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Da Ufficio stampa

La scuola di danza JAZZ STUDIO DANCE – UISP FERRARA , diretta artisticamente da Silvia Bottoni, ha ripreso la sua attività dopo una breve pausa estiva. I corsi misti, nei vari livelli dai principianti agli avanzati, arricchiti da nuove discipline sono già iniziati con le LEZIONI DI PROVA GRATUITE che proseguiranno per tutto il mese di settembre fino a metà ottobre, per effettuare l’inserimento attitudinale nei corsi al fine di assemblare al meglio gli allievi per preparazione e finalità. I corsi sono curati come sempre da insegnanti altamente qualificati, che hanno trascorso l’estate ad aggiornarsi attraverso stages e seminari in Italia e all’estero. Ci sono molte novità nel team dei docenti e nelle tecniche: dal 2 ottobre p.v. inizierà il FLOOR WORK e CONCEPT DANCE (in esclusiva per la nostra città) sia come corso aperto a tutti che come lezioni integrative di perfezionamento per gli allievi che già frequentano altri corsi. Si tratta di un lavoro molto particolare perché unisce un insieme di tecniche di movimento basate sul contatto con il suolo per ritovare potenza, energia e un movimento fluido e continuativo. Alla base di questa attività c’è la volontà di ritrovare una spontaneità di movimento da non intendersi come sfogo emotivo con sottofondo musicale bensì espressione di una gestualità personale indirizzata dall’insegnante verso una esplorazione creativa delle varie tecniche di danza appositamente semplificate per poter essere apprese da tutti. Le lezioni sono tenute da Chiara Falzone, danzatrice nell’Atzewi Dance Company di Modena.
Parecchie proposte nell’ambito della DANZA MODERNA E CONTEMPORANEA con corsi di danza jazz, contemporanea, moderna, afro dance adattati ai vari livelli per fornire una preparazione il più possibile completa che spazi dalle tecniche tradizionali sino alle nuove tendenze. E’ attivissimo anche il settore HIP HOP e BREAK DANCE che tanta presa ha sui giovani perché ha molte radici differenti e sono stili di danza molto amati per la loro varietà, energia e creatività.
La scuola fornisce una preparazione sia in forma amatoriale che professionale: infatti oltre alla attività dei corsi sono diverse le iniziative che si organizzano nell’ambito di stages e seminari condotti sempre da maestri di fama internazionale, concorsi che affiancano la normale attività di spettacolo Proseguiranno i corsi di DANZA CLASSICA: si parte dalla propedeutica e giocodanza per bambini da 3 anni in poi in cui si cerca di impostare una corretta postura in vista dei successivi esercizi alla sbarra e sulle punte per arrivare ai corsi di primo e secondo livello, intermedio e perfezionamento avanzati.
Nel settore del FITNESS E DANZA AMATORIALE si trovano corsi in cui si abbinano pilates, stretching, ton up, funky, step, aerobica, zumba strong che forniscono una tonicità generale e stimolano le funzioni cardiovascolari, oltrechè favorire una migliore coordinazione e senso del ritmo. Si tratta di nuovissime tecniche alla portata di tutti coloro che si vogliono divertire facendo un’ottima attività corporea. Ci sono poi corsi di SALSA PORTORICANA e CAPOEIRA.
Il settore BENESSERE presenta corsi di GINNASTICA DOLCE, MEDICA, PER IL MAL DI SCHIENA,RIABILITATIVA che prevedono l’insegnamento di un insieme di tecniche di movimento, di respirazione, di correzione posturale che ambiscono al miglioramento dell’estensione articolare e allo scioglimento delle tensioni muscolari. Sempre in questo campo troviamo lo YOGA, una disciplina psicofisica che tende al dominio del corpo e dello spirito. E anche il TAJI CHI QUAN, affiancato dal QI GONG per potenziare ulteriormente il filone delle pratiche new age, attività che puntano ad un ripristino energetico e al benessere della mente. La parola d’ordine per questa scuola è quindi “Armonia tra corpo e mente”. Ancora una volta il Jazz Studio Dance ci dimostra come sia importante far convivere la finalità amatoriale dei propri corsi basata non tanto sull’inseguimento di modelli estetici difficili da raggiungere bensì sul recupero del proprio equilibrio e dei propri ritmi biologici con quella professionale che ha permesso in questi anni di veder uscire ottimi danzatori e di presentare spettacoli di grande effetto al pubblico.
Insomma davvero un’associazione culturale di tutto rispetto, diventata un importante punto di riferimento cittadino. Per non perdere quindi i benefici ottenuti con le vacanze e il relax è bene provare una delle tante attività proposte in ambienti confortevoli e sereni per soddisfare la propria “voglia di movimento” e per sviluppare la creatività che c’è dentro ognuno di noi. Per maggiori informazioni e iscrizioni ci si può rivolgere presso la segreteria della scuola in Vicolo Boccacanale n.3 – Ferrara – tel. 0532/ 760407 , scrivere all’indirizzo di posta elettronica jazzstudance@yahoo.it o seguire la pagina FB o il sito web: www.jazzstudiodance.it

