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Da Comune di Ferrara

 

FERRARA BUSKERS FESTIVAL – Dal 17 al 27 agosto 2017 nelle vie e piazze di Ferrara, con mini tappe a Mantova, Comacchio e Lugo

I trent’anni di vita del Ferrara Buskers Festival, finestra sulla cultura musicale dei popoli del mondo

01-08-2017

Si è svolta questa mattina, martedì 1 agosto nella sala degli Arazzi nella residenza municipale di Ferrara (piazza Municipio 2), la 30.ma edizione del “Ferrara Buskers Festival” in programma dal 17 al 27 agosto 2017. Per illustrare ai giornalisti le iniziative, le sedi e il calendario della rassegna, all’incontro con i giornalisti sono intervenuti, tra gli altri, il sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani, il vicesindaco e assessore alla Cultura e al Turismo Massimo Maisto, il direttore artistico Stefano Bottoni e il direttore organizzativo Luigi Russo, i rappresentanti istituzionali dei comuni di Comacchio e Lugo, e delle aziende partner della manifestazione.

> Tutto il Buskers nota per nota… Nello spirito di New York da tutto il pianeta oltre 1000 musicisti di strada al 30esimo Ferrara Buskers Festival® 2017

Un pentagramma ideale di suoni e di emozioni lega New York e Ferrara per la 30esima Rassegna Internazionale del Musicista di Strada, la più grande del mondo e la più antica d’Europa: il Ferrara Buskers Festival® 2017. Un’edizione storica quella in programma dal 17 al 27 agosto che celebra la nascita in Italia del settore dell’arte di strada e che rende omaggio alla Grande Mela, proclamata Città Ospite d’Onore, la metropoli che nel 1987 fu da ispirazione alla creazione del festival, dopo la visita di una delegazione ferrarese tra i grattacieli della città in cui risuonavano le note di tanti busker. Venti i gruppi di musicisti invitati protagonisti della manifestazione, i quali si esibiranno durante gli 11 giorni della rassegna fra oltre 1000 musicisti ed artisti provenienti da ogni angolo del pianeta. I generi e le sperimentazioni sonore più disparate si potranno ascoltare girovagando tra le vie della città, con la possibilità di godersi oltre 100 spettacoli al giorno, tutti gratuiti. Si comincia il 17 agosto a Mantova, prima tappa del Ferrara Buskers Festival® On Tour, il 18 agosto sarà la volta di Comacchio (FE), il 19 e 20 i buskers invaderanno la città estense per il primo weekend ferrarese, il 21 lo show sarà a Lugo (RA) e poi dal 22 al 27 ogni giorno a Ferrara. Tanti gli eventi collaterali e le sorprese, tra strumenti insoliti, espressioni musicali provenienti da antiche culture, sperimentazioni innovative ed artisti capaci sempre di stupire. Una manifestazione unica e coinvolgente, che quest’anno per la prima volta vede tra i protagonisti anche i migliori artisti sordi italiani, grazie al progetto Buskers Deaf. Il Grande Cappello e il Progetto EcoFestival rappresenteranno, ancora una volta, l’anima solidale e sostenibile del festival.

>> LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) – Il Ferrara Buskers Festival©la Rassegna Internazionale del Musicista di Strada – dal 17 al 27 agosto 2017 – si fa storia

Era il 1987 quando Stefano Bottoni, Ideatore e Direttore Artistico del Ferrara Buskers Festival®, nella sua officina di fabbro, leggendo un articolo su un quotidiano locale in cui si raccontava di due musicisti allontanati dalla piazza dai vigili urbani, pensò che sarebbe stato bello per la sua città trovare un periodo in cui i musicisti avessero potuto suonare liberamente per strada.

Da questa idea, condivisa con il gruppo di lavoro dell’ Associazione Ferrara Buskers Festival®, ancora oggi anima organizzativa e creativa della manifestazione, nacque la Rassegna Internazionale del Musicista di Strada, che può vantare di essere la più antica d’Europa, la più grande del mondo, e di aver contribuito notevolmente alla nascita del settore dell’arte di strada in Italia. Nello stesso anno, il sindaco di Ferrara Roberto Soffritti, in un viaggio a New York, era rimasto affascinato dai musicisti che si esibivano in Washington Square Park e su indicazione dell’attuale Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini, chiese a Stefano Bottoni di realizzare il suo progetto a Ferrara. Ed è così che il Ferrara Buskers Festival®, la cui prima edizione si è svolta nel 1988, quest’anno celebra il suo trentennale, un appuntamento storico che renderà omaggio a New York, proclamata Città Ospite d’Onore, con tante iniziative dedicate alla Grande Mela, la metropoli simbolo della musica di strada nel mondo, che è stata di ispirazione alla creazione del festival.

Protagonista la Musica

Protagonista sarà come sempre la musica, la riscoperta di generi musicali antichi e poco noti, di strumenti insoliti, di sperimentazioni e contaminazioni sonore, in una mescolanza di culture e di suoni, nel grande abbraccio del pubblico che da tutto il pianeta giunge a Ferrara per vivere la manifestazione. Anche gli oltre 1000 musicisti, i 20 gruppi invitati che si esibiranno per tutti gli 11 giorni del festival e le oltre 300 formazioni di artisti accreditati che si alterneranno sul palcoscenico delle vie e delle piazze ferraresi, arriveranno davvero da ogni angolo del mondo: dagli Stati Uniti all’Australia, dai diversi Paesi europei al Sud Africa. Tutti al centro di una grande festa della musica che rompe le barriere, supera ogni confine, coinvolge persone di ogni età, regalando al pubblico più di 2000 ore di spettacoli gratuiti. Molto spazio sarà dato alla musica americana, a quella antica delle band in bianco e nero degli anni ’20 e ’30, al folk tradizionale e alle origini del blues, fino al rock and roll anni ’50, alle jug band, ai generi americani che hanno fatto la storia della musica, contaminandosi con esperienze più moderne. Diversi musicisti si sono formati o hanno fatto esperienza a New York, assorbendone lo spirito cosmopolita e multiculturale. Un universo di sinfonie che si potrà ascoltare e vivere tra i palazzi rinascimentali e le strade del centro storico estense Patrimonio dell’Umanità Unesco, dove non mancheranno le sorprese.

