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Da: Organizzatori
Presso lo Stadio Enrico Berlinguer due giornate di sport, cibi di strada, musica e divertimento per tutta la famiglia. Fra le iniziative in calendario il Teatro dei Burattini, spettacoli di magia e il mercatino dedicato all’universo dell’usato bimbi

SABATO 1 E DOMENICA 2 GIUGNO appuntamento a Bazzano con la prima edizione del BAZZANO SPORT&FOOD FESTIVAL, una due giorni di sport, giochi e divertimento che avrà come cornice l’area verde dello Stadio Enrico Berlinguer di Bazzano (Viale dei Martiri 2). L’evento nasce dall’unione di due importanti manifestazioni del territorio: il “Soccer Day”, storico torneo open di calcio a cinque – all’edizione numero ventuno – organizzato dal gruppo autonomo Kings of the Valley in collaborazione con la U.S. Bazzanese calcio 1923 a.s.d., ed il “Memorial Gustavo Lipparini”, torneo amatoriale ideato dalla Bazzanese in ricordo del suo indimenticato vicepresidente e tifoso Gustavo Lipparini, per più di trent’anni figura di spicco dello sport a Bazzano.

Se le sfide sul rettangolo verde scandiranno a tempo pieno il fine settimana, il BAZZANO SPORT&FOOD FESTIVAL asprira a diventare una grande festa aperta a tutti, un momento di condivisione e partecipazione dedicato all’intero territorio – in quest’ottica il coinvolgimento di tantissime realtà ed associazioni locali, sportive e non – che proporrà iniziative di svago ed intrattenimento per tutta la famiglia.

Fra queste l’appuntamento con il MERCATINO MAMME – La cultura del riuso, format ideato da BolognaBimbi che dalle 9.30 alle 19.30 vedrà la presenza di oltre 40 postazioni (20 differenti ciascuna giornata) dedicate all’universo dell’usato bimbi, dove sarà possibile trovare giocattoli, accessori per neonati, arredamento camerette, culle, abbigliamento per piccoli e premaman, giochi e libri per bimbi e molto altro ancora.

Per i piccoli ospiti dell’evento sarà presente una SPAZIO BIMBI con tappeti elastici e gonfiabili: da non perdere inoltre gli appuntamenti di sabato con il Teatro dei Burattini a cura dell’Associazione Teatro La Garisenda, che in una serie di divertenti rappresentazioni (ore 15.30, 16.30 e 17.30) porterà in scena le maschere della tradizione bolognese e l’angolo truccabimbi, e di domenica (dalle 15 alle 18) con la magia e gli spettacoli di bolle di sapone a cura del Mago Leo, recente protagonista del talent show televisivo “Italia’s Got Talent”.

A disposizone del pubblico anche un’AREA FOOD, con una golosa carrellata di specialità gastronomiche selezionate dai Beer Brothers On The Road, realtà bolognese da anni specializzata nell’organizzazione di eventi con protagonisti i cibi di strada: comodamente seduti ai tavoli si potranno così provare le piadine d’autore firmate dagli artigiani di TPOH, il super barbecue di Mad For BBQ da Rimini, primi piatti della tradizione emiliana con pasta tirata a mano al momento e, per chiudere in dolcezza, crepres, zucchero filato e waffles artigianali.

Immancabile l’INTRATTENIMENTO MUSICALE, curato dai DJ di Radio 1088, Web Radio underground di Bologna partner dell’evento. Il sabato sera, a partire dalle ore 21, spazio invece alla musica live con il coinvolgente rock dei The Brotherhood.

Il BAZZANO SPORT&FOOD FESTIVAL è un evento di promozione sportiva e sociale a cura dell’U.S. BAZZANESE calcio 1923 Associazione Sportiva Dilettantistica organizzato in collaborazione con il portale BolognaBimbi, il gruppo autonomo Kings of the Valley ed i Beer Brothers On The Road con il Patrocinio di Polisportiva Savignese e Comune di Valsamoggia.

L’ingresso all’evento e le attività di animazione gratuiti.

FB: https://www.facebook.com/Bazzano-SportFood-Festival-863755290653755/

PROGRAMMA

SABATO 1 GIUGNO
Apertura evento: 9.30 – 22.30
Spazio bimbi e Area Food: 9.30 – 22.30

Ore 9.30 – 19,30
MERCATINO MAMME – La Cultura del Riuso

Ore 15.30, 16.30 e 17.30
TEATRO DEI BURATTINI

Ore 15-18
TRUCCABIMBI

Ore 21
Concerto THE BROTHERHOOD

DOMENICA 2 GIUGNO
Apertura evento: 9.30 – 22.30
Spazio bimbi e Area Food: 9.30 – 22.30

Ore 9-21
SOCCER DAY 2019

Ore 9.30 – 19,30
MERCATINO MAMME – La Cultura del Riuso

Ore 15-18
MAGIA E BOLLE DI SAPONE

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

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