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Da Ufficio Stampa Comune di Ferrara

 

FESTA DI CAPODANNO IN PIAZZA – Prescrizioni ed indicazioni valide il 31 dicembre e 1 gennaio a Ferrara – DOCUMENTAZIONE SCARICABILE

Una Festa di piazza partecipata e sicura: le modalità di accesso e i dispositivi per la sicurezza di tutti

29-12-2017

La Sicurezza in occasione dello Spettacolo in Piazza e l’Incendio del Castello Estense (31 dicembre 2017 – 1 gennaio 2018) sarà tutelata da un sistema integrato di prevenzione, protezione e vigilanza che coinvolge Organizzazione, Comune, Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco, 118, Croce Rossa ed Istituti di Vigilanza Privati al fine di consentire alle migliaia di persone presenti di festeggiare in grande serenità l’arrivo dell’Anno Nuovo.

L’area soggetta a presidio e controllo sarà quella attorno al Castello Estense (Piazza e Largo Castello, Piazza Repubblica, Piazza Savonarola e Corso Martiri della Libertà) incluse le principali vie di accesso (Viale Cavour, Corso Ercole I d’Este, Corso della Giovecca, Via Borgo dei Leoni, Via Frizzi, Via Baruffaldi, Via della Luna e Via Cairoli).

> VARCHI E PARCHEGGI (Ordinanza di Viabilità scaricabile in fondo alla pagina)

Gli ingressi e le uscite per il pubblico saranno 4:

– Corso Martiri della Libertà,

– Corso della Giovecca,

– Corso Ercole I d’Este

– Viale Cavour.

Uscite esclusivamente di sicurezza saranno allestite in Via Borgo dei Leoni, Via Cairoli, Via della Luna, Via Baruffaldi e Via Frizzi.

Il tratto di Viale Cavour e Corso della Giovecca compreso tra Via Spadari e Via Palestro sarà interdetto al traffico a partire dalle ore 16.00 e fino al termine della Manifestazione per il posizionamento dei new jersey.

Dalle 19.30 al termine della manifestazione viale Cavour sarà percorribile fino all’incrocio con le vie Contrada della Rosa e Fausto Beretta con direzione obbligatoria in queste die vie (vedi Ordinaza per dettagli).

[L’Ordinanza di Viabilità emessa dalla Polizia Municipale Terre Estensi – scaricabile in fondo alla pagina – descrive in dettaglio i provvedimenti riportati in sintesi nel presente comunicato].

Oltre ai parcheggi normalmente attivi [es. Via Kennedy (Centro Storico), Piazza Travaglio, Bastione Baluardi, Via Palestro (San Guglielmo), Via Arianuova (Diamanti), Piazza Sacrati, Piazza Beretta, Via Darsena (Ex Mof), Controviali Viale Cavour fino a piazza Beretta-Contrada della Rosa] sarà destinata ad area di sosta anche la corsia centrale di Viale Cavour.

Si consiglia, pertanto, di non affollare l’ingresso in Corso Martiri della Libertà, sfruttando anche gli altri 3 varchi di accesso. L’ingresso sarà soggetto a controllo a partire dalle ore 21.00 e fino alle ore 03.00.

> ORDINANZA E REGOLAMENTO (documentazione scaricabile in fondo alla pagina)

In base all’Ordinanza contingibile e urgente emessa (Divieto di accesso con contenitori di vetro, metallo ed altro materiale rigido nell’area riservata al ‘Capodanno a Ferrara’ – testo scaricabile in fondo alla pagina)  e al Regolamento di Polizia Urbana della città di Ferrara attualmente in vigore (art. 6 FUOCHI PIROTECNICI E PETARDI e art. 46 VENDITA DI BEVANDE – vedi sotto testi articoli e link alla pagina ufficiale del Comune), non potranno essere introdotti nell’area presidiata bottiglie in vetro, lattine, petardi ed ogni altro oggetto che possa arrecare danno alle persone ed alle cose. Gli operatori agli ingressi potranno, pertanto, chiedere l’apertura di borse e zaini per il controllo del contenuto.

Gli esercizi pubblici all’interno dell’Area soggetta a presidio non potranno vendere per asporto bevande in contenitori di vetro e/o metallo a partire dalle ore 19.00 del 31/12/2017 fino alle ore 06.00 del 01/01/2018.

