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Fatti anche 2.558 test sierologici. Quasi il 94% dei casi attivi con sintomi lievi in isolamento a casa; l’età media nei nuovi positivi è di 45 anni. +118 guariti. 12 i nuovi decessi

Bologna – Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 62.914 casi di positività1.758 in più rispetto a ieri, su un totale di 18.401 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è oggi del 9,5%.

Dei nuovi contagiati, sono 898 gli asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali.

Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: complessivamente, tra i nuovi positivi 244 persone erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone e 321 sono state individuate nell’ambito di focolai già noti.

L’età media dei nuovi positivi di oggi è 45,2 anni.

Su 898 asintomatici, 379 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 71 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 3 per screening sierologico, 21 con i test pre-ricovero. Per 424 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.

La situazione dei contagi nelle province vede Modena con 550 nuovi casi, Bologna (294), poi Reggio Emilia (276), Rimini (135), Piacenza (107), Ravenna (104), Parma (100), Ferrara (80), Cesena (47), Forlì (37) e Imola con 28 casi di positività.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

tamponi effettuati sono stati 18.401, per un totale di 1.654.130. A questi si aggiungono anche 2.558 test sierologici.

casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 29.974 (1.628 in più di ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 28.259 (+1.530 rispetto a ieri), quasi il 94 % dei casi attivi.

Purtroppo, si registrano 12 nuovi decessi: 3 in provincia di Modena (una donna di 87 anni e due uomini, entrambi di 89 anni), 2 in provincia di Parma (un uomo di 86 anni e una donna di 87), 3 in provincia di Reggio Emilia (due donne di 88 e 91 anni e un uomo di 72 anni), 2 in provincia di Ferrara (due donne, rispettivamente di 96 e 73 anni) e 2 nel territorio di Cesena (una donna di 97 anni e un uomo di 86). Non si registrano decessi nelle province di Bologna, Piacenza, Imola, Ravenna, Forlì e Rimini. Dall’inizio dell’epidemia i morti complessivi in Emilia-Romagna sono 4.699.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 161 (+8 rispetto a ieri), 1.554 quelli in altri reparti Covid (+90).

Sul territorio, le 161 persone ricoverate in terapia intensiva sono così distribuite: 8 a Piacenza (-1 rispetto a ieri), 17 a Parma (+3 rispetto a ieri), 12 a Reggio Emilia (+1 rispetto a ieri), 29 a Modena (numero invariato rispetto a ieri), 58 a Bologna (+3), 4 a Imola (invariato rispetto a ieri), 8 a Ferrara (invariato), 7 a Ravenna (+1 rispetto a ieri), 3 a Forlì (invariato rispetto a ieri), 1 a Cesena (-1 rispetto a ieri) e 14 a Rimini (+2 rispetto a ieri).

Le persone complessivamente guarite salgono a 28.241 (+118 rispetto a ieri).

Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella i cui è stata fatta la diagnosi: 7.560 a Piacenza (+107 rispetto a ieri, di cui 27 sintomatici), 6.197 a Parma (+100 di cui 57 sintomatici), 9.787 a Reggio Emilia (+276, di cui  193 sintomatici), 9.840 a Modena (+550, di cui 303 sintomatici), 12.176 a Bologna (+294, di cui 84 sintomatici), 1.189 casi a Imola (+28, di cui 19 sintomatici), 2.975 a Ferrara (+80, di cui  20  sintomatici), 3.471 a Ravenna (+104, di cui 19 sintomatici), 2.643 a Forlì (+37, di cui 21 sintomatici), 2.002 a Cesena (+47, di cui 37 sintomatici) e 5.074 a Rimini (+135, di cui 80 sintomatici). /Ti.Ga.

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REGIONE EMILIA-ROMAGNA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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