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Da Ufficio Stampa Comune di Ferrara

 

CENTRO DOCUMENTAZIONE MONDO AGRICOLO FERRARESE – Domenica 26 novembre alle 15 a San Bartolomeo in Bosco

Ritorna “Fare Teatro in un… quarto d’ora” al MAF

23-11-2017

Domenica 26 novembre, a partire dalle 15, ritornerà al MAF l’attesa e inusuale iniziativa culturale “Fare Teatro (dialettale) in un… quarto d’ora”. Si tratta dell’ottava edizione di una rassegna a carattere interprovinciale che vedrà compagnie e singoli attori dare il meglio del loro talento in un quarto d’ora! Quest’anno l’iniziativa avrà come protagonisti attori e compagnie ferraresi, bolognesi e modenesi. Hanno raccolto il guanto della sfida “I ragazìtt da na vòlta” (Ferrara), in due formazioni, Gian Paolo Masieri (Massa Fiscaglia), Roberta Montanari (Bologna), Tiziano Casella (Budrio, Bologna), Oriano Tassinari (Alberone di Cento), Fabio Meloncelli (Finale Emilia) e Nerina Ardizzoni (Renazzo di Cento). Il pubblico sarà l’indiscusso protagonista per l’assegnazione del premio: il voto popolare deciderà, infatti, a chi assegnare la targa simbolica riservata al vincitore! Introdurrà l’iniziativa culturale Marco Chiarini, in rappresentanza del sodalizio “Al Tréb dal Tridèl” di Ferrara.

Farà quindi seguito il consueto buffet riservato a tutti i partecipanti, che avranno pure la possibilità di ammirare la mostra fotografica, di Eridano Battaglioli, “Quattro passi dalla Luna”, in parete fino al 30 novembre prossimo.
Come sempre liberamente aperta a tutti gli interessati, l’iniziativa è promossa dal Comune di Ferrara, dal MAF e dall’Associazione omonima, con la collaborazione del Cenacolo Dialettale “Al Tréb dal Tridèl” di Ferrara.

 

Per info: MAF-Centro di documentazione del Mondo agricolo ferrarese di San Bartolomeo in Bosco, tel. 0532 725294, cell. 339 6329016, fax 0532 729154, email info@mondoagricoloferrarese.it

GIARDINO IN MOVIMENTO 2017 – Sabato 25 novembre alle 21 ritrovo in piazza XXIV Maggio. A partecipazione è gratuita, ma occorre iscriversi

‘Viaggio al Termine della Notte’ un gioco urbano per riscoprire il Quartiere Giardino

23-11-2017

(Comunicazione a cura Centro di Mediazione Sociale del Comune di Ferrara)

Sabato 25 novembre Ferrara accoglierà per la prima volta il gioco urbano “Viaggio al Termine della Notte”. Nato nel 2006 a San Francisco da una sperimentazione multidisciplinare, attinge sia ad attività di ricerca urbana che di valorizzazione degli spazi attraverso attività sportive. Negli anni l’idea si è velocemente diffusa in tutto il mondo, da Londra a Vienna, da Berlino a Chicago fino a sbarcare in Italia, precisamente a Milano, nel 2011.

L’appuntamento si terrà sabato 25 novembre alle 21 con ritrovo in piazza XXIV Maggio, ai piedi dell’Acquedotto Monumentale.
Il gioco, della durata di tre ore, consiste in una corsa tra le vie del Quartiere Giardino durante la quale si dovrà completare un percorso a tappe ed il raggiungimento del traguardo senza essere catturati.
Sul quartiere infatti saranno presenti i cosiddetti Chaser, pronti ad ostacolare la corsa ai partecipanti e a trasformarli in Chaser a loro volta.
Insomma un gioco dinamico ma non per forza rivolto ad atleti, dove l’astuzia e l’orientamento faranno da padroni.

L’iniziativa rientra nel progetto “Giardino in Movimento 2017”, un contenitore di attività sportive miste rivolte a tutta la cittadinanza, in cui lo sport diventa veicolo di promozione di comunità, costruzione e ri-significazione dello spazio pubblico. L’organizzazione è a cura del Centro di Mediazione e l’U.O. Sport del Comune di Ferrara in collaborazione con Pugilistica Duran, ASD Costantino Boxe, UISP Ferrara, Contrada di S. Giacomo, Format Ferrara, AICS, Polisportiva Giardino, Dock Sport Village e con il prezioso contributo di Anolf Ferrara, sponsor dell’iniziativa.