– Il Ferrara Buskers Festival® On Tour

Per il secondo anno consecutivo è Mantova la tappa inaugurale del Ferrara Buskers Festival® On Tour, iniziativa che vede ogni anno la carovana magica dei musicisti di strada raggiungere una città diversa per la prima serata della manifestazione. Dopo il successo dello scorso anno, quando Mantova ha svolto il ruolo di Capitale Italiana della Cultura 2016, la splendida città rinascimentale dei Gonzaga, Patrimonio dell’Umanità UNESCO come Ferrara, accoglierà giovedì 17 agosto 2017 tra le sue meravigliose piazze e monumenti, i 20 gruppi di musicisti invitati protagonisti della rassegna. Dalle 21.30 alle 23.00, fra portici, chiese e piazze del centro storico, i musicisti trasformeranno la città che si specchia sul fiume Mincio in una grande festa della musica del mondo. Il Ferrara Buskers Festival® On Tour, nel 2015 ha visto la sua tappa inaugurale a Milano, in occasione di Expo 2015, nel 2014 a L’Aquila e nel 2013 a Venezia.

Seconda tappa quest’anno (venerdì 18 agosto 2017) sarà, ormai come da tradizione, Comacchio (FE), storica location di anteprima del Ferrara Buskers Festival®, che con i suoi ponti e canali rende esclusive le esibizioni degli artisti. Sabato 19 e domenica 20, la Rassegna Internazionale del Musicista di Strada approda a Ferrara per il primo weekend, quando oltre ai 20 gruppi invitati si esibiranno anche circa 300 formazioni di artisti accreditati. Lunedì 21 agosto sarà la serata della tappa intermedia di Lugo (RA), altro evento consolidato della manifestazione. Infine, dal 22 al 27 agosto, il Ferrara Buskers Festival® si fermerà fino alla chiusura del sipario nella città estense per offrire oltre 100 spettacoli al giorno e tanti eventi collaterali.

– Orari spettacoli e Puedes Summer Night

Musicisti ed artisti di strada si esibiranno tra le strade e le piazze del centro storico di Ferrara durante tutti i giorni feriali della manifestazione dalle 18.00 alle 24.00. Domenica 20 e 27 agosto, spettacolo unico dalle 17.00 alle 20.00. La festa con i musicisti invitati continuerà al Puedes Summer Night, nel parco del Sottomura (ingresso da via Bologna 1) con i concerti della BuskerNight (tutti i giorni feriali a partire dalle 24.00) e con l’iniziativa Buskers On Stage che avrà luogo la domenica con inizio alle 21.00.

– È il 7° EcoFestival

Per il settimo anno consecutivo il Ferrara Buskers Festival® sposa il Progetto EcoFestival, ideato dal Direttore Organizzativo Luigi Russo, che ha ottenuto il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare. In campo, tantissime iniziative per vivere la rassegna in modo green e sostenibile, anche grazie al main sponsor Gruppo Hera. Dal 2011, il Ferrara Buskers Festival® si è distinto per le attività ecologiche, ricevendo il Premio EcoFeste2012, la certificazione Iso 20121 e il riconoscimento CulturaInVerde. Attraverso la raccolta differenziata, la riduzione dell’uso della carta e altre iniziative miranti a ridurre il consumo di materiale usa e getta (La Sorgente Urbana, il bicchiere del festival, per esempio) sono stati risparmiati oltre 67 tonnellate di CO2 corrispondenti a 142 tonnellate equivalenti di petrolio. Fondamentale la collaborazione degli eco-assistants dell’Associazione Viale K, che da quest’anno avranno la responsabilità di presidiare, in via esclusiva, i punti di raccolta differenziata disseminati in città, aiutando gli spettatori a separare i materiali di scarto. Si segnala, inoltre, la significativa presenza di due partner come Tetra Pak e Almaverde Bio con la quale si rafforza l’obiettivo di coinvolgere nel Progetto EcoFestival importanti aziende della green economy. Tra le altre iniziative, l’incremento delle attività di promozione attraverso il web e i social network, limitando, in questo modo, le affissioni di manifesti e l’utilizzo della carta, l’accordo con iGoOn per condividere viaggi in auto fino a Ferrara e le città del festival. Non mancherà, inoltre, un punto di ristoro con ampia scelta di piatti vegani, in armonia con la vena ambientalista di tutta la rassegna. In piazza e Trento e Trieste – dalle 21.00 alle 24.00 nei giorni feriali e dalle 18.00 alle 20.00 la domenica -, sarà a disposizione il gazebo Hera con gadget ed informazioni sul nuovo sistema di raccolta dei rifiuti, sull’auto compostaggio domestico, sul corretto conferimento dell’olio alimentare.

