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Da: responsabile comunicazione Conservatorio Frescobaldi di Ferrara

Nella Francia in musica mercoledì 27 febbraio alle ore 18 con Marcello Defant, violino, e Giacomo Battarino, pianoforte, per la rassegna musicale I concerti di Palazzo Bonacossi, organizzata dal Conservatorio Frescobaldi di Ferrara in collaborazione con i Musei civici di arte antica al museo di via Cisterna del Follo 5 a Ferrara. Ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti. In programma: Gabriel Urbain Fauré con Sonata n. 1 Op. 13 in La Maggiore, Claude-Achille Debussy con Sonata in Sol (1917) e Joseph Maurice Ravel con Tzigane, Rapsodie de Concert per violino e pianoforte (1924).

Il terzo appuntamento a Palazzo Bonacossi sarà l’anteprima di un progetto che verrà poi replicato dal duo Defant-Battarino in tournée. Cornice è la Francia elegante e raffinata, la Parigi rappresentata nei quadri di Giovanni Boldini, che ama la pittura, la musica e la bellezza della vita. La Prima Sonata di Fauré (del 1875) è dedicata alla cantante Pauline Viardot, ed esprime un’inquietudine tipicamente romantica con slanci impetuosi, dinamiche contrastanti, ritmi vivaci e briosi, ma anche una trattenuta dolenza sublimata con armonie soavi. Le stesse di cui l’autore farà ancora dono con il Requiem, l’Elegia e la Pavana.

Quasi mezzo secolo dividono le due sonate (quella di Debussy è del 1917, scritta un anno prima della sua scomparsa) e la tonalità, intesa come rapporti gerarchici tra le note, ha ormai lasciato campo a un recupero di modalità e armonie arcaicizzanti, inserite con vibrante ricchezza ritmica.

La progressione vertiginosa dei due strumenti virtuosi per eccellenza si chiude con la famosissima Tzigane che Ravel scrisse per violino e pianoforte nel 1924. Il titolo è fortemente evocativo di un mondo, quello ungherese magiaro, che nell’immaginario musicale ha dato sempre grandi suggestioni (per citarne alcune: le rapsodie ungheresi di Liszt, le Danze ungheresi di Brahms, le Danze rumene di Bartòk).

IL PROGRAMMA COMPLETO

Venerdì 15 Febbraio
M. GIULIANI, R. KREUTZER, A. DIABELLI
Laura Pontecorvo flauto – Giuliana La Rosa viola – Stefano Cardi chitarra

Mercoledì 20 Febbraio
J. VAN EYCK, L. COUPERIN, J.B. DE BOISMORTIER,
A. VIVALDI, F. MOLINO, J.L. TOLOU, F. KUHLAU
Giovanni Lazzari – Beatrice Neri – Mariangela Patrono flauti

Mercoledì 27 Febbraio
G. FAURÉ, C. DEBUSSY, M. RAVEL
Marcello Defant violino – Giacomo Bettarino pianoforte

Venerdì 1 Marzo
LE MILLE VOCI DEL JAZZ. DA DUKE ELLINGTON A BJÖRK
Sara Tinti, Yindi O’Connell, Valeria Burzi, Giorgia Faraone voci soliste
Ensemble vocale e strumentale jazz del Conservatorio Frescobaldi – Roberto Manuzzi, direttore

Mercoledì 6 Marzo
JOHANN SEBASTIAN BACH, DIEGO CONTI
Sonate e Partite per violino solo (I)
Alessandro Perpich violino

Venerdì 8 Marzo
JOHANN SEBASTIAN BACH, DIEGO CONTI
Sonate e Partite per violino solo (II)
Alessandro Perpich violino

Mercoledì 13 Marzo
T.A. VITALI, M. MELLITS, A. PIAZZOLLA, P. GEISS
Marco Gerboni sassofono – Studenti della classe di sassofono- Ensemble di Archi del Conservatorio Frescobaldi

Venerdì 15 Marzo
M. CASTELNUOVO-TEDESCO, A. HONNEGER, A. BENJAMIN, S. BROTONS
Claudio Conti clarinetto – Annamaria Maggese pianoforte

Mercoledì 20 Marzo
W.A. MOZART, C. SAINT-SAËNS, G. VERDI
Archi del Conservatorio Boito di Parma – Claudio Brizzi harmonium – Giulio Giuriato pianoforte

Venerdì 22 Marzo
J.S. BACH, C.PH.E. BACH
Maria Cristina Tarozzi flauto -Vanja Gentile oboe – Luca Bellentani violoncello – Vincenzo Ninci clavicembalo

Mercoledì 27 Marzo
L. van BEETHOVEN, J.N. HUMMEL
Alessandro Perpich violino – Jacopo Ferri viola – Luca Bellentani violoncello – Alfredo Trebbi contrabbasso
Francesca Giovannelli pianoforte

Venerdì 29 Marzo
K. WEIL dall’OPERA DA TRE SOLDI
Martina Dainelli – Luca Brunelli – Lorenzo Rizzuta – Ciro Grieco trombe
Massimo Mondaini – Francesco Rizzuta – Maria Benedetta Piermattei corni
Giacomo Scanavini trombone – Paolo Lenzi tuba – Yindi O’Connell soprano
Enrico Dolcetto arrangiamento e direzione

Martedì 2 Aprile
ALLA RICERCA DELLA MUSICA PERDUTA.
LA MESSA IN RE MAGGIORE DI NICCOLÒ PICCINNI
Conferenza-concerto a cura di Adriano Cirillo e Paolo Bucchi
Studenti delle classi di Canto del Conservatorio Frescobaldi- Stefano Bocci pianoforte

Venerdì 5 Aprile
G.B. BUONAMONTE, L. COLISTA, J. VAN EYCK, J.C. NAUDOT,
J.K.F. FISCHER, G.F. HAENDEL, G. SAMMARTINI
Luigi Lupo, Laura Pontecorvo flauti – Marina Scaioli clavicembalo

Venerdì 12 Aprile
A.BERG, M. GATTO, G. MAHLER, F.P. TOSTI, A. PIAZZOLLA, C. GUASTAVINO, H. ARLEN/K. JARRETT, A. GINASTERA
Alessandro Maffucci tenore – Roberto Russo pianoforte

Martedì 7 Maggio
E. PARISH ALVARS, G. FAURÉ
Antonella Ciccozzi arpa

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

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