La partecipazione è gratuitama è necessaria l’iscrizione al sito www.minimedifferenze.com , dove troverete anche una spiegazione dettagliata del gioco.

Evento Facebook: Viaggio al Termine della Notte

Info: Centro di Mediazione Sociale del Comune di Ferrara tel. 053277050 centro.mediazione@comune.fe.it

 

 

BIBLIOTECA ARIOSTEA – Conferenza venerdì 24 novembre alle 17 in via Scienze

La passione della libertà raccontata da Umberto Curi

23-11-2017

Sarà dedicata al concetto di libertà nel suo significato etimologico e nella storia del pensiero filosofico la conferenza di Umberto Curiin programma venerdì 24 novembre 2017 alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara). L’incontro, che sarà coordinato da Sandra Carli Ballola, rientra nel ciclo di conferenze sul tema della “Libertà” a cura dell’Istituto Gramsci e dell’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Si cercherà di approfondire il concetto di libertà, muovendo da alcune precisazioni di carattere linguistico-etimologico. Distinzione fra libertà “di” e libertà “da”. Libertà e necessità. Si procederà quindi ad un’analisi del tema della libertà in riferimento al pensiero di alcuni autori della tradizione filosofica, con particolare riferimento al rapporto fra libertà e conoscenza nel pensiero di Platone.

URBANISTICA – Sopralluogo sabato 25 novembre alle 11, con ritrovo in via Tassoni (ingresso cantiere)

“Le Corti di Medoro”: il punto della situazione dei lavori di riqualificazione

23-11-2017

Sabato 25 novembre alle 11, con ritrovo in via Tassoni (ingresso cantiere), avrà luogo una visita all’area di cantiere “Le Corti di Medoro” (ex Palaspecchi) nella quale è prevista la realizzazione di alloggi di social housing e una serie di nuovi servizi.

Per fare il punto della situazione dei lavori attualmente in corso interverranno – insieme ai responsabili del cantiere – il sindaco Tiziano Tagliani, gli assessori comunali Roberta Fusari e Aldo Modonesi  Modonesi, il direttore tecnico comunale Fulvio Rossi.

Giornalisti, fotografi e operatori video sono invitati

MUSEO RISORGIMENTO E RESISTENZA – Domenica 26 novembre alle 16 concerto a ingresso libero, in corso Ercole I d’Este

Il Coro delle mondine di Porporana celebra in musica ‘le vite operaie’

23-11-2017

Ha per titolo ‘Le vite operaie contano’ il concerto del Coro delle mondine di Porporana che domenica 26 novembre alle 16 sarà ospitato dal Museo civico del Risorgimento e della Resistenza di Ferrara, in corso Ercole I d’Este 19.
L’appuntamento, a ingresso libero, sarà l’anteprima dell’esibizione del Coro al Teatro Vascello di Roma il 4 dicembre prossimo, in una serata dedicata alle vittime della Thyssen Krupp di Torino del 5 dicembre 2007.

FESTA LEGALITA’ E RESPONSABILITA’ – Venerdì 24 novembre alle 17 e alle 19 a Voghiera (FE)

“AmministriAmo”: l’impegno civico e quello degli amministratori

23-11-2017

Venerdì 24 novembre 2017 alle 17 e alle 19 nella sala delle Bifore della Delizia del Belriguardo a Voghiera (FE) si terranno due appuntamenti sul tema dell’amministrazione pubblica e delle infiltrazioni criminali organizzati nell’ambito della Festa della Legalità e della Responsabilità 2017 in collaborazione con Avviso PubblicoDalle 17 alle 19 “AmministriAmo. L’impegno degli amministratori per il proprio territorio” (riservato agli amministratori degli enti di Ferrara e provincia) e, dalle 19, “Testimonianze extra-ordinarie di impegno civico” (aperto a tutti) con  il giornalista Rai Sandro Ruotolo, la vicesindaco di Carlopoli (CZ) e vicepresidente di Avviso Pubblico Maria Antonietta Sacco, il sindaco di Casal di Principe (CE) e vicepresidente di Avviso Pubblico Renato Natale.

