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da: Maria Giulia Padovani – MGM Press Office

Il romagnolo del Team GM Racing by Guandalini in pista ad Imola il prossimo weekend.

Nel weekend del primo Maggio la Superbike approda a Imola aprendo di fatto la serie delle gare iridate di velocità in terra Italiana, anzi si potrebbe dire in terra Romagnola. A seguire, il 22 maggio sarà la volta del Motomondiale al Mugello, il 19 Giugno ancora Superbike a Misano che calerà poi il poker l’11 settembre con il Motomondiale.
La carovana delle derivate di serie la prossima settimana animerà il circuito del Santerno con il 5^ Round per quanto riguarda la SBK, e il 3^ per la Superstock 1000 FIM Cup, campionato che si preannuncia molto combattuto e con un elevato livello tecnico di mezzi e piloti che vedrà scendere in pista tra i numerosi partecipanti anche il romagnolo Andrea Mantovani.
La Romagna, “Terra de’ mutor”, come tradizione vuole, continua a sfornare talenti nel mondo delle due ruote. ANDREA MANTOVANI, Ferrarese di origine ma che corre con i colori del MC Conselice nel Team GM Racing by Guandalini ha esordito nella Coppa del Mondo FIM Superstock 1000, il 3 Aprile scorso sul circuito Motorland di Aragon in Spagna in sella alla Yamaha R1, con un brillante 7^ posto finale. Nel secondo appuntamento di Assen Andrea ha centrato un bellissimo 5° posto assoluto, che lo ha fatto risalire nella classifica generale alla 5° posizione, a pari merito con il 4°, il francese Guarnoni, entrambi con 20 punti e primo delle Yamaha in campionato.
La trasferta olandese è stata molto anomala per tutto il weekend, per Andrea era una pista tutta da scoprire, le prove si sono svolte con una alternanza di bagnato e asciutto che ha reso più difficile il lavoro di messa a punto della moto per tutta la squadra.
Anche la gara è stata condizionata dalle avverse condizioni atmosferiche e dalle molte cadute dei piloti in pista, ridotta a 9 giri dopo che la direzione gara aveva dovuto esporre bandiera rossa per ben due volte, allo spegnimento del semaforo decisivo, Andrea, scattato dalla diciannovesima casella, al primo giro era già in nona posizione. E’ riuscito a risalire fino alla terza posizione, per poi giungere al traguardo sotto la bandiera a scacchi in quinta posizione.
“Non avrei avuto il passo per rimanere terzo, – ha commentato Andrea a fine gara – così ho pensato di portare a casa altri 11 punti importanti per il campionato, che è ancora lungo. La pista durante la gara non era ancora completamente asciutta , soprattutto in alcuni settori, per cui occorreva la massima attenzione ed un setting che fosse un giusto compromesso fra l’asciutto ed il bagnato, cosa che il team ha saputo ben interpretare.”
Un grande plauso a tutta la squadra che non ha mai smesso di lavorare e ad Andrea che ha dimostrato ancora una volta il suo grande talento .
Il pilota del Motoclub Conselice ora è già concentrato sulla gara di casa della prossima settimana.
Il romagnolo si presenterà all’appuntamento di Imola del primo maggio forte dei primi due incoraggianti risultati ottenuti e della sua posizione nella TOP 5 in classifica generale.
Andrea sembra aver trovato il giusto feeling con la Yamaha R1 M del Team Guandalini Racing , preparata dai tecnici Tiziano Altabella e Luca Bogdan costantemente al lavoro insieme per apportare di volta in volta tutte le modifiche
necessarie per migliorare il setting ad ogni gara, tutti sono soddisfatti per quanto fin qui ottenuto. Ma il campionato è ancora lungo , pertanto ci sarà ancora molto da fare .
“Ci avviciniamo alla tappa Italiana di Imola, è la mia gara di casa, – spiega Andrea – ho tanta voglia di fare bene , consapevoli che le difficoltà non mancheranno… ma l’entusiasmo, capacità e passione sono la miglior ricetta per arrivare all’obiettivo e ce la metterò tutta per portare a casa un altro bel risultato importante per me e per la squadra!”

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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