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Da Fabula FineArt

Lore Bert, Claudia Desgranges, Sonja Edle von Hoeßle, Herbert Mehler, Ivo Ringe, Cecilia Vissers,
Maria Wallenställ-Schoenberg
Deutsche Forschung
A cura di Andrea B. Del Guercio

Inaugurazione giovedì 14 dicembre 2017 ore 18.30
14 dicembre 2017 – 31 gennaio 2018

Si inaugura Giovedì 14 dicembre 2017 presso la Galleria FabulaFineArt di Ferrara, la mostra collettiva dedicata all’arte tedesca contemporanea. La mostra è il frutto di una serie di processi conoscitivi condotti in collaborazione con Five Gallery di Lugano tra i territori espositivi dei nuovi e fertili linguaggi artistici tedeschi e di cui tale progetto espositivo vuole essere testimonianza ed espressione.
La mostra raccoglie i recenti lavori di sette artisti selezionati da Andrea B. Del Guercio, già inseriti in un sistema artistico consolidato, che si caratterizzano per un loro libero protendere verso un purismo formale sia plastico che pittorico proprio dell’Arte Concreta, sempre concepita come produzione segnica e cromatica autonomamente elaborata dalla personale creatività dell’artista. Le opere esposte infatti si differenziano per un eterogeneo valore estetico tendente ad una sintesi creativa, che fonde in un unico corpo pittura, scultura, grafica e al contempo memore di alcune delle principali e intriganti sperimentazioni sul colore. Appaiono forme, segni-pensiero, visioni tra il concreto e l’astratto che fluttuano nell’area pittorica e illusionisticamente irrompono nello spazio fisico; configurazioni cromatiche, vibrazioni provenienti dal corpo della mente. Il colore, condotto allo stato puro, la geometricità formale e l’uso di una carta artigianale e attentamente selezionata sono i caratteri su cui Lore Bert ha costruito la sua cifra creativa. Le opere di Claudia Desgranges sono graffi, fugaci attraversamenti di colore-luce, altre volte nastri di campiture continue che tendono a creare un prolungamento spaziale. Sonja Edle von Hoeßle trae dalla forza vitale della natura, l’ispirazione per le sue sculture dalle silhouettes eleganti e sinuose. Affascinata dalle qualità intrinseche della materia, l’artista realizza visioni pittoriche vive e palpitanti. Di natura parla anche la produzione plastica di Herbert Mehler. Alberi, fiori e frutti si fanno archeologie naturali dalle forme scanalate e volte a ventaglio che dichiarano lo stretto connubio tra architettura paesaggistica e materia. Nelle opere di Ivo Ringe il cromatismo gestuale convive con un equilibrio compositivo ritmico. Le sue lavagne di pittura, caratterizzate da tangenze e incroci che danno vita al puro piacere del segno, sono memori degli insegnamenti di Joseph Beyus, suo maestro negli anni accademici di Düsseldorf. Le pitto-sculture di Cecilia Vissers rivelano una predilezione per la tridimensionalità e per l’omogeneità coloristica. Il colore diventa area in cui si dilata e si sviluppa la forma. Sono accadimenti, relazioni complesse che intercorrono entro il perimetro della tela, le vivaci forme cromatiche di Maria Wallenställ-Schoenberg. Patrimonio policromo che si condensa in una zona della tela e che si pone come un inno alla gioia.
Annamaria Restieri

in collaborazione con:

Lore Bert (Giessen, 1936). Vive e lavora a Mainz (Germania) e Venezia (Italia).
Ha studiato pittura a DarVstadtandat all’Accademia di Belle Arti di Berlino con il Prof. Hans Uhlmann. Lavora con carte dell’Estremo Oriente su legno, fin dai primi anni ’90 anche con la luce (lavori al neon) e alla metà degli anni ’90 anche con foglia d’oro. Elementi di forma costruttiva si alternano a scritture poetiche e filosofiche. I numeri giocano un ruolo importante. Le varie vicende storiche e le caratteristiche dei diversi Paesi vengono espresse nei suoi lavori. Un altro aspetto è il lavoro ambientale. Finora 125 installazioni sono state realizzate nello spazio pubblico in Europa, Asia, Africa, paesi arabi e Stati Uniti. Più di 250 mostre in 26 paesi sono pubblicate in quasi 110 libri e cataloghi, in cui più di 40 sono monografie.