(Comunicato a cura degli organizzatori e del Comune di Ferrara)  

>> SITO UFFICIALE organizzatori manifestazione “Natale e Capodanno a Ferrara”: http://capodannoferrara.com/

DOCUMENTAZIONE:

Regolamento di Polizia Urbana della città di Ferrara [Delibera Consiliare n.6/20422/17 del 13/03/2017 e Deliba di Giunta n.38976/2017 del 04/04/2017 modificato con D.C.C n.5  -P.G. 86171 del 31/07/2017]

http://servizi.comune.fe.it/8558/attach/vigili/docs/regolamento_polizia_urbana_20170731.pdf

Art. 6 – FUOCHI PIROTECNICI E PETARDI – 1. È vietato a chiunque non è titolare della licenza prevista dall’art. 57 del TULPS, né autorizzato all’attuazione di manifestazioni pirotecniche, di effettuare e fare effettuare lo scoppio di petardi, mortaretti ed artifici similari e di ogni tipo di fuoco pirotecnico in luogo pubblico o di uso pubblico, e nei luoghi privati da cui possano essere raggiunte o interessate direttamente aree e spazi ad uso pubblico. 2. Chiunque viola le disposizioni del presente articolo, salvo che il fatto costituisca reato, è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma di € 100,00.

Art. 46 – VENDITA DI BEVANDE – 1. Al fine di garantire la sicurezza dei centri abitati, l’incolumità pubblica e l’igiene del suolo, durante le ore notturne, dalle 21.30 alle 6.00 del giorno successivo, è vietata la vendita per asporto di qualsiasi bevanda posta in contenitori di vetro, metallo o altro materiale rigido, anche per mezzo dei distributori automatici, da parte dei pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, dei circoli autorizzati alla somministrazione di alimenti e bevande, degli esercenti il commercio su area pubblica e degli esercizi artigianali e commerciali. E’ fatta salva la consegna a domicilio. Non è vendita per – 43 – asporto quella finalizzata al consumo entro i locali e nelle relative aree di pertinenza autorizzate. 2. In casi particolari e per aree espressamente circoscritte, anche in orari diversi da quelli indicati nel primo comma, l’Amministrazione Comunale può interdire totalmente o sottoporre a specifiche condizioni la vendita di bevande alcoliche in qualunque contenitore, ovvero di qualsiasi genere di bevanda contenuta in recipienti di vetro, metallo o altro materiale rigido, qualora detta vendita, sulla base di riscontri circostanziati, risulti collegata a fenomeni di turbativa della quiete pubblica e della sicurezza urbana. Può inoltre disporre limitazioni e divieti al consumo di bevande alcoliche in aree pubbliche, al fine di prevenire e eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità dei cittadini. 3. Esternamente ai locali degli esercizi, è vietata la collocazione di spinatrici di bevande alcoliche, se non in occasione di particolari manifestazioni e se all’uopo autorizzate o altrimenti già concesse. 5. Chiunque viola le disposizioni del presente articolo, salvo che il fatto costituisca reato, è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma di € 300,00.

 

SERVIZI TRIBUTARI – Gli sportelli riapriranno regolarmente al pubblico lunedì 8 gennaio

Uffici Tari chiusi al pubblico da martedì 2 a venerdì 5 gennaio

29-12-2017

Da martedì 2 a venerdì 5 gennaio 2018 gli uffici Tari del servizio Servizi Tributari del Comune di Ferrara, in via Monsignor Luigi Maverna 4, resteranno chiusi al pubblico. Riapriranno regolarmente lunedì 8 gennaio.