LA SCHEDA  a cura di Libera Ferrara
“La forza della mafia non sta nella mafia, è fuori” (Don Luigi Ciotti). Corruzione e mafie sono le due facce della stessa medaglia: la corruzione distorce i processi della politica, minaccia il prestigio e la credibilità delle Istituzioni, inquina gravemente l’economia, sottrae risorse destinate al bene della comunità, corrode il senso civico e la stessa cultura democratica.
I diversi processi contro le infiltrazioni mafiose al Nord ci raccontano quanto in realtà è stata facile in questi anni la vita della criminalità organizzata al Nord. E la responsabilità è anche di chi per 30 anni ha affermato che “la mafia da noi non c’è” “smobilitando l’attenzione dei cittadini” (Nando dalla Chiesa).
“Dobbiamo decidere da che parte stare – ha detto il vice presidente della commissione antimafia Claudio Fava chiedendo al presidente della Repubblica Sergio Mattarella lo scioglimento del Comune di Brescello nel 2016 – o stiamo dalla parte dei sindaci che rischiano le pelle per mettersi contro la mafia, oppure riteniamo che le parole del sindaco di Brescello, Coffrini, siano soltanto una caduta di stile”. Quando però gli è stato chiesto di Del Rio e del suo viaggio in Calabria quando era sindaco di Reggio Emilia ha risposto: “La processione di Delrio a Cutro? Una leggerezza”.
Non c’è più spazio per l’ambivalenza, gli amministratori pubblici non possono più essere colti impreparati perché le mafie si evolvono e operano in modi nuovi: è necessario diffondere la consapevolezza e le buone pratiche amministrative che in Italia ci sono, come dimostra le rete di Avviso Pubblico, l’associazione che riunisce gli amministratori pubblici che concretamente si impegnano a promuovere la cultura della legalità democratica nella politica, nella pubblica amministrazione e sui territori.
Proprio in collaborazione con Avviso Pubblico, nell’ambito della Festa della Legalità e della Responsabilità 2017, il 24 novembre sono stati organizzati due eventi che avranno come tema centrale amministrazione pubblica e infiltrazioni criminali e si svolgeranno a Voghiera nella Sala delle Bifore della Delizia del Belriguardo. Ospite d’eccezione: il giornalista Rai Sandro Ruotolo.
Dalle 17 alle 19 “AmministriAMO. L’impegno degli Amministratori per il proprio territorio” (riservato agli amministratori della provincia di Ferrara) e, dalle 19, “Testimonianze extra-ordinarie di impegno civico” (aperto a tutti) con Maria Antonietta Sacco, vicesindaco di Carlopoli (CZ) e vicepresidente Avviso Pubblico e Renato Natale, sindaco di Casal di Principe (CE) e vicepresidente Avviso Pubblico.
L’iniziativa rientra nel programma della Festa della Legalità e della Responsabilità,  organizzata dal Comune di Ferrara e il Coordinamento di Ferrara di Libera Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, in collaborazione con il Laboratorio MaCrO dell’Università di Ferrara, la Fondazione Emiliano Romagnola per le Vittime dei Reati, il Movimento Nonviolento, Avviso Pubblico – Enti Locali e Regioni per la Formazione Civile contro le mafie, il Comune di Cento, il Comune di Fiscaglia, il Comune di Voghiera, la Pro Loco di Voghiera, ARCI Ferrara.
Il tutto reso possibile da un accordo di programma con la Regione Emilia Romagna.

CONSIGLIO COMUNALE – Convocato alle 15.15 nella residenza municipale. Diretta ConsiglioWeb

Il Consiglio comunale torna a riunirsi giovedì 30 novembre

23-11-2017

Il Consiglio comunale di Ferrara si riunirà giovedì 30 novembre alle 15.15 nella residenza municipale. La seduta – con modalità definite nel corso della Conferenza dei presidenti dei Gruppi consiliari convocata dal presidente del Consiglio comunale Girolamo Calò – aprirà con la discussione dell’ordine del giorno del Gruppo M5S e proseguirà poi con la trattazione di tre Delibere dell’assessore alla contabilità/Bilancio Luca Vaccari e con la discussione su un Ordine del giorno (Morghen-M5S) e tre Mozioni (Rendine-GOL).

>> Come di consueto prevista la diretta audio video dell’intera seduta di Consiglio comunale sulla pagina internet del servizio ConsiglioWeb all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=472.

Questa la scaletta dettagliata della seduta di giovedì 30 novembre:

ORDINI DEL GIORNO / MOZIONI

>> PG 70599 – 16/06/2017 – Gruppo M5S – Ordine del Giorno sull’applicazione della tutela della contribuzione fiscale della Cittadinanza Ferrarese e indicazione del Consiglio Comunale alla restituzione delle somme imputate all’Amministrazione per danno erariale dalla Corte dei Conti e dal Tribunale Regionale, cagionato dalla mala gestione amministrativa dell’assessore Merli.