Claudia Desgranges (Francoforte, 1953). Vive tra Monaco e Colonia.
Ha al suo attivo 20 anni di mostre e di partecipazioni a fiere in tutta Europa. Nel 2014 le è stato assegnato il Premio Pollock-Krasner. Tra le mostre personali si ricordano: 2017 Five Gallery Lugano. 2016 Galerie Floss & Schultz, Cologne (with Rainer Splitt). 2015 Galerie Graf & Schelble, Basel. 2014 Rheinisches Landesmuseum Bonn. 2012 Galerie Graf & Schelble, Basel. 2011 Galerie Ulrich Mueller,Cologne. 2010 Galerie M.Schneider, Bonn. 2009 Museum Burg Wissem, Troisdorf; McBride Fine Art, Antwerpen, Belgium, Projekt der Miwo, Bonn. 2006 Artothek, Köln. 2005 Kunst aus NRW, Ehemalige Reichsabtei Aachen-Kornelimünster, Museum am Ostwall, Dortmund; Heidelberger Kunstverein, Heidelberg.

Sonja Edle von Hoeßle (Wiesbaden, 1960). Vive e lavora a Eisingen, vicino a Würzburg e a Kranidi, in Grecia.
Ha studiato comunicazione visiva presso l’Università Tecnica di Mainz e Würzburg, dipartimento di design. Tra le mostre personali si ricordano: 2017 Five Gallery, Lugano (C); “Panta rhei – Welten im Fluss”, Kunststation Kleinsassen (with Herbert Mehler). 2016 “Panta Rhei”, Kulturzentrum TO FOUGARO, Nafplion, Greece (C), with Herbert Mehler. 2015 “One Artist Show“, ART Karlsruhe with Galerie Petra Kern, Heidelberg; “Show it again“, Neuer Kunstverein Aschaffenburg; “Parallelwelten“, Kunstverein Coburg. 2014 “Parallelwelten“, Galerie Tammen & Partner, Berlin (C),with Gallery Weekend Berlin. 2012 “Sparkling Elements“, Galerie Tammen & Partner, Berlin (C), with Gallery Weekend Berlin; “Elementarlandschaften“, Galerie Winter, Wiesbaden. 2011 “Sculptures et Peintures“, Atelier Archipel, Arles.

Herbert Mehler (Steinau, 1949). Vive e lavora tra Riedenheim, Germania e Kranidi, Grecia. Con un patrimonio monumentale ormai vasto e distribuito nei siti pubblici e museali della Germania, è ritenuto tra i più importanti scultori della generazione nata negli anni ’50. Tra le mostre personali si ricordano: 2017 Five Gallery Lugano (C). 2016 Coloredition, Galerie Angela Lenz; city of Altshausen; UNIQ Gallery Istanbul. 2015 Kunst Architektur Kunst, Jörg Heitsch Galerie, München (with Yoshiyuki Miura); “Parallelwelten”, Kunstverein Coburg (with Sonja Edle von Hoeßle); “Naturwelten” Kunstverein Münsterland Coesfeld (mit Malgosia Jankowska); “Panta Rhei” To Fougaro Nafplion, Griechenland (mit Sonja Edle von Hoeßle). 2014 “Herbert Mehler”, Nuovo Gallery Daegu, Korea; “Parallelwelten” Galerie Tammen und Partner Berlin (with Sonja Edle von Hoeßle)(C). 2013 “Parallelnatur”, Jörg Heitsch, Bad Wiessee; Im Fluss – Galerie der Schmiede, Pasching/Linz, Austria. 2012 “Sculptures dans les jardins“, Chateau de Vullierens, Schweiz; DB – Museum Nürnberg. 2011 “Travellers in time”, Center for Visual Communication, Wynwood, Miami, Florida; “Parallel Nature”, Allison Menkes Fine Art + Lausberg Contemporary, Toronto; “Curved”, Armory Art Center, West Palm Beach, Florida.

