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Da: DICCAP E SULPL

I Sindacati DICCAP (Dipartimento Autonomie Locali) e SULPL (Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale), dopo aver sollevato pubblicamente le problematiche che riguardano indennità di servizio esterno e test sierologici per la Polizia Locale sono stati convocati dal Prefetto di Ferrara dott. Michele Campanaro.
Nell’incontro che si è tenuto nella giornata di ieri i Sindacati Autonomi hanno fatto presente come in diverse Province della nostra Regione le prefetture abbiano coordinato con i Comandi di Polizia Locale e le Asl i test sierologici unitamente alle altre forze di polizia, mentre nella nostra provincia i Test siano stati svolti per i loro Agenti dai Soli Comuni di Ferrara e dell’Unione Terre e Fiumi.
Il Prefetto di Ferrara riferiva di aver approfondito la tematica dopo le precedenti richieste pervenute da DICCAP e SULPL e di averne discusso anche con l’Assessore alla sanità Regionale , ma di aver di fatto preso atto di quanto disposto dalla Prefettura di riferimento della nostra Regione ovverosia quella di Bologna, che ha coordinato i Test Sierologici per le Forze di Polizia.
Il Prefetto di Ferrara, come fatto da Bologna, ha di fatto inoltrato una comunicazione a tutti gli Enti, per farsì che ogni Comune potesse dare avvio ai Test Sierologici rispettando il Protocollo Regionale.
Al nostro rilievo di quanto posto in essere in altre Province, il Prefetto ha ribadito che il coordinamento unitario sull’esecuzione dei test sierologici è stato effettuato sono solo nelle province con un tasso di contagiosità al Virus elevato.
Da quanto appurato quindi, spetta ad ogni amministrazione locale attivarsi immediatamente per l’esecuzione dei test sierologici, come previsto dal Protocollo Regionale, attivando l’Als di riferimento.
Su nostra richiesta il Prefetto di Ferrara inoltrerà una nuova comunicazione per sensibilizzare nuovamente le amministrazioni che ancora non hanno provveduto, e nel contempo i nostri dirigenti si attiveranno in tutti i Comandi di Polizia Locale per richiedere nuovamente i test sierologici per tutti gli Agenti, segnalando sia all’ASL che ai medici del lavoro competenti eventuali prese di posizione dei Sindaci contro l’esecuzione di questi test che i Sindacati Autonomi ritengono di importanza fondamentale per lo screening tra gli addetti ai lavori.
Riguardo al pagamento delle indennità esterne per gli Agenti impiegati nei servizi di controllo per le normative COVID il Prefetto di Ferrara, unitamente al funzionario di riferimento presente all’incontro ha chiarito, che la Prefettura, come da sempre sostenuto da DICCAP e SULPL, non ha alcuna competenza nel bloccare le liquidazioni delle indennità di servizio esterno.
Diverse amministrazioni della nostra Provincia hanno quindi bloccato l’erogazione delle indennità esterne mal interpretando una comunicazione giunta dalla Prefettura, ma collegata alle sole liquidità di ordine pubblico.
Su nostra richiesta la prefettura di Ferrara, dopo l’incontro di ieri ha provveduto ad inoltrare una nuova comunicazione ai Comuni allegando la nota del Capo della Polizia dove si chiarisce che per le forze di polizia in emergenza COVID sono cumulabili.
Nell’incontro di ieri si è di fatto confermata la tesi dei Sindacati Autonomi ovverosia che in materia contrattuale per le indennità esterne per la Polizia Locale lo stesso Gabrielli non potrebbe dare disposizioni, negli Enti ove si propendesse per una interpretazione normativa stringente la Circolare del Capo di Polizia dirime ogni dubbio sulla questione.
Anche su questo fronte già nella giornata di oggi DICCAP e SULPL provvederanno a scrivere alle amministrazioni che hanno bloccato le indennità per chiederne la liquidazione con la prima mensilità utile, riservandosi in caso di ulteriore diniego di porre in essere ogni iniziativa sindacale ritenuta idonea verso quei funzionari Responsabili di Settore che non si attiveranno conseguentemente.
Alla luce delle esaustive risposte ricevute nel corso dell’incontro convocato dal Prefetto di iniziativa senza alcuna richiesta delle parti sociali, i Sindacati hanno annullato il flash mob previsto per la giornata di domani, riservandosi al contempo, in accordo con i propri iscritti di riproporre la medesima iniziativa davanti alle sedi degli Enti che non liquideranno le indennità.
Su questa tematica infatti DICCAP e SULPL ribadiscono che non si fermeranno e agiranno in tutte le sedi ritenute opportune, nel silenzio generali dei Sindacati Confederali che continuano ad esser lontani dalle legittime aspettative della base anteponendo la politica all’interesse dei lavoratori.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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