(Comunicazione a cura dei Servizi Tributari del Comune)

CANILE MUNICIPALE – Nota dell’Amministrazione comunale – Ufficio Diritti degli animali

I criteri per l’affidamento dei 46 cuccioli sequestrati in autostrada e ospiti del Canile comunale di Ferrara

29-12-2017

In questi giorni è stato dato molto risalto alla notizia del ricovero al Canile comunale di Ferrara dei 46 cuccioli sequestrati dalla Polizia stradale di Altedo durante un controllo in autostrada. La notizia ha dato avvio ad una gara di solidarietà per averne l’affidamento, con numerosissime visite e richieste, arrivate non solo dalla nostra provincia e regione, ma addirittura da tutta Italia e talmente pressanti da avere mandato in tilt la linea telefonica del Canile e creato non pochi problemi nella gestione quotidiana di tutti gli animali ospitati.
Per questo è quindi necessario dare qualche informazione che chiarisca alcuni aspetti e fare il punto su come si procederà per collocarli: prima di tutto va comunque premesso che i cuccioli non potranno essere affidati fino a quando non saranno completate le varie terapie veterinarie che, secondo il protocollo sanitario concordato con il Servizio Veterinario della nostra AUSL, si sono dovute attivare per far fronte ad alcuni problemi da cui sono affetti, visto che non erano mai stati sottoposti ad alcuna profilassi (sverminazione, vaccinazioni, antirabbica,…).

Visto poi il numero esorbitante di richieste (ad oggi sono pervenute ben 400 e-mail !), l’Amministrazione comunale – nominata dalla Procura della Repubblica custode dei cuccioli sequestrati – ritiene importante stabilire alcuni criteri per gli affidamenti, così da consentire i controlli sugli animali (che, va sottolineato, per ora possono solo essere dati in affidamento e non in adozione) e la loro collocazione presso “soggetti terzi ritenuti idonei a garantire l’adeguata custodia degli animali” come prescritto dalla Procura, oltre naturalmente il loro benessere.
>> A tale scopo si darà priorità alle richieste di affidamento avanzate da persone residenti nel Comune di Ferrara e poi nel territorio della nostra provincia, quindi nei comuni confinanti e, via via, in Emilia Romagna e a seguire nelle altre Regioni, secondo l’ordine cronologico di arrivo.
>> I “candidati affidatari” verranno prossimamente contattati e si procederà quindi – come viene peraltro fatto per tutti i cani del Canile – a raccogliere alcune informazioni di dettaglio, per verificare il possesso di alcuni requisiti minimi necessari per un affidamento adeguato e per il benessere dei cuccioli.
Un’ultima precisazione: poiché nell’atto di convalida del sequestro è stabilito che “non viene autorizzata nessuna spesa a carico dell’Erario”, l’acquisto dei numerosi farmaci necessari, degli oneri straordinari che le cure veterinarie e le profilassi dei cuccioli richiedono non trova copertura nel budget della convenzione fra Comune e Associazione Avedev. Il Comune autorizzerà l’Associazione a richiedere agli affidatari un rimborso delle spese vive che sosterrà e che potrà documentare.

 

(Nota dell’Amministrazione comunale di Ferrara – Ufficio Diritti degli animali)

POLIZIA MUNICIPALE – Prosegue il monitoraggio sulla circolazione dei mezzi più inquinanti

Ordinanza qualità dell’aria: controllati 1172 veicoli nel primo periodo

29-12-2017

L’attività della Polizia Municipale a garanzia dell’ambiente si esplicita anche con i controlli di polizia stradale per il rispetto dell’Ordinanza comunale per la tutela e il risanamento della qualità dell’aria, applicata in linea con il Piano Aria Integrato Regionale (PAIR 2020).

Tale Piano individua un complesso di misure da applicare per il miglioramento della qualità dell’aria e la riduzione delle concentrazioni di PM 10 nel territorio regionale, definendo inoltre un meccanismo per l’attivazione di misure emergenziali in caso di picchi di inquinamento.
In particolare, durante il primo periodo di vigenza dell’ordinanza, dall’1 ottobre al 15 dicembre 2017, nella fascia oraria di limitazione della circolazione per i veicoli più inquinanti, dalle 8.30 alle 18.30, sono state impegnate 368 pattuglie che hanno controllato 1172 veicoli ed elevato 35 sanzioni, a cui se ne aggiungono 4 a veicoli coinvolti in sinistri stradali. La sanzione amministrativa è di 164 euro (114.80 euro se pagata entro i primi cinque giorni) e comporta la sospensione della patente da 15 a 30 giorni se la violazione viene nuovamente commessa nel biennio.
L’attività di queste pattuglie non distoglie il Corpo dal presidio e dallo svolgimento di altre attività e manifestazioni come, ad esempio, il presidio costante della zona GAD con quattro/sei pattuglie al giorno e la viabilità connessa all’attività della Spal che impegna circa 25 agenti ogni partita, né dal servizio alle scuole per il quale vengono messi in campo 176 agenti alla settimana. Particolarmente impegnativo è stata poi, di recente, la visita al Meis di Ferrara da parte del Presidente della Repubblica che ha comportato il coinvolgimento, in contemporanea, di 31 agenti per coprire i percorsi in arrivo e partenza.

