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Da Comune di Comacchio

Together – Insieme è il claim della dodicesima edizione de La Notte Rosa, la grande festa dell’estate, che venerdì 7 luglio accenderà i riflettori sul maxi-palco di viale Mexico, dove si esibirà Samuele Bersani.

Per celebrare in grande stile il capodanno estivo, il nuovo Consorzio del Lido delle Nazioni, vincitore del bando promosso dall’Amministrazione Comunale per la gestione dell’evento clou de La Notte Rosa, si affida al cantautore riminese, che proprio quest’anno festeggia i 25 anni di carriera. Dopo un anno e mezzo di stop per problemi alle corde vocali, Bersani torna al grande pubblico con il suo tour “La fortuna che abbiamo”, proponendo tutto il suo repertorio musicale, sino ai grandi successi che lo hanno consacrato tra i musicisti più amati dai giovani e non solo.

A riscaldare l’atmosfera venerdì, dalle ore 21.30, prima del live di Samuele Bersani, faranno ritorno due beniamini, Squalo ed Ylenia, DJ di punta di Radio 105. Toccherà poi al cantautore riminese, lanciato al successo da Lucio Dalla, calcare il palco de La Notte Rosa, per regalare emozioni e suggestioni in musica, con un live ad ingresso rigorosamente gratuito. Alle ore 24, in simultanea lungo i 170 chilometri della riviera emiliano-romagnola e di quella marchigiana andrà in scena un gigantesco, variopinto spettacolo piro-musicale. Il lancio dei fuochi pirotecnici al Lido delle Nazioni sarà effettuato nei pressi del bagno Bambù.
La festa prosegue…Together – Insieme, anche sabato 8 luglio con “La Notte Rosa continua”, per una seconda serata di musica e divertimento in compagnia di Matthew Lee. Pianista, cantante e performer di qualità e talento fuori dal comune, Lee trascinerà il pubblico al ritmo di rock and roll, esibendosi, come sua consuetudine, anche con le gambe e i gomiti. Matthew proporrà un repertorio ricco di classici ed inediti, tutto all’interno di uno show elettrizzante ed imperdibile.
A fare da apripista, direttamente dal programma “Tutto esaurito” di Radio 105, sarà la voce inconfondibile di DJ Squalo, che dal palco di Viale Mexico si intratterrà con il pubblico.
“Da sempre La Notte Rosa è un evento che catalizza le attenzioni di giovani e meno giovani – questo il commento dell’Assessore al Turismo e alla Cultura Alice Carli – per trascorrere al mare il grande capodanno dell’estate di musica ed allegria. Quest’anno l’evento clou torna al Lido delle Nazioni con due giovani protagonisti, Samuele Bersani e Matthew Lee, amati da giovani e famiglie. Siamo certi che sarà per tutti una grande occasione di divertimento e spensieratezza da vivere together.”
Paola Abile, organizzatrice dell’evento per conto del Nuovo Consorzio del Lido delle Nazioni riconosce che “lo scorso week end abbiamo testato la febbre del grande pubblico estivo, ottenendo un grosso riscontro con due eventi musicali particolarmente apprezzati. E’ alta l’attesa per Samuele Bersani, poeta, scrittore, cantautore, che ha fatto sold out per tutto l’inverno – prosegue la Abile -, ma anche per Matthew Lee.”
Nonostante, come ha sottolineato il Sindaco Marco Fabbri, quella di quest’anno sia una Notte Rosa “in salita, perché abbiamo dovuto assegnare priorità assoluta al ripristino del territorio, dopo i danneggiamenti provocati dal maltempo”, tutto è pronto per accogliere al meglio i turisti in arrivo. “Abbiamo il piacere e l’onore di accogliere un artista trasversale – rimarca il Sindaco – a più generazioni, come lo è Samuele Bersani. Anche la nostra offerta per l’evento clou dell’estate è trasversale con tanti spettacoli ed eventi correlati in tutti i lidi.”
Il Dirigente del Settore Cultura, Turismo e Sport, Roberto Cantagalli, rimarcando come questo per Comacchio sia “l’anno dei cantautori”, dopo i concerti-evento di Antonello Venditti, Luca Barbarossa ed Ambrogio Sparagna, e ora di Samuele Bersani, ha ricordato anche il recupero delle tradizioni all’interno della kermesse de La Notte Rosa. “Il mercato del pesce di Porto Garibaldi –sottolinea Cantagalli -, luogo identitario del territorio, si animerà con i racconti di mare durante un aperitivo con i pescatori, che trasformerà il portocanale in una delle location più suggestive del capodanno estivo. Sono coinvolti tutti i lidi –aggiunge il Dirigente -, con iniziative e spettacoli per tutti i gusti e tutte le età.” Imperdibili le visite guidate in salina, le escursioni in motonave, così come le aperture straordinarie, sempre con guida, del Museo Delta Antico a Comacchio e del Museo Remo Brindisi del Lido di Spina. Mentre al Lido delle Nazioni sabato 8 luglio sarà protagonista Matthew Lee con un live “acrobatico” al pianoforte a suon di rock’n’roll, a Porto Garibaldi danza, acconciature, moda e fitness si fonderanno nel tradizionale evento organizzato da Giordano Conti, presidente provinciale dell’ANAM.
Entusiasta per l’arrivo di due giovani artisti amati dal pubblico di tutte le età, anche l’Assessore allo Sport e al marketing turistico, Riccardo Pattuelli, il quale tiene a sottolineare come “La Notte Rosa conferisce alla costa magia e appeal, che consentiranno a turisti giovani e meno giovani di vivere un’esperienza unica, all’insegna di eventi irripetibili, che uniscono al divertimento la gratuità.”

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COMUNE DI COMACCHIO


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

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