Ivo Ringe (Bonn, 1951). Vive e lavora a Colonia. Ha iniziato i suoi studi presso la Kunstakademie di Düsseldorf con Joseph Beuys, nel 1972. Apparteneva al gruppo Minimal Art degli studenti di Beuys. Tra le mostre personali si ricordano: 2017 Five Gallery, Lugano, Switzerland. 2016 “Wisse das Bild”, Galerie Floss und Schultz, Cologne, Germany; “Die Proportion der Dinge”, Galerie Nana Preussners, Hamburg, Germany; “Morphic Fields”, Hionas Gallery, New York, USA. 2015 Institut für Konkrete Kunst und Konkrete Poesie, Kunsthaus Rehau (IKKP), Germany. 2011 Schaltwerk Kunst, Hamburg, Germany; “Also sprach Zarathustra”, Kunstkontor Köln, Köln, Germany. 2010 “Così parlo Zarathustra”, Antico Castello sul Mare, Rapallo, Italy. 2009 “The Strange Territory of the Other”, Multi-Art International, Bonn, Germany; “Der Moment des Tuns”, Schaltwerk Kunst, Hamburg, Germany. 2007 “Marina Wolff”, Milan, Italy.

Cecilia Vissers (Beverwijk, 1964). Vive e lavora a Sint-Oedenrode, in Olanda. Ha studiato all’Academy for Art & Design di ‘s-Hertogenbosch. Tra le mostre personali si ricordano: 2017 Five Gallery, Lugano, CH. 2016 “The Edge of the Sea”, Gray Contemporary Houston, USA; “A moment in time”, GalerieFloss&Schultz, Cologne, DE. 2015 inde/jacobs (with HadiTabatabai); Marfa, Texas, USA. 2014 “Faraway”, Peter Foolen Editions, Eindhoven, NL; “Soulmates” (with Cor van Dijk), KuuB, Utrecht, NL. 2013 “Time and Tide”, Summerhall, Edinburgh, UK; “Wind Swept”, Galerie Corona Unger, Bremen, DE. 2012 “Ultima Thule”, The Far North, Masters &Pelavin, New York, USA; “Match” (with Ditty Ketting), “Nouvelles Images”, The Hague, NL. 2010 “Formal”, Museum Waterland, Purmerend, NL; “En forme” (with E. Cruikshank), “ParisCONCRET”, Paris, FR. 2009 Gallery Nine, Amsterdam, NL. 2008 “Een Wolk van Staal”, De Verdieping, Veldhoven, NL; Priveekollektie Contemporary Art | Design, Heusden, NL. 2007 Galerie De Natris, Nijmegen, NL.

Maria Wallenställ-Schoenberg (Uppsala, 1959). Vive e lavora a Monaco, in Germania. Ha studiato all’Università di Uppsala. Dopo essersi trasferita in Germania, ha preso parte a corsi d’arte di Doz. Clemens Etz di Ulm e del Prof. Jerry Zeniuk alla Munich Artacademy di Monaco. Tra le mostre personali si ricordano: 2017 Five Gallery, Lugano. 2016 Galerie Filser&Gräf, Munich (Double with René Dantes); Galerie Ulf Larsson, Cologne (Double with Reiner Selinger). 2015 “In touch“, So eine ART Loft, Cologne (Double with Stephan Marienfeld) (C). 2013 “Färg III”, Galerie Wesner, Konstanz; “Färg II”, Galerie Ulf Larsson, Cologne. 2012 “Färg”, Galerie Filser & Gräf, Munich (C). 2011 “Farbe konkret”, Galerie Ulf Larsson, Cologne. 2010 “Aufgelöst konkret”, Halle 50 with Galerie Filser & Gräf, München; 2009 “Farbmalerei”, HVB Ulm, Ulm, with Galerie Filser&Gräf; “Farbmalerei”, Galerie Filser & Gräf, Munich (C). 2008 “Farbmalerei”, Orangerie, Englischer Garten, Munich. 2007 “Konkrete Farbmalerei“, Kunstforum soziale Skulptur e.V., Munich. 2004 Galerie Metz, Munich.

Orario: Da martedì a sabato dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.30 e visite su appuntamento
Via Del Podestà 11 – 44121 Ferrara (FE)

Sito: www.fabulafineart.com
Mail: fabulafineart@gmail.com
FB: https://www.facebook.com/fabulafineart/
Tel: +39 0532 098935

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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