– I musicisti invitati

Sono stati i più votati dal pubblico dell’edizione 2016, vincendo il contest “Vota il tuo busker preferito” per la categoria invitati. I “No Funny Stuff”, jug band italo-americana unica nel suo genere, che riporta nel passato i successi pop-rock moderni, tornano al Ferrara Buskers Festival® con strumenti straordinari auto costruiti e il groove super coinvolgente che li contraddistingue. Un grande ritorno è quello dei Gunshot, un gruppo già noto e molto amato dagli spettatori del festival, che arriva dalla Francia per celebrare il 30esimo compleanno della manifestazione, con uno scoppiettante “Rock’n’Drôle” – rock e divertimento – dall’effetto intenso e trascinante, che nasce dalla musica anni Cinquanta, ispirata al grande Elvis Presley, a Jerry Lee Lewis e Chuck Berry. Il cantautore milanese Claudio Niniano si esprime attraverso un genere acustico sperimentale, che incanta gli spettatori, guidandoli in un percorso creativo e seducente. L’artista affonda le sue radici nel folk e nel blues americano, che si mescolano al pop, country e jazz. Italiani sono anche gli Streetlovers, vincitori del contest “Vota il tuo busker preferito” per gli artisti accreditati, i quali propongono pezzi che spaziano dal soul al pop, dal country al blues, canzoni tratte dai dischi dei musicisti che amano, come Ben Harper, John Butler, Jack Johnson, Bob Marley, Eddie Vedder e i mitici Beatles, ogni volta reinterpretate in modo diverso. Una voce graffiante è quella di Ronja*, ballerina e cantante che arriva al Ferrara Buskers Festival® con un’eclettica band di musicisti provenienti da tutto il mondo. Ispirata dalla musica anni ’60 di grandi artisti come Janis Joplin, the Animals, Jimi Hendrix, ha messo su una formazione acustica che porta in scena un mix di soul, pop e jazz, mescolato a composizioni originali e reinterpretazioni di cover. Da Fuerteventura, nelle Isole Canarie, arriva la strepitosa energia della Familia Flotante, pronta a conquistare il pubblico con la sua originale combinazione di stili musicali differenti e le diverse canzoni cantate in spagnolo, italiano, inglese, portoghese e francese. Ritmi africani della cultura Griot per il gruppo Africa Djembe Kaloba che porta in giro concerti e stage di percussioni, canto e danza. Suonano anche la kora, strumento a forma di arpa-liuto la cui costruzione, come per le canzoni, viene tramandata di padre in figlio. Tradizione musicale arcaica come quella sudafricana Maskandi, recuperata da Qadasi & Maqhinga e le loro inseparabili chitarre acustiche: una speciale musica Zulu delle origini, mescolata alle espressioni sonore folk occidentali. Tra gli strumenti insoliti, non passerà inosservata la tuba-machine auto costruita della band nata a New Orleans Frog & Henry, che incarna lo spirito delle formazioni americane anni ’20 e ’30. Una rara tuba a pedali risalente al 1870, che permette ad una sola persona di suonare contemporaneamente la tuba con i piedi e la chitarra con le mani. Musica balcanica, klezmer, hot jazz e americana, arricchita dalle sinuosità della danza del ventre con l’Underscore Orkestra, colorata e gioiosa orchestra itinerante. E multietnica, come i Blouzouki, gruppo che da Istanbul gira l’Europa per diffondere una musica raffinata a base di blues, country e swing. Stupore con la salsa musicale Zap: un washboard, un mini megafono, un ukulele, un pollo di gomma, due scarpe da tip tap, una tromba, due cajon e qualche tzatziki in un frullatore. Uno show fisico e selvaggio, in cui la musica si fonde con il teatro di figura, con una narrazione giocosa e sempre sorprendente. E non passano inosservati neanche i The Red Boot Band, sempre vestiti di rosso, nero e oro. Una band numerosa e sgargiante che porta on the road una musica espressiva in cui si fondono ritmi klezmer, con melodie jazz, sinuosità swing con suoni tratti dai giochi per computer. Vivaci canzoni irlandesi, tradizionali pezzi latino-americani e brani originali sono al centro della poetica musicale dei Windspiel, gruppo folk di Berlino. Mamihlapinatapai, invece, è una parola che deriva dal lessico yamana, popolazione indigena della Terra del Fuoco, considerata tra le più difficili da tradurre al mondo. È anche il nome della band spagnola che porta sul palcoscenico della strada un mix di musica latina, balcanica, jazz, reggae e flamenco, canzoni di libertà. Sono rock, pop e rap gli ungheresi WatchMe, che dopo aver vinto lo Street Music Festival di Vezprém arrivano al Ferrara Buskers Festival® con brani originali e voci che attirano le attenzioni delle orecchie e delle emozioni. Come il talento del bluesman Jake Green, che con la sua Gibson ha firmato concerti in Texas, New York, Londra, Thailandia, Spagna e in molte altre parti del mondo. Nella Grande Mela si è formato anche il carisma di Maylin Pultar, bluesgirl che a Parigi ha creato il gruppo Maylin & The Mad Machine. I pezzi sono ispirati a Bob Dylan, Joni Mitchell e John Lee Hoocker, ma anche a Ben Harper e PJ Harvey. Cappelli da cowboy e camicie a quadri per una band americana alternativa con l’anima soul. Si definiscono così i Norton Money, trio che coinvolge il pubblico con ritmi swing, rock e folk. È un quartetto tutto “ferrarese”, formatosi proprio grazie al Ferrara Buskers Festival® e al conservatorio di Ferrara, invece, l’ Adoc’ Quartet: giovani musicisti di formazione classica, pronti a stupire, rendendo omaggio alla città. I musicisti invitati sono coordinati dalla Responsabile Musicisti Invitati Roberta Galeotti.