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Riceviamo e pubblichiamo


PAESE REALE

di Piermaria Romani

PROVE TECNICHE DI IMPAGINAZIONE

Top Five del mese
I 5 articoli di Periscopio più letti negli ultimi 30 giorni

05.12.2023 – La manovra del governo Meloni toglie un altro pezzo a una Sanità Pubblica già in emergenza, ma lo sciopero di medici e infermieri non basterà a salvare il SSN

16.11.2023 – Lettera aperta: “L’invito a tacere del Sindaco di Ferrara al Vescovo sui Cpr è un atto grossolano e intollerabile”

04.12.2023 – Alla canna del gas: l’inganno mortale del “mercato libero”

14.11.2023 – Ferrara, la città dei fantasmi

07.12.2023 – Un altro miracolo italiano: San Giuliano ha salvato Venezia

La nostra Top five
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 5 articoli degli ultimi 30 giorni consigliati dalla redazione

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Pescando un pesce d’oro
5 titoli evergreen dall’archivio di 50.000 titoli  di Periscopio

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Caro lettore

Dopo molti mesi di pensieri, ripensamenti, idee luminose e amletici dubbi, quello che vi trovate sotto gli occhi è il Nuovo Periscopio. Molto, forse troppo ardito, colorato, anticonvenzionale, diverso da tutti gli altri media in circolazione, in edicola o sul web.

Se già frequentate  queste pagine, se vi piace o almeno vi incuriosisce Periscopio, la sua nuova veste grafica e i nuovi contenuti vi faranno saltare di gioia. Non esiste in natura un quotidiano online con il coraggio e/o l’incoscienza di criticare e capovolgere l’impostazione classica di questo “il giornale” un’idea (geniale) nata 270 anni fa, ma che ha introdotto  dei codici precisi rimasti quasi inalterati. Nemmeno la rivoluzione digitale, la democrazia informava, la nascita della Rete, l’esplosione dei social media, hanno cambiato di molto le testate giornalistiche, il loro ordine, la loro noia.

Tanto che qualcuno si è chiesto se ancora servono, se hanno ancora un ruolo e un senso i quotidiani.  Arrivano sempre “dopo la notizia”, mettono tutti lo stesso titolo in prima pagina, seguono diligentemente il pensiero unico e il potente di turno, ricalcano in fotocopia le solite sezioni interne: politica interna, esteri, cronaca, economia, sport…. Anche le parole sembrano piene di polvere, perché il linguaggio giornalistico, invece di arricchirsi, si è impoverito.  Il vocabolario dei quotidiani registra e riproduce quello del sottobosco politico e della chiacchiera televisiva, oppure insegue inutilmente la grande nuvola confusa del web.

Periscopio propone un nuovo modo di essere giornale, di fare informazione. di accostare Alto e Basso, di rapportarsi al proprio pubblico. Rompe compartimenti stagni delle sezioni tradizionali di quotidiani. Accoglie e dà riconosce uguale dignità a tutti i generi e tutti linguaggi: così in primo piano ci può essere una notizia, un commento, ma anche una poesia o una vignetta.  Abbandona la rincorsa allo scoop, all’intervista esclusiva, alla firma illustre, proponendo quella che abbiamo chiamato “informazione verticale”: entrare cioè nelle  “cose che accadono fuori e dentro di noi”, denunciare Il Vecchio che resiste e raccontare Il Nuovo che germoglia, stare dalla parte dei diritti e denunciare la diseguaglianza che cresce in Italia e nel mondo. .

Con il quotidiano di ieri, così si diceva, oggi ci si incarta il pesce. Non Periscopio, la sua “informazione verticale” non invecchia mai e dal nostro archivio di quasi 50.000 articoli (disponibile gratuitamente) si pescano continuamente contenuti utili per integrare le ultime notizie uscite. Non troverete mai, come succede in quasi tutti i quotidiani on line,  le prime tre righe dell’articolo in chiaro… e una piccola tassa per poter leggere tutto il resto.

Sembra una frase retorica ma non lo è: “Periscopio è un giornale senza padrini e senza padroni”. Siamo orgogliosamente antifascisti, pacifisti, nonviolenti, femministi, ambientalisti. Crediamo nella Sinistra (anche se la Sinistra non crede più a se stessa), ma non apparteniamo a nessuna casa politica, non fiancheggiamo nessun partito e nessun leader. Anzi, diffidiamo dei leader e dei capipopolo, perfino degli eroi. Non ci piacciono i muri, quelli materiali come  quelli immateriali, frutto del pregiudizio e dell’egoismo. Ci piace “il popolo” (quello scritto in Costituzione) e vorremmo cancellare “la nazione”, premessa di ogni guerra e  di ogni violenza.

Periscopio è quindi un giornale popolare, non nazionalpopolare. Un quotidiano “generalista”,  scritto per essere letto da tutti (“quelli che hanno letto milioni di libri o che non sanno nemmeno parlare” F. De Gregori), da tutti quelli che coltivano la curiosità, e non dalle elites, dai circoli degli addetti ai lavori, dagli intellettuali del vuoto e della chiacchiera.

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