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BIBLIOTECA ARIOSTEA – Incontro con l’autore mercoledì 1 febbraio alle 17
‘Sulla scia delle stelle cadenti’, diario in versi di Maurizio Morselli

Racconta emozioni di vita ‘Sulla scia delle stelle cadenti’ la nuova raccolta poetica di Maurizio Morselli che sarà presentata mercoledì 1 febbraio alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. Nel corso dell’incontro ne parlerà con l’autore Valentina Zanetti.
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Ex arbitro di calcio, fisico rude e massiccio del biker tra la via Emilia e i monti, Maurizio Morselli (Ferrara, 1962) è un ‘gigante buono’ che dedica tutto il tempo libero al volontariato nella Croce Rossa Italiana, ed è un poeta sensibilissimo. Dopo le raccolte I petali dell’anima (2001, riedizione 2014) e Cosa ti aspetti dai sogni (2013), l’autore propone un nuovo diario in versi, viaggio emozionale nella sua vita senza seguire il binario del Tempo. Un’altra piccola, preziosa opera che andrà gustata a piccoli sorsi tra sogno, infanzia, sensualità e amicizia: “Guarderò le tue stesse stelle, / sperando d’incrociare il tuo sguardo”.

CULTURA E TURISMO – Mercoledì 1 febbraio alle 20.30 con MuseoFerrara alla scoperta della storia
La città di Ludovico Ariosto va in onda su Retesole

Protagonista indiscussa dello speciale che andrà in onda su Retesole, mercoledì 1 febbraio 2017, alle 20.30, nonché in streaming su Retesole.it, è la Ferrara di Ludovico Ariosto. Finita la mostra a Palazzo dei Diamanti, la puntata che apparirà sugli schermi di Umbria e Lazio propone un bilancio del 2016, l’anno che ha celebrato i cinque secoli dalla prima pubblicazione dell’Orlando furioso. Tracce svelate è un’idea della giornalista Roberta Bistocchi, realizzata grazie alla regia di Arturo Pellegrini. Sono passate appena due settimane dalla puntata dedicata al lungo restauro del Duomo di Bondeno, che è costata alla troupe oltre un anno di riprese, decine di sopralluoghi e di interviste in loco.
La guida d’eccezione nella città del poeta, seguendo l’eco della Corte Estense, è stata MuseoFerrara, il portale del Comune che ha permesso alla conduttrice di riscoprire la storia e le funzioni di alcuni luoghi simbolici del nostro Rinascimento.
Le danze si aprono in Castello, dalla cima soleggiata della Torre dei Leoni all’angolo appartato del Giardino degli Aranci, sino ad entrare nei Camerini del Duca. Se il vicesindaco Massimo Maisto fa gli onori di casa sullo scalone bianco di Palazzo Ducale, lungo il percorso la Bistocchi incontra altri esperti della cultura locale. A Palazzo Paradiso viene accolta da Mirna Bonazza, responsabile dei manoscritti rari della Biblioteca Ariostea, mentre Paolo Trovato, docente dell’Università di Ferrara, in Teatro Anatomico si esprime sul Furioso con queste parole: «Se Ariosto fosse morto qualche mese dopo aver scritto la versione del 1516, sarebbe comunque quel geniale innovatore del genere cavalleresco che è stato. Inoltre, se fosse un contemporaneo non sarebbe uno scrittore, piuttosto un regista come i fratelli Cohen o Tarantino. Una persona in grado di prendere una trama, un canovaccio usurato come il fil western e ricostruirlo dall’interno. Esagerando e scherzando con i luoghi comuni, le sparatorie finali, gli schizzi di sangue. Ariosto si divertiva come un matto a ricreare la materia cavalleresca». La voce che accompagna le immagini con le ottave del poema è di Alessandro Tagliati.
Dopo essere passata sul Salone dei Mesi a Palazzo Schifanoia, focalizzandosi sull’Aprile di Francesco del Cossa e sui fasti del Palio, la camera di Retesole finisce a Casa di Ariosto, uno spazio spesso tralasciato, ma la cui genuina semplicità rappresenta la grandezza di chi ci abitò fino alla fine dei suoi giorni.

PANE E INTERNET – Giovedì 2 febbraio alle 10 in Sala Estense (piazza del Municipio)
Educazione civica digitale per le scuole

Il Punto Pane e Internet Terre Estensi organizza una lezione di Educazione civica digitale destinata agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, che si terrà in Sala Estense giovedì 2 febbraio 2017 dalle 10 alle 12. Il titolo: “Genitori, figli e la rivoluzione tecnologica”
All’evento sono iscritti circa 280 studenti accompagnati dai relativi docenti degli Istituti Bachelet, Roiti, Carducci, Ariosto, Copernico-Carpeggiani, Dosso Dossi e Aleotti.