– Buskers Deaf

Per la prima volta, il Ferrara Buskers Festival® vedrà esibirsi tra le meravigliose vie e piazze della città estense, i migliori artisti sordi italiani. Saranno i protagonisti di Buskers Deaf, il progetto nato dalla collaborazione dell’AIDUS (Associazione per l’Inclusione di Udenti e Sordi) e gli organizzatori della manifestazione. Dal 25 al 27 agosto, 8 artisti, tra cui clown, prestigiatori, maestri di comicità ed illusionismo, ballerini e mimi, daranno vita a spettacoli sorprendenti, dimostrando come l’arte vada oltre le abilità sensoriali. L’AIDUS sarà presente con un punto informativo accanto a quello del festival, con mediatori ed interpreti LIS, per accogliere visitatori sordi e tutti coloro che sono interessati ad addentrarsi in questa affascinante realtà.

– Il Grande Cappello

Il Ferrara Buskers Festival® collabora anche quest’anno con IBO Italia organizzazione impegnata nel campo della cooperazione internazionale. I volontari di IBO accoglieranno il pubblico alle porte ideali della città estense e nella raccolta delle libere offerte a sostegno del festival e del progetto di solidarietà “Grande Cappello”, dedicato alla Tanzania e ai bambini disabili. Negli ultimi anni in Tanzania la situazione scolastica è migliorata, ma è importante favorire l’accesso all’educazione come diritto fondamentale per tutta la comunità. Una “scuola per tutti” nei quattro villaggi di Kipera, Tanangozi, Mfyome e Kidamali, del distretto rurale di Iringa. L’iniziativa prevede la formazione del personale assistente, degli insegnanti ed attività di sensibilizzazione nelle comunità rurali sul tema della disabilità. Per favorire l’accesso alla scuola, sarà acquistato anche un pulmino ed attivato un servizio di scuolabus. Nel 2016, hanno partecipato 86 volontari di IBO, provenienti dall’Italia e dall’estero, e sono stati raccolti 41.175 euro di offerte, di cui 10mila hanno sostenuto IBO in Tanzania e 6.100 euro sono stati devoluti alle popolazioni del Centro Italia colpite dal terremoto. Anche quest’anno, tanti giovani volontari sono pronti a darsi da fare all’insegna della solidarietà: 11 di questi provenienti anche dal Messico e da Taiwan, vivranno un’esperienza di campo internazionale residenziale e saranno alle porte del festival con altri volontari ferraresi. Chi vuole diventare volontario IBO del Grande Cappello, può scrivere a: iboitalia57@gmail.com o telefonare allo 0532 243279.

– Stefano Bottoni in concerto

L’Ideatore e Direttore Artistico della manifestazione Stefano Bottoni il 19 agosto, intorno alle 22.00, si esibirà in concerto con il gruppo Cinque uomini sulla cassa del morto e il chitarrista Marci Lee. Canzoni per festeggiare il 30esimo compleanno del Ferrara Buskers Festival®.

– Musicoterapia e solidarietà

Il progetto di musicoterapia nasce da un’idea della Responsabile Musicisti Accreditati Rebecca Bottoni. Durante alcuni giorni della manifestazione, i buskers suoneranno nella Casa di Residenza per anziani di via Ripagrande, per allietare gli ospiti nel giardino della struttura, che ospita anche persone malate di Alzheimer. Come ormai da tradizione, alcuni musicisti invitati porteranno suoni ed allegria anche nel Centro Diurno di Igiene Mentale Maccacaro di via Marco Polo 2.

– Una mostra dedicata a Bruce Springsteen (dalla collezione di Maurizio Cavallari)

Il 19 agosto alle 20.00 inaugura la mostra Bruce Springsteen and the E Street Band, un’esposizione fotografica dedicata alla città del celebre cantante noto come “The Boss”. Nel 1988, l’anno della prima edizione del Ferrara Buskers Festival®, Bruce Springsteen si è esibito come busker a Copenaghen. Stefano Bottoni ha voluto quest’anno suonare nello stesso luogo in cui il cantautore ha incantato il pubblico della capitale danese. La mostra sarà visitabile dal 20 al 27 agosto (dalle 17.00 alle 23.30) nel Chiostro di San Paolo.

– La mostra fotografica di Joe Oppedisano

Si intitola “Buskers 25 anni di arte in strada”, l’esposizione del fotografo italo-americano Joe Oppedisano, che inaugura il 2 agosto alle 17.30 ed è visitabile fino al 7 settembre (dal lunedì al venerdì 9.00 – 18.30, ingresso gratuito) nel Salone d’onore del Municipio di Ferrara. Un omaggio al festival di cui il fotografo, che ha vissuto per diversi anni a New York ed è un grande appassionato di musica, non perde neanche un’edizione. Per la sua buskers exibition ha scelto di ritrarre i musicisti non in strada ma in studio, per cercare la partecipazione del soggetto nell’azione del ritratto. La mostra sarà correlata da un libro che raccoglie alcune immagini scattate durante il festival in 25 anni. Joe Oppedisano terrà anche un workshop di fotografia il 19 e 20 agosto e dal 22 al 27 agosto. (Iscrizioni: joe.cavriana@gmail.com, +39 3661814860)

– TUTTO BUSKERS, FOTOclub Ferrara

Per rivivere i momenti più emozionanti dei 30 anni del Ferrara Buskers Festival®, la mostra fotografica del FOTOclub Ferrara all’interno del Castello Estense, sarà suddivisa in due sezioni: una con un’ampia selezione di immagini dell’edizione 2016 e un’altra con le foto più significative della storia della manifestazione. Sarà disponibile anche un catalogo di 60 pagine con le immagini più belle. La mostra inaugura il 19 agosto dalle 17.00 alle 23.00. Apertura dal 20 al 27 agosto.

