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da: Rubinia Comunicazione

Sabato 17 ottobre alle ore 21, al Teatro Comunale di Cagli (PU), va in scena Cult Memo Random. Viaggio musicale tra pazzia e normalità, con Pape Gurioli al pianoforte, il soprano Federica Balucani e la danzatrice aerea Loretta Morrone

Lo spettacolo è un’evoluzione di Cult Memorandum, portato nei teatri italiani nei mesi scorsi, e si propone come un viaggio, sonoro e visivo, attraverso la reinterpretazione di brani di musica
leggera e brani d’opera molto conosciuti, di artisti, compositori, cantanti e cantautori che hanno lasciato un segno inconfondibile nel mondo della musica e per questo sono “cult”.
«Sarà un viaggio emozionante attraverso brani di nazioni e culture diverse» racconta il regista, Roberto Martini. «Il mio lavoro alla regia è quello di ottimizzare il grande valore dei tre artisti sul palco, per coinvolgere il pubblico in questo percorso che vede le diverse arti dialogare e fondersi in un connubio perfetto».
L’originalità del progetto è rappresentata dall’antitesi normalità-pazzia (intendendo “pazzia” come alternativa alla “normalità”), per cui i brani saranno eseguiti dal soprano Federica Balucani nella stesura melodica esattamente “come da spartito”, mentre la tessitura armonica, ritmica di ”accompagnamento” sarà sconvolta e vestita di una inusuale e sorprendente strategia pianistica da parte di Pape Gurioli, pianista eclettico e poco incline “all’accademia”. Loretta Morrone sottolineerà, con acrobatici disegni di danza, la pazzia dell’improvvisazione pianistica e la normalità del canto melodico.
Biografie:
Pape Gurioli è un pianista di grande talento musicale, spirito eclettico e artista originale. Attivo negli ambiti più eterogenei del panorama musicale italiano, dal classico al pop, dal jazz all’arte contemporanea è considerato un musicista a cui viene riconosciuto uno suo originale stile pianistico. Diplomatosi al Conservatorio Cherubini di Firenze, entra nel mondo della musica leggera collaborando con Lorenzo Jovanotti, di cui è stato pianista per otto anni. Inoltre ha collaborato con Giorgia, Lunapop, Pier Giorgio Farina, seguendo in scena Laura Pausini con un brano piano e voce. L’originalità dello stile pianistico di Pape è stata pubblicamente riconosciuta da Ennio Morricone e da Joe Zawinul (Weather Report).
Nei festival del jazz, Pape Gurioli ha suonato in contesti internazionali confrontandosi con Steve Grossman, Billy Cobham, Franco D’Andrea, Piero Odorici, Marco Tamburini. Ha pubblicato per la casa editrice Berbèn “Svolta Pianistica”, un metodo per conservatorio diventato un classico per lo studio della tecnica d’improvvisazione al pianoforte. Oltre ai numerosi dischi registrati come pianista arrangiatore delle più celebri pop star italiane, ha registrato due album come solista (Pape Gurioli Piano e Ensambie Sounds ami Colours) – quest’ultimo con l’indimenticabile batterista degli Area Giulio Capiozzo, con cui Pape ha avuto una intensa collaborazione artistica. Nella sperimentazione contemporanea ha riproposto nei contesti italiani le esperienze di dialogo musicale assimilabili a quelle di John Cage e Robert Raushemberg, e di tutta la generazione di musicisti minimal americani; progetti riguardanti appunto la contaminazione tra musica, arte contemporanea, danza e performance. Infatti ha collaborato con Lindsay Kemp, William Congdon, Luigi Ontani e Massimo Barzagli. Con quest’ultimo ha presentato, al “Fiac” di Parigi e al ”Koln Art” di Colonia, concerti/performance di musica, pittura e danza. Dal 2004 è il pianista ufficiale e responsabile musicale del “Premio Lunezia”. È stato giurato al Festival di Castrocaro, Premio “Pigro” Ivan Graziani (in qualità di presidente di giuria), Festival di San Marino, Premio Mia Martini. Produttore artistico discografico, ha pubblicato una serie di cd Chillout Double P (Pape-Pausini), utilizzato da Laura Pausini come apertura musicale dei suoi concerti.
Ha inoltre preso parte come tastierista al Mtv Award di Londra e al Pavarotti & Friends come coautore agli arrangiamenti delle musiche originali.
Pape Gurioli sarà impegnato anche in: Concerto per piano solo Accordato 432 hertz
Domenica 18 ottobre ore 17 Palazzo Berardi Mochi-Zamperoli, Cagli (PU)
Per un’esperienza dell’ascolto eufonico. Interviene Giovanni Di Luccio, Medico Agopuntore di Firenze, su “La medicina vibrazionale, le frequenze terrestri, il 432 Hz, la musica tra informazione e memoria del cielo anteriore e posteriore”.