La lezione sarà tenuta da Rudy Bandiera, blogger ferrarese, consulente web, docente di online marketing. Bandiera fornirà ai ragazzi nozioni e conoscenze per utilizzare i nuovi media con spirito critico e consapevole. Durante i lavori verranno illustrate esperienze di aziende tecnologiche di successo e si approfondiranno temi come le connessioni tra vita online e offline, l’importanza della reputazione online e le opportunità derivanti da un uso originale e creativo degli strumenti digitali.
L’incontro del 2 febbraio fa seguito a un primo appuntamento rivolto ai genitori di studenti delle scuole secondarie di secondo grado, organizzato lo scorso 26 novembre 2016 nell’Aula Magna dell’Istituto “V. Bachelet”.
Per informazioni visitare la pagina del sito del Comune di Ferrara www.comune.fe.it/5334/educazione-civica-digitale-per-le-scuole-2017
(Comunicato a cura di Agenda Digitale del Comune)

CONFERENZA STAMPA – Mercoledì 1 febbraio alle 11.30, nella sala di Giunta della residenza municipale
Comunicazione del sindaco Tiziano Tagliani
Mercoledì 1 febbraio alle 11.30, nella sala di Giunta della residenza municipale, il sindaco Tiziano Tagliani incontrerà i giornalisti per fare una comunicazione.
(A cura della Portavoce del Sindaco)

INTERROGAZIONE – Presentate dal gruppo M5S in Consiglio comunale
Richiesta chiarimenti in merito all’IMU agricola

Questa l’interrogazione pervenuta:
– il consigliere Simeone (gruppo M5S in Consiglio comunale) ha interrogato il sindaco Tiziano Tagliani e l’assessore alla Contabilità/Bilancio Luca Vaccari in merito all’IMU agricola.

Pagina riservata alle interpellanze/interrogazioni presentate dai Consiglieri comunali e relative risposte (a cura del Settori Affari Generali/Assistenza agli organi del Comune di Ferrara)

UFFICIO GIOVANI ARTISTI – Bando con scadenza mercoledì 1 marzo 2017
Con ‘Movin’Up’ un sostegno all’esportazione nel mondo della creatività italiana

Scadrà mercoledì 1 marzo 2017 alle 12 il termine di presentazione delle candidature per partecipare al programma di mobilità internazionale per giovani artisti e creativi ‘Movin’Up’. A segnalarlo è l’Ufficio Giovani artisti del Comune di Ferrara che si rende disponibile per offrire informazioni sul bando e le modalità di partecipazione (Ufficio Giovani Artisti del Comune di Ferrara, viale Alfonso d’Este 17, tel. 0532 744643, email artisti@comune.fe.it).

LA SCHEDA a cura dell’ufficio Giovani artisti:
‘Movin’Up’ è un bando rivolto ai giovani creativi tra i 18 e i 35 anni di età che operano con obiettivi professionali e che sono stati ammessi o invitati ufficialmente all’estero da istituzioni culturali, festival, enti pubblici e privati a concorsi, residenze, seminari, workshop, stage o iniziative analoghe o che abbiano in progetto produzioni e/o co-produzioni artistiche da realizzare presso centri e istituzioni straniere. I settori artistici ammessi sono: arti visive, architettura, design, grafica, musica, cinema, video, teatro, danza, performance, scrittura.
L’iniziativa – promossa da Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo e daGAI/Associazione Circuito Giovani Artisti Italiani – è realizzata attraverso lo stanziamento di un fondo annuale erogato in sessioni e permette agli artisti di richiedere un sostegno per un’esperienza di mobilità artistica internazionale. Il supporto di Movin’Up si configura come Premio a copertura – totale o parziale – dei costi vivi sostenuti per la realizzazione del progetto all’estero.
Verranno prese in considerazione le domande per le attività all’estero con inizio compreso fra il 1° gennaio e il 30 giugno 2017.
Le candidature potranno essere presentate solamente tramite procedura on line.
Per informazioni e iscrizioni: www.giovaniartisti.it
(Comunicazione a cura dell’Ufficio Giovani Artisti del Comune di Ferrara)