– All’Archivio Storico le bande musicali

Trombe, tromboni & grancassa” è il titolo della mostra fotografica, documentaria ed oggettistica curata da Enrico Trevisani nell’Archivio Storico Comunale di Ferrara. Un’esposizione che ha come tema le bande musicali e si snoda attraverso un itinerario singolare e ricco di documentazione, ripercorrendo la storia delle bande civili e militari dal periodo preunitario a quello postunitario, fino ai giorni nostri. La mostra inaugura il 22 agosto alle 12.00 ed è visitabile fino al 29 settembre.

– La Scuola documenta il Festival

Per il terzo anno consecutivo, gli alunni dell’Istituto Comprensivo Statale ad Indirizzo Musicale Alda Costa Ferrara, documenteranno il festival come bloggers e fotografi. Un modo per confrontarsi con diverse culture musicali. Le foto e i testi creativi realizzati dagli studenti negli anni precedenti verranno esposti presso la bacheca esterna e l’atrio della Scuola primaria statale Alda Costa (in via Previati, 31) dal 17 al 27 agosto, dalle ore 9.30 alle ore 12.30, ad esclusione del sabato e della domenica.

– Buskersketch

Il 26 agosto, dalle 15.30 a mezzanotte, carnettisti e disegnatori da tutta Italia si cimenteranno nell’arte del disegno dal vero tra le vie ferraresi popolate di musicisti e pubblico, per raccontare l’atmosfera del festival. I disegni faranno parte della rassegna Autori di Viaggio Ferrara Festival 2018, in un’area dedicata.

– Storie di Buskers

Nel Cortile del Castello Estense, il pubblico incontrerà i protagonisti del Ferrara Buskers Festival®, intervistati dal giornalista Leonardo Rosa. Aneddoti e curiosità sulla vita da buskers, per scoprire da vicino le storie di chi ha scelto la strada come palcoscenico per fare musica e arte.

– Poesia per strada

Nel cortile del Castello Estense, il 26 agosto alle 20.00, una serata in versi con il poeta Matteo Fantuzzi, che presenterà la sua raccolta di poesie “La stazione di Bologna”, edita da Feltrinelli. Una raccolta che dialoga con il lettore, mescolandosi ai fogli dei giornali che riportarono la strage e la tragedia di chi ne fu travolto e che racconta l’onda emotiva che tenne stretta una città, ma di più, che rafforzò l’identità di un intero paese rispetto a un dolore insolvibile. A conversare con l’ospite sarà il curatore Matteo Bianchi.

– Plaza de Tango

Le scuole e le realtà di tango della città si uniscono per far vivere il tango argentino all’intera città. La piazzetta San Nicolò dal 19 al 27 agosto, dalle 18.00 a mezzanotte, si trasforma, per il settimo anno consecutivo, in Plaza de Tango, con i migliori dj di tango e possibili incursioni di artisti dal vivo.

– Artoilet

Perché le persone scarabocchiano i muri del bagno? La risposta a questa domanda è Artoilet, installazione artistica itinerante, dal 24 al 26 agosto in Corso Porta Reno – angolo Via Ragno. Un esperimento di bathroom graffiti, che vedrà la collocazione di 5 bagni chimici sui quali il pubblico, spontaneamente, potrà lasciare un messaggio o un disegno a tema “Ferrara città d’arte urbana”. Al termine della manifestazione, i bagni saranno cosparsi di fissante trasparente e diventeranno parte di una mostra itinerante. Un social network analogico di tratti, graffiti e umanità. L’iniziativa viene realizzata in collaborazione con SEBAC e Globalambiente.

– Info turistiche

Per favorire il soggiorno a Ferrara durante l’evento, sono state stipulate convenzioni con le strutture ricettive e sono stati creati pacchetti turistici ad hoc con vantaggi per i visitatori. Per informazioni, si può cliccare su www.ferrarabuskers.com nella sezione “Info Turistiche”.

– SOCIAL

L’App “Buskers in a Box” gratuita, che si scarica su App Store, Google Play e sul web, è una guida social e mappa interattiva per conoscere i musicisti e trovare le postazioni dei buskers in città e a Lugo. Ognuno può creare la sua live playlist e condividere eventi, video e foto sui social.

La pagina Facebook: https://www.facebook.com/FerraraBuskersFestival/

La pagina Instagram: https://www.instagram.com/ferrarabuskersfestival/

Gli hashtag per condividere foto e video del Ferrara Buskers Festival® sono: #ferrarabuskers #buskersfe2017

#BuskersFE2017, il challenge fotografico

La community Igersferrara promuove un challenge fotografico aperto a tutti gli appassionati di fotografia e di social, per raccontare attraverso le immagini lo stretto legame tra i musicisti e la città. Le immagini devono essere pubblicate e condivise tramite il social Instagram aggiungendo gli hashtag ufficiali #buskersfe2017 e #igersferrara. Foto ed eventuali video saranno ripostati sul profilo Instagram del Ferrara Buskers Festival® e concorreranno per una selezione finale.

Il gruppo di lavoro dell’Associazione Ferrara Buskers Festival® è composto dall’Ideatore e Direttore artistico Stefano Bottoni, dal Direttore organizzativo Luigi Russo, la Responsabile artisti invitati Roberta Galeotti, la Responsabile artisti accreditati Rebecca Bottoni e la Responsabile di amministrazione Enrichetta Ticchiati.