 

(Comunicato a cura del Corpo di Polizia Municipale Terre Estensi)

 
SALA ESTENSE – Sabato 30 dicembre alle 16,30 la rassegna natalizia di teatro per bambini “Babbo Natale, Gnomi e Folletti”

“Attento Pierino… arriva il lupo!” di scena la gioiosa fiaba musicale per un pomeriggio in allegria

29-12-2017

(Comunicazione a cura dell’associazione Il Baule Volante)

Sabato 30 dicembre alle ore 16,30 la rassegna natalizia Babbo Natale, Gnomi e Folletti prosegue, alla Sala Estense (Ferrara, Piazza Municipale), con il secondo appuntamento a teatro: “Attento Pierino… arriva il lupo!” della compagnia di casa, Il Baule Volante, che presenta un allestimento fantasioso e colorato in cui talento attoriale, oggetti, luci e le famosissime musiche originali di Prokofief faranno trascorrere a tutti un’ora di allegria e di spensieratezza.

Lo spettacolo, adatto a tutti i bambini dai 3 ai 9 anni, è la più storica produzione per ragazzi del Baule Volante, dato che è armai vicino a tagliare il ragguardevole traguardo delle settecento recite in tutta Italia e vede in scena tre artisti ormai cari al pubblico dei più piccoli: Andrea Lugli, Liliana Letterese e Nicola Zampieri.
Lo spettacolo, che si avvale principalmente della tecnica del teatro di figura, è reso ancor più trascinante e divertente dalle musiche originali della fiaba tradizionale di Sergej Prokofiev.
La storia narrata è fedele in tutto e per tutto alla versione tradizionale della fiaba cara a noi tutti: quella di un bambino monello e un po’ disubbidiente che, con l’aiuto dei suoi inseparabili amici animali, riesce a catturare un ferocissimo lupo.
Ogni personaggio della storia è contraddistinto da uno specifico strumento musicale che ne facilita l’identificazione e che ha reso giustamente notissima questa fiaba musicale composta da Prokofiev.
L’allestimento vedrà in scena un direttore d’orchestra-narratore (Andrea Lugli), che presenterà e condurrà i bambini attraverso la storia, rappresentata da una serie di pupazzi animati a vista da Liliana Letterese e da Nicola Zampieri.
Ogni personaggio della storia è contraddistinto da uno specifico strumento musicale: l’uccellino è rappresentato dal suono del flauto, il nonno dal fagotto, il gatto dal clarinetto, l’anatra dall’oboe, il lupo dai corni, i cacciatori dai timpani e Pierino dal suono di tutti gli archi dell’orchestra sinfonica : viole, violini, violoncelli e contrabbassi.
La fiaba musicale di Prokofiev nasce, infatti, con l’intento di introdurre i bambini, anche i più piccoli, all’ascolto della musica classica, insegnando loro a individuare i suoni dei diversi strumenti musicali.
Nella versione del Baule Volante questo risultato è raggiunto attraverso una messinscena agile e divertente dove si susseguono, senza sosta, le sorprese e i colpi di scena.

Dal punto di vista educativo, questo spettacolo, all’apparenza molto semplice, è stato pensato per essere rivolto anche ai bambini più piccoli: il tema della paura del lupo, infatti, è uno dei più frequenti nella letteratura per l’infanzia. Il lupo di questo allestimento viene però mostrato fin dall’inizio dello spettacolo e la paura è subito esorcizzata grazie a una presentazione di effetto comico, atta a sfatare ogni timore lasciando campo libero al divertimento e a qualche piccolo brivido che subito si scioglie in una risata. Il finale positivo della storia dà al bambino, che si identifica naturalmente nel protagonista, sicurezza e fiducia nella propria capacità di superare gli ostacoli da solo oppure con l’aiuto degli amici.

