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Da ufficio stampa Prefettura di Ferrara

All’esame del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica il rafforzamento delle misure nel periodo pasquale e l’esame dell’ultima operazione “ad alto impatto” nella Città di Ferrara.

Presieduta dal Prefetto di Ferrara Michele Campanaro, si è tenuta una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che ha affrontato i temi delle misure di sicurezza e vigilanza da attuarsi in occasione delle festività nel periodo pasquale.
Presenti alla riunione, gli amministratori dei Comuni di Ferrara e Comacchio, il Questore, i Comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, il Comandante della Sezione Polstrada, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, il Responsabile del Servizio di emergenza medica 118 ed i rappresentanti provinciali di Ascom e Confesercenti.
Nel corso della riunione, è stato disposto dal Prefetto il rafforzamento del dispositivo generale di prevenzione, in funzione del contrasto della c.d. “criminalità diffusa”, unitamente a quello di controllo del territorio, sensibilizzando adeguatamente i servizi di vigilanza e sicurezza a protezione degli obiettivi sensibili, con particolare attenzione alle aree ed ai luoghi connotati da significativo afflusso di persone, in particolare alle aree ove sono ubicate chiese, santuari e simboli della cristianità e dove si svolgono le tradizionali cerimonie religiose, nonché a tutti gli altri luoghi di culto delle diverse confessioni presenti sul territorio.
Mirati servizi sono stati, altresì, disposti presso gli esercizi della grande distribuzione presenti in provincia, che registrano in questo periodo un notevole afflusso di pubblico.
Il Prefetto ha anche chiesto alle Forze dell’Ordine, nel periodo pasquale, il massimo impegno nell’ attività di contrasto al fenomeno dell’abusivismo e della contraffazione, ottenendo l’impegno dei rappresentanti provinciali di Ascom e Confesercenti nell’attività di massima sensibilizzazione verso i propri iscritti.
E’stato, infine, fatto il punto sui risultati dei nuovi servizi straordinari di controllo interforze, svoltisi nella serata del 27 marzo scorso nella città di Ferrara e concentrati, in particolare, nella c.d. zona GAD, in prossimità della stazione ferroviaria.
A distanza di pochi giorni dalla precedente operazione “ad alto impatto” disposta in Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, il dispositivo dispiegato ieri ha visto complessivamente coinvolte 52 unità, territoriali e non, tra Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale, oltre ai militari dell’Operazione “Strade Sicure” ed a 2 unità cinofile specializzate per la ricerca di stupefacenti, che hanno agito su più fronti in modo coordinato.
Sono state controllate 94 persone, di cui 35 stranieri; sono stati verificati 6 esercizi pubblici ed oltre 800 veicoli. All’esito delle attività, sono stati sottoposti a sequestro oltre 150 grammi di sostanze stupefacenti e sono state arrestate 3 persone.
Nell’ambito di competenze specifiche, inoltre, Guardia di Finanza e Polizia Locale hanno proseguito nelle verifiche amministrative sugli affitti e sulle persone domiciliate in zona, con particolare attenzione ai cc.dd. Grattacieli del GAD.
Nella circostanza sono state identificate 18 persone, di cui 1 irregolare, e contestate 5 situazioni di subaffitto “in nero”.
Il Prefetto ha, quindi, rinnovato ai vertici delle Forze di Polizia vivo apprezzamento per lo svolgimento del servizio e per i risultati ottenuti, che rafforzano il senso di fiducia della comunità ferrarese verso le Istituzioni.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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