Per scaricare immagini ad alta risoluzione:

http://ellastudio.it/comunicato-stampa/tutto-il-buskers-nota-per-nota-2/

Password: ellastudio

Link Dropbox immagini: http://bit.ly/ferrarabuskersfestival

Per informazioni: Associazione Ferrara Buskers Festival®

Via Mentessi, 4 – 44121 Ferrara

Tel. 0532249337 Fax. 0532207048

E-mail: russo@ferrarabuskers.com

r.bottoni@ferrarabuskers.com

Sito web: www.ferrarabuskers.com

Ufficio stampa -> http://www.elladigital.it

Ella Ufficio Stampa e Digital PR di Carla Soffritti & C.

Via Capanna, 18 – 43038 Sala Baganza (PR) Tel. 0521 336376 Cell. 335 8388895

E-mail: info@ella.it Sito web: www.elladigital.it

Dal sito www.elladigital.it è possibile scaricare testi e immagini (alta risoluzione)

ASSESSORATO ALLA CULTURA – Le sere del 3, 6, 10, 13 e 17 agosto nel giardino del centro sociale Rivana Garden (via Pesci)

Tornano gli spettacoli in dialetto ferrarese a ‘Ferrara Estate in via Bologna’

01-08-2017

E’ stato presentato in mattinata (martedì 1 agosto) il programma di ‘Ferrara Estate in via Bologna 2017’, rassegna di spettacoli teatrali in vernacolo ferrarese in programma nelle cinque serate di giovedì e domenica dal 3 al 17 agosto alle 21.15, nel giardino estivo del centro sociale Rivana Garden (via Gaetano Pesci 181). L’iniziativa è promossa dal Comune di Ferrara in collaborazione con il centro commerciale ‘Il Castello’ e il centro di promozione sociale Rivana Garden. All’incontro con i giornalisti sono intervenuti il vicesindaco e assessore alla Cultura Massimo Maisto, la presidente del Centro Rivana Garden Carla Farina e l’organizzatrice della rassegna Valeria Gamberoni.

(Comunicazione a cura degli organizzatori)
Torna puntuale anche quest’anno il tradizionale appuntamento con ‘Ferrara Estate in via Bologna‘. La rassegna teatrale, dedicata in particolare al dialetto ferrarese, è da sempre molto attesa dal quartiere e dalla città e prevede l’allestimento nel giardino estivo del centro sociale Rivana Garden (via G.Pesci 181) di cinque commedie. Aprirà la serie, giovedì 3 agosto alle 21.15, la messa in scena de “La Bersagliera” di A. Pitteri a cura della Compagnia Filodrammatica Mirabellese. L’ingresso agli spettacoli è ad offerta libera. In caso di cattivo tempo le commedie verranno effettuate all’interno del teatro Rivana.

Gli organizzatori, seppure con notevoli sforzi, hanno voluto ancora una volta offrire alcune serate di svago e intrattenimento a tutto il quartiere, uno dei più popolati e importanti della città.
Il programma della rassegna ha riservato molto spazio al nostro dialetto, nella convinzione che sia un patrimonio da conservare e mantenere sempre vivo, affidandolo alle proposte di compagnie dialettali fra le più conosciute di Ferrara e provincia.
Alla realizzazione dell’annuale rassegna hanno contribuito gli assessorati comunali alla Cultura e al Decentramento, la Delegazione di via Bologna in collaborazione, come sempre, con Il Centro Commerciale Il Castello e il centro di promozione sociale Rivana Garden.

IL PROGRAMMA
Giovedì 3 agosto ore 21.15, Compagnia Filodrammatica Mirabellese
“La Bersagliera” di A. Pitteri
– Una compagnia nata nel 1962, composta di circa 40 persone tra attori e non, che ha portato in scena oltre un centinaio di rappresentazioni scelte fra i testi più conosciuti del classico repertorio ferrarese, di Celati, Marescotti,Soavi e dello stesso prof. Rino Ferioli fondatore e regista del gruppo fino alla sua scomparsa;
Domenica 6 agosto ore 21.15, Compagnia Esperia di Portomaggiore “A filò con l’Esperia” di Mauro Campi
– fondata nel 1964 da Vittoriano Occhiali , detto Tujan, che è anche l’autore della maggior parte delle loro commedie e poesie, un repertorio di oltre 40 testi, si esibiscono tutto l’anno in festival e rassegne tematiche, proponendo anche le commedie di Tujan;
Giovedì 10 agosto ore 21.15, Compagnia Teatro Minore di Ferrara
“Bajocch da ridar” libero adattamento di M. Caselli
– La compagnia nasce nel 1976 da un gruppo di dipendenti del Comune di Ferrara e ruota da subito intorno alla figura carismatica di Alberto Belli, conosciuto in città come “il geometra”. La loro proposta di spettacoli è continuata anche dopo la morte di Belli, esulando dalla più consolidata tradizione in vernacolo.
Domenica 13 agosto ore 21.15, Compagnia Al Pirol  di Montesanto
“Al diavul al li fa po’ al li cumpagna” liberamente tratto da uno scritto di S. Palmieri
– La compagnia è nata nel settembre 1991 con l’unico scopo di divertirsi e di divertire la gente di Montesanto, in quanto ogni anno è d’obbligo il giorno 8 dicembre presentare una commedia nuova. “Siamo tutti ragazzi e ragazze che partecipano alla attività della parrocchia nelle quali abbiamo incluso anche questo momento”.Mediamente la compagnia è costituita da 12/13 elementi che variano a seconda delle necessità e della commedia proposta.
Giovedì 17 agosto ore 21.15, Compagnia Straferrara
“La Straferrara in cabaret”
– Una delle icone del teatro in vernacolo ferrarese, fondata nel 1931 da Ultimo Spadoni e diretta dal genero Beppe Faggioli , che era anche un grandissimo attore, dal 1967 fino a qualche anno fa . Dopo la sua scomparsa ,la moglie Rossana Spadoni ha voluto continuare a portare avanti questa grande passione del padre e del marito per il teatro dialettale , proponendo alcune commedie scritte proprio dallo stesso Faggioli.