Un momento da non perdere, per tutti i bambini dai 3 ai 9 anni ma anche per tutti gli adulti che desiderano trascorrere in allegria e leggerezza un pomeriggio natalizio.

Per tutti i bambini dai 3 ai 9 anni.

Inizio spettacoli: ore 16,30 (la biglietteria apre a partire dalle ore 15,30)
Biglietti: adulti € 6,00, bambini € 5,00

Informazioni: Il Baule Volante – Andrea Lugli – Paola Storari 0532/770458 – 347/9386676.

MUSEI CIVICI – Il 6 e 7 gennaio nel Salone dei Mesi appuntamenti musicali con l’associazione Aminta

A Palazzo Schifanoia due concerti e ingresso gratuito fino al 7 gennaio

29-12-2017

In vista del lungo periodo di chiusura che dall’8 gennaio 2018 interesserà Palazzo Schifanoia per i previsti lavori di riparazione e messa a norma antisismica, il Salone dei Mesi ospiterà due eventi di carattere musicale, a ingresso libero, a cura dell’associazione Aminta: un concerto serale sabato 6 gennaio e un concerto pomeridiano, in orario di apertura, domenica 7 gennaio 2018. Inoltre, nel periodo delle festività, dal 25 dicembre 2017 al 7 gennaio 2018, è previsto l’ingresso gratuito sia a Palazzo Schifanoia che al Civico Lapidario.

 

PROGRAMMA CONCERTI a Palazzo Schifanoia (via Scandiana 23, Ferrara), Salone dei Mesi:

– Sabato 6 gennaio alle 20.30
Gli affreschi del Salone dei Mesi di Palazzo Schifanoia ispirano il programma musicale del concerto La giostra d’amore: il dì che Venere conquistò Marte, che Aminta Nuova Bottega Musicale Ferrarese porterà in scena con voci, ensemble di cornetti, consort di viole e percussioni.
Le musiche dei grandi compositori della corte estense, da Desprez a Dufay, da Luzzaschi a Frescobaldi, si alterneranno alla recitazione di testi classici antichi e rinascimentali, come era d’uso negli spettacoli delle corti rinascimentali.

– Domenica 7 gennaio alle 16.00
Il programma del concerto Ensemble “Feste Galanti” vuole rievocare il clima cameristico amichevole ma colto che si doveva respirare nei saloni delle famiglie di amatori di musica nel tardo Seicento ferrarese. Nella cornice dei grandi musicisti che operarono tra Seicento e Settecento quali Vivaldi e Bach si inserisce un compositore ferrarese poco conosciuto, G.B. Bassani dallo stile fresco e raffinato, assolutamente da riscoprire.

L’associazione Aminta (www.amintaferrara.it) nata nel 2016, si propone di portare alla luce i tesori musicali della Ferrara rinascimentale, valorizzandone l’importante patrimonio artistico e culturale.

Per entrambi gli appuntamenti è previsto l’ingresso libero. Per ragioni di sicurezza connesse alla capienza del Salone sarà consentito l’ingresso ad un massimo di 70 persone.

Per info su Palazzo Schifanoia: www.artecultura.fe.it

 

In allegato scaricabile la locandina dei concerti

FERRARA FILM FESTIVAL – Rassegna cinematografica in programma dal 17 al 25 marzo 2018. In chiusura assegnerà i ‘Dragoni D’Oro’

Conclusa la campagna di iscrizioni film per la terza edizione del ‘Ferrara Film Festival 2018’

29-12-2017

(Comunicazione a cura degli organizzatori)

Continua la crescita da record per la terza edizione. Partenza in grande il 17 marzo con la Prima Europea del kolossal Americano “9/11” con Charlie Sheen e Whoopi Goldberg. Otto giorni di 23 anteprime assolute, ambiziose iniziative e partner di prestigio mondiale.

Ferrara, 27 Dicembre – L’11 Dicembre si è conclusa la lunga campagna di iscrizioni film per il Ferrara Film Festival 2018, con un risultato che afferma la continua crescita di questa kermesse cinematografica, giunta alla sua terza edizione. Oltre 520 pellicole provenienti da ben 37 paesi di tutto il mondo si sono iscritte per partecipare al festival, un record considerando le 450 della scorsa edizione.