DELIBERE

Assessore alla Contabilità e Bilancio Luca Vaccari
>> PG 125684/17 – Ratifica deliberazione di G.C del 17/10/2017, n. 124504/17, avente per oggetto “Programma integrato di promozione di edilizia residenziale sociale e di riqualificazione urbana. Approvazione accordo di programma tra il Comune di Ferrara e la Regione Emilia-Romagna – manutenzione straordinaria palazzine quartiere Barco – variazione Bilancio di Previsione 2017/2019”

>> PG 113691/17- Modifica dell’art. 29 del Regolamento di Contabilità

>> PG 135682/17 – Variazione al “Programma per l’acquisto di beni e servizi” e al “Programma Triennale dei LL.PP. 2017-2019” e al Documento Unico di Programmazione – DUP 2017-2019. Variazioni al Bilancio di Previsione 2017-2019. Applicazione all’esercizio 2017 del Bilancio di Previsione 2017-2019 di parte dell’avanzo di amministrazione 2016

ORDINI DEL GIORNO / MOZIONI
>> PG 141653 – 21/11/2017 – Gruppo M5S – Consigliera Morghen – Ordine del giorno sulla modifica del Regolamento per passi carrai a raso (iscritto ai sensi dell’art. 101 – comma 3 – del Regolamento Consiliare)

>> PG 97612 – 19/08/2017 – Gruppo GOL – Consigliere Rendine – Mozione “Monumento Vittorio Emanuele II”

>> PG 104704 – 07/09/2017 – Gruppo GOL – Consigliere Rendine – Mozione: No ai cassonetti a calotta con carta smeraldo

>> PG 135260 – 08/11/2017 – Gruppo GOL – Consigliere Rendine – Mozione su sospensione della Carta Smeraldo per apertura dei Cassonetti Hera

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Test HIV in occasione del Consiglio comunale del 30 novembre

Anche il Consiglio e la Giunta del Comune di Ferrara – in occasione della Giornata Mondiale contro l’Aids che si celebra l’1 dicembre – partecipano a promuovere la ricerca e a sensibilizzare le persone sul tema della diffusione della malattia e delle corrette modalità di prevenzione per evitare di contrarre il virus. Durante la seduta del Consiglio comunale di giovedì 30 novembre consiglieri e assessori avranno l’opportunità di sottoporsi al test Hiv grazie all’ausilio di personale professionale della sezione Hiv/Aids dell’azienda ospedaliera del S.Anna. Questo semplice controllo, del tutto volontario, sarà eseguito attraverso test salivari e con modalità idonee a garantire la privacy dei soggetti coinvolti. L’iniziativa – proposta dalla vicepresidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Ferrara Paola Peruffo ha avuto l’adesione della Conferenza dei Capigruppo – mira ad informare l’opinione pubblica, e in particolare i giovani, sull’importanza della prevenzione di una patologia che, secondo gli ultimi dati, è purtroppo ancora in aumento e che in Emilia Romagna colpisce duramente.

LIBERIAMO L’ARIA – Circolazione limitata tutti i giorni per i veicoli più inquinanti (diesel Euro 4 compresi)

Sforati i limiti di PM10: dal 24 al 27 novembre in vigore in città le misure del livello di allerta 1

23-11-2017

Secondo il Bollettino sulla qualità dell’aria emesso oggi, giovedì 23 novembre 2017, da Arpae, nelle scorse quattro giornate, a Ferrara, si è verificato lo sforamento continuativo dei limiti di legge previsti per la concentrazione di PM10 nell’aria. Per questo motivo da domani, venerdì 24 novembre, fino a lunedì 27 novembre (prossimo giorno di controllo Arpae) compreso, saranno in vigore le misure emergenziali previste dal Piano Aria Integrato Regionale (PAIR) per il livello di allerta 1:
 tutti i giorni (compresi sabato e domenica) nella fascia oraria dalle 8.30 alle 18.30, limitazioni alla circolazione per i veicoli più inquinanti nell’area urbana della città di Ferrara – delimitata dai cartelli di centro abitato Ferrara – escluse le strade ‘corridoio’ – con divieto di circolazione per i veicoli diesel di categoria inferiore o uguale a Euro 4, in aggiunta alle limitazioni ordinarie per le categorie di veicoli (benzina pre euro e euro 1, diesel pre euro, euro 1, euro 2 ed euro 3 e ciclomotori pre euro) previste dalla vigente ordinanza comunale (in vigore dal lunedì al venerdì e nelle domeniche ecologiche fino al 30 marzo 2018);

– divieto di uso di biomasse per il riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) con classe di prestazione emissiva <3 stelle;

– abbassamento del riscaldamento fino ad un max di 19°C nelle case e 17°C nei luoghi che ospitano attività produttive e artigianali;

– divieto di combustione all’aperto (residui vegetali, falò, barbecue, fuochi d’artificio ecc…);

– divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli;

– divieto di spandimento di liquami zootecnici.