PROTEZIONE CIVILE REGIONALE: ALLERTA N. 76/2017

Allerta ARANCIONE per temperature estreme

01-08-2017

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile dell’Emilia Romagna ha emesso l’allerta n. 76/2017 livello di criticità ARANCIONE per temperature estreme con massime attorno ai 35° con punte di 37° dalle ore 00:00 del 2/8/2017 alle ore 00:00 del 3/8/2017 nel territorio ferrarese.

Gli avvisi e le allerta dell’Agenzia di Protezione Civile dell’Emilia Romagna

GIUNTA COMUNALE – Le principali delibere approvate nella seduta dell’1 agosto 2017

Istituito il nuovo Coordinamento Pedagogico Territoriale, riserva di posti al nido dell’Aeronautica, iniziative nei musei civici

01-08-2017

Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di martedì  1 agosto:

Assessorato alla Pubblica Istruzione, Formazione,Comunicazione, assessore Cristina Corazzari:

Nasce il nuovo Coordinamento Pedagogico Territoriale per la provincia di Ferrara
Sarà il Comune di Ferrara, attraverso la propria Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie, a fare da ente capofila per il nuovo Coordinamento Pedagogico Territoriale (Cpt), competente per tutto il territorio della provincia di Ferrara. La nascita del nuovo organismo, approvata stamani dalla Giunta, dà seguito alle indicazioni della legge 107 del 2015 (“Riforma del sistema nazionale d’istruzione e formazione”), che prevede – fra l’altro – l’istituzione del sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita fino ai 6 anni, e risponde inoltre alle disposizioni della legge 19/2016 della Regione Emilia Romagna, che stabilisce che “presso ciascun Comune capoluogo è istituito un Coordinamento Pedagogico Territoriale (CPT), di ambito territoriale provinciale”.
Sulla base degli indirizzi regionali, le funzioni del Cpt saranno volte a qualificare il sistema dei servizi educativi per l’infanzia e a sostenere le trasformazioni sociali, la promozione di iniziative di formazione e la rete tra i territori. Tra i compiti del Cpt vi è infatti quello di garantire la promozione di istanze, riflessioni e progettualità in una prospettiva di costruzione condivisa di un sistema formativo e di servizi integrati, così come da tempo le politiche della Regione hanno indicato, attraverso azioni che hanno tenuto conto di obiettivi come i diritti dei bambini ad avere servizi con un buon livello di qualità e la conciliazione degli impegni lavorativi con le responsabilità familiari e le pari opportunità per le donne-madri-lavoratrici.
Per il proprio operato il Cpt dovrà quindi tener conto degli indirizzi di lavoro indicati dalla Regione Emilia-Romagna, come: il coinvolgimento delle scuole dell’infanzia nella direzione di un piano educativo 0/6 anni; l’autovalutazione della qualità come strumento di trasparenza dei servizi 0/3 anni; la flessibilità dei servizi e forme di servizi più rispondenti ai bisogni genitoriali; la proposta di servizi sperimentali 0/6 anni; e l’inclusione dei bambini stranieri nei servizi per l’infanzia.

Nel nido aziendale dell’Aeronautica riservati alcuni posti per gli iscritti alle liste d’attesa comunali
Anche per i prossimi tre anni scolastici all’interno del nido aziendale di Ferrara dell’Aeronautica militare saranno riservati alcuni posti ai bambini iscritti nelle liste d’attesa per i nidi comunali. Un nuovo accordo, vagliato oggi dalla Giunta, garantirà infatti la prosecuzione della collaborazione avviata nel 2009 da Comune e Aeronautica per la riserva, agli iscritti nelle liste comunali, di tre posti ogni anno nel nido ‘L’Aquilone azzurro’, per bambini da 12 a 36 mesi, situato all’interno dell’area aeroportuale di via Wagner, con la possibilità di ulteriori posti, secondo disponibilità, fino a un totale massimo di 9.

 

Assessorato alla Cultura, Turismo, Giovani, Cooperazione Internazionale – Politiche per la pace, vicesindaco Massimo Maisto:

Al Museo del Castello Estense ingresso a tariffa ridotta per gli iscritti al Fai
Gli iscritti al Fai – Fondo Ambiente Italiano e i loro familiari potranno accedere a tariffa ridotta al Museo del Castello Estense di Ferrara. A prevederlo è una convenzione di durata biennale che è stata approvata oggi dalla Giunta e che sarà sottoscritta dal Comune di Ferrara, gestore del percorso museale, e dalla storica Fondazione privata, senza scopo di lucro, che da anni si occupa della valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici italiani e che conta circa 150mila iscritti.
Il Fai si impegna, dal canto proprio, a promuovere la conoscenza della convenzione e del Museo del Castello Estense tramite il proprio sito e i social network e a far rientrare il Museo ferrarese nel programma di sconti e convenzioni ‘Fai per me’, che attualmente vede coinvolti 1.500 enti in tutta Italia.

