letteratura, assegnandoli finalmente un posto d’onore sul palco della letteratura contemporanea.

CONFERENZA STAMPA – Giovedì 19 febbraio alle 11 nella sala Arazzi del Municipio

Presentazione della stagione musicale 2015 dell’associazione Bal’danza

 

 

17-02-2015

Giovedì 19  febbraio alle 11 nella sala degli Arazzi della residenza municipale si terrà una conferenza stampa per la “Presentazione della stagione musicale 2015 dell’associazione Bal’danza”. Interverranno all’incontro la portavoce del Sindaco Annarosa Fava in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, il direttore artistico Romano Valentini e la presidente Valeria Borasio dell’associazione Bal’danza e la direttrice del Museo Archeologico Nazionale Caterina Cornelio.

MUSEO STORIA NATURALE – Giovedì 19 febbraio alle 21 in via De Pisis. Alle 16 proiezione di un docufilm

‘Darwin Day 2015’, conferenza del geologo Guido Chiesura su “La fine della specie”

 

 

17-02-2015

“La fine della specie” è il tema della conferenza del geologo Guido Chiesura in programma giovedì 19 febbraio alle 21, al Museo civico di Storia Naturale (via De Pisis 24), in occasione del secondo appuntamento del ciclo “Darwin Day Ferrara 2015“.

Organizzata dal Museo Civico di Storia Naturale in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie dell’Università di Ferrara – con il patrocinio dell’Associazione Nazionale Musei Scientifici (ANMS) e della Società Italiana di Biologia Evoluzionistica (SIBE) – la nona edizione del ‘Darwin Day Ferrara 2015’ è incentrata quest’anno sul tema “Che specie sarà”.

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) – Darwin è noto per la sua opera rivoluzionaria “L’origine delle specie”, pubblicata a Londra nel 1859. Meno noto è il processo per cui Darwin è giunto a dimostrare la fine delle specie intese come entità biologiche predeterminate e fisse nel tempo, concetto dominante prima della formulazione della sua teoria. L’elaborazione complessa di questo processo mentale, propedeutico al trasformismo delle specie, richiese la preventiva radicale rimozione delle idee ricevute durante gli studi a Edimburgo e a Cambridge e impartite dai suoi maestri e mentori. Tale rimozione avvenne grazie alla geniale elaborazione delle osservazioni accumulate durante il viaggio di cinque anni (1831 – 1836) nei mari del sud, a bordo del brigantino Beagle. L’esperienza che maggiormente ha segnato il pensiero di Darwin durante il viaggio è probabilmente quella di geologo, da lui sempre rivendicata come importante, che gli permise fra l’altro la totale rimozione di un preteso finalismo insito nella natura organica, condizione indispensabile per giungere a spiegare l’evoluzione con la casualità (contingenza) delle mutazioni genetiche.

 

Proiezioni pomeridiane – Ogni giovedì, dal 19 febbraio al 19 marzo, nella sala conferenze del Museo di Storia Naturale, sono previste proiezioni pomeridiane collegate al ‘Darwin Day’. Giovedi 19 febbraio alle 16 verrà proiettato “I tre minuti dell’uomo”. E’ la storia affascinante della vita sul pianeta Terra. Noi uomini siamo arrivati per ultimi, a tre minuti dalla fine di una ipotetica settimana, ma ci siamo comportati e ci comportiamo come se non dovessimo rispetto a tutte quelle forme di vita che sono qui da molto prima di noi.

 

Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito. 