Il festival, in programma dal 17 al 25 Marzo 2018, si concluderà con la cerimonia di assegnazione dei propri “Oscar”, ossia i Dragoni D’Oro. L’ormai nota statuetta, da questa terza edizione, avrà un legame ancora più diretto con Hollywood, i Dragoni D’Oro infatti verranno fabbricati e assemblati direttamente a Los Angeles, a pochi passi dall’azienda che produce gli stessi Oscar.

“Dopo due edizioni del Ferrara Film Festival – dichiara il Direttore e fondatore Maximilian Law, ferrarese di nascita che da oltre dieci anni vive e lavora a Los Angeles nel campo della Pubblicità e Cinema con la sua società Perpetuus – ho preso alcune importanti decisioni per elevare il prestigio e la produttività di questo evento che, anche grazie a noi, sta facendo conoscere ancora di più Ferrara nel mondo. E soprattutto inserendo nella squadra persone giovani, dinamiche e ambiziose che abbiano voglia e desiderio di realizzare questo sogno insieme a noi. È arrivato il momento di mostrare il vero potenziale del Ferrara Film Festival nel panorama mondiale”.

Il programma completo della kermesse, per ora riservato, verrà rilasciato ad inizio Febbraio, dove i riflettori saranno puntati sui prestigiosi 23 film in concorso e sulla première di Sabato 17 Marzo che aprirà il festival in grande stile.

Il Ferrara Film Festival inaugurerà infatti con un evento di lancio proiettando la Prima assoluta Europea del kolossal americano “9/11”, diretto da Martin Guigui e con un cast “all star” tra cui Charlie Sheen, Whoopi Golberg e Jacqueline Bisset. Il film narra dei tragici eventi dell’11 Settembre a New York, attraverso un punto di vista inedito, ossia di cinque individui intrappolati all’interno di uno degli ascensori del World Trade Center durante gli attacchi terroristici. La stampa americana lo ha descritto come “Cinema potente”, “Performance che toccano le emozioni con onestà e potenza”.

“Siamo molto eccitati nel fare la nostra Prima Europea con te al Ferrara Film Festival – dichiara il noto regista statunitense Martin Guigui in un incontro a Los Angeles con Maximilian Law – ne siamo molto lieti.”

La serata d’apertura misura da subito la cifra stilistica e il carattere di questa manifestazione unica nel suo genere, a partire dallo stampo internazionale, sino ad arrivare al fondamentale legame con il territorio.

Una delle novità della terza edizione è l’accordo stretto con UNICEF Italia. Nello specifico verrà assegnato un premio speciale intitolato “Premio Unicef Ferrara Film Festival” al film vincitore della categoria “Unicef – Ferrara Film Festival”, dove verranno trattati temi sensibili sui minori e, attraverso il potere del Cinema, si cercherà di contribuire alla sensibilizzazione di questi argomenti spesso forti e delicati, sperando in un futuro migliore.

“Sono molto onorato di far parte del Ferrara Film Festival – dichiara il neo Vice Direttore Avv. Giorgio Ferroni” – ci sarà molto lavoro da fare ma sono fiducioso che questo progetto avrà il lustro che si merita. Conosco Maximilian da quasi vent’anni e insieme abbiamo costruito una squadra fortissima in questo asse Hollywood-Ferrara.”

L’appuntamento è quindi rinnovato nella Città di Ferrara, patrimonio mondiale dell’UNESCO, per la settimana dal 17 al 25 Marzo 2018. La maggior parte degli eventi sarà incentrata presso il Cinepark Apollo, sperando che la terza edizione continui a crescere come quella conclusasi lo scorso 24 Marzo che ha visto raddoppiare, con diecimila presenze totali, il pubblico rispetto alla prima edizione.

INTERPELLANZE – Presentate dai gruppi FI e M5S in Consiglio comunale

Richieste in merito ai controlli del pagamento della TARI e alla raccolta rifiuti differenziata

29-12-2017

Queste le interpellanze pervenute:

– il consigliere Fornasini (gruppo FI in Consiglio comunale) ha Interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessore al Bilancio Luca Vaccari in merito ai controlli del pagamento della TARI 2015 e 2016;

– il consigliere Marcucci (gruppo M5S in Consiglio comunale) ha Interpellato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessora all’Ambiente Caterina Ferri in merito alla raccolta rifiuti differenziata.

