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Coronavirus. L’aggiornamento in Emilia-Romagna: su oltre 20.300 tamponi 2.180 nuovi positivi, di cui 1.156 asintomatici da screening regionali e attività di contact tracing. Oltre il 97% dei casi attivi con sintomi lievi in isolamento a casa

Fatti anche 3.092 test sierologici. L’età media nei nuovi positivi è di 44 anni. +162 guariti. 13 i nuovi decessi

Bologna – Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 65.091 casi di positività2.180 in più rispetto a ieri, su un totale di 20.332 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è oggi del 10,7%.

Dei nuovi contagiati, sono 1.156 gli asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali.

Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: complessivamente, tra i nuovi positivi 314 persone erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone e 437 sono state individuate nell’ambito di focolai già noti.

L’età media dei nuovi positivi di oggi è 44,3 anni.

Su 1.156 asintomatici, 446 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 65 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 8 per screening sierologico, 18 con i test pre-ricovero. Per 619 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 599 nuovi casiModena con 332,poi Reggio Emilia (262), Ravenna (225), Piacenza (186), Rimini (151), Parma (140), Ferrara (120); seguono Imola (58), Cesena (54) e Forlì (53).

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

tamponi effettuati sono stati 20.332, per un totale di 1.674.462. A questi si aggiungono anche 3.092 test sierologici.

casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 31.976 (2.005 in più di ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 30.211(+1.955 rispetto a ieri), quasi la totalità (97,5 %) dei casi attivi.

Purtroppo, si registrano 13 nuovi decessi: 4 in provincia di Ferrara (tutte donne, rispettivamente di 98, 93, e due di 90 anni), 3 in provincia di Reggio Emilia (tutti uomini di 94, 89, 79 anni), 3 in provincia di Modena (tutti uomini di 92, 88 e 79 anni), 1 in provincia di Parma (una donna di 95), 1 a Bologna (una donna di 71 anni), 1 Piacenza (un uomo di 96 anni)  Non si registrano decessi nelle province di Ravenna, Forlì, Cesena e Rimini. Dall’inizio dell’epidemia i decessi in Emilia-Romagna sono complessivamente 4.712.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 177 (+16 rispetto a ieri), 1.588 quelli in altri reparti Covid (+34).

Sul territorio, le  persone ricoverate in terapia intensiva sono così distribuite: 9 a Piacenza (+1 rispetto a ieri),17 a Parma (numero stabile rispetto a ieri), 14 a Reggio Emilia (+2 rispetto a ieri), 33 a Modena (+4), 63 a Bologna (+5), 4 a Imola (invariato rispetto a ieri), 9 a Ferrara (+ 1 da ieri), 8 a Ravenna (+1), 3 a Forlì (invariato rispetto a ieri), 2 a Cesena (+1) e 15 a Rimini (+1 rispetto a ieri).

Le persone complessivamente guarite 28.403 salgono a (+162 rispetto a ieri).

Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella i cui è stata fatta la diagnosi: 7.746 a Piacenza (+186 rispetto a ieri, di cui  77 sintomatici), 6.337 a Parma (+140, di cui 97 sintomatici),10.049 a Reggio Emilia (+262, di cui 153 sintomatici),10.170 a Modena (+332, di 151 cui sintomatici), 12.774 a Bologna (+599, di cui 241 sintomatici), 1.247 casi a Imola (+58, di cui 22 sintomatici), 3.095 a Ferrara (+120, di cui  15 sintomatici), 3.696 a Ravenna (+225, di cui 114 sintomatici), 2.696 a Forlì (+53, di cui 36 sintomatici), 2.056 a Cesena (+54, di cui 39 sintomatici) e 5.225 a Rimini (+151, di cui 79 sintomatici). /Ti.Ga.

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REGIONE EMILIA-ROMAGNA


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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