>> Bollettino Liberiamolaria (tutti i prospetti dettagliati e i provvedimenti città per città) – pagina internet “https://www.arpae.it/misure_emergenziali.asp?idlivello=1697

>> Provvedimenti Liberiamo l’Aria per la città di Ferrara
http://www.cronacacomune.ithttp://www.cronacacomune.it/notizie/31937/una-migliore-qualita-dellaria-da-ottobre-marzo-circolazione-limitata-citta-i-veicoli-piu-inquinanti.html

>> Link utili: Liberiamo l’aria  –  Piano Aria Integrato Regionale (PAIR)

PROTEZIONE CIVILE – Al via una nuova edizione del progetto educativo sui rischi del territorio

Gli studenti delle primarie ferraresi a scuola di Protezione Civile con il contributo dei Geologi

23-11-2017

(Nota a cura del Servizio di Protezione Civile Terre Estensi)

Quest’anno il progetto educativo per le classi quinte delle scuole primarie ferraresi ‘La Protezione Civile sono io’, giunto alla sua sesta edizione e organizzato dal Servizio Associato di Protezione Civile Terre Estensi, vede il coinvolgimento su base volontaria anche dell’Ordine dei Geologi dell’Emilia Romagna. Il progetto, che ogni anno porta alla conoscenza dei rischi sul territorio e del volontariato di protezione civile circa 400 alunni delle scuole primarie del territorio comunale, da questa edizione comprenderà, infatti, anche un incontro-laboratorio con i Geologi professionisti iscritti all’Ordine, che coinvolgeranno i ragazzi in una serie di attività, tra cui il riconoscimento di rocce e minerali e la conoscenza dei fenomeni del sottosuolo della nostra pianura. Il progetto dunque viene ulteriormente arricchito dall’apporto delle esperienze dei professionisti che ogni giorno operano in una logica di prevenzione e profonda conoscenza del territorio.
“Un buon progetto di protezione civile – sostengono gli organizzatori – non può non passare dalla conoscenza e soprattutto dalla scienza che, con il suo contributo, può rendere i futuri cittadini capaci di comprendere e prevenire quelle che saranno le catastrofi del futuro”. Il progetto, che negli anni ha visto la collaborazione sentita dei volontari di protezione civile e l’entusiasmo da parte dei ragazzi ad entrare in un mondo che molto spesso è lasciato agli esperti del settore, prevede nell’arco dell’anno scolastico alcune lezioni in aula e, in primavera, un incontro nella sede del Centro Unificato di Protezione Civile, dove i volontari possono dimostrare le attività che svolgono nell’assistere le popolazioni colpite da calamità. La presenza dei geologi aggiunge un tassello fondamentale a quello che ormai è diventato, negli anni, un appuntamento fisso per le scuole primarie della nostra città.

Nella foto uno degli incontri di una passata edizione del progetto ‘La Protezione civile sono io’

ECONOMIA ETICA – Martedì 28 novembre alle 20.45 alla sala della Musica (via Boccaleone 17)

“Felicità per negati”, in scena uno spettacolo teatrale di Roberto Mercadini

23-11-2017

Quando mi sento felice? La felicità quanto costa? La ricchezza assicura la felicità? Saranno queste alcune delle tematiche affrontate da Roberto Mercadini nell’ambito dello spettacolo teatrale “Felicità per negati”, in calendario martedì 28 novembre alle 20,45 alla sala della Musica (via Boccaleone 17).

Inserita fra le iniziative del Mese della Finanza Etica a cura del Gruppo di Iniziativa Territoriale dei Soci di Banca Etica Ferrara (GIT), la serata si avvale del patrocinio del Comune di Ferrara. Roberto Mercadini è nato a Cesena nel 1978. È un poeta, un monologhista, un narratore. Usa l’espressione sarcastica “poeta parlante” per definire la natura composita e variegata del suo lavoro. Lo spettacolo è ad ingresso libero.