GIUNTA COMUNALE – Le principali delibere approvate nella seduta del 31 gennaio 2017
Un concorso per il rinnovamento dei musei civici, all’asta tre immobili comunali, prorogato il termine del bando per la concessione dei posteggi agli ambulanti

Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di martedì 31 gennaio:

Assessorato alla Cultura, Turismo, Giovani e Personale, vicesindaco Massimo Maisto:
Rivolto a studenti del triennio superiore un concorso per il rinnovamento dei musei civici ferraresi
Rendere i musei civici di Ferrara sempre più attraenti per le giovani generazioni. E’ questa la sfida che il Comune di Ferrara vuole lanciare agli studenti del triennio delle scuole superiori cittadine con un bando di concorso che assegnerà premi da 2mila euro ciascuno ai due migliori progetti di valorizzazione e rinnovamento del sistema museale ferrarese.
Il concorso, dal titolo ‘I musei per i giovani’, sarà finanziato con i fondi regionali del Piano per il Benessere sociale e sanitario del Distretto Centro Nord, e sarà riservato alle classi III, IV e V delle scuole secondarie di secondo grado del territorio comunale, che potranno proporre progetti per le sedi museali di: Casa Ariosto, Civico Lapidario, Palazzina Marfisa (nella foto), Museo di Storia Naturale e Palazzo Bonacossi. Saranno in particolare ammessi progetti di valorizzazione relativi a iniziative culturali, artistiche e didattiche, oppure di rinnovamento della grafica promozionale di siti web, segnaletica e materiali cartacei.
Il bando approvato oggi dalla Giunta, sarà presto reso pubblico sul sito internet del Comune di Ferrara (www.comune.fe.it)

Per la preservazione del fondo del ‘Centro di video arte di Palazzo dei Diamanti’ continua la collaborazione con l’Università di Udine
Prosegue la collaborazione tra Comune di Ferrara e Università di Udine per la preservazione e la mappatura del fondo del ‘Centro di video arte di Palazzo dei Diamanti’. Sarà infatti rinnovata per altri cinque anni, come sancito oggi dalla Giunta, la convenzione sottoscritta nel febbraio 2012 con il Dipartimento di Storia e tutela dei Beni culturali dell’ateneo friulano, che dispone di specifiche competenze tecniche e scientifiche nel campo della conservazione e del restauro di materiali cinematografici e audiovisivi, messe a frutto anche con la partecipazione a progetti di rilevanza nazionale e internazionale. Obiettivo dell’accordo quadro, da rendere operativo mediante singoli progetti, è quello di tutelare e valorizzare il fondo conservato nel Deposito d’Arte moderna di Ferrara e costituito dalle testimonianze dell’attività di sperimentazione e produzione nel campo della video arte e delle arti performative condotta dal Centro di video arte di Palazzo dei Diamanti, a partire dagli anni ’70 e fino al 1994. Tra le possibili iniziative oggetto della collaborazione anche la realizzazione di pubblicazioni, esposizioni, stage e occasioni divulgative per diffondere la conoscenza dei materiali del fondo.

Il Salone d’Onore di Palazzo Bonacossi a disposizione del Conservatorio per iniziative musicali
Per un nuovo anno il Salone d’Onore di Palazzo Bonacossi resterà a disposizione, gratuitamente, per le iniziative musicali e culturali del Conservatorio di Musica Frescobaldi di Ferrara. La concessione sarà formalizzata dalla firma di una convenzione, che è stata approvata stamani dalla Giunta e che consentirà agli insegnanti e studenti del Conservatorio cittadino di continuare a utilizzare, a titolo gratuito, la sala di via Cisterna del Follo per le proprie iniziative musicali, sulla base di una programmazione accademica annuale che sarà concordata tra la direzione del Conservatorio e quella del Museo di Palazzo Bonacossi.

Ad Arci la gestione della sala Boldini
Sarà l’associazione Arci a occuparsi anche per tutto il 2017 della gestione della sala teatro Boldini per la promozione del ‘cinema di qualità e d’essai’. Sarà infatti ulteriormente prorogata la convenzione che da diversi anni vede l’associazione ferrarese impegnata in un progetto mirato ad avvicinare giovani e adulti alle produzioni cinematografiche di qualità.

Possibilità di tirocini formativi per gli studenti dell’Università Iulm di Milano negli uffici del Comune di Ferrara
Gli studenti della Libera Università di lingue e comunicazioni Iulm di Milano potranno svolgere periodi di tirocinio formativo negli uffici del Comune di Ferrara per sperimentare sul campo le conoscenze acquisite con lo studio. La Giunta ha infatti approvato la convenzione da sottoscrivere con l’ateneo lombardo per consentire l’avvio di periodi di formazione e orientamento di tipo curriculare all’interno della struttura comunale ferrarese (senza oneri a carico dell’Amministrazione comunale) per permettere ai giovani studenti di completare il proprio percorso accademico.