 

>> Pagina riservata alle interpellanze/interrogazioni presentate dai Consiglieri comunali e relative risposte (a cura del Settori Affari Generali/Assistenza agli organi del Comune di Ferrara)

CONSORZIO WUNDERKAMMER – Aperte le iscrizioni al laboratorio con inizio il 10 gennaio

‘Fermenti’: alla scoperta dei segreti dell’orto e delle erbe spontanee

29-12-2017

(Comunicato a cura degli organizzatori)

Come realizzare l’orto dei tuoi sogni e scoprire i mille usi delle erbe spontanee? Con ‘Fermenti‘, laboratorio teorico-pratico che si propone di scambiare saperi, sapori, idee e abilità lavorative legate al giardinaggio e all’agricivismo. Si tratta di appuntamenti teorico-pratici ed esplorazioni urbane che si svolgeranno nel mese di gennaio 2018 e workshop in primavera per recuperare, con le più aggiornate tecniche, le conoscenze della tradizione contadina.
Aprono le iscrizioni per il viaggio alla riscoperta delle meraviglie della flora urbana che, timide, osano svelarsi solo a un occhio attento e innamorato. I partecipanti, un appuntamento dopo l’altro, scopriranno la vita segreta delle piante che si dipana, scoppietta e sonnecchia nel corso delle stagioni e impareranno a riconoscere la vegetazione spontanea e gustarla nel piatto. Il primo incontro sarà il 10 gennaio, dalle 20.30 a Wunderkammer (via Darsena 57, Ferrara).

Il progetto Fermenti, sviluppato con il contributo della Regione Emilia-Romagna nell’ambito del bando 2017 LR14/08 e il patrocinio del Comune di Ferrara, è un progetto di Basso Profilo a cura di Annalisa Malerba, contadina, forager, scrittrice e traduttrice oltre che consulente e docente nel settore cucina e ristorazione. Teatro degli incontri sarà Palazzo Savonuzzi, da cinque anni sede del Consorzio Wunderkammer, attivatore e presidio di un processo di rigenerazione urbana delle darsena cittadina e del quartiere Giardino.

Per informazioni e prenotazioni: mail annalisa.malerba@gmail.com, cell 340 7275918.

Verso la terra, un progetto divulgativo e culturale ‘made in Fe’