Per info: GIT FERRARA Corso Piave, 60 (presso CISL Ferrara) Ferrara – bancaeticafe@libero.it

 

In riferimento alle dichiarazioni di Ascom su tasse e tariffe

di Caterina Ferri *

23-11-2017

In riferimento alle dichiarazioni fatte da Ascom Ferrara a organi di informazione locale, è opportuno fare alcune precisazioni e puntualizzazioni. Ascom già ieri (22nov2017) è stata smentita, a seguito dell’attacco riguardante le tasse, dall’assessore comunale Vaccari che con dati precisi ha dimostrato come non sia vero che i negozi ferraresi siano “soffocati dalla tassazione locale”: basta leggere il report del centro studi CNA, in cui il comune di Ferrara è tra i più bassi della regione (secondo solo dopo Reggio Emilia) per il livello d’incidenza fiscale e anche virtuoso nei confronti dell’imprenditoria.

Oggi (23nov2017), dobbiamo spiegare ad ASCOM come funzionano gli iter amministrativi, che non sono racconti fiabeschi, ma procedure trasparenti e democratiche. Andiamo al nocciolo delle due questioni:

1 – REGOLAMENTO. La bozza di regolamento predisposta da ATERSIR e ANCI, con il supporto della Regione Emilia-Romagna, è stata presentata il 20 novembre a un convegno a Bologna.  Ricordiamo, infatti, che tutti i Comuni saranno chiamati ad applicare la tariffa puntuale entro il 2020, ed è necessario vagliare un “regolamento tipo” che valga per tutti.

La nostra Amministrazione ha già proposto alcune modifiche al “regolamento tipo”, anche tenendo conto delle richieste pervenuteci dalle Associazioni delle imprese (compresa ASCOM). La prima settimana di dicembre la Commissione Consigliare si riunirà per discuterlo. Solo in seguito potremo condividerla. Questo si chiama rispetto del ruolo delle Istituzioni.

2 – TARIFFE. Rammentiamo che il Piano Economico Finanziario (PEF), da cui discenderanno le tariffe, è approvato da ATERSIR.

Negli anni passati il PEF era presentato e ratificato dal Consiglio Comunale tra marzo e aprile, senza mai nessuna obiezione da parte delle Associazioni delle imprese che solo a metà anno scoprivano quanto avrebbero dovuto pagare.

Ricordiamo:

2014 adozione tariffe provvisorie 28 aprile 2014, poi confermate il 23 luglio 2014.

2015   adozione delle tariffe TARI  con Delibera di C.C.del 26/05/2015

2016   adozione delle tariffe TARI con Delibera di C.C.del 28/04/2016

2017 a marzo abbiamo comunicato che le tariffe non sarebbero cambiate, ATERSIR ha approvato il PEF il 15 marzo.

Per il 2018 il presidente Tagliani ha preteso di approvare i PEF entro dicembre. Quindi per la prima volta i cittadini e le imprese potranno conoscere in anticipo quel che pagheranno l’anno prossimo: questo proprio perché non raccontiamo fiabe.

Detto ciò, invito Davide Urban a “accalorarsi” solo dopo la certezza delle tariffe, intanto sappia che, tanto per cominciare:

– il costo complessivo del servizio calerà di un milione di euro, nonostante gli investimenti previsti
– il passaggio a ” tariffa corrispettivo” fa risparmiare a tutte le aziende il 10% dell’Iva.
– le famiglie, per equità, risparmieranno non dovendo più sostenere una parte dei costi delle imprese che oggi sono spalmati su tutti.

Questo non significa però che tutti risparmieranno, perché come stiamo chiedendo ai cittadini di aumentare la raccolta differenziata – che in tre mesi sono passati dal 57 al 67% di Raccolta Differenziata – così chiediamo anche alle imprese di fare la loro parte.

Come sempre siamo disponibili a valutare le peculiarità dei diversi settori, del resto fin da marzo abbiamo chiesto alle associazioni delle imprese di accompagnarci in questo percorso.

Come è anche vero che se ultimatum e attacchi politici preventivi sono il terreno di confronto individuato da Ascom, libera di scegliere lo scontro,  come Amministrazione continueremo sulla strada del confronto: il metodo migliore per comprendere le necessità delle varie categorie.

Caterina Ferri

* assessore all’Ambiente del Comune di Ferrara

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

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Francesco Monini
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