Concerto “L’Italia che canta. Viaggio musicale tra follia e normalità” con Pape Gurioli (pianoforte) e Federica Balucani (soprano)
Martedì 20 ottobre ore 19,30 – Malta, Salone dei Gran Maestri, San Anton Palace, Attard
Evento all’interno della XV Settimana della Lingua italiana nel mondo. “L’italiano della musica, la musica dell’italiano”. Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia a Malta. Il concerto avverrà alla presenza del Presidente della Repubblica di Malta Marie Louise Coleiro Preca.
La maggioranza del programma attingerà volutamente dalla musica italiana, ma vuole essere anche un omaggio alla lingua inglese e alla cultura musicale dell’Europa del Mediterraneo. Sarà gradita una donazione in favore del Malta Community Chest Fund. Ingresso strettamente riservato ad inviti.
Federica Balucani, soprano di origine umbra, ha un repertorio concertistico molto variegato che spazia dalle romanze liriche alle canzoni internazionali, passando per l’intramontabile canzone napoletana.
Ha iniziato giovanissima gli studi di canto moderno attraverso l’approfondimento del repertorio leggero italiano e straniero e, dopo la laurea in Lingue e Culture Straniere all’Università di Perugia, ha maturato l’interesse per il canto lirico studiando con vari insegnanti, tra i quali William Matteuzzi, Kelly McLendon, Evghenia Dundekova, per poi perfezionarsi al Cubec – Accademia di Bel Canto di Mirella Freni a Modena. Attualmente è seguita dalla soprano Rossella Marcantoni. Vincitrice di numerosi e importanti premi canori, vanta prestigiose esperienze concertistiche nazionali e internazionali e partecipazioni a rilevanti trasmissioni musicali televisive Rai e Mediaset.
Collabora con la Banda Sinfonica della Polizia di Stato, con la quale si è esibita anche in Duomo a Milano per il concerto di Natale 2013 e a Firenze in occasione della Festa del Patrono. È attualmente impegnata, sia in Italia che all’estero, nello spettacolo teatral-musicale “Cult Memorandum – Viaggio musicale tra pazzia e normalità” con il pianista Giampaolo “Pape” Gurioli e la danzatrice di tessuti aerei Loretta Morrone. Con il pianista Gurioli si è recentemente esibita, in una loro personalissima versione di Les feuilles mortes (uno dei brani dello spettacolo), di fronte a Quincy Jones, in occasione della festa “Montegrappa Italia” a Bassano del Grappa, dove Jones era l’ospite d’onore.
Loretta Morrone si è diplomata come Artista di Nouveau Cirque e come Attrice di Prosa alla Scuola di Teatro di Bologna, di formazione professionale, direttrice Alessandra Galante Garrone, per poi specializzarsi in discipline aeree del circo studiando con Akemi Yamauchi del Cirque Baroque, Nicole Kehrberger, con Samuel Jornot, coreografo del Cirque du Soleil, alla Scuola di Circo Picolino di Salvador, Brasile ed a Madrid con Roberto Gasca, artista del Cirque du Soleil.
Ha studiato clown, maschere e teatro fisico con Pierre Bylan, Alessandra Galante Garrone, Claudia Contin, Yves Lebreton, Hanna Danan Alexandre, danza moderna e contemporanea con Michail Zubkov e Chiara Fulgentini, danza classica con Yoko Wakabayashi, seminari di danza con Marigia Maggipinto (Tanztheater, Pina Bausch), Malik Rumeau, Martin Keogh, Scott Wells, Atsushi Takenouchi, Minako Seki, Claude Coldy. Ha organizzato stage e corsi di formazione insegnando presso Broadway a Tropea, Scuola di Circo di Trento Matteo Trenti, Centro Sportivo di San Miniato, Teatro C’art, “Stage Mask” Teatro Binario di Cotignola, ITC Teatro di Bologna, Studio 38 Piacenza, Spazio Nu Pontedera e CircoTascabile di Firenze.
Da circa quindici anni studia e lavora con le discipline aeree del circo usandole come strumenti d’espressività. Si è esibita ad altezze vertiginose, singolarmente e in gruppo, collaborando con compagnie di teatro e di danza, registi, coreografi ed agenzie di eventi, fra cui StudioFesti, Festeggiamento dei 150 anni a Torino collegamento televisivo con la Rai, Sfilata di Moda Notte di
Stelle Isola Elba, Serata d’onore con Carla Fracci Teatro dei Rozzi di Siena, Il Ballo del Doge Venezia, Concerto di Goran Bregovic e Sondrio Film Festival.
Per informazioni: Teatro Comunale di Cagli, Tel. 0721 780731 – ufficiocultura@comune.cagli.ps.it

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno.  L’artista polesano Piermaria Romani  si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE

di Piermaria Romani

 

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