di Virginia Micheli *

29-12-2017

“Verso la Terra” è composto da un gruppo di amici che da anni stanno viaggiando per il mondo autofinanziandosi con la propria arte e i propri talenti, proponendo seminari e spettacoli di circo.
Da tempo condividiamo il sogno di fondare una comunità dove vivere in modo sano, autoproducendo i nostri alimenti e svolgere attività per il bene comune, proponendo corsi di vario tipo come biocostruzione, permacultura, alimentazione consapevole, salute naturale, produzione di cosmetici naturali, corsi di yoga, meditazione e discipline olistiche. Tra le nostre idee vi e’ anche quella di fare campi estivi dove i bambini possano imparare a sviluppare i propri talenti, riprendere il contatto con la natura, imparare l’auto sostenibilità, l’ecologia, le diverse discipline artistiche, saperi antichi e innovativi. Sapevamo che per realizzare il nostro sogno prima di tutto dovevamo imparare da chi già stesse vivendo con una coscienza etica e saggia, dovevamo quindi apprendere le migliori tecniche di bio costruzione e produzione di energia rinnovabile, imparare a coltivare un orto senza l’uso di prodotti chimici e organizzarci per vivere in una comunità di persone che abbiano questi propositi condivisi.
Abbiamo così deciso di intraprendere un viaggio di crescita personale, scegliendo il sud America perché è una terra particolarmente florida in comunità alternative, eravamo sicuri che qui avremmo potuto trovare ispirazione per il nostro progetto di ecovillaggio in Italia.
Così ci siamo fatti artefici e testimoni del cambio di coscienza che sta avvenendo a livello globale e tramite il nostro lavoro documentaristico abbiamo voluto rendere partecipi quante più persone possibili.
Nel dicembre 2016 abbiamo presentato una campagna Crowfounding sulla piattaforma Eppela, per ottenere i finanziamenti necessari a realizzare il nostro progetto. La campagna e’ stata un successo, sopratutto grazie a famigliari, amici e conoscenti che ci hanno sostenuto con la socializzazione del progetto e donazioni monetarie.
A gennaio 2017 con i soldi della campagna di Crowfounding abbiamo potuto comprare una video camera e un drone professionale e altre apparecchiature utili.
Abbiamo inoltre comprato con i nostri risparmi un Camper che abbiamo inviato dalla Germania a Buenos Aires.
David – un componente del nostro gruppo – con la collaborazione di familiari e amici ha costruito un generatore a Idrogeno che ha adattato al motore del camper che ci permette di risparmiare significativamente il consumo di combustibile rendendolo ecologico.
Fino ad ora siamo stati in Argentina, Chile, Perú ed attualmente ci troviamo in Bolivia. A gennaio entreremo in Brasile. Abbiamo documentato più di 20 progetti alternativi tra comunità, eco-villaggi, comunità indigene e centri di salute naturale.
All’interno del gruppo siamo quattro, ed ognuno di noi si occupa di ricercare e sviluppare temi diversi all’interno del documentario: David, argentino, laureato in conservazione e mantenimento di aree naturali, si occupa di investigare le migliori tecniche di  bio-costruzione ed energia rinnovabile.
Federico, italiano di Mantova, laureato in antropologia culturale e diplomato in medicina naturale e nutrizione, si occupa di divulgare il tema della salute naturale; Sara, portoghese, laureata in odontologia, si occupa del tema della produzione di alimenti liberi di prodotti chimici, dell’alimentazione consapevole e della permacultura; Virginia (io), italiana di Ferrara, laureata in scienze politiche, si occupa del tema dell’educazione all’interno delle comunità e dei temi vicini alle donne come il parto naturale.
In questo viaggio abbiamo avuto la possibilità di conoscere centinaia di persone che stanno scrivendo una storia differente: è una storia che si basa nel rispetto della Terra e dei suoi abitanti, nell’amore per la vita, artefici di questo cambio di coscienza collettiva di cui il nostro mondo ha bisogno. Adesso sappiamo che ci sono i mezzi e le possibilità di vivere in pace senza il bisogno di far del male al nostro pianeta, che possiamo vivere nell’abbondanza, in salute e felicità. Il nostro è un ritornare alla terra, ad una coscienza che rispetta la vita, per questo ci chiamiamo così: “Verso la Terra”.

* promotrice del progetto “Verso la Terra” 

[In fondo alla pagina alcune foto del viaggio in America Latina incontrando persone e conoscendo esperienze che possono essere seguite, sviluppate, applicate in altre realtà]

>> Per info e comunicazioni: https://www.facebook.com/versolaterra/

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

Periscopio è  proprietà di un azionariato diffuso e partecipato, garanzia di una gestitone collettiva e democratica del quotidiano. Si finanzia, quindi vive, grazie ai liberi contributi dei suoi lettori amici e sostenitori. Accetta e ospita sponsor ed inserzionisti solo socialmente, eticamente e culturalmente meritevoli.

Nato quasi otto anni fa con il nome Ferraraitalia già con una vocazione glocal, oggi il quotidiano è diventato: Periscopio naviga già in mare aperto, rivolgendosi a un pubblico nazionale e non solo. Non ci dimentichiamo però di Ferrara, la città che ospita la redazione e dove ogni giorno si fabbrica il giornale. e Ferraraitalia continua a vivere dentro Periscopio all’interno di una sezione speciale, una parte importante del tutto. 
Oggi Periscopio ha oltre 320.000 lettori, ma vogliamo crescere e farsi conoscere. Dipenderà da chi lo scrive ma soprattutto da chi lo legge e lo condivide con chi ancora non lo conosce. Per una volta, stare nella stessa barca può essere una avventura affascinante.  Buona navigazione a tutti.

Tutti i contenuti di Periscopio, salvo espressa indicazione, sono free. Possono essere liberamente stampati, diffusi e ripubblicati, indicando fonte, autore e data di pubblicazione su questo quotidiano.

Francesco Monini
direttore responsabile


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it