 

(Info e programma Cronacacomune)

 

GIUNTA COMUNALE – Le principali delibere approvate nella seduta del 17 febbraio 2015

Approvata delibera sull’analisi di rischio e il monitoraggio all’interno del Polo Chimico Industriale. Prestito opere di Previati e sostegno alla Ferraramarathon

 

 

17-02-2015

Assessore all’Ambiente, Lavoro, Attività produttive e Sviluppo Territoriale Caterina Ferri

APPROVAZIONE ANALISI DI RISCHIO E PIANO DI MONITORAGGIO ALL’INTERNO DEL POLO CHIMICO INDUSTRIALE – Con la delibera di oggi, martedì 17 febbraio, la Giunta approva l’Analisi di rischio e il Piano di Monitoraggio della Società Basell Poliolefine Italia S.r.l. sui terreni di proprietà situati all’interno dello stabilimento multisocietario Petrolchimico di Ferrara per una superficie complessiva di circa 46 ettari. Si tratta di un percorso iniziato nel 2002 con l’approvazione del primo Piano di Caratterizzazione, che ha portato all’esecuzione complessivamente di 150 sondaggi, 60 piezometri, oltre 850 campioni di terreno e 330 di acque sotterranee, 100 campioni di gas interstiziale per un totale oltre 65.000 analisi chimiche ambientali di caratterizzazione. Il documento, già approvato dalla Conferenza dei Servizi (Comune, Provincia, ARPA, AUSL), vede alla base il “Protocollo per la gestione dei procedimenti di bonifica matrici superficiali, all’interno dello stabilimento Multisocietario”, condiviso tra Enti di controllo (i medesimi della Conferenza dei Servizi) e aziende co-insediate e approvato il 18 febbraio 2014. In pratica si restituiscono agli usi legittimi le aree che, dalle Analisi di rischio e dalle indagini integrative richieste dagli enti, non hanno evidenziato superamenti delle soglie di contaminazione (CSC) e di rischio (CSR), così come previsto dal Codice dell’ambiente.

Su queste aree, il documento approvato con la delibera di Giunta prevede l’esecuzione di un Piano di Monitoraggio di durata di almeno 5 anni, in grado di rilevare trimestralmente, attraverso la rete dei 52 piezometri già esistenti e i 30 punti di controllo dei vapori interstiziali (soil gas survey), l’andamento dei parametri ambientali delle matrici superficiali. Tutti i monitoraggi saranno validati da ARPA attraverso l’esecuzione di campioni di controllo. “Il documento approvato dalla Giunta – afferma l’assessore comunale all’Ambiente Caterina Ferri – prosegue il cammino intrapreso per il rilancio sostenibile del Polo chimico di Ferrara”.

Assessore alla Cultura e Turismo

PRESTITO OPERE PREVIATI A RAVENNA – E’ stata approvata la concessione del prestito di due opere di Gaetano Previati alla rassegna temporanea “Il Bepaese. L’Italia dal Risorgimento alla Grande Guerra, dai Macchiaioli ai Futuristi”, in programma al MAR di Ravenna dal 22 febbraio al 14 giugno 2015. In particolare il Museo d’arte della città di Ravenna, che ha richiesto il prestito delle opere di Gaetano Previati appartenenti alle collezioni delle Gallerie d’arte moderna e contemporanea del Comune di Ferrara, potrà inserire temporaneamente nella propria galleria espositiva due opere: un pastello su carta, (cm. 74 x 105 Gaetano Previati, Resegone, 1897) e un pastello su cartoncino (cm. 74 x 105 Gaetano Previati, San Martino, 1897).

APERTURA SERALE STRAORDINARIA PALAZZO SCHIFANOIA – La Giunta ha approvato la concessione l’ingresso serale straordinario e gratuito di Palazzo Schifanoia dalle 18 alle 20 del 30 marzo 2015 in occasione di una iniziativa organizzata dall’Istituto di studi Rinascimentali per la presentazione del volume di Giulio Busi e Raphael Ebgi “Giovanni Pico della Mirandola. Mito, magia e Qabbalah” (Einaudi, 2014). La prestigiosa sala di via Scandiana ospiterà una conversazione di Marco Bertozzi e Massimo Cacciari con Giulio Busi e Raphael Ebgi sul volume dedicato ai miti e alla magia nel pensiero di Giovanni Pico, temi così magistralmente illustrati nelle pareti del Salone dei Mesi.