Assessorato al Commercio, Semplificazione Amministrativa, Servizi Informatici, Patrimonio, assessore Roberto Serra
All’asta tre proprietà immobiliari comunali
L’ex Pesa pubblica di via Bologna e due aree situate in zone produttive della città: sono queste le tre proprietà immobiliari comunali che, come deciso oggi dalla Giunta, saranno presto messe in vendita tramite aste pubbliche, nell’ambito del Piano delle alienazioni del patrimonio comunale 2016/2018. Gli immobili, attualmente inutilizzati saranno venduti sulla base di offerte pari o superiori al prezzo base stabilito.

LE SCHEDE:
– Ex Pesa pubblica di via Bologna
Il complesso immobiliare di via Bologna torna all’asta con prezzo base ribassato (370.000 euro fuori campo Iva) rispetto ai precedenti tentativi di gara andati deserti nei mesi scorsi. E’ costituito da un edificio, dalla relativa corte di pertinenza, nonché dalla capacità edificatoria di due aree attigue di proprietà comunale, di cui verrà ceduta solo la capacità edificatoria ma non la proprietà, che rimarrà invece al Comune di Ferrara. Il fabbricato e l’area circostante sono situati in via Bologna 403 – 405, nella prima periferia della città, asservita dai principali servizi e collegamenti e costituita da edifici ad uso residenziale e commerciale. Il fabbricato è composto da: ingresso, tre uffici, una sala riunioni, un ripostiglio, due bagni, un disimpegno e una centrale termica con accesso dall’esterno. La superficie utile interna è di circa 150 mq (lorda circa 180 mq).
– Area in via Marconi compresa tra le vie Marconi, Michelini e il Canale Gramicia
L’area ha forma irregolare ed è situata nell’ambito di una zona produttiva semiperiferica del Comune di Ferrara, al margine Nord Ovest della città storica, tra il quartiere di edilizia residenziale Doro ed il Polo Petrolchimico. Il prezzo a base d’asta è di 121.000 euro (fuori campo Iva).
– Area incubatore in via Finati – via Smeraldina (PMI di Ferrara)
L’area risulta facilmente raggiungibile dalle vie Giovanni Finati e Cristoforo Colombo. Nelle adiacenze è collocato lo svincolo Ferrara Nord dell’Autostrada A13 (Bologna – Padova),
L’ambito urbano, sviluppatosi a partire dagli anni ’70 a nord rispetto all’abitato della frazione di Porotto, è quello tipico degli Insediamenti Produttivi PIP con prevalenza di Capannoni industriali e rappresenta uno dei principali poli produttivi della città, a ridosso del Petrolchimico. Il prezzo a base d’asta è di 813.750 euro (fuori campo Iva).

Mercati e fiere: prorogato al 31 marzo il termine del bando per la concessione dei posteggi agli ambulanti
E’ stato prorogato al 31 marzo 2017 il termine per la presentazione delle domande relative al bando pubblico per l’assegnazione di concessioni in scadenza dei posteggi nei mercati, nelle fiere e nei posteggi isolati. L’avviso era stato pubblicato dal Comune di Ferrara l’1 dicembre scorso e la nuova scadenza è stata approvata stamani dalla Giunta sulla base di quanto indicato dalla Regione Emilia Romagna (consulta il bando).

Locali comunali a disposizione dell’Accademia Corale Veneziani
Avrà una durata di sei anni la concessione gratuita all’Accademia Corale Vittore Veneziani dei locali di proprietà comunale di viale Alfonso I d’Este 13 a Ferrara, da utilizzare come sede dell’associazione che conta una cinquantina di iscritti e che ha tra i propri scopi l’avvicinamento delle persone alla musica attraverso la diffusione della cultura corale.