Per la Notte Bianca dei Bambini iniziative nei musei civici
Sono tre i musei civici che, in occasione della Notte Bianca dei Bambini organizzata dal Comune di Ferrara, il prossimo 1 settembre proporranno iniziative dedicate ai più piccoli con ingresso gratuito. In particolare il Castello Estense aprirà gratuitamente le proprie porte ai partecipanti alle tre visite guidate animate in programma nel tardo pomeriggio, mentre al Museo di Storia Naturale è previsto l’ingresso gratuito per tutti i visitatori dalle 16 alle 18, così come al Museo della Cattedrale, dalle 18,30 alle 21, in occasione delle iniziative didattiche previste.
Giunta alla sua quarta edizione, la Notte Bianca dei Bambini proporrà anche quest’anno, in diversi luoghi del centro storico, un ricco programma di attività rivolte a bambini e famiglie, tra laboratori, giochi, visite guidate, momenti di ristoro, spettacoli e ciclo passeggiate. La manifestazione, curata dall’Istituzione dei Servizi educativi scolastici e per le famiglie del Comune di Ferrara, farà, come sempre, da evento inaugurale per EstateBambini, aprendo così il ricco calendario di iniziative per i più piccoli in programma in città per i primi giorni di settembre.

 

Assessorato al Commercio, Semplificazione Amministrativa, Servizi Informatici, Patrimonio, assessore Roberto Serra:

Nei locali dell’ex Circoscrizione Centro un nuovo ‘Eco sportello’ temporaneo
I locali comunali dell’ex Circoscrizione Centro Cittadino, attualmente liberi, saranno messi a disposizione di Hera per l’apertura, dal 28 agosto al 3 ottobre prossimi di un nuovo ‘Eco sportello’ informativo. All’interno degli spazi di via delle Volte 4 sarà in particolare allestito un punto informativo per illustrare, ai residenti della zona del centro cittadino, tutti i dettagli sulle nuove modalità di raccolta dei rifiuti a tariffa puntuale e per distribuire le tessere necessarie all’apertura delle calotte dei nuovi cassonetti, oltre al “kit per la gestione dei rifiuti”.
L’iniziativa si inserisce nel piano di progressiva introduzione nel territorio comunale, dopo una prima sperimentazione a Pontelagoscuro, della nuova modalità di raccolta dei rifiuti che prevede l’utilizzo di  cassonetti con calotta, apribili solo con la carta dei servizi ambientali (Carta Smeraldo) in  consegna ad ogni utenza a partire dal mese di ottobre. L’attivazione della tariffa puntuale consentirà di associare ogni utenza al rifiuto residuo indifferenziato effettivamente prodotto e permetterà di introdurre sistemi tariffari proporzionati alla reale produzione dei rifiuti, con probabili risparmi per i contribuenti. (per dettagli sul nuovo sistema di raccolta dei rifiuti v. http://servizi.comune.fe.it/8005/nuove-modalit-di-conferimento-dei-rifiuti-nel-comune-di-ferrara)

Collaborazione del Comune per l’organizzazione di eventi in città a inizio settembre
Sono in programma in città per i primi giorni del prossimo mese di settembre le quattro iniziative per le quali la Giunta ha oggi assicurato il supporto logistico e organizzativo del Comune di Ferrara, in riferimento alla concessione di spazi e autorizzazioni e alla fornitura di materiali e servizi necessari agli allestimenti.
In agenda per il 6 settembre 2017 è la manifestazione “Tramonto diVino”, organizzata dall’Associazione Strada dei Vini e dei Sapori della Provincia di Ferrara in collaborazione con l’agenzia Prima Pagina e AIS (Associazione Nazionale Sommelier). A ospitarla sarà piazza Municipale dove saranno proposte degustazioni di vini provenienti da cantine dell’Emilia Romagna.
Sempre il 6 settembre, in piazza Castello, è in programma anche la sfilata ‘La Moda in Castello’, organizzata dalla Cna di Ferrara per far conoscere le creazioni delle imprese artigianali ferraresi  che operano nel settore della moda.
E’ invece previsto dall’8 al 10 settembre l’evento enogastronomico ‘Pizza Street’ che animerà via Voltapaletto per tre serate, tra pizza e musica, organizzate dall’agenzia Feshion Eventi.
Il 9 e 10 settembre sarà infine la volta di “Giardini Estensi Autunno” che vedrà l’allestimento, a cura dell’Associazione Culturale Ferrara Pro Art, all’interno del Parco Massari, di una zona commerciale con espositori delle eccellenze florovivaistiche italiane, oltre a un’area per incontri e animazione.

 

Assessorato al Decentramento e Sport, assessore Simone Merli:

Supporto all’organizzazione della ‘Diecimiglia 2017’
E’ in calendario per il 24 settembre prossimo l’edizione 2017 della ‘Diecimiglia – Città di Ferrara’ manifestazione podistica nazionale, organizzata in città dall’Asd CorriFerrara, a cui il Comune garantirà il proprio patrocinio oltre che il proprio supporto organizzativo e logistico. La manifestazione prenderà il via da piazza Ariostea e attraverserà una serie di strade cittadine oltre che parte delle antiche mura.


Le delibere approvate nel corso delle sedute della Giunta comunale vengono pubblicate nei giorni successivi, con le modalità e nei termini di legge, sulle pagine internet dell’Albo Pretorio on line del Comune di Ferrara all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=1818 

 

 

 

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COMUNE DI FERRARA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

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