Assessore allo Sport e Decentramento

ADESIONE ALL’EVENTO PODISTICO FERRARA MARATHON – Anche quest’anno il Comune di Ferrara sarà al fianco della manifestazione denominata “Ferrara Marathon e Half Marathon 2015”, evento organizzato dall’Atletica Corriferrara Asd di Ferrara, patrocinato dal Comune di Ferrara e inserito nel calendario nazionale Coni-Fidal-Uisp 2015, in programma domenica 15 marzo 2015. Lo ha stabilito la Giunta comunale approvando la delibera che prevede agevolazioni e autorizza in particolare l’occupazione di suolo pubblico a titolo gratuito per la durata della manifestazione, comprese le fasi di allestimento e smontaggio delle strutture utili all’organizzazione dell’evento dal 13 al 16 marzo.

 

BIBLIOTECA BASSANI – Giovedì 19 febbraio alle 21 all’auditorium di via Grosoli a Barco

Per il ciclo ‘Il CAI racconta” lettura di brani sulla Prima Guerra mondiale

 

 

17-02-2015

Si conclude all’Auditorium della Biblioteca comunale Bassani (via Grosoli 42 Barco) il ciclo mensile di appuntamenti “Il CAI racconta – giovedì sera in biblioteca”. Giovedì 19 febbraio alle 21 è in programma “Leggiamoci. La Prima Guerra mondiale si racconta. Lettura di brani a tema”.

L’iniziativa è promossa da Club Alpino Italiano Sezione di Ferrara con la collaborazione del Servizio Biblioteche e Archivi e Biblioteca Comunale Bassani del Comune di Ferrara.

BIBLIOTECA RODARI – Pomeriggio di letture giovedì 19 febbraio alle 17

“Belle storie, si salvi chi può” per bambini dai 3 ai 7 anni

 

 

17-02-2015

Sarà la storia ‘Che rabbia’ ad aprire, giovedì 19 febbraio alle 17 alla biblioteca comunale Rodari (viale Krasnodar 102), il pomeriggio di narrazioni per bambini dai 3 ai 7 anni. L’appuntamento proseguirà poi con altre avventure raccontate da Federica Melloni. L’incontro rientra nel ciclo di narrazioni per i più piccoli “Belle storie” in programma ogni giovedì pomeriggio nella sala Piccoli che questo mese ha come tema ‘Si salvi chi può’.

CARNEVALE RINASCIMENTALE – Primo positivo bilancio dell’edizione 2015

Tanti cittadini e turisti per seguire gli appuntamenti in maschera dedicati ad Anna Sforza

 

 

17-02-2015

In migliaia per il Carnevale Rinascimentale di Ferrara. Eventi ed hotels presi d’assalto nei 4 giorni della manifestazione dedicata ad Anna Sforza.

 

Ha meravigliato migliaia di persone, catapultandole nelle atmosfere del Rinascimento più sfarzoso in un tripudio di eventi, costumi, feste e banchetti. Il Carnevale Rinascimentale di Ferrara 2015  (che si è svolto dal 12 al 15 febbraio 2015  e che è sicuramente tra i più originali d’Italia) ha visto una grandissima partecipazione di pubblico, che ha preso parte con entusiasmo alle numerose iniziative messe in campo dagli organizzatori per grandi e piccoli. Hotels al completo, concerti e visite animate presi d’assalto, una città gremita di gente coinvolta e pronta a calarsi nei fasti della Corte Estense. Complice anche il sabato di San Valentino, il giorno clou del Carnevale Rinascimentale, quando un corteo di sbandieratori, tamburi battenti e trombe squillanti, dame e cavalieri in arme, nobili e mangiafuoco, ha colorato le vie del centro storico per rievocare l’arrivo in città di Anna Sforza, la madrina della manifestazione, che giunse a Ferrara il 12 febbraio 1491.