Assessorato alla Sanità, Servizi alla Persona, Politiche Familiari, assessore Chiara Sapigni:
Potenziamento dei servizi per la cura delle malattie dementigene
Resterà valido anche per tutto il 2017 l’accordo di programma interistituzionale che punta al potenziamento della rete dei servizi a favore dei pazienti affetti da malattie dementigene e malattia di Alzheimer e che vede tra i sottoscrittori anche il Comune di Ferrara, assieme alle aziende Usl e Ospedaliera, all’Asp, all’Università e ad altri soggetti del territorio.
A partire dal 2000, con l’Accordo di Programma si è inteso promuovere prima nella città di Ferrara e poi in tutta l’area provinciale, un’esperienza di valorizzazione delle competenze raggiunte in materia dai soggetti firmatari e, in particolare, dal Comune di Ferrara in tema di progetti ed iniziative volte a sostenere le famiglie ed a favorire il mantenimento a domicilio del paziente con Alzheimer per il maggior tempo possibile; dall’Azienda Ospedaliera in materia di diagnosi precoce follow up e di counselling interdisciplinare; dall’Azienda USL di Ferrara in materia di disegno e attuazione dei percorsi assistenziali che possono garantire continuità assistenziale e, al tempo stesso, utilizzo ottimale delle risorse; dall’Università degli Studi di Ferrara in materia di attività di didattica e di ricerca; e dall’ASP – Centro Servizi alla Persona in materia di assistenza residenziale, semi-residenziale e domiciliare ai malati affetti da sindromi dementigene.
Le attività già realizzate in questi anni nell’ambito del Programma Alzheimer hanno tra l’altro favorito: il rafforzamento delle prestazioni offerte dalla rete dei servizi territoriali sociali e sanitari; l’attuazione e lo sviluppo di attività formative; l’attuazione e lo sviluppo di attività a sostegno dei familiari; e il consolidamento del Gruppo tecnico di lavoro finalizzato all’individuazione di proposte di miglioramento della rete di servizi. E ora, nell’ottica della prosecuzione degli obiettivi di miglioramento previsti dall’Accordo, la sua proroga, approvata oggi dalla Giunta, è stata proposta dal Gruppo Tecnico con l’obiettivo di estenderne l’attuazione anche ai Distretti Sud-Est ed Ovest, per favorire la crescita uniforme del sistema provinciale dedicato alla patologia.

Assessorato ai Lavori Pubblici e Mobilità, Sicurezza Urbana, Protezione civile, assessore Aldo Modonesi:
Centro Idea: anche per il 2017 un ricco programma di attività per l’educazione alla sostenibilità
Sono tutte mirate alla diffusione della cultura della sostenibilità nel suo senso più ampio le attività che riempiono il calendario 2017 del Centro Idea, il Centro di Educazione alla Sostenibilità (Ceas) del Comune di Ferrara, con sede a casa Biagio Rossetti in via XX Settembre.
Accanto alla realizzazione di percorsi educativi per gli istituti scolastici cittadini, il programma annuale del Centro, approvato stamani dalla Giunta, prevede infatti, tra l’altro, lo svolgimento di attività comunicative e di campagne di sensibilizzazione su varie tematiche ambientali, la gestione di processi partecipativi e la produzione di materiali divulgativi sui temi legati alla sostenibilità.
Il Centro Idea rientra nella rete regionale Infeas (Informazione Educazione Alla Sostenibilità) che riunisce i Ceas accreditati dalla Regione Emilia Romagna sulla base di una serie di indicatori di qualità. (Consulta le pagine web del Centro Idea)

Assessorato agli Affari Generali, Affari Legali, Relazioni Istituzionali, sindaco Tiziano Tagliani:
Nuovo aggiornamento per il Piano comunale per la prevenzione della corruzione
Tiene conto delle novità previste dal Decreto Legislativo n. 97 del 2016 (“Revisione e
semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e
trasparenza”) l’Aggiornamento del ‘Piano Triennale per la prevenzione della corruzione 2017-2019’ del Comune di Ferrara che è stato approvato stamani dalla Giunta.
Il Piano comunale era stato ratificato dalla Giunta nel 2014, fra i documenti adottati in attuazione della legge sulle ‘Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione’ (n. 190 del 6 novembre 2012).
L’aggiornamento deliberato stamani giunge dopo l’approvazione da parte del Consiglio comunale, il 16 gennaio scorso, della ‘Definizione, per il triennio 2017-2019, degli obiettivi strategici del Comune di Ferrara in materia di prevenzione della corruzione e di promozione di maggiori livelli di trasparenza’ e dopo la pubblicazione della Relazione annuale 2016 del Responsabile comunale della prevenzione della corruzione (in base all’art. 1, comma 14, della Legge n.190/2012) sul sito del Comune all’interno della sezione “Amministrazione trasparente”, sotto sezione “Altri contenuti – Corruzione” (http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=3611), dove sarà presto disponibile anche l’aggiornamento approvato oggi.

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

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Francesco Monini
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