Tra gli eventi più seguiti, i laboratori per bambini a tema, i concerti di musica rinascimentale, le conferenze legate alla vita di Anna Sforza e alla scoperta delle storie di corte – particolare l’appuntamento dedicato alla cosmesi al tempo degli Estensi – il teatro con la commedia “La Calandria”, le visite guidate tematiche nel cuore della città, tra le sue maestose piazze e architetture che lasciano immaginare bene il mondo del ‘400 e ‘500. E poi i menu che hanno permesso agli ospiti di deliziarsi con ricette antiche del Rinascimento. La manifestazione, come dimostrano i dati forniti da Delphi International, è stata molto seguita anche sui socialLa pagina Facebook negli ultimi 28 giorni ha raggiunto oltre 98.500 persone, delle quali sono l’11% è di Ferrara, tantissimi infatti sono i contatti da Roma, Milano, Napoli e Torino. Quasi 600 gli utenti del Giappone e centinaia dagli Stati Uniti, Germania, Francia e Regno Unito. Inoltre, più del 91% dei fan della pagina ha svolto un’azione condividendo immagini e notizie, commentando e manifestando il proprio apprezzamento. Il sito internet www.carnevalerinascimentale.eu ha visto un incremento progressivo del 242% nelle impressioni su Google, con una presenza costante in prima pagina per le principali query di ricerca ed un numero di visite medie giornaliere di circa 1.500.

Ma il Carnevale Rinascimentale ha contribuito anche alla promozione di tutto il territorio provinciale grazie al video che ha “incastonato” figure animate in abiti d’epoca, nelle eccellenze valorizzate dal Progetto POR.FESR: il Castello ed il Museo del Cervo nella Delizia Estense di Mesola, i percorsi d’acqua nel Parco del Delta del Po ed il Museo delle Culture Umane nell’Ospedale degli Infermi di Comacchio.

“Il successo della manifestazione – promossa e  organizzata dal Comune di Ferrara in collaborazione con l’Ente Palio – dimostra le potenzialità dell’evento, ha precisato l’Assessore alla Cultura Massimo Maisto, ringraziando tutti gli Enti e le Associazioni che hanno partecipato, contribuendo al fitto ed entusiasmante programma di questa edizione”.

 

(Comunicato a cura degli organizzatori)

 

Per informazioni: Consorzio Visit Ferrara

Via Borgo dei Leoni 11, Ferrara (FE)
Tel. 0532 783944340 7423984
E – mail: assistenza@visitferrara.eu
Sito web: www.visitferrara.eu

Ufficio stampa -> http://www.ellastudio.it

 

 

Lettera al Presidente della Repubblica e al Ministro degli Interni sulla situazione della Polizia Municipale

 

di Tiziano Tagliani *

17-02-2015

Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
Al Ministro degli Interni On. Angelino Alfano

Egregi
Presidente e Ministro degli Interni

Vi trasmetto il documento di sintesi, redatto dai Sindacati ferraresi, delle problematiche che interessano tutti gli operatori delle Polizia Municipali del territorio.

Durante l’incontro avuto con una rappresentanza locale mi è stato evidenziato come l’entrata in vigore della Legge 56/2014 (in materia di Province, Città Metropolitane e di fusioni, unioni e servizi in convenzione fra Comuni) riscontra problemi applicativi non di poco conto, e altri che si potrebbero determinare nel percorso di approvazione del Ddl A.S. 1577.

Condividendo con gli operatori della Polizia Municipale come le mutate condizioni operative a loro attribuite – per le sopravvenute novità in materia normativa nazionale e locale- siano sempre più complesse per l’aumentata quantità e qualità delle competenze richieste, concordo nella necessità di un’urgente riforma della ormai obsoleta legge 65/86.

Senza entrare nel dettaglio degli oneri, rischi e disagi vissuti dalle Polizie locali, di cui conoscete bene le criticità , ricordo che le esigenze delle nostre comunità sono cambiate (interventi di prevenzione , progetti di inclusione, percorsi di educazione civica, funzioni di polizia di prossimità) e richiedono risposte concrete. Il quadro normativo vigente è completamente mutato: è necessario uniformare su tutto il territorio nazionale le condizioni della Polizia Locale, le cui competenze in termini di operatività e di tutela della sicurezza, non trovano spazio nell’attuale legge.

Certo leggerete con attenzione il documento che vi allego, colgo l’occasione per auguravi buon lavoro

Ferrara, 16/02/2015

 

Tiziano Tagliani

* Sindaco di Ferrara

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

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